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163 relazioni: A qualcuna piace calvo, Abbasso la ricchezza!, Accidenti alle tasse!!, Aldo De Benedetti, Alessandro Blasetti, Amleto Palermi, Antonio Amendola, Armando Falconi, Arrivano i nostri, Arthur Maria Rabenalt, Ave Ninchi, Batticuore (film 1939), Belle o brutte si sposan tutte..., Biblioteca di Studio Uno, Bionda sottochiave, Buonanotte Bettina, Camillo Mastrocinque, Carla Del Poggio, Carlo Ludovico Bragaglia, Carmine Gallone, Carosello di canzoni, Carosello napoletano, Casa Ricordi (film 1954), Cento lettere d'amore, Città canora, Claudio Gora, Colpi di timone, Cronaca nera (film 1947), Delia Scala, Dino Falconi, Domenico Modugno, Domenico Paolella, Don Camillo monsignore... ma non troppo, Donatella (film), Donne, amore e matrimoni, Dove sta Zazà? (film), Due milioni per un sorriso, Edoardo Toniolo, Eduardo De Filippo, Enrico Viarisio, Era lei che lo voleva!, Esodo Pratelli, Ettore Giannini, Ettore Maria Fizzarotti, Felicita Colombo (film 1937), Felicità perduta (film 1946), Ferrovie dello Stato Italiane, Filippo Walter Ratti, Franco Scandurra, Frutto acerbo (film 1934), ... Espandi Ăndice (113 piĂč) »
A qualcuna piace calvo
A qualcuna piace calvo è un film del 1960 diretto da Mario Amendola. È una parodia del film A qualcuno piace caldo, uscito al cinema l'anno precedente.
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Abbasso la ricchezza!
Abbasso la ricchezza è un film del 1946 diretto da Gennaro Righelli.
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Accidenti alle tasse!!
Accidenti alle tasse!! è un film italiano del 1951 diretto da Mario Mattoli. È stato il film di esordio delle attrici Gisella Sofio e Dorian Gray.
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Aldo De Benedetti
Fu attivo dalla fine degli anni '20 fino alla morte sia come autore di commedie leggere sia come sceneggiatore di film del cosiddetto periodo dei telefoni bianchi.
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Alessandro Blasetti
Viene considerato, insieme a Mario Camerini, il massimo regista italiano del cinema di propaganda fascista, del quale fu anche, in qualche caso, apologeta: Sole (1929), il suo film d'esordio, è un'epica esaltazione delle bonifiche del regime e piacque molto a Benito Mussolini; Vecchia guardia (1935) è un'apologia della marcia su Roma.
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Amleto Palermi
Nato a Roma, fu condotto a Palermo ancora lattante (6 mesi) dal padre Raoul Vittorio, divenuto direttore del Giornale di Sicilia, e con la madre Emilia Scarpelli (sorella di Filiberto Scarpelli) e due fratelli, Manfredi e Italo.
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Antonio Amendola
Antonio Amendola a volte accreditato Tony Amendola ha iniziato a recitare in giovane età; è stato uno degli adolescenti in Sciuscià (1946) successivamente è apparso in numerosi film fino alla fine del decennio successivo Nel 1959 dirige il suo primo lungometraggio con lo pseudonimo Tony Hepburn Le donne ci tengono assai.
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Armando Falconi
Falconi era figlio d'arte: suo padre, Pietro Falconi (1829-1901), fu attore generico poi capocomico; la madre, Adelaide Negri (1833-1902), era anche lei attrice.
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Arrivano i nostri
Arrivano i nostri è un film del 1951 diretto da Mario Mattoli. Film comico italiano con Walter Chiari, Carlo Croccolo, Giuseppe Porelli, Riccardo Billi e Mario Riva.
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Arthur Maria Rabenalt
Attivo sia nel cinema che a teatro, ha diretto più di 90 film tra il 1934 e il 1978, fra cui diverse coproduzioni italo-austriache.
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Ave Ninchi
Figlia di Umberto Ninchi e Fernanda Brugiapaglia, agiata famiglia di conciatori, respirò l'arte drammatica fin da bambina: la sua famiglia, anconetana, diede al teatro non solo i cugini di suo padre Annibale e Carlo, ma anche impresari teatrali e drammaturghi, tutti ruotanti intorno al Teatro delle Muse di Ancona.
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Batticuore (film 1939)
Batticuore è un film del 1939 diretto da Mario Camerini.
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Belle o brutte si sposan tutte...
Belle o brutte si sposan tutte... è un film del 1939 diretto da Carlo Ludovico Bragaglia.
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Biblioteca di Studio Uno
Biblioteca di Studio Uno è una serie televisiva antologica trasmessa sul Programma Nazionale della Rai in otto puntate, della durata di circa sessanta/ottanta minuti, fra il 15 febbraio e il 18 aprile 1964.
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Bionda sottochiave
Bionda sottochiave è un film del 1939 diretto da Camillo Mastrocinque.
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Buonanotte Bettina
Buonanotte Bettina è una commedia musicale di Garinei e Giovannini andata in scena per prima volta al Teatro Alfieri di Torino il 14 novembre 1956.
Vedere Giuseppe Porelli e Buonanotte Bettina
Camillo Mastrocinque
Attratto dal cinema sin da giovane, visse alcuni anni in Francia, dove lavorò come scenografo, per poi tornare in Italia come aiuto regista.
