Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
UscenteArrivo
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Anicia Giuliana

Indice Anicia Giuliana

Giuliana è una delle figure di spicco della vita culturale e religiosa della Costantinopoli di inizio VI secolo, mecenate dell'architettura e della letteratura.

Indice

  1. 37 relazioni: Anastasio I Dicoro, Anicio Olibrio, Anicio Probino, Areobindo Dagalaifo Areobindo, Augusta (titolo), Augusto (titolo), Basilica di San Polieucto, Chiesa dei Santi Apostoli (Costantinopoli), Console (storia romana), Costantino I, Costanzo III, Crisopoli, Dioscoride di Vienna, Elia Eudocia, Galla Placidia, Gens Anicia, Giustino I, Gran Palazzo, Impero romano d'Occidente, Licinia Eudossia, Lingua latina, Miniatura, Odoacre, Olibrio (console 491), Ostrogoti, Petronio Massimo, Piccola Santa Sofia, Placidia, Santa Sofia (Istanbul), Severino Boezio, Teodorico, Teodosio, Teodosio II, The Prosopography of the Later Roman Empire, Tolosa, Valentiniano III, Zenone (imperatore).

  2. Anicii

Anastasio I Dicoro

L'impopolarità nelle province europee che caratterizzò il suo impero (in particolare presso l'aristocrazia), legata alla sua difesa del monofisismo, venne sfruttata da Vitaliano per organizzare una pericolosa ribellione, nella quale venne assistito da un'orda di Unni (514-515).

Vedere Anicia Giuliana e Anastasio I Dicoro

Anicio Olibrio

Olibrio è considerato un chiaro esempio di un imperatore che in realtà non regnò: furono Ricimero e suo nipote Gundobado a regnare al suo posto, mentre lui era probabilmente interessato alla religione.

Vedere Anicia Giuliana e Anicio Olibrio

Anicio Probino

Appartenente alla nobile gens Anicia, Probino era figlio di Sesto Petronio Probo, uno dei più influenti uomini della sua epoca e console nel 371, e di Anicia Faltonia Proba; era dunque fratello di Flavio Anicio Ermogeniano Olibrio, Anicio Probo e Anicia Proba.

Vedere Anicia Giuliana e Anicio Probino

Areobindo Dagalaifo Areobindo

Rampollo di due influenti famiglie dell'epoca, Areobindo fu generale delle forze romane nella guerra contro i nemici di sempre, i Sasanidi, con alterne fortune.

Vedere Anicia Giuliana e Areobindo Dagalaifo Areobindo

Augusta (titolo)

Augusta (venerabile) fu un titolo imperiale romano; era la forma femminile del titolo augusto, e veniva attribuito, di norma, alle mogli o alle parenti degli imperatori romani.

Vedere Anicia Giuliana e Augusta (titolo)

Augusto (titolo)

Augusto è il titolo che fu portato dagli imperatori romani, dagli imperatori bizantini fino al 610, e poi anche dai sovrani del Sacro Romano Impero (imperatori e re dei Romani) a partire dall'800.

Vedere Anicia Giuliana e Augusto (titolo)

Basilica di San Polieucto

La basilica di San Polieucto (Hagios Polyeuktos) fu un'antica chiesa di Costantinopoli, eretta negli anni 520 dalla nobile Anicia Giuliana e dedicata a san Polieuto.

Vedere Anicia Giuliana e Basilica di San Polieucto

Chiesa dei Santi Apostoli (Costantinopoli)

La chiesa dei Santi Apostoli a Costantinopoli (Aghioi Apostoloi), nota anche come Polyándreion Imperiale (Cimitero Imperiale), era una delle chiese più importanti della nuova capitale sin dai tempi della fondazione ad opera di Costantino I. La chiesa dei Santi Apostoli, con pianta a croce greca, divenne un modello per tutte le chiese successive dedicate agli apostoli, come la Basilica degli Apostoli di Gerasa o la Basilica apostolorum fondata un secolo dopo a Milano da sant'Ambrogio.

Vedere Anicia Giuliana e Chiesa dei Santi Apostoli (Costantinopoli)

Console (storia romana)

Nell'antica Roma i Consoli erano i due magistrati che, eletti ogni annoTito Livio, Ab Urbe condita libri, II, 1., esercitavano collegialmente il massimo potere civile e militare ed erano quindi dotati di potestas e imperium.

Vedere Anicia Giuliana e Console (storia romana)

Costantino I

Costantino è una delle figure più importanti dell'Impero romano, che riformò largamente e nel quale permise e favorì la diffusione del cristianesimo.

