Indice
43 relazioni: Adalberto Maria Merli, Angelo Schiavio, Attilio Ferraris, Benito Mussolini, Calciatore, Caso Allemandi, Claudio Amendola, Claudio Botosso, Commissario tecnico, Coppa Jules Rimet, Erico Menczer, Felice Borel, Fiction televisiva, Filippo Trecca, Filmografia sul calcio, Finale del campionato mondiale di calcio 1934, Fulvio Bernardini, Gianpiero Combi, Giorgio Vaccaro, Giorgio Vignali, Giuseppe Meazza, Italia, Lingua italiana, Lino Cascioli, Luigi Allemandi, Massimo Bonetti, Matteo Bellina, Mike Nichols, Nancy Brilli, Nazionale di calcio dell'Italia, Prima guerra mondiale, Rai, Rai 1, Raimundo Orsi, Stephen Hopkins, Storia del fascismo italiano, Sydne Rome, Telegramma, Televisión Española, Umberto Caligaris, Vittorio Bonicelli, Vittorio De Sisti, Vittorio Pozzo.
Adalberto Maria Merli
Si è fatto conoscere per il suo lavoro in vari sceneggiati e miniserie televisive, fra cui La freccia nera, Le terre del Sacramento, E le stelle stanno a guardare, Il fascino dell'insolito, La piovra 3, Maria Montessori - Una vita per i bambini, Rebecca, la prima moglie.
Vedere Il colore della vittoria e Adalberto Maria Merli
Angelo Schiavio
Schiavio fece il suo esordio nel calcio giocato con i colori biancoblù della S.G. Fortitudo Bologna, la sezione calcio della omonima polisportiva bolognese, squadra con cui disputò il campionato di Promozione 1921-1922.
Vedere Il colore della vittoria e Angelo Schiavio
Attilio Ferraris
Era nativo del Rione Borgo, cresciuto in una numerosa famiglia di otto figli: 4 maschi e 4 femmine. Il padre Secondo era di origine piemontese e aveva in gestione una bottega di bambole nei pressi di via Cola di Rienzo.
Vedere Il colore della vittoria e Attilio Ferraris
Benito Mussolini
Fondatore del fascismo, fu presidente del Consiglio del Regno d'Italia dal 31 ottobre 1922 al 25 luglio 1943. Nel gennaio 1925 assunse poteri dittatoriali, instaurando un regime totalitario, e dal dicembre dello stesso anno acquisì il titolo di capo del governo primo ministro segretario di Stato.
Vedere Il colore della vittoria e Benito Mussolini
Calciatore
Il calciatore è un atleta che pratica lo sport del calcio.
Vedere Il colore della vittoria e Calciatore
Caso Allemandi
Il caso Allemandi è stato uno dei principali scandali della storia del calcio italiano, nonché uno dei primi in ordine di tempo, essendo avvenuto nel periodo antecedente all'istituzione della Serie A a "girone unico" (1929).
Vedere Il colore della vittoria e Caso Allemandi
Claudio Amendola
È il figlio dell'attore e doppiatore Ferruccio Amendola, nato a Torino ma di origini romane, e Rita Savagnone, nata a Roma ma di origini siciliane e pugliesi; è inoltre padre della doppiatrice Alessia Amendola e pronipote del regista Mario Amendola.
Vedere Il colore della vittoria e Claudio Amendola
Claudio Botosso
Nato a Biella, a 18 anni si trasferisce a Roma, dove prende lezioni di recitazione all'Accademia Sharoff e lezioni di mimo con Angelo Corti.
Vedere Il colore della vittoria e Claudio Botosso
Commissario tecnico
Il commissario tecnico, spesso abbreviato con l'acronimo CT, è l'allenatore di una nazionale sportiva; viene nominato dalla federazione che gestisce e regolamenta la pratica dello sport in questione nello stato in questione.
