Analogie tra Giovanni Boccaccio e Storia della letteratura italiana
Giovanni Boccaccio e Storia della letteratura italiana hanno 100 punti in comune (in Unionpedia): Abbazia di Montecassino, Affresco, Africa (Petrarca), Allegoria, Amorosa visione, Aristotele, Avignone, Biblioteca Medicea Laurenziana, Borghesia, Caccia di Diana, Canto (metrica), Cardinale, Certaldo, Cino da Pistoia, Codice (filologia), Coluccio Salutati, Comedia delle ninfe fiorentine, Concilio di Trento, Cristianesimo, Dante Alighieri, Davide, De viris illustribus (Petrarca), Decamerone, Dialetto, Dio, Diritto canonico, Divina Commedia, Dolce stil novo, Elegia di Madonna Fiammetta, Emilia, ..., Epistole, Euripide, Federico Fellini, Fiesole, Filocolo, Filostrato (Boccaccio), Firenze, Forlì, Francesco De Sanctis, Francesco Nelli, Francesco Petrarca, Francia, Franco Sacchetti, Geoffrey Chaucer, Germania, Gianfranco Contini, Giannozzo Manetti, Giovanna I di Napoli, Giubileo universale della Chiesa cattolica, Guido delle Colonne, Homo sapiens, I racconti di Canterbury, Iliade, Inferno (Divina Commedia), Inferno - Canto diciassettesimo, Italia meridionale, Lapo da Castiglionchio, Leonardo Bruni, Leonzio Pilato, Lingua greca, Lingua latina, Lingua volgare, Lope de Vega, Lorenzo de' Medici, Lucio Anneo Seneca, Marco Fabio Quintiliano, Marco Tullio Cicerone, Milano, Napoli, Niccolò Acciaiuoli, Ninfale fiesolano, Ordine certosino, Ottava rima, Padova, Paolo da Perugia, Parigi, Pier Paolo Pasolini, Proemio, Prose nelle quali si ragiona della volgar lingua, Publio Ovidio Nasone, Publio Papinio Stazio, Publio Virgilio Marone, Ravenna, Regno di Napoli, Roma, Scuola siciliana, Sonetto, Stile, Terzina (metrica), Teseida, Tito Livio, Ugo Foscolo, Umanesimo rinascimentale, Vaucluse, Virtù, Volgarizzamento, XIV secolo, XVIII secolo, XX secolo, Zanobi da Strada. Espandi índice (70 più) »
Abbazia di Montecassino
L'abbazia di Montecassino è un monastero benedettino sito sulla sommità di Montecassino, nel Lazio.
Abbazia di Montecassino e Giovanni Boccaccio · Abbazia di Montecassino e Storia della letteratura italiana ·
Affresco
L'affresco è una pittura eseguita sull'intonaco fresco di una parete: il colore ne è chimicamente incorporato e conservato per un tempo illimitato.
Affresco e Giovanni Boccaccio · Affresco e Storia della letteratura italiana ·
Africa (Petrarca)
Africa è un poema epico in esametri latini composto da Francesco Petrarca.
Africa (Petrarca) e Giovanni Boccaccio · Africa (Petrarca) e Storia della letteratura italiana ·
Allegoria
L'allegoria è una figura retorica per cui, in letteratura, qualcosa di astratto viene espresso attraverso un'immagine concreta.
Allegoria e Giovanni Boccaccio · Allegoria e Storia della letteratura italiana ·
Amorosa visione
LAmorosa visione è un poema allegorico in terzine di endecasillabi scritto da Giovanni Boccaccio.
Amorosa visione e Giovanni Boccaccio · Amorosa visione e Storia della letteratura italiana ·
Aristotele
È ritenuto una delle menti filosofiche più innovative, prolifiche e influenti del mondo antico occidentale, sia per la vastità che per la profondità dei suoi campi di conoscenza, compresa quella scientifica.
Aristotele e Giovanni Boccaccio · Aristotele e Storia della letteratura italiana ·
Avignone
Avignone (Avignon in francese, Avignoun in provenzale in grafia mistraliana, Avinhon in occitano in grafia classica), è una città della Francia meridionale, la prefettura del dipartimento di Vaucluse, di cui è il capoluogo, nella regione amministrativa della Provenza-Alpi-Costa Azzurra.
Avignone e Giovanni Boccaccio · Avignone e Storia della letteratura italiana ·
Biblioteca Medicea Laurenziana
La Biblioteca Medicea Laurenziana, anticamente chiamata Libreria Laurenziana, è una delle principali raccolte di manoscritti al mondo, nonché un importante complesso architettonico di Firenze, disegnato da Michelangelo Buonarroti tra il 1519 e il 1534.
