Indice
47 relazioni: Ab Urbe condita libri, Agonalia, Ambrogio Teodosio Macrobio, Antichità romane (Dionigi di Alicarnasso), Appiano di Alessandria, Aruspicina, Augure, Calendario romano, Carocci Editore, Casa delle Vestali, Confarreatio, Cristianesimo, De lingua Latina, Dionigi di Alicarnasso, Domus Publica, Età regia di Roma, Fasti (Ovidio), Geografia (Strabone), Giano, Giunone, Gneo Cornelio Dolabella, Magistratura (storia romana), Marco Terenzio Varrone, Moralia, Plutarco, Polibio, Pontefice massimo, Publio Ovidio Nasone, Questioni romane, Re sacro, Regia (Roma), Regifugium, Religione romana, Repubblica romana, Rex (storia romana), Sacerdozio (religione romana), Saturnalia (Macrobio), Sesto Pompeo Festo, Storia romana (Appiano), Storie (Polibio), Strabone, Tarquinio il Superbo, Tempio del Divo Romolo, Teodosio, Tito Livio, Vestali, Via Sacra.
Ab Urbe condita libri
Ab Urbe condita libri CXLII (cioè I 142 libri dalla fondazione della Città, dove "la Città", per antonomasia, è Roma), o semplicemente Ab Urbe condita, in italiano anche Storia di Roma, e talvolta Historiae (ossia Storie), è il titolo, derivato dai codici (vedi Ab Urbe condita), con cui l'autore, lo storico latino Tito Livio, indica l'estensione e l'argomento della sua opera: la storia narrata a partire dalla fondazione di Roma (753 a.C.).
Vedere Rex sacrorum e Ab Urbe condita libri
Agonalia
Le Agonalia o Agonia erano delle festività romane, celebrata quattro volte all'anno, ed ogni volta dedicata ad una diversa divinità.
Vedere Rex sacrorum e Agonalia
Ambrogio Teodosio Macrobio
Studioso anche di astronomia, sostenne la teoria geocentrica.
Vedere Rex sacrorum e Ambrogio Teodosio Macrobio
Antichità romane (Dionigi di Alicarnasso)
Le Antichità romane (Ῥωμαϊκὴ Ἀρχαιολογία) sono un'opera storiografica di Dionigi di Alicarnasso, pubblicata dopo il 7 a.C.,Il libro I fu pubblicato nel 7 a.C. e infatti in un capitolo iniziale (I, 3, 4) è espressamente datato al consolato di Tiberio e Gneo Calpurnio Pisone, ma non tutta l'opera fu pubblicata in quell'anno, poiché altrove (VII, 70, 2) si cita il libro I come già edito.
Vedere Rex sacrorum e Antichità romane (Dionigi di Alicarnasso)
Appiano di Alessandria
Non sono molte le notizie relative alla vita di Appiano, perché la sua autobiografia, menzionata alla fine della prefazione della sua opera, è andata perduta.
Vedere Rex sacrorum e Appiano di Alessandria
Aruspicina
Laruspicina (da ar che significa fegato e spicio che significa guardare) era l'arte divinatoria che consisteva nell'esame delle viscere (soprattutto fegato ed intestino) di animali sacrificati per trarne segni divini e norme di condotta.
Vedere Rex sacrorum e Aruspicina
Augure
Làugure (dal latino augur, all'accusativo augurem) era un sacerdote dell'antica Roma che aveva il compito di interpretare la volontà degli dèi osservando il volo degli uccelli, a partire dalla loro tipologia, dalla direzione del loro volo, dal fatto che volassero da soli o in gruppo e dal tipo di versi che emettevano.
Vedere Rex sacrorum e Augure
Calendario romano
Il calendario romano o calendario pre-giuliano denota l'insieme dei calendari che furono in uso nella Roma Antica dalla sua fondazione fino all'avvento nel 46 a.C. del calendario giuliano.