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Carla Del Poggio
Figlia di un Colonnello dell'Esercito Italiano, Ugo Attanasio (che dopo essere andato in pensione reciterà come attore in ruoli di supporto fra il 1947 e il 1967) e dell'attrice Maria Pia Attanasio, dopo aver frequentato il liceo, lo abbandona per studiare per proprio conto lingue straniere, per poi coltivare il sogno di diventare ballerina studiando danze ritmiche e moderne, e infine frequenta il Centro sperimentale di cinematografia.
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Carlo Ludovico Bragaglia
Regista prolifico, Bragaglia portò nel cinema italiano l'amore per il nonsense e il surreale e moduli di lavoro di tipo efficientista, già comuni negli altri paesi ma ancora sconosciuti in Italia, dove il cinema continuava ad avere connotazioni artigianali.
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Carmine Gallone
Gallone nacque a Taggia, in provincia di Imperia, il 10 settembre 1885, da padre italiano originario di Sorrento e da madre francese originaria di Nizza.
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Carosello di canzoni
Carosello di canzoni è un film italiano del 1958 diretto da Luigi Capuano.
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Carosello napoletano
Carosello napoletano è un film musicale del 1954 diretto da Ettore Giannini. Nel cast figurano molti attori celebri, tra i quali Sophia Loren e Paolo Stoppa.
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Casa Ricordi (film 1954)
Casa Ricordi è un film del 1954 diretto da Carmine Gallone.
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Cento lettere d'amore
Cento lettere d'amore è un film del 1940 diretto da Max Neufeld.
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Città canora
Città canora è un film del 1952 diretto da Mario Costa.
Vedere Giuseppe Porelli e Città canora
Claudio Gora
Figlio del generale degli alpini Carlo Felice Giordana e di Rosa Zardetto, dopo essersi laureato in Giurisprudenza fondò a Genova il "Teatro Sperimentale Luigi Pirandello".
Vedere Giuseppe Porelli e Claudio Gora
Colpi di timone
Colpi di timone è un film del 1942 diretto da Gennaro Righelli. Si tratta del debutto cinematografico di Gilberto Govi, attore teatrale genovese.
Vedere Giuseppe Porelli e Colpi di timone
Cronaca nera (film 1947)
Cronaca nera è un film italiano del 1947 diretto da Giorgio Bianchi.
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Delia Scala
Non fu solo un'artista del palcoscenico completa e di grande versatilità, capace di recitare, ballare, cantare a buoni livelli, ma offrì una figura di soubrette del tutto innovativa rispetto ai canoni degli anni quaranta.
Vedere Giuseppe Porelli e Delia Scala
Dino Falconi
Figlio di Armando Falconi e Tina Di Lorenzo, una coppia di grandi attori dell'epoca, iniziò negli anni venti la sua attività di giornalista, occupandosi soprattutto di cronache dello spettacolo su Il Popolo d'Italia.
Vedere Giuseppe Porelli e Dino Falconi
Domenico Modugno
È considerato uno dei padri della musica leggera italiana e uno tra i più prolifici artisti in generale. Ha scritto e inciso circa 230 canzoni, interpretato 38 film per il cinema e 7 per la televisione, nonché recitato in 13 spettacoli teatrali e condotto alcuni programmi televisivi.
Vedere Giuseppe Porelli e Domenico Modugno
Domenico Paolella
Figlio primogenito di un assicuratore e di una casalinga, laureato in legge, dal 1935 al 1937 vinse i premi annuali dei Littoriali della cultura e dell'arte nella sezione film sperimentali; nel secondo conflitto mondiale venne inviato come corrispondente nel fronte russo, nel dopoguerra fu nominato direttore artistico e redattore del settimanale di cronache e di attualità La Settimana Incom, realizzando centinaia di servizi sia in Italia che all'estero, occupandosi anche di documentari, tra cui La tragedia dell'Etna, che vincerà il premio di categoria al Festival di Cannes.
Vedere Giuseppe Porelli e Domenico Paolella
Don Camillo monsignore... ma non troppo
Don Camillo monsignore... ma non troppo è un film del 1961 diretto da Carmine Gallone. Si tratta del quarto episodio della saga di don Camillo e Peppone, tratto dai racconti di Giovannino Guareschi.
Vedere Giuseppe Porelli e Don Camillo monsignore... ma non troppo
Donatella (film)
Donatella è un film del 1956 diretto da Mario Monicelli.
Vedere Giuseppe Porelli e Donatella (film)
Donne, amore e matrimoni
Donne, amore e matrimoni è un film del 1956 diretto da Roberto Bianchi Montero.
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Dove sta Zazà? (film)
Dove sta Zazà? è un film del 1947 diretto da Giorgio Simonelli.
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Due milioni per un sorriso
Due milioni per un sorriso è un film del 1939 diretto da Mario Soldati e Carlo Borghesio.
Vedere Giuseppe Porelli e Due milioni per un sorriso
Edoardo Toniolo
Figlio d'arte comincia a recitare molto presto in teatro, ricoprendo piccole parti. Scoperto da Guido Brignone, debutta nel cinema nel 1935 nella pellicola di carattere storico Ginevra degli Almieri.
Vedere Giuseppe Porelli e Edoardo Toniolo
Eduardo De Filippo
Considerato uno dei più importanti autori teatrali italiani del Novecento, è stato autore di numerose opere teatrali da lui stesso messe in scena e interpretate e, in seguito, tradotte e rappresentate da altri anche all'estero.
