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80 relazioni: Accento (fonologia), Accusativo, Aggettivo, Alessandro Bausani, Alfabeto fonetico internazionale, Arie de Jong, Aspetto verbale, Avverbio, Baden (stato), Bot (informatica), Brian Reynold Bishop, Bulgaria, Caso (linguistica), Charles de Gaulle, Chiesa cattolica, Condizionale, Congiuntivo, Congiunzione (linguistica), Consonante, Dativo, Declinazione (linguistica), Diatesi, Dio, Esperanto, Europa, Fiandre, Flessione (linguistica), Fonema, Futuro, Futuro anteriore, Genere (linguistica), Genitivo, Germania, Grammatica, Idiom Neutral, Imperativo, Imperfetto, Indicativo, Infinito (modo), Interiezione, Iussivo, Johann Martin Schleyer, Lessico, Lingua agglutinante, Lingua artificiale, Lingua ausiliaria internazionale, Lingua cinese, Lingua danese, Lingua francese, Lingua inglese, ... Espandi índice (30 più) »
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Accento (fonologia)
In linguistica, laccento di parola è un tratto prosodico (soprasegmentale), che permette – nella realizzazione fonetica di una parola – la messa in rilievo di una delle sillabe che la compongono.
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Accusativo
Laccusativo è uno dei casi fondamentali della declinazione dei nomi nelle lingue che ne possiedono una. Viene definito, insieme al nominativo e al vocativo, "caso retto" oppure "diretto" (in contrapposizione ai "casi obliqui" o "indiretti").
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Aggettivo
Laggettivo è una parte del discorso. Serve a modificare semanticamente un'altra parte del discorso (perlopiù un sostantivo), con cui si rapporta sintatticamente e, nella maggior parte dei casi, ha una concordanza.
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Alessandro Bausani
Si laureò in Lettere nel dicembre 1943 all'Università di Roma La Sapienza, discutendo una tesi sugli "Sviluppi storici della sintassi neopersiana".
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Alfabeto fonetico internazionale
Lalfabeto fonetico internazionale, in sigla AFI (IPA;, API), è un sistema di scrittura alfabetico utilizzato per rappresentare i suoni delle lingue nelle trascrizioni fonetiche.
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Arie de Jong
Riformatore della lingua artificiale volapük, creata da Johann Martin Schleyer, contribuì a far guadagnare nuova forza al movimento volapük nei Paesi Bassi.
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Aspetto verbale
Laspetto verbale (spesso semplicemente aspetto) è una categoria grammaticale che esprime l'articolazione temporale interna della situazione espressa dal verbo.
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Avverbio
Lavverbio ("vicino al verbo", calco del επίρρημα, epìrrhēmaBeccaria, Dizionario di linguistica, 2004, cit., pp. 112-113.) è una parte del discorso invariabile con funzione di "modificatore semantico".
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Baden (stato)
Il Baden o Baden del Sud (in alemanno Baden o Südbaden) fu uno Stato formato in Germania nel dicembre del 1945 all'indomani del crollo del Terzo Reich, sulle ceneri della vecchia Repubblica di Baden, nella zona della Germania occupata dai francesi.
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Bot (informatica)
Il bot (abbreviazione di robot) in terminologia informatica in generale è un programma che accede alla rete attraverso lo stesso tipo di canali utilizzati dagli utenti (per esempio che accede alle pagine Web, invia messaggi in una chat, si muove nei videogiochi, e così via).
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Brian Reynold Bishop
È stato Cifal (capo) della comunità di volapükisti e presidente dell'Accademia del Volapük.
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Bulgaria
La Bulgaria (AFI), ufficialmente Repubblica di Bulgaria (AFI), è uno Stato membro dell'Unione europea situato nella metà orientale della penisola balcanica.
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Caso (linguistica)
In linguistica, il caso è una categoria grammaticale che consiste nella modificazione di un nome a seconda della sua funzione logica (soggetto, complemento diretto, complemento indiretto, ecc.). In alcune lingue, sia moderne sia antiche, ogni parola assume forme diverse a seconda della funzione svolta nella frase.
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Charles de Gaulle
Fu capo della Francia libera, poi dirigente del Comitato francese di Liberazione nazionale durante la seconda guerra mondiale, presidente del Governo provvisorio della Repubblica francese dal 1944 al 1946, Presidente del Consiglio dei ministri francese dal 1958 al 1959, creatore della V Repubblica fondata nel 1958, Presidente della Repubblica francese dall' al.
