Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
UscenteArrivo
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Idillio barocco

Indice Idillio barocco

L'idillio barocco è un genere tipicamente marinista, ispirato all'antico genere pastorale (idillio) e consistente in un componimento normalmente di alcune centinaia di versi "a selva" (cioè di endecasillabi e settenari sciolti alternantisi senza vincolo di schema) di tipo patetico-descrittivo e prevalentemente (ma non solo) pastorale: infatti l'idillio fu impiegato dai marinisti anche a fini encomiastico-celebrativi.

Indice

  1. 24 relazioni: Barocco, Cesare Orsini, Claudio Achillini, Endecasillabo, Facciotti, Francesco Belli, Francesco Pona, Fulvio Testi, Gabriele Zinani, Giovan Battista Marino, Giovanni Argoli, Giovanni Battista Ciotti, Girolamo Preti, Idillio, Leonardo Quirini, Ludovico Della Chiesa, Marcello Giovanetti, Marinismo, Mario Fiorentini, Ridolfo Campeggi, Scipione Errico, Settenario, Tommaso Aversa, Tommaso Stigliani.

Barocco

Il Barocco è un movimento estetico, ideologico e culturale sorto in Italia tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo, e dall'Italia propagatosi in tutta Europa nel mondo delle arti, della letteratura, della musica, e in numerosi altri ambiti, fino alla metà del XVIII secolo.

Vedere Idillio barocco e Barocco

Cesare Orsini

Rimasto orfano da bambino, Cesare fu allevato a Ponzano Superiore da uno zio ecclesiastico, che gli diede una solida educazione umanistica.

Vedere Idillio barocco e Cesare Orsini

Claudio Achillini

Ritenuto uno dei personaggi più in vista dopo Giovan Battista Marino (del quale si professò grande amico ed estimatore), Claudio Achillini ebbe una vita tutt'altro che segnata dalle traversie: docente di diritto il più celebrato degli Studi di Bologna, Ferrara, Parma, notissimo e ammiratissimo in tutta Italia, subì anche lui, col mutare del gusto a partire dagli anni ottanta del XVII secolo, un progressivo e inesorabile ridimensionamento.

Vedere Idillio barocco e Claudio Achillini

Endecasillabo

Nella metrica italiana, lendecasillabo (pp) è il verso in cui l'ultimo accento, tonico e ritmico, cade obbligatoriamente sulla decima sillaba.

Vedere Idillio barocco e Endecasillabo

Facciotti

I Facciotti (o Facciotto, come indifferentemente usato nelle edizioni dell'epoca) furono una famiglia di stampatori del Rinascimento italiano, attiva a Roma tra la fine del XVI e la prima metà del XVII secolo.

Vedere Idillio barocco e Facciotti

Francesco Belli

Cresce calcisticamente nel DLF Firenze Calcio per poi passare al settore giovanile della; viene acquistato nell'agosto del 2012 dalla.

Vedere Idillio barocco e Francesco Belli

Francesco Pona

Nella sua carriera sperimenta generi letterari diversi, spaziando dalle commedie e dalle tragedie alla storia, anche valendosi dei suoi studi medicina e anatomia, tanto che nel 1631 pubblica Il gran contagio di Verona come relazione della peste del 1630.

Vedere Idillio barocco e Francesco Pona

Fulvio Testi

Annoverato fra i principali esponenti della letteratura barocca del Seicento, fu al servizio del duca d'Este a Modena, ricoprendo anche alti incarichi, tra i quali quello di governatore della Garfagnana.

Vedere Idillio barocco e Fulvio Testi

Gabriele Zinani

È stato uno primi dei rappresentanti della poesia barocca e del movimento artistico e letterario del marinismo. Insieme a Giambattista Marino è stato uno degli iniziatori del genere letterario chiamato idillio barocco.

Vedere Idillio barocco e Gabriele Zinani

Giovan Battista Marino

È considerato il fondatore della poesia barocca, nonché il suo massimo esponente italiano. La sua influenza sulla letteratura italiana ed europea del Seicento fu immensa.

Vedere Idillio barocco e Giovan Battista Marino

Giovanni Argoli

Figlio di Andrea Argoli fu buon poeta latino e volgare, autore di opere erudite, elegie e idilli. La sua opera maggiore è il poema mitologico in dodici canti, L'Endimione, (Terni 1626), opera barocca sul modello dellAdone di Giovan Battista Marino.

