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Convenzione nazionale

Indice Convenzione nazionale

La Convenzione nazionale o semplicemente Convenzione, è stata un'assemblea esecutiva e legislativa in vigore durante la Rivoluzione francese, dal 20 settembre 1792 al 26 ottobre 1795.

Indice

  1. 89 relazioni: André Jeanbon Saint André, Armand Gensonné, Assemblea nazionale costituente, Assemblea nazionale legislativa, Élie Guadet, Bertrand Barère, Borghesia, Camera (politica), Camille Desmoulins, Capi di Stato della Francia, Claude-Antoine Prieur-Duvernois, Club dei Foglianti, Collot d'Herbois, Comitato (collegio), Comitato di salute pubblica, Comitato di sicurezza generale, Comune di Parigi (1792), Consiglio degli Anziani (Francia), Consiglio dei Cinquecento, Convenzione termidoriana, Costituzione francese del 1793, Decentramento, Democrazia, Direttorio, Edmond Louis Alexis Dubois-Crancé, Elezioni legislative in Francia del 1792, Emmanuel Joseph Sieyès, Enragés, Federalismo, François-Antoine de Boissy d'Anglas, Georges Couthon, Georges Jacques Danton, Gilbert Romme, Girondini, Gloriosa rivoluzione, Guglielmo III d'Inghilterra, Henri Grégoire, Jacques Alexis Thuriot, Jacques Nicolas Billaud-Varenne, Jacques Pierre Brissot, Jacques-Louis David, Jacques-René Hébert, Jérôme Pétion de Villeneuve, Jean Baptiste Treilhard, Jean-Baptiste Louvet de Couvray, Jean-Denis Lanjuinais, Jean-François Delacroix, Jean-François Reubell, Jean-Jacques Régis de Cambacérès, Jean-Joseph-Victor Genissieu, ... Espandi índice (39 più) »

  2. Assemblee costituenti
  3. Governo della Francia
  4. Prima Repubblica francese
  5. Rivoluzione francese

André Jeanbon Saint André

Di famiglia protestante, figlio di un cardatore tessitore di filati, educato dai Gesuiti, dai quali venne ritirato da suo padre calvinista, studiò alla scuola di navigazione a Bordeaux, si arruolò nella Marina mercantile, raggiungendo il grado di ufficiale e diventò capitano.

Vedere Convenzione nazionale e André Jeanbon Saint André

Armand Gensonné

Figlio di un chirurgo militare, studiò legge e diventò un avvocato presso il Parlamento di Bordeaux.

Vedere Convenzione nazionale e Armand Gensonné

Assemblea nazionale costituente

LAssemblea nazionale costituente (in francese: Assemblée nationale constituante), nota anche come Assemblea costituente del 1789 (in francese: Assemblée constituante de 1789), fu la prima assemblea costituente della storia francese.

Vedere Convenzione nazionale e Assemblea nazionale costituente

Assemblea nazionale legislativa

LAssemblea nazionale legislativa (in francese: Assemblée nationale législative), costituita il 3 settembre 1791 e dissolta il 21 settembre 1792, fu creata dalla costituzione del 1791 e succedette all'Assemblea nazionale costituente.

Vedere Convenzione nazionale e Assemblea nazionale legislativa

Élie Guadet

Marguerite Élie Guadet è stato membro del Comitato di sicurezza generale, Deputato della Gironda alla Convenzione nazionale e per un breve periodo Presidente della stessa.

Vedere Convenzione nazionale e Élie Guadet

Bertrand Barère

Bertrand Barère iniziò la sua carriera politica con la Rivoluzione francese come deputato del Terzo stato degli Hautes-Pyrénées agli Stati Generali del 1789 e poi come membro della Convenzione nazionale.

Vedere Convenzione nazionale e Bertrand Barère

Borghesia

La borghesia è la classe sociale che si afferma con la rivoluzione industriale. La sua origine è tuttavia molto antecedente e risale al medioevo, indicando una libera professione: dall'artigiano, al mercante, al medico.

Vedere Convenzione nazionale e Borghesia

Camera (politica)

Una camera, in politica, indica un organo statale, generalmente depositario del potere legislativo.

Vedere Convenzione nazionale e Camera (politica)

Camille Desmoulins

Camille Desmoulins era figlio di Jean-Benoist-Nicolas Desmoulins, un luogotenente generale al baliato di Guise, e di Marie-Magdeleine Godart.

Vedere Convenzione nazionale e Camille Desmoulins

Capi di Stato della Francia

Per capi di Stato della Francia, a seconda del periodo storico, si possono intendere re, imperatori, consoli, presidenti: durante la sua storia, infatti, la Francia è passata spesso dalla forma di governo monarchica a quella repubblicana, e viceversa.

Vedere Convenzione nazionale e Capi di Stato della Francia

Claude-Antoine Prieur-Duvernois

Nato ad Auxonne, Côte-d'Or, in qualità di ufficiale degli ingegneri, presentò all'Assemblea nazionale costituente, nel 1790, un Mémoire sulla standardizzazione di pesi e misure.

Vedere Convenzione nazionale e Claude-Antoine Prieur-Duvernois

Club dei Foglianti

Il Club dei Foglianti (in francese Feuillants) fu un'associazione politica francese fondata il 18 luglio 1791 mediante una scissione a destra in senso moderato interna al Club dei Giacobini, fondata sui resti della Società del 1789 dopo la morte di Mirabeau e di gruppi di monarchici riformisti.

Vedere Convenzione nazionale e Club dei Foglianti

Collot d'Herbois

Fu attore fallito, autore drammatico mediocre, direttore di teatro e deputato alla Convenzione nazionale durante la Rivoluzione francese. Fu tra i deputati che votarono a favore della condanna a morte di Luigi XVI.

Vedere Convenzione nazionale e Collot d'Herbois

Comitato (collegio)

Un comitato (dall'inglese committee, attraverso il francese comité, riconducibile al participio passato del verbo latino committĕre, 'affidare') è l'attributo dato a uffici e organi collegiali con funzioni per lo più deliberative o esecutive.

Vedere Convenzione nazionale e Comitato (collegio)

Comitato di salute pubblica

Il Comitato di salute pubblica fu un organo governativo composto dai maggiori rivoluzionari francesi e creato dalla Convenzione nazionale il 17 germinale dell'anno I (6 aprile 1793). Fu costituito a seguito delle sconfitte militari, del tradimento di Dumouriez e della rivolta vandeana, per sostituire il Consiglio Esecutivo Provvisorio, fondato dopo l'insurrezione del 10 agosto 1792, che riuniva i sei maggiori ministeri di governo.

Vedere Convenzione nazionale e Comitato di salute pubblica

Comitato di sicurezza generale

Il Comitato di sicurezza generale (in francese, Comité de sûreté générale) fu un'istituzione della Prima Repubblica francese incaricata di dirigere la polizia e la giustizia rivoluzionaria.

Vedere Convenzione nazionale e Comitato di sicurezza generale

Comune di Parigi (1792)

Il Comune di Parigi (1789-1795) è il nome dato al governo rivoluzionario di Parigi, istituito dopo la presa della Bastiglia il 14 luglio 1789.

Vedere Convenzione nazionale e Comune di Parigi (1792)

Consiglio degli Anziani (Francia)

Il Consiglio degli Anziani (in francese: Conseil des Anciens) era un'assemblea legislativa francese che, assieme al Consiglio dei Cinquecento, fu istituita dalla Costituzione del 1795, voluta dai Termidoriani.

Vedere Convenzione nazionale e Consiglio degli Anziani (Francia)

Consiglio dei Cinquecento

Il Consiglio dei cinquecento (in francese: Conseil des Cinq-Cents), assieme al Consiglio degli Anziani, era un'assemblea legislativa francese introdotta nel 1795 con la nuova Costituzione voluta dalla borghesia moderata, formata dai Termidoriani.

Vedere Convenzione nazionale e Consiglio dei Cinquecento

Convenzione termidoriana

La Convenzione termidoriana è il nome dato al terzo periodo della storia della Convenzione nazionale che va dal 27 luglio 1794 (giorno del colpo di Stato del 9 termidoro o reazione termidoriana) al 26 ottobre 1795.