Vedere Lingua volapük e Charles de Gaulle
Chiesa cattolica
La Chiesa cattolica romana (dal latino ecclesiastico catholicus, a sua volta da), è la Chiesa cristiana che riconosce il primato di autorità al vescovo di Roma, in quanto successore dell'apostolo Pietro sulla cattedra di Roma.
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Condizionale
Il condizionale è un modo verbale abbastanza comune nelle lingue europee. Viene usato soprattutto per indicare un evento o situazione che ha luogo solo se è soddisfatta una determinata condizione.
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Congiuntivo
Il congiuntivo è un modo verbale di diverse lingue, comprese la lingua italiana e le altre lingue romanze, la cui funzione basilare è quella di indicare un evento soggettivo, irreale, non sicuro, ipotetico o non rilevante.
Vedere Lingua volapük e Congiuntivo
Congiunzione (linguistica)
In linguistica, la congiunzione (dal latino coniunctio, da coniungere, 'unire', calco del greco sýndesmos, 'giuntura', 'legame'.) è una parte del discorso.
Vedere Lingua volapük e Congiunzione (linguistica)
Consonante
In fonetica articolatoria, una consonante è un fono che ha come realizzazione prevalente un contoide. La parola «consonante» proviene dal latino consonans (sottinteso littera, «lettera»), che significa letteralmente "suona con" o "suona insieme".
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Dativo
Il caso dativo è presente in varie lingue; in italiano è limitato ad alcuni pronomi, mentre è di uso esteso e frequente in molte lingue che conoscono una declinazione del nome o dell'aggettivo, come il latino, il greco, il russo o il tedesco.
Vedere Lingua volapük e Dativo
Declinazione (linguistica)
In morfologia, per declinazione si intende la flessione di un nome, aggettivo, pronome o articolo secondo il genere, il numero e il caso. Il concetto di declinazione è dunque simile a quello di coniugazione, che riguarda però i verbi.
Vedere Lingua volapük e Declinazione (linguistica)
Diatesi
In grammatica, la diàtesi (dal greco antico, diáthesis, "disposizione", a sua volta derivante dal verbo διατίθημι, diatíthemi, disporre) o voce di un verbo è una categoria grammaticale che descrive la relazione tra l'azione (o lo stato) che il verbo esprime e i partecipanti identificati dagli argomenti (soggetto, oggetto ecc.).
Vedere Lingua volapük e Diatesi
Dio
Un dio (o divinità) è un essere supremo oggetto di venerazione da parte degli uomini, che credono sia dotato di poteri straordinari; nelle diverse culture religiose viene variamente denominato e significato.
Vedere Lingua volapük e Dio
Esperanto
Lesperanto è una lingua pianificata, sviluppata tra il 1872 e il 1887 da Ludwik Lejzer Zamenhof. È la più conosciuta e utilizzata tra le lingue ausiliarie internazionali (LAI).
Vedere Lingua volapük e Esperanto
Europa
LEuropa (AFI) è una regione geografica del mondo, comunemente considerata un continente in base a fattori storico-culturali e geopolitici.
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Fiandre
Le Fiandre (in olandese: Vlaanderen; in fiammingo: Vloandern; in francese: Flandre; in tedesco: Flandern) sono una delle tre regioni che compongono il Belgio.
Vedere Lingua volapük e Fiandre
Flessione (linguistica)
In linguistica, si definisce flessione un meccanismo di formazione delle parole in cui una parola viene modificata per esprimere varie categorie grammaticali, come il genere, il numero, la persona, il caso, il tempo, il modo, l'aspetto, la diatesi, la definitezza o l'animatezza.
Vedere Lingua volapük e Flessione (linguistica)
Fonema
Un fonema è un'unità linguistica dotata di valore distintivo, ossia un'unità che può produrre variazioni di significato se scambiata con un'altra unità: ad esempio, la differenza di significato tra l'italiano tetto e detto è il risultato dello scambio tra il fonema /t/ e il fonema /d/.
Vedere Lingua volapük e Fonema
Futuro
In una concezione lineare del tempo, il futuro è la parte di tempo che ancora non ha avuto luogo; nella concezione relativistica il settore dello spaziotempo nel quale si trovano tutti gli eventi che ancora non sono accaduti dato uno specifico sistema di riferimento.
