Analogie tra Aristotele e Conoscenza
Aristotele e Conoscenza hanno 50 punti in comune (in Unionpedia): Anima, Appercezione, Aristotele, Autocoscienza, Bene (filosofia), Causa (filosofia), Contemplazione, Dante Alighieri, Deduzione, Divina Commedia, Esoterismo, Esperienza, Essenza (filosofia), Essere, Etica, Filosofia medievale, Fuoco (elemento), Giorgio Colli, Gnoseologia, Idea, Induzione, Innatismo, Intelletto, Intelligenza, Intuizione, Libertà, Lingua greca antica, Logica, Logica aristotelica, Matematica, ..., Metafisica (Aristotele), Numero, Organi di senso, Parmenide, Pensiero, Platone, Ragione, Saggezza, Sensazione, Significato, Sillogismo, Socrate, Soggetto (filosofia), Storia della filosofia occidentale, Sull'anima (Aristotele), Teoria, Tommaso d'Aquino, Universale, Uno (filosofia), Verità. Espandi índice (20 più) »
Anima
L'anima (dal latino anima, connesso col greco ànemos, «soffio», «vento»), in molte religioni, tradizioni spirituali e filosofie, è la parte vitale e spirituale di un essere vivente, comunemente ritenuta distinta dal corpo fisico.
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Appercezione
Il termine appercezione sta a indicare una forma particolare di percezione mentale, che si distingue per chiarezza e consapevolezza di sé.
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Aristotele
È ritenuto una delle menti filosofiche più innovative, prolifiche e influenti del mondo antico occidentale, sia per la vastità che per la profondità dei suoi campi di conoscenza, compresa quella scientifica.
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Autocoscienza
L'autocoscienza è definibile come l'attività riflessiva del pensiero con cui l'io diventa cosciente di sé, attività riflessiva da cui si può avviare un processo di introspezione rivolto alla conoscenza degli aspetti più profondi dell'essere.
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Bene (filosofia)
Da un punto di vista generico, col termine "bene" si indica tutto ciò che agli individui appare desiderabile e tale che possa essere considerato come fine ultimo da raggiungere nella propria esistenza.
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Causa (filosofia)
Nella storia della filosofia, nella scienza e nel senso comune il concetto di causa assieme a quello connesso di causalità o relazione causale indica la relazione tra due fenomeni (o classi di fenomeni), nel caso in cui il primo fenomeno, detto causa, è motivo di esistenza del secondo, detto effetto.
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Contemplazione
In religione la contemplazione è una pratica che affianca la preghiera e la meditazione, con le quali presenta punti di affinità.
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Dante Alighieri
Il nome "Dante", secondo la testimonianza di Jacopo Alighieri, è un ipocoristico di Durante; nei documenti era seguito dal patronimico Alagherii o dal gentilizio de Alagheriis, mentre la variante Alighieri si affermò solo con l'avvento di Boccaccio.
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Deduzione
Il metodo deduttivo o deduzione è il procedimento razionale che fa derivare una certa conclusione da premesse più generiche, dentro cui quella conclusione è implicita.
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Divina Commedia
La Comedìa, o Commedia, conosciuta soprattutto come Divina Commedia, è un poema allegorico-didascalico di Dante Alighieri, scritto in terzine incatenate di endecasillabi (poi chiamate per antonomasia terzine dantesche) in lingua volgare fiorentina.
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Esoterismo
Esoterismo è il termine con cui si indicano, in senso lato, le dottrine di carattere almeno in parte segreto o riservato.
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Esperienza
In filosofia il termine esperienza (o empirìa) si riferisce a diversi significati.
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Essenza (filosofia)
Il termine essenza (greco τί ᾖν εἶναι, ti en einai, lat. essentia), secondo la concezione aristotelica, significa «ciò per cui una certa cosa è quello che è, e non un'altra cosa».
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Essere
Quello dell'essere è un tema che attraversa tutta la storia della filosofia fin dai suoi esordi.
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Etica
L'etica (termine derivante dal greco antico ἔθος (o ἦθος), èthos, "carattere", "comportamento", "costume", "consuetudine") è una branca della filosofia che studia i fondamenti razionali che permettono di assegnare ai comportamenti umani uno status deontologico, ovvero distinguerli in buoni, giusti, leciti, rispetto ai comportamenti ritenuti ingiusti, illeciti, sconvenienti o cattivi secondo un ideale modello comportamentale (ad esempio una data morale).
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Filosofia medievale
La filosofia medievale costituisce un imponente ripensamento dell'intera tradizione classica sotto la spinta delle domande poste dalle tre grandi religioni monoteiste.
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Fuoco (elemento)
Il fuoco è un elemento che ha assunto spesso un'importanza simbolica per numerose religioni e tradizioni culturali, oltre ad essere stato fondamentale per lo sviluppo della civiltà.
