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49 relazioni: Ab Urbe condita libri, André Piganiol, Aplustre, Appiano di Alessandria, Arcipelago delle Frioul, Arles, Assedio di Marsiglia, Battaglia di Tauroento, Bellum Hispaniense, Cassio Dione, Commentarii de bello civili, Commentarii de bello Gallico, Decimo Giunio Bruto Albino, Epistulae ad Atticum, Epistulae ad familiares, Factorum et dictorum memorabilium libri IX, Farsaglia, Floro, Gaio Giulio Cesare, Gaio Svetonio Tranquillo, Gaio Trebonio, Gallia, Geografia (Strabone), Gneo Pompeo Magno, Guerra civile romana (49-45 a.C.), Historiae Romanae ad M. Vinicium consulem libri duo, Legatus, Luciano Canfora, Lucio Domizio Enobarbo (console 54 a.C.), Lucio Nasidio, Marco Anneo Lucano, Marco Tullio Cicerone, Massalia, Ottimati, Pilum, Plutarco, Populares, Ronald Syme, Spagna romana, Storia romana (Appiano), Storia romana (Cassio Dione), Strabone, Tito Livio, Torre d'assedio, Valerio Massimo, Velleio Patercolo, Vinea, Vite dei Cesari, Vite parallele.
Ab Urbe condita libri
Ab Urbe condita libri CXLII (cioè I 142 libri dalla fondazione della Città, dove "la Città", per antonomasia, è Roma), o semplicemente Ab Urbe condita, in italiano anche Storia di Roma, e talvolta Historiae (ossia Storie), è il titolo, derivato dai codici (vedi Ab Urbe condita), con cui l'autore, lo storico latino Tito Livio, indica l'estensione e l'argomento della sua opera: la storia narrata a partire dalla fondazione di Roma (753 a.C.).
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André Piganiol
Fu allievo dell’École normale supérieure e membro dell’École française di Roma dal 1906 al 1909. Insegnò prima all'Università di Strasburgo, in seguito alla Sorbona di Parigi e poi al Collège de France.
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Aplustre
L'aplustre (o apluster) è un ornamento delle antiche navi greche e romane. Si trovava in alto, sopra la poppa, era di legno, e in genere si allargava come un ventaglio ed era curvato in modo simile alle penne di un uccello.
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Appiano di Alessandria
Non sono molte le notizie relative alla vita di Appiano, perché la sua autobiografia, menzionata alla fine della prefazione della sua opera, è andata perduta.
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Arcipelago delle Frioul
L'arcipelago delle Frioul (in francese îles du Frioul, in provenzale archipèla dau Frieu) è un arcipelago formato da quattro isole situate a soli 4 km al largo di Marsiglia.
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Arles
Arles (in provenzale: Arle; in italiano storico: Arli) è una città francese di 52.510 abitanti (2011) situata nel dipartimento delle Bocche del Rodano (regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra).
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Assedio di Marsiglia
Lassedio di Marsiglia, organizzato da Cesare e condotto da Gaio Trebonio e da Decimo Bruto, durò dal 19 aprile al 6 settembre del 49 a.C. e si concluse con la resa dei massilioti alle forze cesariane.
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Battaglia di Tauroento
Quella di Tauroento fu una battaglia navale combattuta il 31 luglio del 49 a.C. dalla flotta romana cesariana comandata da Decimo Bruto, ufficiale di Cesare durante la guerra civile, e da una flotta composta da navi marsigliesi e navi romane poste sotto il comando di Lucio Nasidio della fazione degli ottimati.
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Bellum Hispaniense
Il Bellum Hispaniense (in lingua italiana: La guerra Ispanica) è un'opera letteraria latina il cui autore, probabilmente un ufficiale di ambiente cesariano, in passato identificato con Aulo Irzio o Gaio Oppio, entrambi luogotenenti di Gaio Giulio Cesare, è oggi considerato uno sconosciuto.
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Cassio Dione
Figlio di Cassio Aproniano, un senatore romano della famiglia dei Cassii, nacque a Nicea in Bitinia. Stando a fonti epigrafiche, il suo praenomen sarebbe stato Lucius.
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Commentarii de bello civili
Il De bello civili ("La guerra civile"), da non confondere con il Bellum civile o Pharsalia di Lucano, è la seconda opera di Gaio Giulio Cesare conservatasi.
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Commentarii de bello Gallico
Il Commentarii de bello Gallico (in italiano Commentari sulla guerra gallica) anche noto semplicemente come il De bello Gallico (in italiano "La guerra gallica"), è lo scritto più conosciuto di Gaio Giulio Cesare, generale, politico e scrittore romano del I secolo a.C. In origine, era probabilmente intitolato C.
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Decimo Giunio Bruto Albino
Era figlio del Decimo Bruto che era stato console nel 77 a.C. ed era forse stato adottato da un Postumio Albino.
