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158 relazioni: Amedeo Lavy, Argento, Baiocco, Battaglia di Marengo, Biglione, Bolognino, Cagliarese, Cagliari, Carlino (moneta), Carlo Emanuele I di Savoia, Carlo Emanuele III di Savoia, Carlo Felice di Savoia, Carlo II di Parma, Carlo Magno, Casa Savoia, Cavallo (moneta), Centesimo, Corona (moneta), Cosimo I de' Medici, Cosimo III de' Medici, Crazia, Cristo, Croce (araldica), Croce di Malta, Decimalizzazione, Dena (moneta), Denaro (moneta), Doge della Repubblica di Venezia, Doppia (moneta), Ducato (moneta), Ducato di Lucca, Ducato di Milano, Ducato di Modena e Reggio, Duchi di Parma, Elisa Bonaparte, Eritrea, Escudo, Felice Baciocchi, Ferdinand von Hompesch zu Bolheim, Ferdinando I delle Due Sicilie, Ferdinando I di Parma, Ferdinando II d'Aragona, Ferdinando III di Toscana, Filippo I di Parma, Fiorino, Firenze, Francesco I di Lorena, Francescone, Francia, Franco (moneta), ... Espandi índice (108 più) »
Amedeo Lavy
Ricoprì l'incarico di incisore capo della zecca di Torino. Era figlio di Lorenzo Lavy, incisore capo della zecca di Torino, che eseguì molti dei punzoni che dovevano servire per la coniazione di una serie di medaglie dedicata ai membri di casa Savoia e nota col nome di Storia metallica della Reale Casa di Savoia.
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Argento
Largento è l'elemento chimico nella tavola periodica che ha simbolo Ag (dal latino Argentum) e numero atomico 47. È il secondo elemento del gruppo 11 del sistema periodico (collocato tra il rame e l'oro); fa quindi parte del blocco d, ed è un elemento di transizione della seconda serie (5° periodo).
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Baiocco
Baiocco o Bajocco (plurale: Baiocchi o Bajocchi) è una moneta emessa dal XV secolo fino al 1865. L'origine del termine è incerta.
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Battaglia di Marengo
La battaglia di Marengo fu combattuta il 14 giugno 1800 nel corso della seconda campagna d'Italia, durante la guerra della seconda coalizione, tra le truppe francesi dell'Armata di riserva, guidate dal Primo console Napoleone Bonaparte, e l'esercito austriaco, comandato dal generale Michael von Melas.
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Biglione
Il biglione o billone è una lega di argento (a volte oro) con un contenuto elevato di metallo non prezioso (come rame). La parola probabilmente viene dal francese billon, la forma maggiorativa di bille (sfera).
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Bolognino
Bolognino è il nome di diverse monete battute a Bologna tra la fine del XII secolo ed il XVII.
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Cagliarese
Cagliarese (anche callaresito) è una serie di monete battute a Cagliari. Il primo cagliarese di biglione, del peso di 0,80 g, fu emesso da Ferdinando il Cattolico con il valore di due denari.
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Cagliari
Cagliari (IPA:; Castéddu in sardo, IPA) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della regione autonoma della Sardegna e dell'omonima città metropolitana.
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Carlino (moneta)
Carlino è il nome di monete emesse tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo a Napoli e in altre zecche dell'Italia meridionale. I primi carlini furono emessi da Carlo I d'Angiò, re di Napoli e di Sicilia nel 1278.
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Carlo Emanuele I di Savoia
Soprannominato dai sudditi Testa di Fuoco, proprio per le manifeste attitudini militari, fu uno dei principi più abili e colti della storia di Casa Savoia.
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Carlo Emanuele III di Savoia
Salito al trono in conflitto con il padre, si circondò di militari a cui conferì le più alte cariche dello Stato. Sotto il suo regno, che durò quasi 43 anni, lo Stato sabaudo continuò a militare al fianco delle grandi potenze nelle guerre di successione polacca e austriaca, ottenendo considerevoli acquisizioni territoriali, che ne spostarono il confine al Ticino.
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Carlo Felice di Savoia
Era il quinto figlio maschio di Vittorio Amedeo III di Savoia e Maria Antonietta di Spagna. Ebbe come nonni materni Filippo V di Spagna ed Elisabetta Farnese.
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Carlo II di Parma
Come re d'Etruria, la storiografia generalista ha talvolta attribuito a Carlo Lodovico la denominazione di "Ludovico II". Tuttavia, atti ufficiali dell'epoca, la monetazione, la ritrattistica e l'encomiastica appaiono concordi nel designare il re bambino con il suo nome esteso di Carlo Lodovico, il più delle volte senza numerazione.
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Carlo Magno
L'appellativo Magno gli fu attribuito dal suo biografo Eginardo, che intitolò la sua opera Vita et gesta Caroli Magni. Figlio di Pipino il Breve e Bertrada di Laon, Carlo divenne re nel 768, alla morte di suo padre.
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Casa Savoia
La Casa Savoia è una tra le più antiche dinastie d'Europa, attestata sin dalla fine del X secolo nel territorio del Regno di Borgogna. Nel secolo successivo la famiglia venne infeudata della Contea di Savoia, elevata poi a ducato nel XV secolo.
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Cavallo (moneta)
Il cavallo è una moneta di rame emessa per la prima volta nel 1472 da Ferdinando I per Napoli e per la Sicilia. Al dritto portava la testa del re ed al rovescio un cavallo passante.
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Centesimo
Centesimo (plurale centesimi) è una parola italiana che deriva dal latino centesimus, che ha lo stesso significato. La parola viene usata per indicare il centesimo di lira.