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Giorgio Colli
Ha insegnato per trent'anni Storia della filosofia antica all'Università di PisaValerio Meattini,, in Annuario dell'Università degli studi di Pisa per l'anno accademico 1978-1979 on line sul Sistema bibliotecario di ateneo.
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Gnoseologia
La gnoseologia (AFI:; dal greco gnòsis, "conoscenza", + lògos, "discorso"), chiamata anche teoria della conoscenza, è quella branca della filosofia che si occupa dello studio della conoscenza.
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Idea
Idea (dal greco antico ἰδέα, dal tema di ἰδεῖν, vedere) è un termine usato sin dagli albori della filosofia, indicante in origine un'essenza primordiale e sostanziale, ma che oggi ha assunto nel linguaggio comune un significato più ristretto, riferibile in genere ad una rappresentazione o un "disegno" della mente.
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Induzione
Il metodo induttivo o induzione (dal latino inductio, dal verbo induco, presente di in-ducere), termine che significa letteralmente "portar dentro", ma anche "chiamare a sé", "trarre a sé", è un procedimento che partendo da singoli casi particolari cerca di stabilire una legge universale.
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Innatismo
Con il termine innatismo, in filosofia, ci si riferisce a qualsiasi teoria gnoseologica che sostenga che una persona abbia delle conoscenze già al momento della nascita, ovvero che vi siano nozioni e concetti che non vengono appresi tramite l'esperienza.
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Intelletto
L'intelletto (dal latino intellectus,-us, derivato dal participio passato del verbo intellìgere.
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Intelligenza
Benché i ricercatori nel campo non ne abbiano ancora dato una definizione ufficiale (considerabile come universalmente condivisa dalla comunità scientifica), si può generalmente identificare l'intelligenza come la capacità di un agente di affrontare e risolvere con successo situazioni e problemi nuovi o sconosciuti;Una situazione nuova può qui essere anche una situazione che ripresenta un problema già affrontato, utilizzando però caratteristiche e/o circostanze diverse.
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Intuizione
L'intuizione in filosofia indica quel tipo di conoscenza immediata che non si avvale del ragionamento o della conoscenza sensibile.
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Libertà
Per libertà s'intende la condizione per cui un individuo può decidere di pensare, esprimersi ed agire senza costrizioni, ricorrendo alla volontà di ideare e mettere in atto un'azione, mediante una libera scelta dei fini e degli strumenti che ritiene utili a realizzarla.
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Lingua greca antica
Il greco antico è una lingua appartenente alla famiglia delle lingue indoeuropee, parlata in Grecia fra il IX secolo a.C. e VI secolo d.C. Essa copre il periodo arcaico (circa tra il IX secolo a.C. e il VI secolo a.C.), il periodo classico (all'incirca dal V secolo a.C. fino al IV secolo a.C.) e il periodo ellenistico (dal III secolo a.C. al IV secolo d.C.).
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Logica
La logica (dal greco λόγος, logos, ovvero "parola", "pensiero", "idea", "argomento", "ragione", da cui poi λογική, logiké) è lo studio del ragionamento e dell'argomentazione, rivolto in particolare a definire la correttezza dei procedimenti inferenziali del pensiero.
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Logica aristotelica
La Logica comprende una serie di scritti aristotelici raccolti nel titolo complessivo di Organon (in greco "Strumento") comprendenti.
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Matematica
La matematica (dal greco μάθημα (máthema), traducibile con i termini "scienza", "conoscenza" o "apprendimento"; μαθηματικός (mathematikós) significa "incline ad apprendere") è la disciplina che studia le quantità (i numeri), lo spazio,.
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Metafisica (Aristotele)
Con Metafisica (parentesi, ma anche "al di là delle cose fisiche") si intende una serie di trattati scritti da Aristotele (IV secolo a.C.) e raccolti successivamente sotto questo titolo.
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Numero
In matematica, un numero è un modo di esprimere una quantità, oppure la posizione in un elenco di elementi, oppure il rapporto tra grandezze dello stesso tipo.
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Organi di senso
Gli organi di senso sono strutture fisiche presenti nei corpi degli esseri viventi che servono a ricevere informazioni dal mondo circostante.
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Parmenide
Parmenide nacque in Magna Grecia, ad Elea (Velia in epoca romana, oggi Ascea), da una famiglia aristocratica.
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Pensiero
Il pensiero è l'attività della mente, un processo che si esplica nella formazione delle idee, dei concetti, della coscienza, dell'immaginazione, dei desideri, della critica, del giudizio, e di ogni raffigurazione del mondo; può essere sia conscio che inconscio.
