Indice
44 relazioni: Acetilcolina, Acetilcolinesterasi, Alanina transaminasi, Anione, Antidoto, Aspartato transaminasi, Atropina, Avvelenamento da organofosfati, Barriera emato-encefalica, Carbammati, Cefalea, Cloruro, Colina, Colinesterasi, Composto chimico, Creatinchinasi, Diazepam, Diplopia, Emivita (farmacologia), Fegato, Fisostigmina, Fleboclisi, Gas nervino, Grammo, Insetticida, Iperventilazione, Metabolita, Midriasi, Molecola, Nausea, Neostigmina, Organofosfato, Principio attivo, Proteine plasmatiche, Reazione di ipersensibilità, Sale, Sistema nervoso centrale, Solubilità, Sonnolenza, Tachicardia, Tessuto (biologia), Urina, Vertigine, Xerostomia.
Acetilcolina
La molecola della acetilcolina (abbr. ACh, dall'inglese AcetylCholine) è uno dei neurotrasmettitori più importanti. È responsabile della trasmissione nervosa sia a livello di sistema nervoso centrale sia di sistema nervoso periferico nell'uomo, e in molti altri organismi.
Vedere Pralidossima e Acetilcolina
Acetilcolinesterasi
L'acetilcolinesterasi (AChE) è un enzima appartenente alla classe delle idrolasi e alla famiglia delle colinesterasi che catalizza la seguente reazione: acetilcolina + H2O → colina + acetato L'enzima è normalmente presente nell'organismo dei mammiferi localizzato nella membrana post-sinaptica delle giunzioni colinergiche.
Vedere Pralidossima e Acetilcolinesterasi
Alanina transaminasi
L'alanina transaminasi (ALT) è un enzima appartenente alla classe delle transferasi. È chiamato anche alanina amminotransferasi (ALAT) o col suo vecchio nome inglese Serum Glutamic Pyruvic Transaminase (SGPT o GPT).
Vedere Pralidossima e Alanina transaminasi
Anione
Confronto dimensionale fra un atomo di cloro e il suo anione monovalente Un anione è una specie chimica (formata da uno o più atomi) che ha acquistato uno o più elettroni (i quali possiedono carica negativa), diventando quindi uno ione negativo.
Vedere Pralidossima e Anione
Antidoto
Un antidoto (dal greco αντίδοτο, "dato contro") è una sostanza in grado di contrastare una forma di avvelenamento.
Vedere Pralidossima e Antidoto
Aspartato transaminasi
L'aspartato transaminasi (AST) è un enzima appartenente alla classe delle transferasi. È conosciuto anche come aspartato aminotransferasi (ASAT) o col suo vecchio nome inglese Serum Glutamic Oxaloacetic Transaminase (SGOT o GOT).
Vedere Pralidossima e Aspartato transaminasi
Atropina
Latropina (sinonimi: atropinum, DL-iosciamina) è un tropan-alcaloide di diverse piante della famiglia delle Solanaceae come ad esempio Atropa belladonna, Datura stramonium e Hyoscyamus niger.
Vedere Pralidossima e Atropina
Avvelenamento da organofosfati
L'avvelenamento da organofosfati è l'intossicazione dovuta agli organofosfati (OP), sostanze utilizzate come insetticidi, farmaci e agenti nervini.
Vedere Pralidossima e Avvelenamento da organofosfati
Barriera emato-encefalica
La barriera emato-encefalica (BEE) è una unità anatomico-funzionale realizzata dalle particolari caratteristiche delle cellule endoteliali che compongono i vasi del sistema nervoso centrale e ha principalmente una funzione di protezione del tessuto cerebrale dagli elementi nocivi presenti nel sangue, pur tuttavia permettendo il passaggio di sostanze necessarie alle funzioni metaboliche ed al sistema enterocettivo.
Vedere Pralidossima e Barriera emato-encefalica
Carbammati
I carbammati, o uretani, sono una classe di composti organici caratterizzati dalla presenza di un gruppo amminico, anche sostituito, legato a un gruppo estereo.
Vedere Pralidossima e Carbammati
Cefalea
Per mal di testa o cefalea (dal greco κεφαλή, testa) si intende il dolore provato in qualsiasi parte della testa o del collo. Può essere un sintomo di diverse patologie.
Vedere Pralidossima e Cefalea
Cloruro
Lo ione cloruro (formula chimica Cl−) è lo ione di cloro con numero di ossidazione −1, cioè un atomo di cloro carico negativamente con un elettrone (anione).
Vedere Pralidossima e Cloruro
Colina
La colina (che deriva dal greco χολή, kholè, "bile") è una sostanza organica classificata come nutriente essenziale. Viene denominata anche vitamina J e talvolta è accostata alle vitamine del Gruppo B. È un costituente dei fosfolipidi che compongono la membrana cellulare e del neurotrasmettitore acetilcolina.
Vedere Pralidossima e Colina
Colinesterasi
Le colinesterasi sono una famiglia di enzimi facenti parte della classe delle idrolasi. Le molecole più note di questa famiglia sono l'acetilcolinesterasi (localizzata prevalentemente a livello sinaptico) e la pseudocolinesterasi (localizzata nel fegato e nel sangue) che catalizzano la seguente reazione: La pseudocolinesterasi può catalizzare l'idrolisi di diverse acilcoline, anche se catalizza più rapidamente la butirilcolina (BtCh) e pertanto è detta anche butirilcolinesterasi.
Vedere Pralidossima e Colinesterasi
Composto chimico
Un composto chimico, in chimica, indica ogni sostanza pura che può essere decomposta con gli ordinari mezzi chimici in altre sostanze pure più semplici.
Vedere Pralidossima e Composto chimico
Creatinchinasi
La creatinchinasi (CK), chiamata anche creatinfosfochinasi (CPK), è un enzima prodotto da varie specie tissutali che appartiene alla classe delle transferasi.
Vedere Pralidossima e Creatinchinasi
Diazepam
Il diazepam è uno psicofarmaco della categoria delle benzodiazepine commercializzato da Hoffmann-La Roche di Basilea dal 1963. È conosciuto sotto vari nomi tra cui Valium, Tranquirit, Vatran, Ansiolin e Noan.
Vedere Pralidossima e Diazepam
Diplopia
La diplopìa è un termine medico oftalmologico usato per descrivere la percezione doppia di un'immagine, in senso orizzontale e/o verticale. Le cause sono svariate e il medico oculista o l'ortottista può dire se riguarda un solo occhio (in tal caso di interesse ortottico-oculistico) oppure entrambi (interesse neurologico) e se la diplopia può essere transitoria o permanente.
Vedere Pralidossima e Diplopia
Emivita (farmacologia)
Lemivita (t1/2) è un parametro farmacocinetico che indica il tempo richiesto per ridurre del 50% la concentrazione plasmatica di un farmaco.
Vedere Pralidossima e Emivita (farmacologia)
Fegato
Il fegato (dal latino ficātum, termine originariamente culinario) è una ghiandola extramurale anficrina (a secrezione endocrina ed esocrina) della cavità addominale, posizionata al di sotto del diaframma e localizzata nell'ipocondrio destro e, in parte, nell'epigastrio, tra il colon trasverso e lo stomaco.
Vedere Pralidossima e Fegato
Fisostigmina
La fisostigmina (nota anche come eserina) è un alcaloide ottenuto dai semi della fava del Calabar; ampiamente diffuso nelle zone tropicali africane, ed è un alcaloide parasimpaticomimetico altamente tossico che agisce come inibitore reversibile dell'acetilcolinesterasi.
Vedere Pralidossima e Fisostigmina
Fleboclisi
La fleboclisi, o somministrazione o terapia endovenosa (abbreviato e.v.), consiste nella infusione di sostanze liquide direttamente in una vena.
Vedere Pralidossima e Fleboclisi
Gas nervino
Sotto la definizione generica di nervino ("neurogas"), in inglese nerve agents, si comprendono degli aggressivi chimici volatili organofosfati impiegati a uso bellico.
Vedere Pralidossima e Gas nervino
Grammo
Il grammo (simbolo: g) è un'unità di misura della massa. Esso equivale a un millesimo di chilogrammo, l'unità base del SI. Il suo nome deriva dalla parola greca grámmax (piccolo peso).
Vedere Pralidossima e Grammo
Insetticida
Un insetticida è una sostanza inorganica o organica, ricavata dalla natura o sintetizzata, formulata in modo da esplicare la massima azione tossica, caustica, o comunque incompatibile con la vita degli insetti.
Vedere Pralidossima e Insetticida
Iperventilazione
Si definisce iperventilazione quella condizione di frequenti atti respiratori in serie che portano ad una riduzione notevole dell'anidride carbonica nel sangue.
Vedere Pralidossima e Iperventilazione
Metabolita
Un metabolita è il prodotto (intermedio o finale) del processo del metabolismo. Dopo che una sostanza è stata assimilata dall'organismo, subisce un processo di trasformazione che ha la funzione di rendere la sostanza assunta più facilmente assorbibile o eliminabile.
Vedere Pralidossima e Metabolita
Midriasi
La midriasi è la condizione fisiologica di dilatazione della pupilla dell'occhio in assenza di luce. La miosi è, invece, il processo opposto alla midriasi, cioè la riduzione del diametro pupillare.
Vedere Pralidossima e Midriasi
Molecola
In fisica e chimica, la molecola (dal latino scientifico molecula, derivato a sua volta da moles, che significa "mole", cioè "piccola quantità") è un'entità elettricamente neutra composta da due o più atomi uniti da un legame covalente.