Vedere Anicia Giuliana e Costantino I

Costanzo III

Cristiano, nacque a Naissus (moderna Niš, in Serbia).Olimpiodoro, frammento 39.

Vedere Anicia Giuliana e Costanzo III

Crisopoli

Crisopoli fu una città ubicata sullo stretto del Bosforo, in Asia minore. Dalla città era possibile vedere Costantinopoli, situata sulla costa opposta.

Vedere Anicia Giuliana e Crisopoli

Dioscoride di Vienna

Il Dioscoride di Vienna è la più antica copia illustrata dell'opera De materia medica di Dioscoride di Anazarbo, medico e botanico greco vissuto nel I secolo d.C. nella Roma dei tempi di Nerone.

Vedere Anicia Giuliana e Dioscoride di Vienna

Elia Eudocia

Atenaide nacque ad Atene in una famiglia pagana: suo padre, il filosofo sofista Leonzio, le garantì una educazione di tipo tradizionale, avendo anche Iperechio ed Orione come insegnanti.

Vedere Anicia Giuliana e Elia Eudocia

Galla Placidia

Nipote di tre imperatori, figlia di uno, sorella di due, moglie di un re e di un imperatore, madre di un imperatore e zia di un altro, la nobilissima Galla Placidia fu dapprima ostaggio presso i Visigoti, poi loro regina; il suo matrimonio con re Ataulfo e la nascita del loro figlio Teodosio rientrarono in una politica di avvicinamento tra barbari e Romani, ma la morte del bambino e quella del sovrano posero fine a questa possibilità.

Vedere Anicia Giuliana e Galla Placidia

Gens Anicia

La gens Anicia fu una gens romana attiva sulla scena politica sin dalla fine del IV secolo a.C., ma particolarmente fiorente tra il IV e il VI secolo quando raggiunse l'apogeo delle sue fortune.

Vedere Anicia Giuliana e Gens Anicia

Giustino I

Giustino fece carriera tra i ranghi dell'esercito dell'Impero romano e divenne infine imperatore, nonostante il fatto che fosse analfabeta e avesse quasi settant'anni all'epoca della sua ascesa al trono.

Vedere Anicia Giuliana e Giustino I

Gran Palazzo

Il Gran Palazzo di Costantinopoli, anche noto come Sacro Palazzo o Palazzo della Magnaura, era un ampio complesso palaziale dell'Impero romano d'Oriente posto al limite sud-orientale della penisola su cui sorge la città, nei pressi dell'Ippodromo e di Basilica di Santa Sofia e Santa Irene.

Vedere Anicia Giuliana e Gran Palazzo

Impero romano d'Occidente

LImpero romano d'Occidente venne a costituirsi come entità pienamente autonoma e distinta dalla parte orientale al momento della morte dell'Imperatore Teodosio I (395), quando l'Impero venne diviso tra i suoi due figli e l'Occidente lasciato nelle mani di Onorio.

Vedere Anicia Giuliana e Impero romano d'Occidente

Licinia Eudossia

Unica figlia dell'imperatore d'Oriente Teodosio II e di Elia Eudocia, sposò l'imperatore d'Occidente Valentiniano III a Costantinopoli, il 29 ottobre 437 per rafforzare il legame tra le due parti dell'impero.

Vedere Anicia Giuliana e Licinia Eudossia

Lingua latina

Il latino è una lingua indoeuropea appartenente al gruppo delle lingue latino-falische. Veniva parlata nel Lazio (Lătĭum in latino) già agli inizi del I millennio a.C.; oggi rimane la lingua ufficiale soltanto di uno stato nel mondo: la Città del Vaticano.

Vedere Anicia Giuliana e Lingua latina

Miniatura

Una miniatura è la pittura ornamentale con cui venivano decorati i manoscritti e i libri antichi. In origine il termine aveva un significato più ristretto: la miniatura era l'immagine realizzata per decorare le lettere iniziali dei capitoli in un manoscritto, tradizionalmente di colore rosso.

Vedere Anicia Giuliana e Miniatura

Odoacre

Il suo regno viene solitamente usato dagli storici come termine per la caduta dell'Impero romano d'Occidente. Nonostante egli esercitasse de facto il suo potere sulla diocesi d'Italia, Odoacre si presentò prima come cliente del legittimo imperatore d'Occidente Giulio Nepote e poi, dopo la morte di questi nel 480, come rappresentante dell'Impero romano d'oriente.

Vedere Anicia Giuliana e Odoacre

Olibrio (console 491)

Il padre di Olibrio era Areobindo, parente del magister militum alano Aspar e console del 506. La madre di Olibrio era Anicia Giuliana, figlia dell'imperatore romano Anicio Olibrio e di Placidia, appartenente alla Casata di Teodosio.

Vedere Anicia Giuliana e Olibrio (console 491)

Ostrogoti

Gli Ostrogoti (in latino Ostrogothi o Austrogothi) erano il ramo orientale dei Goti, una tribù germanica che influenzò gli eventi politici del tardo Impero romano.

Vedere Anicia Giuliana e Ostrogoti

Petronio Massimo

Apparteneva a una delle più illustri famiglie dell'aristocrazia romana, la gens Anicia, e fece una lunga e prestigiosa carriera politica e amministrativa, culminata con il raggiungimento del patriziato.

Vedere Anicia Giuliana e Petronio Massimo

Piccola Santa Sofia

Piccola Santa Sofia (precedentemente chiesa dei Santi Sergio e Bacco) è una ex-chiesa bizantina convertita in moschea dopo la conquista ottomana di Costantinopoli.

Vedere Anicia Giuliana e Piccola Santa Sofia

Placidia

Il padre intendeva farla sposare con il giovane generale Maggioriano (450 circa), ma fu costretto dal generale Flavio Ezio a prometterla a suo figlio Gaudenzio.

Vedere Anicia Giuliana e Placidia

Santa Sofia (Istanbul)

Santa Sofia (aˈʝia soˈfia; o Sancta Sapientia), ufficialmente nota come Grande Moschea Benedetta della Santa Sofia, conosciuta anche come Basilica di Santa Sofia, è uno dei principali luoghi di culto di Istanbul.

Vedere Anicia Giuliana e Santa Sofia (Istanbul)

Severino Boezio

Noto come Severino Boezio, o anche solo come Boezio, con le sue opere ha avuto una profonda influenza sulla filosofia cristiana del Medioevo, tanto che alcuni lo collocarono tra i fondatori della Scolastica.

Vedere Anicia Giuliana e Severino Boezio

Teodorico

Fu re degli Ostrogoti dal 474 e sovrano del Regno ostrogoto in Italia dal 493.

Vedere Anicia Giuliana e Teodorico

Teodosio

Fu l'ultimo imperatore dell'impero romano prima della separazione tra Pars Occidentalis e Pars Orientalis. Nel 380 con l'editto di Tessalonica fece del Cristianesimo la religione unica e obbligatoriaCodex Theodosianus, 16, 1.2 dell'Impero; per questo fu chiamato Teodosio il Grande dagli scrittori cristiani e le Chiese orientali lo venerano come santo (San Teodosio I il Grande, commemorato il 17 gennaio).

Vedere Anicia Giuliana e Teodosio

Teodosio II

Unico figlio maschio di Arcadio e Elia Eudossia, fu proclamato Augusto dal padre nel gennaio del 402; una storia curiosa ma non impossibile racconta che Arcadio, per timore che alla propria morte il fanciullo potesse essere deposto, lo affidò alla custodia di Yazdgard I, re dell'impero sasanide.

Vedere Anicia Giuliana e Teodosio II

The Prosopography of the Later Roman Empire

The Prosopography of the Later Roman Empire («Prosopografia del tardo impero romano»), spesso abbreviato in PLRE, è un'opera in tre volumi, che descrive ogni persona attestata dalle fonti storiche coeve che sia vissuta nel mondo dell'impero romano tra il 260 e il 641.

Vedere Anicia Giuliana e The Prosopography of the Later Roman Empire

Tolosa

Tolosa (AFI:; in francese Toulouse, AFI:; in occitano Tolosa, AFI) è una città della Francia, capoluogo della regione Occitania (dipartimento dell'Alta Garonna).

Vedere Anicia Giuliana e Tolosa

Valentiniano III

Come imperatore appartenente alla dinastia teodosiana e a quella valentiniana, Valentiniano III fu il simbolo dell'unità dell'impero, la figura attorno alla quale si coagula la lealtà dei sudditi; in realtà, però, il potere fu esercitato da Flavio Ezio, il magister militum (comandante in capo dell'esercito), al quale va ascritta la politica che tenne unito l'impero malgrado le forze centrifughe che lo sconquassavano.

Vedere Anicia Giuliana e Valentiniano III

Zenone (imperatore)

Di origine isaurica e per questo considerato quasi un barbaro dal popolo di Costantinopoli, Zenone iniziò la carriera militare nella guardia imperiale; ottenne presto il favore dell'imperatore Leone I, che vide in lui la persona adatta a ridimensionare l'influenza del potente generale germanico Ardaburio Aspare.

Vedere Anicia Giuliana e Zenone (imperatore)

Vedi anche

Anicii