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19 relazioni: Anicio Auchenio Basso (console 408), Antioco Chuzon, Arnold Hugh Martin Jones, Codice teodosiano, Comes rerum privatarum, Console (storia romana), Consoli tardo imperiali romani, Flavio Ezio, Gens Anicia, Impero romano, John Morris (storico), Papa Sisto III, Prefetto del pretorio, Prefettura del pretorio d'Italia, Teodosio II, The Prosopography of the Later Roman Empire, Valentiniano III, Valerio (console 432), 435.
- Anicii
- Prefetti del pretorio d'Italia
Anicio Auchenio Basso (console 408)
Apparteneva alla nobile gens Anicia ed era probabilmente figlio dell'omonimo praefectus urbi del 382 e di Tirrenia Onorata; ebbe un figlio omonimo, console nel 431.
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Antioco Chuzon
Nel 429 ricopriva la carica di Quaestor sacri palatii presso la corte orientale, quando l'imperatore Teodosio II lo nominò membro della prima commissione incaricata di elaborare il Codice teodosiano.
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Arnold Hugh Martin Jones
Jones è noto per due importanti opere, The Later Roman Empire, 284-602 ("Il tardo impero romano, 284-602", 1964) e The Prosopography of the Later Roman Empire (1971).
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Codice teodosiano
Il Codice teodosiano è una raccolta ufficiale di costituzioni imperiali voluta dall' imperatore romano d'oriente Teodosio II (408-450). Venne pubblicata, dopo una fase di gestazione lunga 9 anni, il 15 febbraio 438, ed entrò in vigore, sia nell'Impero romano d'Oriente sia in quello d'Occidente, il 1º gennaio 439.
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Comes rerum privatarum
La figura del comes rerum privatarum compare per la prima volta nelle cronache attorno al 318. Nel mondo romano in epoca imperiale, era colui che si occupava di gestire le proprietà dell'Imperatore (res privata principis) coadiuvato da aiutanti chiamati rationales rei privatae.
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Console (storia romana)
Nell'antica Roma i Consoli erano i due magistrati che, eletti ogni annoTito Livio, Ab Urbe condita libri, II, 1., esercitavano collegialmente il massimo potere civile e militare ed erano quindi dotati di potestas e imperium.
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Consoli tardo imperiali romani
La lista dei consoli tardo imperiali romani dall'ascesa al trono di Diocleziano (nel 284) al 476 (caduta dell'Impero romano d'Occidente) e poi fino al 541, quale elenco successivo al precedente consoli alto imperiali romani.
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Flavio Ezio
Flavio Ezio è famoso per la sua vittoria su Attila presso i Campi Catalaunici, dove i Romani inflissero una pesante sconfitta all'esercito degli Unni.
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Gens Anicia
La gens Anicia fu una gens romana attiva sulla scena politica sin dalla fine del IV secolo a.C., ma particolarmente fiorente tra il IV e il VI secolo quando raggiunse l'apogeo delle sue fortune.
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Impero romano
LImpero romano fu lo Stato romano consolidatosi nell'area euro-mediterranea tra il I secolo a.C. e il XV secolo; in questa voce si tratta il periodo che va dalla sua fondazione, generalmente indicata con il 27 a.C. (primo anno del principato di Augusto), al 395, quando, dopo la morte di Teodosio I, l'Impero fu suddiviso dal punto di vista amministrativo ma non politico in una pars occidentalis e in una pars orientalis.
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John Morris (storico)
È conosciuto soprattutto per l'opera The Age of Arthur (L'età di Artù, 1973), in cui cercò di ricostruire la storia della Britannia e quella dell'Irlanda nei "secoli bui" successivi al ritiro dei romani dalla Britannia, basandosi sugli sparuti resti archeologici e sulle cronache storiche dell'epoca.
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Papa Sisto III
Prima della sua elezione, Sisto era un personaggio di spicco del clero romano e già teneva una certa corrispondenza con sant'Agostino.
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Prefetto del pretorio
Il prefetto del pretorio (ma più correttamente «prefetto al pretorio», dal latino: praefectus praetorio) fu una figura dell'amministrazione militare e civile dell'Impero romano.