Vedere Lingua volapük e Futuro
Futuro anteriore
Il futuro anteriore o futuro composto, noto in passato anche come futuro prossimo, è una forma verbale che indica eventi, esperienze e fatti considerati come compiuti, ma che si trovano nell'ambito dell'avvenire (domani a quest'ora Marina sarà già andata via) oppure in quello dell'incertezza (Marina non c'è, sarà andata al cinema).
Vedere Lingua volapük e Futuro anteriore
Genere (linguistica)
Il genere, in linguistica, è una categoria grammaticale di classificazione dei sostantivi.
Vedere Lingua volapük e Genere (linguistica)
Genitivo
Il genitivo è un caso della declinazione di diverse lingue indoeuropee, antiche e moderne. Esso viene normalmente usato per esprimere una specificazione, più precisamente un possesso: ad esempio, nella frase "il libro di Luigi è intrigante", la parte in corsivo verrebbe espressa con il genitivo.
Vedere Lingua volapük e Genitivo
Germania
La Germania (in tedesco: Deutschland), ufficialmente Repubblica Federale di Germania (Bundesrepublik Deutschland), è uno Stato membro dell'Unione europea situato nell'Europa centro-occidentale.
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Grammatica
La grammatica è quel complesso di regole necessarie alla costruzione di frasi, sintagmi e parole di una determinata lingua. Il termine si riferisce anche allo studio di dette regole.
Vedere Lingua volapük e Grammatica
Idiom Neutral
LIdiom Neutral è una lingua ausiliaria internazionale pubblicata nel 1902 dall'Accademia Internazionale della Lingua Universale (Akademi Internasional de Lingu Universal) sotto la supervisione di Waldemar Rosenberger, un ingegnere di San Pietroburgo.
Vedere Lingua volapük e Idiom Neutral
Imperativo
Limperativo è un modo verbale. È usato per esprimere esortazioni e si distingue in questo dagli altri modi: se infatti l'indicativo o il condizionale (e normalmente il congiuntivo) vengono generalmente usati per le asserzioni, con l'imperativo si possono formulare divieti, preghiere o consigli in maniera più o meno perentoria.
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Imperfetto
* Imperfetto – forma verbale dell'indicativo della lingua italiana.
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Indicativo
L'indicativo è il modo principale di molte lingue. La sua funzione è quella di indicare un evento o situazione non condizionata da incertezze, ed è in genere il modo basilare, non marcato, che si oppone agli altri, che sono in qualche modo marcati.
Vedere Lingua volapük e Indicativo
Infinito (modo)
Linfinito è un modo verbale usato in quasi tutte le lingue indoeuropee. È la forma normalmente scelta per il lemma dei verbi nei dizionari ed in genere non è riferita ad alcuna persona grammaticale (io, tu, lui, lei); dispone del tempo presente e di quello passato.
Vedere Lingua volapük e Infinito (modo)
Interiezione
Una interiezione o esclamazione è una parte del discorso che esprime un particolare atteggiamento emotivo del parlante, in modo estremamente conciso.
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Iussivo
Lo iussivo è un modo verbale per impartire ordini, comandare o esortare (all'interno di un quadro congiuntivo). I verbi italiani non sono contrassegnati da questo modo.
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Johann Martin Schleyer
Ordinato sacerdote nel 1856, dal 1867 al 1875 fu parroco a Krumbach (oggi parte di Sauldorf),. Dal 1875 al 1885 fu parroco nella parrocchia dei SS.
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Lessico
Il lessico (o vocabolario) è il complesso delle parole e delle locuzioni di una lingua (ad esempio, il lessico italiano, il lessico greco), oppure anche solo una parte di tale complesso, come, ad esempio, l'insieme delle parole e delle locuzioni proprie di un settore del sapere umano ("il lessico della zoologia", "il lessico giuridico") o di un'attività umana ("il lessico sportivo", "il lessico politico"), oppure l'insieme delle parole e delle locuzioni utilizzate da una particolare collettività ("il vocabolario dei poeti ermetici"), o in una particolare epoca ("il lessico del Seicento"), o in una particolare opera ("il lessico della Divina commedia"), o da un particolare scrittore ("il lessico di Leopardi"), oppure l'insieme delle parole e delle locuzioni utilizzate o comprese da uno specifico parlante.
