Analogie tra Filosofia della scienza e Karl Popper
Filosofia della scienza e Karl Popper hanno 37 punti in comune (in Unionpedia): Aristotele, Benedetto Croce, Causa (filosofia), Circolo di Vienna, Conoscenza, Deduzione, Economia, Epistemologia, Esperimento, Francesco Bacone, Immanuel Kant, Imre Lakatos, Induzione, Isaac Newton, John Stuart Mill, Logica, Logica matematica, Ludovico Geymonat, Marcello Pera, Metafisica, Metodo scientifico, Natura, Paul Feyerabend, Principio di falsificabilità, Problema della demarcazione, Rudolf Carnap, Scientismo, Scienza, Scienze sociali, Sociologia, ..., Storia della scienza, Teoria, Thomas Kuhn, Universale, Verificazionismo, Verità, XIX secolo. Espandi índice (7 più) »
Aristotele
Aristotele nacque nel 384 o 383 a.C. a Stagira, l'attuale Stavro, colonia greca situata nella parte nord-orientale della penisola calcidica della Tracia. Si dice che il padre, Nicomaco, sia vissuto presso Aminta III, re dei Macedoni, prestandogli i servigi di medico e di amico. Aristotele, come figlio del medico reale, doveva pertanto risiedere nella capitale del Regno di Macedonia, Pella (fatto che gli permetterà più avanti di essere invitato dal re Filippo a fare da precettore a suo figlio Alessandro). Fu probabilmente per questa attività di assistenza al lavoro del padre che Aristotele fu avviato alla conoscenza della fisica e della biologia, aiutandolo nelle dissezioni anatomiche. Secondo gli studiosi la biografia di Aristotele può essere suddivisa in tre parti.
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Benedetto Croce
Presentò il suo idealismo come «storicismo assoluto», giacché «la filosofia non può essere altro che "filosofia dello spirito" e la filosofia dello spirito non può essere altro che "pensiero storico"», ossia «pensiero che ha come contenuto la storia», che rifugge ogni metafisica, la quale è «filosofia di una realtà immutabile trascendente lo spirito».
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Causa (filosofia)
In filosofia, nelle scienze e nel senso comune, il concetto di causa, assieme a quello connesso di causalità (o relazione causale) indica la relazione tra due fenomeni (o classi di fenomeni), nel caso in cui il primo fenomeno, detto causa, è motivo di esistenza del secondo, detto effetto.
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Circolo di Vienna
Il circolo di Vienna (in tedesco Wiener Kreis), fu un circolo filosofico e culturale, organizzato da Moritz Schlick nel 1922 e animato da numerosi filosofi e scienziati del tempo.
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Conoscenza
La conoscenza è la consapevolezza e la comprensione di verità, fatti o informazioni ottenute attraverso l'esperienza o l'apprendimento (a posteriori), ovvero tramite l'introspezione (a priori).
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Deduzione
Il metodo deduttivo o deduzione è il procedimento razionale che fa derivare una certa conclusione da premesse più generiche, dentro cui quella conclusione è implicita.
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Economia
Leconomia (o sistema economico) è il sistema e l'organizzazione dei mercati, risorse, della produttività e del complesso di scambi, produzioni e commerci di oggetti e servizi, come gli innumerevoli servizi dei sistemi di finanziamenti, investimenti e di fondazione di attività economiche in ogni settore, di ogni dimensione e ad ogni scopo.
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Epistemologia
L'epistemologia (pp) è quella branca della filosofia che si occupa delle condizioni sotto le quali si può avere conoscenza scientifica e dei metodi per raggiungere tale conoscenza.
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Esperimento
Un esperimento (dal latino experimentum, composto da ex, "da", e periri, "tentare", "passare attraverso") è la realizzazione di un'operazione o sequenza di operazioni, atta a confermare ipotesi o trovare leggi, riproducendo o simulando un fenomeno osservabile in qualunque area scientifica (fisica, chimica, biologia, geologia, psicologia, economia ecc.). Può essere motivato semplicemente dall'interesse a osservare gli accadimenti in maniera approfondita per migliorare la conoscenza del fenomeno, oppure dall'intenzione di studiare, validare o confutare una ipotesi nell'ambito di una teoria (o di un modello) nella quale il fenomeno può trovare spiegazione, oppure dalla opportunità di migliorare su base empirica una soluzione tecnica di un problema pratico.
