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33 relazioni: Acetato di n-butile, Acqua, Alcoli, Amido, Butanale, Butilacrilato, Clostridium acetobutylicum, Composto chimico, Cromatografia su strato sottile, Esteri, Estrazione (chimica), Eteri, Fermentazione, Fluido idraulico, Formula chimica, Glucidi, Idroformilazione, Idrogenazione, Infiammabilità, Intermedio di reazione, Irritazione, Liquido, Nocivo, Propilene, Reazioni di sintesi, Smalto, Solubilità, Solvente, Temperatura ambiente, Vernice, 2-butanolo, 2-metil-1-propanolo, 2-metil-2-propanolo.
Acetato di n-butile
L'acetato di n-butile è un estere dell'acido acetico e dell'1-butanolo. A temperatura ambiente si presenta come un liquido incolore dall'odore fruttato, che ricorda vagamente la banana.
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Acqua
Lacqua è un composto chimico di formula molecolare H2O, in cui i due atomi di idrogeno sono legati all'atomo di ossigeno con legame covalente polare.
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Alcoli
In chimica, gli alcoli sono una categoria di composti organici che contengono almeno un gruppo funzionale idrossile (-OH) legato a un atomo di carbonio saturo.
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Amido
Lamido è un composto organico della classe dei carboidrati (o glucide polisaccaride), comunemente contenuto in alimenti come pane, pasta, riso, patate, caratterizzato da un gran numero di unità di glucosio polimerizzate unite tra loro da legame α-glicosidico e costituito da 4/5 di amilopectina e da 1/5 di amilosio.
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Butanale
Il butanale, o butirraldeide secondo la vecchia nomenclatura, è un composto chimico di formula C4H8O, appartenente alla classe delle aldeidi.
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Butilacrilato
Il butilacrilato o acrilato di butile è un estere utilizzato nell'industria manifatturiera.
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Clostridium acetobutylicum
Il Clostridium acetobutylicum è un batterio della famiglia Clostridiaceae. È anche chiamato organismo di Weizmann, dal nome di Chaim Weizmann, che nel 1916 studiò le modalità con cui le colture di C. acetobutylicum possono essere utilizzate per produrre acetone, butanolo ed etanolo a partire dall'amido.
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Composto chimico
Un composto chimico, in chimica, indica ogni sostanza pura che può essere decomposta con gli ordinari mezzi chimici in altre sostanze pure più semplici.
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Cromatografia su strato sottile
La cromatografia su strato sottile o TLC, acronimo dell'inglese Thin Layer Chromatography, è una tecnica cromatografica di semplice preparazione e rapida esecuzione; questo la rende particolarmente adatta per l'esecuzione di valutazioni qualitative o semi-quantitative, nonché per seguire una reazione chimica durante il suo svolgersi.
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Esteri
Gli esteri (al sing. estere) sono composti organici prodotti dalla reazione, detta "esterificazione", di un alcol o di un fenolo con un acido carbossilico o un suo derivato.
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Estrazione (chimica)
Per estrazione in chimica si intende la separazione di una o più sostanze da una matrice mediante trattamento con solvente.
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Eteri
Gli èteri sono composti organici aventi formula generale R–O–R': l'atomo di ossigeno è legato a due residui idrocarburici R e R'; nei casi più comuni questi possono essere gruppi alchilici, o arilici, uguali tra loro o diversi.
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Fermentazione
La fermentazione è una via metabolica che permette agli esseri viventi di ricavare energia da particolari molecole organiche (carboidrati o raramente amminoacidi) in assenza di ossigeno.
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Fluido idraulico
Il fluido idraulico è il mezzo di trasporto dell'energia in un impianto oleodinamico. A seconda del tipo di base, i fluidi idraulici possono essere classificati come oli minerali, vegetali o sintetici.
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Formula chimica
Una formula chimica è una rappresentazione sintetica che descrive quali e quanti atomi vanno a comporre una molecola (o una unità minima) di una sostanza (formula bruta), nonché la loro disposizione nello spazio (formula di struttura).
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Glucidi
I glucidi o glicidi, chiamati anche carboidrati o saccaridi o zuccheri, sono dei composti chimici organici formati da atomi di carbonio, idrogeno e ossigeno.
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Idroformilazione
L'idroformilazione (chiamata anche processo oxo o oxosintesi) è la reazione che da un alchene, monossido di carbonio ed idrogeno porta ad un'aldeide.