Vedere Convenzione nazionale e Convenzione termidoriana

Costituzione francese del 1793

La Costituzione francese del 1793, anche detta Costituzione montagnarda o giacobina, o anche Costituzione dell'anno I o del 6 messidoro secondo il calendario repubblicano, è la carta costituzionale redatta dalla Convenzione nazionale, assemblea parlamentare eletta a suffragio universale maschile che, il 20 settembre 1792, proclamò la Repubblica.

Vedere Convenzione nazionale e Costituzione francese del 1793

Decentramento

Il decentramento indica, in diritto e nelle scienze politiche, il trasferimento di funzioni e responsabilità delle funzioni pubbliche dal governo centrale ad organi periferici o addirittura, per il principio di sussidiarietà alla società civile.

Vedere Convenzione nazionale e Decentramento

Democrazia

La democrazia (parentesi) etimologicamente significa "governo del popolo", ovvero forma di governo e valori sociali in cui la sovranità è esercitata, direttamente o indirettamente, dal popolo, che generalmente è identificato come l'insieme dei cittadini che ricorrono in generale a strumenti di consultazione popolare (es.

Vedere Convenzione nazionale e Democrazia

Direttorio

Il Direttorio fu l'organo politico-istituzionale posto al vertice delle istituzioni francesi nell'ultima parte della Rivoluzione francese, istituito come potere esecutivo dalla Costituzione dell'anno III (22 agosto 1795).

Vedere Convenzione nazionale e Direttorio

Edmond Louis Alexis Dubois-Crancé

Moschettiere del re e luogotenente dei marescialli di Francia, la sua eloquenza lo fece eleggere deputato del Terzo Stato di Vitry-le-François agli Stati Generali.

Vedere Convenzione nazionale e Edmond Louis Alexis Dubois-Crancé

Elezioni legislative in Francia del 1792

Le Elezioni legislative in Francia del 1792 si svolsero dal 2 al 19 settembre 1792, per eleggere i deputati della Convenzione nazionale. Si svolsero subito dopo la sospensione di Luigi XVI (10 agosto), in un periodo di transizione molto turbolento.

Vedere Convenzione nazionale e Elezioni legislative in Francia del 1792

Emmanuel Joseph Sieyès

Come Talleyrand e Fouché, ebbe infatti ruoli politici nel periodo post-rivoluzionario. Fu soprannominato "la talpa della Rivoluzione" da Robespierre.

Vedere Convenzione nazionale e Emmanuel Joseph Sieyès

Enragés

Durante la Rivoluzione francese, gli Enragés (Arrabbiati) - da non confondere con gli exagérés (esagerati) o Hébertisti cioè i seguaci di Jacques-René Hébert - furono secondo Albert Mathiez un partito o fazione, e nel suo libro Carovita e lotte sociali egli scrive che esiste «un partito nuovo che i suoi avversari chiamano già gli Enragés».

Vedere Convenzione nazionale e Enragés

Federalismo

Il federalismo indica la condizione di un insieme di entità autonome, legate però tra loro dal vincolo di un patto (in latino, appunto, foedus, "patto, alleanza").

Vedere Convenzione nazionale e Federalismo

François-Antoine de Boissy d'Anglas

Nato in una famiglia protestante ugonotta (calvinisti francesi) a Saint-Jean-Chambre, compì gli studi giuridici per diventare, dopo alcune esperienze letterarie, avvocato al parlamento di Parigi.

Vedere Convenzione nazionale e François-Antoine de Boissy d'Anglas

Georges Couthon

Massone, fu - con Le Bas e Saint Just - uno degli uomini più vicini a Robespierre nel periodo del Terrore, molto attivo politicamente nonostante una malattia che col tempo lo rese fisicamente disabile e paraplegico.

Vedere Convenzione nazionale e Georges Couthon

Georges Jacques Danton

Ministro della Giustizia dopo gli avvenimenti del 10 agosto 1792, deputato della Convenzione nazionale, primo presidente del Comitato di salute pubblica, è tra i maggiori protagonisti della Rivoluzione francese.

