Indice
46 relazioni: Ahura Mazdā, Ardashir I, Armenia persiana, Bahram II, Bahram III, Balkh, Battriana, Bishapur, Buddismo, Cristianesimo, Ebraismo, Ehsan Yarshater, Gerusalemme, Gesù, Impero Kusana, Impero romano, Impero sasanide, Indo-sasanidi, Induismo, Jundishapur, Ka'ba-ye Zartosht, Kartir, Lingua armena, Lingua avestica, Lingua georgiana, Lingua greca antica, Lingua latina, Lingua pahlavi, Lingua partica, Lingua persiana, Lingue iraniche, Mani (teologo), Manicheismo, Mar Caspio, Mitra (divinità), Naqsh-e Rostam, Narsete di Persia, Nome teoforico, Ormisda I, Persepoli, Provincia di Gilan, Richard N. Frye, Sapore I, Scultura nella roccia, Tempio del Fuoco, Zoroastrismo.
- Morti nel 274
Ahura Mazdā
Ahura Mazdā (avestico) è il nome dato all'unico dio, creatore del mondo sensibile e di quello sovrasensibile, della religione zoroastriana (più correttamente mazdeismo o anche mazdaismo).
Vedere Bahram I e Ahura Mazdā
Ardashir I
Fu Shahanshah dei Sasanidi dal 224 al 241.
Vedere Bahram I e Ardashir I
Armenia persiana
Con Armenia persiana si intende la parte di Armenia occupata dai vari Imperi persiani nel corso dei secoli.
Vedere Bahram I e Armenia persiana
Bahram II
Figlio e successore di Bahram I (al potere dal 271 al 274), Bahram II, ancora adolescente, salì al trono grazie all'aiuto dell'influente sacerdote zoroastriano Kartir, proprio come accaduto a suo padre.
Vedere Bahram I e Bahram II
Bahram III
Figlio e successore di Bahram II, fu nominato viceré della provincia del Sakastan dopo la riconquista da parte di Bahram II nel 280. Bahram III salì al trono lasciato libero dal padre dopo la sua morte, avvenuta nel 293.
Vedere Bahram I e Bahram III
Balkh
Balkh (in dari e pashtu;; in persiano antico: 𐎲𐎾𐎧, Bāxtri;; in battriano Βάχλο, Bakhlo; in italiano Bactra o Battra) è una città dell'Afghanistan, nell'omonima provincia di Balkh, circa a nord-ovest del capoluogo Mazar-i Sharif, a sud del fiume Amu Darya, ad un'altitudine di 365 metri s.l.m.
Vedere Bahram I e Balkh
Battriana
La Battriana (in italiano anche Bactriana o Battria, in persiano Bakhtār, in greco antico Βακτριανή Baktrianê, in battriano βαχλο, Bakhlo) è un'antica regione storica dell'Asia centrale.
Vedere Bahram I e Battriana
Bishapur
Bishapur, anche scritto Bishâpûr, è un'antica città situata a nord di Kazerun in Iran, nella provincia di Fars, sull'antica strada che congiungeva Persis ed Elam prima, e in seguito le capitali sasanidi di Istakhr e Ctesifonte.
Vedere Bahram I e Bishapur
Buddismo
Il buddismo è una delle religioni più antiche e diffuse al mondo. Originato dagli insegnamenti dell'asceta itinerante indiano Siddhārtha Gautama (VI, V sec. a.C.), comunemente si riassume nelle dottrine fondate sulle quattro nobili verità (sanscrito: Catvāri-ārya-satyāni).
Vedere Bahram I e Buddismo
Cristianesimo
Il cristianesimo è una religione monoteista, originata dal giudaismo nel I secolo, fondata sulla rivelazione, ovvero sulla venuta e predicazione, contenuta nei Vangeli, di Gesù di Nazareth, inteso come figlio del Dio d'Israele e quindi Dio egli stesso, incarnato, morto e risorto per la salvezza dell'umanità, ovvero il Messia promesso, il Cristo.
Vedere Bahram I e Cristianesimo
Ebraismo
Lebraismo è una religione monoteista abramitica ed etnica, che comprende le tradizioni religiose e culturali e lo stile di vita del popolo ebraico.
