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28 relazioni: Adriano, Antologia greca, Aristofane, Astidamante il Giovane, Battaglia di Maratona, Cinegiro, Diodoro Siculo, Diogene Laerzio, Drammaturgo, Edipo re, Epigramma, Eraclide Pontico, Erodoto, Eschilo, Euforione (drammaturgo), Imetto, Isocrate, Le rane, Paneno, Plutarco, Sofocle, Stoà Pecile, Storie (Erodoto), Suda (enciclopedia), Tecnica, Tragedia greca, Vite e dottrine dei filosofi illustri, Zenobio (sofista).
Adriano
Successore di Traiano, fu uno dei "buoni imperatori" secondo lo storico Edward Gibbon. Colto e appassionato ammiratore della cultura greca, viaggiò per tutto l'impero e valorizzò le province.
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Antologia greca
L'Antologia greca (greco antico: Ἀνθολογία Ἑλληνική / Anthología Hellēnikḗ; latino: Anthologia Graeca) è una raccolta di poesie, principalmente epigrammi, che vanno dal periodo classico a quello bizantino della letteratura greca.
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Aristofane
A proposito della vita di Aristofane disponiamo di poche e imprecise informazioni. Le notizie che possediamo si ricavano fondamentalmente dalle sue commedie.
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Astidamante il Giovane
Il padre di Astidamante il Giovane, il tragediografo Astidamante il Vecchio, era figlio di Morsimo, figlio del nipote di Eschilo, Filocle.
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Battaglia di Maratona
La battaglia di Maratona (hē en Marathôni máchē) fu combattuta nell'agosto o nel settembre 490 a.C. nell'ambito della prima guerra persiana e vide contrapposte le forze della polis di Atene, appoggiate da quelle di Platea e comandate dal polemarco Callimaco, a quelle dell'Impero persiano, comandate dai generali Dati e Artaferne.
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Cinegiro
Cinegiro è ricordato per il coraggio che dimostrò nella battaglia di Maratona (490 a.C.) combattendo contro i Persiani. Erodoto narra che, mentre i Persiani fuggivano verso le loro navi ancorate sulla spiaggia, Cinegiro si aggrappò colla mano destra ad una di esse per trattenerla, morendo poi quando la mano gli venne tranciata.
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Diodoro Siculo
Nacque in Sicilia, ad Agira: il suo traduttore inglese, Charles Henry Oldfather, sottolinea infatti la "singolare coincidenza" che una delle due sole iscrizioni greche di Agyrium (IG XIV, 588) sia la pietra tombale di un "Diodoro figlio di Apollonio".
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Diogene Laerzio
Non ci è pervenuta alcuna notizia sulla sua vita; il nome Laerzio potrebbe derivare dalla città di Laerte, in Cilicia, l'odierna Alanya in Turchia; altri, rifacendosi alla sua biografia di Timone di Fliunte, commentata da Apollonide di Nicea, nella quale Diogene chiama quest'ultimo "ὁ παρ' ἡμῶν" ("uno di noi"), ne deducono che egli fosse originario di Nicea; altri ancora, infine, attraverso deduzioni di carattere culturale, pur non pronunciandosi sulla sua origine, ritengono almeno che egli sia prevalentemente vissuto ad Alessandria.
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Drammaturgo
Il drammaturgo è l'autore che scrive opere drammaturgiche, rappresentate in teatro o comunque in uno spazio scenico.
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Edipo re
Edipo re (Oidípūs týrannos) è una tragedia di Sofocle, ritenuta il suo capolavoro nonché il più paradigmatico esempio dei meccanismi della tragedia greca.
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Epigramma
L'epigramma è un'iscrizione poetica encomiastica o dedicatoria o, più spesso, funeraria. Più comunemente viene inteso come epigramma un componimento poetico di vario carattere che si contraddistingue per la sua brevità ed efficacia.
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Eraclide Pontico
Accettando la tesi già affermata da Iceta di Siracusa, sostenne che le stelle non giacessero su una sfera che ruotava attorno alla Terra, ma che il loro moto apparente fosse il risultato della rotazione diurna della Terra.