Biblioteca Medicea Laurenziana e Giovanni Boccaccio · Biblioteca Medicea Laurenziana e Storia della letteratura italiana ·
Borghesia
La borghesia è una delle classi sociali nelle quali, secondo alcune scuole di pensiero socio-economiche occidentali, in particolare il marxismo, viene suddivisa la società capitalista.
Borghesia e Giovanni Boccaccio · Borghesia e Storia della letteratura italiana ·
Caccia di Diana
Caccia di Diana è un poemetto in terzine di Giovanni Boccaccio.
Caccia di Diana e Giovanni Boccaccio · Caccia di Diana e Storia della letteratura italiana ·
Canto (metrica)
Con il termine canto, sebbene si possa designare anche una composizione poetica isolata, generalmente s'intende ciascuna delle parti in cui si divide un poema o le cantiche che lo costituiscono.
Canto (metrica) e Giovanni Boccaccio · Canto (metrica) e Storia della letteratura italiana ·
Cardinale
Il cardinale nella Chiesa cattolica è un prelato, designato dal papa a cui è immediatamente sottostante nella gerarchia cattolica, in accordo col codice di diritto canonico è un suo diretto collaboratoreCosì la dicitura nel CIC.
Cardinale e Giovanni Boccaccio · Cardinale e Storia della letteratura italiana ·
Certaldo
Certaldo (pronuncia:, Certardo nel dialetto locale) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Firenze, in Toscana.
Certaldo e Giovanni Boccaccio · Certaldo e Storia della letteratura italiana ·
Cino da Pistoia
La sua famiglia, i Sighibuldi (Sigibuldi o Sigisbuldi anche Sinibuldi), lo mandò a Bologna per studiare Diritto e per formarsi dal punto di vista letterario.
Cino da Pistoia e Giovanni Boccaccio · Cino da Pistoia e Storia della letteratura italiana ·
Codice (filologia)
Un codice (in latino codex, plurale codices), in filologia, è un libro manoscritto.
Codice (filologia) e Giovanni Boccaccio · Codice (filologia) e Storia della letteratura italiana ·
Coluccio Salutati
Considerato uno dei più importanti uomini di governo tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, Coluccio Salutati, nei suoi trent'anni di cancelliere della Repubblica di Firenze, svolse un importantissimo ruolo diplomatico nel frenare le ambizioni del duca di Milano Gian Galeazzo Visconti, intenzionato a creare uno Stato comprendente l'Italia centro-settentrionale.
Coluccio Salutati e Giovanni Boccaccio · Coluccio Salutati e Storia della letteratura italiana ·
Comedia delle ninfe fiorentine
La Comedia delle ninfe fiorentine o Ninfale d'Ameto è un'opera didattico-moraleggiante di carattere allegorico dello scrittore Giovanni Boccaccio.
Comedia delle ninfe fiorentine e Giovanni Boccaccio · Comedia delle ninfe fiorentine e Storia della letteratura italiana ·
Concilio di Trento
Il Concilio di Trento o Concilio Tridentino fu il XIX concilio ecumenico della Chiesa cattolica, convocato per reagire alla diffusione dei movimenti protestanti in Europa a seguito della diffusione della dottrina di Lutero.
Concilio di Trento e Giovanni Boccaccio · Concilio di Trento e Storia della letteratura italiana ·
Cristianesimo
Il cristianesimo è una religione a carattere universalistico, originatasi dal giudaismo nel I secolo, fondata sulla venuta e predicazione, contenuta nei Vangeli, di Gesù di Nazareth, inteso come figlio del Dio d'Israele e quindi Dio egli stesso, incarnato, morto e risorto per la salvezza dell'umanità, ovvero il Messia promesso, il Cristo.
Cristianesimo e Giovanni Boccaccio · Cristianesimo e Storia della letteratura italiana ·
Dante Alighieri
Il nome "Dante", secondo la testimonianza di Jacopo Alighieri, è un ipocoristico di Durante; nei documenti era seguito dal patronimico Alagherii o dal gentilizio de Alagheriis, mentre la variante Alighieri si affermò solo con l'avvento di Boccaccio.
Dante Alighieri e Giovanni Boccaccio · Dante Alighieri e Storia della letteratura italiana ·
Davide
Le sue vicende, risalenti all'epoca ebraica, sono raccontate nel primo e nel secondo libro di Samuele, nel primo libro dei Re e nel primo libro delle Cronache.
Davide e Giovanni Boccaccio · Davide e Storia della letteratura italiana ·
De viris illustribus (Petrarca)
Il De viris illustribus (Vite degli uomini illustri) è un'opera in prosa latina composta da Francesco Petrarca, contenente 36 biografie di uomini illustri.
De viris illustribus (Petrarca) e Giovanni Boccaccio · De viris illustribus (Petrarca) e Storia della letteratura italiana ·
Decamerone
Il Decameron, o Decamerone, (parola composta parentesi, con il significato di " di dieci giorni") è una raccolta di cento novelle scritta da Giovanni Boccaccio nel XIV secolo, probabilmente tra il 1349 (anno successivo alla peste nera in Europa) e il 1351 (secondo la tesi di Vittore Branca) o il 1353 (secondo la tesi di Giuseppe Billanovich).
Decamerone e Giovanni Boccaccio · Decamerone e Storia della letteratura italiana ·
Dialetto
In linguistica, il termine dialetto indica, a seconda dell'uso, una varietà di una lingua o una lingua in contrapposizione ad un'altra.
Dialetto e Giovanni Boccaccio · Dialetto e Storia della letteratura italiana ·
Dio
Con il termine "dio" si intende indicare un'entità superiore dotata di potenza straordinaria variamente denominata e significata nelle diverse culture religiose.
Dio e Giovanni Boccaccio · Dio e Storia della letteratura italiana ·
Diritto canonico
Il diritto canonico è costituito dall'insieme delle norme giuridiche formulate dalla Chiesa cattolica, che regolano l'attività dei fedeli e delle strutture ecclesiastiche nel mondo nonché le relazioni inter-ecclesiastiche e quelle con la società esterna.
Diritto canonico e Giovanni Boccaccio · Diritto canonico e Storia della letteratura italiana ·
Divina Commedia
La Comedìa, o Commedia, conosciuta soprattutto come Divina Commedia, è un poema allegorico-didascalico di Dante Alighieri, scritto in terzine incatenate di endecasillabi (poi chiamate per antonomasia terzine dantesche) in lingua volgare fiorentina.
Divina Commedia e Giovanni Boccaccio · Divina Commedia e Storia della letteratura italiana ·
Dolce stil novo
Il dolce stil novo, conosciuto anche come stilnovismo, stil novo o stilnovo, è un importante movimento poetico italiano sviluppatosi tra il 1280 e il 1310 a Firenze.
Dolce stil novo e Giovanni Boccaccio · Dolce stil novo e Storia della letteratura italiana ·
Elegia di Madonna Fiammetta
LElegia di Madonna Fiammetta è un'opera di Giovanni Boccaccio.
Elegia di Madonna Fiammetta e Giovanni Boccaccio · Elegia di Madonna Fiammetta e Storia della letteratura italiana ·
Emilia
L'Emilia (Emîlia in emiliano) è una regione storica dell'Italia settentrionale, che insieme alla Romagna forma la regione amministrativa dell'Emilia-Romagna.
Emilia e Giovanni Boccaccio · Emilia e Storia della letteratura italiana ·
Epistole
Le Epistole di Francesco Petrarca sono una raccolta di lettere in prosa latina del grande poeta, in parte progettate già dall'autore per la pubblicazione e pensate per un pubblico più vasto del destinatario esplicito.
Epistole e Giovanni Boccaccio · Epistole e Storia della letteratura italiana ·
Euripide
È considerato, insieme ad Eschilo e Sofocle, uno dei maggiori poeti tragici greci.
Euripide e Giovanni Boccaccio · Euripide e Storia della letteratura italiana ·
Federico Fellini
Considerato uno dei maggiori registi della storia del cinema, nell'arco di quasi quarant'anni - da Lo sceicco bianco del 1952 a La voce della luna del 1990 - ha "ritratto" in decine di lungometraggi una piccola folla di personaggi memorabili.
Federico Fellini e Giovanni Boccaccio · Federico Fellini e Storia della letteratura italiana ·
Fiesole
Fiesole (pronuncia: Fièsole) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Firenze in Toscana.
Fiesole e Giovanni Boccaccio · Fiesole e Storia della letteratura italiana ·
Filocolo
Il Filocolo o, secondo il suo significato etimologico, Fatica d'amore, è uno dei primi lavori di Giovanni Boccaccio.
Filocolo e Giovanni Boccaccio · Filocolo e Storia della letteratura italiana ·
Filostrato (Boccaccio)
Il Filostrato, secondo una non corretta etimologia vinto d'amore (in effetti il significato è l'amante degli eserciti), è un poema giovanile dello scrittore Giovanni Boccaccio.
Filostrato (Boccaccio) e Giovanni Boccaccio · Filostrato (Boccaccio) e Storia della letteratura italiana ·
Firenze
Firenze (AFI:;; in epoca medievale e nel linguaggio poetico anche Fiorenza,; Florentia in latino) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della Toscana e centro della propria città metropolitana con una popolazione di abitanti.
Firenze e Giovanni Boccaccio · Firenze e Storia della letteratura italiana ·
Forlì
Forlì (Furlè in romagnolo, Forum Livii in latino, chiamata anche Forlivio, Furlì, o con varianti simili, in italiano antico) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della provincia di Forlì-Cesena in Romagna.
Forlì e Giovanni Boccaccio · Forlì e Storia della letteratura italiana ·
Francesco De Sanctis
Fu tra i maggiori critici e storici della letteratura italiana nel XIX secolo.
Francesco De Sanctis e Giovanni Boccaccio · Francesco De Sanctis e Storia della letteratura italiana ·
Francesco Nelli
Dopo essere stato notaio della curia di Firenze nel 1350 Francesco Nelli divenne priore della chiesa di Santi Apostoli e dal 1361 divenne "spenditore" del gran siniscalco Niccolò Acciaiuoli a Napoli.
Francesco Nelli e Giovanni Boccaccio · Francesco Nelli e Storia della letteratura italiana ·
Francesco Petrarca
Uomo moderno, slegato ormai dalla concezione della patria come mater e divenuto cittadino del mondo, Petrarca rilanciò, in ambito filosofico, l'agostinismo in contrapposizione alla scolastica e operò una rivalutazione storico-filologica dei classici latini.
Francesco Petrarca e Giovanni Boccaccio · Francesco Petrarca e Storia della letteratura italiana ·
Francia
La Francia (in francese: France), ufficialmente Repubblica francese (in francese: République française), è uno Stato transcontinentale principalmente situato nell'Europa occidentale, ma che possiede ugualmente territori disseminati su più oceani e altri continenti.
Francia e Giovanni Boccaccio · Francia e Storia della letteratura italiana ·
Franco Sacchetti
Visse principalmente nella Firenze del XIV secolo.
Franco Sacchetti e Giovanni Boccaccio · Franco Sacchetti e Storia della letteratura italiana ·
Geoffrey Chaucer
Viene spesso riconosciuto come il padre della letteratura inglese.
Geoffrey Chaucer e Giovanni Boccaccio · Geoffrey Chaucer e Storia della letteratura italiana ·
Germania
La Germania, ufficialmente Repubblica Federale di Germania (in tedesco: Bundesrepublik Deutschland) e nel linguaggio comune più semplicemente Deutschland, è uno Stato membro dell'Unione europea situato nell'Europa centro-occidentale.
Germania e Giovanni Boccaccio · Germania e Storia della letteratura italiana ·
Gianfranco Contini
Figlio di Riccardo Contini e Maria Cernuscoli, dopo brillanti studi classici presso il Collegio Mellerio Rosmini di Domodossola, si laureò in Lettere all'Università di Pavia, dove fu alunno del Collegio Ghislieri, con una tesi sulla vita e l'opera di Bonvesin de la Riva nel 1933; perfezionò i suoi studi a Torino sotto la guida del filologo Santorre Debenedetti l'anno seguente ed entrò in contatto con alcuni dei giovani intellettuali che sarebbero ben presto confluiti nella casa editrice Einaudi: Massimo Mila, Leone Ginzburg e lo stesso Giulio Einaudi.
Gianfranco Contini e Giovanni Boccaccio · Gianfranco Contini e Storia della letteratura italiana ·
Giannozzo Manetti
Appartenente a una famiglia borghese, fu discepolo dell'umanista Ambrogio Traversari.
Giannozzo Manetti e Giovanni Boccaccio · Giannozzo Manetti e Storia della letteratura italiana ·
Giovanna I di Napoli
Durante il suo lungo regno, Giovanna I fu anche contessa di Provenza e di Forcalquier, dal 1343, principessa d'Acaia, dal 1373 o 1375, e regina titolare di Gerusalemme e di Sicilia, reclamando i rispettivi troni.
Giovanna I di Napoli e Giovanni Boccaccio · Giovanna I di Napoli e Storia della letteratura italiana ·
Giubileo universale della Chiesa cattolica
Nella Chiesa cattolica il Giubileo è l'anno della remissione dei peccati, della riconciliazione, della conversione e della penitenza sacramentale.
Giovanni Boccaccio e Giubileo universale della Chiesa cattolica · Giubileo universale della Chiesa cattolica e Storia della letteratura italiana ·
Guido delle Colonne
Ci rimangono cinque canzoni: La mia gran pena e lo gravoso afanno, incentrata sulla felicità per una relazione amorosa risolta con successo dopo varie tribolazioni; Gioiosamente canto, nella quale l'autore manifesta la soddisfazione per un amore contraccambiato; La mia vit'è si fort'e dura e fera, con l'invocazione di benevolenza e di perdono da parte dell'amante sofferente; Amor, che lungiamente m'ài menato, basata sulla grandezza, non priva di dolore, dell'amore, elogiata da Dante nel De Vulgari Eloquentia II, vi, 5., con la definizione di >; Ancor che l'aigua per lo foco lassi che, citata da Dante sempre nel De Vulgari Eloquentia II, vi, 6., come una >, è conservata nel manoscritto Laurenziano Rediano 9 e parzialmente nel Palatino 418.