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Francesco Bacone
Fu Procuratore generale e Lord cancelliere sotto il regno di Giacomo I Stuart. Formatosi con studi in legge e giurisprudenza, divenne uno strenuo difensore della rivoluzione scientifica, su cui le sue opere ebbero una importante e duratura influenza, sostenendo il metodo induttivo fondato sull'esperienza, in senso gnoseologicamente antitetico al metodo deduttivo cartesiano.
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Immanuel Kant
Considerato una delle figure più importanti dell'intera storia della filosofia, fu il più significativo esponente dell'Illuminismo tedesco, anticipatore degli elementi basilari della filosofia idealistica e di gran parte di quella successiva.
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Imre Lakatos
Lakatos studiò in Ungheria, avvicinandosi alle idee hegeliano-marxiste e ispirandosi in particolare a György Lukács; in seguito studiò psicologia e l'euristica della matematica di György Pólya.
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Induzione
Il metodo induttivo o induzione (dal latino inductio, dal verbo induco, presente di in-ducere), termine che significa letteralmente «portar dentro», ma anche «chiamare a sé», «trarre a sé», è un procedimento che cerca di stabilire una legge universale partendo da singoli casi particolari.
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Isaac Newton
Considerato uno dei più grandi scienziati di tutti i tempi, ha anche ricoperto i ruoli di presidente della Royal Society (1703-1726), direttore della Zecca inglese (1699-1701) e membro del Parlamento (1689-1690 e 1701).
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John Stuart Mill
Considerato uno dei pensatori più influenti nella storia del liberalismo classico, Mill contribuì ampiamente allo sviluppo della teoria sociale, della teoria politica e dell'economia politica.
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Logica
La logica (dal greco λόγος, logos, ovvero "parola", "pensiero", "idea", "argomento", "ragione", da cui poi λογική, logiké) è lo studio delle relazioni di inferenza tra proposizioni, cioè lo studio delle leggi del ragionamento e della dimostrazione, generalmente definita come una branca della filosofia e la scienza dell'argomentazione.
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Logica matematica
La logica matematica è il settore della matematica che studia i sistemi formali dal punto di vista del modo di codificare i concetti intuitivi della dimostrazione e di computazione come parte dei fondamenti della matematica.
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Ludovico Geymonat
Nacque a Torino da Giovanni Battista, un geometra liberale e antifascista di origini valdesi, e da Teresa Scarfiotti, una donna cattolica molto devota.
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Marcello Pera
Marcello Pera nasce a Lucca il 28 gennaio 1943, diplomatosi in ragioneria all'Istituto "F. Carrara" di Lucca nel 1962, lavora prima alla Banca Toscana (1962-64) e poi alla camera di commercio di Lucca (1964-73).
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Metafisica
La metafisica è quella branca della filosofia che, andando oltre gli elementi contingenti dell'esperienza sensibile, si occupa degli aspetti più autentici e fondamentali della realtà, secondo la prospettiva più ampia e universale possibile.
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Metodo scientifico
Il metodo scientifico è la modalità con cui la scienza procede per raggiungere una conoscenza della realtà affidabile e verificabile. Esso consiste nella raccolta di dati empirici sotto la guida delle ipotesi teoriche da vagliare e nella analisi rigorosa, logico-razionale e, dove possibile, matematica di questi dati: come enunciato per primo da Galileo, associando le «sensate esperienze» alle «necessarie dimostrazioni».
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Natura
La natura è l'universo considerato nella totalità dei fenomeni e delle forze che in esso si manifestano, da quelli del mondo fisico a quelli della vita in generale.
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Paul Feyerabend
Filosofo della scienza, nacque in Austria e in seguito visse in Regno Unito, Stati Uniti, Nuova Zelanda, Italia e infine Svizzera. Tra le sue opere principali ci sono Contro il metodo del 1975, La scienza in una società libera (del 1978), Addio alla ragione (una collezione di saggi del 1987) e, pubblicato postumo nel 2002, Conquista dell'abbondanza.
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Principio di falsificabilità
Il principio di falsificabilità (dal tedesco Fälschungsmöglichkeit, traducibile più correttamente come "possibilità di confutazione") afferma che una teoria è scientifica solo se si espone alla possibilità di essere smentita da esperimenti od osservazioni che potrebbero dimostrarla falsa, secondo il criterio formulato dal filosofo contemporaneo Karl Popper per separare l'ambito delle teorie controllabili, che appartiene alla scienza, da quello delle teorie non controllabili, da Popper stesso identificato con la metafisica.
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Problema della demarcazione
Il problema della demarcazione è un concetto proprio della filosofia della scienza, nonché un principio cardine dell'epistemologia, che si propone di definire i limiti della scienza, sorto dalla difficoltà di distinguere la scienza dalle pseudoscienze e dai quesiti metafisici della filosofia e della religione.
