Logo
Unionpedia
Comunicazione
Disponibile su Google Play
Nuovo! Scarica Unionpedia sul tuo dispositivo Android™!
Installa
l'accesso più veloce di browser!
 

Guglielmo Cliton

Indice Guglielmo Cliton

Secondo il monaco e cronista normanno Guglielmo di Jumièges, autore della sua Historiæ Normannorum Scriptores Antiqui, era l'unico figlio dell'ottavo signore della Normandia che fu il sesto ad ottenere formalmente il titolo di Duca di Normandia, che era stato anche conte effettivo del Maine e dal 1069 era solo titolare della contea, Roberto il Corto o Cosciacorta e di Sibilla di Conversano che, secondo il monaco e cronista inglese, Orderico Vitale, era figlia di Goffredo primo Conte di Conversano, Signore di Montepeloso, di Brindisi, Monopoli, Nardò e Matera e di Sichelgaita del Molise, figlia di Rodolfo conte del Molise e di una principessa longobarda.

34 relazioni: Amaury III di Montfort, Baldovino IV di Hainaut, Baldovino VII di Fiandra, Battaglia di Tinchebray, Carlo I di Fiandra, Casa di Normandia, Clemenza di Borgogna, Conti di Fiandra, Enrico I d'Inghilterra, Eremburga del Maine, Folco V d'Angiò, Goffredo I di Lovanio, Guglielmo Adelin, Guglielmo di Warenne, II conte di Surrey, Guglielmo II di Nevers, Hariulfo di Oudenburg, Luigi VI di Francia, Matilde del Maine, Morti il 28 luglio, Morti nel 1128, Nati il 25 ottobre, Nati nel 1102, Pain fitzJohn, Persone di nome Guglielmo, Ranieri I del Monferrato, Ranulph il Meschino, III conte di Chester, Roberto II di Bellême, Roberto II di Normandia, Sibilla d'Angiò, Sibilla di Conversano, Stefano d'Aumale, Teodorico di Alsazia, Waleran de Beaumont, I conte di Worcester, William di Ypres.

Amaury III di Montfort

Amaury III di Montfort nacque in data imprecisata da Simon I di Montfort (1025circa-1080) e da Agnese d'Évreux, figlia di Riccardo d'ÉvreuxDetlev Schwennicke, Europäische Stammtafeln: Stammtafeln zur Geschichte der Europäischen Staaten, Neue Folge(Marburg, Germany: J. A. Stargardt, 1989).

Nuovo!!: Guglielmo Cliton e Amaury III di Montfort · Mostra di più »

Baldovino IV di Hainaut

Baldovino, nel 1130, aveva sposato Alice di Namur (1112 - † 1169), come ci confermano sia il Gisleberti Chronicon Hanoniense, che la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, ed anche la Genealogica comitum Buloniensium; Alice, ancora secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, era figlia del conte di Namur, Goffredo I e della sua seconda moglie, l'erede della contea del Lussemburgo, Ermessinda di Lussemburgo e, secondo il Herimanni, Liber de Restauratione Sancti Martini Tornacensis, era la sorella del conte di Lussemburgo e di Namur, Enrico IV.Baldovino da Alice ebbe nove figli.

Nuovo!!: Guglielmo Cliton e Baldovino IV di Hainaut · Mostra di più »

Baldovino VII di Fiandra

Sia secondo la Genealogica Comitum Flandriæ Bertiniana che secondo la Vita Karoli Comitis Flandriæ, Baldovino era il figlio primogenito del conte delle Fiandre, Roberto II di Gerusalemme e della moglie (come ci viene confermato dal documento n° LXXIV del Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin, dove viene citata come contessa (Clementie Flandrarum comitisse) quale moglie di Roberto (nam conjux eius, Robertus iunior)), Clemenza di Borgogna, che, secondo la Genealogica Comitum Flandriæ Bertiniana era figlia del conte di Borgogna, conte di Mâcon e conte di Vienne, Guglielmo I, detto il Grande o l'Ardito (Clementiam filiam Willelmi comitis Burgundionum cognomento Testahardith) (1020 – 1087), e di Stefania di Borgogna (ca.

Nuovo!!: Guglielmo Cliton e Baldovino VII di Fiandra · Mostra di più »

Battaglia di Tinchebray

La battaglia di Tinchebray (a volte scritto Tinchebrai o Tenchebrai) venne combattuta il 28 settembre 1106, a Tinchebray (oggi nel dipartimento francese dell'Orne), in Normandia, tra una forza d'invasione guidata dal re Enrico I d'Inghilterra contro il suo fratello maggiore Roberto II di Normandia.