Vedere Giuseppe Porelli e Eduardo De Filippo
Enrico Viarisio
Scoperto dall'attrice e capocomica Paola Pezzaglia, che gli offrì la sua prima scrittura teatrale come "brillante" nel dicembre del 1916, esordì in modo avventuroso: essendo mancato alla riunione della Compagnia il primo attore, toccarono a lui tutte le parti importanti maschili.
Vedere Giuseppe Porelli e Enrico Viarisio
Era lei che lo voleva!
Era lei che lo voleva! è un film del 1953 diretto da Marino Girolami e Giorgio Simonelli. Racconta dei battibecchi amorosi tra una dottoressa della psiche e un pugile dai modi alquanto bruschi.
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Esodo Pratelli
Dopo aver frequentato l'Accademia di belle arti di Roma si trasferì a Milano, dove nel 1922 fece la sua prima mostra di pittura e dal 1924 fu direttore della Scuola superiore d'Arte applicata all'Industria del Castello Sforzesco.
Vedere Giuseppe Porelli e Esodo Pratelli
Ettore Giannini
Laureatosi in giurisprudenza, Giannini inizia la propria carriera di sceneggiatore, scrivendo sceneggiati radiofonici fra il 1936 ed il 1938.
Vedere Giuseppe Porelli e Ettore Giannini
Ettore Maria Fizzarotti
Figlio del regista Armando Fizzarotti, fu attivo soprattutto nella seconda metà degli anni sessanta, specializzandosi nella realizzazione dei musicarelli.
Vedere Giuseppe Porelli e Ettore Maria Fizzarotti
Felicita Colombo (film 1937)
Felicita Colombo è un film del 1937 diretto da Mario Mattoli.
Vedere Giuseppe Porelli e Felicita Colombo (film 1937)
Felicità perduta (film 1946)
Felicità perduta è un film del 1946 diretto da Filippo Walter Ratti.
Vedere Giuseppe Porelli e Felicità perduta (film 1946)
Ferrovie dello Stato Italiane
Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A (abbreviato FS o, più raramente, FF.SS.), fino al 21 giugno 2011 solo Ferrovie dello Stato, è una società a controllo pubblico italiana che opera sia nel settore del trasporto ferroviario sia in quello del trasporto pubblico locale, nonché in quello delle merci; il tutto è gestito da società partecipate quali Trenitalia o Mercitalia Rail.
Vedere Giuseppe Porelli e Ferrovie dello Stato Italiane
Filippo Walter Ratti
Entra nel mondo del cinema romano alla metà degli anni '30, lavorando come organizzatore della produzione e aiuto regista, dirigendo, solo nel dopoguerra, il suo primo film Felicità perduta.
Vedere Giuseppe Porelli e Filippo Walter Ratti
Franco Scandurra
Proveniente da un'antica famiglia di teatranti, lavorò sul palcoscenico sin da piccolo, imponendosi in seguito come uno dei migliori attori brillanti, capace di passare dal varietà all'operetta, dal cinema comico alla commedia italiana impegnata.
Vedere Giuseppe Porelli e Franco Scandurra
Frutto acerbo (film 1934)
Frutto acerbo è un film del 1934 diretto da Carlo Ludovico Bragaglia tratto dalla commedia Le fruit vert di Régis Gignoux e Jacques Téry. Si tratta del rifacimento della pellicola austriaca FrÇchtchen, prodotta dalla Universal e diretto da Richard Eichberg.
Vedere Giuseppe Porelli e Frutto acerbo (film 1934)
Fuochi d'artificio (film 1938)
Fuochi d'artificio è un film del 1938 diretto da Gennaro Righelli. Il film è tratto dalla commedia omonima di Luigi Chiarelli.
Vedere Giuseppe Porelli e Fuochi d'artificio (film 1938)
Garinei e Giovannini
Garinei e Giovannini è il nome di una coppia di commediografi e registi teatrali italiani, Pietro Garinei (Trieste, 1º febbraio 1919 – Roma, 9 maggio 2006) e Sandro Giovannini (Roma, 10 luglio 1915 – Roma, 26 aprile 1977), fondatori di quel genere di spettacolo che va sotto il nome di commedia musicale.
Vedere Giuseppe Porelli e Garinei e Giovannini
Genitori in blue-jeans
Genitori in blue-jeans è un film del 1960 diretto da Camillo Mastrocinque. Il film ruota attorno a quella che per l'Italia del dopoguerra era probabilmente la prima generazione di "Peter pan" ante litteram, uomini e donne di mezza età che non sono più disposti ad accettare le rigide regole della società puritana di inizio 900 dimostrandosi spesso più irresponsabili dei loro stessi figli lanciandosi in notti brave, avventure sentimentali e burrascose riconciliazioni coniugali, il tutto condito dal benessere economico negli anni del cosiddetto boom.
Vedere Giuseppe Porelli e Genitori in blue-jeans
Gennaro Righelli
Figlio dell'attore napoletano Angelo e della bolognese Maria Galassi, intraprese dal 1902 l'attività teatrale in una compagnia dialettale al seguito del padre.
Vedere Giuseppe Porelli e Gennaro Righelli
Gianfranco Bettetini
Studente prima del Collegio Ghislieri in Pavia, poi di Ingegneria industriale elettrotecnica al Politecnico di Milano appassionato di teatro e operetta, nel 1954 entrò in Rai come "aspirante regista".
Vedere Giuseppe Porelli e Gianfranco Bettetini
Giorgio Bianchi
Inizia la sua attività nel mondo del cinema muto come attore nel 1929, in Il porto di Jacopo Comin; dopo essere stato aiuto regista di Amleto Palermi negli anni '30, svolge successivamente a partire dal 1941 il lavoro di sceneggiatore e regista di film, diventando uno dei più prolifici del cinema italiano sino agli anni '60, nonché uno degli esponenti della commedia all'italiana ma anche del melodramma strappalacrime.
Vedere Giuseppe Porelli e Giorgio Bianchi
Giorgio Capecchi
Fratello del baritono Renato, iniziò giovanissimo la carriera artistica con la compagnia teatrale di Lyda Borelli, debuttando nel ruolo di Armando ne La signora delle camelie di Dumas.
Vedere Giuseppe Porelli e Giorgio Capecchi
Giorgio Simonelli
Iniziò la sua carriera come critico cinematografico sui settimanali Gente nostra e Avvenimento. Iniziò a lavorare nel mondo della celluloide negli ultimi anni del cinema muto come aiuto regista di Nicola Fausto Neroni in Maratona (girato nel 1929 e uscito nel 1930) e fu sceneggiatore e montatore, a fianco di Gennaro Righelli, nel primo film sonoro italiano, La canzone dell'amore (1930).
Vedere Giuseppe Porelli e Giorgio Simonelli
Giorgio Walter Chili
Nato a Casalecchio di Reno (BO), si iscrive a Roma, alla metà degli anni trenta, al Centro sperimentale di cinematografia, per frequentare il corso di regia.
Vedere Giuseppe Porelli e Giorgio Walter Chili
Giulietta Masina
Considerata una delle migliori attrici italiane della sua generazione, lasciò un'impronta indelebile nella storia del cinema italiano soprattutto grazie alle sue grandi interpretazioni nei film diretti dal marito Federico Fellini, in particolare La strada e Le notti di Cabiria.
Vedere Giuseppe Porelli e Giulietta Masina
Giulio Panicali
Di origini napoletane, era figlio del colonnello dei bersaglieri Oscar Panicali e di Lidia Gazzeri. Nel 1934 debuttò al cinema con Tenebre di Guido Brignone e, tra gli anni trenta e quaranta, interpretò altri pochi film come attore.
Vedere Giuseppe Porelli e Giulio Panicali
Giuseppe Amato
Figlio di Giuseppe Vasaturo senior e di Enrichetta Maria Amato, diventa produttore di film di ambiente napoletano negli anni venti, dopo aver partecipato a un kolossal girato a Napoli dalla MGM.
Vedere Giuseppe Porelli e Giuseppe Amato
Gli assi della risata
Gli assi della risata è un film del 1943, diretto da Roberto Bianchi, Gino Talamo e Giuseppe Spirito. Si tratta del primo film a episodi nella storia del cinema italiano nel periodo sonoro, precedente di un anno Circo equestre Za-bum di Mario Mattoli.
Vedere Giuseppe Porelli e Gli assi della risata
Gli indifferenti
Gli indifferenti è il romanzo d'esordio di Alberto Moravia pubblicato nel 1929. Lo scrittore iniziò la stesura del libro a Bressanone, dove si era recato per la convalescenza dalla malattia di Pott, una patologia delle ossa.
Vedere Giuseppe Porelli e Gli indifferenti
Gran varietà (film)
Gran varietà è un film del 1954 diretto da Domenico Paolella. Si tratta di un film ad episodi, scritto da diversi sceneggiatori, tra cui Ettore Scola, già collaboratore della RAI e del settimanale il Marc'Aurelio e futuro regista.
Vedere Giuseppe Porelli e Gran varietà (film)
Guido Brignone
Nato in una famiglia di artisti, suo padre era l'attore Giuseppe Brignone e sua sorella l'attrice Mercedes Brignone, dopo un periodo come attore teatrale al fianco della sorella Mercedes, si trasferì a Roma nel 1914 ed esordì nel mondo del cinema dopo aver sposato l'attrice Lola Visconti mentre in seguito, dopo la morte della moglie, si legò all'attrice e doppiatrice Tina Lattanzi, che prese parte a molti suoi film.
Vedere Giuseppe Porelli e Guido Brignone
Harlem (film)
Harlem è un film del 1943 diretto da Carmine Gallone. Pellicola di propaganda fascista con protagonisti Massimo Girotti, Amedeo Nazzari e Osvaldo Valenti.
Vedere Giuseppe Porelli e Harlem (film)
Hugo Fregonese
Di origini italiane (la famiglia era originaria di Treviso), frequentò la Facoltà di Economia dell'Università di Buenos Aires, ma non giunse alla laurea.
Vedere Giuseppe Porelli e Hugo Fregonese
I Buddenbrook (miniserie televisiva)
I Buddenbrook è uno sceneggiato televisivo italiano del 1971 sul Programma Nazionale.
Vedere Giuseppe Porelli e I Buddenbrook (miniserie televisiva)
I dieci comandamenti (film 1945)
I dieci comandamenti è un film ad episodi del 1945 diretto da Giorgio Walter Chili. Girato a Roma nel 1944, durante l'occupazione tedesca, sino alla liberazione della città, è suddiviso in dieci episodi, uno per ogni comandamento, sceneggiati in modo da cogliere l'essenza delle Tavole della Legge consegnate a Mosè.
Vedere Giuseppe Porelli e I dieci comandamenti (film 1945)
I Don Giovanni della Costa Azzurra
I Don Giovanni della Costa Azzurra è un film del 1962 diretto da Vittorio Sala.
