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Regaliano

Indice Regaliano

La fonte principale per la vita di Regaliano è la poco affidabile Historia Augusta, che lo elenca fra i Trenta Tiranni. Altre fonti sono Eutropio, che lo chiama Trebelliano, ed Aurelio Vittore nell'Epitome, dove lo chiama Regillianus.

Indice

  1. 35 relazioni: Alemanni, Augusta (titolo), Aureolo, Carnunto, Claudio il Gotico, Console suffetto, Daci, Danubio, Decebalo, Eutropio, Gaio Cassio Regalliano, Gallieno, Historia Augusta, Imperator, Imperatore romano, Impero sasanide, Ingenuo, Legio II Adiutrix, Macriani, Macriano Maggiore, Mesia, Pannonia (provincia romana), Postumo, Roxolani, Sarmati, Scupi, Senato romano, Sesto Aurelio Vittore, Sulpicia Dryantilla, Trenta tiranni (Historia Augusta), Tribuno militare, Usurpatori dell'impero romano, Valeriano, Vindobona, 258.

  2. Cassii
  3. Morti nel 260
  4. Tyranni triginta

Alemanni

Gli Alemanni, anche conosciuti come Allemanni o Alamanni, erano originariamente un'alleanza di tribù germaniche (tra le quali Catti, Naristi, Ermunduri, Iutungi e parte dei Semnoni) stanziate attorno alla parte superiore del fiume Meno, in una regione che oggi è posizionata nel sud-ovest della Germania.

Vedere Regaliano e Alemanni

Augusta (titolo)

Augusta (venerabile) fu un titolo imperiale romano; era la forma femminile del titolo augusto, e veniva attribuito, di norma, alle mogli o alle parenti degli imperatori romani.

Vedere Regaliano e Augusta (titolo)

Aureolo

Fu comandante di cavalleria di stanza a Milano al servizio dell'imperatore Gallieno, contese a quest'ultimo il trono nel 267 mentre il legittimo imperatore era impegnato in una campagna contro i Goti.

Vedere Regaliano e Aureolo

Carnunto

Carnunto (in latino: Carnuntum; in greco antico: Καρνοῦς, Carnous), centro di origine celtica, fu in seguito un'importante fortezza legionaria (misurava 480 × 368 metri, pari a circa 17,6 ha) dell'Impero romano a partire dal 50 e sede della Flotta Pannonica, diventando anche sede, prima del governatore della Pannonia e poi (nel 103/106) della Pannonia superior; attualmente si trova in Austria, nel comune di Petronell-Carnuntum.

Vedere Regaliano e Carnunto

Claudio il Gotico

Di stirpe illirica fu il primo di un gruppo di imperatori che nel III secolo cercarono di risolvere i gravi problemi dell'impero. Gli ottimi rapporti che ebbe con il senato di Roma, che trovarono il fondamento principale nella gratitudine della Curia romana per l'eliminazione di Gallieno, si manifestarono anche dopo la morte di Claudio con l'elezione ad Augusto del fratello Quintillo.

Vedere Regaliano e Claudio il Gotico

Console suffetto

Console suffetto denota un caso speciale del consolato romano, vale a dire un console eletto nel corso dell'anno e quindi in carica solo per pochi mesi.

Vedere Regaliano e Console suffetto

Daci

I Daci furono una popolazione indoeuropea storicamente stanziata nell'area a nord del basso corso del Danubio che da loro ha preso il nome (Dacia, corrispondente grossomodo alle odierne Romania e Moldavia).

Vedere Regaliano e Daci

Danubio

Il Danubio (anticamente Danoia;;;;; in croato, in serbo e) è un fiume dell'Europa centro-orientale. Con 2.860 km è il secondo per lunghezza tra i corsi d'acqua del continente (dopo il Volga) nonché il più lungo tra i fiumi navigabili dell'Unione europea.

Vedere Regaliano e Danubio

Decebalo

Dopo la morte del grande re Burebista, la Dacia si frantumò in cinque piccoli stati. Questa situazione continuò fino a quando Duras-Diurpaneo, zio di Decebalo, riunì di nuovo i Daci attorno alla città di Sarmizegetusa Regia (oggi nella regione di Hunedoara), che divenne la capitale del nuovo regno.