Vedere Rex sacrorum e Calendario romano
Carocci Editore
Carocci Editore è una casa editrice italiana fondata nel 1980 da Giovanni Carocci (1932-2018), figlio del deputato Alberto Carocci, fondatore delle riviste Solaria e Nuovi Argomenti, e Tristano Codignola, a Roma con il nome di La Nuova Italia Scientifica, costola universitaria della storica casa editrice La Nuova Italia.
Vedere Rex sacrorum e Carocci Editore
Casa delle Vestali
La Casa delle Vestali era la sede del collegio sacerdotale delle Vestali della Roma antica, presso il Foro Romano. Era collocata alle spalle della Regia e componeva un unicum con il Tempio di Vesta, in un complesso chiamato Atrium Vestae.
Vedere Rex sacrorum e Casa delle Vestali
Confarreatio
La confarreatio era il rito religioso con il quale si celebrava il matrimonio romano arcaico, che la tradizione faceva risalire a Romolo. La cerimonia era caratterizzata dalla spartizione fra i nubendi di una focaccia di farro, da cui prendeva il nome, e si svolgeva alla presenza di dieci testimoni e forse del Flamen Dialis.
Vedere Rex sacrorum e Confarreatio
Cristianesimo
Il cristianesimo è una religione monoteista, originata dal giudaismo nel I secolo, fondata sulla rivelazione, ovvero sulla venuta e predicazione, contenuta nei Vangeli, di Gesù di Nazareth, inteso come figlio del Dio d'Israele e quindi Dio egli stesso, incarnato, morto e risorto per la salvezza dell'umanità, ovvero il Messia promesso, il Cristo.
Vedere Rex sacrorum e Cristianesimo
De lingua Latina
Il De lingua Latina libri XXV, o più semplicemente De lingua Latina, è un'opera di Marco Terenzio Varrone, composta verosimilmente tra il 47 e il 45 a.C. (o 44 a.C.), contenente le teorie linguistiche e grammaticali dell'autore.
Vedere Rex sacrorum e De lingua Latina
Dionigi di Alicarnasso
La sua opera principale è Antichità romane.
Vedere Rex sacrorum e Dionigi di Alicarnasso
Domus Publica
La Domus Publica è un edificio situato nel Foro Romano. Si trova accanto all'antica Porta Mugonia, Tempio di Vesta e alla Casa delle Vestali.
Vedere Rex sacrorum e Domus Publica
Età regia di Roma
Nella storia romana, con età regia si intende il periodo successivo alla fondazione di Roma (753 a.C.) e precedente l'istituzione della Repubblica (509 a.C.) durante il quale, secondo la tradizione, Roma sarebbe stata retta da sette re.
Vedere Rex sacrorum e Età regia di Roma
Fasti (Ovidio)
I Fasti sono un'opera di Ovidio, un poema in distici elegiaci a carattere calendariale ed eziologico che espone le origini delle festività romane, ad imitazione degli Aitia ("Cause") di Callimaco, di cui riprende, oltre che il metro, anche alcune soluzioni formali e narratologiche.
Vedere Rex sacrorum e Fasti (Ovidio)
Geografia (Strabone)
La Geografia (Gheographiká) è un'opera in diciassette libri di argomento storico-geografico, scritta in lingua greca dall'erudito greco Strabone, la cui composizione è databile tra il 14 e il 23 d.C. Tramandata nella quasi totale interezza - con la sola eccezione di qualche lacuna nella parte finale del settimo libro - la Geografia è anche l'unica opera di questo autore che ci sia pervenuta.
Vedere Rex sacrorum e Geografia (Strabone)
Giano
Giano (latino: Ianus) è il dio degli inizi, materiali e immateriali, ed è una delle divinità più antiche e più importanti della religione romana, latina e italica.
Vedere Rex sacrorum e Giano
Giunone
Giunone è una divinità della religione romana, una dea madre legata al ciclo lunare dei primitivi popoli italici.
Vedere Rex sacrorum e Giunone
Gneo Cornelio Dolabella
* Gneo Cornelio Dolabella – politico e militare, console nel 159 a.C.
