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325 relazioni: Acaia (provincia romana), Adamclisi, Adriano, Africa (provincia romana), Ala (esercito romano), Alessandro Severo, Alessandropoli, Ammiano Marcellino, Anatolia, Annales Valesiani, Annibaliano, Antonino Pio, Asia, Asia (diocesi), Attila, Augusto, Augusto (titolo), Aulo Cecina Severo, Aureliano, Avari, Balbino, Banato, Bastarni, Battaglia di Abrittus, Battaglia di Adrianopoli (378), Battaglia di Naisso, Battaglia di Tape (88), Belgrado, Bessi, Bitola, Brazda lui Novac, Breuci, Britannia (provincia romana), Bulgaria, Burebista, Burgas, Burgus, Campagne daciche di Domiziano, Campagne partiche di Traiano, Campagne sasanidi di Galerio, Canabae, Caracalla, Carino, Carpazi, Cassio Dione, Castra, Catti, Cavalleria, Cernavodă, Cittadinanza romana, ... Espandi índice (275 più) »
- Regioni storiche della Bulgaria
- Regioni storiche della Romania
- Regioni storiche della Serbia
Acaia (provincia romana)
LAcaia (latino: Achaea) fu una provincia dell'Impero romano, in Grecia meridionale, che confinava a nord con le province di Epiro e Macedonia.
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Adamclisi
Adamclisi è un comune della Romania di 2.290 abitanti, ubicato nel distretto di Costanta, nella regione storica della Dobrugia. Il comune è formato dall'unione di 5 villaggi: Adamclisi, Abrud, Hațeg, Urluia, Zorile.
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Adriano
Successore di Traiano, fu uno dei "buoni imperatori" secondo lo storico Edward Gibbon. Colto e appassionato ammiratore della cultura greca, viaggiò per tutto l'impero e valorizzò le province.
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Africa (provincia romana)
La provincia romana dAfrica, a partire da Augusto Africa Proconsolare, corrispose inizialmente al territorio adiacente a Cartagine e si estese successivamente, a spese del regno di Numidia, lungo le coste del Maghreb, comprendendo i territori occupati oggi dalla Tunisia (ad esclusione della sua parte desertica), la costa orientale dell'Algeria e quella occidentale della Libia.
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Ala (esercito romano)
Il termine ala impiegato nell'esercito romano ebbe almeno tre differenti significati tattici nel corso della storia romana. Nella sua accezione tattica generale il termine ala rappresentava i fianchi di uno schieramento (ala dextra e ala sinixtra), prima della battaglia.
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Alessandro Severo
Adottato dal cugino e imperatore Eliogabalo, dopo il suo assassinio Alessandro salì al trono. Data la sua giovane età (fu imperatore a tredici anni), il potere fu effettivamente esercitato dalle donne della sua famiglia, la nonna Giulia Mesa e la madre Giulia Mamea.
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Alessandropoli
Alessandropoli (Αλεξανδρούπολη, Alexandrupoli) è una città della Grecia, capoluogo dell'unità periferica dell'Evros nella Macedonia Orientale e Tracia.
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Ammiano Marcellino
Sebbene nato in Siria nel seno di una famiglia ellenofona, scrisse la sua opera interamente in latino. È il maggiore degli storici romani del IV secolo la cui opera sia stata preservata, seppure in parte.
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Anatolia
LAnatolia (dal greco antico, ‘dal luogo ove sorge il sole’ e quindi ‘Oriente’, in quanto situata a est della penisola ellenica) è una regione storico-geografica dell'Asia occidentale compresa nell'odierna Turchia.
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Annales Valesiani
Annales Valesiani (o Excerpta Valesiana o Anonymus Valesianus) sono una raccolta di due scritti in latino, annali così chiamati perché stampati per la prima volta a Parigi da Henri Valois (Henricus Valesius) nel 1636.
Vedere Mesia e Annales Valesiani
Annibaliano
Annibaliano era il figlio di Flavio Dalmazio, e perciò nipote dell'imperatore Costantino I.Ammiano Marcellino, xiv.i.2.Aurelio Vittore, 41.20 Assieme al fratello Dalmazio, Annibaliano fu educato a Tolosa dal retore Exuperio.
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Antonino Pio
Imperatore saggio, l'epiteto pius gli venne attribuito per il sentimento di amore filiale che manifestò nei confronti del padre adottivo che fece divinizzare.
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Asia
LAsia è una regione geografica del mondo, comunemente considerata un continente, a sua volta parte del supercontinente euroasiatico insieme all'Europa e di quello eurafrasiatico insieme ad Europa ed Africa.
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Asia (diocesi)
La diocesi d'Asia (in latino: Dioecesis Asiana, in greco: Διοίκησις Ασίας/Ασιανής) era una Diocesi dell'Impero romano del tardo Impero romano, comprendente le provincie dell'Asia Minore occidentale e le isole dell'Egeo orientale.
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Attila
Dall'Europa governò un vastissimo dominio che si estendeva dall'Europa centrale al Mar Caspio, e dal Danubio al Mar Baltico, unificando - per la prima e unica volta nella storia - la maggior parte dei popoli barbarici dell'Eurasia settentrionale (dai Germani orientali agli Slavi agli Ugro-finni).
Vedere Mesia e Attila
Augusto
Insieme a Marco Antonio ed Emilio Lepido creò il secondo triumvirato, ottenendo il proconsolato sulle province di Sicilia, Sardegna, Corsica e Africa.
Vedere Mesia e Augusto
Augusto (titolo)
Augusto è il titolo che fu portato dagli imperatori romani, dagli imperatori bizantini fino al 610, e poi anche dai sovrani del Sacro Romano Impero (imperatori e re dei Romani) a partire dall'800.
Vedere Mesia e Augusto (titolo)
Aulo Cecina Severo
Nacque attorno al 43 a.C.; appartenente alla gens Caecina, era originario di Volterra nell'Etruria, figlio di un certo Aulo Cecina e fratello di Gaio Cecina Largo, console suffetto nel 13.
Vedere Mesia e Aulo Cecina Severo
Aureliano
Militare di carriera, fu elevato alla porpora dai soldati, ma fu ucciso dopo cinque anni di regno. Malgrado la brevità del suo regno, riuscì a portare a termine dei compiti decisivi affinché l'Impero romano superasse la grave crisi del terzo secolo: frenò una serie di invasioni da parte dei barbari, in particolare quella degli Alemanni che si erano spinti sino a Fano; ricompose l'unità dell'Impero, che rischiava di frantumarsi in tre parti tra loro ostili, sottomettendo Zenobia di Palmira e Tetrico nelle Gallie.
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Avari
Gli Àvari, noti anche come Obri nelle cronache della Rus' di Kiev, come Abaroi o Varchonitai, o pseudo-Avari nelle fonti bizantine, come Apari (in turco antico) per i Göktürk, furono un'alleanza di diversi gruppi di nomadi eurasiatici di origini sconosciute vissuti tra la Tarda Antichità e l'Alto Medioevo.
Vedere Mesia e Avari
Balbino
Non sono note molte informazioni su Balbino riguardo al periodo antecedente l'ascesa al trono imperiale.
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Banato
Il Banato è una regione storica e geografica dell'Europa centrale, oggi facente parte del territorio di Serbia, Romania e Ungheria.
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Bastarni
I Bastarni (o Peucini) furono un insieme di popolazioni di stirpe germanica e sarmata.. Appartenevano a questo popolo i Peucini (menzionati da Plinio il Vecchio.), gli stessi Costoboci (popolazione mista germano-dacica) e forse il popolo degli Anartii.
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Battaglia di Abrittus
La battaglia di Abrittus fu combattuta tra i Goti e i Romani, ad Abrittus, località a nord di Nicopoli, nel giugno del 251. I Romani furono sconfitti, e nella battaglia morirono gli imperatori Decio ed Erennio Etrusco, i primi a cadere in battaglia contro i barbari nella storia romana.
Vedere Mesia e Battaglia di Abrittus
Battaglia di Adrianopoli (378)
La battaglia di Adrianopoli ebbe luogo presso l'omonima città, sita nella provincia romana della Tracia, il 9 agosto 378 e si concluse con l'annientamento dell'esercito romano guidato dall'imperatore d'Oriente Valente ad opera dei Visigoti di Fritigerno.
Vedere Mesia e Battaglia di Adrianopoli (378)
Battaglia di Naisso
La battaglia di Naisso fu combattuta al principio del 269 a Naissus (moderna Niš, Serbia) tra i Goti e l'esercito romano guidato dall'imperatore romano Claudio II e da Aureliano (comandante della cavalleria).
Vedere Mesia e Battaglia di Naisso
Battaglia di Tape (88)
La battaglia di Tape dell'88 fa parte delle campagne daciche di Domiziano. Essa seguì la disfatta subita nell'86, in località imprecisata ma forse non lontano dalla stessa Tape, dal prefetto del pretorio Cornelio Fusco.
Vedere Mesia e Battaglia di Tape (88)
Belgrado
Belgrado è la capitale della Serbia. Città tra le più antiche d'Europa, sorge nella regione geografica della Serbia centrale, alla confluenza dei fiumi Sava e Danubio, dove il territorio della penisola balcanica incontra la Pannonia.
Vedere Mesia e Belgrado
Bessi
I Bessi erano una tribù trace che viveva nei Monti Rodopi e a sud di Filippopoli. Questa tribù deve aver impressionato molto i Romani poiché essi chiamavano tutti i Traci bessi, ed essi erano i principali ausiliari che venivano dalla Tracia.
Vedere Mesia e Bessi
Bitola
Bitola localizzata nella parte sud-occidentale della Macedonia del Nord, è un centro amministrativo, culturale, economico, industriale, formativo e scientifico di rilevante importanza nella storia della Macedonia.
Vedere Mesia e Bitola
Brazda lui Novac
La cosiddetta Brazdă lui Novac ("solco di Novac" in romeno) fu un sistema di fortificazioni romane iniziato da Costantino I nella prima metà del IV secolo, dopo che si era ormai consumato l'abbandono definitivo della provincia romana di Dacia sotto Aureliano (271 circa).
Vedere Mesia e Brazda lui Novac
Breuci
I Breuci (Breuci in latino) erano un'antica popolazione della Pannonia di chiara origine illirica, che abitava il basso corso del fiume Sava.
Vedere Mesia e Breuci
Britannia (provincia romana)
Britannia fu il nome di una provincia prima, poi di più province dell'Impero romano situate nell'isola di Gran Bretagna in un tempo compreso tra il 43/44 e il 410 d.C.
Vedere Mesia e Britannia (provincia romana)
Bulgaria
La Bulgaria (AFI), ufficialmente Repubblica di Bulgaria (AFI), è uno Stato membro dell'Unione europea situato nella metà orientale della penisola balcanica.
Vedere Mesia e Bulgaria
Burebista
Burebista unificò i popoli della Dacia (dall'odierna Moravia al fiume Bug, dai Carpazi a Dionisopoli), scegliendo come sua capitale (chiamata Argedava o Sargedava) un qualche luogo nei pressi di Costești, nei monti Orăştie in Romania sud-occidentale.
Vedere Mesia e Burebista
Burgas
Burgas (pronuncia, traslitterazione francese Bourgas, usata talvolta anche in inglese) è una città della Bulgaria di circa abitanti (al censimento del 2011).
Vedere Mesia e Burgas
Burgus
Burgus (plurale Burgi, in latino), o Turris era una fortificazione della tarda età imperiale, che poteva comprendere sia una torre, sia un piccolo fortino, dotato di una fossato o di un vallum circostante.
Vedere Mesia e Burgus
Campagne daciche di Domiziano
Le campagne daciche di Domiziano ebbero luogo negli anni 85-89 e furono combattute tra l'esercito romano, guidato dai generali dell'imperatore Domiziano, e i Daci di re Decebalo.
Vedere Mesia e Campagne daciche di Domiziano
Campagne partiche di Traiano
Le campagne partiche di Traiano (113-117) costituiscono la prima vera campagna militare da parte dei Romani fino al "cuore" dell'impero partico con la conquista della stessa capitale, Ctesifonte, e il raggiungimento del golfo persico.
Vedere Mesia e Campagne partiche di Traiano
Campagne sasanidi di Galerio
Le campagne sasanidi di Galerio furono una serie di spedizioni militari che videro scontrarsi i romani ed i persiani sasanidi, le quali furono parte di una guerra durata complessivamente dal 296 al 298.
Vedere Mesia e Campagne sasanidi di Galerio
Canabae
Per Canabae si intendeva, al tempo dell'Impero romano, l'agglomerato civile (anche di non-cittadini romani), sviluppatosi fin dai tempi di Augusto, attorno alle fortezze legionarie permanenti (castra stativa).
Vedere Mesia e Canabae
Caracalla
Importante provvedimento preso durante il suo regno, fu l'emanazione dell'editto noto come Constitutio Antoniniana, che concedeva la cittadinanza a tutti gli abitanti dell'Impero di condizione libera.