Vedere Lingua volapük e Lessico
Lingua agglutinante
Una lingua agglutinante è un tipo di lingua la cui morfologia impiega primariamente l'agglutinazione. Ciò significa che le parole sono costituite dall'accostamento di più morfemi che ne determinano il significato, ma tali morfemi (che possono includere ampliamenti o affissi) rimangono invariati dopo essere stati uniti fra di loro.
Vedere Lingua volapük e Lingua agglutinante
Lingua artificiale
Una lingua pianificata (spesso chiamata lingua inventata o impropriamente lingua artificiale) è una lingua creata dall'ingegno attribuibile ad una sola persona o ad un gruppo di lavoro, che ne sviluppa deliberatamente la fonologia, la grammatica e il vocabolario.
Vedere Lingua volapük e Lingua artificiale
Lingua ausiliaria internazionale
Una lingua ausiliaria internazionale o lingua internazionale ausiliaria, spesso abbreviata in LAI, LIA (in inglese international auxiliar language, abbreviato in "auxlang" o "IAL") è una lingua artificiale creata per la comunicazione tra persone di differenti nazioni che non hanno in comune una stessa lingua.
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Lingua cinese
La lingua cinese, nella sua accezione più generica (e non per indicare il cinese moderno standard o un particolare dialetto come lo shanghaiese o una famiglia di dialetti come il cantonese, l'hakka e i minnan), è una vasta e variegata famiglia linguistica composta da centinaia di varietà linguistiche locali distinte e spesso non mutuamente intelligibili (come ad esempio il dialetto di Pechino e il dialetto cantonese).
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Lingua danese
La lingua danese (nome nativo: dansk sprog) è una lingua di ceppo indoeuropeo appartenente al gruppo settentrionale delle lingue germaniche.
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Lingua francese
Il francese (français, AFI) è una lingua appartenente al gruppo delle lingue romanze. Nel 2022, è parlata da 274,1 milioni di persone. Diffusa come lingua materna nella Francia metropolitana e d'oltremare, in Canada (principalmente nelle province del Québec e del Nuovo Brunswick, ma con una presenza significativa anche in Ontario e Manitoba), in Belgio, in Svizzera, presso numerose isole dei Caraibi (Haiti, Dominica, Saint Lucia) e dell'Oceano Indiano (Mauritius, Comore e Seychelles), in Lussemburgo e nel Principato di Monaco, è lingua ufficiale di circa 32 stati ripartiti su tutti i continenti (come eredità dell'impero coloniale francese e della colonizzazione belga), oltre che di numerose organizzazioni internazionali come l'ONU, la NATO, il Comitato Olimpico Internazionale e l'Unione postale universale.
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Lingua inglese
Linglese (nome nativo: English) è una lingua indoeuropea, parlata da circa 1,452 miliardi di persone al 2022. Secondo Ethnologue 2022 (25ª edizione), è la lingua più parlata al mondo per numero di parlanti totali (nativi e stranieri) ed è la terza per numero di parlanti madrelingua (L1) (la prima è il cinese e la seconda è lo spagnolo).
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Lingua tedesca
Il tedesco è una lingua indoeuropea appartenente al ramo occidentale delle lingue germaniche. È la lingua con il maggior numero di locutori madrelingua del continente europeo e dell'Unione europea, riconosciuta come lingua ufficiale in Germania, Austria, Svizzera, Liechtenstein, Belgio, Lussemburgo, Namibia (ufficiale come lingua regionale), nella Provincia autonoma di Bolzano in Italia e nel voivodato di Opole in Polonia.
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Lingue indoeuropee
Le lingue indoeuropee sono la famiglia linguistica che comprende la maggior parte delle lingue d'Europa vive ed estinte che attraverso il Caucaso e il Medio Oriente da un lato e la Siberia occidentale e parte dell'Asia Centrale dall'altro, sono arrivate a coinvolgere l'Asia meridionale e in tempi antichi persino l'attuale Turkestan cinese (odierno Xinjiang).
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Ludwik Lejzer Zamenhof
In qualità di glottoteta, è universalmente noto per aver fondato le basi dell'esperanto, la lingua ausiliaria internazionale più parlata al mondo.