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Erodoto
Fu considerato da Cicerone come il «padre della storia». Nella sua opera, ispirata a quella dei logografi (in particolare Ecateo di Mileto), egli cerca di individuare le cause che hanno portato alla guerra fra le poleis unite della Grecia e l'Impero persiano, ponendosi in una prospettiva storica, utilizzando l'inchiesta e diffidando degli incerti resoconti dei suoi predecessori.
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Eschilo
Viene unanimemente considerato l'iniziatore della tragedia greca nella sua forma matura. È il primo dei poeti tragici dell'antica Grecia di cui ci siano pervenute opere per intero, seguito da Sofocle ed Euripide.
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Euforione (drammaturgo)
Della biografia e della produzione di Euforione non si sa quasi nulla. Era figlio del celebre tragediografo Eschilo, che gli fu maestro nell'arte di comporre drammi e opere tragiche, come all'altro figlio Eveone, che, a differenza di Euforione, ebbe figli e nipoti (come Morsimo e Astidamante senior), inaugurando una dinastia di drammaturghi.
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Imetto
LImetto (in greco: Υμηττός) è un massiccio montuoso della Grecia, nell'Attica, a sudest di Atene.
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Isocrate
Nacque nel 436 a.C. a Erchia, un grosso demo attico che pochi anni dopo diede i natali anche allo storico Senofonte. Suo padre Teodoro aveva una fabbrica di auloi (flauti) ed era ricco abbastanza per dare al figlio un'ottima educazione.
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Le rane
Le rane (Bátrachoi) è una commedia teatrale di Aristofane, messa in scena per la prima volta ad Atene, alle LeneeNella Atene del V secolo a.C. erano tre le feste in cui venivano fatte rappresentazioni teatrali: le Grandi Dionisie (o Dionisie cittadine) all'inizio della primavera, le Dionisie rurali e le Lenee in inverno.
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Paneno
Fu il fratello minore (secondo Plinio il Vecchio, Nat. Hist., XXXV, 34; XXXVI, 55) o il nipote (secondo Strabone, VIII, 354) di Fidia. Georg Lippold ritenne possibile l'esistenza di entrambe le figure.
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Plutarco
Studiò ad Atene e fu fortemente influenzato dalla filosofia di Platone. La sua opera più famosa è costituita dalle Vite parallele, biografie dei più famosi personaggi della classicità greco-romana, oltre ai Moralia, opera di carattere etico e scientifico, influenzata anche dal fatto che nell'ultima parte della sua vita fu sacerdote al Santuario di Delfi.
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Sofocle
È considerato, insieme ad Eschilo ed Euripide, uno dei maggiori poeti tragici dell'antica Grecia.
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Stoà Pecile
La Stoà Pecile (p) fu eretta tra il 475 e il 450 a.C., nella zona settentrionale dell'agorà di Atene; originariamente era chiamata Portico di Peisianatte (peisianakteios stoà), dal nome del cognato di Cimone e finanziatore dell'opera.
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Storie (Erodoto)
Le Storie (Historíai) di Erodoto di Alicarnasso sono considerate la prima opera storiografica nella Letteratura Occidentale ad esser giunta nella sua forma completa.
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Suda (enciclopedia)
La Suda o Suida (in greco medievale: o) è un lessico e un'enciclopedia bizantina del X secolo.
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Tecnica
La tecnica (dal greco τέχνη, "arte" nel senso di 'perizia', 'saper fare', 'saper operare') è l'insieme delle norme applicate e seguite in un'attività, sia essa esclusivamente intellettuale o anche manuale.
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Tragedia greca
La tragedia greca è un genere teatrale nato nell'antica Grecia, la cui messa in scena era, per gli abitanti della Atene classica, una cerimonia di tipo religioso«In Grecia la Tragedia era una cerimonia religiosa, nel senso che faceva parte delle feste di Dioniso, e trattava grandi problemi religiosi.
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Vite e dottrine dei filosofi illustri
Vite e dottrine dei filosofi illustri (Βίοι καὶ γνῶμαι τῶν ἐν φιλοσοφίᾳ εὐδοκιμησάντων) è una serie di biografie dei filosofi greci di Diogene Laerzio, scritto in greco, forse nella prima metà del III secolo d.
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Zenobio (sofista)
Zenobio fu autore di una raccolta di proverbi in tre libri, ancora esistente in una forma abbreviata, compilata, secondo la Suda, da Didimo Calcentero e da Lucillo di Tarra.
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