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49 relazioni: Alipia, Anicio Olibrio, Antemio, Antica basilica di San Pietro in Vaticano, Bucellarii, Burgundi, Caduta dell'Impero romano d'Occidente, Castel Sant'Angelo, Città del Vaticano, Crisogono di Aquileia, Esercito romano, Fasti Vindobonenses, Gallia, Genserico, Gianicolo, Giovanni di Antiochia (cronista), Giovanni Malalas, Gundobado, Imperatori romani, Impero romano d'Occidente, Italia, Leone I il Trace, Libio Severo, Lupercalia, Magister militum, Marcellino Conte, Martire, Odoacre, Ostrogoti, Palatino, Palazzi imperiali di Roma, Paolo Diacono, Papa Gelasio I, Ponte Milvio, Ponte Sant'Angelo, Procopio di Cesarea, Ricimero, Roma, Roma (città antica), Sacco di Roma (410), Sacco di Roma (455), Suebi, Tevere, Trastevere, Umberto Roberto, Vandali, Visigoti, 11 luglio, 495.
Alipia
Alipia era la figlia di Antemio e di Elia Marcia Eufemia, e quindi nipote dell'imperatore romano d'Oriente Marciano. L'imperatore Leone I nominò Antemio imperatore nel 467; Alipia, in quanto sua unica figlia, fu data in sposa a Ricimero, magister militum d'Occidente e vero detentore del potere.
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Anicio Olibrio
Olibrio è considerato un chiaro esempio di un imperatore che in realtà non regnò: furono Ricimero e suo nipote Gundobado a regnare al suo posto, mentre lui era probabilmente interessato alla religione.
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Antemio
Fu messo sul trono d'Occidente dall'imperatore d'Oriente Leone I, con la missione di restaurare il controllo sulle province perse, Africa e Gallia, ma fallì miseramente e fu ucciso dal proprio generale di origine germanica, Ricimero.
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Antica basilica di San Pietro in Vaticano
Lantica basilica di San Pietro in Vaticano, nota anche come basilica di Costantino, era ubicata a Roma, nell'area attualmente occupata dalla nuova basilica vaticana.
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Bucellarii
I Bucellarii o Buccellarii (plurale dell'espressione latina Buccellarius o Bucellarius.Il termine Bucellarius compare per la prima volta nello Strategikon, risalente al VI secolo o VII secolo., dal bucellatum, una galletta che mangiavano i soldati; o genericamente I termini Δορυφοροι (“Doruphoroi”) e Ὑπασπιστι (“Hypaspisti”) sono di tradizione alessandrina e, nel linguaggio letterario tardo-antico di lingua greca, vengono impiegati per indicare rispettivamente "guardie del corpo" e "truppe scelte" nella diretta disponibilità del sovrano o di un generale, ne fanno ricorso diversi Autori del tempo quali Eusebio, Procopio e Agathia con riferimento a specifici reparti quali i Labariferi, i Candidati ed i Bucellarii.) erano una milizia privata esclusamente di cavalleria del tardo impero romano e dell'Impero bizantino, costituita al di fuori del sistema di reclutamento statale, ma arruolata direttamente dai nobili e generali come truppa personale.
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Burgundi
I Burgundi (Burgundes) erano una tribù germanica dell'Est che potrebbe aver migrato dalla Scandinavia verso l'isola di Bornholm, che in norreno era detta Burgundarholmr (l'isola dei Burgundi) e da qui poi verso l'Europa continentale.
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Caduta dell'Impero romano d'Occidente
La caduta dell'Impero romano d'Occidente viene fissata formalmente dagli storici nel 476 d.C., anno in cui Odoacre depose l'ultimo imperatore romano d'Occidente, Romolo Augusto.
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Castel Sant'Angelo
Castel Sant'Angelo (o Mole Adrianorum o Castellum Crescentii nel X-XII sec.), detto anche mausoleo di Adriano, è un monumento di Roma, situato sulla sponda destra del Tevere di fronte al pons Aelius (attuale ponte Sant'Angelo), a poca distanza dal Vaticano, tra il rione di Borgo e quello di Prati; è collegato allo Stato del Vaticano attraverso il corridoio fortificato del "passetto".
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Città del Vaticano
La Città del Vaticano, ufficialmente Stato della Città del Vaticano (in latino: Status Civitatis Vaticanæ), chiamata anche semplicemente Vaticano (o per antonomasia San Pietro, o impropriamente Santa Sede), è una città-Stato senza sbocco al mare della penisola italiana, il più piccolo Stato sovrano del mondo sia per popolazione (764 abitanti) sia per estensione territoriale, il terzo per densità di popolazione.
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Crisogono di Aquileia
Il vescovo di Aquileia Crisogono venne martirizzato sotto l'imperatore romano Diocleziano. Il suo nome si trova nel Martyrologium Hieronymianum in due diversi giorni, il 31 maggio e il 24 novembre.
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Esercito romano
Lesercito romano (militia o exercitus in lingua latina) fu l'insieme delle forze militari terrestri e di mare che servirono l'antica Roma nella serie di campagne militari che caratterizzarono la sua espansione, dall'epoca dei sette re alla Repubblica romana e all'epoca imperiale, fino al definitivo declino occidentale.
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Fasti Vindobonenses
I Fasti Vindobonenses sono notazioni annalistiche riguardanti il periodo della tarda Repubblica e dell'Impero romano, riprodotti in un codice del XIV secolo conservato a Vienna (in latino Vindobona, da cui il nome), derivato da un manoscritto di epoca carolingia andato perduto.
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Gallia
La Gallia (o Gallia transalpinaAtlante Storico De Agostini, Novara 1979, p.26.) era, secondo la nomenclatura geografica dell'età antica, la terra dei Galli, termine che identificava, nel lessico latino, un ampio insieme di popolazioni celtiche continentali.
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Genserico
Fu una delle figure chiave dell'ultimo e tumultuoso periodo di vita dell'Impero romano d'Occidente (V secolo). Condusse i Vandali, gli Alani e una parte di Visigoti sbandati dalla penisola iberica al Nordafrica, fondando un regno che in pochi anni trasformò un "insignificante" popolo germanico in una delle maggiori potenze mediterranee; nel 455 guidò i Vandali nel Sacco di Roma.
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Gianicolo
Il Gianicolo è un colle romano, prospiciente la riva destra del Tevere, la cui altezza massima è 88 metri, non rientrante nel novero dei sette colli tradizionali.
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Giovanni di Antiochia (cronista)
Fu un monaco, probabilmente contemporaneo dell'imperatore Eraclio I (610-641). Lo studioso Heinrich Gelzer lo identificò con il patriarca monofisita di Antiochia Giovanni (630-648).
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Giovanni Malalas
Nacque ad Antiochia di Siria, dove trascorse la maggior parte della sua vita. Il nome Malalas (o Malala o Malela), dal siriaco malâlâ, «retore», ne rivela l'origine.
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Gundobado
Era figlio del re dei Burgundi Gundioco; secondo un'ipotesi del XIX secolo, la madre potrebbe essere stata una sorella del patrizio Ricimero.
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Imperatori romani
Quello che segue è l'elenco degli imperatori romani che governarono dal 27 a.C. al 476 d.C. Per ciascuno sono riportati: il nome con cui è più comunemente conosciuto; il nome ufficioso; la data di nascita; il periodo temporale del suo regno (durante il quale fu ricevuto il titolo di augusto); la causa della morte (con la data se diversa da quella della fine del regno).
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Impero romano d'Occidente
LImpero romano d'Occidente venne a costituirsi come entità pienamente autonoma e distinta dalla parte orientale al momento della morte dell'Imperatore Teodosio I (395), quando l'Impero venne diviso tra i suoi due figli e l'Occidente lasciato nelle mani di Onorio.
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Italia
LItalia (AFI), ufficialmente Repubblica Italiana, è uno Stato membro dell'Unione europea, situato nell'Europa meridionale e occidentale, il cui territorio coincide in gran parte con l'omonima regione geografica.
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Leone I il Trace
Asceso al trono per volere dell'influente generale di origine germanica Aspare, Leone riuscì ad emanciparsi dal proprio protettore e a sostituirlo con un comandante di propria fiducia, l'isaurico Zenone.
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Libio Severo
Non fu riconosciuto dalla corte orientale né dal governatore della Dalmazia Marcellino, fedele al suo precedessore Maggioriano.
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Lupercalia
I Lupercàli erano una festività romana che si celebrava nei giorni nefasti di febbraio, mese purificatorioPlutarco, Vita di Romolo, 21, 4.
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Magister militum
Magister militum (in latino: "comandante dei soldati") era un grado usato nel tardo Impero romano entrato in uso dalla fine del regno di Costantino I e poi evolutosi con Teodosio I. Era l'equivalente romano del Generale in quanto comandante supremo dell'esercito; più specificatamente il magister militum era a capo di un esercito in una Prefettura del pretorio mentre il magister militum praesentalis aveva il comando supremo dell'esercito.
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Marcellino Conte
Marcellino era illirico di nascita, ma visse sempre a Costantinopoli. Al tempo di Giustino I fu segretario del nipote di questi, nonché erede al trono designato, Giustiniano I. Quando quest'ultimo salì al potere nel 527, Marcellino ottenne alti incarichi alla corte imperiale.
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Martire
Il martire (dal greco μάρτυς - testimone) è colui che è morto o è stato sottoposto a pene corporali per avere testimoniato la propria fede o un ideale nonostante una persecuzione, senza abiurarli; è un concetto presente in più religioni.
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Odoacre
Il suo regno viene solitamente usato dagli storici come termine per la caduta dell'Impero romano d'Occidente. Nonostante egli esercitasse de facto il suo potere sulla diocesi d'Italia, Odoacre si presentò prima come cliente del legittimo imperatore d'Occidente Giulio Nepote e poi, dopo la morte di questi nel 480, come rappresentante dell'Impero romano d'oriente.
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Ostrogoti
Gli Ostrogoti (in latino Ostrogothi o Austrogothi) erano il ramo orientale dei Goti, una tribù germanica che influenzò gli eventi politici del tardo Impero romano.
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Palatino
Il Palatino è uno dei sette colli di Roma, situato tra il Velabro e il Foro Romano, ed è una delle parti più antiche della città. Il sito è ora un grande museo all'aperto e può essere visitato durante il giorno.
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Palazzi imperiali di Roma
I Palazzi Imperiali di Roma occupano principalmente il colle Palatino, che si affaccia verso nord sul Foro Romano, e verso sud sul Circo Massimo.
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Paolo Diacono
Paolo nacque a Civitas Fori Iulii (l'odierna Cividale del Friuli, in provincia di Udine).
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Papa Gelasio I
È stato l'ultimo papa di origine africana.
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Ponte Milvio
Ponte Milvio (o ponte Molle o ponte Mollo) è un ponte di Roma sul fiume Tevere in asse con il primo tratto urbano di via Flaminia; esso collega piazzale Cardinal Consalvi, diviso tra il quartiere Flaminio e il quartiere Parioli, a piazzale di Ponte Milvio, diviso tra il quartiere Della Vittoria e il quartiere Tor di Quinto.
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Ponte Sant'Angelo
Ponte Sant'Angelo, noto anche come pons Aelius (ponte Elio), pons Hadriani (ponte di Adriano) o ponte di Castello, è un ponte che collega piazza di Ponte S. Angelo al lungotevere Vaticano, a Roma, nei rioni Ponte e Borgo.
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Procopio di Cesarea
Nativo di Cesarea marittima, in gioventù studiò retorica, filosofia e diritto a Gaza, dove conobbe anche le opere degli autori antichi, come Erodoto e Tucidide.
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Ricimero
Flavio Ricimero era un germano cristiano ariano, per metà svevo e per metà visigoto, figlio di un principe degli Svevi e della figlia di Vallia, re dei Visigoti.
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Roma
Roma (AFI) è la capitale dell’Italia. È il capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Lazio. Il comune di Roma è dotato di un ordinamento amministrativo speciale, denominato Roma Capitale e disciplinato dalla legge dello Stato.
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Roma (città antica)
Roma in età antica fu un centro egemone, politicamente e culturalmente, che si sviluppò lungo il fiume Tevere nell'antico Latium vetus, Strabone, Geografia, V, 3,7.
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Sacco di Roma (410)
Il sacco di Roma del 410 fu uno degli eventi più traumatici della storia antica. Costituì il terzo ed ultimo assedio (dopo quelli del 408 e 409) condotto dai Visigoti di Alarico I sulla più potente capitale dell'antichità, durato ben tre giorni (dal 24 al 27 agosto), in cui gli invasori depredarono luoghi pubblici e svariate case private, specialmente quelle dei più abbienti.
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Sacco di Roma (455)
Il sacco di Roma del 2 giugno del 455 fu attuato dai Vandali, allora in guerra con l'imperatore romano Petronio Massimo. Esso è il terzo in ordine cronologico dopo quello del 390 a.C. ad opera dei Galli e quello avvenuto nel 410 ad opera dei Visigoti.
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Suebi
Gli Svevi o Suebi (in latino Suēbi o Suevi) furono un popolo germanico proveniente dall'area del Mar Baltico. Di loro Tacito scrisse nella sua Germania che non se ne annoverava un solo popolo, ma numerosi.
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Tevere
Il Tevere (chiamato anticamente prima Albula, poi Thybris ed infine Tiberis) è il principale fiume dell'Italia centrale e peninsulare; con 405 km di corso è il terzo fiume italiano per lunghezza (dopo il Po e l'Adige).
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Trastevere
Trastevere (in dialetto romanesco Tréstevere) è il tredicesimo rione di Roma, indicato con R. XIII, nonché il più esteso. Il toponimo indica anche la zona urbanistica 1B del Municipio Roma I di Roma Capitale.
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Umberto Roberto
Laureatosi all'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" (1995) è stato borsista dell'Istituto italiano per gli studi storici (1996).
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Vandali
I Vandali (Wandili) erano una popolazione germanica orientale come i Burgundi e i Goti. Plinio il Vecchio sosteneva nella sua Naturalis Historia che di questa popolazione facessero parte anche i Burgundi, i Varinni, i Carini e i Gutoni.
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Visigoti
I Visigoti furono un popolo germanico di origine scandinava, appartenente alla tribù dei Goti. Furono tra quei popoli barbari che, con le loro migrazioni, contribuirono alla crisi e alla caduta dell'Impero Romano d'Occidente.
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11 luglio
L11 luglio è il 192º giorno del calendario gregoriano (il 193º negli anni bisestili). Mancano 173 giorni alla fine dell'anno.
Vedere Sacco di Roma (472) e 11 luglio
495
095.
Vedere Sacco di Roma (472) e 495
Conosciuto come Assedio di Roma (472).