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Epistulae ad Atticum
Le Epistulae ad Atticum appartengono alla raccolta di epistole che Cicerone indirizzò ai propri amici. Quest'opera fornisce un quadro dell'autore poiché svela il suo lato privato configurandosi come utile strumento per scandagliare le pieghe più recondite dell'animo di colui che affidò alle altre sue opere il ritratto ufficiale.
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Epistulae ad familiares
Le Epistulae ad familiares (Lettere ai familiari o Lettere agli amici) sono la sezione dell'epistolario di Marco Tullio Cicerone contenente le lettere indirizzate dall'oratore arpinate a personaggi della vita pubblica, come Gneo Pompeo Magno, Gaio Giulio Cesare e Asinio Pollione, e privata, come la moglie Terenzia o il liberto Tirone.
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Factorum et dictorum memorabilium libri IX
Il Factorum et dictorum memorabilium libri IX (Nove libri di fatti e detti memorabili) è l'opera più importante dello scrittore latino Valerio Massimo.
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Farsaglia
La Pharsalia (da alcuni tradotta in italiano come Farsaglia), conosciuta anche come De bello civili ("Sulla guerra civile"), o Bellum civile ("La guerra civile"), è un poema epico latino del poeta Marco Anneo Lucano.
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Floro
Sotto il nome di Floro (in latino Florus) ci sono giunti diversi testi della letteratura latina imperiale. Gli studiosi oggi ritengono che i diversi Florus possano identificarsi nella medesima persona.
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Gaio Giulio Cesare
Ebbe un ruolo fondamentale nella transizione del sistema di governo dalla forma repubblicana a quella imperiale. Fu dittatore (dictator) di Roma alla fine del 49 a.C., nel 47 a.C., nel 46 a.C. con carica decennale e dal 44 a.C. come dittatore perpetuo, e per questo ritenuto da Svetonio il primo dei dodici Cesari, in seguito sinonimo di imperatore romano.
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Gaio Svetonio Tranquillo
Svetonio nacque attorno al 70 d.C. in un luogo imprecisato del Latium vetus, forse a Ostia, dove ebbe la carica religiosa locale di pontefice di Vulcano (solitamente conferita a vita).
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Gaio Trebonio
Suo padre fu un eques, ma non ricoprì mai la carica di magistrato; il figlio fu considerato un homo novus (vedi Cursus honorum), uno dei pochi nella cerchia di Cesare.
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Gallia
La Gallia (o Gallia transalpinaAtlante Storico De Agostini, Novara 1979, p.26.) era, secondo la nomenclatura geografica dell'età antica, la terra dei Galli, termine che identificava, nel lessico latino, un ampio insieme di popolazioni celtiche continentali.
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Geografia (Strabone)
La Geografia (Gheographiká) è un'opera in diciassette libri di argomento storico-geografico, scritta in lingua greca dall'erudito greco Strabone, la cui composizione è databile tra il 14 e il 23 d.C. Tramandata nella quasi totale interezza - con la sola eccezione di qualche lacuna nella parte finale del settimo libro - la Geografia è anche l'unica opera di questo autore che ci sia pervenuta.
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Gneo Pompeo Magno
Abile generale e condottiero sagace ed esperto, Pompeo, originario del Piceno e figlio di Gneo Pompeo Strabone, divenne famoso fin dalla giovane età per una serie di brillanti vittorie durante la guerra civile dell'83-82 a.C. divenendo il principale luogotenente di Lucio Cornelio Silla.
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Guerra civile romana (49-45 a.C.)
La guerra civile romana del 49 - 45 a.C., più nota come guerra civile tra Cesare e Pompeo, consistette in una serie di scontri politici e militari fra Gaio Giulio Cesare e i suoi sostenitori contro la fazione tradizionalista e conservatrice del Senato romano (Optimates), capeggiata da Gneo Pompeo Magno, Marco Porcio Catone Uticense e Quinto Cecilio Metello Pio Scipione Nasica.
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Historiae Romanae ad M. Vinicium consulem libri duo
Gli Historiae Romanae ad M. Vinicium consulem libri duo (in traduzione: Due libri di storia romana al console Marco Vinicio) sono l'unica opera pervenuta di Velleio Patercolo.
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Legatus
Legatus è un termine latino attribuito a membri dell'ordine senatorio che designava ruoli di comando in ambito del governo e dell'esercito romano.
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Luciano Canfora
Fra i maggiori filologi italiani, allievo dello storico dell'antichità Ettore Lepore, Luciano Canfora è figlio dello storico della filosofia Fabrizio Canfora e della latinista e grecista Rosa Cifarelli, entrambi docenti del liceo ginnasio Quinto Orazio Flacco di Bari, nonché antifascisti protagonisti della vita culturale e civile della città nel secondo dopoguerra.
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Lucio Domizio Enobarbo (console 54 a.C.)
Fu un console oppositore del triumvirato e sostenitore della politica degli optimates durante il periodo della tarda repubblica romana.. Nella guerra civile tra Cesare e Pompeo, preferì schierarsi con quest'ultimo.