Giovanni Boccaccio e Guido delle Colonne · Guido delle Colonne e Storia della letteratura italiana ·
Homo sapiens
Homo sapiens (Linnaeus, 1758; dal latino «uomo sapiente») è la definizione tassonomica dell'essere umano moderno.
Giovanni Boccaccio e Homo sapiens · Homo sapiens e Storia della letteratura italiana ·
I racconti di Canterbury
I racconti di Canterbury (The Canterbury Tales, IPA) è una raccolta di 24 racconti scritti in medio inglese da Geoffrey Chaucer nel XIV secolo.
Giovanni Boccaccio e I racconti di Canterbury · I racconti di Canterbury e Storia della letteratura italiana ·
Iliade
L'Iliade (in lingua originale `Ιλιάς, Iliás) è un poema epico in esametri dattilici, tradizionalmente attribuito a Omero.
Giovanni Boccaccio e Iliade · Iliade e Storia della letteratura italiana ·
Inferno (Divina Commedia)
L'Inferno è la prima delle tre cantiche della Divina Commedia di Dante Alighieri, corrispondente al primo dei Tre Regni dell'Oltretomba e il primo visitato da Dante nel suo pellegrinaggio ultraterreno, viaggio destinato a portarlo alla Salvezza.
Giovanni Boccaccio e Inferno (Divina Commedia) · Inferno (Divina Commedia) e Storia della letteratura italiana ·
Inferno - Canto diciassettesimo
Gerione, illustrazione di Gustave Doré Il canto diciassettesimo dell'Inferno di Dante Alighieri si svolge nel terzo girone del settimo cerchio, al passaggio della "ripa discoscesa", ove sono puniti i violenti contro Dio, natura e arte; siamo all'alba del 9 aprile 1300 (Sabato Santo), o secondo altri commentatori del 26 marzo 1300.
Giovanni Boccaccio e Inferno - Canto diciassettesimo · Inferno - Canto diciassettesimo e Storia della letteratura italiana ·
Italia meridionale
Con i termini Italia meridionale, Meridione, Bassa Italia, Sud Italia, Suditalia, o semplicemente Sud, si intende, dal punto di vista geografico e statistico, la parte della penisola italiana posta a sud: ne fanno parte le regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise e Puglia.
Giovanni Boccaccio e Italia meridionale · Italia meridionale e Storia della letteratura italiana ·
Lapo da Castiglionchio
Pur non possedendo dati anagrafici precisi si presume che Lapo fosse nato a Firenze nei primi decenni del XIV secolo da Lapo di Albertuccio da Castiglionchio, aristocratico la cui famiglia proveniva dal castello di Quona nella Valdifiese che fece parte di alcune onorevoli cariche politiche della Signoria fiorentina, e da Billa di Mizzufero Ferrantini.
Giovanni Boccaccio e Lapo da Castiglionchio · Lapo da Castiglionchio e Storia della letteratura italiana ·
Leonardo Bruni
Noto anche come Leonardo Aretino, uomo di grande personalità, arguto e forbito parlatore dotato di grande eloquenza, si inserì nella disputa sulla questione della lingua, discussione apertasi con l'avvento della lingua volgare all'interno della lingua in uso - specie in chiave letteraria a quell'epoca.
Giovanni Boccaccio e Leonardo Bruni · Leonardo Bruni e Storia della letteratura italiana ·
Leonzio Pilato
Discepolo di Barlaam, fu uno dei primi promotori dello studio della lingua greca nell'Europa occidentale e traduttore di Omero.
Giovanni Boccaccio e Leonzio Pilato · Leonzio Pilato e Storia della letteratura italiana ·
Lingua greca
Il greco (greco moderno: ελληνικά, elliniká, greco; ελληνική γλώσσα, ellinikí glóssa, lingua greca) è un branco indipendente della famiglia delle lingue indoeuropee, nativa della Grecia ed altre parti del Mediterraneo dell'est e del Mar Nero.
Giovanni Boccaccio e Lingua greca · Lingua greca e Storia della letteratura italiana ·
Lingua latina
Il latino è una lingua indoeuropea appartenente al gruppo delle lingue latino-falische.
Giovanni Boccaccio e Lingua latina · Lingua latina e Storia della letteratura italiana ·
Lingua volgare
Lingua volgare è un'espressione con la quale si indicano le lingue parlate dal popolo nel Medioevo in Europa occidentale e derivate dal latino, ma notevolmente distanti dal latino classico, il quale, con la diminuzione delle comunicazioni causata dalla caduta dell'Impero romano d'Occidente, si era evoluto in modo diverso di regione in regione, influenzato da substrati diversi dovuti ai diversi idiomi originari dei popoli conquistati, nonché da superstrati dati dai dialetti delle popolazioni barbariche (germaniche, slave, etc) confinanti.
