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37 relazioni: A Dictionary of Greek and Roman Antiquities, Ab Urbe condita libri, Altare, Ambrogio Teodosio Macrobio, Antichità romane (Dionigi di Alicarnasso), Augure, Calendario romano, Campidoglio, De lingua Latina, Dionigi di Alicarnasso, Epodi, Fasti (Ovidio), Festività romane, Giovanni Benedetto Castiglione, Laurentum, Lingua latina, Marco Terenzio Varrone, Marco Tullio Cicerone, Mercedonio, Moralia, Numa Pompilio, Pietra miliare, Plutarco, Publio Ovidio Nasone, Questioni romane, Quinto Orazio Flacco, Regifugium, Religione romana, Saturnalia (Macrobio), Sus scrofa domesticus, Tarquinio il Superbo, Tempio di Giove Ottimo Massimo, Termine (divinità), Tito Livio, Via Laurentina, Via romana agli dei, 23 febbraio.
A Dictionary of Greek and Roman Antiquities
A Dictionary of Greek and Roman Antiquities è un dizionario biografico e storico in lingua inglese a cura di William Smith. L'opera è stata pubblicata per la prima volta nel 1842; da allora si sono susseguite numerose edizioni rivisitate fino al 1890.
Vedere Terminalia (festività) e A Dictionary of Greek and Roman Antiquities
Ab Urbe condita libri
Ab Urbe condita libri CXLII (cioè I 142 libri dalla fondazione della Città, dove "la Città", per antonomasia, è Roma), o semplicemente Ab Urbe condita, in italiano anche Storia di Roma, e talvolta Historiae (ossia Storie), è il titolo, derivato dai codici (vedi Ab Urbe condita), con cui l'autore, lo storico latino Tito Livio, indica l'estensione e l'argomento della sua opera: la storia narrata a partire dalla fondazione di Roma (753 a.C.).
Vedere Terminalia (festività) e Ab Urbe condita libri
Altare
Un altare è un luogo in cui si compie un sacrificio o rito religioso.
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Ambrogio Teodosio Macrobio
Studioso anche di astronomia, sostenne la teoria geocentrica.
Vedere Terminalia (festività) e Ambrogio Teodosio Macrobio
Antichità romane (Dionigi di Alicarnasso)
Le Antichità romane (Ῥωμαϊκὴ Ἀρχαιολογία) sono un'opera storiografica di Dionigi di Alicarnasso, pubblicata dopo il 7 a.C.,Il libro I fu pubblicato nel 7 a.C. e infatti in un capitolo iniziale (I, 3, 4) è espressamente datato al consolato di Tiberio e Gneo Calpurnio Pisone, ma non tutta l'opera fu pubblicata in quell'anno, poiché altrove (VII, 70, 2) si cita il libro I come già edito.
Vedere Terminalia (festività) e Antichità romane (Dionigi di Alicarnasso)
Augure
Làugure (dal latino augur, all'accusativo augurem) era un sacerdote dell'antica Roma che aveva il compito di interpretare la volontà degli dèi osservando il volo degli uccelli, a partire dalla loro tipologia, dalla direzione del loro volo, dal fatto che volassero da soli o in gruppo e dal tipo di versi che emettevano.
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Calendario romano
Il calendario romano o calendario pre-giuliano denota l'insieme dei calendari che furono in uso nella Roma Antica dalla sua fondazione fino all'avvento nel 46 a.C. del calendario giuliano.
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Campidoglio
Il Campidoglio, detto anche Monte Capitolino (Mons Capitolinus), è il più piccolo dei colli su cui venne fondata Roma. Sul colle sorge il Palazzo Senatorio, sede del municipio della città eretto nel 1144.
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De lingua Latina
Il De lingua Latina libri XXV, o più semplicemente De lingua Latina, è un'opera di Marco Terenzio Varrone, composta verosimilmente tra il 47 e il 45 a.C. (o 44 a.C.), contenente le teorie linguistiche e grammaticali dell'autore.
Vedere Terminalia (festività) e De lingua Latina
Dionigi di Alicarnasso
La sua opera principale è Antichità romane.
Vedere Terminalia (festività) e Dionigi di Alicarnasso
Epodi
Gli Epòdi sono una raccolta di diciassette poesie composta dal poeta latino Quinto Orazio Flacco. Furono scritti dopo il 42-41 a.C. e pubblicati intorno al 30.