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Platone
Assieme al suo maestro Socrate e al suo allievo Aristotele ha posto le basi del pensiero filosofico occidentale.«The safest general characterization of the European philosophical tradition is that it consists of a series of footnotes to Plato» (A. N. Whitehead, in Process and Reality, p. 39, Free Press, 1979).
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Ragione
La ragione, in filosofia, è la facoltà dell'intelletto per mezzo della quale si esercita il pensiero razionale, ovvero quello rivolto ad argomenti astratti tipici del ragionamento, contrapponendosi alla sfera dell'irrazionalità.
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Saggezza
La saggezza è una particolare connotazione o capacità propria di chi è in grado di valutare in modo corretto, prudente ed equilibrato le varie opportunità, optando di volta in volta per quella più proficua secondo la ragione e l'esperienza.
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Sensazione
La sensazione, dal punto di vista fisiologico, può essere definita come la modificazione dello stato del nostro sistema neurologico a causa del contatto con l'ambiente tramite gli organi di senso.
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Significato
Il significato è un concetto espresso mediante segni che possono essere grafici, verbali-orali, o mediante cenni e gesti.
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Sillogismo
Il sillogismo (dal greco συλλογισμός, syllogismòs, formato da σύν, syn, "insieme", e λογισμός, logismòs, "calcolo": quindi, "ragionamento concatenato") è un tipo di ragionamento dimostrativo che fu teorizzato per la prima volta da Aristotele, il quale, partendo dai tipi di termine "maggiore" (che funge da predicato nella conclusione), "medio" e "minore" (che funge da soggetto nella conclusione) classificati in base al rapporto contenente-contenuto, giunge ad una conclusione collegando i suddetti termini attraverso brevi enunciati (premesse).
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Socrate
Il contributo più importante che egli ha dato alla storia del pensiero filosofico consiste nel suo metodo d'indagine: il dialogo che utilizzava lo strumento critico dellelenchos (ἔλεγχος, "confutazione") applicandolo prevalentemente all'esame in comune (ἐξετάζειν, exetάzein) di concetti morali fondamentali.
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Soggetto (filosofia)
Il termine soggetto che deriva dal latino subiectus (participio passato di subicere, composto da sub, sotto e iacere gettare, quindi assoggettare) letteralmente significa "quello posto sotto", "ciò che sta sotto".
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Storia della filosofia occidentale
Per storia della filosofia occidentale si intende la storia del pensiero occidentale così come si è espresso attorno a molteplici questioni filosofiche; iniziata con la nascita del pensiero speculativo greco nel VII secolo a.C., ha coinvolto i pensatori di tutta Europa durante il Medioevo, l'era moderna e contemporanea, in un confronto continuo con i pensatori precedenti e con gli sviluppi di altri campi del sapere.
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Sull'anima (Aristotele)
Sull'anima (in greco antico Περὶ ψυχῆς) è uno scritto di Aristotele.
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Teoria
Il termine teoria (dal greco θεωρέω theoréo "guardo, osservo", composto da θέα thèa Il termine è connesso con θέα théa, "spettacolo", a sua volta derivato da θαῦμα thâuma, "visione". Il termine mantiene però esclusivamente il significato di "guardare"., "spettacolo" e ὁράω horào, "vedo") indica, nel linguaggio comune, un'idea nata in base ad una qualche ipotesi, congettura, speculazione o supposizione, anche astratte rispetto alla realtà.
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Tommaso d'Aquino
Tommaso rappresenta uno dei principali pilastri teologici e filosofici della Chiesa cattolica: egli è anche il punto di raccordo fra la cristianità e la filosofia classica, che ha i suoi fondamenti e maestri in Socrate, Platone e Aristotele, e poi passati attraverso il periodo ellenistico, specialmente in autori come Plotino.
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Universale
Universale, dal latino universalem (in greco kathólou) composto da universum, l'universo, il tutto, l'interezza e dal suffisso –alem, usato per indicare 'che appartiene', è una parola che sta a significare nel senso più generale.
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Uno (filosofia)
Uno in filosofia è un tema che è stato trattato in maniera esplicita da pensatori come Parmenide, Platone, Plotino, Cusano, nella scuola che va sotto il nome di neoplatonismo, ed infine Hegel.
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Verità
Con il termine verità (in latino veritas, in greco αλήϑεια) si indica il senso di accordo o di coerenza con un dato o una realtà oggettiva, o la proprietà di ciò che esiste in senso assoluto e non può essere falso.
La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Aristotele e Conoscenza
- Che cosa ha in comune Aristotele e Conoscenza
- Analogie tra Aristotele e Conoscenza
Confronto tra Aristotele e Conoscenza
Aristotele ha 334 relazioni, mentre Conoscenza ha 168. Come hanno in comune 50, l'indice di Jaccard è 9.96% = 50 / (334 + 168).
Riferimenti
Questo articolo mostra la relazione tra Aristotele e Conoscenza. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: