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18 relazioni: Ab Urbe condita libri, Antonio Draghi, Antonio Schinella Conti, Bandiera della Francia, Console (storia romana), Gens Vitellia, I littori riportano a Bruto i corpi dei suoi figli, Jacques-Louis David, Littore, Lucio Giunio Bruto, Lucio Tarquinio Collatino, Lucrezia (antica Roma), Prima monarchia di Roma, Repubblica romana, Rivoluzione francese, Sesto Tarquinio, Tarquinio il Superbo, Tito Livio.
Ab Urbe condita libri
Ab Urbe condita libri CXLII (cioè I 142 libri dalla fondazione della Città, dove "la Città", per antonomasia, è Roma), o semplicemente Ab Urbe condita, in italiano anche Storia di Roma, e talvolta Historiae (ossia Storie), è il titolo, derivato dai codici (vedi Ab Urbe condita), con cui l'autore, lo storico latino Tito Livio, indica l'estensione e l'argomento della sua opera: la storia narrata a partire dalla fondazione di Roma (753 a.C.).
Vedere Vitellia (moglie di Lucio Giunio Bruto) e Ab Urbe condita libri
Antonio Draghi
Le prime notizie biografiche sul suo conto risalgono al 1645, quando all'età di undici anni entrò come cantante soprano nella cappella della Basilica di Sant'Antonio di Padova assieme allo zio Francesco Florido (il quale fu ingaggiato come organista e suonatore di strumenti ad arco).
Vedere Vitellia (moglie di Lucio Giunio Bruto) e Antonio Draghi
Antonio Schinella Conti
Noto come Abate Conti e famoso per essere stato arbitro nella controversia tra Leibniz e Newton, circa l'invenzione del calcolo infinitesimale, nel 1715 in Inghilterra.
Vedere Vitellia (moglie di Lucio Giunio Bruto) e Antonio Schinella Conti
Bandiera della Francia
La bandiera francese (in francese drapeau français o drapeau tricolore, "bandiera tricolore") è composta da tre bande verticali di pari dimensioni i cui colori sono, partendo dall'asta, blu, bianco e rosso.
Vedere Vitellia (moglie di Lucio Giunio Bruto) e Bandiera della Francia
Console (storia romana)
Nell'antica Roma i Consoli erano i due magistrati che, eletti ogni annoTito Livio, Ab Urbe condita libri, II, 1., esercitavano collegialmente il massimo potere civile e militare ed erano quindi dotati di potestas e imperium.
Vedere Vitellia (moglie di Lucio Giunio Bruto) e Console (storia romana)
Gens Vitellia
La gens Vitellia era una famiglia romana di origini dibattute, ricordata dallo storico Svetonio. Talvolta nelle iscrizioni è scritta come Vitullius.
Vedere Vitellia (moglie di Lucio Giunio Bruto) e Gens Vitellia
I littori riportano a Bruto i corpi dei suoi figli
I littori riportano a Bruto i corpi dei suoi figli è un dipinto a olio su tela realizzato nel 1789 (non è chiaro se terminato dopo la presa della Bastiglia o prima della rivoluzione) dal pittore Jacques-Louis David.
Vedere Vitellia (moglie di Lucio Giunio Bruto) e I littori riportano a Bruto i corpi dei suoi figli
Jacques-Louis David
L’artista David rappresenta la prima fase del Neoclassicismo, quella detta "prerivoluzionaria e rivoluzionaria", benché si sia poi adattato anche alla seconda fase, quella dello stile Impero.
Vedere Vitellia (moglie di Lucio Giunio Bruto) e Jacques-Louis David
Littore
I littori (dal latino lictores che deriverebbe dal verbo ligare, ovvero "legare"), istituiti secondo la tradizione al tempo di RomoloPlutarco, Vita di Romolo, 26, 3-4.
Vedere Vitellia (moglie di Lucio Giunio Bruto) e Littore
Lucio Giunio Bruto
Il nome di Bruto è legato alla leggendaria cacciata dell'ultimo re di Roma, Tarquinio il Superbo. Secondo la narrazione di Livio, rafforzata da Ovidio, Bruto aveva molti motivi di ostilità contro il re, di cui era nipote in quanto figlio di una sorella: nel corso degli eccidi familiari che spesso accompagnano la presa di potere di un despota, Tarquinio aveva disposto fra l'altro l'omicidio del fratello di Bruto, il senatore Marco Giunio.
Vedere Vitellia (moglie di Lucio Giunio Bruto) e Lucio Giunio Bruto
Lucio Tarquinio Collatino
Secondo la tradizione romana era il figlio di Tarquinio Arunte, detto Egerio perché povero, che a sua volta era figlio di Arunte, fratello di Tarquinio Prisco.
Vedere Vitellia (moglie di Lucio Giunio Bruto) e Lucio Tarquinio Collatino
Lucrezia (antica Roma)
Secondo la versione di Tito Livio sull'istituzione della Repubblica, l'ultimo re di Roma, Tarquinio il Superbo, aveva un figlio di nome Sesto Tarquinio.
Vedere Vitellia (moglie di Lucio Giunio Bruto) e Lucrezia (antica Roma)
Prima monarchia di Roma
Per prima monarchia di Roma si intende il periodo dei primi quattro re di Roma (Romolo, Numa Pompilio, Tullo Ostilio, Anco Marzio) di origine latino-sabina, che regnarono, secondo la tradizione, dal 753 al 616 a.C. Qui verranno affrontati i principali aspetti sociali, le prime istituzioni, l'economia del periodo, la prima organizzazione militare, le prime forme di arte, cultura, lo sviluppo urbanistico della città, ecc..
Vedere Vitellia (moglie di Lucio Giunio Bruto) e Prima monarchia di Roma
Repubblica romana
La Repubblica romana (in latino: Res publica Romana) fu il sistema di governo della città di Roma nel periodo compreso tra il 509 a.C. e il 27 a.C., quando l'Urbe fu governata da un'oligarchia repubblicana.
Vedere Vitellia (moglie di Lucio Giunio Bruto) e Repubblica romana
Rivoluzione francese
La Rivoluzione francese fu un periodo di sconvolgimento sociale, politico e culturale estremo, e prevalentemente violento, avvenuto in Francia tra il 1789 e il 1799, poi allargatosi in Europa con le guerre rivoluzionarie francesi e le guerre napoleoniche.
Vedere Vitellia (moglie di Lucio Giunio Bruto) e Rivoluzione francese
Sesto Tarquinio
Ultimo figlio di Tarquinio il Superbo e Tullia Minore, fratello di Tito Tarquinio e Arrunte Tarquinio. D'accordo con il padre avrebbe simulato un finto esilio nella città di Gabii, affermando di voler sfuggire alla tirannia del padre.
Vedere Vitellia (moglie di Lucio Giunio Bruto) e Sesto Tarquinio
Tarquinio il Superbo
Della dinastia etrusca dei Tarquini, Tarquinio regnò per 26 anni, dal 535 a.C. al 509 a.C., anno in cui fu messo al bando da Roma.
Vedere Vitellia (moglie di Lucio Giunio Bruto) e Tarquinio il Superbo
Tito Livio
È considerato uno dei maggiori storici dell'Antica Roma, assieme a Tacito.
Vedere Vitellia (moglie di Lucio Giunio Bruto) e Tito Livio
Conosciuto come Vitellia (Q55371769).