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Mario Labroca

Indice Mario Labroca

Studia musica con Ottorino Respighi e Gian Francesco Malipiero e si diploma in composizione al conservatorio di Parma nel 1921. Nel 1922 inizia l'attività giornalistica scrivendo per L'Idea Nazionale, Il Tevere, Il lavoro fascista, Scenario e La rassegna musicale.

Indice

  1. 31 relazioni: Alexandre Tansman, Alfredo Casella, Arnold Schönberg, Béla Bartók, Carlo Gozzi (drammaturgo), Conservatorio Arrigo Boito, Corporazione delle Nuove Musiche, Elettra (Sofocle), Gabriele D'Annunzio, Gian Francesco Malipiero, Gran Teatro La Fenice, Igor' Fëdorovič Stravinskij, Il flauto magico, Il ritorno d'Ulisse in patria, Il Tevere, L'Idea Nazionale, La Cenerentola, Maggio Musicale Fiorentino, Ministero della cultura popolare, Musica contemporanea, Ottorino Respighi, Paul Hindemith, Pierrot Lunaire (Schönberg), Rai, Sofocle, Teatro alla Scala, Teatro Comunale (Bologna), Teatro comunale (Firenze), Tullio Serafin, UNESCO, Victor de Sabata.

Alexandre Tansman

Tansman nacque a Łódź, in Polonia, nel 1897. Compì i suoi studi musicali prima nel conservatorio della sua città natale e successivamente in quello di Varsavia.

Vedere Mario Labroca e Alexandre Tansman

Alfredo Casella

Studia il pianoforte sin da piccolo sotto la guida dei genitori e in particolare della madre, buona pianista dilettante. A tredici anni è al conservatorio di Parigi, dove prosegue lo studio del pianoforte con Louis Diémer e composizione con Gabriel Fauré, coadiuvato dal più eclettico e accademico Maurice Ravel; entrato ben presto in forte polemica con quest'ultimo, ne uscirà dopo due anni e proseguirà la sua formazione interamente da autodidatta, tanto che egli stesso come tale sempre si considerò.

Vedere Mario Labroca e Alfredo Casella

Arnold Schönberg

È stato uno tra i primi, nel XX secolo, a scrivere musica al di fuori dalle regole del sistema tonale, ed è stato, con Josef Matthias Hauer, uno dei teorici del metodo dodecafonico, basato su una sequenza (detta serie, da cui il termine musica seriale) comprendente tutti i dodici suoni della scala musicale cromatica temperata.

Vedere Mario Labroca e Arnold Schönberg

Béla Bartók

Studioso della musica popolare dell'Europa orientale e del Medio Oriente, fu uno dei pionieri dell'etnomusicologia.

Vedere Mario Labroca e Béla Bartók

Carlo Gozzi (drammaturgo)

Negli anni '60 del Settecento fu protagonista di una polemica sul teatro con il conterraneo Carlo Goldoni: Gozzi difendeva i vecchi artifici della Commedia dell'Arte contro le novità introdotte nel teatro da Goldoni; infatti la sua fiaba teatrale L'amore delle tre melarance del 1761 rappresenta il manifesto gozziano contro la riforma goldoniana e le opere di Pietro Chiari (nella fiaba Fata Morgana rappresenta il Chiari, mentre Mago Celio il Goldoni).

Vedere Mario Labroca e Carlo Gozzi (drammaturgo)

Conservatorio Arrigo Boito

Il Conservatorio di Musica Arrigo Boito di Parma è uno dei maggiori istituti di formazione musicale in Italia e in Europa.

Vedere Mario Labroca e Conservatorio Arrigo Boito

Corporazione delle Nuove Musiche

La Corporazione delle Nuove Musiche fu fondata nel 1923 da Alfredo Casella allo scopo di creare e diffondere eventi musicali in ambito classico-sinfonico.