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Prefettura del pretorio d'Italia
La prefettura del pretorio d'Italia (e in greco Ὑπαρχία Πραιτωρίων Ἰταλίας, traslitterato in Hyparchía Praitoríōn Italías) o, più semplicemente, prefettura d'Italia era una delle grandi prefetture del pretorio nelle quali, a partire dalla riforma tetrarchica di Diocleziano, si articolò l'Impero romano.
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Teodosio II
Unico figlio maschio di Arcadio e Elia Eudossia, fu proclamato Augusto dal padre nel gennaio del 402; una storia curiosa ma non impossibile racconta che Arcadio, per timore che alla propria morte il fanciullo potesse essere deposto, lo affidò alla custodia di Yazdgard I, re dell'impero sasanide.
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The Prosopography of the Later Roman Empire
The Prosopography of the Later Roman Empire («Prosopografia del tardo impero romano»), spesso abbreviato in PLRE, è un'opera in tre volumi, che descrive ogni persona attestata dalle fonti storiche coeve che sia vissuta nel mondo dell'impero romano tra il 260 e il 641.
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Valentiniano III
Come imperatore appartenente alla dinastia teodosiana e a quella valentiniana, Valentiniano III fu il simbolo dell'unità dell'impero, la figura attorno alla quale si coagula la lealtà dei sudditi; in realtà, però, il potere fu esercitato da Flavio Ezio, il magister militum (comandante in capo dell'esercito), al quale va ascritta la politica che tenne unito l'impero malgrado le forze centrifughe che lo sconquassavano.
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Valerio (console 432)
Nativo di Atene, era figlio del filosofo sofista e pagano Leonzio, Valerio aveva un fratello, Gessio, e una sorella Atenaide.
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435
035.
Vedere Anicio Auchenio Basso (console 431) e 435
Vedi anche
Anicii
- Agapito di Palestrina
- Amnio Anicio Giuliano
- Amnio Manio Cesonio Nicomaco Anicio Paolino
- Anicia Faltonia Proba
- Anicia Giuliana
- Anicio Acilio Aginazio Fausto
- Anicio Acilio Glabrione Fausto
- Anicio Auchenio Basso (console 408)
- Anicio Auchenio Basso (console 431)
- Anicio Auchenio Basso (prefetto 382)
- Anicio Fausto
- Anicio Fausto Albino Basilio
- Anicio Olibrio
- Anicio Probino
- Anicio Probo Fausto
- Aurelio Anicio Simmaco
- Canzio, Canziano e Canzianilla
- Demetriade (nobile)
- Flavio Anicio Ermogeniano Olibrio
- Flavio Anicio Massimo
- Flavio Anicio Petronio Probo
- Flavio Boezio
- Gens Anicia
- Germano Giustino
- Lucio Anicio Gallo
- Paolino di Nola
- Papa Gregorio I
- Quinto Anicio Fausto
- Ruricio di Limoges
- Sesto Anicio Fausto Paolino
- Severino Boezio
Prefetti del pretorio d'Italia
- Albino (console 493)
- Ambrogio Teodosio Macrobio
- Anicio Acilio Glabrione Fausto
- Anicio Auchenio Basso (console 431)
- Anicio Probo Fausto
- Atanasio (prefetto del pretorio)
- Cassiodoro
- Cecina Decio Aginazio Albino (console 444)
- Cecina Decio Basilio
- Cecina Decio Massimo Basilio
- Cecina Mavorzio Basilio Decio
- Celio Aconio Probiano
- Claudio Antonio
- Claudio Mamertino
- Fabio Aconio Catullino Filomazio
- Flavio Afranio Siagrio
- Flavio Tauro (console 361)
- Giunio Annio Basso
- Giunio Quarto Palladio
- Ipazio (console 359)
- Manlio Boezio
- Manlio Teodoro
- Neoterio
- Nonio Attico Massimo
- Paterio (console 443)
- Petronio Massimo
- Pietro Marcellino Felice Liberio
- Rufio Magno Fausto Avieno
- Sesto Claudio Petronio Probo
- Ulpio Limenio
- Vettio Agorio Pretestato
- Virio Nicomaco Flaviano
- Vulcacio Rufino
Conosciuto come Flavio Anicio Auchenio Basso.