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Francesco Feo

Indice Francesco Feo

Il 3 settembre 1704 fu ammesso al Conservatorio della Pietà dei Turchini di Napoli, dove fu studente di Andrea Basso, secondo maestro dell'istituto, e successivamente di Nicola Fago.

Indice

  1. 46 relazioni: Accompagnamento, Andromaca (Feo), Angelo Amorevoli, Antonio Salvi, Apostolo Zeno, Carnevale, Charles Burney, Conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo, Conservatorio della Pietà dei Turchini, Conservatorio di Sant'Onofrio a Porta Capuana, Dialogo, Domenico Annibali, Domenico Gizzi, Domenico Lalli, Gennaro Manna (compositore), Georg Friedrich Händel, Giacomo Insanguine, Giovanni Battista Somis, Giovanni Carestini, Girolamo Abos, Giuseppe de Majo, Johann Friedrich Reichardt, Johann Sebastian Bach, Lamentazione, Leonardo Leo, Lezione, Litania, Maestro di cappella, Messa (musica), Musica sacra, Niccolò Coscia, Niccolò Jommelli, Nicola Fago, Omofonia (musica), Opera seria, Oratorio (musica), Passione (musica), Pietro Metastasio, Pietro Ottoboni, Pietro Pariati, Sacra rappresentazione, Scuola musicale napoletana, Teatro Regio (Torino), Teatro San Bartolomeo, Teatro Valle, Vespri.

  2. Nati nel 1691

Accompagnamento

L'accompagnamento è un disegno musicale, spesso basato su accordi, che funge da sostegno armonico e ritmico della melodia. Può spaziare dai semplici canti folcloristici con accordi di chitarra fino ai più elaborati accompagnamenti orchestrali di un'aria d'opera.

Vedere Francesco Feo e Accompagnamento

Andromaca (Feo)

Andromaca è un dramma per musica in tre atti composto da Francesco Feo su libretto di Apostolo Zeno, già messo in musica da Antonio Caldara.

Vedere Francesco Feo e Andromaca (Feo)

Angelo Amorevoli

Iniziò a cantare nelle opere serie quando era appena tredicenne: nel 1729 si esibì nelle riprese dei drammi Amore e gratitudine, probabilmente di Flavio Carlo Lanciani, e Ottone in villa, di Antonio Vivaldi.

Vedere Francesco Feo e Angelo Amorevoli

Antonio Salvi

Salvi svolse principalmente l'attività di medico al servizio della corte ducale di Firenze. Dal 1694 iniziò a scrivere libretti per i teatri di Livorno e Firenze e tra il 1701 e 1710 rappresentò sette dei suoi lavori nella Pratolino, diventando così il librettista favorito del Gran Principe Ferdinando de' Medici.

Vedere Francesco Feo e Antonio Salvi

Apostolo Zeno

Nobile veneziano, fu educato presso i padri Somaschi, entrò in contatto con la letteratura legata alla nascente Arcadia e figurò nel 1691 tra i fondatori dell'Accademia degli Animosi.

Vedere Francesco Feo e Apostolo Zeno

Carnevale

Il Carnevale è una festa mobile e un periodo dell'anno cattolico/cristiano che precede il tempo liturgico della Quaresima e prevede celebrazioni pubbliche a febbraio o all'inizio di marzo, includendo eventi come parate, giochi di strada e altri intrattenimenti, che combinano alcuni elementi di un circo.

Vedere Francesco Feo e Carnevale

Charles Burney

È stato educato alla scuola pubblica di Chester, dove apprese i primi insegnamenti musicali. Il suo maestro era Edmund Baker, organista della cattedrale e pupillo del compositore John Blow.

Vedere Francesco Feo e Charles Burney

Conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo

Il conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo era uno dei quattro conservatori napoletani dalla quale fusione nacque l'attuale conservatorio di San Pietro a Majella.

Vedere Francesco Feo e Conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo

Conservatorio della Pietà dei Turchini

Il conservatorio della Pietà dei Turchini era uno dei quattro conservatori napoletani. Estinti i quattro conservatori successivamente nacque l'attuale conservatorio di San Pietro a Majella.