Vedere Idillio barocco e Giovanni Argoli

Giovanni Battista Ciotti

Nato a Siena, Ciotti si trasferì giovanissimo a Venezia dove frequentò l'ambiente dei tipografi e dei librai. Cominciò a stampare in proprio nel 1583.

Vedere Idillio barocco e Giovanni Battista Ciotti

Girolamo Preti

Interruppe gli studi all'Università di Bologna e si mise al servizio del cardinale Carlo Emmanuele Pio di Savoia e poi di Carlo Gesualdo principe di Venosa.

Vedere Idillio barocco e Girolamo Preti

Idillio

L'idillio è un componimento poetico di brevi dimensioni, con spiccate caratteristiche soggettive. Il nome deriva dal greco antico, diminutivo di.

Vedere Idillio barocco e Idillio

Leonardo Quirini

Di antico e aristocratico casato veneziano, nacque sul finire del Cinquecento, dal patrizio Matteo. Studiò presso i padri Somaschi e fu accademico degli Incogniti.

Vedere Idillio barocco e Leonardo Quirini

Ludovico Della Chiesa

Figlio di Agostino Francesco e da Anna d'Aubry, conte di Isasca e di Cervignasco, viene considerato il fondatore della moderna storiografia sabauda.

Vedere Idillio barocco e Ludovico Della Chiesa

Marcello Giovanetti

Poeta di gusto barocco, seguace del marinismo. Oltre a comporre numerose liriche, pubblicate nell'opera Sonetti, canzoni e madrigali (1622), scrisse una favola pastorale, intitolata Cilla (1626) stampata nel 1636 dal tipografo Giovan Battista Russo a Monteleone, l'odierna Vibo Valentia (fu il primo libro della storia della città).

Vedere Idillio barocco e Marcello Giovanetti

Marinismo

Il marinismo fu uno stile di letteratura barocca usato in poesia e nel dramma in versi, che si caratterizzava per una tendenza all'arguzia e all'ornato.

Vedere Idillio barocco e Marinismo

Mario Fiorentini

Mario nacque a Roma nel 1918 da Maria Moscatelli e da Pacifico Fiorentini. La madre, di religione cattolica, si trasferì a Roma da Cittaducale in cerca di lavoro, come molte altre giovani all'epoca; il padre era invece di religione ebraica, di professione ragioniere e curatore fallimentare.

Vedere Idillio barocco e Mario Fiorentini

Ridolfo Campeggi

Di nobile origine, il padre Baldassarre era conte, nacque a Bologna nel 1565. Pur disponendo di scarse notizie riguardo alla sua giovinezza e formazione culturale, possiamo ritenere che abbia ricevuto una buona istruzione giudicando la preparazione che dimostra nelle letteratura classica e in quella volgare.

Vedere Idillio barocco e Ridolfo Campeggi

Scipione Errico

Scipione Errico nacque nel 1592 a Messina: il padre (nobile napoletano) e la madre muoiono quando Scipione è ancora in tenera età: Rimasto orfano si dedica agli studi ecclesiastici, ottenendo la laurea in Teologia.

Vedere Idillio barocco e Scipione Errico

Settenario

Il settenario, nella metrica italiana, è un verso nel quale l'accento forte (ritmico) principale si trova sulla sesta sillaba metrica: quindi, se l'ultima parola è piana comprende sette sillabe effettive, mentre se è tronca o sdrucciola ne ha rispettivamente sei oppure otto.

Vedere Idillio barocco e Settenario

Tommaso Aversa

Discepolo di Ortensio Scammacca, coltivò lo studio dei classici. Discreto traduttore di Virgilio, lo si ricorda soprattutto per alcune commedie in cui mise alla berlina debolezze e difetti della Palermo dell'epoca.

Vedere Idillio barocco e Tommaso Aversa

Tommaso Stigliani

Nato a Matera il 28 giugno 1573,Pelosi Marco, Aggiornamenti biografici su Tommaso Stigliani, in: «Mathera. Rivista trimestrale di storia e cultura del territorio», anno V (2021), n. 17, pp.

Vedere Idillio barocco e Tommaso Stigliani