Vedere Lingua volapük e Ludwik Lejzer Zamenhof
Modo (linguistica)
In linguistica, il modo è una delle principali categorie grammaticali che compongono il sistema di coniugazione verbale (assieme a tempo e aspetto).
Vedere Lingua volapük e Modo (linguistica)
Morfema
Nella linguistica descrittiva moderna, il morfema è il più piccolo elemento dotato di significato in una parola (o in un enunciato) e si colloca sul piano della prima articolazione.
Vedere Lingua volapük e Morfema
Nazionalsocialismo
Il nazionalsocialismo, chiamato anche nazismo, talvolta anche hitlerismo, è stata un'ideologia di estrema destra che ha avuto la propria massima diffusione in Europa, nella prima metà del XX secolo.
Vedere Lingua volapük e Nazionalsocialismo
Nicolas Sarkozy
Vincitore delle elezioni presidenziali in Francia del 2007 con un margine dal 53,1% al 46,9% contro Ségolène Royal, la candidata del Partito Socialista (PS); durante il suo mandato, ha affrontato la crisi finanziaria del 2007-2008 (e anche la recessione e la crisi del debito sovrano europeo), la guerra russo-georgiana (per la quale ha negoziato un cessate il fuoco) e la primavera araba (soprattutto in Tunisia, Libia e Siria).
Vedere Lingua volapük e Nicolas Sarkozy
Nominativo
Il nominativo è un caso della declinazione di diverse lingue antiche e moderne. Esso viene normalmente usato per indicare il soggetto che compie l'azione, come nella frase "Luigi legge il libro", oppure per indicare una qualità dell'azione, nel caso del verbo essere usato come copula.
Vedere Lingua volapük e Nominativo
Numero
In matematica, un numero è un modo di esprimere una quantità, oppure la posizione in un elenco di elementi, oppure il rapporto tra grandezze dello stesso tipo.
Vedere Lingua volapük e Numero
Organizzazione delle Nazioni Unite
L'Organizzazione delle Nazioni Unite, in sigla ONU, abbreviata in Nazioni Unite, è un'organizzazione intergovernativa a carattere mondiale. Tra i suoi obiettivi principali vi sono il mantenimento della pace e della sicurezza mondiale, lo sviluppo di relazioni amichevoli tra le nazioni, il perseguimento di una cooperazione internazionale e il favorire l'armonizzazione delle varie azioni compiute a questi scopi dai suoi membri.
Vedere Lingua volapük e Organizzazione delle Nazioni Unite
Ottativo
L'ottativo (dal latino optativus, aggettivo derivato dal verbo optare, desiderare, sott. modus) è un modo della coniugazione verbale frequente nelle lingue indoeuropee antiche.
Vedere Lingua volapük e Ottativo
Parigi
Parigi (AFI:; in francese Paris, pronuncia; con riferimento alla città antica, Lutezia, in francese Lutèce, dal latino Lutetia Parisiorum) è la capitale e la città più popolata della Francia, capoluogo della regione dell'Île-de-France e l'unico comune a essere nello stesso tempo dipartimento, secondo la riforma del 1977 e i dettami della legge PML che espansero i vecchi confini comunali.
Vedere Lingua volapük e Parigi
Participio
Il participio è un modo verbale molto vicino all'aggettivo e al sostantivo. Deve il suo nome al fatto che partecipa (in latino partem capit, cioè prende parte) a queste categorie.
Vedere Lingua volapük e Participio
Perfetto
Il perfetto è una categoria del verbo che in molte lingue viene espressa attraverso forme specifiche. Dal punto di vista dell'aspetto verbale, indica un'azione considerata nella sua completezza, svoltasi nel passato o anche nel futuro.
Vedere Lingua volapük e Perfetto
Persona (linguistica)
In linguistica, la persona è una categoria grammaticale. Indica il ruolo o la posizione di qualcosa o qualcuno rispetto a chi sta parlando. Si tratta di un riferimento deittico dunque profondamente legato al contesto in cui nasce l'atto dell'enunciazione.
Vedere Lingua volapük e Persona (linguistica)
Piuccheperfetto
Il termine trapassato o piuccheperfetto può indicare due forme verbali.
Vedere Lingua volapük e Piuccheperfetto
Plovdiv
Plovdiv (anche nota in italiano come Filippopoli; Filippoúpolis) è una città della Bulgaria di abitanti (nell'omonima regione), capitale storica della Tracia e seconda città del paese dopo la capitale Sofia.
