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La ladra (film)

Indice La ladra (film)

La ladra è un film del 1955 diretto da Mario Bonnard. Fu il primo film a colori realizzato dal regista.

Indice

  1. 35 relazioni: Andreina Pagnani, Antonietta Zita, Bruno Persa, Carla Calò, Carlo D'Angelo, Carlo Delle Piane, Carlo Romano, Dhia Cristiani, Emilio Cigoli, Enrico Glori, Fausto Tozzi, Ferraniacolor, Francia, Franco Jamonte, Gildo Bocci, Giorgio Capecchi, Giulio Panicali, Gualtiero De Angelis, Italia, Lauro Gazzolo, Lise Bourdin, Lydia Simoneschi, Lyla Rocco, Mario Bonnard, Melodramma strappalacrime, Memmo Carotenuto, Mino Doro, Pellicola cinematografica a colori, Renato Turi, Rosetta Calavetta, Saro Urzì, Saverio D'Eugenio, Tino Santoni, Vera Carmi, Vittorio Nino Novarese.

  2. Film diretti da Mario Bonnard

Andreina Pagnani

Elegante, di forte presenza scenica, fu una primadonna del teatro italiano, cimentandosi in un vasto repertorio (commedie, sacre rappresentazioni, testi classici).

Vedere La ladra (film) e Andreina Pagnani

Antonietta Zita

Soprannominata "Rosemary Ware", e talvolta firmatasi come "Adriana Zita", nei suoi oltre 25 anni di carriera, dal 1952 al 1978, ha montato più di 125 film in massima parte appartenenti al cinema italiano.

Vedere La ladra (film) e Antonietta Zita

Bruno Persa

Nacque il 19 maggio 1905 a Gorizia, allora parte dell'impero austro-ungarico, da Oreste Persa e Maria Orazietti. A nove anni, insieme alla madre e al fratello maggiore Renato, dovette trasferirsi a Graz, dove il padre era incarcerato per le sue idee irredentiste, e visse in questa città per tutta la durata della prima guerra mondiale.

Vedere La ladra (film) e Bruno Persa

Carla Calò

Nasce a Palermo, dove fa le prime esperienze di attrice teatrale e dove più tardi sposerà Giorgio Mancuso, da cui avrà il figlio Salvatore.

Vedere La ladra (film) e Carla Calò

Carlo D'Angelo

Figlio del napoletano Aniello e della fiorentina Ada Baccei, a nove anni fa parte del complesso delle voci bianche della Scala e, dopo aver frequentato la facoltà di legge all'Università di Milano, inizia la carriera artistica alla radio (1941), giungendo al titolo di capo del Servizio Annunciatori e insegnante di dizione.

Vedere La ladra (film) e Carlo D'Angelo

Carlo Delle Piane

Nasce a Roma in piazza Campo de' Fiori, il 2 febbraio 1936, secondogenito dei tre figli di Francesco Delle Piane, un sarto originario di Casoli di Atri, frazione di Atri (in provincia di Teramo), e di Olga Rossi, una casalinga romana.

Vedere La ladra (film) e Carlo Delle Piane

Carlo Romano

Figlio di Giuseppe Romano e dell'attrice Geltrude Ricci (nota con il nome d'arte di Dina Romano), fratello minore dell'attore Felice Romano e nipote di Attila Ricci, debuttò all'età di cinque anni al Teatro Minimo di Trieste.

Vedere La ladra (film) e Carlo Romano

Dhia Cristiani

Si diplomò al Centro sperimentale di cinematografia nel 1938. Dopo aver interpretato ruoli secondari in teatro (in cui recitò nella stagione 1945-1946 con Andreina Pagnani, Rossano Brazzi, Valentina Cortese e Carlo Ninchi in Strano interludio di Eugene Gladstone O'Neill ed in Les mal-aimés di François Mauriac) e al cinema, in cui interpretò, a fianco di Massimo Girotti e Clara Calamai, Ossessione di Luchino Visconti (1943), film che fu il precursore del neorealismo, nella metà degli anni quaranta abbandonò la recitazione (salvo un breve ritorno sul set nel 1955 nel film Tua per la vita di Sergio Grieco) e si dedicò interamente al doppiaggio, dove la sua voce delicata, suadente e sensuale è spesso riconoscibile per una "s" che conserva una lievissima traccia della sua origine romagnola, divenendo, assieme a Lydia Simoneschi, Tina Lattanzi, Andreina Pagnani, Giovanna Scotto e Rosetta Calavetta, una delle doppiatrici di punta della sua generazione.

