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Abū l-Qāsim al-Hasan

Indice Abū l-Qāsim al-Hasan

Nel 948 fu nominato wali dall'Imam fatimide Ismāʿīl al-Manṣūr bi-naṣr Allāh (Ismāʿīl, il "Reso vittorioso" da Dio). Egli riuscì soffocare la ribellione arabo-berbera in corso nella Sicilia occidentale e a riprendere il controllo della Sicilia orientale, abitata in maggioranza da cristiani, che si era resa indipendente.

Indice

  1. 49 relazioni: Aḥmad b. Ḥasan Abi l-Husayn, Aḥmad ibn Yūsuf al-Akḥal, Abū l-Qāsim al-Hasan, Abu l-Qasim Ali, Abu Yazid, Aghlabidi, Al-Ḥasan al-Ṣāmṣām, Al-Mansur bi-llah, Al-Qa'im bi-amr Allah, Arabi, Berberi, Calabria, Califfato abbaside, Califfo, Carlo Alfonso Nallino, Edimburgo, Emirato di Sicilia, Emiro, ʿAbd Allāh al-Kalbī, Fatimidi, Governanti islamici di Sicilia, Hārūn al-Rashīd, Imam, Impero bizantino, Iraq, Ja'far al-Kalbi II, Jaʿfar al-Kalbī, Jābir al-Kalbī, Kalbiti, Kharigismo, Madrasa, Michele Amari, Moschea, Palermo, Penisola italiana, Puglia, Qanat, Reggio Calabria, Rometta, Sicilia, Sicilia occidentale, Sicilia orientale, Siria, Storia della Sicilia islamica, Tributo, Wali (governatore), Yūsuf ibn al-Kalbī, 948, 952.

  2. Emiri di Sicilia
  3. Governanti fatimidi di Sicilia
  4. Kalbiti
  5. Morti nel 964
  6. Nati nel 911

Aḥmad b. Ḥasan Abi l-Husayn

Alla morte nel 964 di suo padre, al-Ḥasan ibn ʿAlī al-Kalbī, Aḥmad gli succedette, governando l'isola fino al 969. I rapporti coi Bizantini, durante il suo emirato, migliorarono alquanto, a causa delle mire del Sacro Romano Impero sul meridione italico e la Sicilia, che portò a una sorta di alleanza tra Costantinopoli e i Fatimidi.

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Aḥmad ibn Yūsuf al-Akḥal

Appartenente alla dinastia islamica sciita-ismailita dei Kalbiti di Sicilia, regnanti sull'Emirato di Sicilia, fu successore del fratello Giafar II che venne deposto da una rivolta nel 1019 e che fu costretto a riparare in Egitto.

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Abū l-Qāsim al-Hasan

Nel 948 fu nominato wali dall'Imam fatimide Ismāʿīl al-Manṣūr bi-naṣr Allāh (Ismāʿīl, il "Reso vittorioso" da Dio). Egli riuscì soffocare la ribellione arabo-berbera in corso nella Sicilia occidentale e a riprendere il controllo della Sicilia orientale, abitata in maggioranza da cristiani, che si era resa indipendente.

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Abu l-Qasim Ali

La Sicilia fu conquistata tra l'827 e l'878 dagli arabi sunniti della dinastia degli Aghlabidi, provenienti dall'Ifriqiya (approssimativamente l'attuale Tunisia).

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Abu Yazid

Soprannominato al-Dajjāl (l'Anticristo islamico) o Ṣāhib al-Ḥimār, "Quello dell'asino", fu un agitatore religioso berbero, di fede kharigita appartenente alla tribù dei Banu Ifran che guidò un'insurrezione che scosse profondamente il giovane potere fatimide in Ifriqiya a partire dal 944.

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Aghlabidi

Gli Aghlabidi, o Aglabiti, furono all'inizio del IX secolo la prima dinastia musulmana autonoma all'interno del califfato abbaside. Costituirono anche un tentativo di dominazione araba su popolazioni berbere dell'Ifrīqiya.

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Al-Ḥasan al-Ṣāmṣām

Appartenente alla dinastia islamica sciita-ismailita dei Kalbiti di Sicilia, regnanti sull'Emirato di Sicilia, fu acclamato Emiro di Sicilia dopo la cacciata dall'Isola degli eserciti Bizantini di Giorgio Maniace e degli Ziridi.

