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48 relazioni: Agonia di Gesù al Getsemani, Antico Testamento, Antonio Agelli, Apocalisse, Bessarione (cardinale), Bibbia, Bibbia Poliglotta Complutense, Bibbia Poliglotta di Walton, Biblioteca apostolica vaticana, Brooke Foss Westcott, Carlo Maria Martini, Chierici regolari teatini, Codex Sinaiticus, Costantinopoli, Digitalizzazione, Erasmo da Rotterdam, Exapla, Genesi, Giovanni Matteo Cariofilo, Giulio Bartolocci, Greci, Lettera agli Ebrei, Libri dei Maccabei, Lingua greca, Manoscritti onciali del Nuovo Testamento, Marco 16:9-20, Matteo 16,2b-3, Nicea, Novum Testamentum Graece, Nuovo Testamento, Onciale, Ordine cistercense, Papa Niccolò V, Papa Paolo V, Papa Sisto V, Papiro 66, Papiro 75, Paul Canart, Pergamena, Pericope dell'adultera, Preghiera di Manasse, Scriptio continua, Seconda lettera ai Tessalonicesi, Theodore Cressy Skeat, Tipo testuale alessandrino, Umanesimo, Vangelo secondo Giovanni, 70 (numero).
- Manoscritti biblici del IV secolo
- Manoscritti della Septuaginta
- Manoscritti nella Biblioteca Vaticana
Agonia di Gesù al Getsemani
L'agonia di Gesù al Getsemani è un brano del Vangelo secondo Luca in cui Gesù prega in un podere noto come Getsemani sul Monte degli Ulivi, e dopo la preghiera riceve forza da un angelo, prima del tradimento di Giuda e del suo arresto.
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Antico Testamento
Antico Testamento (o anche Vecchio Testamento o Primo Testamento) è il termine, coniato e quindi utilizzato prevalentemente in ambito cristiano, per indicare una collezione di libri ammessa nel canone delle diverse confessioni cristiane che forma la prima delle due parti della Bibbia, che corrisponde all'incirca al Tanakh, chiamato anche Bibbia ebraica.
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Antonio Agelli
Nato a Sorrento nel 1532, Agelli entrò nei Chierici Regolari Teatini nel 1551 e professò i voti il 13 dicembre 1553 a Napoli.
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Apocalisse
Il termine apocalisse deriva dal greco apokálypsis, composto da apó ("da", usato come prefissoide anche in apostrofo, apogeo, apostasia) e kalýptō ("nascondo", come in Calipso), significa un gettar via ciò che copre, un togliere il velo, letteralmente scoperta o disvelamento, rivelazione.
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Bessarione (cardinale)
Nacque in una numerosa e povera famiglia a Trebisonda, allora capitale del piccolo Impero comandato dai Mega Comneni.
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Bibbia
La Bibbia (dal greco antico, plurale biblìa, che significa "libri"A sua volta questo termine greco consisterebbe nel diminutivo con cui gli stessi greci indicavano i "papiri" egiziani importati da Byblos, nome dato sempre dai greci all'antica città fenicia di Gebhal (Biblo − successivamente in arabo Jubayl − in Libano).) è una collezione di testi religiosi considerati sacri da Cristianesimo, Ebraismo, Islam, Bahaismo e da altre numerose religioni.
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Bibbia Poliglotta Complutense
La prima pagina originale della ''Bibbia Poliglotta Complutense'', raffigurante lo stemma cardinalizio di Cisneros, finanziatore dell'opera. La Bibbia Poliglotta Complutense è la prima edizione stampata multilingue dell'intera Bibbia, iniziata e finanziata dal cardinale castigliano Francisco Jiménez de Cisneros, arcivescovo di Toledo e primate di Spagna.
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Bibbia Poliglotta di Walton
La Bibbia Poliglotta di Walton o Bibbia Poliglotta Londinese, la più ricca fra le Bibbie poliglotte, è stata stampata a Londra tra il 1654 e il 1657; il primo volume è apparso nel mese di settembre del 1654, il secondo nel mese di luglio del 1655, il terzo nel mese di luglio 1656, e gli ultimi tre nel 1657.
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Biblioteca apostolica vaticana
La Biblioteca apostolica vaticana è la biblioteca che la Santa Sede ha organizzato e curato in Vaticano a partire dal Quattrocento; possiede una delle raccolte di testi antichi e di libri rari fra le più importanti al mondo risalenti al I secolo.