Vedere Mesia e Caracalla
Carino
Figlio maggiore di Marco Aurelio Caro, regnò assieme al padre prima come cesare poi come augusto col fratello Numeriano. Alla morte di Caro e di Numeriano, si scontrò con l'esercito guidato da Diocleziano nella battaglia del fiume Margus, in Mesia, dove trovò la morte per mano dei propri uomini.
Vedere Mesia e Carino
Carpazi
I monti Carpazi o semplicemente Carpazi (ceco, polacco e slovacco: Karpaty; ungherese: Kárpátok; rumeno: Carpați; serbo: Карпати o Karpati; ucraino: Карпати, Karpaty; bulgaro: Карпати); tedesco Karpaten) sono l'ala orientale del grande sistema montuoso centrale dell'Europa, che attraversa, con un grande arco di circa km, i territori di Repubblica Ceca (a cui appartiene il 3% dell'intero sistema montuoso), Polonia (10%), Slovacchia (17%), Ungheria (4%), Ucraina (10%), Romania (50%) e Serbia (5%).
Vedere Mesia e Carpazi
Cassio Dione
Figlio di Cassio Aproniano, un senatore romano della famiglia dei Cassii, nacque a Nicea in Bitinia. Stando a fonti epigrafiche, il suo praenomen sarebbe stato Lucius.
Vedere Mesia e Cassio Dione
Castra
l castra (al singolare anche castrum, in italiano castro) erano gli accampamenti fortificati nei quali risiedevano, in forma stabile o provvisoria, le unità dell'esercito romano, come per esempio le legioni. Erano di forma rettangolare e intorno a essi quasi sempre venivano edificati numerosi sistemi difensivi.
Vedere Mesia e Castra
Catti
I Catti (Chatti in latino o Cháttoi.) erano un'antica popolazione germanica stanziata nell'Assia centro-settentrionale e nel sud della Bassa Sassonia.
Vedere Mesia e Catti
Cavalleria
Con il termine cavalleria si indicano le unità militari montate a cavallo. Utilizzata soprattutto in età antica e nel medioevo, costituiva inoltre la classe nobiliare della società; la cavalleria medievale divenne un ideale di vita a cui gli uomini di quel tempo si ispiravano.
Vedere Mesia e Cavalleria
Cernavodă
Cernavodă (pronuncia rumena, in latino Axiopolis, in greco antico Ἀξιούπολις/Axiúpolis, in turco Boğazköy) è una città della parte occidentale della distretto di Costanza, in Dobrugia, Romania.
Vedere Mesia e Cernavodă
Cittadinanza romana
Lo status di cittadino romano apparteneva ai membri della comunità politica romana, in quanto cittadini della città di Roma (civis Romanus); fuori dall'Italia non era legato all'essere un abitante di uno dei domini romani, almeno fino alla Constitutio Antoniniana, emanata dall'imperatore Caracalla nel 212, che concedeva la cittadinanza a tutte le popolazioni abitanti entro i confini dell'Impero.
Vedere Mesia e Cittadinanza romana
Classis Moesica
La Classis Moesica fu una flotta provincialis, era la flotta imperiale romana istituita probabilmente da Tiberio, riorganizzata prima da Claudio con l'annessione della Tracia, e poi con Domiziano in seguito alle guerre daciche contro Decebalo.
Vedere Mesia e Classis Moesica
Claudio
Nato col nome di Tiberio Claudio Druso e figlio di Druso maggiore e Antonia minore, era considerato dai suoi contemporanei come un candidato improbabile al ruolo di imperatore, soprattutto in considerazione di una qualche infermità fisica da cui era affetto, tanto che la sua famiglia lo tenne lontano dalla vita pubblica fino all'età di quarantasette anni, quando tenne il consolato assieme al nipote Caligola.
Vedere Mesia e Claudio
Cniva
Invase l'Impero romano, conquistando la città di Filippopoli e uccidendo nella battaglia di Abrittus (in Bulgaria, nei pressi del Danubio) l'imperatore romano Decio e suo figlio, Erennio Etrusco, che avevano tentato di impedirgli di uscire dai confini imperiali.
Vedere Mesia e Cniva
Cognomina ex virtute
Nell'antica Roma, i cognomina ex virtute erano degli appellativi onorifici conferiti ad un comandante (durante l'età repubblicana) o ad un imperatore romano a seguito di una vittoria militare.
Vedere Mesia e Cognomina ex virtute
Colonizzazione greca
La colonizzazione greca è il termine con cui si definiscono due ondate colonizzatrici da parte dei popoli greci prima nel XII secolo a.C. e poi tra l'VIII e il V secolo a.C.
Vedere Mesia e Colonizzazione greca
Commodo
Figlio dell'imperatore filosofo Marco Aurelio, Commodo fu associato al trono nel 177, succedendo al padre nel 180. Avverso al Senato, governò in maniera autoritaria, esibendosi anche come gladiatore e in prove di forza, e facendosi soprannominare lErcole romano.
Vedere Mesia e Commodo
Conquista della Dacia
La conquista della Dacia da parte dell'Impero romano si realizzò negli anni compresi tra il 101 ed il 106, attraverso lo scontro tra l'esercito romano, guidato dall'imperatore Traiano, e i Daci di re Decebalo.
Vedere Mesia e Conquista della Dacia
Coorte
La coorte era un'unità militare dell'esercito romano, composta da 480 soldati. Dieci coorti costituivano una legione romana.
Vedere Mesia e Coorte
Coorte equitata
La coorte equitata (latino: cohors equitata; plurale: cohortes equitatae) fu un corpo di unità ausiliarie dell'esercito romano, composto sia da fanti che da cavalieri.
Vedere Mesia e Coorte equitata
Corabia
Corabia è una città della Romania di abitanti, ubicata nel distretto di Olt, nella regione storica dell'Oltenia. Fanno parte dell'area amministrativa anche le località di Tudor Vladimirescu e Vârtopu.
Vedere Mesia e Corabia
Costantino I
Costantino è una delle figure più importanti dell'Impero romano, che riformò largamente e nel quale permise e favorì la diffusione del cristianesimo.
Vedere Mesia e Costantino I
Costantino II
Flavio Claudio Costantino, secondo figlio maschio di Costantino I, nacque ad Arelate, città che Costantino I rinominò in onore del figlio nel 328.
Vedere Mesia e Costantino II
Costantinopoli
Costantinopoli (Kōnstantīnoúpolis), o Nuova Roma (in latino Nova Roma, in greco, Néa Rhṓmē), o ancora la Città d'Oro, sono alcuni dei nomi e degli epiteti dell'odierna città di Istanbul, sulle rive del Bosforo, maggior centro urbano della Turchia.
Vedere Mesia e Costantinopoli
Costanza (Romania)
Costanza (in rumeno Constanța, in passato Kustendji, Kustendja, Köstence, Constantza e, in epoca romana, Tomi o Tomis) è un municipio (abitanti) della Romania situato sulla sponda occidentale del Mar Nero e capoluogo dell'omonimo distretto.
Vedere Mesia e Costanza (Romania)
Costanzo II
Nominato Cesare (imperatore subordinato a un Augusto) dal padre, assieme ai fratelli, alla morte di Costantino I assunse il potere nella parte orientale dell'Impero, lasciando gli altri fratelli a spartirsi l'Occidente.
Vedere Mesia e Costanzo II
Costoboci
I Costoboci (Costoboces in latino) erano una tribù di origine incerta. Alcuni studiosi ritengono si tratti di un popolo di origine mista tra germanica (facenti parte della più ampia popolazione dei Bastarni) e dacica, collocata lungo i pendii nord-orientali dei monti Carpazi, in Galizia.
Vedere Mesia e Costoboci
Crișana
Nel nord-ovest della Romania c'è la regione storica di Crișana La Crișana (in ungherese: Körösvidék, in tedesco: Kreischgebiet) è una regione storico-geografica dell'Europa Centrale e della Romania.
Vedere Mesia e Crișana
Crimea
La Crimea (in tataro di Crimea: Qırım) è la più grande penisola affacciata sul mar Nero ed è collegata alla terraferma solo dall'istmo di Perekop, che la unisce alle regioni sudorientali dell'Ucraina; dal 2018 è collegata alla Russia dal ponte di Crimea, situato sullo stretto di Kerč'.
Vedere Mesia e Crimea
Crucea (Suceava)
Crucea è un comune della Romania di 2.122 abitanti, ubicato nel distretto di Suceava, nella regione storica della Moldavia. Il comune è formato dall'unione di 4 villaggi: Chiril, Cojoci, Crucea, Satu Mare.
Vedere Mesia e Crucea (Suceava)
Daci
I Daci furono una popolazione indoeuropea storicamente stanziata nell'area a nord del basso corso del Danubio che da loro ha preso il nome (Dacia, corrispondente grossomodo alle odierne Romania e Moldavia).
Vedere Mesia e Daci
Dacia (diocesi)
La diocesi di Dacia (latino: Dioecesis Daciae) era una diocesi del tardo Impero romano, che si estendeva sull'odierna Serbia e sulla Bulgaria occidentale.
Vedere Mesia e Dacia (diocesi)
Dacia (provincia romana)
La Dacia era un'antica provincia dell'impero romano che comprendeva grossomodo i territori dell'attuale Romania e parte dell'Ungheria.
Vedere Mesia e Dacia (provincia romana)
Dacia (regione storica)
La Dacia era, secondo la nomenclatura geografica dell'età antica, la terra dei Geti e dei Daci (chiamati anche Dai in un'epoca più remota). Corrispondeva a un'ampia regione dell'Europa centrale, delimitata a nord dai monti Carpazi, a sud dal Danubio, ad ovest dal Tibisco (oggi Ungheria) e ad est dal Nistro (oggi Moldavia e Ucraina).
Vedere Mesia e Dacia (regione storica)
Dalmazia (provincia romana)
La Dalmazia era un'antica provincia dell'Impero romano che comprendeva i territori dell'attuale Croazia, Bosnia, Montenegro, Serbia occidentale, Slovenia meridionale e Albania settentrionale.
Vedere Mesia e Dalmazia (provincia romana)
Danubio
Il Danubio (anticamente Danoia;;;;; in croato, in serbo e) è un fiume dell'Europa centro-orientale. Con 2.860 km è il secondo per lunghezza tra i corsi d'acqua del continente (dopo il Volga) nonché il più lungo tra i fiumi navigabili dell'Unione europea.
Vedere Mesia e Danubio
Dardani (popolo dei Balcani)
I Dardani (greco antico Δαρδάνιοι, Δάρδανοι, Δαρδανίωνες; latino: Dardani) furono una delle tribù illiriche che si unirono come regno attorno al III secolo a.C.
Vedere Mesia e Dardani (popolo dei Balcani)
Dardania (Balcani)
Dardania (Δαρδανία) fu un'antica regione dei Balcani che comprendeva approssimativamente l'attuale Kosovo e le zone limitrofe dell'Albania, della Macedonia del Nord, della Serbia e del Montenegro.
Vedere Mesia e Dardania (Balcani)
De origine actibusque Getarum
I Getica (il nome che lo studioso tedesco Theodor Mommsen assegnò al De origine actibusque Getarum) sono un'opera storiografica sui Goti, scritta dallo storico goto Giordane, forse mentre era tenuto prigioniero a Costantinopoli dall'imperatore Giustiniano I e furono probabilmente pubblicate nel 551.
Vedere Mesia e De origine actibusque Getarum
Decebalo
Dopo la morte del grande re Burebista, la Dacia si frantumò in cinque piccoli stati. Questa situazione continuò fino a quando Duras-Diurpaneo, zio di Decebalo, riunì di nuovo i Daci attorno alla città di Sarmizegetusa Regia (oggi nella regione di Hunedoara), che divenne la capitale del nuovo regno.
Vedere Mesia e Decebalo
Devnja
Devnja (in bulgaro Девня) è un comune bulgaro situato nella regione di Varna di 9.551 abitanti (dati 2009). La sede comunale è nella località omonima.
Vedere Mesia e Devnja
Dinastia dei Severi
La dinastia dei Severi che regnò sull'Impero romano, tra la fine del II e i primi decenni del III secolo, dal 193 al 235, con una breve interruzione durante il regno di Macrino tra il 217 e il 218, ebbe in Settimio Severo il suo capostipite ed in Alessandro Severo il suo ultimo discendente.
Vedere Mesia e Dinastia dei Severi
Dinastia giulio-claudia
Con dinastia Giulio-Claudia si indica la famiglia alla quale appartenevano i primi cinque imperatori romani, che governarono l'impero dal 27 a.C. al 68 d.C., quando l'ultimo della linea, Nerone, si suicidò aiutato da un liberto.
Vedere Mesia e Dinastia giulio-claudia
Diocleziano
Nato in una famiglia di umili origini della provincia romana della Dalmazia, Diocle (questo il suo nome originario) scalò i ranghi dell'esercito romano fino a divenire comandante di cavalleria sotto l'imperatore Marco Aurelio Caro (282–283).