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Al-Mansur bi-llah

Abū Ṭāhir Ismāʿīl, il cui laqab fu al-Manṣūr bi-llāh, cioè "Il reso vittorioso da Allah, succedette a suo padre al-Qa'im bi-amr Allah nel 946 e regnò fino alla sua morte.

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Al-Qa'im bi-amr Allah

Abū l-Qāsim Muḥammad b. ʿUbayd Allāh al-Mahdi, detto al-Qāʾim bi-amr Allāh (Colui che esegue il dettame di Dio), fu designato dal padre Ubayd Allah al-Mahdi suo successore nel 912 e regnò come Imam dal 934 al 946.

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Arabi

Gli arabi (o gente del ḍādDa una prospettiva linguistica.) sono il gruppo etnico di madrelingua araba originario della penisola arabica che, col sorgere dell'Islam, a partire dal VII secolo ha guadagnato grande rilevanza nella scena storica mondiale, insediandosi in circa una ventina di attuali Paesi.

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Berberi

I berberi costituiscono un gruppo etnico autoctono dell'odierno Maghreb. I berberi comprendono quelle popolazioni tradizionalmente di lingua berbera che non sono state arabizzate e rappresentano una vasta minoranza delle popolazioni di Marocco e Algeria.

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Calabria

La Calabria (AFI:; Calabria in calabrese, Καλαβρία (Kalavrìa) in grecanico, Kalabrì in arbëresh, Calàbria in occitano), ufficialmente Regione Calabria, è una regione italiana a statuto ordinario dell'Italia meridionale di abitanti, con capoluogo Catanzaro.

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Califfato abbaside

Il califfato abbaside fu una forma di governo che resse il mondo islamico dal 750 al 1258, sopravvivendo in alcune aree, tra il 1261 e il 1517.

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Califfo

Il califfo (in arabo خليفة, khalīfa, ossia «vicario, reggente, facente funzione, successore, sostituto») è il nome dato a un re musulmano che governa un regno chiamato califfato, cioè un monarca che pretende di essere il successore politico come «vice», il titolo che Abū Bakr assunse quando succedette a Maometto come leader del dominio arabo musulmano nel 632.

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Carlo Alfonso Nallino

Nonostante la sua famiglia fosse orientata alle scienze, essendo suo padre Giovanni professore di chimica, Carlo Alfonso si iscrisse alla Facoltà di Lettere di Torino, studiando sotto il magistero di Italo Pizzi, e già a ventuno anni dimostrava il suo talento pubblicando uno studio in tre volumi sulla geografia e le scienze astronomiche degli Arabi.

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Edimburgo

Edimburgo (in inglese e scots Edinburgh; IPA o; in gaelico scozzese Dùn Èideann) è una città del Regno Unito. Seconda città più popolosa della Scozia, della quale è capitale, è anche la settima città più popolosa del Regno Unito con abitanti; ne conta nell'area dell'omonima autorità locale e se viene considerata l'intera area metropolitana.

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Emirato di Sicilia

L'Emirato di Sicilia fu uno Stato insulare dell'Europa mediterranea limitato all'Isola di Sicilia e al suo arcipelago che esistette tra il 948 e il 1091 nei territori invasi e colonizzati dai musulmani.

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Emiro

Emiro significa letteralmente "comandante", persona cioè che detiene l'autorità per emettere un ordine (amr) e per vederlo eseguito. In tutta la storia araba, con il termine "emiro" si è indicato il titolo nobiliare di "principe".

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ʿAbd Allāh al-Kalbī

Appartenente alla dinastia islamica sciita-ismailita dei Kalbiti di Sicilia, fu successore del fratello Giafar I.

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Fatimidi

I Fatimidi costituirono la dinastia sciita ismailita più importante di tutta la storia dell'Islam. Essi si stabilirono nell'attuale Ifriqiya (odierna Tunisia).

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Governanti islamici di Sicilia

I governanti islamici di Sicilia, che dominarono l'isola dall'827 al 1061,L'elenco dei governanti siciliani non è esaustivo e si basa su quello fornito da Michele Amari.