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Lucio Nasidio
Durante la guerra civile tra Cesare e Pompeo si schierò con quest'ultimo. Prese parte alla battaglia di Tauroento il 31 Luglio 49 a.C. durante la guerra civile.
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Marco Anneo Lucano
I dati biografici sulla vita di Lucano derivano da tre biografie antiche: una prima risale al De poetis di Svetonio, una seconda viene attribuita al commento al Bellum Civile sive Pharsalia di un non meglio identificato Vacca ed una terza, più breve ed anonima, è trasmessa dal codice Vossianus Lat.
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Marco Tullio Cicerone
Esponente di un'agiata famiglia dell'ordine equestre, fu una delle figure più rilevanti dell'antichità romana. La sua vastissima produzione letteraria, dalle orazioni politiche agli scritti di filosofia e retorica, oltre a offrire un prezioso ritratto della società romana negli ultimi travagliati anni della repubblica, rimase come esempio per tutti gli autori del I secolo a.C.
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Massalia
Massalia (.) è stata un'antica colonia greca corrispondente alla città francese di Marsiglia, in Provenza.
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Ottimati
Gli Ottimati (cioè i migliori) erano i componenti della fazione aristocratica conservatrice della tarda Repubblica romana.
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Pilum
Il pilum (latino, plurale: pila) era un particolare tipo di giavellotto utilizzato dall'esercito romano nei combattimenti a breve distanza. Normalmente ognuno dei soldati (pilani) ne portava due, uno leggero e uno più pesante.
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Plutarco
Studiò ad Atene e fu fortemente influenzato dalla filosofia di Platone. La sua opera più famosa è costituita dalle Vite parallele, biografie dei più famosi personaggi della classicità greco-romana, oltre ai Moralia, opera di carattere etico e scientifico, influenzata anche dal fatto che nell'ultima parte della sua vita fu sacerdote al Santuario di Delfi.
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Populares
I Populares furono una delle factiones ("partiti" in senso lato) che nella vita politica della Repubblica romana sosteneva le istanze del popolo, costituendo per così dire la "base" dell'autorità dei tribuni della plebe, la magistratura che rappresentava gli interessi dei ceti popolari di Roma.
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Ronald Syme
È considerato uno dei più importanti storici dell'antichità del XX secolo, per l'influenza dei suoi studi sulla tarda repubblica romana, sull'impero e sulla storiografia romana.
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Spagna romana
Per Spagna romana (Hispania) si intende quel periodo storico in cui la penisola iberica passò sotto controllo romano. Espulsi i Cartaginesi dalla costa mediterranea occupata della Hispania nel corso della seconda guerra punica (206 a.C.), Roma fondò la nuova provincia e iniziò una lenta occupazione della penisola, che si prolungò per buona parte del II secolo a.C.
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Storia romana (Appiano)
La Storia romana (Rhomaiká) è un'opera storiografica scritta da Appiano di Alessandria e completata attorno al 160 d.C. L'opera, che tratta la storia di Roma dalle origini all'età dell'imperatore Traiano, era originariamente suddivisa in 24 libri, ma ce ne sono giunti integri solo 11, quelli incentrati sulle guerre combattute nel I secolo a.C.
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Storia romana (Cassio Dione)
La Storia romana è un'opera in 80 libri scritta in greco nella prima metà del III secolo da Cassio Dione Cocceiano, storico e funzionario imperiale romano.
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Strabone
Della sua vita sappiamo poco: tutti i riferimenti biografici sono desunti dalla sua opera principale, la Geografia, in cui l'autore accenna a episodi che permettono di datare le tappe fondamentali della sua esistenza.
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Tito Livio
È considerato uno dei maggiori storici dell'Antica Roma, assieme a Tacito.
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Torre d'assedio
La torre d'assedio o torre mobile è una macchina da guerra usata per raggiungere le mura difensive di una città o fortezza durante un assedio.
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Valerio Massimo
Nulla è certo della vita di questo autore, se non che proveniva da una famiglia povera, residente a Roma da alcune generazioni.
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Velleio Patercolo
Il praenomen Marcus è attestato da Prisciano; alcuni storici moderni lo identificano però con Gaio Velleio Patercolo, il cui nome appare su una pietra miliare africana.
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Vinea
La Vinea o Vigna era un mezzo di assedio che, come ci racconta Vegezio, consisteva in una tettoia mobile alta circa 7 piedi, larga 8 piedi e lunga 16 (2,1 x 2,4 x 4,8 metri), riparata sui lati da vimini.
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Vite dei Cesari
Le Vite dei Cesari conosciuto anche come Vita dei Cesari o Vite dei dodici Cesari (titolo originale latino De vita Caesarum) sono un'opera storiografica di Svetonio.
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Vite parallele
Le Vite parallele (Βίοι Παράλληλοι) sono una serie di biografie di uomini celebri, scritte da Plutarco tra la fine del I secolo e il primo quarto del II secolo e riunite in coppie per mostrare vizi o virtù morali comuni ad entrambi.
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Conosciuto come Battaglia di Marsiglia (49 a.C.), Battaglia di Massilia.