Vedere Lingua volapük e Plovdiv
Preposizione
La preposizione (deverbale di praeponere.
Vedere Lingua volapük e Preposizione
Presente
Il presente è un punto nella linea temporale dell'osservatore, posto tra il passato e il futuro.
Vedere Lingua volapük e Presente
Ralph Midgley
Ralph Midgley è l'amministratore (Guvan) della comunità del Volapük (in accordo con il decreto del Cifal Brian Bishop promulgato il primo gennaio 2006).
Vedere Lingua volapük e Ralph Midgley
Sacerdote
Il termine sacerdote (maschile) o sacerdotessa (femminile) deriva dal latino sacer, sacro, unito al radicale dot, (dal PIE *dʰoh1-t- o *deh3): "io do", nel senso di un ministro che aveva il compito di offrire sacrifici alla divinità.
Vedere Lingua volapük e Sacerdote
Sogno
Il sogno (dal latino somnium, derivato da, "sonno") è un fenomeno psichico legato al sonno, in particolare alla fase REM, caratterizzato dalla percezione di immagini e suoni riconosciuti come apparentemente reali dal soggetto sognante.
Vedere Lingua volapük e Sogno
Sostantivo
Il sostantivo (o nome) è la parte variabile del discorso che indica una persona, un luogo, una cosa o, più in generale, qualsiasi entità animata, inanimata o immaginata.
Vedere Lingua volapük e Sostantivo
Suffisso
Il suffisso, in linguistica, è un elemento che è posto alla fine di un tema o di una radice per formare una parola. Esso può anche aggiungersi a una parola già compiuta, formando, per derivazione, una parola suffissata (suffissazione).
Vedere Lingua volapük e Suffisso
Tempo
Il tempo è la percezione e rappresentazione della modalità di successione degli eventi, per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi.
Vedere Lingua volapük e Tempo
The Village Voice
The Village Voice ("La Voce del Villaggio") è stato un settimanale statunitense in formato tabloid a distribuzione gratuita con sede a New York.
Vedere Lingua volapük e The Village Voice
Verbo
Il verbo (dal latino verbum, "parola") è una parte del discorso variabile, che indica un'azione che il soggetto compie o subisce, l'esistenza o uno stato del soggetto, il rapporto tra il soggetto e il nome del predicato.
Vedere Lingua volapük e Verbo
Vocale
In fonetica, la vocale è un fono che ha come realizzazione prevalente un vocoide. La parola vocale deriva dal latino vocalis, che significa in senso ampio 'relativa alla voce', 'parlante', 'che parla', e quindi 'dotato di voce', 'sonoro'.
Vedere Lingua volapük e Vocale
Wikipedia in volapük
La Wikipedia in volapük (Vükiped Volapükik, spesso abbreviata in vo.wiki o in vo.wikipedia) è l'edizione ufficiale di Wikipedia nella lingua volapük.
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2010
È stato dichiarato dalle Nazioni Unite Anno Internazionale della biodiversità e proclamato dal Parlamento europeo Anno della lotta alla povertà e all'esclusione sociale.
Vedere Lingua volapük e 2010
Vedi anche
Lingue ausiliarie
- Adjuvilo
- Balaibalan
- Basic English
- Communicationssprache
- Delegazione per l'adozione di una lingua ausiliaria internazionale
- Dutton World Speedwords
- Esperantido
- Esperanto
- Esperanto II
- Esperanto riformato
- Globish
- Glosa
- Grammatica della lingua franca nova
- Idiom Neutral
- Interglossa
- Interlingua (IALA)
- Língua geral
- Latino sine flexione
- Lingua Neo
- Lingua ausiliaria internazionale
- Lingua dei segni internazionale
- Lingua franca nova
- Lingua ido
- Lingua kotava
- Lingua mondial
- Lingua sistemfrater
- Lingua sona
- Lingua volapük
- Linguaggio Bliss
- Mundolinco
- Occidental
- Protoesperanto
- Regola di de Wahl
- Solresol
- Unish
- Universalglot
- Uropi
Volapük
- Arie de Jong
- Brian Reynold Bishop
- Edgar Raoul-Duval
- Idiom Neutral
- Johann Martin Schleyer
- Lingua volapük
- Waldemar Rosenberger
- Wikipedia in volapük
Conosciuto come Volapük, Volapukista.