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Corona (moneta)
Il disegno di Pistrucci La corona (ingl. Crown) è stata una moneta inglese e britannica dal valore di 5 scellini o un quarto di sterlina. Per la prima volta fu introdotta con la riforma monetaria di Enrico VIII nel 1526.
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Cosimo I de' Medici
Figlio del condottiero Giovanni de' Medici, detto delle Bande Nere, e di Maria Salviati, apparteneva per via paterna al ramo cadetto dei Medici detto dei Popolani, discendente da quel Lorenzo de' Medici detto il Vecchio, fratello di Cosimo il Vecchio, primo Signore de facto di Firenze, mentre era discendente per via materna dal ramo principale stesso, in quanto la madre era figlia di Lucrezia de' Medici, a sua volta figlia di Lorenzo il Magnifico, signore di Firenze.
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Cosimo III de' Medici
Il suo regno, il più lungo nella storia della Toscana, fu caratterizzato da un forte declino politico ed economico, punteggiato dalle campagne persecutorie nei confronti degli ebrei e verso chiunque non si conformasse alla rigida morale cattolica.
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Crazia
La Crazia (dal tedesco Kreuzer, soldo; forma antiquata: crania) era una moneta di mistura del valore pari a 5 quattrini emessa a partire da Cosimo I de' Medici, primo granduca di Toscana (1537 - 1574).
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Cristo
Cristo (nopunti) è la traduzione greca del termine ebraico mašíakh (מָשִׁיחַ, «unto»), da cui proviene l'italiano messia. Il significato di questo titolo onorifico deriva dal fatto che nell'antico Medio Oriente re, sacerdoti e profeti erano solitamente scelti e consacrati tramite l'unzione con oli aromatici.
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Croce (araldica)
In araldica, con croce si può intendere sia una pezza onorevole, costituita dalla sovrapposizione della fascia al palo che divide il campo in quattro cantoni, sia una pezza di secondo ordine, cioè mobile.
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Croce di Malta
La croce di Malta, nota anche come croce di san Giovanni, fu simbolo della repubblica marinara di Amalfi almeno sin dall'XI secolo, come confermano alcuni tarì amalfitani del 1080 sui quali campeggia chiaramente tale croce.
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Decimalizzazione
Con decimalizzazione ci si riferisce al processo di conversione di unità convenzionali, tipicamente valute, in un sistema decimale. La decimalizzazione della moneta spesso viene accompagnata dall'adozione del sistema metrico per le altre misure (come avvenuto in Francia e solo recentemente in Canada), anche se questo non è la regola (come, ad esempio, per gli Stati Uniti).
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Dena (moneta)
La dena fu una moneta d'argento del valore di 10 lire e pesante poco meno di 40 grammi, in vigore all'inizio del XIX secolo, coniata da Carlo Ludovico di Borbone a Firenze.
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Denaro (moneta)
Il denaro è una moneta medievale che deriva il suo nome dal denier, una moneta creata da Carlo Magno con la sua riforma monetaria. Una riforma simile c'era stata in Inghilterra quando il penny d'argento era stato introdotto da re Offa di Mercia.
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Doge della Repubblica di Venezia
Il doge (in veneto doze o doxe, pron.), nel governo della Repubblica di Venezia, era il capo di stato e di governo. Secondo la tradizione la carica fu istituita nel 697 e durò fino alla caduta della Repubblica, avvenuta il 12 maggio 1797.
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Doppia (moneta)
La doppia era una moneta d’oro inizialmente dal valore di 2 scudi d'oro coniata in Italia dalla metà del XVI secolo all'inizio del XIX secolo.
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Ducato (moneta)
Ducato è il nome di alcune monete sia d'argento sia d'oro. Furono emesse da molti stati sia dentro sia fuori d'Italia.
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Ducato di Lucca
Stato preunitario dell'Italia centro-settentrionale, il Ducato di Lucca occupava una parte delle odierne province di Lucca, Massa e Carrara e Pistoia.
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Ducato di Milano
Il Ducato di Milano fu un antico Stato dell'Italia settentrionale, nominalmente parte del Sacro Romano Impero. Dapprima autonomo nel corso del '400, sul finire del secolo divenne oggetto delle guerre franco-asburgiche e da allora fu sottoposto a potentati esterni nel resto della sua esistenza (di volta in volta Francia, Spagna e Austria).
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Ducato di Modena e Reggio
Il Ducato di Modena e Reggio, che comprendeva le due investiture imperiali distinte di Modena e Reggio, fu uno degli antichi Stati italiani.
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Duchi di Parma
I duchi di Parma, Piacenza e Guastalla (titolo nobiliare relativo al dominio sul Ducato di Parma e Piacenza) dal 1545 al 1802 e dal 1814 al 1859 furono i seguenti.
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Elisa Bonaparte
Era figlia di Carlo Maria Buonaparte e di Maria Letizia Ramolino. Suo fratello era Napoleone Bonaparte, che fu imperatore dei Francesi e re d'Italia.
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Eritrea
LEritrea, ufficialmente Stato di Eritrea, è uno Stato che si trova nella parte settentrionale del Corno d'Africa, confinante con il Sudan a ovest, con l'Etiopia a sud e con il Gibuti a sud-est.
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Escudo
Escudo (termine che in portoghese e spagnolo significa scudo) è il nome usato in passato per alcune monete in Spagna, in Portogallo ed in paesi che ne hanno subito l'influenza politica e culturale.
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Felice Baciocchi
Nato da una famiglia nobile decaduta di Aiaccio, corsa ma di origine ligure, fu avviato giovanissimo alla carriera militare, raggiungendo il grado di capitano del Reggimento Reale.
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Ferdinand von Hompesch zu Bolheim
Fu il primo tedesco eletto a tale incarico. Fu durante il suo governo che l'Ordine perse l'isola di Malta (che possedeva dal 1530) a favore della Francia.
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Ferdinando I delle Due Sicilie
Dopo questa data, con il Congresso di Vienna e con l'unificazione delle due monarchie nel Regno delle Due Sicilie, fu sovrano di tale regno dal 1816 al 1825 con il nome di Ferdinando I. Ferdinando è il primo sovrano della casata dei Borbone di Napoli nato nel Regno, ma terzo Borbone a regnare sulle Due Sicilie dopo il padre Carlo di Borbone (primo Borbone a regnare sulle Due Sicilie indipendenti), nato a Madrid nel 1716, e il nonno Filippo V di Spagna, nato nel castello di Versailles nel 1683.
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Ferdinando I di Parma
Si rifiutò di cedere il suo ducato alla Francia col Trattato di Aranjuez del 20 marzo 1801, controfirmato invece da suo figlio Ludovico, e morì quindi in circostanze sospette l’anno seguente.
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Ferdinando II d'Aragona
Figlio secondogenito (ma unico maschio) del principe di Castiglia e León e d'Aragona, re di Navarra e futuro re della corona d'Aragona e di Sicilia, Giovanni II, e della sua seconda moglie, Giovanna Enríquez.
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Ferdinando III di Toscana
Era figlio secondogenito del granduca Pietro Leopoldo di Toscana e di Maria Ludovica di Borbone-Napoli, ma, in quanto tale, essendo la Toscana costituita in "secondogenitura", egli era eventualmente destinato suo jure a succedere al padre sul trono granducale nel caso, ritenuto molto probabile, che questi entrasse in possesso degli aviti titoli sovrani della Casa di Asburgo come erede del fratello maggiore, l'imperatore Giuseppe II, rinunciando conseguentemente al granducato.
Vedere Monete italiane contemporanee e Ferdinando III di Toscana
Filippo I di Parma
Filippo I era figlio di Filippo V, re di Spagna, e della sua seconda moglie Elisabetta Farnese; sua madre proveniva dalla nobile famiglia italiana dei Farnese, che aveva retto il ducato di Piacenza e Parma per generazioni; venne cresciuto nei primi anni di vita a Madrid, ove ebbe modo di mostrare il proprio interesse per l'arte e la politica.
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Fiorino
Il fiorino è un'unità monetaria diffusa in Europa fin dall'XI secolo e tuttora presente in Ungheria (fiorino ungherese) e nella nazioni costitutive del Regno dei Paesi Bassi di Curaçao e Sint Maarten (fiorino delle Antille Olandesi) e Aruba (fiorino arubano).
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Firenze
Firenze (IPA:;; in epoca medievale e nel linguaggio poetico anche Fiorenza) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della Toscana e dell'omonima città metropolitana; è il primo comune della regione per popolazione e centro dell'area metropolitana di Firenze-Prato-Pistoia.
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Francesco I di Lorena
Sposò Maria Teresa d'Austria, regina di Boemia e d'Ungheria, dalla quale ebbe sedici figli, tra cui i futuri imperatori Giuseppe II e Leopoldo II, le regine Maria Carolina di Napoli e Maria Antonietta di Francia, e la duchessa Maria Amalia di Parma.
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Francescone
Francescone è il nome comune dato a una moneta d'argento del Granducato di Toscana emessa per la prima volta da Francesco I di Lorena che sostituì l'ultimo dei Medici, Gian Gastone de' Medici nel 1737.
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Francia
La Francia (in francese: France), ufficialmente Repubblica francese (in francese: République française), è uno Stato situato nell'Europa occidentale, ma che possiede ugualmente territori disseminati su più oceani e altri continenti.
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Franco (moneta)
Il franco è il nome di diverse valute. Il nome deriva dalla scritta latina Francorum rex ("re dei francesi") presente sulle prime monete francesi.
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Franco di Lucca
Il franco fu la valuta usata nel Principato di Lucca e Piombino, sotto Elisa Bonaparte ed il marito Felice Baciocchi emessa tra il 1805 ed il 1808.
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Genova
Genova (IPA:, localmente, Zêna in ligure) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima città metropolitana, della regione Liguria e cuore di una vasta area urbana che include il territorio centrale ed i comuni rivieraschi della regione, nonché l'Oltregiogo.
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Giglio (araldica)
Il giglio (conosciuto anche col suo nome francese fleur-de-lys, anche trascritto come fleur-de-lis) è una figura araldica, una delle quattro figure più popolari con la croce, l'aquila e il leone.
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Giglio di Firenze
Il giglio di Firenze è un giglio bottonato (perché i petali passano attraverso un bottone), è un simbolo utilizzato in araldica per indicare il giglio sbocciato (fiore dell'iris simile al lilium).
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Giovanni Battista
Tra le personalità più importanti dei Vangeli, venerato da tutte le Chiese cristiane e considerato santo da tutte quelle che ammettono il culto dei santi, la sua vita e predicazione sono costantemente intrecciate con l'opera di Gesù Cristo; insieme a quest'ultimo, Giovanni Battista è menzionato cinque volte nel Corano con il nome di Yahyā b.
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Giulio (moneta)
Il Giulio era una moneta pontificia da 2 grossi.
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Giuseppe II d'Asburgo-Lorena
Troppo illuminato e troppo poco cattolico, durante il suo regno venne considerato dai suoi contemporanei come il tipico rappresentante del "dispotismo illuminato", non credendo nel diritto divino dei re, e come imperatore continuò l'opera della madre secondo i principi del giurisdizionalismo.
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Gorizia
Gorizia (IPA:; Guriza in friulano goriziano, Gurize in friulano; Gorica in sloveno,,; Görz in tedesco; Gurissa in dialetto bisiaco) è un comune italiano di abitanti della regione a statuto speciale del Friuli-Venezia Giulia.