Nuovo!!: Guglielmo Cliton e Battaglia di Tinchebray · Mostra di più »

Carlo I di Fiandra

Suo padre, Canuto, ancora secondo il Saxo Grammaticus: Gesta Danorum fu assassinato nel 1086, nella chiesa in legno di Sant'Albano ad Odense, e sua madre, Adelaide, lasciando in Danimarca le figlie, Cæcilia e Ingegerd, decise di ritornare nelle Fiandre portando con sé il figlioletto Carlo. Carlo crebbe alla corte di suo nonno Roberto I e di suo zio Roberto II. Secondo il cronista e monaco, fiammingo, Galbert de Bruges, nel 1107, Carlo fece un pellegrinaggio in Terra Santa. Nel 1111 Roberto II morì, come confermano gli Annales Blandinienses: Roberto II, si era unito all'esercito reale che si dirigeva contro Meaux, dove si era ritirato il conte di Blois, di Chartres, di Meaux e di Châteaudun, signore di Sancerre e Amboise, conte di Troyes e conte di Champagne, Tebaldo II che, dal 1108, era in rivolta insieme ad altri baroni francesi contro il re di Francia, Luigi VI il Grosso, ma, in una strettoia, vicino alla città, Roberto cadde dal suo cavallo e finì sotto le zampe della cavalleria e, secondo il cronista e monaco benedettino dell'abbazia di Malmesbury, nel Wiltshire (Wessex), Guglielmo di Malmesbury, morì poco dopo, il 5 ottobre 1111, per le ferite riportate. e gli succedette il figlio Baldovino, come Baldovino VII conte di Fiandra.Carlo fu stretto consigliere del cugino, che era molto giovane. Nel 1115, secondo il Sigeberti Continuatio Valcellensis Baldovino VII donò a suo cugino Carlo di Danimarca, detto il Buono (Karolo consobrino suo), il castello di Encres, tolto all'usurpatore, Ugo (Hugone Camdavena). Carlo di Danimarca divenne conte di Amiens, dopo aver sposato Margherita di Clermont unica erede della contea di Amiens tra il 1118 ed il 1119, come ci conferma la Vita Karoli Comitis Flandriæ. Nel 1119, Carlo di Danimarca, detto il Buono, controfirmò a Baldovino due documenti: il documento n° XXVIII del Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin, assieme all'altro cugino di Baldovino, Guglielmo Cliton (Karolo et Wilhelmo nepotibus comitis) e il documento n° XLV del Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin, (Signum Caroli regis Danorum filii). Suo cugino, Guglielmo Cliton, figlio del posto duca di Normandia, Roberto II, che, dopo diverse peripezie, verso il 1111, si era rifugiato presso il conte delle Fiandre, Baldovino VII, che, secondo Orderico Vitale, lo aveva preso sotto la sua protezione, e che divenuto maggiorenne, reclamava il ducato di Normandia, allo zio, il re d'Inghilterra, Enrico I Beauclerc, e si schierò con Baldovino al fianco di Luigi VI di Francia contro Enrico I, aumentando il malcontento dei baroni normanniWilliam John Corbett, "Inghilterra, 1087-1154", cap. II, vol. VI, pag. 68; e durante questa guerra che lo vedeva contrapposto ad Enrico I di Inghilterra Baldovino trovò la morte. Secondo Orderico Vitale, dopo aver occupato Arques, durante la Battaglia di Bures-en-Bray, nel settembre 1118, venne ferito alla testa e non si riprese più, passò otto mesi in mortale malattia, sino a giugno, quando morì; anche Guglielmo di Malmesbury conferma che Baldovino, a sostegno di Guglielmo Cliton, all'improvviso attaccò numerosi castelli in Normandia, e combattendo nelle vicinanze di Arques, il suo elmetto fu deformato a causa dei ripetuti colpi ricevuti e lui ebbe un danno al cervello (for his helmet being battered with repeated strokes, he received an injury to his brain); gli Annales Blandinienses confermano che Baldovino fu sepolto nell'Abbazia di San Bertino, dove aveva passato gli ultimi mesi di vita, divenendo monaco e, dove Baldovino, senza discendenza, sul letto di morte, secondo David M. Nicholas, nel suo Medieval Flanders, edito da Longman, 1992 (non consultato), indicò come suo successore suo cugino Carlo che succedette al cugino come nuovo conte di Fiandra; anche la Vita Karoli Comitis Flandriæ, riporta la morte di Baldovino, ma riferisce anche che la successione di Carlo fu contrastata dalla madre di Baldovino, Clemenza di Borgogna, che avrebbe preferito come conte di Fiandra William di Ypres, il figlio illegittimo di Philip di Loo, fratello di suo marito, Roberto II. Ancora secondo Galbert de Bruges, nel suo Histoire du meurtre de Charles Bon, Cte de Flandre tra il 1123 e il 1124, durante la prigionia del re di Gerusalemme, Baldovino di Le Bourcq, a Carlo fu offerta la corona del regno di Gerusalemme, che egli rifiutò. Nel 1125, dopo la morte di Enrico V di Franconia, Imperatore del Sacro Romano Impero, l'Arcivescovo di Colonia, Federico I di Schwarzenburg, propose come successore Carlo il Buono. Carlo è ricordato per la sua premura e generosità verso i bisognosi e per aver distribuito loro pane in tempo di carestia. Si attivò inoltre affinché il grano non fosse immagazzinato e rivenduto a prezzi maggiorati.Già con Carlo la maggior parte delle città godeva di giurisdizione e amministrazione proprieHenry Pirenne, "Vita e commercio delle città del nord", cap. XXIII, vol. V, pag. 945. La politica di Carlo lo mise in contrasto con la potente famiglia degli Erembaldi, discendenti del castellano di Bruges, Erembaldo († 1090 circa.