Vedere Bahram I e Ebraismo
Ehsan Yarshater
Nato a Hamadan (Iran qagiaro), Ehsan Yarshater ha studiato lingua e letteratura farsi nell'Università di Tehran e filologia iranica (Antico e Medio persiano) nella School of Oriental and African Studies (SOAS), University of London con Walter Bruno Henning.
Vedere Bahram I e Ehsan Yarshater
Gerusalemme
Gerusalemme (AFI:;, Yerushalayim, Yerushalaim e/o Yerushalaym;, "la (città) santa", sempre, in greco Ιεροσόλυμα, Ierosólyma, in latino Hierosolyma o Ierusalem, per antonomasia è definita La Città Santa), capitale giudaica tra il X e il VI secolo a.C., è la capitale contesa di Israele, città santa nell'Ebraismo, nel Cristianesimo e nell'Islam.
Vedere Bahram I e Gerusalemme
Gesù
Durante gli ultimi anni della sua vita, Gesù svolse l'attività di predicatore, guaritore ed esorcista in Galilea e nella provincia romana della Giudea, nella regione storica della Palestina.
Vedere Bahram I e Gesù
Impero Kusana
LImpero Kushan (greco antico: Βασιλεία Κοσσανῶν, Basileia Kossanon; battriano: Κυϸανο, Kushano; Sanscrito: कुषाण वंश, Ku-ṣā-ṇa; Partico: 𐭊𐭅𐭔𐭍 𐭇𐭔𐭕𐭓, Kušan-xšaθr; cinese: 貴霜 Guì-shuāng) fu un impero sincretico, formato dagli Yuezhi, nei territori battriani all'inizio del I secolo.
Vedere Bahram I e Impero Kusana
Impero romano
LImpero romano fu lo Stato romano consolidatosi nell'area euro-mediterranea tra il I secolo a.C. e il XV secolo; in questa voce si tratta il periodo che va dalla sua fondazione, generalmente indicata con il 27 a.C. (primo anno del principato di Augusto), al 395, quando, dopo la morte di Teodosio I, l'Impero fu suddiviso dal punto di vista amministrativo ma non politico in una pars occidentalis e in una pars orientalis.
Vedere Bahram I e Impero romano
Impero sasanide
LImpero sasanide o sassanide fu un'entità politica istituita da Ardashir I in seguito alla caduta dell'Impero partico e alla sconfitta dell'ultimo re della dinastia arsacide, Vologase VI.
Vedere Bahram I e Impero sasanide
Indo-sasanidi
Gli Indo-sasanidi, Kushano-sasanidi o Kushansha (anche Indo-sassanidi) è un termine storiografico utilizzato dagli studiosi moderni per indicare un ramo dei Persiani sasanidi che stabilirono il loro dominio in Battria durante il III e il IV secolo d.C. a spese dei Kushan in declino.
Vedere Bahram I e Indo-sasanidi
Induismo
Linduismo (o hindūismo; tradizionalmente denominato Sanātanadharma, in sanscrito devanāgarī सनातनधर्म, lett. «legge/religione eterna») è una religione, o piuttosto, un insieme di credi religiosi, tra le più diffuse al mondo e tra quelle con le origini più antiche; si conta nella solo India, all'ultimo censimento per religione effettuato dal governo e datato 2011, fedeli indù (o hindū), su una popolazione di individui.
Vedere Bahram I e Induismo
Jundishapur
Jundishāpūr (così in arabo, ma in persiano: گندیشاپور, Gundeshapur, pahlavi: Gund-ī Shāh Pūr, nota anche sotto i nomi di Gondeshapur, Jondishapoor, Jondishapur, Jondishapour, Gundishapur, Gondêšâpur, Jund-e Shapur, Jundê-Shâpûr, etc., fu il centro intellettuale dell'Impero sasanide (224-651 d.C.) e la sede della nota "Accademia di Gundishapur".
Vedere Bahram I e Jundishapur
Ka'ba-ye Zartosht
Il Ka'ba-ye Zartosht, o Cubo di Zoroastro, è una costruzione in pietra quadrangolare con struttura a gradini nel complesso di Naqsh-e Rostam accanto al villaggio di Zangiabad nella contea di Marvdasht, provincia di Fars in Iran.