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Fasti (Ovidio)
I Fasti sono un'opera di Ovidio, un poema in distici elegiaci a carattere calendariale ed eziologico che espone le origini delle festività romane, ad imitazione degli Aitia ("Cause") di Callimaco, di cui riprende, oltre che il metro, anche alcune soluzioni formali e narratologiche.
Vedere Terminalia (festività) e Fasti (Ovidio)
Festività romane
Le festività romane, le Feriae, erano giorni di festa che nell'antica Roma erano celebrati solennemente in onore di una certa divinità o ricorrenza religiosa; tra questi i più importanti erano i Saturnalia, i Consualia, i Lupercalia e i riti della Bona Dea.
Vedere Terminalia (festività) e Festività romane
Giovanni Benedetto Castiglione
Si formò presso le botteghe di Giovanni Battista Paggi, Giovanni Andrea De Ferrari e Sinibaldo Scorza nella sua città natale, dove aveva da poco soggiornato Anton van Dyck.
Vedere Terminalia (festività) e Giovanni Benedetto Castiglione
Laurentum
Laurentum (gr. Λαύρεντον, Strab. et al.; Λωρεντόν) fu una città del Latium vetus, già scomparsa nella tarda età repubblicana.Plinio il Vecchio, Naturalis Historia, III, 56.
Vedere Terminalia (festività) e Laurentum
Lingua latina
Il latino è una lingua indoeuropea appartenente al gruppo delle lingue latino-falische. Veniva parlata nel Lazio (Lătĭum in latino) già agli inizi del I millennio a.C.; oggi rimane la lingua ufficiale soltanto di uno stato nel mondo: la Città del Vaticano.
Vedere Terminalia (festività) e Lingua latina
Marco Terenzio Varrone
Marco Terenzio Varrone nacque a Rieti nel 116 a.C.: per tale motivo è detto Reatino (attributo che lo distingue da Varrone Atacino, vissuto nello stesso periodo).
Vedere Terminalia (festività) e Marco Terenzio Varrone
Marco Tullio Cicerone
Esponente di un'agiata famiglia dell'ordine equestre, fu una delle figure più rilevanti dell'antichità romana. La sua vastissima produzione letteraria, dalle orazioni politiche agli scritti di filosofia e retorica, oltre a offrire un prezioso ritratto della società romana negli ultimi travagliati anni della repubblica, rimase come esempio per tutti gli autori del I secolo a.C.
Vedere Terminalia (festività) e Marco Tullio Cicerone
Mercedonio
Mercedonio (o Mercedinus.) noto anche come mese intercalare (latino: Interkalaris o Intercalaris) fu un mese embolistico del calendario romano antico, della durata di 27 giorni, che seguivano i primi 23 o 24 giorni del mese di febbraio, che era l'ultimo mese dell'anno e che nell'anno dell'embolismo veniva accorciato.
Vedere Terminalia (festività) e Mercedonio
Moralia
I Moralia (Ēthiká) sono una serie di 78 trattati, alcuni pseudoepigrafi, di Plutarco.
Vedere Terminalia (festività) e Moralia
Numa Pompilio
Numa Pompilio, di origine sabina, per la tradizione e la mitologia romana, tramandataci grazie soprattutto a Tito Livio e a Plutarco, che ne scrisse anche una biografia, era noto per la sua pietà religiosa e regnò dal 715 a.C. fino alla sua morte nel 673 a.C. (ottantenne, dopo quarantatré anni di regno) succedendo, come re di Roma, a Romolo.
Vedere Terminalia (festività) e Numa Pompilio
Pietra miliare
La pietra miliare è un cippo iscritto, posto sul ciglio stradale, utilizzato per scandire le distanze lungo le vie pubbliche romane. La forma più consueta è quella di una colonna (anche se vi sono miliari rastremati, quadrangolari o con base appuntita per infiggerli nel terreno), che può arrivare fino a 2,50 m di altezza e a 2,00 m di circonferenza.
Vedere Terminalia (festività) e Pietra miliare
Plutarco
Studiò ad Atene e fu fortemente influenzato dalla filosofia di Platone. La sua opera più famosa è costituita dalle Vite parallele, biografie dei più famosi personaggi della classicità greco-romana, oltre ai Moralia, opera di carattere etico e scientifico, influenzata anche dal fatto che nell'ultima parte della sua vita fu sacerdote al Santuario di Delfi.