Vedere La ladra (film) e Dhia Cristiani

Emilio Cigoli

Discendente dell'artista rinascimentale Lodovico Cardi, detto ''il Cigoli''. Il nonno Luigi era un attore del cinema muto che recitò diverse volte al fianco di Francesca Bertini.

Vedere La ladra (film) e Emilio Cigoli

Enrico Glori

Enrico Glori fu un valente e navigato caratterista specializzato soprattutto nell'interpretazione di ruoli negativi e violenti.

Vedere La ladra (film) e Enrico Glori

Fausto Tozzi

Dal dopoguerra fu attivo come sceneggiatore in pellicole quali Mio figlio professore (1946) e Sotto il sole di Roma (1948), entrambe su soggetto e regia di Renato Castellani.

Vedere La ladra (film) e Fausto Tozzi

Ferraniacolor

Il Ferraniacolor è uno dei procedimenti di cinematografia a colori sviluppato in Italia dalla Ferrania Technologies, ed esattamente il secondo a essere impiegato, dopo l'Ansco Color derivato dalla tedesca Agfa Color, utilizzato per un solo lungometraggio (Mater Dei) nel 1950.

Vedere La ladra (film) e Ferraniacolor

Francia

La Francia (in francese: France), ufficialmente Repubblica francese (in francese: République française), è uno Stato situato nell'Europa occidentale, ma che possiede ugualmente territori disseminati su più oceani e altri continenti.

Vedere La ladra (film) e Francia

Franco Jamonte

È stato un attore caratterista in molti film degli anni cinquanta e sessanta. Esordisce nel 1950 con La figlia del mendicante diretto da Carlo Campogalliani, per poi partecipare al film Il brigante Musolino.

Vedere La ladra (film) e Franco Jamonte

Gildo Bocci

Ermenegildo Bocci, detto Gildo, nasce a Roma il 1º settembre 1886. Apprezzato attore teatrale, ha lavorato con i migliori interpreti italiani di inizio secolo da Eduardo De Filippo a Ettore Petrolini, fino a Totò.

Vedere La ladra (film) e Gildo Bocci

Giorgio Capecchi

Fratello del baritono Renato, iniziò giovanissimo la carriera artistica con la compagnia teatrale di Lyda Borelli, debuttando nel ruolo di Armando ne La signora delle camelie di Dumas.

Vedere La ladra (film) e Giorgio Capecchi

Giulio Panicali

Di origini napoletane, era figlio del colonnello dei bersaglieri Oscar Panicali e di Lidia Gazzeri. Nel 1934 debuttò al cinema con Tenebre di Guido Brignone e, tra gli anni trenta e quaranta, interpretò altri pochi film come attore.

Vedere La ladra (film) e Giulio Panicali

Gualtiero De Angelis

Padre di Manlio, Enrico e Paola De Angelis e nonno di Vittorio e Eleonora De Angelis e di Massimiliano Virgilii, è stato attore ma soprattutto uno dei maggiori doppiatori italiani dagli anni trenta fino agli anni settanta, colonna portante della Cooperativa Doppiatori Cinematografici (CDC).

Vedere La ladra (film) e Gualtiero De Angelis

Italia

LItalia (AFI), ufficialmente Repubblica Italiana, è uno Stato membro dell'Unione europea, situato nell'Europa meridionale e occidentale, il cui territorio coincide in gran parte con l'omonima regione geografica.

Vedere La ladra (film) e Italia

Lauro Gazzolo

Era il padre degli attori Nando e Virginio Gazzolo.

Vedere La ladra (film) e Lauro Gazzolo

Lise Bourdin

È la sorella di Roland Bourdin, animatore e drammaturgo radiofonico, amministratore dell'Orchestre de Paris e occasionalmente anche attore.

Vedere La ladra (film) e Lise Bourdin

Lydia Simoneschi

Si stima che, in quarant'anni di carriera come doppiatrice, abbia prestato la propria voce in oltre cinquemila film.