Vedere Regaliano e Decebalo

Eutropio

Era probabilmente originario di Burdigala, anche se la Suda lo definisce un sofista italico. Ricoprì in due riprese importanti cariche pubbliche sotto vari imperatori.

Vedere Regaliano e Eutropio

Gaio Cassio Regalliano

Il console Regalliano e il suo collega Severo erano sconosciuti agli storici fino alla pubblicazione nel 2001 di un diploma militare.

Vedere Regaliano e Gaio Cassio Regalliano

Gallieno

Salì al potere insieme al padre Valeriano nel 253 e quando questi fu catturato dai Sasanidi (nel 260, dopo sette anni di regno) rimase l'unico imperatore per altri otto anni, fino alla morte quando era cinquantenne.

Vedere Regaliano e Gallieno

Historia Augusta

La Historia Augusta ("Storia Augusta") è una raccolta di biografie di imperatori e usurpatori romani comprendente l'arco di tempo che va da Adriano a Numeriano.

Vedere Regaliano e Historia Augusta

Imperator

La parola latina imperātor, dal verbo imperō, era in origine equivalente a comandante in ambito militare durante il periodo della repubblica romana (. In seguito divenne parte del titolo degli imperatori romani; dopo la caduta dell'impero romano, nelle situazioni in cui il latino era ancora usato per motivi formali o giuridici, significava imperatore.

Vedere Regaliano e Imperator

Imperatore romano

Per imperatore romano (in latino Imperator Romanus o Imperator Caesar Augustus, Princeps et Dominus, "Imperatore Cesare Augusto, principe e signore", somma dei vari titoli detenuti durante la storia romana; in greco Βασιλεὺς τῶν Ῥωμαίων, Basilèus tôn Rhōmàiōn, "Imperatore dei Romani/Romei") si intende comunemente oggi il capo dell'Impero romano a partire dal 27 a.C., quando il Senato conferì a Gaio Giulio Cesare Ottaviano il titolo di Augusto.

Vedere Regaliano e Imperatore romano

Impero sasanide

LImpero sasanide o sassanide fu un'entità politica istituita da Ardashir I in seguito alla caduta dell'Impero partico e alla sconfitta dell'ultimo re della dinastia arsacide, Vologase VI.

Vedere Regaliano e Impero sasanide

Ingenuo

Non vi sono monete coniate a nome di Ingenuo, fatto che testimonia a favore di un regno breve, su di un territorio privo di zecche. La Historia Augusta lo elenca tra i Trenta Tiranni.

Vedere Regaliano e Ingenuo

Legio II Adiutrix

La Legio II Adiutrix Pia Fidelis, "sostenitrice pia e leale", fu una legione romana arruolata dall'imperatore VespasianoCassio Dione Cocceiano, Storia romana, LV, 24.

Vedere Regaliano e Legio II Adiutrix

Macriani

I Macriani furono tre usurpatori che si ribellarono contro l'autorità dell'imperatore romano Gallieno, dopo che il padre e collega di questi, Valeriano, fu sconfitto e ucciso dai Sasanidi (260).

Vedere Regaliano e Macriani

Macriano Maggiore

Di origini ignote e appartenente all'ordine equestre (ne seguì la carriera tipica sotto l'imperatore Valeriano), Macriano Maggiore sposò una donna di nobili origini, forse chiamata Giunia, dalla quale ebbe due figli, Macriano Minore e Quieto.

Vedere Regaliano e Macriano Maggiore

Mesia

La Mesia (latino: Moesia; greco: Μοισία, Moisía) è il nome di più province dell'Impero romano (Superior, Inferior; Prima e Secunda), a sud del ''limes'' del basso corso del Danubio, corrispondenti alle attuali Serbia e Bulgaria, oltre a parti della Macedonia del Nord settentrionale o della Dobrugia rumena.

Vedere Regaliano e Mesia

Pannonia (provincia romana)

La Pannonia era una provincia dell'impero romano che comprendeva la parte occidentale dell'attuale Ungheria, il Burgenland oggi Land austriaco, fino a Vienna, la parte nord della Croazia e parte della Slovenia.