Vedere Giuseppe Porelli e I Don Giovanni della Costa Azzurra
I giorni più belli
I giorni più belli è un film del 1956 diretto da Mario Mattoli.
Vedere Giuseppe Porelli e I giorni più belli
I girovaghi
I girovaghi è un film italiano del 1956 diretto da Hugo Fregonese.
Vedere Giuseppe Porelli e I girovaghi
I prepotenti
I prepotenti è un film del 1958 diretto da Mario Amendola con protagonisti Aldo Fabrizi e Nino Taranto. Il film ha avuto un seguito, Prepotenti più di prima.
Vedere Giuseppe Porelli e I prepotenti
Il bacio del sole (Don Vesuvio)
Il bacio del sole (Don Vesuvio) è un film del 1958 diretto da Siro Marcellini.
Vedere Giuseppe Porelli e Il bacio del sole (Don Vesuvio)
Il fiore sotto gli occhi (film 1944)
Il fiore sotto gli occhi è un film del 1944 diretto da Guido Brignone.
Vedere Giuseppe Porelli e Il fiore sotto gli occhi (film 1944)
Il giudizio universale
Il giudizio universale è un film del 1961, diretto da Vittorio De Sica.
Vedere Giuseppe Porelli e Il giudizio universale
Il mio amico Benito
Il mio amico Benito è un film del 1962 diretto da Giorgio Bianchi.
Vedere Giuseppe Porelli e Il mio amico Benito
Il viaggio del signor Perrichon
Il viaggio del signor Perrichon è un film del 1943, diretto da Paolo Moffa.
Vedere Giuseppe Porelli e Il viaggio del signor Perrichon
Io t'ho incontrata a Napoli (film)
Io t'ho incontrata a Napoli è un film del 1946 diretto da Pietro Francisci. Il soggetto del film prende spunto dal successo avuto dalla canzone omonima (già interpretata da Alida Valli nel film La vita ricomincia, uscito alcuni mesi prima) composta da Hoagy Carmichael durante la sua permanenza a Napoli nel 1945, con parole dell'italoamericano John Forte e il testo italiano di Deani e Marcella Rivi.
Vedere Giuseppe Porelli e Io t'ho incontrata a Napoli (film)
Io, Amleto
Io, Amleto è un film del 1952 diretto da Giorgio Simonelli. Parodia dell'omonima tragedia di William Shakespeare, il suo insuccesso commerciale portò di lì a poco l'appena fondata "Macario Film" al fallimento.
Vedere Giuseppe Porelli e Io, Amleto
Irma Gramatica
Ebbe due sorelle, Emma e Anna, anche loro famose attrici.
Vedere Giuseppe Porelli e Irma Gramatica
Isa Pola
Fin dall'infanzia ebbe la passione per la recitazione e il cinema. Bella, fotogenica, formosa dal fascino intrigante e quasi perverso, la Pola, questo il nome d'arte che subito si scelse, esordì nel cinema muto nel 1927 nel film I martiri d'Italia di Silvio Laurenti Rosa dove apparve in un piccolo ruolo.
Vedere Giuseppe Porelli e Isa Pola
Ivo Perilli
Era il padre dell'attrice e doppiatrice Valeria Perilli, e del poeta e saggista Plinio Perilli, avuti dall'attrice Lia Corelli.
Vedere Giuseppe Porelli e Ivo Perilli
Jean Girault
Tra il 1960 e il 1982 diresse oltre trenta film, tra cui alcuni dei più famosi del comico Louis de Funès.. Malato di tubercolosi, morì per un attacco di cuore in ospedale a Parigi, dove era stato ricoverato alcuni giorni prima.
Vedere Giuseppe Porelli e Jean Girault
L'affare si complica (film 1942)
L'affare si complica è un film italiano del 1942 diretto da Pier Luigi Faraldo.
Vedere Giuseppe Porelli e L'affare si complica (film 1942)
L'Alfiere (miniserie televisiva)
L'Alfiere è una miniserie televisiva diretta da Anton Giulio Majano, prodotto dalla Rai e trasmessa nel 1956.
Vedere Giuseppe Porelli e L'Alfiere (miniserie televisiva)
L'amor mio non muore!
L'amor mio non muore! è un film del 1938 diretto da Giuseppe Amato, al debutto come regista.
Vedere Giuseppe Porelli e L'amor mio non muore!
L'incantevole nemica
L'incantevole nemica è un film del 1953 diretto da Claudio Gora.
Vedere Giuseppe Porelli e L'incantevole nemica
La casa del peccato (film 1938)
La casa del peccato è un film del 1938, diretto da Max Neufeld.
Vedere Giuseppe Porelli e La casa del peccato (film 1938)
La mazurka di papà
La mazurka di papà è un film del 1938 diretto da Oreste Biancoli. Il soggetto è tratto dalla rivista di Falconi e Biancoli Dura minga.
Vedere Giuseppe Porelli e La mazurka di papà
La peccatrice (film 1940)
La peccatrice è un film del 1940, diretto da Amleto Palermi, che ha fatto parte della selezione italiana alla Mostra di Venezia di quell'anno.
Vedere Giuseppe Porelli e La peccatrice (film 1940)
La telefonista
La telefonista è un film del 1932 diretto da Nunzio Malasomma.
Vedere Giuseppe Porelli e La telefonista
Lamberto Picasso
Nonostante fosse principalmente un attore teatrale, lavorò anche in numerose produzioni cinematografiche.