Vedere Convenzione nazionale e Georges Jacques Danton

Gilbert Romme

Figlio di un procuratore del siniscalcato dell'Alvernia che morì nel 1765 lasciando la vedova e i sei figli in povertà, Gilbert studiò dagli Oratoriani di Riom mostrando buone attitudini per la matematica, ma scelse di studiare medicina a Parigi.

Vedere Convenzione nazionale e Gilbert Romme

Girondini

I girondini sono i membri di un gruppo politico rivoluzionario nato in Francia il 1º ottobre 1791, che partecipa con i propri deputati all'Assemblea legislativa e alla Convenzione Nazionale durante la Rivoluzione francese.

Vedere Convenzione nazionale e Girondini

Gloriosa rivoluzione

La Gloriosa rivoluzione (o Seconda rivoluzione inglese) fu l'insieme degli eventi che, attorno al 1688-1689, portarono alla deposizione di Giacomo II d'Inghilterra e alla sua sostituzione con Guglielmo III e sua moglie Maria II Stuart.

Vedere Convenzione nazionale e Gloriosa rivoluzione

Guglielmo III d'Inghilterra

Nato come membro della Casa d'Orange-Nassau, Guglielmo ottenne le corone d'Inghilterra, Irlanda e Scozia in seguito alla gloriosa rivoluzione, durante la quale il re Giacomo II, che era suo suocero e zio (fratello della madre), fu deposto.

Vedere Convenzione nazionale e Guglielmo III d'Inghilterra

Henri Grégoire

Tra i capi della Rivoluzione, giacobino e montagnardo, propugnò l'abolizione dei privilegi, della pena di morte (anche durante il Terrore) e della schiavitù, aderì alla Costituzione civile del clero e sostenne l'instaurazione del suffragio universale.

Vedere Convenzione nazionale e Henri Grégoire

Jacques Alexis Thuriot

Jacques Alexis Thuriot de la Rozière, Cavaliere dell'Impero, nato a Sézanne il 1º maggio 1753 e morto a Liegi il 30 giugno 1829, avvocato, è stato un uomo politico francese rivoluzionario, che fu deputato della Marna alla Convenzione nazionale.

Vedere Convenzione nazionale e Jacques Alexis Thuriot

Jacques Nicolas Billaud-Varenne

Jacques Nicolas Billaud, poi Billaud-Varenne nacque il 23 aprile 1756 a La Rochelle da Nicolas-Simon-Marie, influente avvocato della città natale, e da Henriette-Suzanne Marchand, primogenito di tre figli.

Vedere Convenzione nazionale e Jacques Nicolas Billaud-Varenne

Jacques Pierre Brissot

Tredicesimo figlio di una famiglia abbiente, ruppe con la famiglia e visse di espedienti utilizzando le sue abilità letterarie.

Vedere Convenzione nazionale e Jacques Pierre Brissot

Jacques-Louis David

L’artista David rappresenta la prima fase del Neoclassicismo, quella detta "prerivoluzionaria e rivoluzionaria", benché si sia poi adattato anche alla seconda fase, quella dello stile Impero.

Vedere Convenzione nazionale e Jacques-Louis David

Jacques-René Hébert

Fondatore nel 1790 del giornale Le Père Duchesne, iscritto al Club dei Cordiglieri e a quello dei Giacobini, divenne il rappresentante, dopo gli arrabbiati, dell'ala più radicale della Rivoluzione francese, dagli avversari chiamata "gruppo degli esagerati" o hébertisti.

Vedere Convenzione nazionale e Jacques-René Hébert

Jérôme Pétion de Villeneuve

Figlio di Jérôme Pétion, avvocato e giudice presidiale a Chartres, e di Marie-Élisabeth Le Tellier, studiò presso la Congrégation de l'Oratoire di Vendôme e poi a 18 anni presso un procuratore a Parigi prima di iscriversi al collegio degli avvocati di Chartres nel 1778.

