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Prima battaglia dell'Isonzo

Indice Prima battaglia dell'Isonzo

La Prima battaglia dell'Isonzo fu combattuta dal 23 giugno al 7 luglio 1915 tra l'esercito italiano e quello austro-ungarico.

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Indice

  1. 69 relazioni: Anton Bossi Fedrigotti, Arma del genio, Attacco frontale e ammaestramento tattico, Battaglia di Cima 383, Cadore, Caporetto, Carinzia, Carnia, Carso, Cervignano del Friuli, Comando supremo militare italiano, Cormons, Dobbiaco, Emanuele Filiberto di Savoia-Aosta, Eugenio d'Asburgo-Teschen, Farra d'Isonzo, Fogliano Redipuglia, Franz Conrad von Hötzendorf, Fronte italiano (1915-1918), Gorizia, Gradisca d'Isonzo, Grado (Italia), Impero austro-ungarico, Isonzo, Judrio, Kranj, Lubiana, Luigi Cadorna, Monfalcone, Monte Colovrat, Monte Ermada, Monte Mrzli, Monte Nero (Alpi Giulie), Monte Rosso (Alpi Giulie), Monte San Michele, Oslavia, Passo della Moistrocca, Piedimonte del Calvario, Pietro Frugoni, Plava, Plezzo, Poggio Terza Armata, Polazzo, Prepotto, Prima guerra mondiale, Regno d'Italia (1861-1946), Ronchi dei Legionari, Sabotino, Saga (Plezzo), Sagrado, ... Espandi índice (19 più) »

  2. Battaglie dell'Isonzo
  3. Battaglie della prima guerra mondiale che coinvolgono l'Impero austro-ungarico
  4. Battaglie della prima guerra mondiale che coinvolgono l'Italia

Anton Bossi Fedrigotti

Con lo pseudonimo Toni Herbstenburger, intraprese la carriera di diplomatico. Firmandosi Anton Graf Bossi-Fedrigotti, il suo nome compare in alcuni film tra gli sceneggiatori e anche come consulente militare.

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Arma del genio

L'Arma del genio è un'Arma dell'Esercito Italiano, specializzata nei compiti tipici del genio militare. A Roma, in via lungotevere della Vittoria, è situato il museo storico dell'Arma del genio, che è dedicato alla storia di questa Arma dell'Esercito Italiano.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e Arma del genio

Attacco frontale e ammaestramento tattico

Attacco frontale e ammaestramento tattico, conosciuto anche come libretto rosso di Cadorna, è un opuscolo pubblicato come circolare n° 191 del 25/2/1915 dall'Ufficio di Stato maggiore dell'esercito con firma di Luigi Cadorna, che andava a superare il regolamento espresso nella circolare n° 1414 del 14/8/1914 o Norme per l'azione tattica, dichiarata ormai obsoleta.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e Attacco frontale e ammaestramento tattico

Battaglia di Cima 383

La Battaglia di Cima 383 si svolse su di un'altura in seguito denominata Poggio Montanari ora monte Prižnica, situata presso la località di Plava oggi in Slovenia, durante la prima guerra mondiale nel tentativo di occuparla si scontrarono per due anni l'esercito italiano e quello austro-ungarico; lo scontro più sanguinoso si verificò il 17 giugno del 1915 quando il generale Luigi Cadorna, volle offrire al re Vittorio Emanuele III una conquista cui assistere direttamente, questa "dimostrazione" causò la morte di oltre 8000 uomini che furono trucidati in un attacco frontale contro le mitragliatrici austriache.

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Cadore

Il Cadore (Ciadore in ladino) è una regione storico-geografica italiana, situata nell'alta provincia di Belluno, in Veneto e in minima parte in Friuli-Venezia Giulia.

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Caporetto

Caporetto (in friulano Cjaurêt) è un comune della Slovenia, appartenente alla regione statistica del Goriziano, posto al confine con l'Italia.

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Carinzia

La Carinzia (in tedesco Kärnten, in sloveno Koroška) è il più meridionale dei nove stati (Bundesländer) dell'Austria.

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Carnia

La Carnia (AFI:; Cjargne in friulano, Karnien in tedesco) è una regione storico-geografica prevalentemente montana, situata nella parte nord-occidentale della provincia di Udine, in Friuli, comprendente buona parte delle Alpi Carniche italiane con le sue valli alpine.