Nuovo!!: Guglielmo Cliton e Carlo I di Fiandra · Mostra di più »

Casa di Normandia

La Casa di Normandia è la denominazione della famiglia normanna che regnò sul Ducato di Normandia e, dopo la conquista normanna dell'Inghilterra, sul Regno d'Inghilterra, durando fino al 1154, quando il potere fu preso la Casa dei Plantageneti.

Nuovo!!: Guglielmo Cliton e Casa di Normandia · Mostra di più »

Clemenza di Borgogna

Clemenza, secondo la Genealogica Comitum Flandriæ Bertiniana era figlia del conte di Borgogna, conte di Mâcon e conte di Vienne, Guglielmo I, detto il Grande o l'Ardito (Clementiam filiam Willelmi comitis Burgundionum cognomento Testahardith) (1020 – 1087), e di Stefania di Borgogna (ca.

Nuovo!!: Guglielmo Cliton e Clemenza di Borgogna · Mostra di più »

Conti di Fiandra

I conti di Fiandra furono i governanti della Contea delle Fiandre dal IX secolo fino al 1790, anno in cui il titolo fu abolito dai rivoluzionari francesi.

Nuovo!!: Guglielmo Cliton e Conti di Fiandra · Mostra di più »

Enrico I d'Inghilterra

Salì al potere dopo la morte del fratello Guglielmo II il Rosso, approfittando dell'assenza del fratello maggiore, Roberto il Corto, impegnato alle Crociate.

Nuovo!!: Guglielmo Cliton e Enrico I d'Inghilterra · Mostra di più »

Eremburga del Maine

Figlia unica del conte del Maine, Elia I e di Matilde, come riporta nella sua Historia Ecclesiastica, Pars II, Liber IV del monaco e storico medievale, Orderico Vitale, signora di Château-du-Loir, figlia di Gervaso, signore di Château-du-Loir.

Nuovo!!: Guglielmo Cliton e Eremburga del Maine · Mostra di più »

Folco V d'Angiò

Come conferma l'arcivescovo, Guglielmo, della città di Tiro, nell'odierno Libano, nel suo Historia rerum in partibus transmarinis gestarum e anche secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, era figlio del Conte di Angiò e conte di Tours, Folco IV il Rissoso e, come ci conferma la Chronica de Gesta Consulum Andegavorum, Chroniques d'Anjou, dalla sua ultima moglie Bertrada di Montfort, figlia di Simone I, signore di Montfort (come ci conferma la Chronica de Gesta Consulum Andegavorum, Chroniques d'Anjou), e d'Agnese d'Évreux.

Nuovo!!: Guglielmo Cliton e Folco V d'Angiò · Mostra di più »

Goffredo I di Lovanio

Secondo il Chronicon Affligemense, Goffredo era figlio del conte di Lovanio e Bruxelles, Enrico II e di Adelaide di Betuwe, che, secondo un documento citato dall'ecclesiastico e storico, belga, del XVII secolo, Aubertus Miraeus o Aubert le Mire (Bruxelles, 30 novembre 1573 - Anversa, 19 ottobre 1640), nel suo Opera diplomatica et historica, tomus I (non consultato), era figlia di Everardo conte di Betuwe e della moglie di cui non conosciamo né il nome né gli ascendenti.