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Governo provvisorio della Toscana
Governo provvisorio della Toscana fu la denominazione di due amministrazioni transitorie belliche della regione Toscana. La prima si installò durante le guerre rivoluzionarie francesi nel 1799, prima di essere spazzata via dalla restaurazione del governo legittimo da parte delle armate tedesche.
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Gran maestro dell'Ordine di Malta
Il Gran Maestro del Sovrano Militare Ordine di Malta, o precisamente "Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme, di Rodi e di Malta", è nell'organizzazione di governo il superiore religioso e sovrano, nonché la suprema autorità istituzionale con il titolo di principe.
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Grano (moneta)
Grano (plurale grana, ma, più raramente, anche grani) è il nome di diverse monete coniate nel Regno di Napoli, nel Regno di Sicilia (inclusa Malta) e in Spagna.
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Grosso (moneta)
Il grosso (anche Groschen, grosh, Grosch, grosz, gros) è una piccola moneta d'argento emessa a partire dal Medioevo in diversi paesi.
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Grosso tirolino
Il grosso tirolino era una moneta in argento coniata dalla fine del secolo XIII nella zecca di Merano, allora capitale del Tirolo. Le monete coniate a Merano godevano di buona fama, essendo il loro titolo particolarmente stabile per cui la quantità d'argento in esse contenuta variava molto poco da moneta a moneta.
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Illuminismo
Lilluminismo fu un movimento politico, sociale, culturale e filosofico che si sviluppò in Europa nel XVIII secolo. Nasce in Inghilterra dopo la guerra civile, dove poi si diffonde in Francia e qui ebbe il suo massimo sviluppo, poi in tutta Europa, infine raggiunse anche l'America.
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Italia
LItalia (AFI), ufficialmente Repubblica Italiana, è uno Stato membro dell'Unione europea, situato nell'Europa meridionale e occidentale, il cui territorio coincide in gran parte con l'omonima regione geografica.
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Kreuzer
Il Kreuzer era una moneta, inizialmente d'argento, diffusa negli Stati meridionali della Germania, in Austria ed in Svizzera. La moneta risale al grosso tirolino che fu battuto dal 1271 a Merano nell'odierno Alto Adige da Mainardo II.
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Leopoldo II d'Asburgo-Lorena
Figlio dell'imperatore Francesco I e di sua moglie Maria Teresa d'Austria, fu fratello della celebre Maria Antonietta, regina di Francia, e di Maria Carolina, regina di Napoli.
Vedere Monete italiane contemporanee e Leopoldo II d'Asburgo-Lorena
Leopoldo II di Toscana
Figlio secondogenito del granduca Ferdinando III di Toscana e di Luisa Maria Amalia di Borbone-Due Sicilie, Leopoldo visse la sua prima giovinezza nei territori del Sacro Romano Impero, dove il padre si era rifugiato dopo l'invasione napoleonica.
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Lingua latina
Il latino è una lingua indoeuropea appartenente al gruppo delle lingue latino-falische. Veniva parlata nel Lazio (Lătĭum in latino) già agli inizi del I millennio a.C.; oggi rimane la lingua ufficiale soltanto di uno stato nel mondo: la Città del Vaticano.
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Lira (moneta)
Lira è il nome usato dal Medioevo fino al XXI secolo per le monete di diverse nazioni; in particolare la lira italiana è stata la valuta ufficiale dell'Italia fino al 28 febbraio 2002, quando è stata sostituita dall'euro.
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Lira austriaca
La lira austriaca è stata la valuta usata nel Regno Lombardo-Veneto; venne introdotta a partire dalla metà del XVIII secolo e il suo utilizzo fu sospeso tra il 1848 e il 1849 durante la reggenza del Governo provvisorio di Milano e della Repubblica di San Marco.
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Lira delle Due Sicilie
La lira fu la valuta usata nel Regno delle Due Sicilie napoleonico durante la reggenza di Gioacchino Murat. La nuova monetazione decimale basata sulla lira fu introdotta con il decreto del 19 maggio 1811 e le sue monete furono coniate tra il 1812 ed il 1815.
Vedere Monete italiane contemporanee e Lira delle Due Sicilie
Lira di Parma
La lira parmigiana fu la valuta del Ducato di Parma fino alla sua incorporazione nel nascente Stato italiano nel 1860. Una valuta con lo stesso nome, ma di diverso valore, era usata a Parma anche prima dell'arrivo di Napoleone.
Vedere Monete italiane contemporanee e Lira di Parma
Lira genovese
La lira genovese fu un'unità monetaria in uso nella Repubblica di Genova.
Vedere Monete italiane contemporanee e Lira genovese
Lira italiana
La lira italiana (simbolo: L.; codice ITL; abbreviata anche come ₤ o Lit.) è stata la valuta ufficiale dell'Italia dal 1861 al 2002, quando, con l'introduzione dell'euro, ha definitivamente cessato di avere corso legale; una lira era suddivisa in 100 centesimi.
Vedere Monete italiane contemporanee e Lira italiana
Lira lucchese
La lira lucchese era l'unità monetaria in uso corrente a Lucca dal 1826 all'annessione da parte della Toscana; la monetazione era leggermente cambiata, ma riprendeva di fatto quella in uso presso l'antico regime repubblicano.
Vedere Monete italiane contemporanee e Lira lucchese
Lira pontificia
La lira è stata la moneta dello Stato pontificio dal 1866 al 1870.. Aveva lo stesso valore della lira italiana. La lira era suddivisa in 100 centesimi.
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Lira sabauda
La lira sabauda fu l'unità monetaria del Regno di Sardegna dal 1816 fino al conseguimento dell'unità nazionale nel 1861. Era suddivisa in centesimi.
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Lira toscana
La lira toscana fu la moneta in uso nel Regno d'Etruria fino all'annessione alla Francia napoleonica nel 1807. Dopo quell'anno la lira rimase in circolazione, grazie al valore del suo contenuto in argento, fino alla restaurazione dell'indipendenza toscana nel 1814.
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Lira veneziana
La Lira veneziana fu la moneta della Repubblica di Venezia fino al 1797, quando Napoleone la sostituì con la lira italiana, la moneta del Regno d'Italia.
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Lucca
Lucca è un comune italiano di abitanti nella Toscana settentrionale, capoluogo dell'omonima provincia, dai cui prende nome l'omonima piana.
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Ludovico I di Etruria
Sposò sua cugina Maria Luisa di Spagna e fu un accanito sostenitore del Dispotismo illuminato, finché non morì sua zia Maria Antonietta d'Asburgo-Lorena, da allora si schierò dalla parte dei più accaniti conservatori.
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Ludovico Manin
Nacque da Lodovico Alvise e da Maria di Pietro Basadonna, pronipote del cardinale Pietro Basadonna.
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Mantova
Mantova (Mantua in latino e Màntua in dialetto mantovano) è un comune italiano di abitanti capoluogo dell'omonima provincia in Lombardia.
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Marengo (moneta)
Il marengo, o napoleone, è una moneta d'oro del valore di 20 franchi coniata nel 1801 dalla Repubblica Subalpina per celebrare la vittoria di Napoleone Bonaparte contro gli austriaci il 14 giugno 1800.
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Maria Luisa di Borbone-Spagna (1782-1824)
Maria Luisa era figlia del re di Spagna Carlo IV e di Maria Luisa di Borbone-Parma. Trascorse un'infanzia felice coi genitori, che la chiamavano in famiglia "Luisetta".
Vedere Monete italiane contemporanee e Maria Luisa di Borbone-Spagna (1782-1824)
Maria Teresa d'Austria
In virtù della Prammatica Sanzione del 1713, emanata dal padre, l'imperatore Carlo VI, nel 1740 fu la prima (nonché unica) donna della Casa d'Austria a ereditare il governo dei vasti possedimenti della monarchia asburgica.
Vedere Monete italiane contemporanee e Maria Teresa d'Austria
Münze Österreich
La Münze Österreich (zecca austriaca) è situata a Vienna ed è responsabile per la coniazione delle monete austriache. Dal 1989 è una società per azioni pubblica (Aktiengesellschaft) e una sussidiaria della Banca Nazionale Austriaca, che ha anch'essa sede a Vienna.
Vedere Monete italiane contemporanee e Münze Österreich
Moneta
Per moneta in senso generale si intende tutto quello che viene utilizzato come mezzo di pagamento e intermediario degli scambi e che svolge le funzioni di.
Vedere Monete italiane contemporanee e Moneta
Moneta di conto
Una moneta di conto o valuta di conto è una valuta che è utilizzata nella contabilità, ma che non subisce nessun deperimento materiale o più in generale non ha mai una sua esistenza fisica, essendo utilizzata come semplice misura del valore dei beni (cosiddetta funzione di "numerario").
Vedere Monete italiane contemporanee e Moneta di conto
Moneta ossidionale
Moneta ossidionale è il termine usato in numismatica per indicare una moneta di emergenza coniata durante un assedio (dal latino obsidium, assedio).
Vedere Monete italiane contemporanee e Moneta ossidionale
Monetazione contemporanea
La monetazione contemporanea nasce con la fine del XVIII secolo e si distingue dalla precedente sia per differenti tecniche produttive che per la nascita di nuove unità monetarie.
Vedere Monete italiane contemporanee e Monetazione contemporanea
Monete italiane medievali
Dalla seconda metà dell'VIII secolo con la riforma monetaria di Carlo Magno riprende la monetazione in Europa occidentale. Anche se la diffusione è inizialmente limitata, gradualmente con il seppur limitato aumento degli scambi l'uso della moneta si affianca al baratto che, dopo il crollo dell'Impero romano, era tornato ad essere il principale mezzo di scambio.
Vedere Monete italiane contemporanee e Monete italiane medievali
Monete italiane moderne
Nei territori della futura Italia dal XV secolo la monetazione subisce cambiamenti legati alla maggiore disponibilità di metallo monetario, a nuove esigenze di commercio interno ed esterno, a nuovi canoni estetici e a nuove tecniche di lavorazione.
Vedere Monete italiane contemporanee e Monete italiane moderne
Napoleone Bonaparte
Nato in Corsica da una famiglia della piccola nobiltà italiana, studiò in Francia, dove divenne ufficiale d'artiglieria e quindi generale durante la Rivoluzione francese.
Vedere Monete italiane contemporanee e Napoleone Bonaparte
Napoli
Napoli (IPA:; Napule in napoletano, pronuncia) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della regione Campania e dell'omonima città metropolitana, centro di una delle più popolose e densamente popolate aree metropolitane d'Europa; è inoltre il comune più popoloso del Meridione d'Italia, il terzo d'Italia per popolazione (dopo Roma e Milano), il primo, tra i grandi comuni, per densità abitativa e rientra tra le venti città più popolose dell'Unione europea.
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Oncia (moneta)
L'oncia (latino uncia, plurale unciæ) era una moneta di bronzo dell'antica Roma del valore di un dodicesimo di asse, emessa dalla Repubblica Romana e da altre popolazioni dell'Italia antica.
Vedere Monete italiane contemporanee e Oncia (moneta)
Ordine del Toson d'oro
LOrdine del Toson d'oro (Orden vom Goldenen Vlies) è un ordine cavalleresco, istituito il 10 gennaio 1430 da Filippo III di Borgogna a Bruges per celebrare il suo matrimonio con la principessa portoghese Isabella d'Aviz.
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Oro
Loro è l'elemento chimico di numero atomico 79 e il suo simbolo è Au (dal latino aurum). È un metallo di transizione tenero, pesante, duttile, malleabile di colore giallo, dovuto all'assorbimento delle lunghezze d'onda del blu dalla luce incidente.
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Ospitalieri di San Giovanni di Gerusalemme
Gli Ospitalieri di San Giovanni di Gerusalemme, detti poi anche di Rodi e di Malta, sono un Ordine religioso cavalleresco nato intorno alla prima metà dell'XI secolo (probabilmente nel 1048) a Gerusalemme, intitolato a San Giovanni Battista.
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Paolo (moneta)
Il paolo o paulo era una moneta pontificia; questo nome fu dato al giulio da 2 grossi quando nel 1540 papa Paolo III (da cui il nome) ne fece aumentare il contenuto d'argento a 3,85 g. La prima coniazione di Paolo III recava al dritto le armi papali e al rovescio San Paolo.
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Papa Benedetto XIV
Il suo pontificato, considerato uno dei più significativi della storia del papato in età moderna, attuò una serie di riforme pastorali nello spirito dell'illuminismo cattolico di stampo muratoriano.
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Papa Giulio II
Giuliano nacque nella cittadina di Albisola (corrispondente oggi a due comuni distinti, Albisola Superiore e Albissola Marina, ambedue in provincia di Savona), nella Repubblica di Genova, il 5 dicembre 1443, figlio del nobile savonese Raffaello della Rovere, nipote di Sisto IV, appartenente al casato omonimo, e di Teodora di Giovanni Manirola, d'origini greche.
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Papa Paolo III
Alessandro Farnese nacque a Canino, nella Maremma laziale (oggi provincia di Viterbo), figlio di Pier Luigi I Farnese, signore di Montalto (1435-1487), e Giovannella Caetani (1440-1468), discendente dalla famiglia di Gelasio II e Bonifacio VIII.
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Papa Pio IX
Il suo pontificato, di 31 anni, 7 mesi e 23 giorni, rimane il più lungo della storia della Chiesa cattolica dopo quello tradizionalmente attribuito a san Pietro.
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Papa Pio VII
Nacque a Cesena, penultimo figlio del conte Scipione Chiaramonti e di Giovanna Coronata Ghini, dei marchesi Ghini, nobile casato di Romagna, Conti, Patrizi di Cesena e di San Marino, Cavalieri di San Giovanni e Frieri dell'Ospedale di Santo Spirito.
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Parpagliola
Parpagliola (dal franc. parpaillole) è il nome di alcuni tipi di monete in bassa lega d'argento. Il nome viene utilizzato per la prima volta nella seconda metà del Quattrocento in Provenza per indicare monete a basso contenuto d'argento.
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Piastra delle Due Sicilie
La piastra era il nome non ufficiale della moneta da 120 grana ed era la moneta principale del Regno delle Due Sicilie.
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Piastra napoletana
La piastra è stata la moneta principale del Regno di Napoli, che circolava nella parte peninsulare del regno. Era una moneta d'argento di grande modulo (ca. 40mm) e dal peso di 26-28 grammi.
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Piastra siciliana
La piastra fu una valuta del Regno di Sicilia fino al 1816. È chiamata "siciliana" perché emessa nel Regno di Sicilia mentre nel vicino Regno di Napoli invece è chiamata "piastra napoletana".
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Pietro Lando
Pietro Lando, figlio di Giovanni e Stella Foscari, si dedicò in gioventù dapprima allo studio di Platone ma poi, come quasi tutti i giovani nobili veneziani della sua epoca, ai commerci in Oriente, senza tuttavia arricchirsi.
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Primo Impero francese
Il Primo Impero fu instaurato in Francia da Napoleone Bonaparte per sostituire il Consolato. Ebbe inizio il 18 maggio 1804, quando un senatoconsulto proclamò Bonaparte Imperatore dei Francesi (Empereur des Français) e terminò nell'aprile 1814 con l'abdicazione di Napoleone e l'esilio sull'isola d'Elba.
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Principato di Lucca e Piombino
Il principato di Lucca e Piombino fu uno stato creatosi dall'unione del Principato di Piombino assegnato da Napoleone I alla sorella Elisa ed al cognato Felice Baciocchi il 18 marzo 1805, con la Repubblica di Lucca ceduta anch'essa ai Baciocchi il 24 giugno 1805.
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Proclamazione del Regno d'Italia
La proclamazione del Regno d'Italia fu l'atto che sancì formalmente la nascita dello Stato italiano unitario, istituendo il Regno d'Italia. Avvenne con la promulgazione della legge 17 marzo 1861, n. 4671, con la quale Vittorio Emanuele II, già monarca del Regno di Sardegna sabaudo, assunse per sé e per i suoi successori il titolo di Re d'Italia.
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Provincia autonoma di Trento
Aiuto:Provincia --> La provincia autonoma di Trento (Provincia de Trent in dialetto trentino, Sèlbstendig Provintz vo Triain cimbro, Autonome Provinz va Trea't in mocheno, Provinzia Autonoma de Trent in ladino, Autonome Provinz Trient in tedesco), comunemente nota come Trentino (Welschtirol in tedesco) è una provincia italiana del Trentino-Alto Adige di abitanti, con capoluogo Trento, essa confina a nord con la provincia autonoma di Bolzano (Alto Adige), a est e a sud con le province venete di Belluno, Vicenza e Verona, e a ovest con le province lombarde di Brescia e Sondrio.