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Carso

Il Carso (noto anche come altopiano Carsico o Carsia, Iulia Carsa in latino, Kras in sloveno e croato, Cjars in friulano, Karst in tedesco) è una regione storica, un altopiano roccioso calcareo che si estende a cavallo tra Friuli-Venezia Giulia (provincia di Gorizia e Trieste), Slovenia e Croazia, noto storicamente per essere stato teatro di violente battaglie durante la prima guerra mondiale, tra le truppe italiane e quelle austro-ungariche.

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Cervignano del Friuli

Cervignano del Friuli (Çarvignan in friulano standard, Sarvignan nella variante locale, Červinjan in sloveno, Cervignan in dialetto bisiaco) è un comune italiano del Friuli-Venezia Giulia.

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Comando supremo militare italiano

Il Comando supremo militare italiano era l'organo di vertice delle forze armate italiane, tra il 1915 e il 1920, durante la partecipazione dell'Italia nella prima guerra mondiale.

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Cormons

Cormons (Cormons in friulano, Krmin in sloveno, Kremau in tedesco) è un comune italiano di abitanti del Friuli-Venezia Giulia.

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Dobbiaco

Dobbiaco (Toblach in tedesco originale IPA: /) è un comune italiano di abitanti della provincia autonoma di Bolzano in Trentino-Alto Adige; è un "comune delle Tre Cime",Titolo prettamente altoatesino dato ai soli 3 comuni che hanno parte del loro territorio che confina con le Tre Cime di Lavaredo.

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Emanuele Filiberto di Savoia-Aosta

Principe delle Asturie dal 1870 al 1873 quando suo padre, Amedeo, era re di Spagna, dopo l'abdicazione del genitore ritornò alla corte reale italiana col titolo di Duca d'Aosta dal 1890, con la morte di suo padre.

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Eugenio d'Asburgo-Teschen

Eugenio era figlio dell'arciduca Carlo Ferdinando d'Asburgo-Teschen (figlio dell'arciduca Carlo d'Austria-Teschen) e di sua moglie, l'arciduchessa Elisabetta Francesca d'Asburgo-Lorena.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e Eugenio d'Asburgo-Teschen

Farra d'Isonzo

Farra d'Isonzo (Fare in friulano standard, Fara nella variante locale) è un comune italiano di abitanti del Friuli-Venezia Giulia.

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Fogliano Redipuglia

Fogliano Redipuglia (Foiàn Ridipùia in dialetto bisiaco; Foian Redipulie in friulano) è un comune italiano sparso di abitanti del Friuli-Venezia Giulia.

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Franz Conrad von Hötzendorf

Fu il capo di stato maggiore dell'esercito austroungarico, consigliere di Francesco Ferdinando d'Asburgo-Este ed acceso sostenitore della guerra contro la Serbia e dell'alleanza con la Germania.

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Fronte italiano (1915-1918)

Il fronte italiano comprende l'insieme delle operazioni belliche combattute durante la prima guerra mondiale tra il Regno d'Italia e i suoi Alleati contro le armate di Austria-Ungheria e Germania nel settore delimitato dal confine con la Svizzera e dalle rive settentrionali del golfo di Venezia.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e Fronte italiano (1915-1918)

Gorizia

Gorizia (IPA:; Guriza in friulano goriziano, Gurize in friulano; Gorica in sloveno,,; Görz in tedesco; Gurissa in dialetto bisiaco) è un comune italiano di abitanti della regione a statuto speciale del Friuli-Venezia Giulia.

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Gradisca d'Isonzo

Gradisca d'Isonzo (Gardiscje in friulano standard, Gardiscja nella variante locale) è un comune italiano di abitanti del Friuli-Venezia Giulia.

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Grado (Italia)

Grado (Grau in friulano, Gravo in dialetto gradese ed in veneto) è un comune italiano di abitanti del Friuli-Venezia Giulia, importante centro turistico e termale, noto anche come lIsola del Sole e, per la sua particolare storia, la Prima Venezia.

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Impero austro-ungarico

LImpero austro-ungarico (in tedesco: Österreichisch-Ungarische Monarchie; in ungherese: Osztrák–Magyar Monarchia), o semplicemente Austria-Ungheria (in tedesco: Österreich-Ungarn; in ungherese: Ausztria-Magyarország)O anche, impropriamente, solo Austria.

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Isonzo

L'Isonzo (Lusinç in friulano; Soča in sloveno; Lisonz in bisiaco; Sontig in tedesco, desueto) è un fiume lungo 136 chilometri con un bacino ampio, di cui in territorio italiano.

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Judrio

IlL'articolo determinativo da anteporre al nome del torrente è, secondo la tradizione, il: quindi si dice e si scrive il Judrio, e non lo Judrio.

