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Portuno

Indice Portuno

Portuno (latino Portunus o Portumnus) è il dio romano dei porti e delle porteGli Scholia Veronensia all'Eneide riportano una citazione di Varrone, che definisce Portuno deus portuum portarumque praeses ("il dio che presiede ai porti e alle porte").

Indice

  1. 44 relazioni: Angelo Mai, Cloanto, Cronografo del 354, Eneide, Flamine, Flamine portunale, Foro (urbanistica), Furio Dionisio Filocalo, Genio (divinità), Georg Wissowa, Georges Dumézil, Giano, Giuliano Bonfante, Heinrich Keil, Kurt Latte, Latini, Leucotea, Lingua alto-tedesca antica, Lingua avestica, Lingua gallese, Lingua gallica, Lingua inglese antica, Lingua irlandese, Lingua latina, Lingua norrena, Lingua protoindoeuropea, Lingue celtiche, Lingue germaniche, Ludwig Preller, Marco Terenzio Varrone, Mater Matuta, Maurice Brillant, Mitologia greca, Palafitta, Palemone (divinità), Ponte Rotto, Porto, Publio Ovidio Nasone, Publio Virgilio Marone, Religione romana, Roma, Santa Maria in Portuno, Tempio di Portuno, Tiberinalia.

Angelo Mai

Il futuro cardinale nasce a Schilpario il 7 marzo 1782 in una famiglia modesta ma abbastanza agiata, figlio di Angelo Mai (carbonaio, dei Maifredi) e di Pietra Mai (dei Batistei).

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Cloanto

Cloanto è un personaggio dellEneide, giovane e valoroso compagno di Enea.

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Cronografo del 354

Il Cronografo del 354 (in latino: Chronographus anni 354) è un calendario illustrato per l'anno 354, opera del calligrafo Furio Dionisio Filocalo e offerto a (o commissionato da) un aristocratico romano di nome Valentino.

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Eneide

LEneide è un poema epico della cultura latina scritto dal poeta Publio Virgilio Marone tra il 29 a.C. e il 19 a.C. Narra la leggendaria storia dell'eroe troiano Enea (figlio di Anchise e della dea Venere) che riuscì a fuggire dopo la caduta della città di Troia, e che viaggiò per il Mediterraneo fino ad approdare dapprima nella grande città di Arpi e successivamente nel Lazio, diventando il progenitore del popolo romano.

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Flamine

Il flàmine (latino flamen, ossia accenditore del fuoco sull'ara dei sacrifici) era il sacerdote dell'antica Roma preposto al culto di una specifica divinità da cui prendeva il nome e di cui celebrava il rito e le festività.

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Flamine portunale

Il flamine portunale (Flamen Portunalis) era il sacerdote dell'antica Roma preposto al culto del dio Portuno (Portumnus), protettore dei porti e del commercio marino.

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Foro (urbanistica)

Nella storia romana il foro era la principale piazza, o comunque il più importante luogo di pubblico ritrovo, di ogni città e di ogni territorio rurale (in zone prive di insediamenti urbani).

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Furio Dionisio Filocalo

Filocalo fu il calligrafo di papa Damaso I e autore nel 354 di un calendario romano giunto fino ai nostri giorni. Filocalo era cristiano ma nel calendario che redasse mise molte feste romane.

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Genio (divinità)

Nella religione romana, il Genio (lat. Genius, plurale Genii) è uno spirito, o più correttamente un nume tutelare, considerato come il custode benevolo delle sorti delle famiglie, ma anche dei singoli individui.

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Georg Wissowa

La sua attività principale fu lo studio della religione romana.

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Georges Dumézil

Dumézil è universalmente noto per le sue teorie sulla società, l'ideologia e la religione degli antichi popoli indoeuropei, sviluppate comparando tra loro i miti di quei popoli: egli vi scoprì una struttura narrativa identica che per Dumézil rifletteva essenzialmente un'identica visione della società e del mondo, caratterizzata in particolare da una tripartizione funzionale, ovvero la funzione sacrale e giuridica, la funzione guerriera e la funzione produttiva.

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Giano

Giano (latino: Ianus) è il dio degli inizi, materiali e immateriali, ed è una delle divinità più antiche e più importanti della religione romana, latina e italica.

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Giuliano Bonfante

Figlio del famoso giurista Pietro Bonfante, nacque a Milano nel 1904. Studioso delle lingue indoeuropee, con l'avvento del fascismo lasciò l'Italia e insegnò a Ginevra e poi negli Stati Uniti.