Vedere Terminalia (festività) e Plutarco
Publio Ovidio Nasone
Fu autore di molte opere, tradizionalmente situabili in tre fasi, la prima delle quali tra il 23 a.C. e il 2 d.C., rappresentata dalle opere elegiache di argomento amoroso e comprende gli Amores, le Heroides (Epistulae heroidum) e il ciclo delle elegie a carattere erotico-didascalico.
Vedere Terminalia (festività) e Publio Ovidio Nasone
Questioni romane
Le Questioni romane (Αἰτίαι Ῥωμαϊκαί - Quaestiones Romanae) sono un'opera di Plutarco contenuta nei suoi Moralia.
Vedere Terminalia (festività) e Questioni romane
Quinto Orazio Flacco
Orazio nacque l'8 dicembre del 65 a.C. a Venosa, colonia romana fondata in posizione strategica tra Apulia e Lucania, allora in territorio dauno e attualmente in Basilicata.
Vedere Terminalia (festività) e Quinto Orazio Flacco
Regifugium
Il regifugium è un antico cerimoniale della religione romana che aveva luogo nei comitia calata il 24 febbraio, e aveva il suo culmine nella fuga del rex sacrorum.
Vedere Terminalia (festività) e Regifugium
Religione romana
La religione romana è l'insieme dei fenomeni religiosi propri dell'antica Roma considerati nel loro evolvere come varietà di culti, questi correlati allo sviluppo politico e sociale della città e del suo popolo.
Vedere Terminalia (festività) e Religione romana
Saturnalia (Macrobio)
I Saturnalia sono un'opera letteraria di Ambrogio Teodosio Macrobio, composta negli anni 430. Sono divisi in sette libri nei quali dodici personaggi dell'aristocrazia romana ed esponenti della classe senatoria della fine del IV secolo dialogano con serena intimità conviviale di vari argomenti.
Vedere Terminalia (festività) e Saturnalia (Macrobio)
Sus scrofa domesticus
Il maiale (Sus scrofa domesticus L.), chiamato anche suino (che più propriamente è la sottofamiglia di cui fa parte) o porco, è un suide addomesticato appartenente ai mammiferi dell'ordine artiodattili suiformi.
Vedere Terminalia (festività) e Sus scrofa domesticus
Tarquinio il Superbo
Della dinastia etrusca dei Tarquini, Tarquinio regnò per 26 anni, dal 535 a.C. al 509 a.C., anno in cui fu messo al bando da Roma.
Vedere Terminalia (festività) e Tarquinio il Superbo
Tempio di Giove Ottimo Massimo
Il Tempio di Giove Ottimo Massimo (in latino, aedes Iovis Optimi Maximi Capitolini) o di Giove Capitolino, dedicato alla triade capitolina (Giove, Giunone e Minerva) era il più grande monumento esistente sul Campidoglio.
Vedere Terminalia (festività) e Tempio di Giove Ottimo Massimo
Termine (divinità)
Termine (lat. Terminus) è un epiteto di Giove, come protettore di ogni diritto e di ogni impegno. Divenne in seguito divinità indipendente che vegliava sui confini dei poderi e sulle pietre terminali.
Vedere Terminalia (festività) e Termine (divinità)
Tito Livio
È considerato uno dei maggiori storici dell'Antica Roma, assieme a Tacito.
Vedere Terminalia (festività) e Tito Livio
Via Laurentina
La via Laurentina è la strada provinciale SP95/b della Città metropolitana di Roma. Congiunge Roma a Tor San Lorenzo, frazione litoranea di Ardea.
Vedere Terminalia (festività) e Via Laurentina
Via romana agli dei
La via romana agli dèi, altrimenti detta tradizione romano-italica, tradizionalismo romano-italico o gentilità romano-italica, è la continuazione e riproposizione moderna e contemporanea della religione romana e italica attraverso pratiche tratte o adattate dalla documentazione storica dell'antica Roma.
Vedere Terminalia (festività) e Via romana agli dei
23 febbraio
Il 23 febbraio è il 54º giorno del calendario gregoriano. Mancano 311 giorni alla fine dell'anno (312 negli anni bisestili).
Vedere Terminalia (festività) e 23 febbraio