Vedere Convenzione nazionale e Jérôme Pétion de Villeneuve

Jean Baptiste Treilhard

Affrontò i vari problemi della repubblica e dell'impero con grandi capacità politiche, giocando numerose volte un ruolo decisivo. Senza raggiungere la notorietà di alcuni suoi colleghi rivoluzionari, ricoprì numerosi importanti incarichi: presidente della Assemblea Nazionale Costituente (20 luglio - 1º agosto 1790), presidente della Convenzione nazionale (27 dicembre 1792 - 10 gennaio 1793, in coincidenza del processo di Luigi XVI), tre volte membro del Comitato di salute pubblica (7 aprile 1793 - 12 giugno 1793; 31 luglio 1794 - 5 novembre 1794; 4 maggio 1795 - 2 agosto 1795), presidente del Consiglio dei Cinquecento, membro del Direttorio.

Vedere Convenzione nazionale e Jean Baptiste Treilhard

Jean-Baptiste Louvet de Couvray

Jean-Baptiste Louvet, detto Louvet de Couvray, o de Couvrai, nato il 12 giugno 1760, in Rue Saint-Denis, fu scrittore di Romanzi e memorie, un uomo politico, nonché drammaturgo e giornalista.

Vedere Convenzione nazionale e Jean-Baptiste Louvet de Couvray

Jean-Denis Lanjuinais

A soli 19 anni divenne avvocato e acquistò presto grande rinomanza come professionista e come studioso. Nel 1775 fu nominato professore di diritto ecclesiastico a Rennes.

Vedere Convenzione nazionale e Jean-Denis Lanjuinais

Jean-François Delacroix

Avvocato ad Anet, prima della Rivoluzione, Lacroix è eletto procuratore del dipartimento dell'Eure e Loira nel 1790 e poi giudice del tribunale di Cassazione.

Vedere Convenzione nazionale e Jean-François Delacroix

Jean-François Reubell

Anche noto come Jean-François Rewbell, fu figura importante della Rivoluzione francese.

Vedere Convenzione nazionale e Jean-François Reubell

Jean-Jacques Régis de Cambacérès

È ricordato soprattutto per la stesura di tre progetti di Codice Civile tra il 1793 e il 1796, progetti mai entrati in vigore, ma che gettarono le basi per il Codice Napoleonico del 1804, che rappresenta una delle basi del diritto moderno.

Vedere Convenzione nazionale e Jean-Jacques Régis de Cambacérès

Jean-Joseph-Victor Genissieu

Avvocato presso il Parlamento di Grenoble, durante la Prima Repubblica francese, ricoprì anche il ruolo di giudice del tribunale della città nel 1791; venne in seguito eletto Deputato alla Convenzione nazionale per conto del dipartimento Isère.

Vedere Convenzione nazionale e Jean-Joseph-Victor Genissieu

Jean-Lambert Tallien

Acceso rivoluzionario giacobino, rappresentante in missione, votò per la condanna a morte di Luigi XVI e partecipò alle guerre rivoluzionarie francesi.

Vedere Convenzione nazionale e Jean-Lambert Tallien

Jean-Paul Marat

Dopo aver scritto diverse opere di argomento scientifico e politico-filosofico nell'ambito del tardo illuminismo, fu tra i protagonisti (con Danton, Saint-Just, Desmoulins e Robespierre) e ideologi - assieme a Sieyès - della rivoluzione francese, che egli sostenne con la sua attività giornalistica.

Vedere Convenzione nazionale e Jean-Paul Marat

Jean-Pierre-André Amar

Eletto (1792) alla Convenzione nazionale, entrò a far parte dell'ala estremista dei montagnardi: fu membro del Comitato di sicurezza generale e perseguitò molti girondini ed oppositori in genere.

Vedere Convenzione nazionale e Jean-Pierre-André Amar

Lazare Carnot

Membro della Convenzione Nazionale e del Direttorio durante la Rivoluzione francese, svolse un ruolo politico di grande rilievo prima nel Comitato di salute pubblica e poi nel Direttorio soprattutto nell'ambito degli affari militari della Prima Repubblica e venne soprannominato l'"Organizzatore della vittoria" per il suo ruolo decisivo nella costituzione delle armate rivoluzionarie e nella direzione delle operazioni belliche durante le guerre rivoluzionarie francesi.

