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Marco Beasley

Indice Marco Beasley

Beasley è particolarmente noto per le rappresentazioni barocche grazie alla ripresa del Recitar cantando del barocco italiano e delle frottole di Napoli.

Indice

  1. 23 relazioni: Alessandro Scarlatti, Alessandro Stradella, Bellerofonte Castaldi, Cathy Berberian, Christina Pluhar, Diego Fasolis, Frottola, Gaetano Latilla, Giulio Cesare Rubino, Giuseppe Porsile, Luca Francesconi (compositore), Lucilla Galeazzi, Musica antica, Musica barocca, Musica Ficta, Musica profana, Musica tradizionale, Opera di Lipsia, Polifonia, Recitar cantando, Recitativo, Stefano Landi, Tarantella.

  2. Tenori italiani

Alessandro Scarlatti

Considerato dai musicologi come uno dei più importanti rappresentanti della scuola musicale napoletana, fu il maggiore compositore d'opera italiano tra la fine del XVII e l'inizio del XVIII secolo.

Vedere Marco Beasley e Alessandro Scarlatti

Alessandro Stradella

Fu battezzato il 1º agosto 1643 con il nome di Antonio Alessandro Boncompagno. Proveniva sicuramente da una famiglia nobile originaria di Fivizzano nella Lunigiana, che si era stabilita a Nepi nella seconda metà del XVI secolo, dopo che nel 1575 Alessio Stradella, un prozio del compositore, vi era stato nominato vescovo.

Vedere Marco Beasley e Alessandro Stradella

Bellerofonte Castaldi

Compositore e suonatore di tiorba presente all'epoca, anche come intagliatore di caratteri musicali e stampatore delle proprie opere, viaggiò in Germania e in Italia, e visse per un periodo di tempo a Venezia.

Vedere Marco Beasley e Bellerofonte Castaldi

Cathy Berberian

Nel 1949 Cathy Berberian andò a studiare presso il Conservatorio G. Verdi di Milano. Cathy Berberian fu una figura di spicco della musica contemporanea a cavallo fra gli anni sessanta e settanta, insignita di prestigiosi premi, quali il Grammy Award nel 1972, 1973 e 1974 e il Grand Prix du Disque.

Vedere Marco Beasley e Cathy Berberian

Christina Pluhar

Pluhar ha studiato presso l'Università di Graz, il Conservatorio di L'Aia (si è diplomata in liuto con Toyohiko Sato), la Schola Cantorum Basiliensis con Hopkinson Smith, Royal Conservatoire The Hague ed ha seguito un masterclass con Paul O'Dette.

Vedere Marco Beasley e Christina Pluhar

Diego Fasolis

Leader dell'ensemble "I Barocchisti". Ha diretto opere in performance storicamente informate nei maggiori teatri d'opera e festival europei e ha realizzato registrazioni pluripremiate.

Vedere Marco Beasley e Diego Fasolis

Frottola

In campo musicale, la frottola è il genere predominante di canzone popolare italiana nel corso di tutto il XV secolo e degli inizi del XVI secolo.

Vedere Marco Beasley e Frottola

Gaetano Latilla

Da bambino fu cantore nel coro delle voci bianche della Cattedrale di San Sabino di Bari. Nel marzo 1726 si recò a Napoli per studiare musica al Conservatorio di Sant'Onofrio a Porta Capuana, dove fu allievo di Ignazio Prota e Francesco Feo.

Vedere Marco Beasley e Gaetano Latilla

Giulio Cesare Rubino

Fu attivo nei secoli XVII e XVIII. Le sue composizioni includono un salmo intitolato Confitebor e alcune cantate secolari, come la cantata Oh cielo, oh ammore che fu composta in onore della marchesa Clelia Caracciolo, e la cantata Lena registrata da Marco Bealasay.

Vedere Marco Beasley e Giulio Cesare Rubino

Giuseppe Porsile

Fu un noto ed apprezzato esponente della Scuola musicale napoletana.

Vedere Marco Beasley e Giuseppe Porsile

Luca Francesconi (compositore)

Allievo di Luciano Berio e Karlheinz Stockhausen, ha diretto quattro edizioni del festival internazionale di musica della Biennale di Venezia (2008 – 2011).

Vedere Marco Beasley e Luca Francesconi (compositore)

Lucilla Galeazzi

Dopo un inizio di carriera come cantante pop in orchestre da ballo, si avvicina alla musica popolare a seguito dell'incontro con l'antropologo umbro Valentino Paparelli e con il teorico di storia orale Alessandro Portelli, entrambi già da tempo impegnati nella ricerca sul campo in Umbria e in particolare a Terni e nella Valnerina ternana.

Vedere Marco Beasley e Lucilla Galeazzi

Musica antica

Per musica antica si intende generalmente la musica colta composta in Europa tra il Medioevo ed il Rinascimento; frequentemente, soprattutto nell'area anglosassone (dove il concetto di early music è nato), si include in questo termine anche la musica del XVII secolo e della prima metà del XVIII.

Vedere Marco Beasley e Musica antica

Musica barocca

Il termine Barocco fu introdotto nella storiografia per classificare le tendenze stilistiche che segnano l'architettura, la pittura e la scultura, e per estensione la poesia e la letteratura, tra il XVII secolo e la prima metà del XVIII.

Vedere Marco Beasley e Musica barocca

Musica Ficta

Musica Ficta è stato un ensemble italiano di musica antica attivo tra la fine degli anni 1980 e l'inizio degli anni 1990. Il gruppo era formato da Bruno Ré, Paolo Capirci, Fabio Menditto, Federico Marincola, Andrea Damiani, con il tenore Marco Beasley.

Vedere Marco Beasley e Musica Ficta

Musica profana

Per musica profana si intende quella musica di carattere voluttuario e pratico, erede dell'istrionismo romano antico, cantata in latino e in volgare che andò sviluppandosi in Europa a partire dall'alto medioevo, in parallelo alla musica sacra.

Vedere Marco Beasley e Musica profana

Musica tradizionale

La musica tradizionale, popolare o folclorica, è un genere musicale che include le musiche appartenenti alla tradizione popolare e folclorica.

Vedere Marco Beasley e Musica tradizionale

Opera di Lipsia

L'Opera di Lipsia è un teatro d'opera sito nella città di Lipsia in Germania.

Vedere Marco Beasley e Opera di Lipsia

Polifonia

Con il termine polifonia (dal greco antico, "tante voci") si definisce in musica uno stile compositivo che combina due o più voci (vocali e/o strumentali) indipendenti, dette anche parti.

Vedere Marco Beasley e Polifonia

Recitar cantando

Recitar cantando è la locuzione che indica il nuovo stile di canto col quale, all'inizio del XVII secolo, furono composte le prime opere. Con esso si intendeva, tra l'altro, propugnare la rinascita della tragedia greca: alla fine del Cinquecento, si riteneva che le tragedie greche fossero cantate interamente sia dai personaggi, sia dal coro.

Vedere Marco Beasley e Recitar cantando

Recitativo

Il recitativo è una forma di coesione usata comunemente in opere, oratori e cantate, ma talvolta anche nei concerti, nella quale il cantante si esprime mediante uno stile prevalentemente sillabico.

Vedere Marco Beasley e Recitativo

Stefano Landi

Fu tra i principali compositori romani di melodramma del primo Seicento.

Vedere Marco Beasley e Stefano Landi

Tarantella

La tarantella è un tipo di danza tradizionale dell'Italia meridionale, accompagnata da melodie in tempo vivace e metro vario, spesso composto (o) ma in molti casi anche semplice; il modo può essere di preferenza maggiore o minore a seconda dell'uso locale.

Vedere Marco Beasley e Tarantella

Vedi anche

Tenori italiani