Vedere Mesia e Diocleziano
Dnestr
Il Dnestr o in italiano anche Nistro (romeno: Nistru; ucraino: Дністер, Dnister; russo e bielorusso: Днестр, Dnestr; polacco: Dniestr; idisch: נעסטער Nester; latino: Tyras o Danastris) è un fiume che scorre nei territori di Ucraina e Moldavia; è lungo km e ha un bacino idrografico di km².
Vedere Mesia e Dnestr
Dobrugia
La Dobrugia è una regione storica dei Balcani che, dal XIX secolo, è ripartita tra la Bulgaria e la Romania. Situata tra il fiume Danubio inferiore e il mar Nero, comprende il delta del Danubio, la costa rumena e la parte più settentrionale di quella bulgara.
Vedere Mesia e Dobrugia
Domiziano
Come il padre Vespasiano e il fratello Tito, fu un buon amministratore. Rafforzò la burocrazia imperiale affidando importanti incarichi a esponenti dell'ordine equestre e riducendo l'importanza dei liberti.
Vedere Mesia e Domiziano
Drava
La Drava (Drau in tedesco e friulano, Dráva in ungherese, Drava in sloveno e croato) è un affluente del Danubio, che nasce nel comune italiano di San Candido (nelle vicinanze della sella di Dobbiaco, spartiacque tra il bacino del Mar Adriatico e quello del Mar Nero) ai piedi della Cima Nove (nella cosiddetta "Foresta delle canne"), nel parco naturale Tre Cime.
Vedere Mesia e Drava
Drina
La Drina è un fiume della penisola balcanica lungo 346 km. Nasce dalla confluenza dei fiumi Tara e Piva che scaturiscono dal Montenegro e termina nella Sava di cui è un affluente destro.
Vedere Mesia e Drina
Drobeta-Turnu Severin
Drobeta-Turnu Severin è un municipio della Romania di abitanti, capoluogo del distretto di Mehedinți, nella regione storica dell'Oltenia. Fanno parte dell'area amministrativa anche le località di Dudașu Schelei, Gura Văii e Schela Cladovei.
Vedere Mesia e Drobeta-Turnu Severin
Dubravica
Dubravica è un comune della Croazia di 1.586 abitanti della Regione di Zagabria.
Vedere Mesia e Dubravica
Durazzo
Durazzo (in albanese: Durrës o anche Durrësi) è un comune albanese di abitanti, capoluogo dell'omonima prefettura, nonché seconda città dell'Albania per numero di abitanti dopo la capitale Tirana.
Vedere Mesia e Durazzo
Durostorum
Durostorum (oppure: Dorostorum) fu una fortezza legionaria romana di epoca imperiale. Era situata lungo il fiume Danubio, nei pressi dell'odierna Silistra, città dell'odierna Bulgaria.
Vedere Mesia e Durostorum
Edirne
Edirne (anticamente Adrianopoli, Adrianoúpoli) è una città della Tracia, la zona più occidentale della Turchia, vicino al confine con la Grecia e la Bulgaria.
Vedere Mesia e Edirne
Egitto (diocesi)
La diocesi d'Egitto era una diocesi del tardo Impero romano, compresa nella Prefettura del pretorio d'Oriente, che comprendeva le province di Egitto e Cirenaica.
Vedere Mesia e Egitto (diocesi)
Eraclea Sintica
Eraclea Sintica era una città della Tracia macedone, a sud dello Struma, sul sito del villaggio di Rupite (Petrič), identificato inizialmente dalla scoperta di monete della città.
Vedere Mesia e Eraclea Sintica
Erodoto
Fu considerato da Cicerone come il «padre della storia». Nella sua opera, ispirata a quella dei logografi (in particolare Ecateo di Mileto), egli cerca di individuare le cause che hanno portato alla guerra fra le poleis unite della Grecia e l'Impero persiano, ponendosi in una prospettiva storica, utilizzando l'inchiesta e diffidando degli incerti resoconti dei suoi predecessori.
Vedere Mesia e Erodoto
Eruli
Gli Eruli (in latino Herŭli o Erŭli) sono stati una popolazione germanica della quale è ancora incerta l'origine; per alcuni studiosi le loro prime sedi erano nello Halland (Svezia), mentre secondo altri nella vicina isola danese di Selandia se non nello Jutland stesso.
Vedere Mesia e Eruli
Esercito romano
Lesercito romano (militia o exercitus in lingua latina) fu l'insieme delle forze militari terrestri e di mare che servirono l'antica Roma nella serie di campagne militari che caratterizzarono la sua espansione, dall'epoca dei sette re alla Repubblica romana e all'epoca imperiale, fino al definitivo declino occidentale.
Vedere Mesia e Esercito romano
Europa
LEuropa (AFI) è una regione geografica del mondo, comunemente considerata un continente in base a fattori storico-culturali e geopolitici.
Vedere Mesia e Europa
Eutropio
Era probabilmente originario di Burdigala, anche se la Suda lo definisce un sofista italico. Ricoprì in due riprese importanti cariche pubbliche sotto vari imperatori.
Vedere Mesia e Eutropio
Fanteria (storia romana)
La fanteria in epoca romana era il nerbo dell'esercito fin dall'epoca regia.
Vedere Mesia e Fanteria (storia romana)
Filippo II di Macedonia
È conosciuto anche per aver conquistato militarmente la Grecia nel 338 a.C., con la vittoria nella battaglia di Cheronea, per unire tutti i greci contro la Persia.
Vedere Mesia e Filippo II di Macedonia
Filippo l'Arabo
Sono poche le notizie sui cinque anni e mezzo di regno di questo imperatore nato di umili origini e passato alla storia per aver celebrato il primo millennio di Roma e per la sua origine araba.
Vedere Mesia e Filippo l'Arabo
Flavio Dalmazio (cesare)
Morì nel 337, durante le purghe che colpirono la famiglia imperiale dopo la morte di Costantino.
Vedere Mesia e Flavio Dalmazio (cesare)
Flavio Giuseppe
Conosciuto anche come Flavio Giuseppe, Giuseppe Flavio o semplicemente Giuseppe, scrisse le sue opere in greco. Caso raro nel panorama della letteratura classica, il corpus delle opere di Giuseppe si è salvato quasi interamente.
Vedere Mesia e Flavio Giuseppe
Fritigerno
Le prime fonti che menzionano il nome di Fritigerno vengono dal periodo in cui l'Imperatore romano, Valente, combatté contro i Visigoti tra il 367 e il 369, e al tempo dell'invasione degli Unni (375).
Vedere Mesia e Fritigerno
Gaio Fonteio Agrippa
Il padre, anch'egli Gaio Fonteio Agrippa, fu uno dei quattro accusatori di Lucio Scribonio Libone Druso nel 16.William Smith, voce Agrippa Fonteius, in Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology, vol.
Vedere Mesia e Gaio Fonteio Agrippa
Gaio Giulio Cesare
Ebbe un ruolo fondamentale nella transizione del sistema di governo dalla forma repubblicana a quella imperiale. Fu dittatore (dictator) di Roma alla fine del 49 a.C., nel 47 a.C., nel 46 a.C. con carica decennale e dal 44 a.C. come dittatore perpetuo, e per questo ritenuto da Svetonio il primo dei dodici Cesari, in seguito sinonimo di imperatore romano.
Vedere Mesia e Gaio Giulio Cesare
Galerio
Proveniente da una famiglia provinciale di modesta estrazione socio-economica, Galerio salì rapidamente la gerarchia nell'esercito romano, fino ad essere notato dall'imperatore Diocleziano, di cui sposò la figlia Valeria e di cui divenne cesare il 1º marzo 293, ricevendo il controllo delle province orientali dell'Impero romano.
Vedere Mesia e Galerio
Gallia
La Gallia (o Gallia transalpinaAtlante Storico De Agostini, Novara 1979, p.26.) era, secondo la nomenclatura geografica dell'età antica, la terra dei Galli, termine che identificava, nel lessico latino, un ampio insieme di popolazioni celtiche continentali.
Vedere Mesia e Gallia
Gepidi
I Gepidi (in latino Gepidae) furono una tribù germanica di stirpe gotica, ricordati soprattutto per aver sconfitto gli Unni dopo la morte di Attila.
Vedere Mesia e Gepidi
Germani
Il termine Germani (chiamati anche Teutoni o, per sineddoche, Goti) indica un insieme di popoli parlanti lingue germaniche, nati dalla fusione fra gruppi etnici di origine indoeuropea e gruppi etnici autoctoni di origine paleo-mesolitica e neolitica nella loro patria originaria (Scandinavia meridionale, Jutland, odierna Germania settentrionale), che, dopo essersi cristallizzati in un'unica compagine, a partire dai primi secoli del I millennio si diffusero fino a occupare un'ampia area dell'Europa centro-settentrionale, dalla Scandinavia all'alto corso del Danubio e dal Reno alla Vistola.
Vedere Mesia e Germani
Geti
Geti era il nome che veniva dato dagli scrittori pre-Romani alla popolazione stanziata nella regione successivamente nota come Dacia, a centro nord dell'ultimo tratto del Danubio, dove aveva gli inizi l’antica Bulgaria.
Vedere Mesia e Geti
Giordane
Di probabile origine gotica o comunque associatosi a questo popolo, fu notarius (segretario) del goto Guntige, un alto funzionario della corte di Costantinopoli.
Vedere Mesia e Giordane
Gneo Pompeo Magno
Abile generale e condottiero sagace ed esperto, Pompeo, originario del Piceno e figlio di Gneo Pompeo Strabone, divenne famoso fin dalla giovane età per una serie di brillanti vittorie durante la guerra civile dell'83-82 a.C. divenendo il principale luogotenente di Lucio Cornelio Silla.
Vedere Mesia e Gneo Pompeo Magno
Golubac
Golubac è un villaggio e una municipalità del distretto di Braničevo nel nord-est della Serbia centrale. La città dà il nome anche a una montagna ed è situata sulla riva destra del Danubio.
Vedere Mesia e Golubac
Gordiano III
A causa della sua giovane età (salì al trono a tredici anni e regnò fino a diciannove), il governo dell'impero fu nelle mani di reggenti appartenenti all'aristocrazia senatoriale, che si dimostrarono capaci; Gordiano funse da simbolo dell'unità dell'impero, riscuotendo il sostegno del popolo.
Vedere Mesia e Gordiano III
Goti
I Goti (in latino Gothi o Gothones) furono una federazione di tribù germaniche orientali che invase l'Europa centro-meridionale nell'ultimo periodo dell'Impero romano.
Vedere Mesia e Goti
Governatore
Governatore (dalla lingua latina gubernator, a sua volta derivante dal greco kybernetes, 'timoniere') è un titolo attribuito a funzionari di alto livello con attribuzioni e funzioni diverse, a seconda della legge statale di riferimento, ma che solitamente, amministra un territorio o un'organizzazione per conto di una autorità superiore.
Vedere Mesia e Governatore
Governatore provinciale romano
I governatori provinciali romani erano ufficiali (magistrati o promagistrati) eletti o insediati a capo dell'amministrazione di una provincia romana, durante il periodo repubblicano o imperiale.
Vedere Mesia e Governatore provinciale romano
Governatori romani della Mesia Inferiore
Questa è la lista dei governatori romani conosciuti della provincia della Mesia inferiore, localizzata nei moderni stati di Bulgaria e Romania (Dobruja).
Vedere Mesia e Governatori romani della Mesia Inferiore
Graziano
Sotto l'influenza del vescovo di Milano, Ambrogio, l'imperatore Graziano avviò una politica fortemente anti-pagana. Rifiutò di assumere la tradizionale carica di pontefice massimo, eliminò i privilegi dei collegi sacerdotali pagani e fece togliere dal senato romano l'altare della Vittoria.
Vedere Mesia e Graziano
Guerra civile romana (306-324)
La guerra civile romana degli anni 306-324 vide lo scatenarsi di un lungo conflitto durato quasi un ventennio tra numerose fazioni di pretendenti al trono imperiale (tra augusti, cesari ed usurpatori) in diverse parti dell'Impero, al termine del quale prevalse su tutti Costantino I. Egli era così riuscito a riunire il potere imperiale nelle mani di un solo monarca, dopo il periodo della Tetrarchia.
Vedere Mesia e Guerra civile romana (306-324)
Guerra civile romana (49-45 a.C.)
La guerra civile romana del 49 - 45 a.C., più nota come guerra civile tra Cesare e Pompeo, consistette in una serie di scontri politici e militari fra Gaio Giulio Cesare e i suoi sostenitori contro la fazione tradizionalista e conservatrice del Senato romano (Optimates), capeggiata da Gneo Pompeo Magno, Marco Porcio Catone Uticense e Quinto Cecilio Metello Pio Scipione Nasica.
Vedere Mesia e Guerra civile romana (49-45 a.C.)
