Analogie tra Aristotele e Logica
Aristotele e Logica hanno 50 punti in comune (in Unionpedia): Alessandro di Afrodisia, Andronico di Rodi, Appercezione, Civiltà occidentale, Conoscenza, Deduzione, Dialettica, Diogene Laerzio, Eraclito, Essere, Filosofia greca, Filosofia medievale, Giovanni Reale, Gnoseologia, Grammatica, Guido Calogero, Idea, Identità (filosofia), Immanenza, Induzione, Intelletto, Intuizione, Intuizione intellettuale, Lingua greca antica, Linguistica, Logica matematica, Matematica, Metafisica, Nous, Numero, ..., Ontologia, Organon, Parmenide, Pensiero, Platone, Predicato, Principio di non contraddizione, Proposizione (logica), Ragione, Retorica, Scienza, Scolastica (filosofia), Senocrate, Sillogismo, Socrate, Soggetto (filosofia), Storia della filosofia occidentale, Trascendenza, Verità, XIX secolo. Espandi índice (20 più) »
Alessandro di Afrodisia
Non si sa quasi nulla della vita di Alessandro; il nome di suo padre era Ermia, l'unica testimonianza diretta è la dedica agli imperatori Settimio Severo e Caracalla della sua opera Il destino: «Era tra le mie aspirazioni, grandissimi imperatori Severo e Antonino, venire di persona da voi, vedervi, indirizzarvi un discorso e ringraziarvi per tutto quello che da voi ho così spesso ricevuto, dal momento che ho sempre ottenuto quello che desideravo, insieme alla prova di esserne degno».
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Andronico di Rodi
Vissuto nel I secolo a.C., fu un filosofo peripatetico che per primo introdusse l'analisi filologica nell'ambito del Peripato, di cui fu decimo scolarca dal 78 al 47 a.C. dopo Aristotele.
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Appercezione
Il termine appercezione sta a indicare una forma particolare di percezione mentale, che si distingue per chiarezza e consapevolezza di sé. Fu introdotto dal filosofo Leibniz per definire la "percezione della percezione", ossia la percezione massima perché situata al più alto livello di autocoscienza.
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Civiltà occidentale
Con civiltà occidentale (anche Occidente o società occidentale o mondo occidentale) si intende, a seconda dei periodi storici, la civiltà relativa a un'area geografica e culturale comprendente grosso modo l'Europa e, in senso più esteso, tutti quei Paesi europei ed extraeuropei che presentano tratti culturali, economici, commerciali o politici comuni, riconducibili al mondo e soprattutto ai principi filosofici del mondo greco-romano-cristiano-rinascimentale-illuministico.
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Conoscenza
La conoscenza è la consapevolezza e la comprensione di verità, fatti o informazioni ottenute attraverso l'esperienza o l'apprendimento (a posteriori), ovvero tramite l'introspezione (a priori).
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Deduzione
Il metodo deduttivo o deduzione è il procedimento razionale che fa derivare una certa conclusione da premesse più generiche, dentro cui quella conclusione è implicita.
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Dialettica
La dialettica è uno dei principali metodi argomentativi della filosofia. Essa consiste nell'interazione tra due tesi o princìpi contrapposti (simbolicamente rappresentati nei dialoghi platonici da due personaggi reali) ed è usata come strumento di indagine della verità.
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Diogene Laerzio
Non ci è pervenuta alcuna notizia sulla sua vita; il nome Laerzio potrebbe derivare dalla città di Laerte, in Cilicia, l'odierna Alanya in Turchia; altri, rifacendosi alla sua biografia di Timone di Fliunte, commentata da Apollonide di Nicea, nella quale Diogene chiama quest'ultimo "ὁ παρ' ἡμῶν" ("uno di noi"), ne deducono che egli fosse originario di Nicea; altri ancora, infine, attraverso deduzioni di carattere culturale, pur non pronunciandosi sulla sua origine, ritengono almeno che egli sia prevalentemente vissuto ad Alessandria.