Nuovo!!: Guglielmo Cliton e Goffredo I di Lovanio · Mostra di più »

Guglielmo Adelin

Guglielmo in alcuni elenchi di duchi di Normandia, viene numerato come Guglielmo III o addirittura IV, per il fatto di aver reso omaggio al re di Francia, al posto di suo padre.

Nuovo!!: Guglielmo Cliton e Guglielmo Adelin · Mostra di più »

Guglielmo di Warenne, II conte di Surrey

Guglielmo di Warenne, II conte di Surrey nacque in data imprecisata da Guglielmo I di Warenne e Gundreda, contessa di Surrey.

Nuovo!!: Guglielmo Cliton e Guglielmo di Warenne, II conte di Surrey · Mostra di più »

Guglielmo II di Nevers

Guglielmo si sposò con una donna di nome Adelais, di cui non si conosce la famiglia ed ebbero almeno quattro figli.

Nuovo!!: Guglielmo Cliton e Guglielmo II di Nevers · Mostra di più »

Hariulfo di Oudenburg

Originario del Ponthieu, forse della stessa Saint-Riquier, entrò in monastero molto giovane, al tempo dell'abbaziato di san Gervino (1045-1075).

Nuovo!!: Guglielmo Cliton e Hariulfo di Oudenburg · Mostra di più »

Luigi VI di Francia

Luigi era il figlio maschio primogenito del re di Francia Filippo I e di Berta (1055 – 30 luglio 1094).

Nuovo!!: Guglielmo Cliton e Luigi VI di Francia · Mostra di più »

Matilde del Maine

Dopo il matrimonio assunse il nome di Matilde.

Nuovo!!: Guglielmo Cliton e Matilde del Maine · Mostra di più »

Morti il 28 luglio

211.

Nuovo!!: Guglielmo Cliton e Morti il 28 luglio · Mostra di più »

Morti nel 1128

3128.

Nuovo!!: Guglielmo Cliton e Morti nel 1128 · Mostra di più »

Nati il 25 ottobre

300.

Nuovo!!: Guglielmo Cliton e Nati il 25 ottobre · Mostra di più »

Nati nel 1102

3102.

Nuovo!!: Guglielmo Cliton e Nati nel 1102 · Mostra di più »

Pain fitzJohn

L'origine della famiglia è senza dubbio normanna, ma non vi sono grandi tracce che essi intrattenessero dei forti legami con la loro terra d'origine e pare che essi abbiano passato molto del loro tempo in Inghilterra e nelle Marche gallesi.

Nuovo!!: Guglielmo Cliton e Pain fitzJohn · Mostra di più »

Persone di nome Guglielmo

Nessuna descrizione.

Nuovo!!: Guglielmo Cliton e Persone di nome Guglielmo · Mostra di più »

Ranieri I del Monferrato

Ranieri nacque nel 1075, figlio del marchese Guglielmo IV degli Aleramici e di Otta di Agliè.

Nuovo!!: Guglielmo Cliton e Ranieri I del Monferrato · Mostra di più »

Ranulph il Meschino, III conte di Chester

Ranulph era di origini normanne, come molti altri nobili che avevano seguito Guglielmo il Conquistatore e le radici della sua fortuna famigliare risiedono in Francia.

Nuovo!!: Guglielmo Cliton e Ranulph il Meschino, III conte di Chester · Mostra di più »

Roberto II di Bellême

Sia secondo il monaco cristiano e scrittore, normanno, Guglielmo di Jumièges, nel suo Historiae Normannorum scriptores antiqui, che secondo il monaco e cronista inglese, Orderico Vitale, Roberto era il figlio primogenito (in realtà era il secondogenito, in quanto il primogenito, Ruggero era morto bambino) del signore di Montgommery e visconte di Hiesmois, e primo conte di Shrewsbury, Ruggero II di Montgomery, e della sua prima moglie, la Signora di Bellême e d'Alençon, Mabel di Bellême, che, ancora secondo Guglielmo di Jumièges, era figlia del Signore di Bellême e signore d'Alençon, Guglielmo II e di Hildeburga, figlia del visconte del Maine, Arnolfo (Hildeburgem quippe filiam Arnulfi).