Giovanni Boccaccio e Lingua volgare · Lingua volgare e Storia della letteratura italiana ·
Lope de Vega
Visse nel siglo de oro spagnolo.
Giovanni Boccaccio e Lope de Vega · Lope de Vega e Storia della letteratura italiana ·
Lorenzo de' Medici
Lorenzo divenne, insieme al fratello minore Giuliano, signore de facto di Firenze dopo la morte del padre Piero.
Giovanni Boccaccio e Lorenzo de' Medici · Lorenzo de' Medici e Storia della letteratura italiana ·
Lucio Anneo Seneca
Seneca fu attivo in molti campi, compresa la vita pubblica, dove fu senatore e questore, dando un impulso riformatore.
Giovanni Boccaccio e Lucio Anneo Seneca · Lucio Anneo Seneca e Storia della letteratura italiana ·
Marco Fabio Quintiliano
Marco Fabio Quintiliano nacque a Calagurris Iulia Nasica nella Spagna Tarraconensis nel 35 d.C. Si trasferì in tenera età con il padre retore a Roma dove poté seguire lezioni di Remmio Palèmone e di Domizio Afro.
Giovanni Boccaccio e Marco Fabio Quintiliano · Marco Fabio Quintiliano e Storia della letteratura italiana ·
Marco Tullio Cicerone
Esponente di un'agiata famiglia dell'ordine equestre, Cicerone fu una delle figure più rilevanti di tutta l'antichità romana.
Giovanni Boccaccio e Marco Tullio Cicerone · Marco Tullio Cicerone e Storia della letteratura italiana ·
Milano
Milano (Milàn in dialetto milanese) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della regione Lombardia, dell'omonima città metropolitana, e centro di una delle più popolose aree metropolitane d'Europa.
Giovanni Boccaccio e Milano · Milano e Storia della letteratura italiana ·
Napoli
Napoli (AFI:; Nàpule in napoletano, pronuncia o) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Campania.
Giovanni Boccaccio e Napoli · Napoli e Storia della letteratura italiana ·
Niccolò Acciaiuoli
I forti legami della compagnia commerciale di famiglia lo portarono a stabilirsi a Napoli, dove fu in strettissimo contatto con la corte angioina, tanto da ricevere prima il titolo di cavaliere da re Roberto d'Angiò, poi, nel 1348, il prestigioso titolo di Gran Siniscalco del regno di Napoli.
Giovanni Boccaccio e Niccolò Acciaiuoli · Niccolò Acciaiuoli e Storia della letteratura italiana ·
Ninfale fiesolano
Il Ninfale fiesolano è un poemetto di Boccaccio con il quale ha termine la sua produzione prima del Decamerone.
Giovanni Boccaccio e Ninfale fiesolano · Ninfale fiesolano e Storia della letteratura italiana ·
Ordine certosino
L'Ordine certosino (in latino Ordo cartusiensis, sigla O.Cart.) è uno dei più rigorosi ordini monastici della Chiesa cattolica.
Giovanni Boccaccio e Ordine certosino · Ordine certosino e Storia della letteratura italiana ·
Ottava rima
L'ottava rima è il metro usato nei cantari trecenteschi e nei poemetti del Boccaccio (Ninfale fiesolano, Filostrato,...); non è certo chi l'abbia inventato, ma il suo uso può essere rintracciato fin dal XIV sec.
Giovanni Boccaccio e Ottava rima · Ottava rima e Storia della letteratura italiana ·
Padova
Padova (AFI:,; Pàdova, Pàdoa o Pàoa, anticamente anche Pàva in veneto; Patavium in latino) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della provincia omonima in Veneto.
Giovanni Boccaccio e Padova · Padova e Storia della letteratura italiana ·
Paolo da Perugia
Protetto dal re Roberto d'Angiò, ebbe alcune cariche pubbliche tra cui, secondo la testimonianza di Boccaccio che lo frequentò nella sua giovanile presenza a Napoli, quella di bibliotecario della corte angioina: in particolare Boccaccio scrisse di lui: «diu magister et custos bibliothece Roberti...curiosissimus in perquirendis peregrinis undecunque libris, hystoriis et poeticis operibus».
Giovanni Boccaccio e Paolo da Perugia · Paolo da Perugia e Storia della letteratura italiana ·
Parigi
Parigi (AFI:; in francese Paris, pronuncia; con riferimento alla città antica, Lutezia, in francese Lutèce, dal latino Lutetia Parisiorum) è la capitale e la città più popolata della Francia, capoluogo della regione dell'Île-de-France e l'unico comune a essere nello stesso tempo dipartimento, secondo la riforma del 1977 e i dettami della legge PML, che espansero i vecchi confini comunali.
