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Murti

Indice Murti

Presso la religione induista, le Murti sono rappresentazioni fisiche (immagini, statue, ecc.) di forme o aspetti del Brahman, utilizzate durante l'adorazione come punti di focalizzazione devozionale e meditativa.

Indice

  1. 28 relazioni: Adorazione, Śāstra, Śilpa Śāstra, Bhakti, Brahman, Cristianesimo, Devozione, Gaṇeśa, Giudaismo, Icona (arte), Idolatria, Idolo, Induismo, Islam, Kṛṣṇa, Kālī, Meditazione, Mente, Mito, Mudra, Pūjā, Rāma, Sarasvatī, Simbolismo religioso, Siva (divinità), Trascendenza, Vṛtti, Veda.

Adorazione

Per adorazione si intende solitamente, in ambito religioso, l'atto di pregare, magnificare, lodare, omaggiare, esprimere devozione nei confronti di un'entità soprannaturale e trascendente, solitamente una divinità.

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Śāstra

Con il sostantivo neutro sanscrito śāstra (devanāgarī: शास्त्र), anglizzato in shastra, si indica un testo, sia in qualità di compendio, commentario, trattato o manuale, con lo scopo di insegnamento, possedendo a volte anche l'autorità sacra.

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Śilpa Śāstra

Śilpa Śāstra (sanscrito: शिल्प शास्त्र) è un termine collettivo che ricomprende numerosi testi induisti che descrivono le arti manuali, le norme per l'iconografia religiosa induista, prescrivendo tra le altre cose le proporzioni di una figura scolpita, nonché le regole dell'architettura induista.

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Bhakti

Bhakti (devanagari भक्ति) è un termine sanscrito che nelle tradizioni religiose dell'India indica l'aspetto devozionale della fede in una divinità personale o anche un maestro spirituale, caratterizzato spesso da una partecipazione emotiva intensa e totalizzante.

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Brahman

Brahman (devanāgarī ब्रह्मन्, lett. "sviluppo") è un termine sanscrito all'origine di molteplici significati nelle religioni vedica, brahmanica e induista.

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Cristianesimo

Il cristianesimo è una religione monoteista, originata dal giudaismo nel I secolo, fondata sulla rivelazione, ovvero sulla venuta e predicazione, contenuta nei Vangeli, di Gesù di Nazareth, inteso come figlio del Dio d'Israele e quindi Dio egli stesso, incarnato, morto e risorto per la salvezza dell'umanità, ovvero il Messia promesso, il Cristo.

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Devozione

Per devozione, in un contesto religioso o spirituale, si intende un forte sentimento ed un conseguente atteggiamento di amore provato dall'essere umano verso Dio, oppure un amore trascendentale.

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Gaṇeśa

Gaṇeśa, talora citato in italiano come Ganescia e in inglese come Ganesha o Ganesh, è uno degli dei più conosciuti della religione induista.

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Giudaismo

Il giudaismo indica le caratteristiche distintive dell'ethnos ebraicaShaye J.D. Cohen, The Beginnings of Jewishness: Boundaries, Varieties, Uncertainties, Berkeley, University of California Press 1999; p. 7.

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Icona (arte)

Unicona è una raffigurazione sacra dipinta su tavola, prodotta nell'ambito della cultura cristiana bizantina e slava. Il termine deriva dal russo "икона" (ikona), a sua volta derivante greco bizantino "" (eikóna) e dal greco classico derivanti dall'infinito perfetto eikénai, traducibile in "essere simile", "apparire", mentre il termine eikóna può essere tradotto con "immagine".

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Idolatria

Il termine idolatria (dal greco εἴδωλον, éidolon cioè immagine, e λατρεία, latréia cioè culto) indica una fase religiosa, individuata da John Lubbock, anteriore alla credenza in divinità creatrici e soprannaturali, durante la quale le divinità, rappresentate sotto forma di idoli, avrebbero assunto caratteri antropomorfici.

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Idolo

Il termine idolo è una voce dotta che deriva dal latino idolu(m), a sua volta dal greco (éidolon) "figura", "simulacro", derivante da "" (eidos) "forma", "aspetto".

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Induismo

Linduismo (o hindūismo; tradizionalmente denominato Sanātanadharma, in sanscrito devanāgarī सनातनधर्म, lett. «legge/religione eterna») è una religione, o piuttosto, un insieme di credi religiosi, tra le più diffuse al mondo e tra quelle con le origini più antiche; si conta nella solo India, all'ultimo censimento per religione effettuato dal governo e datato 2011, fedeli indù (o hindū), su una popolazione di individui.

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Islam

LIslam (pronunciato in italiano AFI: -tradizionale- o -comune-) è una religione monoteista abramitica di carattere universalista. Apparsa nel VII secolo nella penisola araba, nella cittadina higiazena della Mecca, i suoi fedeli, detti musulmani, la ritengono rivelata da Maometto (Muhammad o Mohamed), considerato l'ultimo profeta portatore di legge, «sigillo dei profeti» (Khātam al-Nabiyyīn), inviato al mondo da Allah (il dio unico dell'Islam) per ribadire definitivamente la rivelazione, annunciata per la prima volta ad Adamo, il primo uomo ed il primo profeta.

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Kṛṣṇa

Kṛṣṇa (devanagari: कृष्ण), anglizzato in Krishna e attestato in italiano anche come Krisna, è, nella tradizione religiosa induista, il nome di un avatara del dio Visnù e tale è considerato dalla corrente religiosa indicata come visnuismo, che considera Visnù come divinità principale, l'Essere supremo.

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Kālī

Kālīkā (devanagari काली, lett. "La Nera"), chiamata anche Kāli (lett. "Quella Nera") o Kālimā (lett. "La Madre Nera"), è una dea indù che è considerata la dea della morte, del potere supremo, del tempo, della distruzione e del cambiamento nello Shaktismo.

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Meditazione

La meditazione (dal latino meditatio, riflessione) è, in generale, una pratica che si utilizza per raggiungere una maggiore padronanza delle attività della mente, in modo che questa divenga capace di concentrarsi su un solo pensiero, su un concetto elevato, o un preciso elemento della realtà, abbandonando i soliti pensieri spiccioli e divenendo assolutamente acquietata, pacifica.

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Mente

Il termine mente è comunemente utilizzato per descrivere l'insieme delle funzioni superiori del cervello e delle emozioni e, in particolare, quelle di cui si può avere soggettivamente coscienza in diverso grado, quali la percezione, il pensiero, l'intuizione, la ragione, la memoria, la volontà.

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Mito

''Scena mitologica'', di Dosso Dossi (1524 circa). Un mito è una narrazione investita di sacralità relativa alle origini del mondo o alle modalità con cui il mondo stesso e le creature viventi hanno raggiunto la forma presente in un ovvio contesto socioculturale o in un popolo specifico.

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Mudra

Mudra (devanagari: मुद्रा, IAST mudrā) è un gesto simbolico che in varie religioni viene usato per ottenere benefici sul piano fisico, energetico e/o spirituale.

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Pūjā

Presso la religione induista e anche in molte tradizioni buddiste, Pūjā (devanagari पूजा) (dal sanscrito reverenza) è un termine che genericamente indica un atto di adorazione verso una particolare forma della Divinità, che può esprimersi in un'offerta (upachara), un culto, una cerimonia o un rito.

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Rāma

Rāma (devanāgarī: राम) è l'eroe dell'epica del Rāmāyaṇa, considerato, nella religione induista, come avatara di Visnù.

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Sarasvatī

Sarasvatī, o Saraswatī,, è la prima delle tre grandi dee dell'induismo, insieme a Lakṣmī e Pārvatī, e la consorte (o śakti) di Śrī Brahmā, il Creatore.

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Simbolismo religioso

Il simbolismo religioso è l'insieme di simboli con i quali si evidenziano gli aspetti importanti della religione. Nella religione cristiana la croce è un simbolo di Gesù Cristo, la mezzaluna rappresenta l'Islam, nella religione ebraica la stella a sei punte fa riferimento a Davide e più in generale a tutta la religione ebraica, mentre il lingam induista richiama Shiva e la fertilità maschile.

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Siva (divinità)

Siva (più raramente Sciva; devanagari: शिव, Śiva; adattato con grafia inglese in Shiva) è una delle divinità principali dell'Induismo. È una divinità maschile post-vedica, marito della dea Kālī e erede diretta della divinità pre-aria, successivamente ripresa anche nei Veda, indicata con i nomi di Paśupati e Rudra.

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Trascendenza

Il termine trascendenza, antitetico al concetto di immanenza, deriva dal latino ("trans" + "ascendere".

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Vṛtti

Vṛtti (lett. dal sanscrito "vortice", o "attività circolare senza inizio né fine") è un termine che nell'induismo (in particolare nelle correnti dello yoga) definisce le onde di pensieri che la mente genera in modo incessante ed inconsapevole, e che ne impediscono il vero utilizzo, cioè come mezzo per realizzare l'anima.

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Veda

I Veda (in alfabeto devanāgarī वेद, sanscrito vedico Vedá) sono un'antichissima raccolta in sanscrito vedico di testi sacri dei popoli arii che invasero intorno al XX secolo a.C. l'India settentrionale, costituenti la civiltà religiosa vedica, divenendo, a partire dalla nostra era, opere di primaria importanza presso quel differenziato insieme di dottrine e credenze religiose che va sotto il nome di Induismo.

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Conosciuto come Mūrti.