Vedere Regaliano e Pannonia (provincia romana)

Postumo

Le origini di Postumo sono oscure, ma si ritiene che fosse un batavo romanizzato d'umile estrazione sociale (l'ipotesi è fondata sul fatto che la sua monetazione onori divinità molto popolari presso tale popolazione germanica, quali Ercole MagusanoErcole Magusano era probabilmente la traduzione/assimilazione della divinità germanica Donar; Nic Fields, Roman Auxiliary Cavalryman: AD 14-193, 2006, ISBN 1841769738, pp.

Vedere Regaliano e Postumo

Roxolani

I Roxolani (o RossolaniTacito, Historiae, I, 79) erano una tribù sarmata, derivante probabilmente dagli Alani e affine ai vicini Iazigi. Il primo luogo in cui è ricordata la loro presenza è tra i fiumi Don e Dnepr, nelle odierne Ucraina e Russia meridionale.

Vedere Regaliano e Roxolani

Sarmati

I Sàrmati (singolare: sàrmata; dal greco antico) furono un popolo iranico e quindi, come gli Sciti, facevano parte della famiglia linguistica iranica (una famiglia linguistica indoeuropea).

Vedere Regaliano e Sarmati

Scupi

Scupi fu una città romana, poi fortezza legionaria dai tempi di Augusto. È oggi un sito archeologico situato tra Zajčev Rid ed il fiume Vardar, alcuni chilometri dal centro di Skopje, in Macedonia del Nord.

Vedere Regaliano e Scupi

Senato romano

Il Senato romano (in latino Senatus) fu la più autorevole assemblea istituzionale nell'antica Roma, organo rimasto invariato nel corso delle trasformazioni politiche della storia dell'Urbe, il cui significato era assemblea degli anziani, e i cui membri erano chiamati Patres (nel significato di patrizio).

Vedere Regaliano e Senato romano

Sesto Aurelio Vittore

Africano, nacque da una famiglia di umili origini e salì la scala sociale grazie ai suoi assidui studi. Ammiano Marcellino lo definisce «uomo degno d'essere imitato per la sobrietà di vita».

Vedere Regaliano e Sesto Aurelio Vittore

Sulpicia Dryantilla

Dryantilla è nota per delle monete ritrovate in Pannonia e, sebbene non venga nominata dalle fonti letterarie, viene considerata la moglie di quel Regaliano che si ribellò contro Gallieno nel 260.

Vedere Regaliano e Sulpicia Dryantilla

Trenta tiranni (Historia Augusta)

La lista dei trenta tiranni (latino: Tyranni Triginta) inclusa nella Historia Augusta raccoglie trentadue uomini, donne e bambini che sarebbero stati usurpatori contro diversi imperatori romani.

Vedere Regaliano e Trenta tiranni (Historia Augusta)

Tribuno militare

Il tribunus militum (ovvero tribuno dei soldati, era sinonimo di capo della tribus fin dai tempi di Romolo) era un ufficiale dell'esercito romano.

Vedere Regaliano e Tribuno militare

Usurpatori dell'impero romano

Questa è una lista degli usurpatori dell'impero romano, ovvero una lista di imperatori considerati "illegittimi", perché autoproclamati, postisi a capo di rivolte, o, soprattutto nell'Alto Impero, nell'epoca del massimo potere dell'esercito, eletti al titolo imperiale dalle proprie truppe.

Vedere Regaliano e Usurpatori dell'impero romano

Valeriano

Regnò dal 253 al 260. È il primo esponente della Dinastia valeriana. Dopo la sua ascesa al trono associò suo figlio Gallieno al potere, prima come Cesare e poi come Augusto, nominando a sua volta il secondogenito, Valeriano il giovane, Cesare.

Vedere Regaliano e Valeriano

Vindobona

Vindobona è l'antico nome latino dell'attuale città di Vienna, capitale austriaca e dell'antica fortezza legionaria posizionata lungo il fiume Danubio, di fronte alle tribù germaniche di Marcomanni e Naristi.

Vedere Regaliano e Vindobona

258

Il 29 giugno Roma celebrava Romolo e Remo. Nel 258 d.C. i cristiani cominciarono a festeggiare S. Pietro e S. Paolo, così come i due gemelli allattati dalla lupa erano considerati i fondatori della Roma cittadina, così per i cristiani i due apostoli erano considerati i fondatori della Roma cristiana.

Vedere Regaliano e 258

Vedi anche

Cassii

Morti nel 260

Tyranni triginta

Conosciuto come P. C. Regalianus.