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Hārūn al-Rashīd

Morì a Tus. Il suo regno fu prospero, sia in campo culturale sia in quelli scientifico e politico-istituzionale. La sua vita e la favolosa corte sono state soggetto di molti aneddoti: alcuni realmente accaduti mentre di altri si crede siano inventati di sana pianta.

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Imam

Il termine imàm (pronuncia imàm, dall'arabo إمام che fa riferimento a una radice lessicale che indica lo "stare davanti" e, quindi, "essere guida"; adattamento italiano: imano), può indicare tanto una preclara guida morale o spirituale (ed è questo l'uso che per lo più se ne fa in ambiente politico) quanto un semplice devoto musulmano che sia particolarmente esperto nei movimenti rituali obbligatori della preghiera canonica ṣalāt.

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Impero bizantino

LImpero bizantino (o Impero romano d'Oriente) è stato un impero di cultura prevalentemente greca, separatosi dalla parte occidentale, di cultura quasi esclusivamente latina, dopo la morte di Teodosio I nel 395.

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Iraq

LIraq o Irak (raramente indicato anche come Irac), ufficialmente Repubblica d'Iraq, è uno Stato del Medio Oriente. Confina con Turchia a nord, Arabia Saudita e Kuwait a sud, Siria e Giordania a ovest, e Iran (provincia del Kurdistan) a est.

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Ja'far al-Kalbi II

Appartenente alla dinastia islamica sciita-ismailita dei Kalbiti di Sicilia, regnanti sull'Emirato di Sicilia, fu successore del padre Yūsuf al-Kalbī che, malato, gli cedette il potere.

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Jaʿfar al-Kalbī

Appartenente alla dinastia islamica sciita-ismailita dei Kalbiti di Sicilia, regnanti sull'Emirato indipendente di Sicilia, fu successore del cugino Jābir al-Kalbī deposto da una congiura.

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Jābir al-Kalbī

Appartenente alla dinastia islamica sciita-ismailita dei Kalbiti di Sicilia, regnanti sull'Emirato indipendente di Sicilia, fu successore del padre Abū l-Qāsim ʿAlī ibn al-Ḥasan ucciso in battaglia dall'esercito di Ottone II di Sassonia nel 982 presso Capo Colonna.

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Kalbiti

I Kalbiti furono una dinastia islamica sciita che regnò sulla Sicilia tra il 948 e il 1040, discendente dalla tribù dei Kalb (originaria dell'Arabia meridionale), dapprima come vassalla della dinastia fatimide, poi in maniera del tutto autonoma e, di fatto, indipendente.

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Kharigismo

Il kharigismo è un ramo dell'Islam, distaccatosi dagli altri all'epoca del quarto califfo ʿAlī ibn Abī Ṭālib. Anche all'interno del kharigismo (come nel Sunnismo e nello Sciismo) ci sono i sufi e no (che rifiutano l'approccio sufico considerato troppo libero).

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Madrasa

Una madrasa, o medersa (per metatesi), nella storia della cultura islamica, indicava una scuola ma nell'XI secolo – dopo l'arrivo dei turchi Selgiuchidi in Vicino Oriente – passò a designare l'istituto di studi superiori in cui si ultimava l'apprendimento garantito dal maktab e dalla moschea.

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Michele Amari

Figlio di Ferdinando e di Giulia Venturelli, dopo aver preso parte col genitore ai moti siciliani degli anni venti del XIX secolo ed essere stato graziato dal regime per la sua minore età (mentre il padre venne condannato all'ergastolo), fu poi impiegato della Segreteria di Stato sotto il regime borbonico.

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Moschea

La moschea, chiamata anticamente anche meschita, è il luogo di preghiera per i fedeli dell'islam. La parola italiana deriva direttamente dallo spagnolo "mezquita", a sua volta originata dalla parola araba masğid o masjid che indica il luogo in cui si compiono le sujūd, le prosternazioni che fanno parte dei movimenti obbligatori che deve compiere il fedele orante.

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Palermo

Palermo (AFI:; Palermu in siciliano; Paliemmu, Palermu o Palìaimmu in dialetto palermitano) è un comune italiano di abitanti, quinto in Italia per popolazione, capoluogo della Regione Siciliana e dell'omonima città metropolitana.

