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30 relazioni: Asia, Asia (provincia romana), Aulo Gabinio, Caecilii Metelli, Concili della plebe, Console (storia romana), Gabella, Gaio Giulio Cesare, Gneo Cornelio Lentulo Marcellino, Gneo Pompeo Magno, La Coruña, Legatus, Lucio Calpurnio Pisone Cesonino (console 58 a.C.), Lucio Marcio Filippo (console 56 a.C.), Lucio Sergio Catilina, Marco Porcio Catone Uticense, Marco Tullio Cicerone, Pretore (storia romana), Publio Clodio Pulcro, Publio Cornelio Lentulo Spintere, Quinto Cecilio Metello Celere, Quinto Cecilio Metello Nepote, Repubblica romana, Roma (città antica), Senato romano, Senatus consultum ultimum, Spagna romana, Tribuno della plebe, Vaccei, 100 a.C..
Asia
LAsia è una regione geografica del mondo, comunemente considerata un continente, a sua volta parte del supercontinente euroasiatico insieme all'Europa e di quello eurafrasiatico insieme ad Europa ed Africa.
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Asia (provincia romana)
LAsia (anche Asia Proconsolare o Asiana) fu una provincia romana istituita nel 132 a.C. mediante un senatoconsulto, con il quale venivano annessi i territori del regno di Pergamo.
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Aulo Gabinio
È possibile che sia quel Gabinio che partecipò come tribunus militum alla prima guerra mitridatica, sotto il comando del proconsole, Lucio Cornelio Silla, nell'87-84 a.C.Plutarco, Vita di Silla, 16, 8.
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Caecilii Metelli
I Caecilii Metelli (Cecili Metelli) furono un ramo della gens Caecilia, una delle più importanti e ricche famiglie dell'antica Roma durante la fase repubblicana.
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Concili della plebe
I concili della plebe (concilia plebis) si costituirono in seguito alla secessione della plebe sul Monte Sacro nel 494 a.C. per rivendicare il proprio diritto di partecipare alla vita politica della civitas.
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Console (storia romana)
Nell'antica Roma i Consoli erano i due magistrati che, eletti ogni annoTito Livio, Ab Urbe condita libri, II, 1., esercitavano collegialmente il massimo potere civile e militare ed erano quindi dotati di potestas e imperium.
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Gabella
Il termine gabella (dall'arabo dialettale gabēla, variante di قَبالَة qabāla, 'versamento', passando per il latino medievale gabulum) indicava nel medioevo varie forme di contribuzione tributaria, ma in particolare venne utilizzato per le imposte solitamente indirette sugli scambi e sui consumi di merci.
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Gaio Giulio Cesare
Ebbe un ruolo fondamentale nella transizione del sistema di governo dalla forma repubblicana a quella imperiale. Fu dittatore (dictator) di Roma alla fine del 49 a.C., nel 47 a.C., nel 46 a.C. con carica decennale e dal 44 a.C. come dittatore perpetuo, e per questo ritenuto da Svetonio il primo dei dodici Cesari, in seguito sinonimo di imperatore romano.
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Gneo Cornelio Lentulo Marcellino
Figlio di Publio Cornelio Lentulo Marcellino (un membro dei Claudii adottato dai Cornelii) e di Cornelia, era probabilmente fratello di Publio Cornelio Lentulo Marcellino, questore nel 75 a.C.; si sposò una prima volta, avendo come figlio quel Publio Cornelio Lentulo Marcellino che fu il questore che Gaio Giulio Cesare mise al comando delle fortificazioni di Dyrrhachium nel 48 a.C., e poi una seconda volta, con Scribonia (la futura moglie di Ottaviano), da cui ebbe un Cornelio Marcellino probabilmente morto giovane.
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Gneo Pompeo Magno
Abile generale e condottiero sagace ed esperto, Pompeo, originario del Piceno e figlio di Gneo Pompeo Strabone, divenne famoso fin dalla giovane età per una serie di brillanti vittorie durante la guerra civile dell'83-82 a.C. divenendo il principale luogotenente di Lucio Cornelio Silla.
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La Coruña
La Coruña (in spagnolo, AFI:; localmente e ufficialmente, AFI) è un comune della Spagna nordoccidentale, capoluogo della provincia omonima nella comunità autonoma della Galizia.
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Legatus
Legatus è un termine latino attribuito a membri dell'ordine senatorio che designava ruoli di comando in ambito del governo e dell'esercito romano.
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Lucio Calpurnio Pisone Cesonino (console 58 a.C.)