Guerra gotica (376-382)
La guerra gotica del 376-382 fu una successione di scontri tra le popolazioni gote e l'esercito dell'Impero romano che ebbero luogo nei Balcani a seguito delle invasioni e dei saccheggi dei barbari.
Vedere Mesia e Guerra gotica (376-382)
Guerre marcomanniche
Le guerre marcomanniche, o guerre marcomanne come sono state definite nella Historia Augusta, costituiscono un lungo periodo di conflitti militari combattuti dall'esercito romano contro le popolazioni germano-sarmatiche dell'Europa continentale (dal 167 al 189 circa), ma soprattutto un evento storico di fondamentale importanza poiché rappresentarono il preludio alle grandi invasioni barbariche del III-IV-V secolo.
Vedere Mesia e Guerre marcomanniche
Hârșova
Hârșova è una città della Romania di 10.454 abitanti, ubicata nel distretto di Costanza, nella regione storica della Dobrugia. Fa parte dell'area amministrativa anche la località di Vadu Oii.
Vedere Mesia e Hârșova
Historia Augusta
La Historia Augusta ("Storia Augusta") è una raccolta di biografie di imperatori e usurpatori romani comprendente l'arco di tempo che va da Adriano a Numeriano.
Vedere Mesia e Historia Augusta
Histria
L'antica Histria o Istros (Ἰστρίη, antica divinità tracia delle acque del fiume Danubio), fu una polis (πόλις) coloniale greca sulle coste del Mar Nero, nel territorio dell'odierna Istria.
Vedere Mesia e Histria
Ialomița (fiume)
Lo Ialomița (rumeno: Râul Ialomița, nell'antichità chiamato Helibacia) è un fiume della Romania affluente di sinistra del Danubio. Il fiume nasce dai monti Bucegi e scorre dapprima verso sud, poi verso est.
Vedere Mesia e Ialomița (fiume)
Iazigi
Gli Iazigi o Jazigi furono un popolo di origine sarmata che, in origine vivevano nei pressi del Mar d'Azov, ad ovest del Volga. Attorno al 20 migrarono dietro indicazione dell'imperatore romano Tiberio, nella piana del Tibisco (attuale Ungheria orientale), dove rimasero fino all'arrivo degli Unni.
Vedere Mesia e Iazigi
Illiri
Con il nome di Illiri si indica un insieme di popoli di lingua indoeuropea stanziati nell'età del ferro nella penisola balcanica nord-occidentale (Illiria e Pannonia).
Vedere Mesia e Illiri
Illyricum
LIllirico (in latino: Illyricum) era un'antica provincia della Repubblica romana che all'inizio del periodo imperiale fu suddivisa nella regione augustea della Regio X Venetia et Histria (ad est del fiume AdigeLa Gallia Cisalpina corrispondeva ai territori della pianura padana compresi tra il fiume Adige e le Alpi piemontesi; ad est di quest'ultimo fiume iniziava l'Illirico ((p 1095)).), oltre alle due nuove province di Pannonia e Dalmazia, certamente in seguito alla rivolta dalmato-pannonica e probabilmente agli inizi del principato di Tiberio.
Vedere Mesia e Illyricum
Imperator
La parola latina imperātor, dal verbo imperō, era in origine equivalente a comandante in ambito militare durante il periodo della repubblica romana (. In seguito divenne parte del titolo degli imperatori romani; dopo la caduta dell'impero romano, nelle situazioni in cui il latino era ancora usato per motivi formali o giuridici, significava imperatore.
Vedere Mesia e Imperator
Imperatori adottivi
All'interno della storia romana si definisce abitualmente età degli Imperatori adottivi (o Imperatori d'adozione) il periodo che va dal 96 (elezione di Nerva) al 180 (morte di Marco Aurelio), caratterizzato da una successione al trono stabilita non per via familiare, ma attraverso l'adozione, da parte dell'imperatore in carica, del proprio successore.
Vedere Mesia e Imperatori adottivi
Impero bizantino
LImpero bizantino (o Impero romano d'Oriente) è stato un impero di cultura prevalentemente greca, separatosi dalla parte occidentale, di cultura quasi esclusivamente latina, dopo la morte di Teodosio I nel 395.
Vedere Mesia e Impero bizantino
Impero delle Gallie
L'impero delle Gallie (dal 260 al 273) è il nome moderno che viene dato ad uno stato nato dalla secessione delle province di Gallia, Britannia e Spagna dell'Impero romano durante la crisi del III secolo.
Vedere Mesia e Impero delle Gallie
Impero romano
LImpero romano fu lo Stato romano consolidatosi nell'area euro-mediterranea tra il I secolo a.C. e il XV secolo; in questa voce si tratta il periodo che va dalla sua fondazione, generalmente indicata con il 27 a.C. (primo anno del principato di Augusto), al 395, quando, dopo la morte di Teodosio I, l'Impero fu suddiviso dal punto di vista amministrativo ma non politico in una pars occidentalis e in una pars orientalis.
Vedere Mesia e Impero romano
Isaccea
Isaccea è una città della Romania di 5.341 abitanti, ubicata nel distretto di Tulcea, nella regione storica della Dobrogea.
Vedere Mesia e Isaccea
Istria (Romania)
Istria è un comune della Romania di 2.641 abitanti, ubicato nel distretto di Costanza, nella regione storica della Dobrugia. Il comune è formato dall'unione di 2 villaggi: Istria e Nuntași.
Vedere Mesia e Istria (Romania)
Italia romana
LItalia (latino: Italia), nella sua interezza peninsulare, costituiva la terra patria degli antichi romani e il territorio metropolitano dell'impero di Roma; come tale, e in quanto estensione dallAger Romanus, differiva dalle province.
Vedere Mesia e Italia romana
Kjustendil
Kjustendil (Кюстендил; in italiano Custendil, desueto) è un comune bulgaro situato nel distretto di Kjustendil di 74.859 abitanti (dati 2009).
Vedere Mesia e Kjustendil
Kostolac
Kostolac (in romeno Caştelu) è una città della Serbia situata nel distretto di Braničevo e una municipalità urbana della città di Požarevac.
Vedere Mesia e Kostolac
Lederata
Lederata o Laederata (Λεδεράτα e Λιτερατά) fu un forte romano di unità ausiliarie della provincia di Mesia superiore, non molto distante dalla vicina fortezza legionaria di Viminacium lungo il Danubio.
Vedere Mesia e Lederata
Legatus Augusti pro praetore
Con il termine di legatus Augusti pro praetore si designava nell'impero romano un governatore di provincia imperiale di rango senatorio munito di imperium delegato dal principe munito di fons Honorum.
Vedere Mesia e Legatus Augusti pro praetore
Legio I Iovia
La Legio I Iovia ("devota/dedicata a Giove") fu una legione romana raccolta dall'imperatore Diocleziano, ancora in attività all'inizio del V secolo.
Vedere Mesia e Legio I Iovia
Legio I Italica
La Legio I Italica ("dell'Italia") fu una legione romana costituita da NeroneCassio Dione Cocceiano, Storia romana, LV, 24. il 20 settembre 66 o 67 e attiva fino al V secolo.
Vedere Mesia e Legio I Italica
Legio II Herculia
La Legio II Herculia ("devota/dedicata ad Ercole") fu una legione romana raccolta dall'imperatore Diocleziano, ancora in attività all'inizio del V secolo.
Vedere Mesia e Legio II Herculia
Legio IIII Flavia Felix
La Legio IIII Flavia Felix (« Flavia fortunata») fu una legione romana assoldata dall'imperatore romano VespasianoCassio Dione Cocceiano, Storia romana, LV, 24.
Vedere Mesia e Legio IIII Flavia Felix
Legio IIII Scythica
La Legio IIII Scythica era una legione romana arruolata da Marco Antonio nel 42 a.C. circa, per le sue campagne contro l'Impero dei Parti, da cui deriva l'altro cognomen della legione, Parthica.
Vedere Mesia e Legio IIII Scythica
Legio V Macedonica
La Legio V Macedonica ("Macedone") fu una legione romana raccolta dal console Gaio Vibio Pansa Cetroniano e da Ottaviano nel 43 a.C.; la legione entrò a far parte dell'esercito bizantino, scomparendo probabilmente nel 636, nella battaglia di Yarmuk contro gli Arabi.
Vedere Mesia e Legio V Macedonica
Legio VII Claudia
La VII legio Paterna Claudia Pia Fidelis ("paterna" nel senso che deriverebbe dalla legio VII del padre adottivo di Ottaviano, Gaio Giulio Cesare; "fedele e leale") fu riformata da Augusto dopo la battaglia di Azio del 31 a.C., ed esistette almeno fino alla fine del IV secolo, quando svolgeva compiti di pattuglia nel medio corso del Danubio.
Vedere Mesia e Legio VII Claudia
Legio VIII Augusta
La Legio VIII Augusta fu una legione romana costituita da Gaio Giulio Cesare nel 59 a.C. e attiva almeno fino all'inizio del V secolo. Il suo emblema era il toro.
Vedere Mesia e Legio VIII Augusta
Legio X Gemina
La Legione X Gemina (il nome indica che da una sola legione erano state create due legioni Gemelle) potrebbe essere la stessa famosa legio X, o al più avervi confluito successivamente con Augusto.
Vedere Mesia e Legio X Gemina
Legio XI Claudia
La Legio XI Claudia Pia Fidelis fu una legione romana ricostituita da Augusto nel 42 a.C. a partire dall'omonima Legio XI arruolata da Gaio Giulio Cesare.
Vedere Mesia e Legio XI Claudia
Legio XIII Gemina
Legio XIII, conosciuta come Legio XIII Gemina ("legione gemella") dopo il 31 a.C., è una delle legioni romane storicamente più degne di nota, e fu una delle legioni che furono condotte da Giulio Cesare nelle sue campagne in Gallia e anche nelle successive guerre civili contro la fazione capitanata da Pompeo.
Vedere Mesia e Legio XIII Gemina
Legione romana
La legione romana (dal latino legio, derivato del verbo legere, "raccogliere assieme", che all'inizio indicava l'intero esercito) era l'unità militare di base dell'esercito romano.
Vedere Mesia e Legione romana
Licinio
Licinio nacque in Moesia da una famiglia di umili contadini daci, probabilmente attorno al 265.
Vedere Mesia e Licinio
Limes (storia romana)
Il limes (in latino, 'limite', 'confine') era la linea artificiale che segnava il confine dell'Impero romano.. Originariamente la parola limes indicava le strade che si spingevano all'interno di territori di recente conquista (o ancora da conquistare), come nel caso del limes germanico augusteo (vedi occupazione romana della Germania sotto Augusto), che correva lungo le rive del fiume Lippe, presidiato da numerosi forti ausiliari e fortezze legionarie, nella costituenda provincia romana di Germania.
Vedere Mesia e Limes (storia romana)
Limes danubiano
Per limes danubiano si intendeva il sistema di fortificazioni fluviali a difesa di tutti i territori a sud del corso del Danubio, oltre al "saliente" dacico contenuto nell'arco montuoso carpatico.
Vedere Mesia e Limes danubiano
Lingua greca
La lingua greca (nome nativo moderno: ελληνική γλώσσα, ellinikí glóssa) è un ramo indipendente della famiglia delle lingue indoeuropee, nativa della Grecia e altre parti del Mediterraneo dell'est e del Mar Nero.
Vedere Mesia e Lingua greca
Lingua latina
Il latino è una lingua indoeuropea appartenente al gruppo delle lingue latino-falische. Veniva parlata nel Lazio (Lătĭum in latino) già agli inizi del I millennio a.C.; oggi rimane la lingua ufficiale soltanto di uno stato nel mondo: la Città del Vaticano.
Vedere Mesia e Lingua latina
Lista delle truppe ausiliarie dell'esercito romano
L'elenco delle truppe ausiliarie dell'esercito romano costituisce un sommario di tutte le unità di cavalleria ("leggera", di cataphracti o di arcieri) e fanteria ausiliaria (comprese le unità miste e di arcieri orientali o frombolieri), da Augusto alla riforma di Diocleziano, ordinata per tipologia (cohors peditatae ed equitatae oltre alle Alae di cavalleria), grandezza (quingenarie e milliarie) e numerazione (da I a XXX), disposte lungo l'intero tracciato del Limes.
Vedere Mesia e Lista delle truppe ausiliarie dell'esercito romano
Lucio Antonio Saturnino
Console suffetto nell'82, fu di seguito nominato legato della Germania superiore. Discendente, forse, del triumviro Marco Antonio, i suoi costumi erano poco onorevoli ed era disprezzato dallo stesso Domiziano.
Vedere Mesia e Lucio Antonio Saturnino
Lucio Calpurnio Pisone (console 15 a.C.)
Era figlio di Lucio Calpurnio Pisone Cesonino (console nel 58 a.C.), della famiglia plebea dei Pisoni, appartenente alla ''gens'' Calpurnia.