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Eraclito
Eraclito è considerato il Pensatore oscuro per eccellenza ed egli stesso nutriva sfiducia nella possibilità che il suo scritto potesse essere compreso dalla maggior parte degli uomini.
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Essere
Quello dellEssere è un tema che attraversa tutta la storia della filosofia fin dai suoi esordi. Per quanto già posto dalla filosofia indiana sin dal IX secolo a.C., è all'eleate Parmenide che si deve l'aver dato inizio in Occidente a questo lungo dibattito che percorre i secoli e le diverse culture fino ai nostri giorni.
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Filosofia greca
La filosofia greca rappresenta, nell'ambito della storia della filosofia occidentale, il primo momento dell'evoluzione del pensiero filosofico.
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Filosofia medievale
La filosofia medievale costituisce un imponente ripensamento dell'intera tradizione classica sotto la spinta delle domande poste dalle tre grandi religioni monoteiste.
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Giovanni Reale
Giovanni Reale frequentò il Liceo classico statale di Casale Monferrato (divenuto in seguito Istituto di Istruzione Superiore "Cesare Balbo"), per poi formarsi all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, laureandosi con Francesco Olgiati.
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Gnoseologia
La gnoseologia (AFI:; dal greco gnósis, «conoscenza», + lógos, «discorso»), chiamata anche teoria della conoscenza, è quella branca della filosofia che studia la natura della conoscenza.
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Grammatica
La grammatica è quel complesso di regole necessarie alla costruzione di frasi, sintagmi e parole di una determinata lingua. Il termine si riferisce anche allo studio di dette regole.
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Guido Calogero
Per la sua intensa attività civile, politica e di pensiero, è stato uno fra i più attivi e impegnati intellettuali del Novecento italiano. Diresse l'Istituto italiano di cultura a Londra.
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Idea
Idea (dal greco antico ἰδέα, dal tema di ἰδεῖν, vedere) è un termine usato sin dagli albori della filosofia, indicante in origine un'essenza primordiale e sostanziale, ma che oggi ha assunto nel linguaggio comune un significato più ristretto, riferibile in genere a una rappresentazione o un "disegno" della mente.
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Identità (filosofia)
Identità (dal latino identitas, derivato da idem ("stessa cosa"), che riproduce il lemma greco ταὐτότης), è un termine e un principio filosofico che genericamente indica l'eguaglianza di un oggetto rispetto a sé stesso.
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Immanenza
L'immanenza è un concetto filosofico metafisico (antitetico a quello di trascendenza) che si riferisce alla qualità di ciò che è immanente, ossia ciò che esiste, in quanto parte della realtà abitata dall'uomo.
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Induzione
Il metodo induttivo o induzione (dal latino inductio, dal verbo induco, presente di in-ducere), termine che significa letteralmente «portar dentro», ma anche «chiamare a sé», «trarre a sé», è un procedimento che cerca di stabilire una legge universale partendo da singoli casi particolari.
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Intelletto
L'intelletto (dal latino intellectus,-us, derivato dal participio passato del verbo intellìgere.
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Intuizione
L'intuizione in filosofia indica quel tipo di conoscenza immediata che non si avvale del ragionamento o della conoscenza sensibile.
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Intuizione intellettuale
L’intuizione intellettuale, nell'idealismo, è l'atto con cui il pensiero, nel riflettere su di sé, si rende oggetto a se stesso. Prendendo coscienza di sé, esso si dà un contenuto tramite il quale riesce così ad attivarsi: il pensiero è infatti necessariamente pensiero di qualcosa, poiché non esiste un pensiero senza contenuto.
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Lingua greca antica
Il greco antico è una lingua appartenente alla famiglia delle lingue indoeuropee, parlata in Grecia fra il IX secolo a.C. e il VI secolo d.C. Essa copre il periodo arcaico (circa tra il IX secolo a.C. e il VI secolo a.C.), il periodo classico (all'incirca dal V secolo a.C. fino al IV secolo a.C.) e il periodo ellenistico (dal III secolo a.C. al IV secolo d.C.).
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Linguistica
La linguistica è lo studio scientifico del linguaggio verbale umano e delle sue strutture. Essa include lo studio della fonetica, della grammatica, del lessico, della morfologia, della sintassi e della testualità.
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Logica matematica
La logica matematica è il settore della matematica che studia i sistemi formali dal punto di vista del modo di codificare i concetti intuitivi della dimostrazione e di computazione come parte dei fondamenti della matematica.
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Matematica
La matematica (dal greco: μάθημα (máthema), traducibile con i termini "scienza", "conoscenza" o "apprendimento"; μαθηματικός (mathematikós) significa "incline ad apprendere") è la disciplina che studia le quantità, i numeri, lo spazio,.
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Metafisica
La metafisica è quella branca della filosofia che, andando oltre gli elementi contingenti dell'esperienza sensibile, si occupa degli aspetti più autentici e fondamentali della realtà, secondo la prospettiva più ampia e universale possibile.
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Nous
Noûs (noûs AFI:, contrazione dell'analogo ionico, nóos) è un termine che in greco antico indica, a partire da Omero, la facoltà di comprendere un evento o le intenzioni di qualcuno Enciclopedia Garzanti di filosofia alla voce corrispondente, la facoltà mentale quindi l'intelletto.
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Numero
In matematica, un numero è un modo di esprimere una quantità, oppure la posizione in un elenco di elementi, oppure il rapporto tra grandezze dello stesso tipo.
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Ontologia
Lontologia, una delle branche fondamentali della filosofia, è lo studio dell'essere in quanto tale, nonché delle sue categorie fondamentali.
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Organon
Organon (parentesi) è il termine usato dal commentatore di Aristotele Alessandro di Afrodisia, per riferirsi all'edizione delle sue sei opere di logica: le Categorie, il De Interpretatione, gli Analitici primi, gli Analitici secondi, i Topici e gli Elenchi sofistici.
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Parmenide
Viene considerato il fondatore dell'ontologia, con cui ha influenzato l'intera storia della filosofia occidentale. Fu il filosofo dell'essere statico e immutabile, in contrasto col divenire di Eraclito, secondo il quale viceversa «tutto scorre».
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Pensiero
Il pensiero è l'attività della mente, un processo che si esplica nella formazione delle idee, dei concetti, della coscienza, dell'immaginazione, dei desideri, della critica, del giudizio, e di ogni raffigurazione del mondo; può essere sia conscio che inconscio.
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Platone
Considerato uno dei personaggi più influenti della storia, insieme al suo maestro Socrate e al suo allievo Aristotele, ha posto le basi del pensiero filosofico occidentale.
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Predicato
Il predicato (dalla lingua latina praedicatum, "ciò che viene affermato") è un elemento della frase (una parola o un gruppo di parole) o una frase elementare che può costituire insieme al soggetto una frase completa, fornendo al soggetto stesso il significato logico della sua esistenza nella frase.
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Principio di non contraddizione
Nella logica classica, il principio di non-contraddizione afferma la falsità di ogni proposizione implicante che una certa proposizione A e la sua negazione, cioè la proposizione non-A, siano entrambe vere allo stesso tempo e nello stesso modo.
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Proposizione (logica)
In filosofia e logica moderna, una proposizione è una frase, ossia un'espressione linguistica dotata di significato, a cui è sempre collegato uno dei due valori di verità: vero (V) o falso (F).
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Ragione
La ragione, in filosofia, è la facoltà dell'intelletto per mezzo della quale si esercita il pensiero razionale, ovvero quello rivolto ad argomenti astratti tipici del ragionamento, contrapponendosi alla sfera dell'irrazionalità.
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Retorica
La retorica è tradizionalmente intesa come l'arte del dire, del parlare, e più specificamente del persuadere con le parole. Il termine viene dal latino rhetorica (ars), a sua volta rhētorikḗ téchnē, 'arte del parlare in pubblico', da ῥήτωρ, rhḗtōr, 'colui che parla in pubblico', dalla radice del verbo εἴρω, eírō, 'io dico'Lemma dal Vocabolario Treccani.
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Scienza
La scienza è un sistema di conoscenze ottenute attraverso un'attività di ricerca prevalentemente organizzata con procedimenti metodici e rigorosi, coniugando la sperimentazione con ragionamenti e esperimenti logici condotti a partire da un insieme di assiomi, tipici delle discipline formali.
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Scolastica (filosofia)
Scolastica è il termine con il quale comunemente si definisce la filosofia cristiana medioevale, in cui si sviluppò il metodo di pensiero dello scolasticismo, detto anche scolastico.
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Senocrate
Fu discepolo di Platone e, sembra, anche di Eschine Socratico. Alla morte di Platone, lasciò l'Accademia per dissapori con lo scolarca Speusippo, di cui prese il posto nel 339, guidando la scuola fino alla morte.
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Sillogismo
Il sillogismo (dal greco συλλογισμός, syllogismòs, formato da σύν, syn, "insieme", e λογισμός, logismòs, "calcolo": quindi, "ragionamento concatenato") è un tipo di ragionamento dimostrativo che fu teorizzato per la prima volta da Aristotele, il quale, partendo dai tipi di termine "maggiore" (che funge da predicato nella conclusione), "medio" e "minore" (che funge da soggetto nella conclusione) classificati in base al rapporto contenente-contenuto, giunge ad una conclusione collegando i suddetti termini attraverso brevi enunciati (premesse).
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Socrate
Il contributo più importante che egli ha dato alla storia del pensiero filosofico consiste nel suo metodo d'indagine: il dialogo che utilizzava lo strumento critico dellelenchos (ἔλεγχος, élenchos.
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Soggetto (filosofia)
Il soggetto, in filosofia, è un termine che ha assunto una varietà di significati.
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Storia della filosofia occidentale
Per storia della filosofia occidentale si intende la storia del pensiero occidentale così come si è espresso attorno a molteplici questioni filosofiche; iniziata con la nascita del pensiero speculativo greco nel VII secolo a.C., ha coinvolto i pensatori di tutta Europa durante il Medioevo, l'era moderna e contemporanea, in un confronto continuo con i pensatori precedenti e con gli sviluppi di altri campi del sapere.
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Trascendenza
Il termine trascendenza, antitetico al concetto di immanenza, deriva dal latino ("trans" + "ascendere".
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Verità
Con il termine verità (in latino veritas, in greco ἀλήθεια, aletheia) si indica il senso di accordo o di coerenza con un dato o una realtà oggettiva, o la proprietà di ciò che esiste in senso assoluto e non può essere falso.
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XIX secolo
È il primo secolo dell'età contemporanea, un secolo di grandi trasformazioni sociali, politiche, culturali ed economiche a partire dall'ascesa e dalla caduta di Napoleone Bonaparte e la successiva Restaurazione, i moti rivoluzionari, la costituzione di molti stati moderni tra cui il regno d'Italia e l'impero germanico, la guerra di secessione americana, la seconda rivoluzione industriale fra positivismo, evoluzionismo e decadentismo, l'imperialismo e sul finire la grande depressione e la Belle Époque.
La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Aristotele e Logica
- Che cosa ha in comune Aristotele e Logica
- Analogie tra Aristotele e Logica
Confronto tra Aristotele e Logica
Aristotele ha 363 relazioni, mentre Logica ha 174. Come hanno in comune 50, l'indice di Jaccard è 9.31% = 50 / (363 + 174).
Riferimenti
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