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Brooke Foss Westcott
Presbitero anglicano, divenne vescovo di Durham.
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Carlo Maria Martini
Biblista ed esegeta, è stato arcivescovo di Milano dal 1979 al 2002. Oltre a essere stato un uomo di grande cultura teologica, fu anche uomo del dialogo tra le religioni, a cominciare dall'ebraismo, i cui fedeli amava definire "fratelli maggiori".
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Chierici regolari teatini
I chierici regolari teatini (in latino Ordo clericorum regularium vulgo Theatinorum) sono un istituto religioso maschile di diritto pontificio: i chierici regolari di questo ordine pospongono al loro nome la sigla C.R.Ann.
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Codex Sinaiticus
Il Codice Sinaitico o Codex Sinaiticus (Londra, Brit. Libr., Add. 43725; Gregory-Aland no. א o 01) è un manoscritto in greco onciale (cioè maiuscolo) datato tra il 330 e il 350.
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Costantinopoli
Costantinopoli (Kōnstantīnoúpolis), o Nuova Roma (in latino Nova Roma, in greco, Néa Rhṓmē), o ancora la Città d'Oro, sono alcuni dei nomi e degli epiteti dell'odierna città di Istanbul, sulle rive del Bosforo, maggior centro urbano della Turchia.
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Digitalizzazione
La digitalizzazione è il processo di conversione che, applicato alla misurazione di un fenomeno fisico, ne determina il passaggio dal campo dei valori continui a quello dei valori discreti.
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Erasmo da Rotterdam
Firmò i suoi scritti con lo pseudonimo di Desiderius Erasmus, la sua opera più conosciuta è lElogio della follia, ed è considerato il maggiore esponente del movimento dell'Umanesimo cristiano.
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Exapla
La Exapla o Esapla (Hexaplá, "sestuplo") è un'edizione esegetica del Vecchio Testamento compilata prima del 245 da Origene di Alessandria. Il titolo indica che l'opera è costituita da "sei versioni" della Bibbia, che erano disposte parallelamente su sei colonne affiancate.
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Genesi
Il libro della Genesi (bereshìt, lett. "in principio", dall'incipit; ghènesis, lett. "nascita", "creazione", "origine"), comunemente citato come Genesi (al femminile), è il primo libro della Torah del Tanakh ebraico e della Bibbia cristiana.
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Giovanni Matteo Cariofilo
Nato a La Canea, nell'isola di Creta, allora possedimento della Repubblica di Venezia, studiò a Roma presso il Pontificio Collegio Greco dove divenne celebre per la sua conoscenza del greco, del latino e delle lingue orientali e per la sua competenza teologica.
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Giulio Bartolocci
Giulio Bartolocci nacque a Celleno, piccolo centro nell'attuale provincia di Viterbo, il 1º aprile 1613. Fu allievo di un ebreo battezzato, Giovanni Giuda Giona Battista, che lo istruì in ebraico.
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Greci
I greci (Éllines) costituiscono un gruppo etnico localizzato principalmente in Grecia e a Cipro. Minoranze di etnia e lingua greca sono poi tradizionalmente localizzate anche in Albania, Turchia, Italia, Russia, Ucraina e Transcaucasia, mentre cospicue comunità si sono stabilite a partire dal XIX secolo in Stati Uniti d'America, Australia, Germania, Regno Unito e Canada.
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Lettera agli Ebrei
La Lettera agli Ebrei è un'opera inclusa nel Nuovo Testamento, in cui il profilo e la missione di Gesù sono delineati tramite il confronto con la figura del sommo sacerdote nell'Antico Testamento.
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Libri dei Maccabei
Esistono cinque Libri dei Maccabei, i quali si rifanno alla vicenda storica della famiglia giudaica dei Maccabei.
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Lingua greca
La lingua greca (nome nativo moderno: ελληνική γλώσσα, ellinikí glóssa) è un ramo indipendente della famiglia delle lingue indoeuropee, nativa della Grecia e altre parti del Mediterraneo dell'est e del Mar Nero.
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Manoscritti onciali del Nuovo Testamento
I manoscritti del Nuovo Testamento in greco si dividono in quattro gruppi: papiri, onciali, minuscoli e lezionari: i manoscritti onciali sono vergati in caratteri maiuscoli.
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Marco 16:9-20
Marco 16:9-20 sono gli ultimi dodici versetti del Vangelo secondo Marco nei quali, dopo l'episodio della tomba vuota narrato in Marco, sono narrate le apparizioni di Gesù ai discepoli dopo la sua risurrezione.
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Matteo 16,2b-3
Il brano Vangelo secondo Matteo è un passaggio del Vangelo secondo Matteo che descrivere il confronto tra Gesù e alcuni Farisei e Sadducei che gli chiedono un segno dal cielo.
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Nicea
Nicea (Níkaia) era un'antica città dell'Asia Minore, situata sulle rive del lago Ascanio, nel luogo dove sorge İznik, città della Turchia.
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Novum Testamentum Graece
Il Novum Testamentum Graece (dal latino, "Nuovo Testamento in greco") è il titolo del testo greco del Nuovo Testamento, solitamente corredato di apparato critico.
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Nuovo Testamento
Il Nuovo Testamento (koinè greca: Η Καινή Διαθήκη) è la raccolta dei 27 libri canonici che costituiscono la seconda parte della Bibbia cristiana e che vennero scritti in seguito alla vita e alla predicazione di Gesù di Nazareth.
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Onciale
L'onciale è un'antica scrittura maiuscola. Fu usata dal III all'VIII secolo nei manoscritti dagli amanuensi latini e bizantini, e successivamente dall'VIII al XIII secolo soprattutto nelle intestazioni e nei titoli.
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Ordine cistercense
L'Ordine cistercense (in latino Ordo cisterciensis, sigla O.Cist.) è un ordine monastico di diritto pontificio. Ebbe origine dall'abbazia di Cîteaux (in latino Cistercium), in Borgogna, fondata da Roberto di Molesme nel 1098.
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Papa Niccolò V
Nacque a Sarzana, al secolo nella Repubblica di Genova (attualmente in provincia della Spezia), dove suo padre, Bartolomeo Parentucelli, esercitava la professione di medico.
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Papa Paolo V
Nacque a Roma, primo di sette figli, dalla nobile famiglia Borghese originaria di Siena (faceva parte delle circa 350 famiglie dell'oligarchia che dominava la Repubblica di Siena).
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Papa Sisto V
Felice nacque a Grottammare, piccolo villaggio di pescatori delle Marche meridionali, allora nella giurisdizione di Fermo. Il padre, Peretto di Montalto, si era rifugiato a Grottammare per sfuggire alle angherie del Duca d'Urbino, trovandovi un lavoro come giardiniere.
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Papiro 66
Il Papiro 66 (mathfrak66), anche noto come Papiro Bodmer II, è un antico papiro del Nuovo Testamento, contenente quasi tutto il Vangelo secondo Giovanni in greco.
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Papiro 75
Il Papiro 75 (mathfrak75; Papiro Bodmer XIV-XV) è un antico papiro del Nuovo Testamento. Originariamente «conteneva circa 144 pagine delle quali 102 sono sopravvissute, in tutto o in parte».
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Paul Canart
Fu assunto nel 1957 come scriptor graecus alla Biblioteca apostolica vaticana e vi rimase per quaranta anni: diresse il dipartimento manoscritti e fu vice prefetto, dal 1994 fino al 1997, quando andò in pensione.
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Pergamena
La pergamena, detta anche cartapecora o carta pecudina, è una membrana ricavata dalla pelle di animale (agnello o vitello) non conciata e composta di collagene.
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Pericope dell'adultera
La pericope dell'adultera (popolarmente detta episodio di Gesù e l'adultera) è un passo del Vangelo secondo Giovanni in cui una donna colta in adulterio è portata dinanzi a Gesù da scribi e Farisei per conoscere il suo parere circa la sua condanna a lapidazione.
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Preghiera di Manasse
La preghiera di Manasse, anche detta orazione di Manasse Re di Giuda o orazione di Manasse, è una breve preghiera penitenziale contenuta nell'antica versione greca della Bibbia detta Settanta.
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Scriptio continua
La scriptio continua (in latino, "scrittura continua") è stata la pratica scrittoria universalmente utilizzata nell'antichità dai popoli con scrittura alfabetica.