La data di nascita è collocabile tra il 105-101 a.C., avendo ricoperto la carica di console nel 58 a. C. Discendente da un'antica famiglia plebea arricchitasi durante la guerra italica, figlio di un armiere e di una delle figlie di Calvenzio di Piacenza, ricco mercante che è stato ritratto nel discorso di Cicerone, In Pisonem, come bandista d'asta gallico.
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Lucio Marcio Filippo (console 56 a.C.)
Filippo fu probabilmente pretore nel 60 a.C., poiché è ricordato da Appiano di Alessandria come propretore in Siria nel 59 a.C..
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Lucio Sergio Catilina
Catilina nacque a Roma nel 108 a.C. dal patrizio Lucio Sergio Silo e da Belliena. La famiglia nativa, i Sergii, pur di nobili origini, da molti anni non aveva ruoli significativi nella vita politica di Roma.
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Marco Porcio Catone Uticense
Se si eccettua l'accusa, non verificata, di ebrius (ubriacone) mossagli da Gaio Giulio Cesare, l'Uticense è descritto persino dalle fonti a lui ostili e dai suoi più aspri nemici come una figura di somma rettitudine, incorruttibile ed imparziale, molto scomodo per i suoi avversari.
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Marco Tullio Cicerone
Esponente di un'agiata famiglia dell'ordine equestre, fu una delle figure più rilevanti dell'antichità romana. La sua vastissima produzione letteraria, dalle orazioni politiche agli scritti di filosofia e retorica, oltre a offrire un prezioso ritratto della società romana negli ultimi travagliati anni della repubblica, rimase come esempio per tutti gli autori del I secolo a.C.
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Pretore (storia romana)
Il pretore, in latino praetor, era un magistrato romano dotato di imperium e iurisdictio. Il suo mandato era di un anno e faceva parte di un collegio di 8 funzionari.
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Publio Clodio Pulcro
Esponente dell'importante gens aristocratica dei Claudii, che vantava fra i propri antenati personaggi illustri come Appio Claudio Cieco, si avvicinò, fin da giovane, alla politica della fazione dei populares, e si rese in più casi colpevole di atti di sovversione e corruzione.
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Publio Cornelio Lentulo Spintere
Figlio di un Publio Cornelio Lentulo (a sua volta figlio di un Gneo Cornelio Lentulo, forse il console del 97), sembra che il soprannome sia stato dovuto ad un attore che gli somigliava.
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Quinto Cecilio Metello Celere
Nacque all'interno dell'importante famiglia dei Caecilii Metelli, che si dicevano discendenti da Ceculo, figlio di Vulcano e fondatore di Preneste.
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Quinto Cecilio Metello Nepote
Eletto console nel 98 a.C. con Tito Didio, combatté nella penisola Iberica contro i Celtiberi e i Vaccei. riportando una sconfitta.
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Repubblica romana
La Repubblica romana (in latino: Res publica Romana) fu il sistema di governo della città di Roma nel periodo compreso tra il 509 a.C. e il 27 a.C., quando l'Urbe fu governata da un'oligarchia repubblicana.
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Roma (città antica)
Roma in età antica fu un centro egemone, politicamente e culturalmente, che si sviluppò lungo il fiume Tevere nell'antico Latium vetus, Strabone, Geografia, V, 3,7.
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Senato romano
Il Senato romano (in latino Senatus) fu la più autorevole assemblea istituzionale nell'antica Roma, organo rimasto invariato nel corso delle trasformazioni politiche della storia dell'Urbe, il cui significato era assemblea degli anziani, e i cui membri erano chiamati Patres (nel significato di patrizio).
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Senatus consultum ultimum
Il Senatus consultum ultimum (cioè "Ultima decisione del Senato"), o anche Senatus consultum de re publica defendenda (cioè "Decisione del Senato per la difesa della repubblica") è un termineCesare, De bello civili, I, 5.
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Spagna romana
Per Spagna romana (Hispania) si intende quel periodo storico in cui la penisola iberica passò sotto controllo romano. Espulsi i Cartaginesi dalla costa mediterranea occupata della Hispania nel corso della seconda guerra punica (206 a.C.), Roma fondò la nuova provincia e iniziò una lenta occupazione della penisola, che si prolungò per buona parte del II secolo a.C.
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Tribuno della plebe
Il tribuno della plebe fu la prima magistratura plebea a Roma. Il nome deriva dalle antiche tribù formatesi fin dall'età regia.
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Vaccei
I Vaccei (dal latino Vaccaei) erano una popolazione dell'antica Iberia, che viveva nel territorio che corrisponde all'attuale Tierra de Campos, tra la provincia di León e della vecchia Castiglia.
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100 a.C.
La denominazione 100 a.C. iniziò ad essere utilizzata a partire dall'Alto medioevo quando il sistema dell'Anno Domini entrò sistematicamente in uso in Europa.
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