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Penisola italiana

La penisola italiana, talvolta anche penisola italica o, più raramente, penisola appenninica, è una penisola del continente europeo protesa nel mar Mediterraneo.

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Puglia

La PugliaDurante il Regno d'Italia era molto utilizzata, alternativamente alla forma singolare, la denominazione plurale Puglie (nel 1863, ad esempio, venne aggiunta al nome ufficiale dell'attuale capoluogo amministrativo, che si chiamò Bari delle Puglie fino al 1931; sempre nel 1863, al contrario, si adottò la forma singolare per la denominazione ufficiale del comune di Canosa, tuttora in vigore: Canosa di Puglia).

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Qanat

I qanāt (o) sono un sistema di trasporto idrico usati per fornire una fonte affidabile d'approvvigionamento d'acqua per insediamenti umani e per l'irrigazione in ambienti caldi e aridi.

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Reggio Calabria

Reggio Calabria (AFI: o; Rriggiu in dialetto reggino; Ρήγι/Righi in greco di Calabria), nota anche come Reggio di Calabria e Reggio in tutto il Sud Italia, è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima città metropolitana in Calabria.

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Rometta

Rometta (Ṛṛametta in) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Messina in Sicilia.

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Sicilia

La Sicilia (AFI:; Sicilia in siciliano, Səcəlia in galloitalico di Sicilia, Σικελία in neogreco), ufficialmente denominata Regione Siciliana, è una regione italiana a statuto speciale di abitanti, con capoluogo Palermo.

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Sicilia occidentale

Viene definita Sicilia occidentale quella parte del territorio siciliano che si affaccia sulla costa nord-ovest della Sicilia. Essa è costituita dalla città metropolitana di Palermo e dai liberi consorzi comunali di Trapani e Agrigento, che hanno preso il posto delle tre ex province.

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Sicilia orientale

Viene definita Sicilia orientale quella parte del territorio siciliano che si affaccia sulla costa ionica della Sicilia. Essa è costituita dalle città metropolitane di Catania e Messina e dai liberi consorzi di Siracusa e Ragusa.

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Siria

La Siria, ufficialmente Repubblica Araba di Siria, è uno Stato del Medio Oriente affacciato al mar Mediterraneo. Confina a nord con la Turchia, a est con l'Iraq, a sud con la Giordania e a ovest con Israele e Libano.

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Storia della Sicilia islamica

Il dominio islamico sulla Sicilia (Ṣiqilliyya) iniziò con lo sbarco a Capo Granitola presso Campobello di Mazara nell'827, fino alla completa conquista dell'isola con l'occupazione di Taormina nel 902.

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Tributo

Il tributo è un prelievo coattivo di ricchezza sui cittadini contribuenti, secondo quanto fissato dal sistema tributario di uno Stato, regolamentato dal rispettivo diritto tributario.

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Wali (governatore)

Il termine Wālī, o semplicemente Wali, ha indicato dal VII secolo fino al XX secolo il governatore di una grande provincia conquistata dagli Arabi musulmani e assoggettata dapprima al potere del califfato (wilāya,, ossia "governatorato"), e in seguito del califfato della Sublime porta, in cui in turco-ottomano il sostantivo Wālī era pronunciato Valì e la parola wilāya diventava vilayèt.

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Yūsuf ibn al-Kalbī

Appartenente alla dinastia islamica sciita-ismailita dei Kalbiti di Sicilia, solo formalmente ubbidiente all’Imamato fatimide del Cairo, fu successore del padre ʿAbd Allāh al-Kalbī che regnò dal 985 al 989.

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948

048.

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952

7 maggio: il governatore arabo di Sicilia, Hasan, sconfigge presso Gerace i bizantini guidati dal patrikios Malakenos e da Paschalios, strategos di Calabria.

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Vedi anche

Emiri di Sicilia

Governanti fatimidi di Sicilia

Kalbiti

Morti nel 964

Nati nel 911

Conosciuto come Abu l-Qasim al-Hasan, Abū l-Qāsim al-Ḥasan, Hasan ibn Ali al-Kalbi, Hasan-Ibn Alì, Hassan al-Kalbi, Ḥasan b. ʿAlī al-Kalbī.