Vedere Francesco Feo e Conservatorio della Pietà dei Turchini

Conservatorio di Sant'Onofrio a Porta Capuana

Il portale della chiesa di Sant'Onofrio alla Vicaria Il Conservatorio di Sant'Onofrio a Porta Capuana era uno dei quattro conservatori napoletani dalla fusione dei quali nacque l'attuale Conservatorio di San Pietro a Majella.

Vedere Francesco Feo e Conservatorio di Sant'Onofrio a Porta Capuana

Un dialogo (dal latino dialŏgus, in greco antico διάλογος, derivato di διαλέγομαι «conversare, discorrere» composto da dià, "attraverso" e logos, "discorso") è un confronto verbale tra due o più persone per esprimere sentimenti diversi e discutere idee non necessariamente contrapposte.

Vedere Francesco Feo e Dialogo

Domenico Annibali

Nato a Macerata, la prima apparizione di Annibali fu a Roma nel 1725 in una delle opere di Nicola Porpora. Dopo ulteriori apparizioni a Roma nel 1726, fu attivo nei teatri di Venezia dal 1727 al 1729.

Vedere Francesco Feo e Domenico Annibali

Domenico Gizzi

Nacque ad Arpino nel 1687 da Igino Gizzi di Ceccano e da Agata de Iorio di Arpino e venne battezzato nella Chiesa Collegiata di San Michele Arcangelo il 12 marzo 1687.

Vedere Francesco Feo e Domenico Gizzi

Domenico Lalli

Nel 1706 dovette fuggire dalla nativa Napoli dopo esser stato accusato d'aver rubato del denaro alla tesoreria della Confraternita dell'Annunziata, della quale faceva parte.

Vedere Francesco Feo e Domenico Lalli

Gennaro Manna (compositore)

Figlio di Giuseppe Maria Manna e Caterina Feo (sorella del compositore Francesco Feo), ricevette la sua formazione musicale al Conservatorio di Sant'Onofrio a Porta Capuana di Napoli, dove lo zio Francesco Feo era primo maestro.

Vedere Francesco Feo e Gennaro Manna (compositore)

Georg Friedrich Händel

Nel giro di quindici anni, Händel aveva avviato tre compagnie d'opera commerciali per provvedere alla richiesta di opere italiane alla nobiltà inglese.

Vedere Francesco Feo e Georg Friedrich Händel

Giacomo Insanguine

Nella sua epoca era anche conosciuto con il nome di Monopoli.

Vedere Francesco Feo e Giacomo Insanguine

Giovanni Battista Somis

Somis nasce a Torino nel 1686 e si perfeziona a Roma con Arcangelo Corelli tra il 1703 e il 1706. Nel 1733 tiene due concerti nel Palazzo delle Tuileries di Parigi e nel 1738 è nominato solista e direttore di corte di Torino.

Vedere Francesco Feo e Giovanni Battista Somis

Giovanni Carestini

Giovanni Carestini nacque il 13 dicembre 1700 a Filottrano. Figlio di Marco Felice Carestini di Filottrano e di Vittoria Costantini di Camerano fu battezzato due giorni dopo la nascita da don Nicola Gentiloni, prevosto della Chiesa di Santa Maria Assunta di Filottrano, e gli fu imposto il nome di Giovanni Maria Bernardino.

Vedere Francesco Feo e Giovanni Carestini

Girolamo Abos

Figlio di Gian Tommaso (figlio del francese Jean Abos, originario di Castellane) e Rosa Farrugia nel 1729 iniziò a studiare musica al Conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo di Napoli sotto la guida prima di Gaetano Greco e poi di Francesco Durante.

Vedere Francesco Feo e Girolamo Abos

Giuseppe de Majo

Nel 1706, a nove anni, fu ammesso al Conservatorio della Pietà dei Turchini, dove studiò con Nicola Fago e Andrea Basso. Nel 1718 terminò gli studi e nel 1725 debuttò come operista al Teatro dei Fiorentini con l'opera buffa Lo finto laccheo.

Vedere Francesco Feo e Giuseppe de Majo

Johann Friedrich Reichardt

Sin da piccolo ricevette lezioni di violino, di alcune tastiere (clavicordo, spinetta e fortepiano) e di liuto e fu allievo successivamente di Richter, per quanto riguarda il pianoforte e la composizione e di Veichtner per il violino.

Vedere Francesco Feo e Johann Friedrich Reichardt

Johann Sebastian Bach

Considerato uno dei più grandi compositori nella storia della musica, le sue opere sono notevoli per profondità intellettuale, padronanza dei mezzi tecnici ed espressivi e per bellezza artistica.

Vedere Francesco Feo e Johann Sebastian Bach

Lamentazione

La lamentazione o lamento è una forma musicale o poetica che esprime dolore, dispiacere o lutto. Molti dei poemi più antichi sono delle lamentazioni e fra le più famose si ricordano le Lamentazioni di Geremia tratte dal Libro delle Lamentazioni facente parte della Bibbia e più precisamente dell'Antico testamento.

Vedere Francesco Feo e Lamentazione

Leonardo Leo

Celebre compositore e capostipite della scuola napoletana del XVIII secolo, nacque a San Vito dei Normanni, presso Brindisi, in provincia di Terra d'Otranto.

Vedere Francesco Feo e Leonardo Leo

Lezione

La lezione (dal latino lectĭo, -ōnisGrande Enciclopedia, Istituto Geografico De Agostini, Novara, 1971-1987, vol. XII, ad vocem., "lettura" su sapere.it.) è un particolare tipo di attività didattica, che si svolge in un segmento determinato di tempo e di spazio (reale o virtuale).

Vedere Francesco Feo e Lezione

Litania

La litania (dal latino litania, che a sua volta è dal greco antico λιτανεία, derivato da λιτή, "supplica") è una forma di preghiera della religione cristiana basata su una successione di invocazioni (di lode o di richiesta) enunciate da un sacerdote, un diacono o un cantore alle quali l'assemblea risponde in maniera predefinita.

Vedere Francesco Feo e Litania

Maestro di cappella

Il maestro di cappella è la persona responsabile della musica di una compagine, che sia o meno ecclesiastica. I contorni e i limiti cronologici relativi a questa figura, che ancora nel XVI secolo poteva non avere alcuna mansione musicale, sono variabili.

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Messa (musica)

La messa è una composizione sacra che comprende un insieme coerente di parti, suscettibile di servire come accompagnamento alla liturgia eucaristica o Celebrazione eucaristica, prevalentemente quella della Chiesa cattolica, ma anche della chiesa anglicana o luterana.

Vedere Francesco Feo e Messa (musica)

Musica sacra

Col termine musica sacra ci si riferisce ai generi musicali associati ad una tematica sacra o religiosa. Il concetto si oppone dunque a quello di musica profana.

Vedere Francesco Feo e Musica sacra

Niccolò Coscia

Figlio di Vincenzo e Girolama Gemma o de Gemmis, fu battezzato con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea. Fu posto in dubbio che il padre Vincenzo avesse origini nobili, ma è assai probabile che appartenesse ad un ramo decaduto della nobile famiglia napoletana dei Coscia o Cossa, visto che poté sposare Girolama, che era figlia del nobile Pellegrino de Gemmis, dottore in legge e piccolo feudatario di San Nicola de Calciidis in Abruzzo.

Vedere Francesco Feo e Niccolò Coscia

Niccolò Jommelli

Niccolò Jommelli nacque ad Aversa, nel regno di Napoli. Un canonico di questa città, chiamato Mozzillo, gli insegnò i rudimenti della musica; all'età di sedici anni si recò poi a Napoli dove fu ammesso come allievo al Conservatorio di Sant'Onofrio a Porta Capuana, dove ricevette lezioni da Durante.