Vedere Pralidossima e Molecola
Nausea
La nausea, parola derivante dal latino nãusea, "mal di mare", derivante a sua volta dal greco, variante ionica di, derivante da, "nave", è una sensazione di malessere e fastidio allo stomaco che può precedere il vomito.
Vedere Pralidossima e Nausea
Neostigmina
La neostigmina è un farmaco parasimpaticomimetico con funzione di inibitore dell'acetilcolinesterasi reversibile.
Vedere Pralidossima e Neostigmina
Organofosfato
Con il termine organofosfato o organofosforato (talvolta abbreviato OP) si indicano genericamente gli esteri dell'acido fosforico. I fosfati sono probabilmente i più diffusi composti organofosfori.
Vedere Pralidossima e Organofosfato
Principio attivo
In chimica, il termine principio attivo indica una sostanza che assolve a funzioni biologiche/chimiche/fisiche, includendo tutte le sostanze che esplicano nel formulato una specifica attività, ad esempio con effetto terapeutico (farmaci), benefico (vitamine, probiotici) o tossico (veleni), idratante (cosmetici), psicoattivo (droghe) ecc....
Vedere Pralidossima e Principio attivo
Proteine plasmatiche
Le proteine plasmatiche, o sieroproteine, sono le proteine che si trovano disciolte nel plasma, la componente liquida del sangue, ad una concentrazione media di circa 6-7 g/dl.
Vedere Pralidossima e Proteine plasmatiche
Reazione di ipersensibilità
Una reazione di ipersensibilità è una risposta immunitaria dannosa che provoca alterazioni tissutali e può causare gravi malattie. Deriva dall'interazione di un antigene endogeno o esogeno (verso cui l’organismo è stato precedentemente sensibilizzato in un primo incontro) con anticorpi umorali o da reazioni immunitarie cellulomediate.
Vedere Pralidossima e Reazione di ipersensibilità
Sale
Un sale, in chimica, è un composto chimico elettricamente neutro costituito dall'insieme di più ioni (anioni e cationi), in genere disposti all'interno di un reticolo cristallino, uniti da un legame ionico di ionicità più o meno elevata.
Vedere Pralidossima e Sale
Sistema nervoso centrale
Il sistema nervoso centrale (SNC), chiamato anche nevrasse, è la parte del sistema nervoso costituita principalmente dal cervello e dal midollo spinale.
Vedere Pralidossima e Sistema nervoso centrale
Solubilità
La solubilità (o miscibilità) è la capacità di una sostanza di sciogliersi in un'altra detta solvente. In chimica, la solubilità di un soluto in un solvente, a determinate condizioni di temperatura e pressione, è la massima quantità di un soluto che in tali condizioni si scioglie in una data quantità di solvente, formando in tal modo un'unica fase con esso.
Vedere Pralidossima e Solubilità
Sonnolenza
La sonnolenza è uno stato di torpore psicofisico caratterizzato dal bisogno e dal desiderio di dormire, con conseguente riduzione del livello di coscienza e difficoltà a mantenere lo stato di veglia.
Vedere Pralidossima e Sonnolenza
Tachicardia
La tachicardia (dal greco ταχύς "veloce" e καρδία "cuore", detta anche, in modo scorretto, "ipercardia" o, impropriamente, tachiaritmia, in quanto il ritmo pur essendo accelerato è regolare) è una forma di accelerazione del battito cardiaco, con aumento della frequenza dei battiti cardiaci e pulsazioni sopra i 3 battiti al secondo a riposo o senza alcuna forma di stress psicofisico.
Vedere Pralidossima e Tachicardia
Tessuto (biologia)
Un tessuto, in biologia, definisce un insieme di cellule, strutturalmente simili, associate per funzione: costituisce un livello superiore di organizzazione cellulare, deputato a svolgere un ruolo determinante all'interno di un organismo, e presente solo negli animali e nelle piante, pur se in forma solo abbozzata o elementare in parazoi, placozoi, mesozoi e nelle briofite.
Vedere Pralidossima e Tessuto (biologia)
Urina
L'urina, o orina, è il prodotto finale della escrezione del rene, attraverso la quale vengono eliminati dall'organismo i prodotti metabolici (scorie dannose, soprattutto urea) presenti nel sangue.
Vedere Pralidossima e Urina
Vertigine
La vertigine è una distorsione della percezione sensoriale dell'individuo. Tale distorsione influisce sul movimento della persona dandogli un'errata percezione dello stesso, caratterizzato da perdita di equilibrio; frequentemente essa è di tipo rotatorio.
Vedere Pralidossima e Vertigine
Xerostomia
Il termine xerostomia (anche nota come secchezza delle fauci) indica bocca secca a causa della mancanza di saliva. La xerostomia può causare difficoltà nel parlare e mangiare.
Vedere Pralidossima e Xerostomia
Conosciuto come 1-metilpiridina-6-carbaldeide ossima, 2-PAM, C7H9N2O, C7H9N2O+, Combopen, Pralidoxima, Protopam.