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23 relazioni: Alessandro Bandiera, Anafora (figura retorica), Antitesi, Arbitrato, Brutus (Cicerone), Climax (figura retorica), Cursus honorum, Damnum iniuria datum, Diritto privato, Emilio Costa, Gens Fannia, Georg Friedrich Puchta, Guerra sertoriana, Guerra sociale, Lucio Cornelio Silla, Marco Tullio Cicerone, Metafora, Oratoria, Ordine equestre, Questore (storia romana), Quinto Ortensio Ortalo, Quinto Tullio Cicerone, Società (diritto).
Alessandro Bandiera
Nacque a Siena da una famiglia della borghesia colta. Suo padre Giulio Girolamo, professore di medicina nell'università di Siena, fu uno dei dodici fondatori dell'Accademia dei Fisiocritici (1691); il fratello Giovanni Niccolò (1695-1761), anch'egli sacerdote, fu autore di un polemico Trattato degli studi delle Donne.
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Anafora (figura retorica)
Lanafora (dal greco ἀναφορά, anaphorá, «ripresa», da aná, "indietro" o "di nuovo", e phéro, "io porto") è una figura sintattica che consiste nel ripetere una o più parole all'inizio di frasi nello stesso verso o di versi successivi, per sottolineare un'immagine o un concetto: si tratta del modulo tipico della ripetizione.
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Antitesi
L'antitesi (dal greco antíthesis) è una figura retorica di accostamento di due parole o frasi di significato opposto. In logica, invece, un'antitesi è una tesi che ne contraddice un'altra posta in precedenza.
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Arbitrato
L'arbitrato (dal latino arbitratus, lett. "giudizio") è un metodo alternativo di risoluzione delle controversie (cioè senza ricorso ad un procedimento giudiziario) note anche come ADR (Alternative dispute resolutions), che consiste nell'affidamento a uno o più soggetti terzi (gli arbitri) dell'incarico di risolvere una controversia, mediante una decisione (il lodo) che sarà vincolante per le parti e suscettibile di essere eseguita, anche in via forzata.
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Brutus (Cicerone)
Il Brutus (in italiano Bruto, dal nome del dedicatario) è un dialogo platonico di Cicerone sull'oratoria romana, scritto nel 46 a.C. Il libro vede come protagonisti lo stesso Cicerone, l'amico Attico e appunto Bruto.
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Climax (figura retorica)
La climax (dal greco klímax, femminile, singolare, «scala», pronuncia: "clìmacs"), detta anche gradazione ascendente (gradatio in latino), è una figura retorica che consiste nel disporre più elementi del discorso secondo un ordine basato sulla crescente intensità del loro significato (climax ascendente), al fine creare un effetto di progressione che potenzia l'espressività della narrazione.
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Cursus honorum
Il cursus honorum era l'ordine sequenziale degli uffici pubblici tenuti dall'aspirante politico sia durante il periodo repubblicano, sia nei primi due secoli dell'Impero romano.
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Damnum iniuria datum
In diritto romano il damnum iniuria datum fu inserito tra i delicta grazie alla Lex Aquilia de damno, un plebiscito votato nell'antica Roma nel 286 a.C.
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Diritto privato
Il diritto privato è quella branca del diritto che regola i rapporti intersoggettivi tra i singoli consociati (persone fisiche e persone giuridiche), in relazione alla sfera patrimoniale ma anche personale e familiare.
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Emilio Costa
Fu professore di storia del diritto romano a Parma e a Bologna. Importanti i suoi studi delle fonti non giuridiche dell'antichità classica.
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Gens Fannia
La gens Fannia fu una gens romana, di cui fecero parte alcuni personaggi influenti dello Stato tra cui un comandante dell'esercito, dueconsoli, un giudice e due tribuni della plebe; è attestata a partire dal 161 a.C..
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Georg Friedrich Puchta
Uno dei principali esponenti della Scuola Pandettistica, i suoi contributi influirono notevolmente sulle dottrine romanistiche successive. Viene citato da moltissimi autori per la sua difesa del soggetto del diritto, come in Kelsen.
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Guerra sertoriana
La guerra sertoriana fu una serie di campagne militari intraprese contro il generale mariano Quinto Sertorio che resisteva in Spagna con alcune legioni fedeli a Gaio Mario, dai generali Metello Pio e Pompeo Magno, il grande nemico di Giulio Cesare, che ebbe qui la prima impresa militare degna di nota.
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Guerra sociale
La guerra sociale (dal latino socius), denominata anche guerra italica (bellum Italicum) o guerra marsica (bellum Marsicum), dal 91 all'88 a.C. vide opposti lo Stato Romano ed una lega formata da molti popoli d'Italia fino ad allora alleati di Roma.
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Lucio Cornelio Silla
Lucio Cornelio Silla naque nel 138 a.C. a Roma da un ramo della gens patrizia dei Cornelii caduto in disgrazia.
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Marco Tullio Cicerone
Esponente di un'agiata famiglia dell'ordine equestre, fu una delle figure più rilevanti dell'antichità romana. La sua vastissima produzione letteraria, dalle orazioni politiche agli scritti di filosofia e retorica, oltre a offrire un prezioso ritratto della società romana negli ultimi travagliati anni della repubblica, rimase come esempio per tutti gli autori del I secolo a.C.
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Metafora
La metafora (dal greco μεταφορά, da metaphérō, «io trasporto») in linguistica è un tropo, ovvero una figura retorica che si basa su una similitudine per analogia ed in base alla quale un vocabolo o una locuzione sono utilizzati per esprimere un concetto diverso da quello che normalmente significano.
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Oratoria
Loratoria è l'arte del parlare in pubblico. Viene spesso confusa con la retorica, cioè l'arte del parlare e del persuadere con le parole. In questi termini, l'oratoria appare avere un ambito di utilizzo più ristretto, dato che la retorica ha trovato applicazione anche nella scrittura e ha assunto una fisionomia sfumata, misurandosi in questa veste con altre discipline come linguistica, logica, filosofia del diritto e critica letteraria.
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Ordine equestre
Gli equites (dal latino eques, pl. equites; letteralmente "cavalieri") erano un ordine sociale (e militare) dell'antica Roma basato sul censo.
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Questore (storia romana)
Nell'antica Roma i questori erano magistrati minori, la cui carica (quaestura) costituiva il primo grado del cursus honorum e richiedeva come età minima 30 anni (28 per i patrizi).
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Quinto Ortensio Ortalo
Dopo aver partecipato alla guerra sociale, potrebbe aver partecipato a fianco di Lucio Cornelio Silla, suo comandante, alla prima guerra mitridatica, divenne questore nell'81 a.C., edile nel 75 a.C., pretore nel 72 a.C. e console nel 69 a.C. Ortensio fu uomo molto facoltoso, e chiese in moglie la figlia di Catone l'Uticense Porzia, ma questa era sposata con Bibulo e Catone, che come padre aveva la possibilità di annullare il matrimonio (abducere filiam), non diede il permesso.
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Quinto Tullio Cicerone
Nel 64 a.C. scrisse una breve opera, il Commentariolum petitionis, indirizzandola al fratello Marco, che in quell'anno si candidava al consolato per l'anno successivo.
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Società (diritto)
Una società, nel diritto e nella ragioneria, è una particolare forma giuridica di svolgimento, da parte di un soggetto, di un'attività economica: essa può essere costituita da un unico soggetto (società unipersonale) o da più soggetti detti soci (persone fisiche e/o giuridiche) riunite in un'impresa collettiva.
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