Vedere Rex sacrorum e Gneo Cornelio Dolabella
Magistratura (storia romana)
La magistratura (dal latino magister.
Vedere Rex sacrorum e Magistratura (storia romana)
Marco Terenzio Varrone
Marco Terenzio Varrone nacque a Rieti nel 116 a.C.: per tale motivo è detto Reatino (attributo che lo distingue da Varrone Atacino, vissuto nello stesso periodo).
Vedere Rex sacrorum e Marco Terenzio Varrone
Moralia
I Moralia (Ēthiká) sono una serie di 78 trattati, alcuni pseudoepigrafi, di Plutarco.
Vedere Rex sacrorum e Moralia
Plutarco
Studiò ad Atene e fu fortemente influenzato dalla filosofia di Platone. La sua opera più famosa è costituita dalle Vite parallele, biografie dei più famosi personaggi della classicità greco-romana, oltre ai Moralia, opera di carattere etico e scientifico, influenzata anche dal fatto che nell'ultima parte della sua vita fu sacerdote al Santuario di Delfi.
Vedere Rex sacrorum e Plutarco
Polibio
Studiò in modo particolare il sorgere della potenza della Repubblica romana, che attribuì all'onestà dei romani ed all'eccellenza delle loro istituzioni civiche e militari.
Vedere Rex sacrorum e Polibio
Pontefice massimo
Ritratto di Augusto ''capite velato'', da Ancona (Museo archeologico nazionale delle Marche) Il pontefice massimo (in latino: pontifex maximus) era una figura della religione romana, il massimo grado religioso al quale un romano poteva aspirare.
Vedere Rex sacrorum e Pontefice massimo
Publio Ovidio Nasone
Fu autore di molte opere, tradizionalmente situabili in tre fasi, la prima delle quali tra il 23 a.C. e il 2 d.C., rappresentata dalle opere elegiache di argomento amoroso e comprende gli Amores, le Heroides (Epistulae heroidum) e il ciclo delle elegie a carattere erotico-didascalico.
Vedere Rex sacrorum e Publio Ovidio Nasone
Questioni romane
Le Questioni romane (Αἰτίαι Ῥωμαϊκαί - Quaestiones Romanae) sono un'opera di Plutarco contenuta nei suoi Moralia.
Vedere Rex sacrorum e Questioni romane
Re sacro
In molte società storiche, il ruolo del re ha un significato sacrale, identico a quello del sommo sacerdote e giudice, tanto da essere definito Re sacro o Re-sacerdote.
Vedere Rex sacrorum e Re sacro
Regia (Roma)
La Règia è una delle più antiche costruzioni del Foro Romano, di grande valore simbolico, politico e religioso., per gli antichi romani.
Vedere Rex sacrorum e Regia (Roma)
Regifugium
Il regifugium è un antico cerimoniale della religione romana che aveva luogo nei comitia calata il 24 febbraio, e aveva il suo culmine nella fuga del rex sacrorum.
Vedere Rex sacrorum e Regifugium
Religione romana
La religione romana è l'insieme dei fenomeni religiosi propri dell'antica Roma considerati nel loro evolvere come varietà di culti, questi correlati allo sviluppo politico e sociale della città e del suo popolo.
Vedere Rex sacrorum e Religione romana
Repubblica romana
La Repubblica romana (in latino: Res publica Romana) fu il sistema di governo della città di Roma nel periodo compreso tra il 509 a.C. e il 27 a.C., quando l'Urbe fu governata da un'oligarchia repubblicana.
Vedere Rex sacrorum e Repubblica romana
Rex (storia romana)
Il rex (che tradotto dal latino significa re) era il supremo magistrato che governava Roma in età monarchica. Secondo la tradizione questa figura, legata alla fondazione di Roma, sarebbe stata ivi presente fin dalla sua fondazione, nel 753 a.C., ad opera di Romolo (primo re di Roma), al 509 a.C., anno della cacciata dell'ultimo re, Tarquinio il Superbo, dalla città.