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Rudolf Carnap
Carnap nacque a Ronsdorf (oggi Wuppertal), frequentò il ginnasio di Barmen, poi dal 1910 al 1914 studiò a Jena. Si dedicò alla fisica e alla matematica ma, sotto la guida del neokantiano Bruno Bauch, studiò anche la "Critica della Ragion Pura" di Kant avvicinandosi alla filosofia.
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Scientismo
Lo scientismo è un atteggiamento intellettuale correlato al positivismo della seconda metà dell'Ottocento. Esso consiste nella totale fiducia nelle scienze fisiche e sperimentali e nel loro metodo, al punto di attribuire loro la capacità di spiegare tutti i fenomeni, risolvere tutti i problemi e soddisfare tutti i bisogni dell'uomo, ed esaurire l'ambito della conoscenza a scapito di ogni altra forma di sapere.
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Scienza
La scienza è un sistema di conoscenze ottenute attraverso un'attività di ricerca prevalentemente organizzata con procedimenti metodici e rigorosi, coniugando la sperimentazione con ragionamenti e esperimenti logici condotti a partire da un insieme di assiomi, tipici delle discipline formali.
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Scienze sociali
Le scienze sociali o scienze umane sono una branca della scienza, dedicata allo studio delle società e delle relazioni sociali tra gli individui all'interno di tali società attraverso il metodo scientifico.
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Sociologia
La sociologia è lo studio sistematico delle società, modelli di relazioni sociali, interazione sociale e cultura. I sociologi utilizzano una varietà di metodi di ricerca per studiare il comportamento e le esperienze delle persone nei gruppi sociali.
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Storia della scienza
La storia della scienza riguarda le vicende, i personaggi e le scoperte che hanno contribuito al progresso scientifico. Essa ha prodotto quella che oggi è considerata la scienza moderna, ossia un corpo di conoscenze empiricamente controllabile, una comunità di studiosi e una serie di tecniche per investigare l'universo note come metodo scientifico, che si è evoluto a partire dai loro precursori, risalendo fino alla preistoria.
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Teoria
Il termine teoria (dal greco θεωρέω theoréo "guardo, osservo", composto da θέα thèa Il termine è connesso con θέα théa, "spettacolo", a sua volta derivato da θαῦμα thâuma, "visione". Il termine mantiene però esclusivamente il significato di "guardare"., "spettacolo" e ὁράω horào, "vedo") indica, nel linguaggio comune, un'idea nata in base ad una qualche ipotesi, congettura, speculazione o supposizione, anche astratte rispetto alla realtà.
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Thomas Kuhn
Epistemologo, scrisse diversi saggi di storia della scienza, sviluppando alcune fondamentali nozioni di filosofia della scienza. Formulò un'epistemologia alternativa a quella del falsificazionismo di Karl Popper, suo principale bersaglio polemico.
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Universale
Universale, dal latino universalem (in greco kathólou), composto da universum (l'universo, il tutto, l'interezza) e dal suffisso –alem, usato per indicare "che appartiene", è una parola che sta a significare nel senso più generale.
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Verificazionismo
Il verificazionismo è un orientamento epistemologico e filosofico che considera necessario e sufficiente un criterio di verificazione per l'accettazione o validazione di un'ipotesi, una teoria o un singolo enunciato o proposizione.
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Verità
Con il termine verità (in latino veritas, in greco ἀλήθεια, aletheia) si indica il senso di accordo o di coerenza con un dato o una realtà oggettiva, o la proprietà di ciò che esiste in senso assoluto e non può essere falso.
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XIX secolo
È il primo secolo dell'età contemporanea, un secolo di grandi trasformazioni sociali, politiche, culturali ed economiche a partire dall'ascesa e dalla caduta di Napoleone Bonaparte e la successiva Restaurazione, i moti rivoluzionari, la costituzione di molti stati moderni tra cui il regno d'Italia e l'impero germanico, la guerra di secessione americana, la seconda rivoluzione industriale fra positivismo, evoluzionismo e decadentismo, l'imperialismo e sul finire la grande depressione e la Belle Époque.
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La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Filosofia della scienza e Karl Popper
- Che cosa ha in comune Filosofia della scienza e Karl Popper
- Analogie tra Filosofia della scienza e Karl Popper
Confronto tra Filosofia della scienza e Karl Popper
Filosofia della scienza ha 148 relazioni, mentre Karl Popper ha 181. Come hanno in comune 37, l'indice di Jaccard è 11.25% = 37 / (148 + 181).
Riferimenti
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