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Quattrino
Il quattrino è una moneta usata a partire dal medioevo in varie zone d'Italia. Fu battuta dal XIII al XIX secolo da quasi tutte le zecche italiane.
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Reale (moneta)
Reale è il nome di moltissime monete di varie dimensioni e valore emesse da moltissimi stati in Italia e fuori. Il reale grosso era un grosso d'argento fatto coniare ad Alghero da Alfonso V d'Aragona nel 1442 dal peso di 3,11 g, affiancato da un reale minuto di 0,85 g. Il reale aragonese (o semplicemente aragonese) era un grosso d'argento coniato a l'Aquila nel 1443 su concessione di Alfonso I d'Aragona dal valore di 15 tornesi.
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Regno d'Italia
Regno d'Italia è una denominazione applicata a più regni la cui sovranità territoriale riguardò, in periodi diversi, una parte ragguardevole o la totalità della regione geografica italiana.
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Regno di Etruria
Il Regno di Etruria (1801-1807) fu il nome assunto dallo Stato preunitario della Toscana durante una fase dell'epoca napoleonica, allorquando venne transitoriamente assegnato alla casata dei Borbone-Parma.
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Regno Lombardo-Veneto
Il Regno Lombardo-Veneto (oppure Lombardisch–Venetianisches Königreich) fu uno Stato dipendente dall'Impero austriaco, esistito dal 1815 al 1866.
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Repubblica Cisalpina
La Repubblica Cisalpina fu uno Stato dell'Italia settentrionale, che si estese principalmente nelle odierne regioni Lombardia ed Emilia-Romagna e, marginalmente, in Veneto e in Toscana.
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Repubblica di Lucca
La repubblica di Lucca fu un antico Stato dell'Italia centro-settentrionale, sorto all'inizio del XII secolo. Retta da un governo aristocratico indipendente fino all'invasione francese del 1799, divenne fino al 1805 una repubblica giacobina.
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Repubblica di Ragusa
La Repubblica di Ragusa (nota anche come Repubblica ragusea o, dal nome del suo santo protettore, Repubblica di San Biagio) è stata una repubblica marinara dell'Adriatico, esistita dal X secolo al 1808.
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Repubblica di Venezia
La Repubblica di Venezia, a partire dal XVII secolo Serenissima Repubblica di Venezia, è stata una repubblica marinara con capitale Venezia.
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Repubblica Subalpina
La denominazione Repubblica Subalpina viene usato nelle opere storiografiche per indicare il periodo della storia del Piemonte d'inizio Ottocento immediatamente precedente all'annessione alla Francia ad opera di Napoleone.
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Ruspone
Il ruspo era un fiorino o zecchino gigliato coniato nel 1719 a Firenze da Cosimo III granduca di Toscana, che riscosse molto successo. Era caratterizzato dai tipi del giglio fiorentino e di San Giovanni Battista, patrono di Firenze.
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Scudo (moneta)
Scudo (in francese écu, in spagnolo ed in portoghese escudo) è il nome di alcuni tipi di moneta sia d'oro che d'argento. Fu così chiamato perché le prime recavano lo stemma nobiliare dell'autorità che le aveva emesse.
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Scudo piemontese
Lo scudo piemontese è stato la valuta in circolazione in Piemonte e negli altri possedimenti continentali del Regno di Sardegna dal 1755 fino al 1816.
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Scudo pontificio
Lo scudo è stata la valuta dello Stato pontificio fino al 1866. Era suddiviso in 100 baiocchi, ognuno di 5 quattrini. Altre monete, che mantenevano i nomi tradizionali, comprendevano il grosso di 5 baiocchi, il carlino da 7½ baiocchi, il giulio ed il paolo entrambi da 10 baiocchi, il testone da 30 baiocchi e la doppia da 3 scudi.
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Scudo sardo
Lo scudo sardo è stato la valuta in circolazione in Sardegna dalla sua annessione al Ducato di Savoia fino al 1816. Contemporaneamente in Piemonte era in uso lo scudo piemontese.
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Sede vacante
La sede vacante è il periodo che si verifica quando una diocesi o una Chiesa particolare resta priva di guida, ossia quando viene a mancare il vescovo in carica.
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Selim III
Selim era figlio di Mustafa III (sul trono dal 1757 al 1774) e quindi nipote del di lui successore e fratello, Abdül Hamid I (sul trono dal 1774 al 1789).
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Sesino
Il sesino era una moneta coniata dalla maggior parte delle zecche esistenti durante il XIV e il XVIII secolo. Il suo valore era di sei denari, ma col passare del tempo venne elevato a otto; ciò comportò disordini e nello Stato pontificio venne soppresso.
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Sicilia
La Sicilia (AFI:; Sicilia in siciliano, Səcəlia in galloitalico di Sicilia, Σικελία in neogreco), ufficialmente denominata Regione Siciliana, è una regione italiana a statuto speciale di abitanti, con capoluogo Palermo.
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Soldo
Soldo è la denominazione di una moneta d'argento italiana emessa per la prima volta alla fine del XII secolo a Milano dall'imperatore Enrico VI (argento, 1,25 g).
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Solido (moneta)
Il solido era una moneta d'oro coniata nell'Impero romano: fu inizialmente introdotta da Diocleziano (284-305), successivamente e in forma diversa fu Costantino I nel 309/310 a reintrodurla.
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Sovrana
Sovrana (in inglese: Gold sovereign), chiamata anche Sterlina d'oro, è una moneta d'oro inglese emessa per la prima volta nel 1489 da Enrico VII ed ancora in produzione.
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Tallero
Il tallero (in tedesco Taler, in passato Thaler) è stata un'importante moneta d'argento di grande modulo. Coniato in Europa per circa quattro secoli, il tallero assunse maggiore importanza con la decisione presa dall'Impero nel XVI secolo di affiancare al Gulden il Reichstaler come valuta imperiale.
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Tallero d'Eritrea
Il Tallero d'Eritrea fu una moneta coniata in Italia sotto il regno di Umberto I.
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Tallero di Maria Teresa
Il tallero di Maria Teresa è stata una moneta molto utilizzata nei commerci mondiali in passato e che ha considerabilmente esteso la fama dell'Imperatrice Maria Teresa, che regnò in Austria, Ungheria e Boemia dal 1740 al 1780.
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Tallero di Modena
Il tallero di Modena fu una tipologia di talleri coniati a Modena, quasi esclusivamente destinati al commercio estero, principalmente con il Levante.
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Tarì
Il tarì è il nome di varie monete circolate nell'area del Mediterraneo.
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Testone
Testone è il nome di monete d'argento di modulo grande dal valore di un quarto di scudo. I primi cominciarono a circolare in Italia dopo il 1470.
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Tornese
Tornese è stato il nome utilizzato da diverse monete emesse in Europa tra l'XI secolo e la fine del XIX secolo. Il nome ha origine dal denaro tornese,, una moneta coniata agli inizi dell'XI secolo dall'Abbazia di San Martino a Tours in Francia.
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Tours
Tours (AFI) è un comune francese di abitanti, che raggiunge i con l'intero agglomerato urbano. Situato nella Francia centro-occidentale, è il capoluogo del dipartimento Indre e Loira nella regione Centro-Valle della Loira, di cui è anche la città più popolosa.
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Umberto I di Savoia
Figlio di Vittorio Emanuele II, primo re d'Italia, e di Maria Adelaide d'Austria, regina del Regno di Sardegna, morta nel 1855, il suo lungo regno fu contrassegnato da diversi eventi, che produssero opinioni e sentimenti contrastanti.
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Unicorno
Lunicorno (in antico anche liocorno, leocorno e lunicorno) è una creatura leggendaria dal corpo di cavallo con un singolo corno in mezzo alla fronte.
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Unità di conto
Un'unità di conto è un'unità numerica standard per la misura del valore di mercato di beni e servizi. In assenza di un'unità di conto (dalla notevole diffusione) non è facile indicare i rapporti di scambio tra i diversi beni in un certo mercato; in termini semplici, non ci sarebbero tanti prezzi di mercato quanti sono i beni, ma ogni singolo bene avrebbe tanti "prezzi" quanti sono gli altri beni presenti nel mercato (in quanto dovremmo esprimere il "prezzo" di un dato bene in termini di ciascuno degli altri beni).
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Venezia
Venezia (AFI:,; Venesia in venetoPoiché manca una grafia standardizzata per il veneziano e il veneto in generale, per trascrivere la pronuncia locale vengono utilizzate grafie alternative: Venesia, Venezia, Venexia, Venessia e Venezsia. In antico diffuse anche le grafie Vinegia e Venethia. In latino il nome della città è Venetiae e si tratta di un plurale tantum, cfr.
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Vittorio Emanuele I di Savoia
Dopo la Restaurazione, nel luglio del 1814, sul modello della Gendarmeria francese costituì a Torino il Corpo dei Carabinieri Reali, da cui deriva la moderna Arma dei Carabinieri, quarta forza armata italiana.
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Volto Santo di Lucca
Il Volto Santo di Lucca è un crocifisso ligneo, che la leggenda definisce un'immagine acheropita ossia non fatta da mano d'uomo e che è stato al centro di una diffusa venerazione in tutta Europa fin dal Medioevo.
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XIX secolo
È il primo secolo dell'età contemporanea, un secolo di grandi trasformazioni sociali, politiche, culturali ed economiche a partire dall'ascesa e dalla caduta di Napoleone Bonaparte e la successiva Restaurazione, i moti rivoluzionari, la costituzione di molti stati moderni tra cui il regno d'Italia e l'impero germanico, la guerra di secessione americana, la seconda rivoluzione industriale fra positivismo, evoluzionismo e decadentismo, l'imperialismo e sul finire la grande depressione e la Belle Époque.
Vedere Monete italiane contemporanee e XIX secolo
XVI secolo
È il secolo del Rinascimento in Italia, della riforma protestante in Europa, della successiva Controriforma, delle guerre di religione e del tentativo di conciliazioni tra le varie confessioni religiose con il Concilio di Trento.
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XVIII secolo
Nella prima metà del secolo avviene un mutamento dell'assetto politico dell'Europa con le guerre di successione, concludendosi con la pace di Aquisgrana del 1748.
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XX secolo
Fu un secolo caratterizzato dalla Rivoluzione russa, dalle due guerre mondiali e dai regimi totalitari, intervallate dalla Grande depressione nella prima metà del secolo e dalla terza rivoluzione industriale fino all'era della rivoluzione informatica e della globalizzazione nella seconda metà.
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Zanobi (vescovo)
Ritenuto tradizionalmente fiorentino, l'unica fonte storica sicura che lo riguarda è quella riferita da Paolino da Milano, biografo di Sant'Ambrogio, che scrivendo verso il 422 riportò che a Firenze: «…è ora vescovo il sant'uomo Zenobio».
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Zara
Zara (AFI:;;;; in dalmatico: Jadera)Zara, Eso piccolo, Eso Grande, P.to Schiavina, Rava, in: è una città della Croazia che si trova nella Dalmazia centrale lungo il Medio Adriatico.
Vedere Monete italiane contemporanee e Zara
Zecchino
Lo zecchino, conosciuto fino alla prima metà del XVI secolo come ducato d'oro, era una moneta veneziana largamente diffusa nei commerci con gli stati esteri.
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