Vedere Bahram I e Ka'ba-ye Zartosht
Kartir
Kartir (il nome è trascritto anche Kerdīr o Kirdīr) fu un importante gran-sacerdote zoroastriano della seconda metà del III secolo, consigliere di tre imperatori sasanidi.
Vedere Bahram I e Kartir
Lingua armena
La lingua armena o armeno (nome nativo: հայերեն լեզու,, hayeren lezu, comunemente detto hayeren) è una lingua indoeuropea parlata nella regione del Caucaso (in particolare nella Repubblica Armena) e in vari stati del mondo, a seguito della diaspora armena.
Vedere Bahram I e Lingua armena
Lingua avestica
La lingua avestica (obsoleto: lingua zenda, zendo) è stata una lingua iranica nord-orientale, appartenente alla famiglia linguistica indoeuropea oggi conosciuta come la lingua liturgica dello Zoroastrismo, in particolare come lingua dell'Avestā, il libro sacro di questa religione, da cui deriva il nome.
Vedere Bahram I e Lingua avestica
Lingua georgiana
La lingua georgiana (nome nativo ქართული ენა, kartuli ena) è la lingua più parlata della famiglia caucasica meridionale, di cui rappresenta la lingua franca, nonché l'unica lingua con una propria tradizione letteraria.
Vedere Bahram I e Lingua georgiana
Lingua greca antica
Il greco antico è una lingua appartenente alla famiglia delle lingue indoeuropee, parlata in Grecia fra il IX secolo a.C. e il VI secolo d.C. Essa copre il periodo arcaico (circa tra il IX secolo a.C. e il VI secolo a.C.), il periodo classico (all'incirca dal V secolo a.C. fino al IV secolo a.C.) e il periodo ellenistico (dal III secolo a.C.
Vedere Bahram I e Lingua greca antica
Lingua latina
Il latino è una lingua indoeuropea appartenente al gruppo delle lingue latino-falische. Veniva parlata nel Lazio (Lătĭum in latino) già agli inizi del I millennio a.C.; oggi rimane la lingua ufficiale soltanto di uno stato nel mondo: la Città del Vaticano.
Vedere Bahram I e Lingua latina
Lingua pahlavi
Il termine pahlavi si riferisce al medio persiano, lingua usata anche nei testi religiosi della tradizione zoroastriana. Esso rappresenta la fase media della storia della lingua persiana, quindi, la continuazione diretta dell’antico persiano d’epoca Achemenide (secoli VI- IV a. C.) e l’antecedente del neopersiano.
Vedere Bahram I e Lingua pahlavi
Lingua partica
Partico o lingua partica (oppure parto, lingua parta) è il nome attribuito dalla linguistica alla fase della lingua persiana coincidente con l'epoca dell'Impero partico (dinastia arsacide: 247 a.C. al 224 d.C.); per questo motivo è detta anche arsacide.
Vedere Bahram I e Lingua partica
Lingua persiana
Il persiano (nome nativo: فارسی; fārsī) è una lingua indoeuropea parlata in Iran, in Tagikistan, dove è ufficialmente denominato (forsi-i) tojiki (lingua tagica), in Afghanistan, dove è ufficialmente denominato (fārsī-ye) dari (lingua dari) e in Uzbekistan.
Vedere Bahram I e Lingua persiana
Lingue iraniche
Le lingue iraniche (codice ISO 639-2 e ISO 639-5 ira) sono un ramo della famiglia linguistica indoeuropea con un numero stimato di 150-200 milioni di parlanti di madrelingua.
Vedere Bahram I e Lingue iraniche
Mani (teologo)
Il nome Mānī è probabilmente di origine media siriaca (un dialetto del medio aramaico orientale) Si è discusso se tale nome fosse un titolo o un termine di rispetto, piuttosto che un nome di persona.