Vedere Il colore della vittoria e Commissario tecnico
Coppa Jules Rimet
La Coppa del mondo Jules Rimet fu il premio assegnato alla squadra nazionale vincitrice del campionato mondiale di calcio tra il 1930 e il 1970.
Vedere Il colore della vittoria e Coppa Jules Rimet
Erico Menczer
Nato come Eric Menczer da una benestante famiglia ebraica per parte paterna, dopo la fine della seconda guerra mondiale assieme ai genitori abbandona Fiume e si trasferisce prima a Padova, poi a Genova e infine arriva a Roma nel 1951, dove segue la sua passione per la fotografia ed il cinema.
Vedere Il colore della vittoria e Erico Menczer
Felice Borel
Soprannominato Farfallino, era figlio di Ernesto e fratello minore di Aldo Giuseppe, anche loro calciatori; per distinguerlo da quest'ultimo, negli almanacchi calcistici viene segnalato come Borel II.
Vedere Il colore della vittoria e Felice Borel
Fiction televisiva
Uno sceneggiato televisivo, anche noto come fiction o telefilm, è un programma televisivo caratterizzato dalla narrazione di eventi di fantasia.
Vedere Il colore della vittoria e Fiction televisiva
Filippo Trecca
In alcune pubblicazioni tra il 1978 e il 1979 ha utilizzato lo pseudonimo "Aquarium Sounds".
Vedere Il colore della vittoria e Filippo Trecca
Filmografia sul calcio
Il cinema e il calcio intrattengono i rapporti fin da un film muto inglese del 1911, Harry the Footballer di soli 11 minuti, che fu di fatto la prima rappresentazione cinematografica di questo sport.
Vedere Il colore della vittoria e Filmografia sul calcio
Finale del campionato mondiale di calcio 1934
La finale del campionato mondiale di calcio 1934 fu l'incontro di calcio decisivo per l'assegnazione del. Fu disputata il 10 giugno 1934 allo Stadio Nazionale (all'epoca ribattezzato "Stadio del Partito Nazionale Fascista") di Roma e vide la vittoria della Nazionale italiana su quella cecoslovacca, con il punteggio finale di 2-1, maturato nel corso del primo tempo supplementare.
Vedere Il colore della vittoria e Finale del campionato mondiale di calcio 1934
Fulvio Bernardini
Nacque il 28 dicembre 1905, ma la nascita fu registrata all'anagrafe il 1º gennaio 1906. Soprannominato dai tifosi Fuffo, Professore o Dottore (era laureato in Scienze economiche), fu anche il primo giocatore militante in Lega Sud ad essere convocato in Nazionale.
Vedere Il colore della vittoria e Fulvio Bernardini
Gianpiero Combi
Insieme a Ricardo Zamora e František Plánička è ritenuto, sia dal giornalismo sia dalla storiografia sportiva, il miglior estremo difensore dell'anteguerra nonché uno dei più forti portieri europei del XX secolo (16º classificato nella graduatoria stilata dall'IFFHS).
Vedere Il colore della vittoria e Gianpiero Combi
Giorgio Vaccaro
Ufficiale Generale dell'Esercito Italiano nonché membro del Partito Nazionale Fascista (PNF), è ritenuto il dirigente più vittorioso nella storia del calcio italiano in virtù dei due titoli mondiali e della medaglia d'oro olimpica vinte dalla Nazionale di calcio dell'Italia tra 1934 e 1938, durante la sua gestione presidenziale.
Vedere Il colore della vittoria e Giorgio Vaccaro
Giorgio Vignali
Debutta nel mondo dello spettacolo come autore nel 1978 con una commedia dal titolo Cercarsi. Inizia la carriera di attore nel 1980 interpretando commedie come Operazione di Stefano Reali e The toilet di LeRoi Jones, con la collaborazione di Andrea Pazienza.
Vedere Il colore della vittoria e Giorgio Vignali
Giuseppe Meazza
Considerato da alcuni esperti il più grande calciatore italiano di tutti i tempi nonché tra i migliori in assoluto, occupa la 37ª posizione nella speciale classifica dei migliori calciatori del XX secolo pubblicata dalla rivista World Soccer e la 21ª posizione nell'omonima lista stilata dall'IFFHS.
Vedere Il colore della vittoria e Giuseppe Meazza
Italia
LItalia (AFI), ufficialmente Repubblica Italiana, è uno Stato membro dell'Unione europea, situato nell'Europa meridionale e occidentale, il cui territorio coincide in gran parte con l'omonima regione geografica.
Vedere Il colore della vittoria e Italia
Lingua italiana
Litaliano è una lingua romanza parlata principalmente in Italia. Per ragioni storiche e geografiche, l'italiano è la lingua romanza meno divergente dal latino (complessivamente a pari merito, anche se in parametri diversi, con la lingua sarda).
Vedere Il colore della vittoria e Lingua italiana
Lino Cascioli
Storico inviato de Il Messaggero, è ricordato per essere stato tra i principali giornalisti sportivi italiani dagli anni ’80 fino alla sua scomparsa.
Vedere Il colore della vittoria e Lino Cascioli
Luigi Allemandi
Si laureò campione del mondo con la Nazionale italiana nel 1934.
Vedere Il colore della vittoria e Luigi Allemandi
Massimo Bonetti
Tra le sue interpretazioni, ricordiamo Storia d'amore e d'amicizia (1982) La piovra (1984), nel ruolo del commissario Leo De Maria, il film Kaos di Paolo e Vittorio Taviani, il film Le vie del Signore sono finite (1987) come coprotagonista accanto a Massimo Troisi, il film Giovanni Falcone (1993), in cui recita nel ruolo di Ninni Cassarà, la serie tv di Rai 3 La squadra, dove dal 2000 al 2007 interpreta da protagonista il ruolo dell'ispettore di polizia Pietro Guerra (morto nell'ultima puntata della serie, andata in onda il 5 dicembre 2007), i film Concorso di colpa (2005), regia di Claudio Fragasso, Per non dimenticarti (2006), regia di Mariantonia Avati, e Il lupo (2007), dove interpreta il protagonista Luciano Liboni, regia di Stefano Calvagna.
Vedere Il colore della vittoria e Massimo Bonetti
Matteo Bellina
Matteo Bellina è nato a Milano nel 1979. Ha iniziato a lavorare nel mondo della pubblicità a soli cinque anni. Nel 1987 gli è stato affidato il suo ruolo più famoso, quello di protagonista della miniserie televisiva Un bambino di nome Gesù, diretta da Franco Rossi.
Vedere Il colore della vittoria e Matteo Bellina
Mike Nichols
Di origini ebraiche, era figlio di un intellettuale russo, Pavel Peschkowsky, che conosceva Vladimir Vladimirovič Nabokov e Boris Pasternak, e di Brigitte Landauer.
Vedere Il colore della vittoria e Mike Nichols
Nancy Brilli
Orfana di madre all'età di 10 anni, compagna di classe di scuola superiore (Istituto Statale d'Arte Roma 1) di Vittoria Squitieri, figlia del regista Pasquale Squitieri, viene presentata da Vittoria al padre che la fa debuttare nel 1984 interpretando il ruolo di Miriam Petacci da giovane nel film Claretta, in cui ha la possibilità di recitare assieme a Claudia Cardinale, sempre con Squitieri, bissa l'anno successivo con un importante ruolo nella miniserie TV Naso di cane.
Vedere Il colore della vittoria e Nancy Brilli
Nazionale di calcio dell'Italia
La nazionale di calcio dell'Italia (ufficialmente Nazionale A) è la rappresentativa calcistica maschile dell'Italia. Posta sotto l'egida della Federazione Italiana Giuoco Calcio, rappresenta l'Italia nelle varie competizioni ufficiali e amichevoli riservate alle nazionali di calcio.
Vedere Il colore della vittoria e Nazionale di calcio dell'Italia
Prima guerra mondiale
La prima guerra mondiale fu un conflitto che coinvolse le principali potenze e molte di quelle minori tra il 28 luglio 1914 e l'11 novembre 1918.