Vedere Mario Labroca e Corporazione delle Nuove Musiche

Elettra (Sofocle)

Elettra è una tragedia di Sofocle. La data di rappresentazione è incerta, ma alcune somiglianze stilistiche con il Filottete (409 a.C.) suggeriscono una datazione avanzata, all'incirca negli stessi anni in cui venne rappresentata l'omonima tragedia di Euripide.

Vedere Mario Labroca e Elettra (Sofocle)

Gabriele D'Annunzio

Soprannominato il Vate (allo stesso modo di Giosuè Carducci), cioè "poeta sacro, profeta", cantore dell'Italia umbertina, o anche "l'Immaginifico", occupò una posizione preminente nella letteratura italiana dal 1889 al 1910 circa e nella vita politica dal 1914 al 1924.

Vedere Mario Labroca e Gabriele D'Annunzio

Gian Francesco Malipiero

È stato un esponente della cosiddetta "Generazione dell'Ottanta".

Vedere Mario Labroca e Gian Francesco Malipiero

Gran Teatro La Fenice

Il Gran Teatro La Fenice, ubicato nel Sestiere di San Marco, in campo San Fantin, è oggi il principale teatro lirico di Venezia, nonché uno dei più prestigiosi al mondo.

Vedere Mario Labroca e Gran Teatro La Fenice

Igor' Fëdorovič Stravinskij

Tipico russo cosmopolita, Stravinskij fu uno dei maggiori compositori del XX secolo. La maggior parte dei suoi lavori rientra nell'ambito del neoclassicismo e della serialità, ma la sua popolarità presso il grande pubblico si deve ai tre balletti composti durante il suo primo periodo "russo" e creati in collaborazione con Sergej Djagilev e i Balletti russi: L'uccello di fuoco (1910), Petruška (1911) e La sagra della primavera (1913), opere che reinventarono il genere musicale del balletto.

Vedere Mario Labroca e Igor' Fëdorovič Stravinskij

Il flauto magico

Il flauto magico (K 620; titolo originale in tedesco Die Zauberflöte) è un Singspiel in due atti musicato da Wolfgang Amadeus Mozart nel 1791, su libretto di Emanuel Schikaneder e con il contributo di Karl Ludwig Giesecke.

Vedere Mario Labroca e Il flauto magico

Il ritorno d'Ulisse in patria

Il ritorno d'Ulisse in patria è un'opera di Claudio Monteverdi, su libretto di Giacomo Badoaro tratto dallOdissea di Omero. Fu rappresentata per la prima volta al Teatro Santi Giovanni e Paolo di Venezia nel 1640.

Vedere Mario Labroca e Il ritorno d'Ulisse in patria

Il Tevere

Il Tevere fu un quotidiano fascista romano, fondato da Telesio Interlandi, che ne fu il direttore per quasi 20 anni. Il giornale iniziò le pubblicazioni il 27 dicembre 1924 e le chiuse il 25 luglio 1943.

Vedere Mario Labroca e Il Tevere

L'Idea Nazionale

L'Idea Nazionale fu un periodico italiano fondato a Roma nel 1911. Fu pubblicato fino al dicembre 1925.

Vedere Mario Labroca e L'Idea Nazionale

La Cenerentola

La Cenerentola è un dramma giocoso di Gioachino Rossini su libretto di Jacopo Ferretti. Il titolo originale completo è La Cenerentola, ossia La bontà in trionfo.

Vedere Mario Labroca e La Cenerentola

Maggio Musicale Fiorentino

Il Maggio Musicale Fiorentino è una manifestazione artistica annuale organizzata a Firenze che si tiene dal 1933. Nacque per iniziativa di Luigi Ridolfi Vay da Verrazzano, all'epoca federale del capoluogo toscano, del direttore d'orchestra Vittorio Gui e dell'onorevole Carlo Delcroix che ne fu il primo presidente.