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Kranj

Kranj (IPA:, in tedesco Krainburg) è una città della Slovenia di abitanti appartenente alla regione statistica dell'Alta Carniola di cui è capoluogo, con i suoi abitanti (censimento 2018) è la terza città per popolazione dopo Lubiana e Maribor.

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Lubiana

Lubiana (in sloveno, pronuncia; in tedesco Laibach; in latino Labacum, anticamente Aemona) è la capitale e la più grande città della Slovenia, con una popolazione di circa abitanti.

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Luigi Cadorna

Figlio del generale Raffaele Cadorna, divenne capo di Stato maggiore generale nel 1914, dopo l'improvvisa morte del generale Alberto Pollio, e diresse le operazioni del Regio Esercito nella prima guerra mondiale dall'entrata dell'Italia nel conflitto, il 24 maggio 1915, fino alla disfatta di Caporetto.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e Luigi Cadorna

Monfalcone

Monfalcone (Mofalcon in dialetto bisiaco, Monfalcon in friulano, Tržič in sloveno., in passato) è un comune italiano di abitanti in Friuli-Venezia Giulia, in Provincia di Gorizia.

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Monte Colovrat

Il monte Colovrat (talvolta detto anche Collaurato, desueto, Kolovrat in sloveno, Colorât in friulano) è una catena montuosa situata nell'estrema parte orientale del Friuli-Venezia Giulia, nel comune di Drenchia, al confine con la repubblica di Slovenia.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e Monte Colovrat

Monte Ermada

Il monte Ermada (esiste anche la grafia Hermada, altri nomi Monte Cerreto o Monte Querceto; Grmada in sloveno) è una modesta collina del Carso posta a cesura della provincia di Trieste nella sua parte nord-occidentale, all'interno del comune di Duino-Aurisina.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e Monte Ermada

Monte Mrzli

Il Monte Merzli, talvolta indicato semplicemente come Merzli o Smerle, (in sloveno Mrzli vrh) è una montagna alta 1.359 metri della Slovenia occidentale situata nell'alta vallata dell'Isonzo.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e Monte Mrzli

Monte Nero (Alpi Giulie)

Il Monte Nero (in friulano Mont Neri) è una montagna delle Alpi Giulie alta 2.245 m, già in territorio italiano dal 1920 al 1947. Sorge in Slovenia, nel comune di Caporetto, a pochi chilometri dal confine con il Friuli-Venezia Giulia.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e Monte Nero (Alpi Giulie)

Monte Rosso (Alpi Giulie)

Il Monte Rosso (in sloveno: Batognica) con 2.164 m s.l.m. è una cima della Catena Nero-Tolminski Kuk-Rodica.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e Monte Rosso (Alpi Giulie)

Monte San Michele

Il monte San Michele (in friulano Mont di S. Michêl), è un rilievo del Carso, situato a cavallo tra i comuni di Sagrado ed in particolare nella frazione di San Martino del Carso, e Savogna d'Isonzo nella provincia di Gorizia, non lontano né dal mare Adriatico, che si percepisce dalla sua sommità, né dal sacrario di Redipuglia.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e Monte San Michele

Oslavia

Oslavia (Oslavie in friulano, Oslavje in sloveno) è un quartiere della città di Gorizia di 641 abitanti, posto al di là dell'Isonzo, a circa due chilometri dal centro, sulle propaggini orientali del Collio, sulla strada per San Floriano del Collio.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e Oslavia

Passo della Moistrocca

Il passo della MoistroccaCfr. a p. 183 in Istituto Geografico De Agostini Grande atlante d'Europa e d'Italia, Novara, 1994 (in sloveno Prelaz Vršič e in tedesco Werschetzpass) è un valico alpino delle Alpi Giulie, in Slovenia, posto a 1.611 m s.l.m., che collega l'Alta Carniola a nord (valle della Sava) al Goriziano sloveno a sud (val Trenta, alta valle dell'Isonzo), attraversato quindi dallo spartiacque tra i bacini del mar Nero e quello del mare Adriatico.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e Passo della Moistrocca

Piedimonte del Calvario

Piedimonte del Calvario, già PiedimontePiedimonte/Podgora con Mauro S./Maver Št., Pevma, Podsabotin in:, (Podgora in sloveno; Pudigori in friulano) è un quartiere del comune italiano di Gorizia.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e Piedimonte del Calvario

Pietro Frugoni

Nacque a Brescia il 21 gennaio 1851, figlio di Arsenio, negoziante benestante, e di Amalia Cassa.. All'età di sedici anni entrò nella Regia Accademia Militare Artiglieria e Genio di Torino, uscendone nel 1870 con il grado di sottotenente, assegnato all'arma di artiglieria.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e Pietro Frugoni

