Indice
40 relazioni: Ab Urbe condita libri, Adventus, Alberto Angela, Arco di Costantino, Area di Sant'Omobono, Assedio di Veio, Aurora (divinità), Capua (città antica), Chianciano Terme, Cosa (colonia romana), De natura deorum, Eos (divinità), Fasti (Ovidio), Foro Boario, Grande Madre, Leucotea, Marco Furio Camillo, Marco Tullio Cicerone, Mater Matuta etrusca, Matralia, Mitologia romana, Museo archeologico nazionale di Firenze, Museo Civico Archeologico delle Acque, Museo provinciale campano di Capua, Necropoli della Pedata, Palemone (divinità), Plutarco, Porto tiberino, Portuno, Provincia di Caserta, Publio Ovidio Nasone, Questioni romane, Radice protoindoeuropea, Romolo, Santa Liberata, Satrico, Servio Tullio, Tito Livio, Una giornata nell'antica Roma, 11 giugno.
Ab Urbe condita libri
Ab Urbe condita libri CXLII (cioè I 142 libri dalla fondazione della Città, dove "la Città", per antonomasia, è Roma), o semplicemente Ab Urbe condita, in italiano anche Storia di Roma, e talvolta Historiae (ossia Storie), è il titolo, derivato dai codici (vedi Ab Urbe condita), con cui l'autore, lo storico latino Tito Livio, indica l'estensione e l'argomento della sua opera: la storia narrata a partire dalla fondazione di Roma (753 a.C.).
Vedere Mater Matuta e Ab Urbe condita libri
Adventus
L'adventus era l'ingresso cerimoniale di un imperatore romano (o di un alto funzionario imperiale) in una città; tra le ultime testimonianze, quelle riguardo all'accoglienza del re Teodorico a Roma nel 500 e quella dell'imperatore Eraclio I a Costantinopoli nel 629.
Vedere Mater Matuta e Adventus
Alberto Angela
Nato a Parigi nel 1962, è figlio del noto divulgatore scientifico Piero Angela (1928-2022) e di sua moglie Margherita Pastore (1934); ha una sorella maggiore di nome Christine, nata nel 1958.
Vedere Mater Matuta e Alberto Angela
Arco di Costantino
Larco di Costantino è un arco trionfale a tre fornici (con un passaggio centrale affiancato da due passaggi laterali più piccoli), situato a Roma, a breve distanza dal Colosseo.
Vedere Mater Matuta e Arco di Costantino
Area di Sant'Omobono
Larea di Sant'Omobono è una area archeologica di Roma, scoperta nel 1937 nei pressi della chiesa di Sant'Omobono, all'incrocio tra via L. Petroselli e il vico Jugario, ai piedi del Campidoglio, la cui esplorazione ha restituito documenti di importanza eccezionale per la comprensione della storia di Roma arcaica e repubblicana.
Vedere Mater Matuta e Area di Sant'Omobono
Assedio di Veio
La caduta di Veio viene datata approssimativamente nel 396 a.C. La nostra fonte principale è costituita dal Libro V di Ab Urbe condita libri di Tito Livio.
Vedere Mater Matuta e Assedio di Veio
Aurora (divinità)
Nella mitologia romana, Aurora è la dea dell'aurora. Il suo mito è parallelo a quello della dea greca Eos e della divinità vedica Uṣas, derivanti dalla protoindoeuropea Hausos (h₂éwsōs).
Vedere Mater Matuta e Aurora (divinità)
Capua (città antica)
Capua (in osco, in etrusco Capeva, latino Capŭa), oggi indicata con Capua antica o Capua arcaica per evitare ambiguità, è stata una città sorta nel IX secolo a.C. sul luogo dell'attuale comune campano di Santa Maria Capua Vetere.
Vedere Mater Matuta e Capua (città antica)
Chianciano Terme
Chianciano Terme è un comune italiano di abitanti della provincia di Siena in Toscana. La località è famosa per le sue acque termali e per gli svariati premi letterari, cinematografici e televisivi che vi si svolgono da molti decenni.
Vedere Mater Matuta e Chianciano Terme
Cosa (colonia romana)
Cosa era una colonia di diritto latino, fondata nel 273 a.C. sul litorale della Toscana meridionale. Il suo nome deriva probabilmente da quello di un antico centro etrusco, Cusi o Cusia, individuato nella moderna Orbetello.
Vedere Mater Matuta e Cosa (colonia romana)
De natura deorum
Il De natura deorum (in italiano La natura degli dei) è la prima delle tre opere teologiche di Marco Tullio Cicerone. Scritta nel 44 a.C., è divisa in tre libri.