Vedere Giuseppe Porelli e Lamberto Picasso
Le ambiziose
Le ambiziose è un film italiano del 1961 diretto da Antonio Amendola.
Vedere Giuseppe Porelli e Le ambiziose
Le donne ci tengono assai
Le donne ci tengono assai è un film del 1959 diretto da Antonio Amendola.
Vedere Giuseppe Porelli e Le donne ci tengono assai
Le notti dei teddy boys
Le notti dei teddy boys è un film del 1959 diretto da Leopoldo Savona.
Vedere Giuseppe Porelli e Le notti dei teddy boys
Lea Padovani
Di padre vicentino e madre nativa di Tuscania (VT), Lea Padovani, contro il parere del padre, s'iscrisse all'Accademia nazionale d'arte drammatica di Roma che lasciò nel 1944 per debuttare come soubrette nella rivista Cantachiaro, di Garinei e Giovannini.
Vedere Giuseppe Porelli e Lea Padovani
Legge di sangue
Legge di sangue è un film del 1948 diretto da Luigi Capuano, qui al suo esordio come regista.
Vedere Giuseppe Porelli e Legge di sangue
Leopoldo Savona
Iniziò a lavorare nel mondo del cinema come aiuto regista di Giuseppe De Santis dal 1949 al 1957, e debuttò egli stesso alla regia nel 1955 con Il principe dalla maschera rossa.
Vedere Giuseppe Porelli e Leopoldo Savona
Liolà
Liolà è una commedia di Luigi Pirandello scritta in lingua siciliana nel 1916 durante la prima guerra mondiale, in un momento molto doloroso per la vita dell'autore: il figlio era detenuto in un campo di prigionieri di guerra e la moglie cadeva in sempre più frequenti crisi della sua malattia mentale.
Vedere Giuseppe Porelli e Liolà
Lo sconosciuto di San Marino
Lo sconosciuto di San Marino è un film del 1946 diretto da MichaĆ WaszyĆski.
Vedere Giuseppe Porelli e Lo sconosciuto di San Marino
Luciano Emmer
Realizzò numerosi film e alcuni tra i più importanti documentari d'arte italiani.
Vedere Giuseppe Porelli e Luciano Emmer
Luigi Capuano
Nato a Napoli nel 1904, frequentò l'Accademia Aeronautica di Pozzuoli, acquisendo il brevetto di pilota; partecipò alla seconda guerra mondiale nell'Aeronautica Militare, esperienza che influenzerà la sua futura attività di sceneggiatore e regista.
Vedere Giuseppe Porelli e Luigi Capuano
Luigi Pirandello
Per la sua produzione, i temi affrontati e l'innovazione del racconto teatrale è considerato tra i più importanti drammaturghi del XX secolo.
Vedere Giuseppe Porelli e Luigi Pirandello
Margherita Bagni
Figlia degli attori Ambrogio Bagni e Ines Cristina, inizia sin da piccola a frequentare i palcoscenici per poi entrare nella Compagnia di Ermete Zacconi (suo patrigno per essere divenuto il compagno di Ines Cristina).
Vedere Giuseppe Porelli e Margherita Bagni
Margherita fra i tre
Margherita fra i tre è un film del 1942 diretto da Ivo Perilli.
Vedere Giuseppe Porelli e Margherita fra i tre
Marino Girolami
Capostipite di una famiglia di cineasti, essendo fratello di Romolo Guerrieri e padre di Enzo G. Castellari, registi, nonché padre dell'attore Enio Girolami, Marino si iscrive alla Facoltà di Medicina, ma abbandona gli studi per intraprendere la carriera di pugile, che ha inizi alquanto promettenti e raggiunge il culmine.
Vedere Giuseppe Porelli e Marino Girolami
Mario Amendola
Nato a Recco, in provincia di Genova, da genitori romani, iniziò la sua carriera nel 1931 come scrittore di riviste di avanspettacolo, ottenendo grande successo alla fine degli anni trenta con le riviste di Macario e Wanda Osiris (tra i suoi titoli, Tutte donne, Febbre azzurra, Follie di Amleto, Le educande di San Babila, L'uomo si conquista la domenica).
Vedere Giuseppe Porelli e Mario Amendola
Mario Bonnard
Sin dai tempi del muto fu attivo in veste di attore, partecipando a numerosi film in ruoli brillanti e languidi e dando vita a un personaggio ricorrente, un tipo di dandy all'italiana che ispirerà a Ettore Petrolini la macchietta dell'amante latino Gastone.
Vedere Giuseppe Porelli e Mario Bonnard
Mario Camerini
Nato a Roma da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, iniziò a lavorare per il cinema dal 1913 come sceneggiatore.
Vedere Giuseppe Porelli e Mario Camerini
Mario Costa
Inizia a lavorare nel cinema negli anni venti occupandosi di varie attività collegate alla produzione, nel montaggio, nella sceneggiatura, nel doppiaggio e nella realizzazione di soggetti originali.
Vedere Giuseppe Porelli e Mario Costa
Mario Mattoli
Mario Mattoli era discendente diretto di Agostino Mattoli, medico chirurgo omeopata e patriota italiano del XIX sec., aderente alla Repubblica Romana.
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Mario Monicelli
Tra i più celebri registi italiani della sua epoca. Insieme a Dino Risi, Luigi Comencini, Pietro Germi e Ettore Scola, fu uno dei massimi esponenti della commedia all'italiana, che contribuì a rendere nota anche all'estero con film come Guardie e ladri, I soliti ignoti, La grande guerra, L'armata Brancaleone e Amici miei.
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Mario Soldati
Mario Soldati nasce in via Ospedale 20 (oggi via Giolitti), a Torino, figlio di Umberto e Barbara Bargilli. Nel 1912 inizia gli studi all'Istituto Sociale dei Gesuiti, dove rimane fino alla terza liceo classico.
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Maurizio, Peppino e le indossatrici
Maurizio, Peppino e le indossatrici è un film del 1961, diretto da Filippo Walter Ratti.
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Max Neufeld
In gioventù seguì i corsi di recitazione nella scuola di teatro viennese aspirando a diventare un attore, ma, ben presto, cambiò idea e si avvicinò agli studi di sceneggiatura e regia; nel 1925 iniziò a dirigere i primi film muti, seguendo lo stile della commedia spensierata viennese del periodo.
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Mi vedrai tornare
Mi vedrai tornare è un film del 1966 diretto da Ettore Maria Fizzarotti. Fa parte del filone dei cosiddetti film musicarelli.
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MichaĆ WaszyĆski
Nato a Kovel quando la città faceva parte dell'Impero russo della Polonia (oggi appartiene all'Ucraina) con il nome vero Mosze Waks, di famiglia ebraica benestante (il padre era un fabbro mentre la madre, Cecylia Flesz, era una commerciante di pollame).
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Miseria e nobiltà (film 1954)
Miseria e nobiltà è un film del 1954 diretto da Mario Mattoli, tratto dall'omonima opera teatrale (1888) di Eduardo Scarpetta.
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Napoli che non muore
Napoli che non muore è un film del 1939 diretto da Amleto Palermi.
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Napoli d'altri tempi
Napoli d'altri tempi è un film del 1938 diretto da Amleto Palermi. Il film è stato girato negli studi di Cinecittà.
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Noi duri
Noi duri è un film del 1960 diretto da Camillo Mastrocinque. È l'ultimo film interpretato da Fred Buscaglione, che morì all'alba del 3 febbraio 1960 in un incidente stradale.
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Non canto più
Non canto più è un film del 1945, diretto da Riccardo Freda.
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Non ti conosco più
Non ti conosco più è un film del 1936 diretto da Nunzio Malasomma tratto da un testo teatrale di Aldo De Benedetti. Dalla stessa opera è stato tratto nel 1980 il film Non ti conosco più amore con Monica Vitti, Johnny Dorelli e Gigi Proietti.
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Nunzio Malasomma
Dopo la laurea in ingegneria, lavorò come giornalista e nel 1920, insieme a Luciano Doria, fondò "Fortunio", una rivista di cinema e teatro.
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Oggi sposi (film 1934)
Oggi sposi è un film del 1934 diretto da Guido Brignone.
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Oreste Biancoli
Nato a Bologna, dove si laureò in Giurisprudenza, iniziò a lavorare come giornalista e commediografo, trasferendosi a Roma alla fine degli anni venti per collaborare alle sceneggiature di alcuni film.
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Paolo Moffa
Attivo nel cinema a partire dal 1934 come segretario di edizione (Amore, Amo te sola, Come le foglie, La gondola delle chimere), si dedica in seguito al montaggio, ma soprattutto al “mestiere” di aiuto regista, che lo impegna fino al 1958.
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Paolo William Tamburella
Nato a Cleveland negli Stati Uniti d'America da una famiglia siciliana di Leonforte possidente di miniere di zolfo ad Enna, si trasferì con suo padre Silvestro Tamburella a Cleveland presso una comunità italiana; lì Silvestro fonda il primo giornale per italoamericani e diventò professore di letteratura italiana.
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Parigi è sempre Parigi
Parigi è sempre Parigi è un film del 1951 diretto da Luciano Emmer. Presentato alla Mostra di Venezia 1951.
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Pier Luigi Faraldo
Assistente regista, tra il 1937 e il 1941, di cinque film, fa il suo esordio dietro la macchina da presa nel 1939 con Uragano ai tropici, in collaborazione con Gino Talamo.
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Pietro Francisci
Laureato in Giurisprudenza, a cavallo fra gli anni trenta e quaranta realizzò una serie di documentari e cortometraggi talvolta notevoli, che gli valsero premi e riconoscimenti anche all'estero.
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Primo amore (film 1941)
Primo amore è un film del 1941 diretto da Carmine Gallone.
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Radio (mass media)
La radio è il mezzo con cui avviene la trasmissione di contenuti sonori forniti in tempo reale da più utenti situati in una o più aree geografiche (predisposte da apposite reti di telecomunicazione) e dotati di specifici apparecchi elettronici ed, eventualmente, specifici impianti di telecomunicazione.
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Raffaello Matarazzo
Nato a Roma da una famiglia di origini napoletane resta ben presto, con i suoi due fratelli, orfano di padre morto nella Grande GuerraAprà, Capolavori di massa in Neorealismo di appendice, cit.
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Rai 1
Rai 1 è il primo canale televisivo della Rai, l'azienda pubblica italiana concessionaria in esclusiva del servizio pubblico radiotelevisivo italiano.
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Retroscena (film 1939)
Retroscena è un film del 1939, diretto da Alessandro Blasetti.
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Riccardo Freda
A Freda spetta il primato del primo film dell'orrore italiano, con I vampiri (1957).
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Rinaldo in campo
Rinaldo in campo è una commedia musicale di Garinei e Giovannini andata in scena per la prima volta al teatro Alfieri di Torino il 12 settembre 1961, in concomitanza con i festeggiamenti di Italia '61 che, in quell'anno, si svolsero nella stessa città per il centenario dell'Unità d'Italia.
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Roberto Bianchi Montero
Inizia da giovane a recitare in piccole compagnie teatrali, sino ad essere scritturato da Ettore Petrolini, con cui recita soprattutto in parti di giovane attore per quattro anni.
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Sambo (film)
Sambo è un film italiano di genere commedia del 1950, diretto da Paolo William Tamburella.
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Scandalo per bene
Scandalo per bene è un film del 1940 diretto da Esodo Pratelli.
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Scaramouche (miniserie televisiva)
Scaramouche è uno sceneggiato televisivo in costume ambientato nel XVII secolo.
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Senza veli (film)
Senza veli è un film di co-produzione italiana e tedesca di genere sentimentale del 1952, diretto da Carmine Gallone e Arthur Maria Rabenalt.
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Sergio Tofano
Considerato ottimo, geniale attore del teatro e del cinema italiano, nella sua lunga carriera fece seguire all'attività di attore e regista quella di scrittore; artista poliedrico, come fumettista è il creatore del personaggio del Signor Bonaventura, pubblicato per la prima volta nel 1917 sul Corriere dei Piccoli e destinato a notevole successo, oggetto di trasposizioni teatrali e cinematografiche.
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Siamo tutti inquilini
Siamo tutti inquilini è un film del 1953 diretto da Mario Mattoli.
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Spalla (attore)
Spalla è un termine gergale del mondo dello spettacolo, in particolare di quello del teatro, che definisce un attore, spesso con funzioni di coprotagonista, che accompagna e porge le battute al personaggio principale, dando così colore e rilievo alla scena rappresentata.
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Stasera mi butto
Stasera mi butto è un film del 1967 diretto da Ettore Maria Fizzarotti.
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Stazione Termini (film)
Stazione Termini è un film del 1953 diretto da Vittorio De Sica, frutto di una coproduzione italo-statunitense. Nella versione inglese il film è conosciuto con il titolo Indiscretion on an American Wife.
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Stefano Sibaldi
Esordì sulle scene nel 1928 con la compagnia diretta da Palmarini, per poi recitare come primattore con Sem Benelli (1930). Si avvicinò presto alla radio; fra le prime interpretazioni radiofoniche si ricordano Una parte difficile di Roma (1935), L'antenato di Veneziani (1935), il radiodramma Chi va là? di Galvano (1936) e La prima cornetta di Fornelli (1936), tutti per la regia di Alberto Casella, dal 1937 inizia la sua attività nel mondo del doppiaggio cinematografico.
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T'amerò sempre (film 1943)
T'amerò sempre è un film del 1943 diretto da Mario Camerini.
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Ti conosco, mascherina!
Ti conosco, mascherina! è un film del 1943 diretto da Eduardo De Filippo.
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Toni Ucci
Iniziò a recitare nell'avanspettacolo per poi approdare alla commedia musicale, come in Rugantino (dove sostituì Nino Manfredi, sia nelle rappresentazioni italiane che nella successiva in Argentina), nel Delia Scala Show affiancando la protagonista con Enzo Garinei e Carletto Sposito e al cabaret, nel Puff di Lando Fiorini.
Vedere Giuseppe Porelli e Toni Ucci
Trappola d'amore (film 1940)
Trappola d'amore è un film del 1940 diretto da Raffaello Matarazzo. Il soggetto è tratto dalla commedia Dicky scritta nel 1923 da Paul Armont, Marcel Gerbidon e Jean Manoussi.
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Turbine (film)
Turbine è un film del 1941 diretto da Camillo Mastrocinque.
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Uberto Palmarini
Inizia a recitare all'inizio del Novecento venendo scritturato da svariate compagnie. Nel corso dei primi anni della sua carriera conosce sul palcoscenico l'attrice Mercedes Brignone che sposa nel 1903 - era pertanto cognato del regista Guido Brignone e zio dell'attrice Lilla Brignone - Riesce, nel 1919, a costituire una compagnia propria: la Palmarini-Campa nella quale recitarono attori di notevole calibro come Antonio Gandusio, Giuseppe Porelli, Franca Dominici, Sarah Ferrati, Anna Carena e Stefano Sibaldi.
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Umberto Benedetto
Si calcola che abbia realizzato più di regie, tra rappresentazioni visive e lavori per emittenza radio.
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Una ragazza a Saint-Tropez
Una ragazza a Saint-Tropez (Le Gendarme de Saint-Tropez) è un film del 1964 diretto da Jean Girault. È stato il primo grande successo dell'attore Louis de Funès, che interpretò il maresciallo Ludovic Cruchot della Gendarmerie nationale nella fortunata serie de I Gendarmi di Saint-Tropez.
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Vacanze a Ischia
Vacanze a Ischia è un film del 1957, diretto da Mario Camerini.
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Vittorio De Sica
Tra i cineasti più influenti della storia del cinema, è stato inoltre attore di teatro e documentarista. È considerato uno dei padri del neorealismo e uno dei maggiori registi e interpreti della commedia all'italiana.
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Vittorio Sala
Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza, si iscrive al corso di regia presso il Centro Sperimentale di Cinematografia, di Roma, continuando anche l'attività di giornalista e critico nelle pagine degli spettacoli del quotidiano Il Popolo.
Vedere Giuseppe Porelli e Vittorio Sala
30 secondi d'amore
30 secondi d'amore è un film del 1936 diretto da Mario Bonnard.
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