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34 relazioni: Acetilene, Acido borico, Acido metaborico, Acido solforico, Arseniuro di gallio, Borace, Borazina, Boro, Carbonato di sodio, Carburo di boro, Catalizzatore, Coesite, Concentrazione (chimica), Diborano, Fibra ottica, Formula minima, Gruppo spaziale, Igroscopia, Ossido, Ossido di boro, Ossigeno, Pascal (unità di misura), Passivazione, Processo Czochralski, Quarzo, Sedimentazione, Silicato, Silice, Sintesi organica, Smalto, Solfato di sodio, Temperatura, Vetri, Vetro borosilicato.
- Composti del boro
Acetilene
L'acetilene (nome IUPAC: etino) è il più semplice degli alchini, idrocarburi con un triplo legame carbonio-carbonio. Fu scoperto nel 1836 dal chimico britannico Edmund Davy.
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Acido borico
L'acido borico, o acido ortoborico (più raramente acido boracico), ugualmente acido borico nella nomenclatura IUPAC, è un ossiacido del boro trivalente, di formula H3BO3 o B(OH)3 ed è un acido molto debole.
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Acido metaborico
L'acido metaborico (formula chimica: HBO2) è ottenuto dalla disidratazione dell'acido borico che avviene a circa 170 °C. Allo stato solido, può presentare una struttura cristallina monoclina (β-HBO2) o cubica (γ-HBO2); in entrambi i casi, la struttura cristallina è stabilizzata da legami idrogeno.
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Acido solforico
Lacido solforico è un acido minerale forte, liquido a temperatura ambiente, oleoso, incolore e inodore; la sua formula chimica è H2SO4, a volte riportata anche come SO2(OH)2.
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Arseniuro di gallio
L'arseniuro di gallio è il composto binario covalente formato dal gallio con l'arsenico. È un composto non molecolare avente formula minima GaAs, dove sia il gallio che l'arsenico sono entrambi tetracoordinati e tetraedrici.
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Borace
Il borace o tetraborato di sodio, anticamente noto col nome di tinkal o borace veneziano, è un importante composto del boro. Le forme più note sono il tetraborato di sodio anidro ed il tetraborato di sodio decaidrato (numero CAS); trattasi quest'ultimo un cristallo morbido bianco, che si dissolve facilmente nell'acqua, e se lasciato esposto all'aria secca perde lentamente l'acqua di idratazione per diventare una sostanza gessosa bianca.
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Borazina
La borazina o borazolo è un composto chimico della famiglia dei borani, di formula B3N3H6. La molecola ricorda nella forma il benzene, con un anello esagonale di boro e azoto alternati, tanto da essere nota anche come benzene inorganico.
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Boro
Il boro è l'elemento chimico della tavola periodica degli elementi che ha numero atomico 5 e simbolo B. È il primo elemento del gruppo 13 del sistema periodico, inaugurando così il blocco p del sistema periodico.
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Carbonato di sodio
Il carbonato di sodio è un sale di sodio dell'acido carbonico, di formula Na2CO3. Nel carbonato entrambi gli ioni idrogeno dell'acido sono stati sostituiti da ioni sodio, a differenza dell'idrogenocarbonato di sodio.
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Carburo di boro
Il carburo di boro (formula bruta: B4C) è una molecola che in condizioni normali costituisce aggregati di materiale ceramico estremamente duro, e per questo viene usato nella corazza di alcuni tipi di carrarmato, nei giubbotti antiproiettile e in numerose applicazioni industriali.
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Catalizzatore
In chimica un catalizzatore è una specie chimica che interviene durante lo svolgimento di una reazione chimica che, modificando il complesso attivato della reazione, permette un abbassamento o un aumento dell'energia di attivazione, quindi rispettivamente aumentando (catalisi positiva) o diminuendo (catalisi negativa) la velocità, rimanendo comunque inalterato al termine della stessa (a differenza dei reagenti, che si consumano al procedere della reazione).
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Coesite
La coesite (simbolo IMA: Coe) è un minerale raro della classe dei minerali degli ossidi con il rapporto tra metallo e ossigeno.
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Concentrazione (chimica)
La concentrazione di un componente in una miscela è una grandezza che esprime il rapporto tra la quantità del componente rispetto alla quantità totale di tutti i componenti della miscela (compreso il suddetto componente), o, in alcuni modi di esprimerla, del componente più abbondante.
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Diborano
Il diborano è un composto inorganico del boro e dell'idrogeno, con formula chimica B2H6. È il più semplice dei borani. In condizioni normali è un gas incolore.
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Fibra ottica
La fibra ottica, nella scienza e tecnologia dei materiali, indica un materiale costituito da filamenti vetrosi o macromolecolari (polimerici), realizzati in modo da poter condurre al loro interno la luce, trovando importanti applicazioni in telecomunicazioni, diagnostica medica e illuminotecnica: con un diametro di rivestimento (mantello) di 125 micrometri (circa le dimensioni di un capello) e peso molto ridotto, sono disponibili sotto forma di cavi, flessibili, immuni ai disturbi elettrici e alle condizioni atmosferiche più estreme, e poco sensibili a variazioni di temperatura.
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Formula minima
La formula minima (o formula empirica) è una particolare formula molecolare in cui il numero di atomi di ciascun elemento costituente è ridotto al massimo comun divisore relativo.
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Gruppo spaziale
Il concetto di gruppo spaziale è nato nell'ambito dello studio delle disposizioni nello spazio di oggetti tridimensionali. L'argomento è stato affrontato da alcuni matematici nel XIX secolo, in particolare Barlow, Fedorov, Sohncke e Schoenflies.
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Igroscopia
L'igroscopia (o igroscopicità) è la capacità di una sostanza o di materiali di assorbire prontamente le molecole d'acqua presenti nell'ambiente circostante.
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Ossido
Un ossido è un composto chimico binario che si ottiene dalla reazione dell'ossigeno su di un altro elemento, così che la sua formula chimica contenga almeno un atomo di ossigeno e uno dell'altro elemento.
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Ossido di boro
*Triossido di diboro –.
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Ossigeno
L'ossigeno è un elemento chimico con numero atomico 8 (simbolo O), il primo del gruppo 16 del sistema periodico, facente parte del blocco p. È un elemento non metallico altamente reattivo (ossidante) che forma facilmente ossidi e altri composti con la maggior parte degli elementi.
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Pascal (unità di misura)
Il pascal (simbolo: Pa) è una unità di misura derivata, appartenente al sistema internazionale (SI), utilizzata per misurare lo sforzo e/o la pressione.
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Passivazione
La passivazione è un fenomeno di natura elettrochimica che può rallentare o impedire completamente la reazione di corrosione dei materiali metallici che altrimenti questi ultimi subirebbero.
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Processo Czochralski
Il processo Czochralski è una tecnica introdotta nei sistemi produttivi industriali agli inizi degli anni cinquanta, che permette di ottenere la crescita di monocristalli di estrema purezza.
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Quarzo
Il quarzo (diossido di silicio, SiO2) è il secondo minerale più abbondante nella crosta terrestre (circa il 12% del suo volume) dopo i feldspati.
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Sedimentazione
La sedimentazione in fisica è un processo per cui particelle sospese in un fluido si accumulano a causa dell'esistenza di un campo di forza.
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Silicato
I silicati sono la classe di minerali caratterizzati dalla presenza del gruppo tetraedrico (SiO4)4-. Il nome silicati fu adottato per la prima volta dal chimico svedese Jöns Jacob Berzelius.
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Silice
La silice, o anche anidride silicica o diossido di silicio secondo IUPAC, è un composto del silicio la cui formula chimica è SiO2. È comunemente presente in natura come quarzo.
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Sintesi organica
La sintesi organica è la costruzione di molecole organiche attraverso processi chimici. Le molecole organiche hanno spesso un grado di complessità superiore ai composti inorganici, perciò la sintesi di composti organici è via via diventata uno dei più importanti aspetti della chimica organica.
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Smalto
Lo smalto è un rivestimento inorganico fusibile che si fissa sul metallo o su ceramica ad alta temperatura (da 500 a 900 °C). È una sostanza a base vetrosa di ogni colore, applicato spesso a oggetti di ceramica, come pure su rame, bronzo, argento e oro o loro leghe.
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Solfato di sodio
Il solfato di sodio è un sale sodico dell'acido solforico, di formula Na2SO4, presente in natura come minerale (thénardite) in forma cristallina romboedrica.
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Temperatura
La temperatura di un corpo può essere definita come una misura dello stato di agitazione delle entità molecolari dalle quali è costituito. È una proprietà fisica intensiva rappresentata da una grandezza scalare.
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Vetri
* Paolo Vetri – pittore e docente italiano.
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Vetro borosilicato
Il vetro borosilicato (talvolta indicato anche col nome commerciale di Pyrex) è un materiale robusto, noto per le sue qualità di resistenza agli sbalzi termici e per il suo basso coefficiente di dilatazione.
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Vedi anche
Composti del boro
- Anidride borica
- Borazone
- Carburo di boro
- Eterodiamante
- Fosfato di boro
- Nanomesh
- Nitruro di boro
- Pyrex
- Subossido di boro
- Tribromuro di boro
- Tricloruro di boro
- Trifluoruro di boro
- Vetro borosilicato
Conosciuto come B2O3, Be2O3, Triossido di boro, Triossido di diboro.