Vedere Mater Matuta e De natura deorum
Eos (divinità)
Eos (Ēṑs) o Eo è un personaggio della mitologia greca. È la dea greca dell'alba e corrisponde alla divinità romana Aurora e a quella etrusca Thesan.
Vedere Mater Matuta e Eos (divinità)
Fasti (Ovidio)
I Fasti sono un'opera di Ovidio, un poema in distici elegiaci a carattere calendariale ed eziologico che espone le origini delle festività romane, ad imitazione degli Aitia ("Cause") di Callimaco, di cui riprende, oltre che il metro, anche alcune soluzioni formali e narratologiche.
Vedere Mater Matuta e Fasti (Ovidio)
Foro Boario
Il Foro Boario era un'area sacra e commerciale dell'antica Roma collocata lungo la riva sinistra del fiume Tevere, tra i colli Campidoglio, Palatino e Aventino, che prese il nome dal mercato del bestiame che vi si teneva.
Vedere Mater Matuta e Foro Boario
Grande Madre
La Grande Madre, anche Grande Dea, o Dea Madre, è una divinità femminile primordiale, rinvenibile in forme molto diversificate in una vasta gamma di culture, civiltà e popolazioni di varie aree del mondo a partire dalla preistoria, sia nel periodo paleolitico, sia in quello neolitico.
Vedere Mater Matuta e Grande Madre
Leucotea
Leucotea (Leukothéā) e letteralmente "dea bianca", da intendersi forse come "la dea che scorre sulla schiuma del mare" è un personaggio della mitologia greca ed è una divinità del mare.
Vedere Mater Matuta e Leucotea
Marco Furio Camillo
Fu censore nel 403 a.C., celebrò il trionfo quattro volte, cinque volte fu dittatore e fu onorato con il titolo di Pater Patriae, Secondo fondatore di Roma.
Vedere Mater Matuta e Marco Furio Camillo
Marco Tullio Cicerone
Esponente di un'agiata famiglia dell'ordine equestre, fu una delle figure più rilevanti dell'antichità romana. La sua vastissima produzione letteraria, dalle orazioni politiche agli scritti di filosofia e retorica, oltre a offrire un prezioso ritratto della società romana negli ultimi travagliati anni della repubblica, rimase come esempio per tutti gli autori del I secolo a.C.
Vedere Mater Matuta e Marco Tullio Cicerone
Mater Matuta etrusca
La Mater Matuta Etrusca è una statua etrusca rinvenuta a Chianciano Terme in provincia di Siena, (Italia).
Vedere Mater Matuta e Mater Matuta etrusca
Matralia
I Matralia erano le festività dedicate nell'antica Roma alla dea Mater Matuta.
Vedere Mater Matuta e Matralia
Mitologia romana
La mitologia romana riguarda le narrazioni mitologiche della civiltà legata all'antica Roma, e può essere suddivisa in tre parti.
Vedere Mater Matuta e Mitologia romana
Museo archeologico nazionale di Firenze
Il Museo archeologico nazionale di Firenze è un museo statale italiano. È situato nel Palazzo della Crocetta, risalente al 1619-1621, quando Giulio Parigi, su disposizione di Cosimo II, ristrutturando e ampliando alcuni immobili dei Medici ne fece la residenza della principessa Maria Maddalena de' Medici, sorella di Cosimo, affetta da gravi disabilità fisiche.
Vedere Mater Matuta e Museo archeologico nazionale di Firenze
Museo Civico Archeologico delle Acque
Il Museo Civico Archeologico di Chianciano Terme raccoglie preziosi reperti archeologici rinvenuti nel territorio comunale a partire dalla metà degli anni ottanta e può vantare la più importante collezione al mondo di canopi etruschi, ovvero vasi cinerari in forma umana destinati a conservare le ceneri di personaggi eminenti, ed è considerato uno tra i migliori musei etruschi per la ricchezza degli oggetti esposti.
Vedere Mater Matuta e Museo Civico Archeologico delle Acque
Museo provinciale campano di Capua
Il Museo provinciale campano di Capua (noto anche come Museo campano) è un museo storico e archeologico dell'antica Campania e di Terra di Lavoro.
Vedere Mater Matuta e Museo provinciale campano di Capua
Necropoli della Pedata
La necropoli della Pedata è un sito etrusco situato a Chianciano Terme, in provincia di Siena (Italia).
Vedere Mater Matuta e Necropoli della Pedata
Palemone (divinità)
Palemone era una divinità minore della mitologia greca, protettore dei porti. È da identificare con Melicerte, figlio di Atamante e di Ino, divinizzato da Poseidone sotto il nome di dio Palemone (In inglese).