Vedere La ladra (film) e Lydia Simoneschi

Lyla Rocco

Talvolta accreditata come Lila Rocco o Lilla Rocco, nel cinema ha debuttato nel 1951 in un piccolo ruolo come infermiera nel film Anna di Alberto Lattuada.

Vedere La ladra (film) e Lyla Rocco

Mario Bonnard

Sin dai tempi del muto fu attivo in veste di attore, partecipando a numerosi film in ruoli brillanti e languidi e dando vita a un personaggio ricorrente, un tipo di dandy all'italiana che ispirerà a Ettore Petrolini la macchietta dell'amante latino Gastone.

Vedere La ladra (film) e Mario Bonnard

Melodramma strappalacrime

Il melodramma strappalacrime è stato un genere cinematografico popolare in voga in Italia tra la metà degli anni quaranta e la metà degli anni cinquanta del Novecento.

Vedere La ladra (film) e Melodramma strappalacrime

Memmo Carotenuto

Con una caratteristica voce arrochita e dall'incontenibile ironia romana, dagli anni cinquanta girò oltre cento film con maestri della commedia all'italiana come Totò, Alberto Sordi, Peppino De Filippo, Vittorio De Sica e Gina Lollobrigida.

Vedere La ladra (film) e Memmo Carotenuto

Mino Doro

Di origini nobiliari, frequentò l'istituto tecnico della sua città e si cimentò giovanissimo in svariati sport, fra i quali l'automobilismo, l'equitazione, il pattinaggio e la scherma.

Vedere La ladra (film) e Mino Doro

Pellicola cinematografica a colori

La pellicola cinematografica a colori indica un particolare tipo di pellicola cinematografica, ed in particolar modo sia la pellicola a colori, in formato compatibile con l'uso in una cinepresa, che al prodotto finito, pronto per la proiezione.

Vedere La ladra (film) e Pellicola cinematografica a colori

Renato Turi

Nato a Firenze, figlio del napoletano Umberto Turi e della romana Giulia Ragni, ambedue attori di prosa, trascorse l'infanzia presso i teatri di varie città al seguito dei genitori e sentì molto presto crescere dentro di sé il desiderio di esibirsi in palcoscenico.

Vedere La ladra (film) e Renato Turi

Rosetta Calavetta

Esordì al cinema come attrice appena sedicenne, con un piccolo ruolo in Corte d'Assise di Guido Brignone (1930) primo film italiano di genere poliziesco, a cui seguirono L'armata azzurra di Gennaro Righelli (1932), L'ambasciatore di Baldassarre Negroni (1936), Marionette di Carmine Gallone (1939) e Vento di milioni di Dino Falconi (1940), nel ruolo della cameriera.

Vedere La ladra (film) e Rosetta Calavetta

Saro Urzì

Lasciata la Sicilia in cerca di fortuna, e dopo aver svolto in gioventù varie attività, approda a Roma dove comincia a lavorare nel cinema, dapprima come comparsa, controfigura e acrobata e poi come attore in particine marginali di diversi film degli anni trenta e quaranta, affinando il suo personaggio di caratterista siciliano, talvolta sanguigno e collerico, ma dotato di una grande carica umana.

Vedere La ladra (film) e Saro Urzì

Saverio D'Eugenio

Scenografo tra i più attivi e, nello stesso tempo, meno conosciuti del cinema italiano, fa il suo debutto nel 1948 con un film comico di ambiente calcistico, 11 uomini e un pallone, diretto da Giorgio Simonelli.

Vedere La ladra (film) e Saverio D'Eugenio

Tino Santoni

Ha lavorato a più di cento film dalla fine degli anni trenta alla prima metà degli anni settanta.

Vedere La ladra (film) e Tino Santoni

Vera Carmi

Nata a Torino nel 1914 e ivi formatasi con il teatro, si trasferisce a Roma dove viene scritturata per il suo primo film Addio giovinezza!, con la direzione di Ferdinando Maria Poggioli (1940).

Vedere La ladra (film) e Vera Carmi

Vittorio Nino Novarese

Nato a Roma nel 1907, frequenta i corsi di scenografia e costume presso la scuola d'arte della capitale. Dalla fine degli anni 20 lavora come aiuto costumista a arredatore presso compagnie teatrali e per le produzioni cinematografiche di film muti.

Vedere La ladra (film) e Vittorio Nino Novarese

Vedi anche

Film diretti da Mario Bonnard