Vedere Francesco Feo e Niccolò Jommelli

Nicola Fago

Figlio di Cataldo Antonio e Giustina Tursi, nacque a Taranto, ma iniziò gli studi musicali a Napoli presso il Conservatorio della Pietà dei Turchini (1693–1695) sotto la guida di Francesco Provenzale.

Vedere Francesco Feo e Nicola Fago

Omofonia (musica)

Nella musica, omofonia Greco: ὁμόφωνος, homóphōnos, da ὁμός, homós, "stesso" e φωνή, phōnḕ, "suono, tono") è una struttura in cui una parte primaria è supportata da uno o più elementi aggiuntivi che incarnano l'armonia e spesso forniscono contrasto ritmico..

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Opera seria

L'opera seria è un genere dell'opera italiana. Si contrappone storicamente al genere dell'opera buffa, al punto tale che la decadenza di quest'ultima, nel corso del XIX secolo, finì per renderne prima incerti, poi irriconoscibili i contorni.

Vedere Francesco Feo e Opera seria

Oratorio (musica)

Loratorio è un genere musicale eseguito in forma di concerto, che, a differenza dell'opera lirica, è senza rappresentazione scenica o personaggi in costume.

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Passione (musica)

La Passione è un genere vocale strumentale della musica sacra barocca. Utilizza coro, solisti e orchestra. Narra la passione di Cristo, cioè gli avvenimenti inerenti agli ultimi momenti della sua vita: arresto, morte e resurrezione.

Vedere Francesco Feo e Passione (musica)

Pietro Metastasio

È considerato il riformatore del melodramma italiano.

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Pietro Ottoboni

Figlio del generale di Santa Romana Chiesa e principe Antonio Ottoboni e di sua moglie Maria Moretti, Pietro apparteneva ad una nobile famiglia veneziana, poi trasferitasi a Roma.

Vedere Francesco Feo e Pietro Ottoboni

Pietro Pariati

Dopo aver lavorato come segretario al servizio del Duca di Modena, il cardinale Rinaldo d'Este, verso la fine del 1699 si recò a Venezia, dove iniziò a svolgere l'attività librettistica in collaborazione con Apostolo Zeno.

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Sacra rappresentazione

La sacra rappresentazione è un genere teatrale di argomento religioso. Si tratta della narrazione di un fatto religioso compiuta in maniera più articolata rispetto alla semplice lettura o declamazione di un testo.

Vedere Francesco Feo e Sacra rappresentazione

Scuola musicale napoletana

Il termine Scuola musicale napoletana o Opera napoletana identifica una specifica scuola di musica sviluppatasi a Napoli a partire dal XVIII secolo, la cui tradizione didattica perdurò ancora fino al primo Novecento.

Vedere Francesco Feo e Scuola musicale napoletana

Teatro Regio (Torino)

Il Teatro Regio di Torino è il principale teatro lirico della città di Torino nonché uno dei più grandi e rilevanti teatri nel panorama europeo ed internazionale.

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Teatro San Bartolomeo

Il San Bartolomeo era un teatro d'opera napoletano, attivo principalmente tra il XVII e il XVIII secolo; prima della costruzione del San Carlo, avvenuta nel 1737, era il principale teatro della città partenopea.

Vedere Francesco Feo e Teatro San Bartolomeo

Teatro Valle

Il Teatro Valle "Franca Valeri" è un teatro di Roma: sito nel rione Sant'Eustachio, è tra i più antichi teatri moderni d'Europa. Tra le opere di maggior rilievo ospitate si ricordano la prima romana del Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart (1811) e le prime assolute di diverse opere di Gioachino Rossini (tra esse spicca La Cenerentola, 1817) e di Gaetano Donizetti, oltre che di Sei personaggi in cerca d'autore di Luigi Pirandello (1921).

Vedere Francesco Feo e Teatro Valle

Vespri

I vespri sono la preghiera del tramonto, una delle maggiori ore canoniche, di molte Chiese cristiane. Esso consiste di diverse parti, a seconda delle tradizioni liturgiche, ma una componente sempre presente è la salmodia, cioè il canto di diversi salmi.

Vedere Francesco Feo e Vespri

Vedi anche

Nati nel 1691