Indice
7 relazioni: Alcheni, Chimica organica, Chiralità (chimica), Composto chimico, Diastereoisomero, Reazione chimica, Selettività (chimica).
Alcheni
Gli alcheni sono idrocarburi (cioè composti organici costituiti solamente da atomi di carbonio e idrogeno) aciclici contenenti esattamente un doppio legame C.
Vedere Sintesi diastereoselettiva e Alcheni
Chimica organica
La chimica organica si occupa delle caratteristiche chimiche e fisiche delle molecole organiche. Si definiscono convenzionalmente composti organici i composti del carbonio con eccezione degli ossidi, monossido e diossido, e dei sali di quest'ultimo: anione idrogenocarbonato ed anione carbonato rispettivamente, derivati solo formalmente dall'acido carbonico (in realtà inesistente in soluzione acquosa), oltre ad altre piccole eccezioni.
Vedere Sintesi diastereoselettiva e Chimica organica
Chiralità (chimica)
La chiralità, dal greco χείρ (khéir), "mano", è la proprietà di un oggetto rigido (o di una disposizione spaziale di punti o atomi) di essere non sovrapponibile alla sua immagine speculare.
Vedere Sintesi diastereoselettiva e Chiralità (chimica)
Composto chimico
Un composto chimico, in chimica, indica ogni sostanza pura che può essere decomposta con gli ordinari mezzi chimici in altre sostanze pure più semplici.
Vedere Sintesi diastereoselettiva e Composto chimico
Diastereoisomero
In chimica sono diastereoisomeri due stereoisomeri che non sono l'uno l'immagine speculare dell'altro. Spesso e in modo equivalente si definiscono diastereoisomeri due stereoisomeri che non sono enantiomeri.
Vedere Sintesi diastereoselettiva e Diastereoisomero
Reazione chimica
Una reazione chimica è una trasformazione della materia che avviene senza variazioni misurabili di massa, in cui una o più specie chimiche (dette "reagenti") modificano la loro struttura e composizione originaria per generare altre specie chimiche (dette "prodotti").
Vedere Sintesi diastereoselettiva e Reazione chimica
Selettività (chimica)
In ambito chimico, con il termine selettività si definisce il rapporto tra la quantità (in genere espressa in moli) di reagente convertito nel prodotto desiderato rispetto alla quantità di quello stesso reagente che ha preso parte a reazione chimica trasformandosi in prodotti.