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La figlia del capitano (miniserie televisiva 1965)

Indice La figlia del capitano (miniserie televisiva 1965)

La figlia del capitano è uno sceneggiato televisivo Rai del 1965 diretto da Leonardo Cortese, su sceneggiatura dello stesso Cortese e di Fulvio Palmieri.

Indice

  1. 47 relazioni: Aldo Barberito, Aldo Giuffré, Aldo Rendine, Aleksandr Sergeevič Puškin, Amedeo Nazzari, Andrea Camilleri, Andrea Checchi, Centro di produzione Rai di Napoli, Colossal, Corrado Annicelli, Elena Da Venezia, Enciclopedia della televisione, Ennio Balbo, Evi Maltagliati, Fiction televisiva, Film, Franco Scandurra, Fulvio Palmieri, Germano Longo, Gianni Marzocchi, Giulia Mafai, La figlia del capitano, La figlia del capitano (film 1947), Leonardo Cortese, Lilla Brignone, Lingua italiana, Lucilla Morlacchi, Manlio Busoni, Mara Berni, Mario Camerini, Mario Maranzana, Michele Malaspina, Nicola Rubertelli, Orazio Orlando, Piero Piccioni, Presbitero, Prima serata, Radiocorriere TV, Rai, Rai 2, Renato Chiantoni, Romanzo, Sceneggiatura, Tino Schirinzi, Umberto Orsini, Vittoria Di Silverio, Vittorio Sanipoli.

Aldo Barberito

Ha interpretato, tra gli anni sessanta e settanta, film soprattutto di genere poliziottesco come Sette orchidee macchiate di rosso di Umberto Lenzi (1971), Il caso Mattei di Francesco Rosi (1972, nel ruolo del giornalista Mauro De Mauro dove venne doppiato da Mariano Rigillo), L'onorata famiglia - Uccidere è cosa nostra di Tonino Ricci (1973), Roma a mano armata di Umberto Lenzi (1976), Italia a mano armata di Marino Girolami (1976) e La banda del trucido di Stelvio Massi (1977).

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Aldo Giuffré

È stato anche regista, drammaturgo e scrittore. Ha scritto quattro romanzi ed è noto al grande pubblico anche per il suo sodalizio artistico con il fratello Carlo.

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Aldo Rendine

Laureato in lettere, ufficiale di complemento e poi partigiano dal 1943, dopo la liberazione di Roma fondò la "Libera Accademia di Teatro" (poi Accademia Sharoff) alla cui direzione venne chiamato il suo maestro Pietro Sharoff, sotto la cui guida fin dal 1946 recitò in spettacoli allestiti per il Teatro Eliseo di Roma.

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Aleksandr Sergeevič Puškin

In filologia egli è considerato il fondatore della lingua letteraria russa contemporanea e le sue opere, tra le migliori manifestazioni del romanticismo russo, hanno ispirato numerosi scrittori, compositori e artisti; dette opere costituiscono tuttora tra le più importanti espressioni della letteratura russa, in quanto nonostante i quasi due secoli passati dalla loro creazione, ci presentano una lingua tuttora viva e attuale.

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Amedeo Nazzari

Figlio di Salvatore Buffa, proprietario di un pastificio, e di Argenide Nazzari, il futuro attore prenderà il suo nome d'arte dal nonno materno, Amedeo Nazzari, già presidente della Corte d'appello di Vicenza, trasferito poi a Cagliari.

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Andrea Camilleri

Ha raggiunto la popolarità dalla fine degli anni novanta per aver ispirato la serie televisiva di grande successo Il commissario Montalbano trasmessa da Rai 1.

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Andrea Checchi

Nato a Firenze, si trasferì giovanissimo a Roma per frequentare il Centro sperimentale di cinematografia. Figlio del pittore fiorentino Arturo Checchi, fu pittore a sua volta, esponendo le sue opere in diverse mostre personali.

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Centro di produzione Rai di Napoli

Il Centro di produzione Rai di Napoli è uno dei quattro centri di produzione televisiva e radiofonica della Rai, insieme ai centri di Roma, Milano e Torino.