Vedere Mater Matuta e Palemone (divinità)
Plutarco
Studiò ad Atene e fu fortemente influenzato dalla filosofia di Platone. La sua opera più famosa è costituita dalle Vite parallele, biografie dei più famosi personaggi della classicità greco-romana, oltre ai Moralia, opera di carattere etico e scientifico, influenzata anche dal fatto che nell'ultima parte della sua vita fu sacerdote al Santuario di Delfi.
Vedere Mater Matuta e Plutarco
Porto tiberino
Il Porto tiberino (portus Tiberinus) fu il primo porto commerciale di Roma antica, collocato sul tratto urbano del Tevere. Più precisamente fu costruito tra le pendici del Palatino e quelle del Campidoglio, cioè nell'area tra il Foro Boario e il Foro Olitorio, dove l'ansa del Tevere creava una propaggine acquitrinosa nota come palude del Velabro.
Vedere Mater Matuta e Porto tiberino
Portuno
Portuno (latino Portunus o Portumnus) è il dio romano dei porti e delle porteGli Scholia Veronensia all'Eneide riportano una citazione di Varrone, che definisce Portuno deus portuum portarumque praeses ("il dio che presiede ai porti e alle porte").
Vedere Mater Matuta e Portuno
Provincia di Caserta
La provincia di Caserta è una provincia italiana della Campania di abitanti. Il suo capoluogo è Caserta. Terza provincia campana per numero di abitanti e quindicesima in Italia, il territorio coincide in parte con quello dell'antica provincia di Terra di Lavoro, dalla quale l'odierna circoscrizione provinciale ha ereditato il proprio stemma.
Vedere Mater Matuta e Provincia di Caserta
Publio Ovidio Nasone
Fu autore di molte opere, tradizionalmente situabili in tre fasi, la prima delle quali tra il 23 a.C. e il 2 d.C., rappresentata dalle opere elegiache di argomento amoroso e comprende gli Amores, le Heroides (Epistulae heroidum) e il ciclo delle elegie a carattere erotico-didascalico.
Vedere Mater Matuta e Publio Ovidio Nasone
Questioni romane
Le Questioni romane (Αἰτίαι Ῥωμαϊκαί - Quaestiones Romanae) sono un'opera di Plutarco contenuta nei suoi Moralia.
Vedere Mater Matuta e Questioni romane
Radice protoindoeuropea
Le radici protoindoeuropee sono quei morfemi di base che hanno un proprio significato lessicale presenti nella lingua protoindoeuropea e sopravvissuti come radice nelle lingue indoeuropee.
Vedere Mater Matuta e Radice protoindoeuropea
Romolo
Di origini latino-sabine, figlio - a seguito di un rapporto estorto con la forza - del dio Marte e di Rea Silvia, figlia di Numitore, re di Alba Longa, secondo la tradizione fondò Roma tracciandone il confine sacro, il pomerio, il 21 aprile 753 a.C.Tito Livio, Ab Urbe condita libri, I, 7.
Vedere Mater Matuta e Romolo
Santa Liberata
Santa Liberata è venerata come santa vergine e martire dalla Chiesa cattolica.
Vedere Mater Matuta e Santa Liberata
Satrico
Satrico (in latino: Satricum) è stata un'antica città del Latium vetus, situata in frazione Le Ferriere nel comune di Latina, fondata dai Latini e abitata poi da Etruschi e Volsci.
Vedere Mater Matuta e Satrico
Servio Tullio
Servio, come attestato anche dal nome, era di umili origini; nacque infatti da una prigioniera di guerra (che si racconta fosse stata nobile nella sua città) ridotta a servire il focolare domestico del re Tarquinio Prisco.
Vedere Mater Matuta e Servio Tullio
Tito Livio
È considerato uno dei maggiori storici dell'Antica Roma, assieme a Tacito.
Vedere Mater Matuta e Tito Livio
Una giornata nell'antica Roma
Una giornata nell'antica Roma, sottotitolato Vita quotidiana, segreti e curiosità, è un saggio scritto da Alberto Angela nel 2007. Ideato per essere un long seller, ha avuto un enorme successo diventando un best seller.
Vedere Mater Matuta e Una giornata nell'antica Roma
11 giugno
L11 giugno è il 162º giorno del calendario gregoriano (il 163º negli anni bisestili). Mancano 203 giorni alla fine dell'anno.
Vedere Mater Matuta e 11 giugno
Conosciuto come Matres Matutae, Matuta.