Vedere Convenzione nazionale e Lazare Carnot

Liberalismo

Il liberalismo (dal latino: liberalis, "proprio, degno di uomo libero") è un pensiero politico e morale sorto tra la fine del XVII e l'inizio del XVIII secolo; emerso come risposta avversa al potere incontrastato dei monarchi assoluti europei, ai quali era attribuito il diritto divino di regnare in base alla teoria del patriarcalismo, che faceva risalire le origini del trono all'originario governo paterno di Adamo.

Vedere Convenzione nazionale e Liberalismo

Louis Antoine de Saint-Just

Massone, tra i protagonisti della Rivoluzione francese, fu fedelissimo amico e braccio destro di Robespierre fino alla sua morte, nonché membro dell'ufficioso "triumvirato" giacobino al Comitato di salute pubblica, assieme allo stesso Robespierre e a Georges Couthon.

Vedere Convenzione nazionale e Louis Antoine de Saint-Just

Louis-Marie de La Révellière-Lépeaux

Esercitò la propria attività durante il periodo della rivoluzione francese. Fu uno dei primi cinque direttori del Direttorio. Nato da una famiglia di proprietari terrieri dell'Angiò, studiò presso gli Oratoriani di Angers, poi presso l'università di questa città dove ottenne una licenza in diritto (1775).

Vedere Convenzione nazionale e Louis-Marie de La Révellière-Lépeaux

Luigi XVI di Francia

Inizialmente amato dal popolo, sostenne la guerra d'indipendenza americana, ma non fu in grado di comprendere appieno gli eventi successivi in patria.

Vedere Convenzione nazionale e Luigi XVI di Francia

Marais (Rivoluzione francese)

La Plaine o le Marais, da cui i termini più comunemente usati in italiano Pianura e Palude, era il nome dato al gruppo più moderato, ma il più numeroso (circa 400 deputati) della Convenzione nazionale durante il periodo della Rivoluzione francese.

Vedere Convenzione nazionale e Marais (Rivoluzione francese)

Marc Guillaume Alexis Vadier

Figlio di un destinatario delle decime del clero, Vadier divenne, dopo aver studiato con i gesuiti, protettore del vescovo di Pamiers, tenente nel reggimento del Piemonte.

Vedere Convenzione nazionale e Marc Guillaume Alexis Vadier

Maria II d'Inghilterra

Di fede anglicana, salì al trono in seguito alla Gloriosa rivoluzione, durante la quale fu deposto suo padre, il cattolico Giacomo II. Maria regnò congiuntamente al marito e primo cugino Guglielmo III, che divenne unico regnante dopo la sua morte.

Vedere Convenzione nazionale e Maria II d'Inghilterra

Marie-Jean Hérault de Séchelles

Era figlio di Jean-Baptiste Martin Hérault de Séchelles e di Marie-Marguerite Magon de La Lande, nipote di René Hérault e probabilmente del maresciallo Louis Georges Érasme de Contades.

Vedere Convenzione nazionale e Marie-Jean Hérault de Séchelles

Marie-Joseph Chénier

Era fratello minore di André Chénier, ghigliottinato nel 1794 sotto il Terrore, ma era di idee più radicali. Compose il testo dell'inno rivoluzionario Le Chant du départ.

Vedere Convenzione nazionale e Marie-Joseph Chénier

Maximilien de Robespierre

Fu uno dei protagonisti della rivoluzione francese e tra i padri della Prima Repubblica francese. Eletto agli Stati generali del 1789 all'interno del Terzo Stato, e quindi membro dell'Assemblea nazionale costituente, si distinse per le posizioni radicali e intransigenti e la vicinanza alle istanze popolari.

Vedere Convenzione nazionale e Maximilien de Robespierre

Monarchia costituzionale

La monarchia costituzionale è una forma di monarchia nella quale il sovrano regna, ma ha poteri limitati e stabiliti da una costituzione, che sono tuttavia più vasti di quelli di cui godrebbe in un sistema parlamentare.

Vedere Convenzione nazionale e Monarchia costituzionale

Montagnardi

I Montagnardi erano gli appartenenti al gruppo più radicale e rivoluzionario formatosi durante la rivoluzione francese. Chiamati così perché occupavano i banchi posti più in alto nella Convenzione, erano in netta contrapposizione con i Girondini (repubblicani federalisti).

Vedere Convenzione nazionale e Montagnardi

Nobiltà

La nobiltà indica una classe sociale distinta da particolari privilegi e attributi. Ha costituito in passato un elemento fondamentale nella storia dell'Europa, dal Medioevo fino all'Età moderna.

Vedere Convenzione nazionale e Nobiltà

Palazzo delle Tuileries

Il Palazzo delle Tuileries (//; raramente italianizzato in Tuglierì o Tuglierie) era un antico palazzo reale che sorgeva a Parigi in Francia, sulla riva destra della Senna, fino al 1871, quando fu distrutto da un incendio e a cui fece seguito la demolizione.

Vedere Convenzione nazionale e Palazzo delle Tuileries

Pantheon (Parigi)

Il Pantheon di Parigi (in francese Panthéon de Paris), eretto come chiesa cattolica dedicata a Sainte-Geneviève, è un monumento situato nella capitale francese nel cuore del Quartiere latino (V ''arrondissement''), in cima al colle di Sainte-Geneviève.

Vedere Convenzione nazionale e Pantheon (Parigi)

Parigi

Parigi (AFI:; in francese Paris, pronuncia; con riferimento alla città antica, Lutezia, in francese Lutèce, dal latino Lutetia Parisiorum) è la capitale e la città più popolata della Francia, capoluogo della regione dell'Île-de-France e l'unico comune a essere nello stesso tempo dipartimento, secondo la riforma del 1977 e i dettami della legge PML che espansero i vecchi confini comunali.

Vedere Convenzione nazionale e Parigi

Paul Barras

Barras fu uno dei principali artefici della congiura che portò alla caduta di Robespierre e alla fine del Regime del Terrore, a cui comunque era stato organico come rappresentante in missione.

Vedere Convenzione nazionale e Paul Barras

Philippe Rühl

Ricoprì il primo ruolo di Deputato del Basso Reno, in seguito Deputato all'Assemblea legislativa e fu il primo a ricevere la carica di Presidente della Convenzione nazionale della Prima Repubblica francese, dopo la deposizione di Luigi XVI di Francia, ruolo che ricoprì anche una seconda volta.

Vedere Convenzione nazionale e Philippe Rühl

Philippe-Antoine Merlin de Douai

Fu membro dell'Assemblea nazionale costituente del 1789-1791 e deputato del Nord alla Convenzione nazionale. Viene ricordato soprattutto per l'opera in 13 volumi Repertoire de Jurisprudence, in cui viene presentato lo scibile forense tra fine ancien régime e inizio dell'età dei codici.

Vedere Convenzione nazionale e Philippe-Antoine Merlin de Douai

Pierre Daunou

Figlio di Pierre Daunou, chirurgo di Boulogne-sur-Mer, e di Marie-Antoinette-Péronne Sauzet, Pierre Daunou fu prima allievo e poi insegnante presso gli Oratoriani.

Vedere Convenzione nazionale e Pierre Daunou

Pierre Victurnien Vergniaud

Deputato nel 1791 e membro della Convenzione, brillante oratore, votò la condanna a morte del re mentre segretamente cercava di salvargli la vita.

Vedere Convenzione nazionale e Pierre Victurnien Vergniaud

Pierre-Louis Prieur

Dopo che, l'8 agosto 1788, Luigi XVI annunciò la convocazione a Versailles degli Stati generali per il 5 maggio 1789, Prieur venne eletto deputato del baliaggio di Châlons agli Stati generali.

Vedere Convenzione nazionale e Pierre-Louis Prieur

Prima Repubblica francese

Quello denominato Prima Repubblica, ufficialmente République française ("Repubblica francese"), è stato il regime politico repubblicano presente in Francia, tra il settembre del 1792 e il maggio del 1804.