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Colossal

Il termine franco-tedesco colossal (pronuncia francese) o kolossal (pronuncia tedesca), che tradotto in italiano significa "colossale", viene usato soprattutto in Italia per indicare un film (e, per estensione, anche uno spettacolo in genere) svolto con grande impiego di mezzi e partecipazione di attori; la maestosità investe anche le scenografie, gli effetti speciali e il lancio pubblicitario.

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Corrado Annicelli

Figlio di un ricco notaio di Sorrento, all'età di quindici anni fu una delle ultime conquiste capresi del barone Jacques d'Adelswärd-Fersen; sarà lui, insieme a Nino Cesarini, il 5 novembre 1923 a trovare il corpo esanime del barone a Villa Lysis.

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Elena Da Venezia

Nata a Torino nel 1915, si diplomò in recitazione all'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica; dopo piccole partecipazioni in alcuni lavori teatrali debuttò, al Teatro Quirino di Roma nel 1943, ne Il piccolo Eyolf di Henrik Ibsen, diretta da Orazio Costa.

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Enciclopedia della televisione

Enciclopedia della televisione è un'opera editoriale a cura di Aldo Grasso, edita originariamente da Garzanti nel 1996. Compendio sulla televisione e la sua storia, ha avuto diverse edizioni e ristampe nel 2002, nel 2004 (in occasione dei 50 anni della televisione italiana) e nella primavera 2008, con le voci aggiornate al 31 dicembre 2007.

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Ennio Balbo

Ebbe una formazione prettamente teatrale, studiando e diplomandosi all'Accademia Sharoff a Roma. Nell'immediato dopoguerra entrò a far parte della compagnia di Paola Borboni.

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Evi Maltagliati

Debuttò sul palcoscenico appena quindicenne nella compagnia di Dina Galli. Dotata di forte temperamento drammatico, si segnalò altresì per il suo eclettismo e lavorò con i più grandi nomi del teatro: da Maria Melato a Max Reinhardt, che le affidò nel 1933 il ruolo di Titania nel suo Sogno di una notte di mezza estate con Carlo Lombardi, Cele Abba, Giovanni Cimara, Nerio Bernardi, Rina Morelli, Sarah Ferrati, Cesare Bettarini, Armando Migliari, Ruggero Lupi, Luigi Almirante, Giuseppe Pierozzi, Memo Benassi ed Eva Magni al Giardino di Boboli a Firenze.

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Fiction televisiva

Uno sceneggiato televisivo, anche noto come fiction o telefilm, è un programma televisivo caratterizzato dalla narrazione di eventi di fantasia.

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Film

Un film (italianizzato filme/filmo, plurale filmi), in italiano anche pellicola oppure in alcune parti d'Italia cinema; è un'opera d'arte visiva che simula esperienze e comunica in altro modo idee, storie, percezioni, sentimenti, bellezza o atmosfera attraverso l'uso di immagini in movimento.

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Franco Scandurra

Proveniente da un'antica famiglia di teatranti, lavorò sul palcoscenico sin da piccolo, imponendosi in seguito come uno dei migliori attori brillanti, capace di passare dal varietà all'operetta, dal cinema comico alla commedia italiana impegnata.

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Fulvio Palmieri

Subito dopo la laurea in lettere, inizia a scrivere su varie testate occupandosi soprattutto di cronache dello spettacolo e della politica.

Vedere La figlia del capitano (miniserie televisiva 1965) e Fulvio Palmieri

Germano Longo

In ambito cinematografico è stato accreditato anche con gli pseudonimi di Herman Lang e Grant Laramy.

Vedere La figlia del capitano (miniserie televisiva 1965) e Germano Longo

Gianni Marzocchi

Attivo come cantante nei suoi primi anni di carriera dopo aver esordito nel 1956 al Festival di Sanremo, in seguito si è dedicato all'attività di doppiatore.

Vedere La figlia del capitano (miniserie televisiva 1965) e Gianni Marzocchi

Giulia Mafai

Sorella di Miriam Mafai e Simona Mafai, nonché terza e ultima figlia della coppia di Mario Mafai e Antonietta Raphaël, intraprese la carriera di costumista e scenografa nel 1950, firmando alcuni tra i più noti film italiani.