Vedere Bahram I e Mani (teologo)
Manicheismo
Il manicheismo fu una religione fondata dal profeta iraniano Mani all'interno dell'Impero sasanide. Predicava un'elaborata cosmologia dualistica che descriveva la lotta tra il bene e il male rappresentati il primo dalla luce e dal mondo spirituale e, il secondo, dalle tenebre e dal mondo materiale; ove attraverso un continuo processo all'interno della storia umana, la luce (che influisce sulla condotta e sulla psicologia umana) viene gradualmente rimossa dal mondo materiale e restituita al mondo spirituale da cui proviene.
Vedere Bahram I e Manicheismo
Mar Caspio
Il mar Caspio, mar Cazaro (o Khazaro,, in turkmeno Hazar deňizi e) o anticamente mare Ircano, è la più grande massa d'acqua chiusa della Terra.
Vedere Bahram I e Mar Caspio
Mitra (divinità)
Mitra è una divinità dell'induismo e della religione persiana e anche un dio ellenistico e romano, che fu adorato nelle religioni misteriche dal I secolo a.C. al V secolo d.C. Numerosi sono del resto gli aspetti in comune fra questi 4 culti.
Vedere Bahram I e Mitra (divinità)
Naqsh-e Rostam
Naqsh-e Rostam (in persiano: نقش رستم, Naqš-e Rostam) è un sito funerario achemenide con tombe reali monumentali, di interesse archeologico, sito a circa 12 km a nord-ovest di Persepoli, nella provincia di Fars, in Iran.
Vedere Bahram I e Naqsh-e Rostam
Narsete di Persia
Ultimogenito di Sapore I (regnante dal 240 al 270), Narsete prestò servizio in veste di governatore del Sakastan, dell'Indo e del Turan (odierno Pakistan orientale) sotto suo padre.
Vedere Bahram I e Narsete di Persia
Nome teoforico
Un nome teoforico (dal greco antico, "portatore di deità") è un nome proprio che contiene il nome ed esprime il concetto di un dio, tanto a fini della diffusione del nome sacro, quanto per invocarne la protezione sulla persona che lo porta.
Vedere Bahram I e Nome teoforico
Ormisda I
Terzogenito di Sapore I (regnante dal 240 al 270), sotto il quale fu governatore dell'Armenia, prese in quel frangente parte alle guerre combattute da suo padre contro l'impero romano.
Vedere Bahram I e Ormisda I
Persepoli
Persepoli (Persiano antico 𐎱𐎠𐎼𐎿, Pārsapura) fu una delle cinque capitali dell'Impero achemenide (le altre erano Babilonia, Ecbatana, Pasargade e Susa).
Vedere Bahram I e Persepoli
Provincia di Gilan
La provincia di Gilan è una delle trentuno province dell'Iran.
Vedere Bahram I e Provincia di Gilan
Richard N. Frye
Specialista dell'Iran classico e dell'Asia centrale, Frye divenne Professore Emerito dell'Università di Harvard, dopo una vita di studi, ricerche e insegnamento nel campo soprattutto della filologia iranica e della storia dell'Iran e dell'Asia centrale antica e tardo-antica.
Vedere Bahram I e Richard N. Frye
Sapore I
Conseguì diverse vittorie contro eserciti dell'Impero romano, avendo tra l'altro modo di catturare Valeriano.
Vedere Bahram I e Sapore I
Scultura nella roccia
Una scultura nella roccia o scultura rupestre è una scultura a rilievo scolpita su una roccia solida o "viva" come una rupe, piuttosto che su un pezzo di pietra staccato.
Vedere Bahram I e Scultura nella roccia
Tempio del Fuoco
Un tempio del Fuoco è il luogo di culto degli zoroastriani. Nel mazdeismo il fuoco (avestico: ātar, il fuoco sacro), insieme con l'acqua (avestico: āpas, "le acque"), è un agente di purezza rituale.
Vedere Bahram I e Tempio del Fuoco
Zoroastrismo
Lo zoroastrismo (definito anche zoroastrianesimo o mazdeismo, in avestico mazdayasna, cioè "adorazione di (Ahura) Mazda" o "''culto di Mazda''") è la religione basata sugli insegnamenti del profeta Zarathustra (o Zoroastro).
Vedere Bahram I e Zoroastrismo
Vedi anche
Morti nel 274
Conosciuto come Vararane I.