Vedere Il colore della vittoria e Prima guerra mondiale
Rai
Rai − Radiotelevisione italiana S.p.A., conosciuta come Rai, è la società concessionaria in esclusiva del servizio pubblico radiofonico e televisivo in Italia.
Vedere Il colore della vittoria e Rai
Rai 1
Rai 1 è il primo canale televisivo della Rai, l'azienda pubblica italiana concessionaria in esclusiva del servizio pubblico radiotelevisivo italiano.
Vedere Il colore della vittoria e Rai 1
Raimundo Orsi
In Italia fu conosciuto anche come Raimondo Orsi.
Vedere Il colore della vittoria e Raimundo Orsi
Stephen Hopkins
Hopkins, che ha esordito con il film australiano Giochi pericolosi nel 1987, oltre a girare film di successo come Lost in Space - Perduti nello spazio, Under Suspicion, Tu chiamami Peter, I segni del male e Race - Il colore della vittoria, è diventato anche un produttore televisivo di successo.
Vedere Il colore della vittoria e Stephen Hopkins
Storia del fascismo italiano
La storia del fascismo italiano prende avvio alla fine del 1914 con la fondazione, da parte del giornalista Benito Mussolini, del movimento dei Fasci d'azione rivoluzionaria, in seno ad un movimento interventista nella prima guerra mondiale.
Vedere Il colore della vittoria e Storia del fascismo italiano
Sydne Rome
Esordisce al cinema nel 1969 a soli 17 anni, nella commedia inglese Alcune ragazze lo fanno per la regia di Ralph Thomas. Personaggio poliedrico e poliglotta, è una delle poche attrici in Europa che abbia lavorato con successo e con padronanza della lingua in numerosi paesi, dall'Italia alla Germania, dalla Francia alla Gran Bretagna.
Vedere Il colore della vittoria e Sydne Rome
Telegramma
Il telegramma, talvolta chiamato anche radiotelegramma o marconigramma se inviato tramite un radiotelegrafo, è un sistema di comunicazione inventato nel 1844.
Vedere Il colore della vittoria e Telegramma
Televisión Española
La Televisión Española (TVE) è l'azienda pubblica televisiva operante in Spagna, parte di RTVE. Essa è sostenuta economicamente dalle sovvenzioni governative e da altre fonti come la vendita di programmi all'estero, poiché in Spagna ormai da decenni è stato abolito il canone televisivo a causa dell'alta evasione, e dal 2010 non trasmette spot.
Vedere Il colore della vittoria e Televisión Española
Umberto Caligaris
Legò la sua attività calcistica principalmente a due squadre: e, ottenendo con quest'ultima i suoi principali successi durante i suoi 8 anni di militanza a cavallo degli anni 20 e 30 del XX secolo.
Vedere Il colore della vittoria e Umberto Caligaris
Vittorio Bonicelli
Nasce in Abruzzo, ma trascorre l'infanzia e la giovinezza con i genitori a Cesena. Dopo essersi laureato in Giurisprudenza si trasferisce a Milano dove inizia a lavorare come critico teatrale e cinematografico dapprima all' Avanti!, e dal 1950 al quotidiano Il Tempo dove rimane fino al 1960.
Vedere Il colore della vittoria e Vittorio Bonicelli
Vittorio De Sisti
Vittorio De Sisti inizia la propria carriera registica nel 1965 in qualità di aiuto regista dopo essersi diplomato al Centro sperimentale di cinematografia di Roma; inizia la carriera di regista intorno alla fine degli anni sessanta specializzandosi nel genere della commedia sexy all'italiana.
Vedere Il colore della vittoria e Vittorio De Sisti
Vittorio Pozzo
Fino al 2022 ha detenuto il record di imbattibilità per un allenatore ai Mondiali (8 vittorie e 1 pareggio).
Vedere Il colore della vittoria e Vittorio Pozzo