Vedere Convenzione nazionale e Prima Repubblica francese

Processo farsa

Il processo farsa, noto anche come processo burla, farsa giudiziaria o processo sommario, e con alcune peculiarità anche come processo mediatico, è un processo pubblico in cui le autorità giudiziarie hanno già stabilito la colpevolezza o l'innocenza dell'imputato.

Vedere Convenzione nazionale e Processo farsa

Proprietà privata

La proprietà privata è una delega legale per la proprietà da parte di entità giuridiche non governative. La proprietà privata è distinguibile dalla proprietà pubblica, che è di proprietà di un'entità statale, e da una proprietà collettiva (o cooperativa), che è di proprietà di un gruppo di entità non governative.

Vedere Convenzione nazionale e Proprietà privata

Reddito

Il reddito, in economia, può essere definito come un flusso di ricchezza durante un periodo di tempo. Rappresenta in pratica il divenire di componenti economici attribuito ad un dato periodo di tempo.

Vedere Convenzione nazionale e Reddito

Regime del Terrore

Il Regime del Terrore, spesso definito nella storiografia Terrore giacobino o semplicemente come Il Terrore (in francese Régime de la Terreur), è una fase storica della Rivoluzione francese che ebbe inizio nel settembre del 1793.

Vedere Convenzione nazionale e Regime del Terrore

Repubblicanesimo

Il repubblicanesimo è, genericamente, un'ideologia che sostiene il sistema politico repubblicano.

Vedere Convenzione nazionale e Repubblicanesimo

Rivoluzione francese

La Rivoluzione francese fu un periodo di sconvolgimento sociale, politico e culturale estremo, e prevalentemente violento, avvenuto in Francia tra il 1789 e il 1799, poi allargatosi in Europa con le guerre rivoluzionarie francesi e le guerre napoleoniche.

Vedere Convenzione nazionale e Rivoluzione francese

Robert Lindet

Nato in una famiglia di mercanti (suo padre era un commerciante di legname), Lindet divenne avvocato e procuratore della cittadina di Bernay nel 1776, città rivale d'Évreux.

Vedere Convenzione nazionale e Robert Lindet

Sezione rivoluzionaria di Parigi

Le sezioni furono le suddivisioni territoriali e amministrative della città di Parigi costituite durante la Rivoluzione francese dal 1790 al 1795.

Vedere Convenzione nazionale e Sezione rivoluzionaria di Parigi

Suffragio universale

Il suffragio universale è il principio secondo il quale tutti i cittadini, di norma al raggiungimento della maggiore età, possono esercitare il diritto di voto e partecipare alle elezioni politiche e amministrative, e ad altre consultazioni pubbliche (come i referendum), senza alcuna restrizione di natura culturale, socioeconomica o psicologica (per es.

Vedere Convenzione nazionale e Suffragio universale

Terrore bianco

Terrore Bianco nella storia della Francia è un'espressione che indica, in opposizione al Terrore dei montagnardi, i massacri commessi da estremisti monarchici in distinti periodi: nel 1795 (circa 2000 persone assassinate o giustiziate) e nel 1799 ai danni di repubblicani e di giacobini in particolare, avvenuti soprattutto nella Valle del Rodano, e nel 1815, dopo la definitiva caduta di Napoleone, contro repubblicani, bonapartisti e liberali.

Vedere Convenzione nazionale e Terrore bianco

Théodore Vernier

Figlio dell'avvocato Jean Baptiste Vernier e di Claudine Lecrerc, divenne anch'egli avvocato ed in seguito entrò nella politica francese durante il periodo della Rivoluzione, lavorando per il consiglio d'amministrazione e per il Consolato.

Vedere Convenzione nazionale e Théodore Vernier

Uguaglianza sociale

L'uguaglianza sociale – che si applica ai diritti e ai doveri della persona, considerati in termini di giustizia – è un ideale che dà ad ognuno, indipendentemente dalla sua posizione sociale e dalla sua provenienza, la possibilità di essere considerato alla pari di tutti gli altri individui in ogni contesto.

Vedere Convenzione nazionale e Uguaglianza sociale

Vedi anche

Assemblee costituenti

Governo della Francia

Prima Repubblica francese

Rivoluzione francese

Conosciuto come Convenzione nazionale (Francia).

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