Nuovo!!: Guglielmo Cliton e Roberto II di Bellême · Mostra di più »

Roberto II di Normandia

Il suo soprannome, "Cortacoscia" (in inglese Curthose, in francese Courteheuse), sembra faccia riferimento alla sua bassa statura; il monaco e cronista inglese, Orderico Vitale, lo descrivono di bassa statura come la madre, Matilde (il padre di Roberto, Re Guglielmo I, lo chiamava per scherno brevis-ocrea cioè stivali corti), mentre il cronista e monaco benedettino dell'abbazia di Malmesbury, nel Wiltshire (Wessex), Guglielmo di Malmesbury, che lo descrive in gioventù, lo definì coraggioso e abile negli esercizi militari, benché di bassa statura e di pancia prominente, mentre il cronista e monaco benedettino inglese, Matteo di Parigi, lo definì selvaggio e indomabile (homo ferus et indomitus).

Nuovo!!: Guglielmo Cliton e Roberto II di Normandia · Mostra di più »

Sibilla d'Angiò

Anche se l'arcivescovo, Guglielmo, della città di Tiro, nell'odierno Libano, nel suo Historia rerum in partibus transmarinis gestarum ce la presenta come figlia femmina primogenita era la figlia femmina secondogenita del conte d'Angiò e conte di Tours, conte consorte e poi conte del Maine ed infine reggente del Principato di Antiochia e re consorte del Regno di Gerusalemme, Folco il Giovane, e della contessa del Maine, Eremburga, figlia unica del conte del Maine, Elia I e di Matilde, come riporta nella sua Historia Ecclesiastica, Pars II, Liber IV del monaco e storico medievale, Orderico Vitale, signora di Château-du-Loir, figlia di Gervaso, signore di Château-du-Loir.

Nuovo!!: Guglielmo Cliton e Sibilla d'Angiò · Mostra di più »

Sibilla di Conversano

Secondo il monaco e cronista inglese, Orderico Vitale, era figlia di Goffredo primo Conte di Conversano, Signore di Montepeloso, di Brindisi, Monopoli, Nardò e Matera; il cronista e monaco benedettino dell'abbazia di Malmesbury, nel Wiltshire (Wessex), Guglielmo di Malmesbury, sbagliando il nome del padre, la cita come figlia di Guglielmo di Conversano, mentre anche il monaco e cronista normanno Guglielmo di Jumièges, autore della sua Historiæ Normannorum Scriptores Antiqui, conferma che discendeva dai Conversano, dichiarandola sorella di tale Guglielmo di Conversano.

Nuovo!!: Guglielmo Cliton e Sibilla di Conversano · Mostra di più »

Stefano d'Aumale

Stefano, secondo il canonico e custode della chiesa di Aquisgrana, il cronachista della Prima Crociata, Alberto di Aquisgrana, era l'unico figlio del conte di Conte di Champagne (diciannovesimo conte di Troyes, decimo conte di Meaux) e di Vitry, conte di Aumale, in Normandia e conte d'Holderness in Inghilterra, Oddone III di Troyes, e della moglie, la contessa di Aumale, Adelaide di Normandia, come conferma Orderico Vitale, che era l'unica figlia femmina del Duca di Normandia, Roberto I il Magnifico e di una sua concubina, di cui non si conoscono né il nome né i nomi degli ascendenti, escludendo che fosse Herleva, la madre di Guglielmo il Conquistatore o il Bastardo, per cui Aeliz o Adelaide era la sorellastra di Guglielmo (secondo altri storici era sorella di Guglielmo il Conquistatore o il Bastardo, figli della stessa madre, Herleva).

Nuovo!!: Guglielmo Cliton e Stefano d'Aumale · Mostra di più »

Teodorico di Alsazia

Teodorico, come conferma il documento CX del Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin, aveva sposato Swanhilde, di cui non si conoscono gli ascendenti, e che, secondo il Flandria Generosa, era una consanguinea.Da Swanhilde, che morì il 4 settembre 1132, Teodorico ebbe solo una figlia.

Nuovo!!: Guglielmo Cliton e Teodorico di Alsazia · Mostra di più »

Waleran de Beaumont, I conte di Worcester

Era figlio di Robert de Beaumont, I conte di Leicester (titolo ottenuto nel 1106 o 1107) ed Elisabetta ed ebbe un fratello gemello Roberto di Beaumont, II conte di Leicester.

Nuovo!!: Guglielmo Cliton e Waleran de Beaumont, I conte di Worcester · Mostra di più »

William di Ypres

Era figlio illegittimo di Philip di Loo, figlio del conte Roberto I delle Fiandre e Gertrude di Sassonia.

Nuovo!!: Guglielmo Cliton e William di Ypres · Mostra di più »

Riorienta qui:

Guglielmo Clito, Guglielmo I Clito.

UscenteArrivo
Ehi! Siamo su Facebook ora! »