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La figlia del capitano

La figlia del capitano (in russo: Капитанская Дочка, Kapitanskaja dočka) è un romanzo storico dello scrittore russo Aleksandr Sergeevič Puškin, pubblicato nel 1836.

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La figlia del capitano (film 1947)

La figlia del capitano è un film del 1947 diretto da Mario Camerini. Il soggetto è tratto dal romanzo omonimo di Aleksandr Puskin, tra gli sceneggiatori anche Steno e Mario Monicelli.

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Leonardo Cortese

Figlio dell'impresario e giornalista napoletano Luca Cortese e di Beatrice Arena, dopo studi universitari nella facoltà di giurisprudenza divenne allievo dell'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica e, appena terminati i corsi, esordì sullo schermo nel 1938.

Vedere La figlia del capitano (miniserie televisiva 1965) e Leonardo Cortese

Lilla Brignone

Fin da bambina frequentò set cinematografici e teatri, essendo figlia del regista Guido Brignone e dell'attrice Lola Visconti.

Vedere La figlia del capitano (miniserie televisiva 1965) e Lilla Brignone

Lingua italiana

Litaliano è una lingua romanza parlata principalmente in Italia. Per ragioni storiche e geografiche, l'italiano è la lingua romanza meno divergente dal latino (complessivamente a pari merito, anche se in parametri diversi, con la lingua sarda).

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Lucilla Morlacchi

Lucilla Morlacchi frequentò l'Accademia dei filodrammatici di Milano e debuttò con la compagnia di Ernesto Calindri e Lina Volonghi ne Il maggiore Barbara di George Bernard Shaw, il 3 ottobre 1956 al Teatro Eliseo di Roma.

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Manlio Busoni

Ha esordito nel cinema come attore nel 1946, interpretando il ruolo dell'ispettore di polizia ne La primula bianca di Carlo Ludovico Bragaglia e proseguendo quest'attività fino ai primi anni settanta in film come Io, Amleto di Giorgio Simonelli (1952), Casta Diva di Carmine Gallone (1954), Peccato che sia una canaglia di Alessandro Blasetti (1954), La battaglia di El Alamein di Giorgio Ferroni (1969) ed Il delitto Matteotti di Florestano Vancini (1973).

Vedere La figlia del capitano (miniserie televisiva 1965) e Manlio Busoni

Mara Berni

Assecondando i desideri dei genitori, esordì da bambina nella "Compagnia dei piccoli" di Wanda Petrini, seguendo contemporaneamente le lezioni dell'anziana attrice Teresa Franchini.

Vedere La figlia del capitano (miniserie televisiva 1965) e Mara Berni

Mario Camerini

Nato a Roma da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, iniziò a lavorare per il cinema dal 1913 come sceneggiatore.

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Mario Maranzana

Nasce a Trieste il 14 luglio 1930 da madre sarda e padre veneto. Dopo il liceo classico si forma all'Accademia nazionale d'arte drammatica di Silvio D'Amico, sotto la guida di maestri come Sergio Tofano, Orazio Costa, Silvio D'Amico e Wanda Capodaglio.

Vedere La figlia del capitano (miniserie televisiva 1965) e Mario Maranzana

Michele Malaspina

È stato attivo nel doppiaggio cinematografico e come attore teatrale. In televisione ha interpretato lavori di prosa e sceneggiati televisivi, fra cui La Pisana e L'assassinio dei fratelli Rosselli.

Vedere La figlia del capitano (miniserie televisiva 1965) e Michele Malaspina

Nicola Rubertelli

Attivo dagli anni '60 per l'allestimento di scenografie sia in ambito teatrale sia in ambito televisivo. Direttore degli allestimenti scenici del Teatro di San Carlo di Napoli dal 1996.

Vedere La figlia del capitano (miniserie televisiva 1965) e Nicola Rubertelli

Orazio Orlando

Esordì in teatro a 18 anni con la Compagnia Ricci-Magni-Proclemer-Albertazzi e la sua prima partecipazione importante fu in Re Lear di Shakespeare.