Vedere Rex sacrorum e Rex (storia romana)
Sacerdozio (religione romana)
Il sacerdozio è un'istituzione della religione romana, per la quale una persona veniva ordinata sacerdote e assumeva la funzione di ministro del culto.
Vedere Rex sacrorum e Sacerdozio (religione romana)
Saturnalia (Macrobio)
I Saturnalia sono un'opera letteraria di Ambrogio Teodosio Macrobio, composta negli anni 430. Sono divisi in sette libri nei quali dodici personaggi dell'aristocrazia romana ed esponenti della classe senatoria della fine del IV secolo dialogano con serena intimità conviviale di vari argomenti.
Vedere Rex sacrorum e Saturnalia (Macrobio)
Sesto Pompeo Festo
Non si hanno molte notizie su questo scrittore, per il quale è stata suggerita una provenienza dalla città di Narbo, nella Gallia meridionale (odierna Narbona), che tuttavia permane incerta.
Vedere Rex sacrorum e Sesto Pompeo Festo
Storia romana (Appiano)
La Storia romana (Rhomaiká) è un'opera storiografica scritta da Appiano di Alessandria e completata attorno al 160 d.C. L'opera, che tratta la storia di Roma dalle origini all'età dell'imperatore Traiano, era originariamente suddivisa in 24 libri, ma ce ne sono giunti integri solo 11, quelli incentrati sulle guerre combattute nel I secolo a.C.
Vedere Rex sacrorum e Storia romana (Appiano)
Storie (Polibio)
Le Storie (Ἱστορίαι) sono un'opera storiografica dello storico greco Polibio di Megalopoli (206-124 a.C.).
Vedere Rex sacrorum e Storie (Polibio)
Strabone
Della sua vita sappiamo poco: tutti i riferimenti biografici sono desunti dalla sua opera principale, la Geografia, in cui l'autore accenna a episodi che permettono di datare le tappe fondamentali della sua esistenza.
Vedere Rex sacrorum e Strabone
Tarquinio il Superbo
Della dinastia etrusca dei Tarquini, Tarquinio regnò per 26 anni, dal 535 a.C. al 509 a.C., anno in cui fu messo al bando da Roma.
Vedere Rex sacrorum e Tarquinio il Superbo
Tempio del Divo Romolo
Il tempio del Divo Romolo si trova nell'area archeologica del Foro Romano, a Roma, sulla Sacra via summa, alle spalle del cosiddetto carcer repubblicano, tra il tempio di Antonino e Faustina e la basilica di Massenzio.
Vedere Rex sacrorum e Tempio del Divo Romolo
Teodosio
Fu l'ultimo imperatore dell'impero romano prima della separazione tra Pars Occidentalis e Pars Orientalis. Nel 380 con l'editto di Tessalonica fece del Cristianesimo la religione unica e obbligatoriaCodex Theodosianus, 16, 1.2 dell'Impero; per questo fu chiamato Teodosio il Grande dagli scrittori cristiani e le Chiese orientali lo venerano come santo (San Teodosio I il Grande, commemorato il 17 gennaio).
Vedere Rex sacrorum e Teodosio
Tito Livio
È considerato uno dei maggiori storici dell'Antica Roma, assieme a Tacito.
Vedere Rex sacrorum e Tito Livio
Vestali
Le vestali erano sacerdotesse consacrate alla dea Vesta. Una delle prime vestali conosciute sarebbe stata Rea Silvia, la madre di Romolo, il primo re di Roma.
Vedere Rex sacrorum e Vestali
Via Sacra
La via Sacra è l'asse stradale più importante e più antico della valle del Foro, a Roma, così chiamato dopo che Romolo e Tito Tazio vi ebbero firmato la pace della guerra, causata dal Ratto delle Sabine.
Vedere Rex sacrorum e Via Sacra
Conosciuto come Regina sacrorum, Rex sacrificulus, Rex sacrificus.