Plava

Plava. ("Plave na desnem bregu Soče" nella frazione "Plava, Plave" del comune di "Ancova, Anhovo" in: già diviso in Plave na desnem bregu Soče e Plave na levem bregu Soče"Plave na levem bregu Soče" frazione del comune di "Descla, Deskle" in) è un insediamento (naselje) della Slovenia, frazione del comune di Canale d'Isonzo.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e Plava

Plezzo

PlezzoFlitsch (Bovec, Plezzo) nella mappa zoomabile di: (già Pletz, in sloveno Bovec; in tedesco Flitsch, desueto; in friulano Pleç) è una città della Slovenia nord-occidentale di Popolazione residente al 30 giugno 2011 abitanti.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e Plezzo

Poggio Terza Armata

Poggio Terza Armata (Sdraussine in friulano standard, Sdràussina in friulano goriziano e in dialetto bisiaco, Zdravščine in sloveno) è una frazione del comune di Sagrado (GO), nella regione Friuli-Venezia Giulia.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e Poggio Terza Armata

Polazzo

Polazzo (Polàs in dialetto bisiaco e friulano, Polač in sloveno) è una frazione del comune di Fogliano Redipuglia, in provincia di Gorizia, nella regione Friuli-Venezia Giulia.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e Polazzo

Prepotto

Prepotto (Prepot in friulano, Pràpot in friulano medievale, Prapotno in sloveno) è un comune italiano di abitanti del Friuli-Venezia Giulia.

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Prima guerra mondiale

La prima guerra mondiale fu un conflitto che coinvolse le principali potenze e molte di quelle minori tra il 28 luglio 1914 e l'11 novembre 1918.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e Prima guerra mondiale

Regno d'Italia (1861-1946)

Il Regno d'Italia fu lo Stato italiano unitario proclamato il 17 marzo 1861. La proclamazione fece seguito alla seconda guerra d'indipendenza italiana (1859), combattuta dal Regno di Sardegna contro l'Impero austriaco, e alla spedizione dei Mille, con la conquista del Regno delle Due Sicilie.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e Regno d'Italia (1861-1946)

Ronchi dei Legionari

Ronchi dei Legionari (Ronchi in dialetto bisiaco, Ronke in sloveno, Roncjis di Monfalcon in friulano) è un comune italiano di abitanti del Friuli-Venezia Giulia.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e Ronchi dei Legionari

Sabotino

Il Sabotino (Sabotin in sloveno, Mont San Valantin in friulano) (609 m s.l.m.) è un monte al confine tra Italia e Slovenia, a nord di Gorizia.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e Sabotino

Saga (Plezzo)

SagaCfr. a p. 183 in Istituto Geografico De Agostini Grande atlante d'Europa e d'Italia, Novara, 1994 (in tedesco anticamente Saaga) è un paese della Slovenia, frazione del comune di Plezzo.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e Saga (Plezzo)

Sagrado

Sagrado (Segrât in friulano, Zagraj in slovenoDPR 12/09/2007 - Comuni slovenofoni del Friuli-Venezia. http://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e Sagrado

San Martino del Carso

San Martino del Carso (San Martin dal Cjars in friulano, Martinščina in sloveno) è una frazione di Sagrado (GO).

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e San Martino del Carso

Sava (fiume)

La Sava è un fiume dell'Europa orientale, tra i maggiori affluenti di destra del Danubio. Un tempo interamente compreso nel territorio dell'ex Jugoslavia, nasce nell'odierna Slovenia, presso Bled; nel suo corso lungo bagna Zagabria, capitale della Croazia e, pochi chilometri dopo, Sisak, località a partire dalla quale diventa navigabile e riceve le acque del Kupa; attraversa la Bosnia ed Erzegovina ed entra in Serbia terminando nel Danubio a Belgrado con un delta nel quale sorge un isolotto.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e Sava (fiume)

Savogna

Savogna (Sauodnja in dialetto sloveno locale, Sovodnje in sloveno Savògne in friulano) è un comune italiano di 351 abitanti del Friuli-Venezia Giulia.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e Savogna

Seconda battaglia dell'Isonzo

La seconda battaglia dell'Isonzo, anche detta battaglia del San Michele fu combattuta dal 18 luglio al 3 agosto 1915 tra gli eserciti Italiano e austro-ungarico.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e Seconda battaglia dell'Isonzo

Svetozar Borojević von Bojna

Comandante del fronte dell'Isonzo nella prima guerra mondiale, fu a capo delle truppe austriache che riuscirono a contenere l'assalto di quelle italiane sul fronte del Carso.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e Svetozar Borojević von Bojna

Tolmino

Tolmino (in friulano Tulmin), è un comune della Slovenia di abitanti della Slovenia occidentale, situato nell'alto bacino del fiume Isonzo.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e Tolmino

Trieste

Trieste (AFI:; Trieste in dialetto triestino; Triest in tedesco e in friulano; Trst in sloveno) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della regione italiana a statuto speciale Friuli-Venezia Giulia, affacciato sull'omonimo golfo nella parte più settentrionale dell'Alto Adriatico, fra la penisola italiana e l'Istria, a qualche chilometro dal confine con la Slovenia, nella regione storico-geografica della Venezia Giulia, di cui è la città più popolosa.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e Trieste

Venezia Giulia

La Venezia Giulia (Julisch Venetien in tedesco, Julijska Krajina in sloveno e croato, Venesia Jułia in veneto, Vignesie Julie in friulano) è una regione storico-geografica concettualmente definita nell'Ottocento al pari delle Tre Venezie; attualmente - politicamente e amministrativamente - è divisa tra Italia, Slovenia e Croazia, con la parte rimasta all'Italia dopo la seconda guerra mondiale in seguito ai trattati di pace di Parigi del 1947 e del Memorandum di Londra del 1954, che costituisce, insieme al Friuli, la regione autonoma del Friuli-Venezia Giulia.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e Venezia Giulia

Volzana

Volzana (desueto; in friulano Volçane) è una località situata in territorio sloveno nei pressi del fiume Isonzo a pochi chilometri da Tolmino.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e Volzana

120º Battaglione fanteria d'arresto "Fornovo"

Il 120º Battaglione fanteria d'arresto "Fornovo" è un reparto dell'Esercito Italiano e, con la denominazione 120º Reggimento fanteria "Emilia", lo è stato del Regio Esercito.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e 120º Battaglione fanteria d'arresto "Fornovo"

16 giugno

Il 16 giugno è il 167º giorno del calendario gregoriano (il 168º negli anni bisestili). Mancano 198 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e 16 giugno

1º Gruppo volo

Il 1º Gruppo era un gruppo di volo del Servizio Aeronautico del Regio Esercito, attivo nella prima guerra mondiale.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e 1º Gruppo volo

1º Reggimento fanteria "San Giusto"

Il 1º Reggimento fanteria "San Giusto" è stata un'unità militare dell'Esercito Italiano costituita nell'ambito delle milizie del Ducato di Savoia nel 1624 e sciolta solo nel 2008.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e 1º Reggimento fanteria "San Giusto"

24 maggio

Il 24 maggio è il 144º giorno del calendario gregoriano (il 145º negli anni bisestili). Mancano 221 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e 24 maggio

27 maggio

Il 27 maggio è il 147º giorno del calendario gregoriano (il 148º negli anni bisestili). Mancano 218 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e 27 maggio

2º Gruppo volo

Il II Gruppo è un gruppo di volo trasporti, inquadrato nella 46ª Brigata aerea dell'Aeronautica Militare. Ha origine dal 2º Gruppo caccia della Regia Aeronautica.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e 2º Gruppo volo

33ª Divisione fanteria "Acqui"

La 33ª Divisione "Acqui" è una delle Grandi Unità del Regio Esercito nella seconda guerra mondiale, dissolta dalle forze armate tedesche durante l'eccidio di Cefalonia e in seguito ricostituita.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e 33ª Divisione fanteria "Acqui"

3º Gruppo caccia terrestre

Il 3º Gruppo caccia terrestre è stato un gruppo di volo caccia, inquadrato nel 6º Stormo della Regia Aeronautica.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e 3º Gruppo caccia terrestre

9 giugno

Il 9 giugno è il 160º giorno del calendario gregoriano (il 161º negli anni bisestili). Mancano 205 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Prima battaglia dell'Isonzo e 9 giugno

Vedi anche

Battaglie dell'Isonzo

Battaglie della prima guerra mondiale che coinvolgono l'Impero austro-ungarico

Battaglie della prima guerra mondiale che coinvolgono l'Italia

, San Martino del Carso, Sava (fiume), Savogna, Seconda battaglia dell'Isonzo, Svetozar Borojević von Bojna, Tolmino, Trieste, Venezia Giulia, Volzana, 120º Battaglione fanteria d'arresto "Fornovo", 16 giugno, 1º Gruppo volo, 1º Reggimento fanteria "San Giusto", 24 maggio, 27 maggio, 2º Gruppo volo, 33ª Divisione fanteria "Acqui", 3º Gruppo caccia terrestre, 9 giugno.