Vedere La figlia del capitano (miniserie televisiva 1965) e Orazio Orlando

Piero Piccioni

È ricordato come uno dei più noti autori di colonne sonore per il cinema italiano, specialmente nel campo della commedia all'italiana, oltre che per essere stato coinvolto nell'allora famoso caso Montesi.

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Presbitero

Il presbitero (parentesi; dalla stessa parola greca, attraverso il latino presbyter, deriva anche il termine italiano prete) è nella Chiesa cattolica, nella Chiesa ortodossa e in altre Chiese cristiane, quello tra i ministri del culto che ha ricevuto, in una specifica ordinazione, il mandato di presiedere il culto, guidare la comunità cristiana e annunciare la parola di Dio.

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Prima serata

Nell'ambito della televisione la prima serata (chiamata anche col termine inglese prime time) è la fascia oraria con il maggior numero di telespettatori.

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Radiocorriere TV

Radiocorriere TV è un periodico settimanale italiano. È la testata ufficiale della Rai dedicata alle informazioni sui palinsesti radiofonici e televisivi.

Vedere La figlia del capitano (miniserie televisiva 1965) e Radiocorriere TV

Rai

Rai − Radiotelevisione italiana S.p.A., conosciuta come Rai, è la società concessionaria in esclusiva del servizio pubblico radiofonico e televisivo in Italia.

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Rai 2

Rai 2 è il secondo canale televisivo della Rai, l'azienda pubblica concessionaria in esclusiva del servizio pubblico radiotelevisivo italiano.

Vedere La figlia del capitano (miniserie televisiva 1965) e Rai 2

Renato Chiantoni

Nato a Brescia in una famiglia dalle solide radici teatrali, figlio dell'attore chietino Amedeo Chiantoni e dell'attrice romana Alfonsina Pieri, iniziò a recitare sin da piccolo, per arrivare a legarsi a varie compagnie sia di prosa che di rivista.

Vedere La figlia del capitano (miniserie televisiva 1965) e Renato Chiantoni

Romanzo

Il romanzo è un genere della narrativa scritto in prosa. Origini e caratteristiche fondanti del romanzo sono argomento di dibattito tra gli studiosi.

Vedere La figlia del capitano (miniserie televisiva 1965) e Romanzo

Sceneggiatura

La sceneggiatura è un testo strutturato in titolo di scena, descrizione e dialoghi; esso è destinato ad essere girato o filmato, per diventare quindi un film.

Vedere La figlia del capitano (miniserie televisiva 1965) e Sceneggiatura

Tino Schirinzi

Nasce a Taranto da Tullio Schirinzi e Giovanna de Gregorio. Ottiene la maturità classica al Liceo Classico Statale Archita di Taranto, e dopo il diploma si iscrive alla Facoltà di Medicina di Padova fino al 1958.

Vedere La figlia del capitano (miniserie televisiva 1965) e Tino Schirinzi

Umberto Orsini

Nato a Novara da Ettore, direttore della mensa della caserma ufficiali di Novara, e Antonietta, cuoca della stessa, ha un fratello e una sorella.

Vedere La figlia del capitano (miniserie televisiva 1965) e Umberto Orsini

Vittoria Di Silverio

Nativa di Ostia, dopo una lunga carriera teatrale, passò dapprima alla televisione e poi al cinema, confrontandosi con ruoli da caratterista.

Vedere La figlia del capitano (miniserie televisiva 1965) e Vittoria Di Silverio

Vittorio Sanipoli

Vittorio Sanipoli frequentò l'Accademia d'arte drammatica a Milano su suggerimento della zia, l'attrice Elvira Betrone, ed esordì nel 1939 nella Compagnia dei Gialli, diretta da Romano Calò; recitò poi con la Compagnia Odeon di Milano (1941), e nel dopoguerra con Ruggero Ruggeri e Renzo Ricci (1948).

Vedere La figlia del capitano (miniserie televisiva 1965) e Vittorio Sanipoli