Vedere Mario Labroca e Maggio Musicale Fiorentino

Ministero della cultura popolare

Il Ministero della cultura popolare era un ministero del governo italiano con compiti riguardanti la cultura popolare e l'organizzazione della propaganda fascista.

Vedere Mario Labroca e Ministero della cultura popolare

Musica contemporanea

Nella storia della musica, la musica classica contemporanea o, più semplicemente, musica contemporanea, è la musica composta dalla fine della seconda guerra mondiale a oggi.

Vedere Mario Labroca e Musica contemporanea

Ottorino Respighi

Appartiene al gruppo di musicisti reali artefici del rinnovamento della musica italiana di quegli anni, noti come "generazione dell'Ottanta", insieme ad Alfredo Casella, Franco Alfano, Gian Francesco Malipiero e Ildebrando Pizzetti.

Vedere Mario Labroca e Ottorino Respighi

Paul Hindemith

Hindemith imparò giovanissimo a suonare il violino, ma i suoi genitori non condividevano le sue ambizioni musicali. Ottennero così, come risultato, la sua partenza da casa all'età di undici anni.

Vedere Mario Labroca e Paul Hindemith

Pierrot Lunaire (Schönberg)

Pierrot Lunaire è una composizione di Arnold Schönberg (op. 21) per voce femminile recitante (Sprechgesang), pianoforte, flauto (alternato con l'ottavino), clarinetto in la (alternato con il clarinetto basso in si bemolle), violino (alternato con la viola) e violoncello.

Vedere Mario Labroca e Pierrot Lunaire (Schönberg)

Rai

Rai − Radiotelevisione italiana S.p.A., conosciuta come Rai, è la società concessionaria in esclusiva del servizio pubblico radiofonico e televisivo in Italia.

Vedere Mario Labroca e Rai

Sofocle

È considerato, insieme ad Eschilo ed Euripide, uno dei maggiori poeti tragici dell'antica Grecia.

Vedere Mario Labroca e Sofocle

Teatro alla Scala

Il Nuovo Regio Ducal Teatro alla Scala, semplicemente noto come Teatro alla Scala e colloquialmente chiamato la Scala, è il principale teatro d'opera di Milano.

Vedere Mario Labroca e Teatro alla Scala

Teatro Comunale (Bologna)

Il Teatro Comunale di Bologna fu costruito da Antonio Galli da Bibbiena nel luogo in cui, un tempo, sorgeva Palazzo Bentivoglio, distrutto nel 1507.

Vedere Mario Labroca e Teatro Comunale (Bologna)

Teatro comunale (Firenze)

Il Teatro Comunale di Firenze si trovava in Corso Italia ed è stato il secondo teatro della città per capienza, dopo il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.

Vedere Mario Labroca e Teatro comunale (Firenze)

Tullio Serafin

Nacque a Rottanova di Cavarzere (Venezia) e a 11 anni si trasferì a Milano, dove completò gli studi di composizione al conservatorio e suonò la viola nell'orchestra del Teatro alla Scala diretta da Arturo Toscanini, divenendone poi il vice.

Vedere Mario Labroca e Tullio Serafin

UNESCO

LOrganizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura (in inglese United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization, da cui l'acronimo UNESCO, pronuncia o) è un'agenzia specializzata delle Nazioni Unite creata con lo scopo di promuovere la pace e la comprensione tra le nazioni con l'istruzione, la scienza, la cultura, l'educazione e l'informazione per promuovere "il rispetto universale per la giustizia, per lo stato di diritto e per i diritti umani e le libertà fondamentali" quali sono definite e affermate dalla Dichiarazione universale dei diritti umani.

Vedere Mario Labroca e UNESCO

Victor de Sabata

De Sabata nacque a Trieste. Suo padre, Amedeo de Sabata, altoatesino di religione cattolica, era un cantante professionista e un insegnante di canto corale, mentre sua madre, Rosita Tedeschi, una musicista di talento ma non professionista, di religione ebraica.

Vedere Mario Labroca e Victor de Sabata