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Heinrich Keil

Fu il genero dell'educatore Friedrich August Eckstein (1810-1885). Studiò filologia classica alle Università di Göttingen e Bonn, conseguendo il suo dottorato nel 1843 con una critica testuale sul poeta Properzio.

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Kurt Latte

Latte studiò alle Università di Königsberg, Bonn e Berlino. Conseguito il dottorato a Königsberg nel 1913, iniziò a lavorare all'edizione del glossario di Esichio di Alessandria.

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Latini

I Latini furono un antico popolo italico di lingua indoeuropea, storicamente stanziato, a partire dalla seconda metà del II millennio a.C., lungo la costa tirrenica della penisola italica, nella regione del Latium.

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Leucotea

Leucotea (Leukothéā) e letteralmente "dea bianca", da intendersi forse come "la dea che scorre sulla schiuma del mare" è un personaggio della mitologia greca ed è una divinità del mare.

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Lingua alto-tedesca antica

L'alto-tedesco antico (in antico tedesco diutisk) indica la forma scritta più antica di tedesco a noi nota, il cui arco temporale si estende all'incirca dal 750 al 1050 e si riferisce alle parlate della Germania centro-meridionale.

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Lingua avestica

La lingua avestica (obsoleto: lingua zenda, zendo) è stata una lingua iranica nord-orientale, appartenente alla famiglia linguistica indoeuropea oggi conosciuta come la lingua liturgica dello Zoroastrismo, in particolare come lingua dell'Avestā, il libro sacro di questa religione, da cui deriva il nome.

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Lingua gallese

Il gallese (nome nativo Cymraeg o y Gymraeg, in inglese Welsh) è una lingua celtica appartenente al sottogruppo delle lingue brittoniche. È parlato in Galles (Cymru) e nella valle della Provincia di Chubut, una colonia gallese nella Patagonia argentina.

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Lingua gallica

La lingua gallica, chiamata anche, più semplicemente, gallico, è una lingua celtica estinta, un tempo parlata nelle antiche Gallie (corrispondenti oggigiorno a Francia, Italia nord-occidentale, Svizzera, Belgio, Lussemburgo, Germania centro-occidentale e Paesi Bassi meridionali) dal popolo celtico dei Galli; tuttavia, la diffusione capillare del latino volgare compiutasi durante il periodo del Tardo Impero romano finì per scalzarne lo status di prima lingua della maggior parte della popolazione locale, decretandone la scomparsa tra il V secolo e il VI secolo.

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Lingua inglese antica

L'inglese antico o anglosassone (in inglese Old-English o Anglo-Saxon, in inglese antico englisc o ænglisc) è la più antica forma conosciuta della lingua inglese, parlata tra il V e il XII secolo in zone geografiche che costituiscono parti dell'odierna Inghilterra e della Scozia meridionale.

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Lingua irlandese

La lingua irlandese, o più propriamente il gaelico (dal nome nativo Gaeilge), è una lingua indoeuropea appartenente al ceppo delle lingue celtiche insulari, parlata in Irlanda.

Vedere Portuno e Lingua irlandese

Lingua latina

Il latino è una lingua indoeuropea appartenente al gruppo delle lingue latino-falische. Veniva parlata nel Lazio (Lătĭum in latino) già agli inizi del I millennio a.C.; oggi rimane la lingua ufficiale soltanto di uno stato nel mondo: la Città del Vaticano.

Vedere Portuno e Lingua latina

Lingua norrena

La lingua norrena o nordico antico è una lingua germanica settentrionale successiva al proto-nordico e antenata delle varie lingue scandinave moderne.

Vedere Portuno e Lingua norrena

Lingua protoindoeuropea

Secondo la linguistica comparativa, la lingua protoindoeuropea (o, ambiguamente, lingua indoeuropea) è la protolingua da cui discendono tutte le lingue indoeuropee.

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Lingue celtiche

Le lingue celtiche sono idiomi che derivano dal proto-celtico, o celtico comune, una branca della grande famiglia linguistica indoeuropea. Durante il I millennio a.C., queste venivano parlate in tutta l'Europa, dal Golfo di Guascogna al Mar del Nord, lungo il Reno ed il Danubio fino al Mar Nero e al centro della penisola anatolica (Galazia).