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Idrogenazione
L'idrogenazione è una reazione chimica, tipica dei trigliceridi, dove viene addizionato idrogeno ad un substrato che può essere un elemento o un composto chimico, di regola in presenza di un catalizzatore.
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Infiammabilità
Linfiammabilità è la facilità con cui un materiale (ad esempio una sostanza o una miscela) brucia causando fuoco o combustione. Un materiale definito infiammabile, subisce una reazione chimica di combustione con l'ossigeno molto rapida e con estrema facilità (cioè in condizioni ambientali che si possono verificare frequentemente).
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Intermedio di reazione
Un intermedio di reazione è un'entità molecolare formatasi dai reagenti (o intermedi precedenti) e che reagisce ulteriormente per dare ulteriori intermedi o i prodotti finali di una reazione chimica.
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Irritazione
Il termine irritazione, nel linguaggio comune, indica uno stato pseudo-infiammatorio delle mucose o della pelle. A meno che non sia consociata a una vera e propria infiammazione, l'irritazione è un fenomeno essenzialmente soggettivo, per lo più di carattere transitorio, e pertanto non facilmente inquadrabile da un punto di vista scientifico, come rimarcato fin dall'Ottocento; ciononostante patologie sintomatiche come la sindrome dell'intestino irritabile, il reflusso gastroesofageo che può provocare tosse secca dovuta all’irritazione delle terminazioni nervose laringo-tracheali e le irritazioni cutanee croniche (quali la dermatite irritativa e la dermatite allergica delle mani) vengono considerati problemi socialmente rilevanti.
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Liquido
Il liquido è uno degli stati della materia.
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Nocivo
Con nocivo (il cui simbolo è Xn) ci si riferisce a sostanze o preparazioni possono implicare rischi per la salute. Queste diciture e simboli vengono riportati sull'etichettatura dei prodotti.
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Propilene
Il propilene (AFI:, nome IUPAC: propene) è un idrocarburo alifatico insaturo di formula.
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Reazioni di sintesi
Una reazione di sintesi è una reazione dove due o più reagenti si legano tra loro per formare un singolo prodotto. Una reazione di sintesi a partire da due reagenti può essere schematizzata come segue: o più in generale, tenendo conto dei coefficienti stechiometrici: In cui.
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Smalto
Lo smalto è un rivestimento inorganico fusibile che si fissa sul metallo o su ceramica ad alta temperatura (da 500 a 900 °C). È una sostanza a base vetrosa di ogni colore, applicato spesso a oggetti di ceramica, come pure su rame, bronzo, argento e oro o loro leghe.
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Solubilità
La solubilità (o miscibilità) è la capacità di una sostanza di sciogliersi in un'altra detta solvente. In chimica, la solubilità di un soluto in un solvente, a determinate condizioni di temperatura e pressione, è la massima quantità di un soluto che in tali condizioni si scioglie in una data quantità di solvente, formando in tal modo un'unica fase con esso.
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Solvente
Un solvente è un liquido che scioglie un soluto solido, liquido o gassoso, dando luogo a una soluzione. È il componente di una soluzione che si presenta nello stesso stato di aggregazione della soluzione stessa.
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Temperatura ambiente
L'espressione temperatura ambiente (talvolta abbreviata come TA o Tamb) si riferisce in generale al valore della temperatura nell'aria circostante.
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Vernice
La vernice è un materiale tipicamente fluido che viene steso sopra una superficie (es. una parete) a vari scopi, formando dopo l'essiccazione una pellicola sottile, resistente ed elastica.
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2-butanolo
Il 2-butanolo o alcol sec-butilico (leggi: alcol secondar butilico) è un composto organico di formula CH3CH(OH)CH2CH3. Questo alcol secondario è un liquido infiammabile e incolore solubile in 12 parti di acqua e completamente miscibile con solventi organici polari come eteri e alcooli.
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2-metil-1-propanolo
Il 2-metil-1-propanolo (o alcol isobutilico) è un alcol di formula (CH3)2CHCH2OH. A temperatura ambiente si presenta come un liquido incolore dall'odore alcolico.
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2-metil-2-propanolo
Il 2-metil-2-propanolo, noto anche come alcol t-butilico (leggi: alcol terziar-butilico) è un alcol. A temperatura ambiente è un solido deliquescente (fonde a 25 °C) incolore dall'odore simile a quello della canfora.
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Conosciuto come Alcol n-butilico, CH3(CH2)3OH, N-butanolo, Normal-butanolo.