Vedere Mesia e Lucio Calpurnio Pisone (console 15 a.C.)
Lucio Vero
Vero era figlio di Lucio Elio Cesare, uomo molto vicino all'imperatore Adriano e sua prima scelta come successore, attraverso la moglie Avidia.
Vedere Mesia e Lucio Vero
Macedonia (diocesi)
La diocesi di Macedonia (Latino: Dioecesis Macedoniae, greco: Διοίκησις Μακεδονίας) era una diocesi del tardo Impero romano, facente parte della prefettura del pretorio dell'Illirico.
Vedere Mesia e Macedonia (diocesi)
Macedonia (provincia romana)
La Macedonia fu una provincia romana istituita nel 148 a.C. dopo l'annessione del regno di Macedonia, ridotto in precedenza a quattro semplici repubbliche (167 a.C.), dopo la battaglia di Pidna.
Vedere Mesia e Macedonia (provincia romana)
Macedonia del Nord
La Macedonia del Nord, ufficialmente Repubblica della Macedonia del Nord, è uno Stato della penisola balcanica, nell'Europa sud-orientale, senza sbocco sul mare.
Vedere Mesia e Macedonia del Nord
Maedi
I Maedi (chiamati anche Maidi, Maedi, o Medi) erano una tribù trace che, in termini storici, occuparono l'area tra la Peonia e la Tracia; a sud-ovest rispetto alla Tracia lo Strimone (Strymon) divideva in due la loro terra, mentre a nord scorreva il fiume Mesta (Nestus).
Vedere Mesia e Maedi
Magister militum
Magister militum (in latino: "comandante dei soldati") era un grado usato nel tardo Impero romano entrato in uso dalla fine del regno di Costantino I e poi evolutosi con Teodosio I. Era l'equivalente romano del Generale in quanto comandante supremo dell'esercito; più specificatamente il magister militum era a capo di un esercito in una Prefettura del pretorio mentre il magister militum praesentalis aveva il comando supremo dell'esercito.
Vedere Mesia e Magister militum
Magister peditum
Il magister peditum ("comandante della fanteria"), carica istituita dall'imperatore romano Costantino I, era il comandante delle forze di fanteria dell'esercito romano su base locale, per esempio in Gallia, Spagna, Britannia ed Illirico.
Vedere Mesia e Magister peditum
Mahmudia
Mahmudia è un comune della Romania di abitanti, ubicato nel distretto di Tulcea, nella regione storica della Dobrugia. Nel 2003 si sono staccati da Mahmudia i villaggi di Băltenii de Jos, Băltenii de Sus e Beştepe, andati a formare il comune di Beștepe.
Vedere Mesia e Mahmudia
Mangalia
Mangalia è un municipio della Romania di abitanti, ubicato nel distretto di Costanza, nella regione storica della Dobrugia. Fanno parte dell'area amministrativa anche le località turistiche di Vama Veche, 2 mai, Saturn, Venus, Cap-Aurora, Jupiter, Neptun, Olimp.
Vedere Mesia e Mangalia
Mar d'Azov
Il Mar d'Azov è una grande baia situata a nord-est del Mar Nero, collegata al corpo d'acqua principale attraverso lo stretto di Kerč'.
Vedere Mesia e Mar d'Azov
Mar di Marmara
Il Mar di Marmara (in turco: Marmara Denizi, dal greco: μάρμαρος, marmaros, marmo) anticamente noto come Propontide (dal greco: Προποντίς, Propontis) è uno specchio d'acqua salata interno tra il Mar Egeo e il Mar Nero, collegato a essi rispettivamente tramite lo stretto dei Dardanelli e lo stretto del Bosforo, sulle cui rive, lato Marmara, sorge la città di Istanbul.
Vedere Mesia e Mar di Marmara
Mar Egeo
Il mar Egeo (in greco: Αιγαίο Πέλαγος, Egeo Pelagos,, in turco: Ege Denizi) è un mare del mar Mediterraneo situato tra la parte meridionale della penisola balcanica e quella occidentale dell'Anatolia.
Vedere Mesia e Mar Egeo
Mar Nero
Il Mar Nero o, più raramente, Mare Pontico (Póntos Éuxeinos) è un mare interno situato tra l'Europa sud-orientale e l'Asia minore, collegato al Mar d'Azov tramite lo stretto di Kerč' e al Mare di Marmara (che a sua volta, tramite lo stretto dei Dardanelli, è collegato al mar Egeo, che fa parte del Mediterraneo) tramite lo stretto del Bosforo.
Vedere Mesia e Mar Nero
Marcianopoli
Marcianopoli fu una città fondata dall'imperatore Traiano in Tracia, in onore della sorella Ulpia Marciana. Assurse rapidamente a città di rilevante importanza, e Diocleziano la volle capitale della Mesia Seconda.
Vedere Mesia e Marcianopoli
Marco Aurelio
Su indicazione dell'imperatore Adriano, fu adottato nel 138 dal futuro suocero e zio acquisito Antonino Pio che lo nominò erede al trono imperiale.
Vedere Mesia e Marco Aurelio
Marco Licinio Crasso
Principale repressore della rivolta di Spartaco, nel 60 a.C. diede vita a un accordo passato alla storia con il nome di primo triumvirato, un'alleanza di carattere politico ed economico stretta con Gneo Pompeo Magno e Gaio Giulio Cesare.
Vedere Mesia e Marco Licinio Crasso
Marco Licinio Crasso (console 30 a.C.)
Apparteneva alla nobile gens Licinia. Era nipote del famoso triumviro e console del 70 a.C., Marco Licinio Crasso.
Vedere Mesia e Marco Licinio Crasso (console 30 a.C.)
Marcomanni
I Marcomanni erano un'antica popolazione germanica. Furono menzionati per la prima volta da Cesare come facenti parte dell'esercito di Ariovisto e forse anche della prima invasione dell'epoca di Gaio Mario (erano Suebi).
Vedere Mesia e Marcomanni
Măcin
Măcin è una città della Romania di abitanti, ubicata nel nord-ovest del distretto di Tulcea, nella regione storica della Dobrugia. La città è ubicata nella zona di un antico insediamento celtico chiamato Arrubium, le cui rovine sono tuttora in parte visibili.
Vedere Mesia e Măcin
Mesi (popolo antico)
I Mesi (greco: Μοισοί; latino Moesi da qui il territorio della Moesia, poi provincia romana) furono una tribù daco-tracia che abitò l'odierna Serbia e Bulgaria, parte dell'allora provincia romana della Mesia, che da loro prese il nome nell'87.
Vedere Mesia e Mesi (popolo antico)
Mesia
La Mesia (latino: Moesia; greco: Μοισία, Moisía) è il nome di più province dell'Impero romano (Superior, Inferior; Prima e Secunda), a sud del ''limes'' del basso corso del Danubio, corrispondenti alle attuali Serbia e Bulgaria, oltre a parti della Macedonia del Nord settentrionale o della Dobrugia rumena.
Vedere Mesia e Mesia
Moldavia
La Moldavia (in rumeno Moldova), ufficialmente Repubblica di Moldavia (in rumeno Republica Moldova), è uno Stato dell'Europa orientale racchiuso tra Romania e Ucraina, senza sbocco sul mare.
Vedere Mesia e Moldavia
Monti Šar
I Monti Šar (Шар Планина in macedone e Malet e Sharrit in albanese) sono un sistema montuoso situato al confine tra il Kosovo, l’Albania e la parte nordoccidentale della Macedonia del Nord.
Vedere Mesia e Monti Šar
Monti Balcani
I monti Balcani (in bulgaro e serbo, Stàra planinà, 'montagna vecchia'; in cirillico, Стара планина; pronuncia bulgara:; pronuncia serba) sono un sistema montuoso situato nella parte centrale della penisola balcanica tra Bulgaria e Serbia.
Vedere Mesia e Monti Balcani
Muntenia
La Muntenia (o Grande Valacchia) è una regione storico-geografica dell'Europa Centrale e della Romania. È delimitata a sud e a est dal Danubio, a nord dalle Alpi Transilvaniche, a ovest dal fiume Olt.
Vedere Mesia e Muntenia
Mureș (fiume)
Il fiume Mureș (Maros in ungherese, Mieresch o Marosch in tedesco; anticamente era conosciuto con il nome latino di Marisus) è un corso d'acqua che attraversa la Romania e l'Ungheria e dopo 761 km si getta nel Tibisco.
Vedere Mesia e Mureș (fiume)
Murighiol
Murighiol è un comune della Romania di abitanti, ubicato nel distretto di Tulcea, nella regione storica della Dobrugia. Il comune è formato dall'unione di 7 villaggi: Colina, Dunavățu de Jos, Dunavățu de Sus, Murighiol, Plopu, Sarinasuf, Uzlina.
Vedere Mesia e Murighiol
Naissus
Naissus fu una città romana, situata lungo il fiume Nišava, nell'attuale Serbia, dove oggi sorge la città di Niš. Fu anche fortezza legionaria al tempo di Augusto.
Vedere Mesia e Naissus
Nerone
Regnò per quattordici anni, dal 54 al 68. Nerone fu un principe molto controverso nella sua epoca; ebbe alcuni innegabili meriti, soprattutto nella prima parte del suo impero, quando governava con la madre Agrippina e con l'aiuto di Seneca, filosofo stoico, e di Afranio Burro, prefetto del pretorio, ma fu anche responsabile di delitti e atteggiamenti dispotici.
Vedere Mesia e Nerone
Niš
Niš (pronuncia;; talvolta italianizzata in Nissa o, seguendo il toponimo, Naisso; Naissós) è una città della Serbia, attraversata dal fiume Nišava.
Vedere Mesia e Niš
Nicopoli
Nicopoli (abitanti circa) è una città della Bulgaria settentrionale, nella Provincia di Pleven, sulla riva destra del Danubio, a 4 km dalla confluenza con l'Osăm.
Vedere Mesia e Nicopoli
Norico (provincia romana)
Il Norico (Noricum, in latino) era una provincia dell'Impero romano, situata nell'odierna Austria, Slovenia e una piccola parte dell'Italia (regione storica del Norico).
Vedere Mesia e Norico (provincia romana)
Notitia dignitatum
La Notitia dignitatum et administrationum omnium tam civilium quam militarium ("Ragguaglio di tutti i ranghi e uffici sia civili che militari") è un documento redatto da un anonimo e attribuito dagli studiosi ad un periodo compreso tra la fine del IV secolo e l'inizio del regno dell'Imperatore romano d'Occidente Valentiniano III (425-455).
Vedere Mesia e Notitia dignitatum
Novae
Novae era una fortezza legionaria romana della provincia della Moesia Inferior, attualmente Svištov, nel nord della Bulgaria.
Vedere Mesia e Novae
Noviodunum
Noviodunum è un toponimo gallo-romano, utilizzato da Gaio Giulio Cesare nel 52 a.C., per denominare i nuovi agglomerati gallici sorti in conseguenza delle trasformazioni geopolitiche successive alla sua prima campagna gallica del 58 a.C.
Vedere Mesia e Noviodunum
Noviodunum (base navale romana)
Noviodunum fu un porto fluviale sul limes danubiano, che sorgeva nei pressi del delta del Danubio.
Vedere Mesia e Noviodunum (base navale romana)
Odessa
Odessa (AFI: o) è una città dell'Ucraina meridionale sul mar Nero, capoluogo dell'oblast' omonima e del distretto omonimo. Nel 2022 aveva una popolazione di abitanti.
Vedere Mesia e Odessa
Oescus
Oescus era un'antica città della Moesia, a nord-ovest della moderna città bulgara di Pleven, vicino al villaggio di Gigen. Il toponimo è dacico-mesico; Claudio Tolomeo la definisce una città triballiana, ma in seguito fu romanizzata, raggiungendo lo status di colonia sotto Traiano, con il nome di Colonia Ulpia Oescus, con veterani della legio I Italica e V Macedonica.
Vedere Mesia e Oescus
Olbia Pontica
Olbia Pontica, nota anche come Borysthenes e Ol'vija è stata una colonia greco-milesia sorta sulle rive del Mar Nero alla foce del Bug Orientale, nell'Ucraina meridionale.
Vedere Mesia e Olbia Pontica
Olt (fiume)
Il fiume Olt (in passato conosciuto con il nome latino di Alutus, in italiano Aluta) è uno dei più importanti fiumi della Romania. La sorgente è situata sul Monte Hășmașul Mare nei Carpazi orientali non lontana dalla sorgente del fiume Mureș; infatti sono anche detti essere i Fiumi fratelli.
Vedere Mesia e Olt (fiume)
Oltenia
L'Oltenia (chiamata anche Piccola Valacchia, Valacchia Alutana o Valacchia Cesarea) è una regione storico-geografica dell'Europa balcanica e della Romania.
Vedere Mesia e Oltenia
Oltina
Oltina è un comune della Romania di 2.950 abitanti, ubicato nel distretto di Costanza, nella regione storica della Dobrugia. Il comune è formato dall'unione di 4 villaggi: Oltina, Răzoarele, Satu Nou, Strunga.
Vedere Mesia e Oltina
Orašje
Orašje è un comune della Federazione di Bosnia ed Erzegovina situato nel Cantone della Posavina con 21.584 abitanti al censimento 2013. Qua nacque il calciatore croato Aleksandar Živković.
Vedere Mesia e Orašje
Oriente (diocesi)
La diocesi d'Oriente (latino: dioecesis Orientis; greco: Διοίκησις Ανατολής) era una diocesi del tardo Impero romano.
Vedere Mesia e Oriente (diocesi)
Ostrogoti
Gli Ostrogoti (in latino Ostrogothi o Austrogothi) erano il ramo orientale dei Goti, una tribù germanica che influenzò gli eventi politici del tardo Impero romano.
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Pacaziano
Esiste un'iscrizione ritrovata a Bostra in cui viene nominato un certo Claudius Marinus, clarissimus puer, figlio di Claudius Sollemnius Pac, governatore dell'Africa sotto Alessandro Severo e poi consularis (governatore) di Celesiria.
Vedere Mesia e Pacaziano
Pannonia (provincia romana)
La Pannonia era una provincia dell'impero romano che comprendeva la parte occidentale dell'attuale Ungheria, il Burgenland oggi Land austriaco, fino a Vienna, la parte nord della Croazia e parte della Slovenia.
Vedere Mesia e Pannonia (provincia romana)
Penisola balcanica
La penisola balcanica, nota anche come Balcani (dai monti Balcani, sistema montuoso tra Bulgaria e Serbia; dal turco balkan, "monte") è una penisola dell'Europa sud-orientale; è delimitata a ovest dal mare Adriatico, a sud-ovest dal mar Ionio, a est dal mar Nero, a sud-est dal mar di Marmara, e a sud dal mar Egeo.
Vedere Mesia e Penisola balcanica
Pleven
Pleven (in bulgaro: Плевен, in rumeno Plevna, in turco Plevne) è una città della Bulgaria settentrionale, il settimo centro più popoloso del paese e capoluogo della provincia omonima e della subordinata municipalità di Pleven.
Vedere Mesia e Pleven
Plovdiv
Plovdiv (anche nota in italiano come Filippopoli; Filippoúpolis) è una città della Bulgaria di abitanti (nell'omonima regione), capitale storica della Tracia e seconda città del paese dopo la capitale Sofia.
Vedere Mesia e Plovdiv
Poiana (Galați)
Poiana è un comune della Romania di 1.887 abitanti, ubicato nel distretto di Galați, nella regione storica della Moldavia. Il comune è formato dall'unione di 2 villaggi: Poiana e Vișina.
Vedere Mesia e Poiana (Galați)
Pomorie
Pomorie (in bulgaro Поморие) è un comune bulgaro situato nel distretto di Burgas di abitanti (dati 2009). La città di Pomorie fu fondata dai greci con il nome di Anchialos.
Vedere Mesia e Pomorie
Ponto
Il Ponto (in greco: Πόντος, "mare") è una regione storica che si estende nella zona nordorientale dell'Asia Minore, comprendendo all'incirca le province di Sinope, Samsun, Amasya, Tokat, Ordu, Giresun, Gümüşhane, Trebisonda, Rize e Artvin, nell'attuale Turchia.
Vedere Mesia e Ponto
Potaissa
L'antica fortezza legionaria di Potaissa sorgeva nei pressi dell'odierna Turda, situata nel distretto di Cluj in Romania, alle spalle del settore strategico del Limes Porolissensis, a protezione contro le popolazioni dei Buri, Vandali, Daci liberi ad ovest, dei Bastarni, Carpi e Costoboci a nord-est.
Vedere Mesia e Potaissa
Prefetto del pretorio
Il prefetto del pretorio (ma più correttamente «prefetto al pretorio», dal latino: praefectus praetorio) fu una figura dell'amministrazione militare e civile dell'Impero romano.
Vedere Mesia e Prefetto del pretorio
Proconsole
Proconsole (dal latino proconsul) era un promagistrato romano, a volte ex console incaricato di governare una provincia romana. Come un propretore, il proconsole era qualcuno che agiva al posto di (pro) un magistrato ufficiale.
Vedere Mesia e Proconsole
Procurator Augusti
Procurator Augusti era il titolo assegnato in età imperiale romana ad agenti che operavano su mandato dell'imperatore in diverse branche dell'amministrazione, spesso con competenze finanziarie.
Vedere Mesia e Procurator Augusti
Proto-bulgari
I proto-bulgari sono stati un complesso di tribù semi-nomadi di origine mista turca ed iranica che, abbandonata la steppa eurasiatica, si trasferì nell'Europa orientale.
Vedere Mesia e Proto-bulgari
Province romane senatorie e imperiali tra Augusto e Adriano
Le province romane con la riforma dell'amministrazione provinciale voluta da Augusto, vennero suddivise tra province senatorie e imperiali, rette da governatori di diverso rango e importanza.
Vedere Mesia e Province romane senatorie e imperiali tra Augusto e Adriano
Provincia (storia romana)
La provincia era la più grande unità amministrativa dei possedimenti stranieri dell'antica Roma. Con la riforma amministrativa iniziata da Diocleziano, divenne una suddivisione amministrativa di terzo grado dell'Impero romano, ovvero una suddivisione delle diocesi imperiali (a loro volta suddivisioni delle Prefetture imperiali).
Vedere Mesia e Provincia (storia romana)
Prozor-Rama
Prozor-Rama è un comune della Federazione di Bosnia ed Erzegovina situato nel Cantone dell'Erzegovina-Narenta con 16.297 abitanti al censimento 2013.
Vedere Mesia e Prozor-Rama
Quadi
I Quadi, popolo germanico di origine suebica, si trovava al principio del I secolo a.C. nell'alta valle del fiume Meno in Germania.
Vedere Mesia e Quadi
Rasova
Rasova è un comune della Romania di 3.910 abitanti, ubicato nel distretto di Costanza, nella regione storica della Dobrugia. Il comune è formato dall'unione di 2 villaggi: Cochirleni e Rasova.
Vedere Mesia e Rasova
Ratiaria
Ratiaria (oppure: Raetiaria, Retiaria, Reciaria, Razaria; in lingua bulgara Рациария - Raziaria; in lingua greca Ραζαρία μητρόπολις; più tardi Colonia Ulpia Traiana Ratiaria) fu una città fondata dal popolo dei Mesi nel IV secolo a.C., in seguito conquistata dai Daci di Burebista e dai Romani.
Vedere Mesia e Ratiaria
Regno degli Odrisi
Il regno degli Odrisi fu un'unione di tribù traci che si mantenne in gran parte dell'odierna Bulgaria tra il V e il III secolo a.C., estendendosi al suo apogeo anche in parti della Dobrugia Settentrionale, oggi in Romania, della Grecia settentrionale e del territorio europeo della Turchia.
Vedere Mesia e Regno degli Odrisi
Regno del Bosforo Cimmerio
Il Regno del Bosforo Cimmerio era un regno ellenistico situato nelle attuali penisole di Crimea e di Taman', lungo le coste del Bosforo Cimmerio (l'attuale stretto di Kerč), nel quale una popolazione mista adottò la lingua greca e la sua civiltà.
Vedere Mesia e Regno del Bosforo Cimmerio
Regno di Palmira
Il regno di Palmira, con capitale Palmira (l'attuale Tadmor in Siria), fu uno dei territori periferici dell'Impero romano che giunse a costituirsi come un vero e proprio Stato secessionista, in seguito alle rivolte militari che caratterizzarono la crisi del III secolo.
Vedere Mesia e Regno di Palmira
Remetalce I
Remetalce I era un fedele alleato del primo Imperatore romano Augusto. Era un diretto discendente del re di Tracia Coti I, e uno dei figli del precedente re tracio Coti IV.
Vedere Mesia e Remetalce I
Reno
Il Reno (in alemanno Rhy; in romancio Rein), con i suoi è uno dei fiumi più lunghi d'Europa. Il suo nome deriva da una radice celtica, ma ancor prima indoeuropea.
Vedere Mesia e Reno
Rezia (provincia romana)
Rezia (Raetia in latino) era il nome di una provincia dell'Impero romano, comprendente i territori alpini e subalpini compresi fra l'odierno Alto Adige, la Baviera meridionale, parte della Svizzera, dell'Austria occidentale e del versante alpino italiano, corrispondenti all'omonima regione storica che deve il suo nome all'antico popolo dei Reti.
Vedere Mesia e Rezia (provincia romana)
Rivolta batava
La rivolta batava ebbe luogo nella provincia romana della Germania inferiore tra il 69 e il 70. I ribelli batavi, guidati da Gaio Giulio Civile, riuscirono a distruggere quattro Legioni, infliggendo sconfitte umilianti all'Esercito romano, ma dovettero poi arrendersi al Generale Quinto Petilio Ceriale.
Vedere Mesia e Rivolta batava
Rivolta dalmato-pannonica del 6-9
La rivolta dalmato-pannonica, scoppiata nel 6, durò per 4 lunghi anni, dopo durissimi scontri tra le popolazioni indigene di Dalmazia e Pannonia (area a quel tempo facente parte dell'Illirico romano), ed i conquistatori romani, che avevano sottomesso l'area 15 anni prima e che riuscirono ad assoggettare nuovamente queste genti.
Vedere Mesia e Rivolta dalmato-pannonica del 6-9
Roma
Roma (AFI) è la capitale dell’Italia. È il capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Lazio. Il comune di Roma è dotato di un ordinamento amministrativo speciale, denominato Roma Capitale e disciplinato dalla legge dello Stato.
Vedere Mesia e Roma
Romania
La Romania (in romeno România), è uno Stato membro dell'Unione europea e dell'ONU, situato in Europa centro-orientale al confine con la penisola balcanica.
Vedere Mesia e Romania
Roxolani
I Roxolani (o RossolaniTacito, Historiae, I, 79) erano una tribù sarmata, derivante probabilmente dagli Alani e affine ai vicini Iazigi. Il primo luogo in cui è ricordata la loro presenza è tra i fiumi Don e Dnepr, nelle odierne Ucraina e Russia meridionale.
Vedere Mesia e Roxolani
Rubrio Gallo
Servì prima Nerone, contro Servio Sulpicio Galba, e poi Otone. Nel 69 comandava un distaccamento di truppe a Brixellum (Brescello e, dopo la caduta di Otone nella battaglia di Bedriaco, contribuì a sedare la rivolta delle truppe; poco dopo avrebbe istigato Cecina a tradire Vitellio. Servì Tito Flavio Sabino, fratello di Vespasiano.
Vedere Mesia e Rubrio Gallo
Ruse
Ruse è una città della Bulgaria settentrionale, che con 165.283 abitanti è la quinta agglomerazione più grande del paese. Ruse è situata sulla sponda destra del Danubio, di fronte alla città romena di Giurgiu, ed è il maggiore porto fluviale della Bulgaria.
Vedere Mesia e Ruse
Sarichioi
Sarichioi è un comune della Romania di abitanti, ubicato nel distretto di Tulcea, nella regione storica della Dobrugia. Il comune è formato dall'unione di 5 villaggi: Enisala, Sabangia, Sarichioi, Zebil, Visterna.
Vedere Mesia e Sarichioi
Sarmati
I Sàrmati (singolare: sàrmata; dal greco antico) furono un popolo iranico e quindi, come gli Sciti, facevano parte della famiglia linguistica iranica (una famiglia linguistica indoeuropea).
Vedere Mesia e Sarmati
Sciti
Gli Sciti (Σκύθης, anche; persiano Saka) furono una popolazione iranica di nomadi attestata nella steppa eurasiatica dal XIX secolo a.C. al IV secolo dell'Era cristiana.
Vedere Mesia e Sciti
Scizia
La Scizia o Scitia (Skythiké) corrisponde all'area euro-asiatica che in antichità, tra l'VIII secolo a.C. e il II secolo d.C., fu abitata dagli Sciti, una popolazione iranica indoeuropea.
Vedere Mesia e Scizia
Scordisci
Gli Scordisci (Scordisci in latino o Scordistae in illirico) erano un insieme confederato di popolazioni native alla foce del fiume Sava e di gruppi di etnia celtica.
Vedere Mesia e Scordisci
Scupi
Scupi fu una città romana, poi fortezza legionaria dai tempi di Augusto. È oggi un sito archeologico situato tra Zajčev Rid ed il fiume Vardar, alcuni chilometri dal centro di Skopje, in Macedonia del Nord.
Vedere Mesia e Scupi
Sebastiano (generale romano)
Sebastiano era dux Aegypti nel 356-358: in quel periodo era in corso uno scontro tra gli ariani e i niceni, e Sebastiano si schierò dalla parte del vescovo ariano Giorgio di Alessandria, costringendo i sostenitori del concilio di Nicea ad abbandonare le loro chiese.