Vedere Portuno e Lingue celtiche

Lingue germaniche

Le lingue germaniche sono un gruppo linguistico appartenente alla famiglia delle lingue indoeuropee. Sono originate dalla lingua proto-germanica, parlata dai popoli germanici che con diverse migrazioni erano arrivati a stanziarsi dal nord Europa ai confini dell'Impero romano fino agli anni della sua caduta.

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Ludwig Preller

Preller studiò a Lipsia, Berlino e Gottinga, e nel 1838 gli fu assegnata la cattedra di filologia all'Università di Tartu, dalla quale però si dimise nel 1843.

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Marco Terenzio Varrone

Marco Terenzio Varrone nacque a Rieti nel 116 a.C.: per tale motivo è detto Reatino (attributo che lo distingue da Varrone Atacino, vissuto nello stesso periodo).

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Mater Matuta

Nella mitologia romana, Mater Matuta (in italiano Madre Propizia) era la dea del Mattino o dell'Aurora e quindi protettrice della nascita degli uomini e delle cose.

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Maurice Brillant

Militante per un breve periodo del movimento politico Le Sillon, discepolo di Lucien Laberthonnière e dell'abate Henri Brémond, fu segretario di redazione della rivista Le Correspondant e diresse con l'abate René Aigrin (1886-1957) un'importante Storia delle religioni, in cinque volumi, pubblicata tra il 1953 e il 1957.

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Mitologia greca

La mitologia greca è la raccolta e lo studio dei miti appartenenti alla cultura religiosa degli antichi greci e che riguardano, in particolare, i loro dèi ed eroi.

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Palafitta

Le palafitte sono abitazioni utilizzate soprattutto in antichità ma tuttora in uso presso alcune popolazioni africane, asiatiche e sudamericane.

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Palemone (divinità)

Palemone era una divinità minore della mitologia greca, protettore dei porti. È da identificare con Melicerte, figlio di Atamante e di Ino, divinizzato da Poseidone sotto il nome di dio Palemone (In inglese).

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Ponte Rotto

Il Ponte Emilio (Pons Aemilius), o Ponte Rotto, fu il primo ponte in muratura di Roma. Oltrepassava il Tevere poco più a nord dell'antico Pons Sublicius.

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Porto

Un porto è una struttura naturale o artificiale posta sul litorale marittimo o sulla riva di un lago o di un corso d'acqua, atta a consentire l'approdo e l'ormeggio a natanti, imbarcazioni e navi, e la loro protezione dalle avverse condizioni delle acque.

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Publio Ovidio Nasone

Fu autore di molte opere, tradizionalmente situabili in tre fasi, la prima delle quali tra il 23 a.C. e il 2 d.C., rappresentata dalle opere elegiache di argomento amoroso e comprende gli Amores, le Heroides (Epistulae heroidum) e il ciclo delle elegie a carattere erotico-didascalico.

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Publio Virgilio Marone

Al poeta viene attribuita anche una serie di componimenti giovanili, la cui autenticità è oggetto di discussioni accademiche, che si è soliti indicare nel complesso come Appendix Vergiliana (Appendice Virgiliana).

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Religione romana

La religione romana è l'insieme dei fenomeni religiosi propri dell'antica Roma considerati nel loro evolvere come varietà di culti, questi correlati allo sviluppo politico e sociale della città e del suo popolo.

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Roma

Roma (AFI) è la capitale dell’Italia. È il capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Lazio. Il comune di Roma è dotato di un ordinamento amministrativo speciale, denominato Roma Capitale e disciplinato dalla legge dello Stato.

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Santa Maria in Portuno

Santa Maria in Portuno è una storica località della media valle del Cesano che oggi ricade nel territorio del comune di Corinaldo (AN). Nota per essere stata la sede di uno dei monasteri medievali della valle del Cesano (San Gervasio in Bulgaria (presso Mondolfo), Santa Maria in Portuno (presso Corinaldo), San Lorenzo in Campo, San Vito sul Cesano, San Abbondio), oggi è oggetto di indagini archeologiche che hanno portato alla creazione di un museo accanto al sito archeologico.

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Tempio di Portuno

Il tempio di Portuno è un tempio romano di epoca repubblicana, situato a Roma nell'attuale piazza della Bocca della Verità, dove anticamente si trovava il Foro Boario, poco distante dal Tempio di Ercole e dal più antico porto tiberino.

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Tiberinalia

I Tiberinalia erano una festività romana della tarda antichità, registrata nel Calendario di Filocalo (354), e datata al 17 agosto (XVI Kal. Sept.), lo stesso giorno degli arcaici Portunalia.

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