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Seconda lettera ai Tessalonicesi
La Seconda lettera ai Tessalonicesi è uno dei testi che compongono il Nuovo Testamento. Appartiene al corpus delle lettere paoline, cioè tradizionalmente attribuite a Paolo di Tarso, ed è indirizzata alla Chiesa di Tessalonica.
Vedere Codex Vaticanus e Seconda lettera ai Tessalonicesi
Theodore Cressy Skeat
Nipote del famoso filologo Walter William Skeat, dopo aver studiato a Cambridge e presso la British School di Atene, divenne bibliotecario al British Museum, dove lavorò come Assistente conservatore (dal 1931), Vice conservatore (dal 1948), e infine Conservatore dei Manoscritti e della Biblioteca Egerton (dal 1961 al 1972).
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Tipo testuale alessandrino
Il tipo testuale alessandrino (noto anche come neutrale o egiziano) è uno dei diversi tipi testuali utilizzati nella critica testuale del Nuovo Testamento per descrivere e raggruppare il carattere testuale dei manoscritti biblici.
Vedere Codex Vaticanus e Tipo testuale alessandrino
Umanesimo
LUmanesimo fu un movimento culturale irradiatosi dall'Italia nel corso del XV e XVI secolo. Ispirato da autori trecenteschi quali Francesco Petrarca e in parte Giovanni Boccaccio, esso era volto alla riscoperta dei classici latini e greci nella loro storicità e non più nella loro interpretazione allegorica, inserendo quindi anche conoscenze e usanze dell’antichità nella quotidianità tramite le quali poter avviare una "rinascita" della cultura europea dopo i cosiddetti "secoli bui" del Medioevo.
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Vangelo secondo Giovanni
Il Vangelo secondo Giovanni è uno dei quattro vangeli canonici contenuti nel Nuovo Testamento della Bibbia cristiana. Esso si presenta come la trascrizione da parte di autori anonimi della testimonianza del «discepolo che Gesù amava» (cfr.; allo stesso risultato si perviene anche confrontando con), che la tradizione identifica con Giovanni l'evangelista, figlio di Zebedeo.
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70 (numero)
Settanta (cf. latino septuaginta, greco ἑβδομήκοντα) è il numero naturale dopo il 69 e prima del 71.
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Vedi anche
Manoscritti biblici del IV secolo
- AqTaylor
- Codex Sinaiticus
- Codex Vaticanus
- Codex Vercellensis
- Onciale 057
- Onciale 058
- Onciale 059
- Palinsesto sinaitico
- Papiro 10
- Papiro 17
- Papiro 18
- Papiro 19
- Papiro 24
- Papiro 25
- Papiro 35
- Papiro 6
- Papiro 7
- Papiro 8
- Papiro Vindobonensis Greco 39777
- Vangeli di Ossirinco
- Versione siriaca curetoniana
Manoscritti della Septuaginta
- 4Q120
- Ambrosiano O 39 sup.
- Codex Alexandrinus
- Codex Cottonianus
- Codex Ephraemi Rescriptus
- Codex Marchalianus
- Codex Sinaiticus
- Codex Vaticanus
- Genesi di Vienna
- Papiri Bodmer
- Papiro 12
- Papiro 18
- Papiro 967
- Papiro Fouad 266
- Papiro Ossirinco 1007
- Papiro Ossirinco 3522
- Papiro Ossirinco 5101
- Papiro Rylands 458
- Papiro di Ossirinco 846
- Rotulo di Giosué
- Salterio Chludov
Manoscritti nella Biblioteca Vaticana
- Codex Marchalianus
- Codex Vaticanus
- Codex Vaticanus 2061
- Codex Vaticanus 2066
- Codex Vaticanus 354
- Codex Vaticanus Graecus 64
- Codice Chigi
- De arte venandi cum avibus
- De re publica
- Disegni per la Divina Commedia (Botticelli)
- Evangeliario di Lorsch
- Hadith Bayad wa Riyad
- Heliand
- Indiculus superstitionum et paganiarum
- Libri Carolini
- Onciale 054
- Papiro 72
- Papiro 75
- Rotulo di Giosué
- Skeireins
- Terenzio vaticano
- Virgilio romano
- Virgilio vaticano
Conosciuto come Codex Vaticanus Graecus 1209, Codice Vaticano.