Vedere Mesia e Sebastiano (generale romano)
Serbia
La Serbia, ufficialmente Repubblica di Serbia, è uno Stato dell'Europa sudorientale senza sbocco sul mare, compreso tra il bassopiano pannonico e la penisola balcanica.
Vedere Mesia e Serbia
Serdi
I Serdi furono una tribù celtica che abitò la Tracia. Si stanziarono attorno a Serdika (greco: Σαρδική o Σαρδῶν πόλις), che ne riflette l'etnonimo.
Vedere Mesia e Serdi
Sesto Aurelio Vittore
Africano, nacque da una famiglia di umili origini e salì la scala sociale grazie ai suoi assidui studi. Ammiano Marcellino lo definisce «uomo degno d'essere imitato per la sobrietà di vita».
Vedere Mesia e Sesto Aurelio Vittore
Settimio Severo
L'ascesa di Settimio Severo costituisce uno spartiacque nella storia romana; è considerato infatti l'iniziatore della nozione di "dominato" in cui l'imperatore non è più un privato gestore dell'impero per conto del Senato, come durante il principato, ma è unico e vero dominus, che trae forza dall'investitura militare delle legioni (anche se anticipazioni di questa tendenza si erano avute durante la guerra civile seguita alla morte di Nerone).
Vedere Mesia e Settimio Severo
Severiano
Nel 313 si trovava assieme a Massimino Daia, e alla morte di questi ebbe delle speranze di prendere la porpora, ma fu fatto uccidere da Licinio.
Vedere Mesia e Severiano
Silistra
Silistra (in bulgaro Силистра, anticamente Дръстър Drăstăr o Dristra, in rumeno Silistra o Dârstor, in latino Durostorum, in turco Silistre), citata anche come Silistria è una città di 35.607 abitanti del nord-est della Bulgaria situata presso la frontiera con la Romania, che qui abbandona il Danubio e s'inoltra nella regione della Dobrugia.
Vedere Mesia e Silistra
Singidunum
Singidunum fu una città fondata dagli Scordisci nel III secolo a.C., poi conquistata dai Romani, attuale Belgrado. Fu inizialmente base d'appoggio della Classis Pannonica.
Vedere Mesia e Singidunum
Siret (fiume)
Il Siret (in ungherese Szeret, in tedesco Sereth, in russo Сирет, in ucraino Серет, in latino Hierasus) è fiume dell'Europa orientale, che percorre l'Ucraina e la Romania, in cui si getta nel Danubio, di cui è affluente di sinistra.
Vedere Mesia e Siret (fiume)
Sirmio
Sirmio (in latino: Sirmium), l'attuale Sremska Mitrovica in Serbia, fu un'importante città della Pannonia romana lungo il fiume Sava. L'attuale regione della Sirmia ha preso il nome da questa città.
Vedere Mesia e Sirmio
Skopje
Skopje è la capitale della Macedonia del Nord. Con i suoi abitanti (2021) è anche la città più popolosa del Paese. La Città di Skopje costituisce una speciale area amministrativa nell'ordinamento dello Stato, la Grande Skopje, costituita da dieci comuni.
Vedere Mesia e Skopje
Slavi
Gli slavi sono un ramo etno-linguistico dei popoli indoeuropei: vivono principalmente in Europa, dove costituiscono circa un terzo della popolazione.
Vedere Mesia e Slavi
Smederevo
Smederevo è una città della Serbia Centrale. Secondo i dati del censimento del 2002 la città contava abitanti, mentre la municipalità.
Vedere Mesia e Smederevo
Sofia
Sofia (AFI:;, AFI) è la capitale e la più grande città della Bulgaria. È il principale centro amministrativo, industriale, culturale e dei trasporti di tutto il Paese, di cui costituisce un distretto a sé stante.
Vedere Mesia e Sofia
Spagna romana
Per Spagna romana (Hispania) si intende quel periodo storico in cui la penisola iberica passò sotto controllo romano. Espulsi i Cartaginesi dalla costa mediterranea occupata della Hispania nel corso della seconda guerra punica (206 a.C.), Roma fondò la nuova provincia e iniziò una lenta occupazione della penisola, che si prolungò per buona parte del II secolo a.C.
Vedere Mesia e Spagna romana
Spolia opima
Spolia opima (in latino letteralmente "bottino abbondante", dove il termine Ops significa appunto ricchezza) si riferisce all'armatura, alle armi e agli altri effetti che un generale romano aveva tratto come trofeo dal corpo del comandante nemico ucciso in singolar tenzone, e che dovevano essere offerte nel tempio di Giove Feretrio sul Campidoglio.
Vedere Mesia e Spolia opima
Stara Zagora
Stara Zagora ("vecchia città dietro la montagna") è una città della Bulgaria di abitanti, capoluogo della regione omonima. Sorge a circa dalla capitale Sofia e occupa un territorio di, parte della montagna Sredna Gora e parte della valle di Gorna Trakia.
Vedere Mesia e Stara Zagora
Storia romana (Cassio Dione)
La Storia romana è un'opera in 80 libri scritta in greco nella prima metà del III secolo da Cassio Dione Cocceiano, storico e funzionario imperiale romano.
Vedere Mesia e Storia romana (Cassio Dione)
Strade romane
Gli antichi Romani costruirono lunghe strade per collegare le più lontane province con la capitale dell'impero. Realizzate il più possibile rettilinee per minimizzare le distanze, queste infrastrutture erano essenziali per la crescita dell'impero, in quanto consentivano di muovere rapidamente l'esercito, ma oltre che per scopi militari esse erano utilizzate anche per scopi politici, amministrativi e commerciali.
Vedere Mesia e Strade romane
Struma (fiume)
Lo Struma (Struma; Strymónas;, traducibile come "acqua nera") è lo Strimone degli antichi, un fiume della regione bulgara chiamata Macedonia, che scorre in Bulgaria ed in Grecia.
Vedere Mesia e Struma (fiume)
Sucidava
Sucidava (Sykibid per Procopio, Σucidava per Pârvan) è un sito archeologico della Dacia, situato a Corabia (Romania) sulla riva settentrionale del Danubio.
Vedere Mesia e Sucidava
Suebi
Gli Svevi o Suebi (in latino Suēbi o Suevi) furono un popolo germanico proveniente dall'area del Mar Baltico. Di loro Tacito scrisse nella sua Germania che non se ne annoverava un solo popolo, ma numerosi.
Vedere Mesia e Suebi
Svištov
Svištov (in bulgaro Свищов) è un comune bulgaro di 43.606 abitanti (dati 2009) situato nella regione di Veliko Tărnovo,nella pianura danubiana, sulla riva destra del fiume, nel centro- nord del paese.
Vedere Mesia e Svištov
Teodosio
Fu l'ultimo imperatore dell'impero romano prima della separazione tra Pars Occidentalis e Pars Orientalis. Nel 380 con l'editto di Tessalonica fece del Cristianesimo la religione unica e obbligatoriaCodex Theodosianus, 16, 1.2 dell'Impero; per questo fu chiamato Teodosio il Grande dagli scrittori cristiani e le Chiese orientali lo venerano come santo (San Teodosio I il Grande, commemorato il 17 gennaio).
Vedere Mesia e Teodosio
Teofane Confessore
Fu un aristocratico bizantino divenuto asceta e monaco. Famoso per una Cronaca, continuazione di quella di Giorgio Sincello. È venerato come santo sia dai cattolici, sia dagli ortodossi.
Vedere Mesia e Teofane Confessore
Tervingi
I Tervingi, o Teruingi, furono un popolo gotico che abitò le pianure danubiane situate ad occidente del Nistro, tra il III ed il IV secolo. Hanno avuto stretti rapporti con i Grutungi, altra popolazione gotica stanziata ad est del Nistro, e con l'impero romano (o il neonato impero bizantino).
Vedere Mesia e Tervingi
Tessalonica
Tessalonica (o) fu fondata all'incirca nel 315 a.C. da Cassandro, Re dei Macedoni. Nel 146 a.C. fu conquistata dai Romani e fece parte della provincia romana di Macedonia.
Vedere Mesia e Tessalonica
Tetrarchia
La tetrarchia, derivato dal greco τετράρχης (tetràrches), composto da tétra, connesso con tettares (quattro) e árchein (governare), è una forma di governo risalente all'Antica Grecia che consiste nella divisione del territorio in quattro parti, ognuna retta da un amministratore distinto.
Vedere Mesia e Tetrarchia
Tiberio
Membro della gens Claudia, alla nascita ebbe il nome di Tiberio Claudio Nerone (Tiberius Claudius Nero). Fu adottato da Augusto nel 4,. e il suo nome mutò in Tiberio Giulio Cesare (Tiberius Iulius Caesar); alla morte del padre adottivo, il 19 agosto 14, ottenne il nome di Tiberio (Giulio) Cesare Augusto (Tiberius (Iulius) Caesar Augustus)L'uso del cognomen Claudiano è attestato unicamente a livello letterario nella dedica da parte di Tiberio in nome suo e del fratello posta nel 6 sul tempio di Castore e Polluce e nel 10 sul Tempio della Concordia, restaurati dal futuro imperatore.
Vedere Mesia e Tiberio
Tibisco
Il Tibisco (in ungherese Tisza; in ucraino Тиса; in rumeno, slovacco e serbo Tisa; in tedesco Theiß) è un affluente di sinistra del Danubio.
Vedere Mesia e Tibisco
Timesiteo
Timesiteo, forse di origine anatolica, era dell'ordine equestre e ne seguì il cursus honorum, diventando alquanto influente sotto gli imperatori della dinastia dei Severi Eliogabalo e Alessandro Severo.
Vedere Mesia e Timesiteo
Tito Giulio Prisco
Tra la fine del 250 e gli inizi del 251 i Goti attraversarono il Danubio per saccheggiare il territorio romano. Da Oescus si mossero su Filippopoli, città in cui si trovava il governatore di Tracia e Macedonia Prisco, e la misero sotto assedio.
Vedere Mesia e Tito Giulio Prisco
Topalu
Topalu (in turco Topal) è un comune della Romania di 1.831 abitanti, ubicato nel distretto di Costanza, nella regione storica della Dobrugia.
Vedere Mesia e Topalu
Traci
I Traci (Thrâkes) erano una popolazione indoeuropea storicamente stanziata nell'estremità sudorientale della penisola balcanica, nella regione che da loro ha preso il nome (Tracia, corrispondente grossomodo alle odierne Bulgaria meridionale, Turchia europea e Grecia nordorientale) e in alcune aree adiacenti, espandendosi a nord fino al basso corso del Danubio.
Vedere Mesia e Traci
Tracia
La Tracia (in greco antico: Θρᾴκη Thràkē, in latino: Thracia) è una regione storica, posta nell'estrema punta sudorientale della penisola balcanica.
Vedere Mesia e Tracia
Tracia (diocesi)
La diocesi di Tracia (in latino Dioecesis Thraciae, in greco Διοίκησις Θρᾴκης) era una diocesi del tardo Impero romano, comprendente le provincie orientali della Penisola Balcanica (un'area che si estendeva sulle attuali Romania sud-orientale, Bulgaria centrale e orientale, Grecia e Tracia turca).
Vedere Mesia e Tracia (diocesi)
Tracia (provincia romana)
La Tracia (Thrāikē) fu una provincia dell'Impero romano che occupava la regione storica della Tracia, ovvero l'estremità sudorientale della Penisola balcanica che comprendeva l'odierno nordest della Grecia, il sud della Bulgaria e la Turchia europea.
Vedere Mesia e Tracia (provincia romana)
Traiano
Traiano nacque nella città di Italica, colonia di italici nella provincia dell'Hispania Baetica (attuale Andalusia, Spagna). La gens Ulpia di cui faceva parte proveniva dall'Umbria, in particolare da Todi.
Vedere Mesia e Traiano
Triballi
I Triballi erano una popolazione trace la cui patria originaria si trovava nei pressi della confluenza dei fiumi Angro e Brongo, nell'attuale Serbia sud-orientale.
Vedere Mesia e Triballi
Trionfo
Il trionfo era il massimo onore che nell'antica Roma veniva tributato con una cerimonia solenne al generale che avesse conseguito un'importante vittoria.
Vedere Mesia e Trionfo
Troesmis
Troesmis era una città dell'Impero romano, situata nella provincia della Mesia inferiore e dopo la riforma di Diocleziano nella provincia della Scizia, facente parte della diocesi della Tracia.
Vedere Mesia e Troesmis
Tropaeum Traiani
Il Tropaeum Traiani (trofeo di Traiano) è un monumento commemorativo situato ad Adamclisi, Romania. Sebbene danneggiato da secoli di incuria e spoliazioni, il monumento resta una delle opere emblematiche dell'arte provinciale romana.
Vedere Mesia e Tropaeum Traiani
Truppe ausiliarie dell'esercito romano
Le truppe ausiliarie (“Truppe d'appoggio”, in latino auxilia) furono un corpo dell'esercito romano reclutato fra le popolazioni sottomesse di peregrini, ovvero non ancora in possesso della cittadinanza romana.
Vedere Mesia e Truppe ausiliarie dell'esercito romano
Tucidide
Questo accurato resoconto sulla grande guerra tra Atene e Sparta (431 - 404 a.C.) è considerato - in termini di modernità - uno dei maggiori modelli narrativi dell'antichità, sicuramente uno dei primi esempi di analisi degli eventi storici secondo il metro della natura umana, con l'esclusione quindi dell'intervento di ogni divinità.
Vedere Mesia e Tucidide
Tulcea
Tulcea (in bulgaro, russo, ucraino Тулча - Tulcha, in turco Hora-Tepé o Tolçu e in veneto Tulcea) è un municipio della Romania di abitanti, capoluogo del distretto omonimo nella regione storica della Dobrugia.
Vedere Mesia e Tulcea
Tullio Menofilo
Nel 238, l'Impero romano era dilaniato dalla guerra civile tra i pretendenti al trono Massimino Trace, Balbino, Pupieno e Gordiano III.
Vedere Mesia e Tullio Menofilo
Turda
Turda (in ungherese Torda, in tedesco Thorenburg) è un municipio della Romania di abitanti, al 2009, ubicato nel distretto di Cluj, nella regione storica della Transilvania.
Vedere Mesia e Turda
Tutrakan
Tutrakan (in bulgaro Тутракан) è un comune di 14.566 abitanti (dati 2015) del nord-est della Bulgaria, situato nella parte occidentale della Regione di Silistra.
Vedere Mesia e Tutrakan
Tyras
Tyras era una colonia greca fondata dai Milesi probabilmente attorno al 600 a.C. e situata alla foce dell'omonimo fiume dell'antichità, il moderno Dnestr.
Vedere Mesia e Tyras
Ulpia Traiana Sarmizegetusa
Ulpia Traiana Sarmizegetusa fu fondata sul precedente castrum militare di Traiano in relazione alla conquista della Dacia ed alla conseguente creazione della Provincia.
Vedere Mesia e Ulpia Traiana Sarmizegetusa
Ungheria
LUngheria (Magyarország in ungherese; AFI) è uno Stato membro dell'Unione europea, costituito come repubblica e situato nell'Europa centro-orientale, nella Pianura Pannonica.
Vedere Mesia e Ungheria
Unni
Gli Unni erano un popolo guerriero nomade, proveniente dalla Siberia meridionale, che giunse in Europa nel IV secolo. Sono particolarmente conosciuti per le incursioni compiute a metà del V secolo contro l'impero romano d'Occidente.
Vedere Mesia e Unni
Valacchia
La Valacchia (Valahia o Ţara Românească in romeno; Valachia in latino) è una regione storico-geografica della Romania, delimitata a sud e a est dal Danubio, a nord dai Carpazi Meridionali, a ovest dalle gole delle Porte di ferro.
Vedere Mesia e Valacchia
Valente (imperatore)
Valente e suo fratello Valentiniano nacquero entrambi 70 km ad est di Sirmio, nella città di Cibalae, rispettivamente nel 328 e nel 321.
Vedere Mesia e Valente (imperatore)
Vandali
I Vandali (Wandili) erano una popolazione germanica orientale come i Burgundi e i Goti. Plinio il Vecchio sosteneva nella sua Naturalis Historia che di questa popolazione facessero parte anche i Burgundi, i Varinni, i Carini e i Gutoni.
Vedere Mesia e Vandali
Varna
Varna è una città della Bulgaria di oltre 330.000 abitanti, la terza per popolazione dopo la capitale Sofia e Plovdiv. La città, conosciuta anche come "la perla del mar Nero", è posta nella parte orientale del paese ed è il capoluogo del distretto di Varna nonché un importante porto sul mar Nero, vicino al lago di Varna.
Vedere Mesia e Varna
Veliko Tărnovo
Veliko Tărnovo (ovvero Grande Tărnovo, a volte traslitterata Veliko Turnovo o Veliko Tarnovo) è una città della Bulgaria settentrionale con circa abitanti.
Vedere Mesia e Veliko Tărnovo
Vespasiano
Fondatore della dinastia flavia, nono Imperatore, fu il quarto a salire al trono nel 69 (l'anno dei quattro imperatori), ponendo fine a un periodo d'instabilità seguito alla morte di Nerone e definito dallo storico Tacito longus et unus annus ("anno lungo e unico").
Vedere Mesia e Vespasiano
Vessillazione
La vessillazione (dal latino vexillatio, al plurale vexillationes) era un distaccamento della legione romana, utilizzato come una unità temporanea dell'esercito romano durante il Principato.
Vedere Mesia e Vessillazione
Via Egnatia
La Via Egnatia o Via Ignazia (greco: Ἐγνατία Ὁδός Egnatía Hodós) è un'antica via di comunicazione la cui costruzione (nel 146 a.C.) è da collegare ad un certo Egnatius, presumibilmente Gneo Egnazio, proconsole di Macedonia, da cui prese il nome.
Vedere Mesia e Via Egnatia
VII secolo
Nasce l'islam.
Vedere Mesia e VII secolo
Viminacium
Viminacium fu un'importante città dell'Impero romano, capitale della provincia della Mesia. La città era localizzata vicino alla moderna Kostolac (Serbia), nei pressi del Danubio.
Vedere Mesia e Viminacium
Visigoti
I Visigoti furono un popolo germanico di origine scandinava, appartenente alla tribù dei Goti. Furono tra quei popoli barbari che, con le loro migrazioni, contribuirono alla crisi e alla caduta dell'Impero Romano d'Occidente.
Vedere Mesia e Visigoti
Złotoryja
Złotoryja (in tedesco Goldberg) è una città polacca del distretto di Złotoryja nel voivodato della Bassa Slesia.Ricopre una superficie di 11,51 km² e nel 2007 contava 16.471 abitanti.
Vedere Mesia e Złotoryja
Zosimo (storico)
Secondo Fozio, Zosimo visse a Costantinopoli e fu essenzialmente conte e advocatus fisci, ossia avvocato fiscale. Ulteriori notizie provengono da cenni nella sua opera: Zosimo doveva essere pagano, visto che critica il cristianesimo dell'imperatore Costantino ed esalta le virtù del "restauratore" del paganesimo Giuliano.
Vedere Mesia e Zosimo (storico)
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L'Impero Romano raggiunge la sua massima estensione con la presa della città persiana di Susa. Traiano porta così i confini del dominio di Roma nel cuore delle terre partiche.
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L'imperatore Filippo l'Arabo è sconfitto nella battaglia di Verona da Decio, che diventa imperatore. Filippo II è ucciso dalla guardia pretoriana.
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Vedi anche
Regioni storiche della Bulgaria
- Dobrugia
- Macedonia (regione storica)
- Macedonia di Pirin
- Mesia
- Periferia bulgara occidentale
- Sintica
- Tracia
Regioni storiche della Romania
- Banato
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- Mesia
- Moldavia (regione storica)
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- Vecchio regno di Romania
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- Banato
- Bačka
- Kosovo e Metochia
- Macedonia (regione storica)
- Mesia
- Sangiaccato (Balcani)
- Sirmia
- Voivodina
Conosciuto come Dacia mediterranea, Dacia ripensis, Limes moesicus, Mesia (provincia romana), Mesia Inferiore, Mesia Superiore, Mesia seconda, Moesia, Moesia I, Moesia II, Moesia Inferior, Moesia Secunda, Moesia Superior, Moesia prima, Scizia Minore, Scythia Minor.
, Classis Moesica, Claudio, Cniva, Cognomina ex virtute, Colonizzazione greca, Commodo, Conquista della Dacia, Coorte, Coorte equitata, Corabia, Costantino I, Costantino II, Costantinopoli, Costanza (Romania), Costanzo II, Costoboci, Crișana, Crimea, Crucea (Suceava), Daci, Dacia (diocesi), Dacia (provincia romana), Dacia (regione storica), Dalmazia (provincia romana), Danubio, Dardani (popolo dei Balcani), Dardania (Balcani), De origine actibusque Getarum, Decebalo, Devnja, Dinastia dei Severi, Dinastia giulio-claudia, Diocleziano, Dnestr, Dobrugia, Domiziano, Drava, Drina, Drobeta-Turnu Severin, Dubravica, Durazzo, Durostorum, Edirne, Egitto (diocesi), Eraclea Sintica, Erodoto, Eruli, Esercito romano, Europa, Eutropio, Fanteria (storia romana), Filippo II di Macedonia, Filippo l'Arabo, Flavio Dalmazio (cesare), Flavio Giuseppe, Fritigerno, Gaio Fonteio Agrippa, Gaio Giulio Cesare, Galerio, Gallia, Gepidi, Germani, Geti, Giordane, Gneo Pompeo Magno, Golubac, Gordiano III, Goti, Governatore, Governatore provinciale romano, Governatori romani della Mesia Inferiore, Graziano, Guerra civile romana (306-324), Guerra civile romana (49-45 a.C.), Guerra gotica (376-382), Guerre marcomanniche, Hârșova, Historia Augusta, Histria, Ialomița (fiume), Iazigi, Illiri, Illyricum, Imperator, Imperatori adottivi, Impero bizantino, Impero delle Gallie, Impero romano, Isaccea, Istria (Romania), Italia romana, Kjustendil, Kostolac, Lederata, Legatus Augusti pro praetore, Legio I Iovia, Legio I Italica, Legio II Herculia, Legio IIII Flavia Felix, Legio IIII Scythica, Legio V Macedonica, Legio VII Claudia, Legio VIII Augusta, Legio X Gemina, Legio XI Claudia, Legio XIII Gemina, Legione romana, Licinio, Limes (storia romana), Limes danubiano, Lingua greca, Lingua latina, Lista delle truppe ausiliarie dell'esercito romano, Lucio Antonio Saturnino, Lucio Calpurnio Pisone (console 15 a.C.), Lucio Vero, Macedonia (diocesi), Macedonia (provincia romana), Macedonia del Nord, Maedi, Magister militum, Magister peditum, Mahmudia, Mangalia, Mar d'Azov, Mar di Marmara, Mar Egeo, Mar Nero, Marcianopoli, Marco Aurelio, Marco Licinio Crasso, Marco Licinio Crasso (console 30 a.C.), Marcomanni, Măcin, Mesi (popolo antico), Mesia, Moldavia, Monti Šar, Monti Balcani, Muntenia, Mureș (fiume), Murighiol, Naissus, Nerone, Niš, Nicopoli, Norico (provincia romana), Notitia dignitatum, Novae, Noviodunum, Noviodunum (base navale romana), Odessa, Oescus, Olbia Pontica, Olt (fiume), Oltenia, Oltina, Orašje, Oriente (diocesi), Ostrogoti, Pacaziano, Pannonia (provincia romana), Penisola balcanica, Pleven, Plovdiv, Poiana (Galați), Pomorie, Ponto, Potaissa, Prefetto del pretorio, Proconsole, Procurator Augusti, Proto-bulgari, Province romane senatorie e imperiali tra Augusto e Adriano, Provincia (storia romana), Prozor-Rama, Quadi, Rasova, Ratiaria, Regno degli Odrisi, Regno del Bosforo Cimmerio, Regno di Palmira, Remetalce I, Reno, Rezia (provincia romana), Rivolta batava, Rivolta dalmato-pannonica del 6-9, Roma, Romania, Roxolani, Rubrio Gallo, Ruse, Sarichioi, Sarmati, Sciti, Scizia, Scordisci, Scupi, Sebastiano (generale romano), Serbia, Serdi, Sesto Aurelio Vittore, Settimio Severo, Severiano, Silistra, Singidunum, Siret (fiume), Sirmio, Skopje, Slavi, Smederevo, Sofia, Spagna romana, Spolia opima, Stara Zagora, Storia romana (Cassio Dione), Strade romane, Struma (fiume), Sucidava, Suebi, Svištov, Teodosio, Teofane Confessore, Tervingi, Tessalonica, Tetrarchia, Tiberio, Tibisco, Timesiteo, Tito Giulio Prisco, Topalu, Traci, Tracia, Tracia (diocesi), Tracia (provincia romana), Traiano, Triballi, Trionfo, Troesmis, Tropaeum Traiani, Truppe ausiliarie dell'esercito romano, Tucidide, Tulcea, Tullio Menofilo, Turda, Tutrakan, Tyras, Ulpia Traiana Sarmizegetusa, Ungheria, Unni, Valacchia, Valente (imperatore), Vandali, Varna, Veliko Tărnovo, Vespasiano, Vessillazione, Via Egnatia, VII secolo, Viminacium, Visigoti, Złotoryja, Zosimo (storico), 100, 116, 157, 168, 230, 242, 245, 249, 299, 373, 430, 94.