Giovanni Boccaccio e Parigi · Parigi e Storia della letteratura italiana ·
Pier Paolo Pasolini
Culturalmente versatileGian Piero Brunetta, in Cent'anni cinema italiano, Laterza, Bari 1991 - p. 494), si distinse in numerosi campi, lasciando contributi anche come pittore, romanziere, linguista, traduttore e saggista, non solo in lingua italiana, ma anche friulana. Attento osservatore dei cambiamenti della società italiana dal secondo dopoguerra sino alla metà degli anni settanta nonché figura a tratti controversa, suscitò spesso forti polemiche e accesi dibattiti per la radicalità dei suoi giudizi, assai critici nei riguardi delle abitudini borghesi e della nascente società dei consumi, come anche nei confronti del Sessantotto e dei suoi protagonisti. Il suo rapporto con la propria omosessualità fu al centro del suo personaggio pubblico.
Giovanni Boccaccio e Pier Paolo Pasolini · Pier Paolo Pasolini e Storia della letteratura italiana ·
Proemio
Il proemio è la parte iniziale di un'opera epica che funge da introduzione e un po' da riassunto su tutto il racconto - per esempio l'Odissea - e che individua il tema fondamentale su cui l'opera verte.
Giovanni Boccaccio e Proemio · Proemio e Storia della letteratura italiana ·
Prose nelle quali si ragiona della volgar lingua
Le Prose nelle quali si ragiona della volgar lingua (meglio note come le Prose della volgar lingua) sono un trattato di Pietro Bembo.
Giovanni Boccaccio e Prose nelle quali si ragiona della volgar lingua · Prose nelle quali si ragiona della volgar lingua e Storia della letteratura italiana ·
Publio Ovidio Nasone
Fu autore di molte opere, il cui corpus è tradizionalmente suddiviso in tre sezioni.
Giovanni Boccaccio e Publio Ovidio Nasone · Publio Ovidio Nasone e Storia della letteratura italiana ·
Publio Papinio Stazio
È anche noto per la sua presenza nella Divina Commedia di Dante Alighieri, dove svolge la funzione di guida del Purgatorio.
Giovanni Boccaccio e Publio Papinio Stazio · Publio Papinio Stazio e Storia della letteratura italiana ·
Publio Virgilio Marone
Virgilio, per il senso sublime dell'arte e per l'influenza che esercitò nei secoli, fu il massimo poeta di Roma; nonché l'interprete più completo e più schietto del grandioso momento storico che dalla fine di Giulio Cesare conduce alla fondazione del Principato e dell'Impero ad opera di Augusto.
Giovanni Boccaccio e Publio Virgilio Marone · Publio Virgilio Marone e Storia della letteratura italiana ·
Ravenna
Ravenna (localmente e in Romagna anche;, Ravèna in romagnolo) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Emilia-Romagna.
Giovanni Boccaccio e Ravenna · Ravenna e Storia della letteratura italiana ·
Regno di Napoli
Regno di Napoli è il nome con cui è conosciuto nella storiografia moderna l'antico Stato esistito dal XIV al XIX secolo ed esteso a tutto il meridione continentale italiano, il cui nome ufficiale fu Regnum Siciliae citra Pharum, vale a dire Regno di Sicilia al di qua del Faro, inteso nel senso di Faro di Messina, per distinguerlo dal regno esteso sull'intera isola di Sicilia nello stesso periodo, il cui nome ufficiale era Regnum Siciliae ultra Pharum, cioè Regno di Sicilia al di là del Faro.
Giovanni Boccaccio e Regno di Napoli · Regno di Napoli e Storia della letteratura italiana ·
Roma
Roma (AFI) è la capitale della Repubblica Italiana, nonché capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Lazio.
Giovanni Boccaccio e Roma · Roma e Storia della letteratura italiana ·
Scuola siciliana
La Scuola Siciliana (anche denominata Scuola poetica siciliana) fu una corrente filosofico-letteraria che si sviluppò in Sicilia dal 1166 (ascesa al trono di Sicilia di Guglielmo II d'Altavilla) al 1266 (morte di Manfredi di Svevia).
Giovanni Boccaccio e Scuola siciliana · Scuola siciliana e Storia della letteratura italiana ·
Sonetto
Il sonetto è un breve componimento poetico, tipico soprattutto della letteratura italiana, il cui nome deriva dal provenzale sonet (piccolo suono, diminutivo di son: suono, melodia).
Giovanni Boccaccio e Sonetto · Sonetto e Storia della letteratura italiana ·
Stile
Lo stile è un concetto di ampia applicazione, utilizzato nel campo delle arti e delle lettere, oltre che nella moda, nell'architettura, nel disegno industriale e nei fenomeni sociali.
Giovanni Boccaccio e Stile · Stile e Storia della letteratura italiana ·
Terzina (metrica)
Una terzina è in poesia una strofa composta da tre versi.
Giovanni Boccaccio e Terzina (metrica) · Storia della letteratura italiana e Terzina (metrica) ·
Teseida
Il Teseida è un poema scritto in lingua volgare da Giovanni Boccaccio.
Giovanni Boccaccio e Teseida · Storia della letteratura italiana e Teseida ·
Tito Livio
Secondo Girolamo, il quale a sua volta fa riferimento a Svetonio, nacque nel 59 a.C. a Padova.
Giovanni Boccaccio e Tito Livio · Storia della letteratura italiana e Tito Livio ·
Ugo Foscolo
Egli fu uno dei più notevoli esponenti letterari italiani del periodo a cavallo fra Settecento e Ottocento, nel quale si manifestano o cominciano ad apparire in Italia le correnti neoclassiche e romantiche, durante l'età napoleonica e la prima Restaurazione.
Giovanni Boccaccio e Ugo Foscolo · Storia della letteratura italiana e Ugo Foscolo ·
Umanesimo rinascimentale
Per umanesimo si intende quel movimento culturale, ispirato da Francesco Petrarca e in parte da Giovanni Boccaccio, volto alla riscoperta dei classici latini e greci nella loro storicità e non più nella loro interpretazione allegorica, inserendo quindi anche usanze e credenze dell’antichità nella loro quotidianità tramite i quali poter avviare una "rinascita" della cultura europea dopo i "secoli bui" del Medioevo.
Giovanni Boccaccio e Umanesimo rinascimentale · Storia della letteratura italiana e Umanesimo rinascimentale ·
Vaucluse
La Vaucluse (Valchiusa in italiano) è un dipartimento francese della regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra (Provence-Alpes-Côte d'Azur).
Giovanni Boccaccio e Vaucluse · Storia della letteratura italiana e Vaucluse ·
Virtù
Virtù (dal latino virtus; in greco aretè) è la disposizione d'animo volta al bene; la capacità di una persona di eccellere in qualcosa, di compiere un certo atto in maniera ottimale, di essere virtuoso come "modo perfetto d'essere".
Giovanni Boccaccio e Virtù · Storia della letteratura italiana e Virtù ·
Volgarizzamento
Con il termine volgarizzamento (meno propriamente, con il termine volgarizzazione) si intendono le traduzioni e gli adattamenti in lingua volgare italiana di testi latini e francesi: i primi testi volgarizzati furono i romanzi cavallereschi e i testi classici, ma furono ben presto oggetto di traduzioni anche i testi sacri e devozionali, e il primo volgarizzamento a stampa fu appunto la traduzione della Bibbia di Nicolò Malermi, pubblicata a Venezia da Nicholas Jenson nel 1471.
Giovanni Boccaccio e Volgarizzamento · Storia della letteratura italiana e Volgarizzamento ·
XIV secolo
Ha inizio la piccola era glaciale In Europa il secolo fu caratterizzato dalla cosiddetta crisi del XIV secolo, che fu un fenomeno di ampia portata nella storia europea e che durò per vari decenni.
Giovanni Boccaccio e XIV secolo · Storia della letteratura italiana e XIV secolo ·
XVIII secolo
Nel 1780 ci fu la prima rivoluzione industriale, James Watt inventa la macchina a vapore che rivoluziona appunto l'industria: i prezzi dei prodotti calarono rendendo la popolazione povera più felice, mentre gli artigiani persero così il lavoro perché i loro prodotti erano più costosi anche se unici.
Giovanni Boccaccio e XVIII secolo · Storia della letteratura italiana e XVIII secolo ·
XX secolo
È il secondo secolo dell'età contemporanea, un secolo caratterizzato dalla rivoluzione russa, dalle due guerre mondiali e dai regimi totalitari, intervallate dalla grande depressione del 29 nella prima metà del secolo e dalla terza rivoluzione industriale fino all'era della globalizzazione nella seconda metà.
Giovanni Boccaccio e XX secolo · Storia della letteratura italiana e XX secolo ·
Zanobi da Strada
Figlio di Giovanni Mazzuoli da Strada amico fraterno di Niccolò Acciaiuoli, fondatore della Certosa di Firenze.
Giovanni Boccaccio e Zanobi da Strada · Storia della letteratura italiana e Zanobi da Strada ·
La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Giovanni Boccaccio e Storia della letteratura italiana
- Che cosa ha in comune Giovanni Boccaccio e Storia della letteratura italiana
- Analogie tra Giovanni Boccaccio e Storia della letteratura italiana
Confronto tra Giovanni Boccaccio e Storia della letteratura italiana
Giovanni Boccaccio ha 316 relazioni, mentre Storia della letteratura italiana ha 1496. Come hanno in comune 100, l'indice di Jaccard è 5.52% = 100 / (316 + 1496).
Riferimenti
Questo articolo mostra la relazione tra Giovanni Boccaccio e Storia della letteratura italiana. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: