Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
UscenteArrivo
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

DownBeat

Indice DownBeat

Down Beat è una rivista statunitense dedicata alla musica jazz, nata a Chicago nel 1934. Il nome nasce dalla espressione inglese "downbeat" che ha diversi significati in musica, tra cui "un battito" inteso come tempo nel ritmo musicale.

Indice

  1. 120 relazioni: Albert Ayler, Andrew Hill, Antônio Carlos Jobim, Art Blakey, Art Pepper, Art Tatum, Artie Shaw, Ben Webster, Benny Carter, Benny Goodman, Bessie Smith, Betty Carter, Bill Evans, Billie Holiday, Billy Strayhorn, Bix Beiderbecke, Bud Powell, Buddy Rich, Cannonball Adderley, Cecil Taylor, Charles Mingus, Charlie Christian, Charlie Parker, Chet Baker, Chicago, Clark Terry, Clifford Brown, Coleman Hawkins, Count Basie, Dave Brubeck, Dexter Gordon, Dizzy Gillespie, Django Reinhardt, Duke Ellington, Earl Hines, Ed Blackwell, Ella Fitzgerald, Elvin Jones, Eric Dolphy, Fats Navarro, Fats Waller, Fletcher Henderson, Florida, Frank Sinatra, Frank Zappa, Gene Krupa, Gerry Mulligan, Gil Evans, Glenn Miller, Herbie Hancock, ... Espandi índice (70 più) »

Albert Ayler

Ayler è considerato uno dei musicisti maggiori e più influenti della prima corrente free jazz degli anni sessanta; il critico musicale John Litweiler scrisse che "mai in precedenza e mai più da allora, ci fu una così cruda aggressione al jazz" nell'uso del sassofono tenore suonato con un vibrato così pieno di pathos.

Vedere DownBeat e Albert Ayler

Andrew Hill

Nato nel 1931 (e non nel 1937 com'è sempre stato ritenuto) Hill cominciò a suonare il pianoforte all'età di tredici anni, incoraggiato da Earl Hines.

Vedere DownBeat e Andrew Hill

Antônio Carlos Jobim

Fu uno degli inventori del genere bossa nova e uno dei protagonisti della musica popolare brasiliana. Considerato da molti il più importante compositore brasiliano nell'ambito della musica popolare (omologo di Heitor Villa-Lobos nel campo della musica colta), nel suo paese è conosciuto semplicemente come O Maestro.

Vedere DownBeat e Antônio Carlos Jobim

Art Blakey

Insieme a Kenny Clarke, Max Roach e Buddy Rich, è stato uno degli inventori della tecnica batteristica applicata allo stile bebop.

Vedere DownBeat e Art Blakey

Art Pepper

è stato un sassofonista e clarinettista statunitense. Art Pepper è stato una sorta di leggenda nel panorama jazz degli anni cinquanta. Vita privata e musicale non avevano confini: l'una confluiva nell'altra in maniera devastante.

Vedere DownBeat e Art Pepper

Art Tatum

Tatum, noto per il suo virtuosismo e per la sua abilità e creatività come improvvisatore, era considerato dai suoi contemporanei il massimo pianista jazz vivente, al punto che, al suo entrare in un locale nella seconda metà degli anni '30, Fats Waller sul palco, interruppe la sua esibizione per annunciare agli spettatori "Io suono solo il pianoforte, ma stasera Dio è presente in sala!" (trad.

Vedere DownBeat e Art Tatum

Artie Shaw

Insieme ai suoi amici, colleghi e rivali Benny Goodman, Tommy Dorsey e Glenn Miller, viene considerato uno dei fondatori del genere musicale swing.

Vedere DownBeat e Artie Shaw

Ben Webster

È stato, insieme a Coleman Hawkins e Lester Young, uno dei tre più importanti sassofonisti di estrazione swing. Il suo "modello" tra i due è soprattutto Hawkins, in particolare per l'uso dei registri bassi, del vibrato e della tecnica cosiddetta del growl.

Vedere DownBeat e Ben Webster

Benny Carter

Maestro riconosciuto del sax alto, stilisticamente Benny Carter ha rappresentato un ponte tra lo swing e il bebop. Il suo ruolo di contraltista è rimasto predominante sin dagli esordi - nel 1928 - fino agli ultimi giorni di attività, negli anni 1990.

Vedere DownBeat e Benny Carter

Benny Goodman

Ottenne grande successo specialmente negli anni trenta e negli anni quaranta con la sua Big Band ed è ritenuto il più importante protagonista dello swing.

Vedere DownBeat e Benny Goodman

Bessie Smith

Viene considerata la più popolare e talentuosa cantante blues e jazz degli anni venti e anni trenta. Venne soprannominata lImperatrice del Blues per la sua voce elegante e imponente che influenzò la musica americana successiva.

Vedere DownBeat e Bessie Smith

Betty Carter

Betty Carter, il cui vero nome era Lillie Mae Jones, è nata in Michigan ed è cresciuta a Detroit, dove il padre era direttore di coro in una chiesa.

Vedere DownBeat e Betty Carter

Bill Evans

Ha suonato molto spesso nel suo Trio. Viene considerato uno dei maggiori esponenti di musica jazz dopo la seconda guerra mondiale. Fece parte del sestetto di Miles Davis con il quale nel 1959 registrò l'album Kind of Blue.

Vedere DownBeat e Bill Evans

Billie Holiday

Decise di chiamarsi "Billie" in omaggio all'attrice Billie Dove. Come cognome d'arte scelse quello di suo padre, Clarence Halliday, noto come Clarence Holiday.

Vedere DownBeat e Billie Holiday

Billy Strayhorn

Tra le sue composizioni più conosciute si ricordano Chelsea Bridge, Take the "A" Train e Lush Life.

Vedere DownBeat e Billy Strayhorn

Bix Beiderbecke

Tra i migliori trombettisti degli anni venti e uno dei più illustri esponenti del “jazz bianco”, vantava un timbro delicato e particolare ed elevate capacità nell'improvvisazione.

Vedere DownBeat e Bix Beiderbecke

Bud Powell

Con Charlie Parker, Thelonious Monk e Dizzy Gillespie, Powell è stato una figura fondamentale per la nascita e sviluppo del be-bop e del jazz moderno in generale.

Vedere DownBeat e Bud Powell

Buddy Rich

Tuttora considerato come Il Più Grande Batterista di Tutti i Tempi per tecnica, velocità, potenza e creatività. Buddy Rich è stato fonte di ispirazione per generazioni di batteristi tra i quali Billy Cobham, Neil Peart, Dave Weckl, Dennis Chambers, Steve Smith, Virgil Donati, Vinnie Colaiuta, Steve Gadd, John Bonham, Ian Paice, Keith Moon, Phil Collins, Jojo Mayer, Mike Mangini, Travis Barker e Carl Palmer.

Vedere DownBeat e Buddy Rich

Cannonball Adderley

Il nomignolo Cannonball (palla di cannone) è un'alterazione del soprannome infantile cannibal (cannibale), che avevano affibbiato ad Adderley a causa della sua mole e del suo appetito.

Vedere DownBeat e Cannonball Adderley

Cecil Taylor

Taylor è generalmente considerato come uno degli inventori del free jazz. La sua musica è caratterizzata da un approccio estremamente energico, fisico, che produce complessi suoni improvvisati, che coinvolgono frequentemente cluster e intricati poliritmi.

Vedere DownBeat e Cecil Taylor

Charles Mingus

Ritenuto uno dei più grandi musicisti e compositori jazz della storia della musica, ha collaborato con i più grandi jazzisti del suo tempo, tra cui Louis Armstrong, Duke Ellington, Charlie Parker, Dizzy Gillespie e Herbie Hancock.

Vedere DownBeat e Charles Mingus

Charlie Christian

Charles Henry Christian nacque a Bonham, in Texas, il 29 luglio 1916. Presto Charlie imparò a suonare la chitarra (su uno strumento economico regalatogli dal padre), sviluppando una tecnica sopraffina.

Vedere DownBeat e Charlie Christian

Charlie Parker

Charlie Parker nacque nel 1920, e si hanno scarse notizie sulla sua giovinezza; suo padre era un artista di vaudeville che lo abbandonò alle cure della madre poco dopo il parto.

Vedere DownBeat e Charlie Parker

Chet Baker

Figlio del chitarrista Chesney Henry Baker, Sr. e di Vera Moser, ex pianista che lavorava in una profumeria, Chet Baker nacque nel 1929 a Yale nello stato americano dell'Oklahoma.

Vedere DownBeat e Chet Baker

Chicago

Chicago (AFI:; in inglese) è la più grande città dell'Illinois, la più grande metropoli dell'entroterra americano e la terza degli Stati Uniti per popolazione dopo New York e Los Angeles, con i suoi abitanti.

Vedere DownBeat e Chicago

Clark Terry

Nel periodo della sua militanza con le orchestre di Charlie Barnet (1947), Count Basie (1948-1951), Duke Ellington (1951 - 1959) e Quincy Jones (1960), il suono della sua tromba influenzò un'intera generazione di trombettisti.

Vedere DownBeat e Clark Terry

Clifford Brown

Fu uno dei capiscuola dell'Hard bop. Nonostante la sua carriera sia durata solo 4 anni, Clifford Brown esercitò una notevole influenza sui trombettisti delle generazioni successive, tra cui Lee Morgan, Freddie Hubbard, Booker Little, Woody Shaw, Wynton Marsalis, Nicholas Payton, Arturo Sandoval, Valery Ponomarev.

Vedere DownBeat e Clifford Brown

Coleman Hawkins

Coleman Hawkins è universalmente riconosciuto come il padre del sassofono jazz, e come il musicista che ha contribuito all'identificazione tra jazz e sassofono.

Vedere DownBeat e Coleman Hawkins

Count Basie

William Allen Basie nacque il 21 agosto 1904, a Red Bank, nel New Jersey, USA. Entrambi i suoi genitori erano musicisti.

Vedere DownBeat e Count Basie

Dave Brubeck

È considerato uno dei migliori pianisti nella storia della musica jazz ed è noto al grande pubblico per aver lanciato con il suo quartetto lo standard jazz Take Five, sebbene l'autore del brano sia in realtà il sassofonista della formazione, Paul Desmond.

Vedere DownBeat e Dave Brubeck

Dexter Gordon

Il suo percorso musicale è costellato di collaborazioni prestigiose: Lionel Hampton, Tadd Dameron, Charles Mingus, Louis Armstrong, Dizzy Gillespie, nonché Billy Eckstine nella cui orchestra entrò nel 1943.

Vedere DownBeat e Dexter Gordon

Dizzy Gillespie

Jazzista, fu anche cantante, percussionista e bandleader. Con Charlie Parker fu, negli anni quaranta, uno degli inventori e delle figure chiave del bebop e del jazz moderno.

Vedere DownBeat e Dizzy Gillespie

Django Reinhardt

È ampiamente considerato uno dei più virtuosi ed influenti chitarristi di tutti i tempi, e ritenuto uno degli esponenti più significativi del jazz europeo.

Vedere DownBeat e Django Reinhardt

Duke Ellington

Duke Ellington è considerato uno dei massimi compositori del '900, oltre le etichette di genere; grande è stata e rimane la sua influenza su generazioni di jazzisti: dalle orchestre bianche di Woody Herman e Charlie Barnet a Thelonious Monk e Charles Mingus, e poi le avanguardie più underground di Sun Ra e Archie Shepp.

Vedere DownBeat e Duke Ellington

Earl Hines

Earl Hines nacque a Duquesne, all'epoca un sobborgo di Pittsburgh che solo nel 1918 iniziò a godere di autonomia amministrativa.

Vedere DownBeat e Earl Hines

Ed Blackwell

Negli anni '70 e '80 ha fatto parte di un gruppo jazz chiamato Old and New Dreams insieme al trombettista Don Cherry, al contrabbassista Charlie Haden e al sassofonista Dewey Redman.

Vedere DownBeat e Ed Blackwell

Ella Fitzgerald

È considerata una delle migliori e più influenti cantanti jazz della storia. Vincitrice di 14 Grammy, era dotata di un potente strumento vocale, vantando un'estensione di più di tre ottave.

Vedere DownBeat e Ella Fitzgerald

Elvin Jones

Elvin Jones è stato uno dei batteristi jazz più influenti dell'era post bop. Jones deve la gran parte della sua fama all'essere stato batterista del quartetto di John Coltrane (1960-1966) al cui suono e alla cui concezione musicale contribuì in modo essenziale.

Vedere DownBeat e Elvin Jones

Eric Dolphy

Nato a Los Angeles, città vivace dal punto di vista della tradizione musicale, apprese a nove anni l'uso del clarinetto e qualche anno più tardi quello del sassofono contralto.

Vedere DownBeat e Eric Dolphy

Fats Navarro

Navarro fu tra i pionieri dello stile bebop alla fine degli anni quaranta a New York: frequentatore delle jam session al Minton's, fece parte del gruppo dei fondatori.

Vedere DownBeat e Fats Navarro

Fats Waller

Come altri musicisti dopo di lui (Fats Navarro, Fats Domino), a Waller fu affibbiato il nomignolo "Fats" (Grassone) per la sua considerevole mole.

Vedere DownBeat e Fats Waller

Fletcher Henderson

Fletcher Henderson nacque a Cuthbert in Georgia: suo padre era preside e sua madre insegnava pianoforte. Dopo aver frequentato il Clark College ad Atlanta, dove si laureò nel 1920, si trasferì a New York con l'intenzione di frequentare i corsi di master in chimica alla Columbia University.

Vedere DownBeat e Fletcher Henderson

Florida

La Florida (o, in inglese: o, in spagnolo) è uno Stato degli Stati Uniti d'America (sigla.

Vedere DownBeat e Florida

Frank Sinatra

Prima grande celebrità nella storia della musica popolare nonché tra i più popolari artisti del Novecento, Sinatra viene considerato da molti critici musicali una delle più grandi voci della storia della musica.

Vedere DownBeat e Frank Sinatra

Frank Zappa

È considerato uno dei maggiori talenti musicali del novecento. La sua discografia, composta da più di sessanta album pubblicati in vita e altrettanti postumi, costituisce un vastissimo repertorio, con influenze stilistiche che toccano diversi generi musicali quali rock, blues, jazz, fusion, progressive, avanguardia, riferimenti alla musica classica, satira e cabaret.

Vedere DownBeat e Frank Zappa

Gene Krupa

La rivista Rolling Stone lo ha inserito al settimo posto tra i migliori batteristi di sempre. Prima di Krupa, gli assoli di batteria erano una rarità e la batteria era considerata uno strumento solo di accompagnamento.

Vedere DownBeat e Gene Krupa

Gerry Mulligan

Jeru (altro suo soprannome) è soprattutto noto come uno dei principali sassofonisti baritono della storia del jazz, caratteristico il suo tono leggero e arioso, ma è stato un importante compositore e arrangiatore.

Vedere DownBeat e Gerry Mulligan

Gil Evans

È ricordato come importante innovatore negli ambiti del cool jazz, jazz modale, fusion e free jazz.

Vedere DownBeat e Gil Evans

Glenn Miller

È stato un musicista jazz e direttore d'orchestra tra i più noti dell'epoca swing e autore di brani celeberrimi come Moonlight Serenade del 1939.

Vedere DownBeat e Glenn Miller

Herbie Hancock

Considerato un'icona della musica moderna, si è distinto affrontando diversi generi musicali come il jazz, la fusion e il funk.

Vedere DownBeat e Herbie Hancock

Horace Silver

È apprezzato per il suo stile ricco di influenze funky, hard bop, gospel, della musica africana e latinoamericana.

Vedere DownBeat e Horace Silver

J. J. Johnson

Suonò con jazzisti del calibro di Count Basie, Charlie Parker, Miles Davis, Oscar Pettiford, Sonny Rollins, Sun Ra, Stan Getz, Bud Powell, registrando per la Blue Note assieme a Clifford Brown, Horace Silver, Charlie Mingus, Hank Mobley, Max Roach, John Lewis, Kenny Clarke, Percy Heath, e incidendo parecchi album con il trombonista Kai Winding, oltre a numerosi album da solista.

Vedere DownBeat e J. J. Johnson

Jack Teagarden

Fu una delle figure di maggiore spicco nell'ambito del Jazz classico. Fu denominato "Big T".

Vedere DownBeat e Jack Teagarden

Jackie McLean

Il padre di McLean, John Senior, era chitarrista nell'orchestra di Tiny Bradshaw. Dopo la morte del padre nel 1939, l'educazione musicale di Jackie fu proseguita dal suo padrino e dal suo patrigno (che possedeva un negozio di dischi) oltre che da altri insegnanti.

Vedere DownBeat e Jackie McLean

Jaco Pastorius

Suonava generalmente un basso elettrico fretless, ma sul palco aveva anche un basso con tasti. Nonostante la brevità della sua carriera, ha determinato una rivoluzione totale: col suo stile particolare è riuscito a caratterizzare il basso come solista e ridefinire il ruolo del basso elettrico, suonando simultaneamente melodie, accordi, armonici ed effetti percussivi.

Vedere DownBeat e Jaco Pastorius

James P. Johnson

Un pioniere dello stile stride del piano jazz.

Vedere DownBeat e James P. Johnson

Jazz

Il jazz, raramente italianizzato in giazz, è un genere musicale nato agli inizi del XX secolo come evoluzione di forme musicali già utilizzate dagli schiavi afroamericani.

Vedere DownBeat e Jazz

Jelly Roll Morton

Considerato anche da sé stesso il primo importante compositore ed esecutore di musica jazz della storia, fu autore di alcune delle più importanti e influenti composizioni della sua epoca, come Jelly Roll Blues, brano edito nel 1915 e riconosciuto come il primo pezzo jazz pubblicato.

Vedere DownBeat e Jelly Roll Morton

Jimi Hendrix

È stato uno dei principali innovatori nell'uso della chitarra elettrica nella musica rock: durante la sua breve carriera è stato un precursore per le future evoluzioni della musica rock attraverso un'inedita fusione di blues, rhythm and blues, soul, hard rock, psichedelia, e verso l'ultimo periodo, anche di jazz.

Vedere DownBeat e Jimi Hendrix

Jimmy Smith

Smith fu influenzato in egual misura sia dal gospel che dal blues. La sua prima apparizione di rilievo fu negli anni cinquanta, quando le sue canzoni divennero popolari nei jukebox.

Vedere DownBeat e Jimmy Smith

Joe Henderson

In periodi diversi si è imposto come una delle voci più originali del sassofono tenore: dal debutto come leader nel 1963 su etichetta Blue Note, in una session capitanata da Andrew Hill (Black Fire, Point of Departure), Kenny Dorham (Trompeta Toccata, Una Mas), McCoy Tyner (The Real McCoy), Bobby Hutcherson (The Kicker), Horace Silver (Song for my Father), Lee Morgan (The Sidewinder), Grant Green (Idle Moments, Solid), il personale Mode for Joe, sempre con Lee Morgan, Herbie Hancock (The Prisoner), fino alle incisioni fusion - discutibili, a detta di alcuni, notevoli, secondo altri - degli anni settanta, e soprattutto al ritorno in grande stile negli anni ottanta (The State of Tenor, Vol.

Vedere DownBeat e Joe Henderson

Joe Venuti

Joe Venuti nacque a Filadelfia da genitori siciliani originari di Spadafora in provincia di Messina, prima residenti a Molteno, in provincia di Lecco, poi emigrati negli Stati Uniti alla fine dell '800.

Vedere DownBeat e Joe Venuti

Joe Zawinul

Joe Zawinul nasce da famiglia operaia con origini ungheresi, ceche e rom a Erdberg, quartiere di Vienna. Inizia a suonare il clarinetto, poi all'età di 6 anni riceve in regalo una fisarmonica, che impara a suonare da autodidatta.

Vedere DownBeat e Joe Zawinul

John Carter (jazzista)

Nato in Texas, suonò con Ornette Coleman e Charles Moffett negli anni quaranta. Dal 1961 Carter visse per lo più sulla West Coast, dove nel 1965 incontrò Bobby Bradford, col quale collaborò a lungo.

Vedere DownBeat e John Carter (jazzista)

John Coltrane

Tra i più grandi sassofonisti della storia del jazz, è stato tra i capisaldi del genere (in particolare di quello modale)https://www.britannica.com/biography/John-Coltrane negli anni sessanta, chiudendo il periodo del bop e aprendo quello del free jazz.

Vedere DownBeat e John Coltrane

John Lewis (pianista)

Lewis fu spesso paragonato a Duke Ellington per la capacità di valorizzare ogni singola voce all'interno del suo Modern Jazz Quartet, unendo la libertà espressiva e improvvisativa dei singoli musicisti da una parte ai canoni fissi scritti a base delle composizioni.

Vedere DownBeat e John Lewis (pianista)

Johnny Dodds

Nato a Waveland, Mississippi, si trasferì a New Orleans in gioventù, dove studiò clarinetto con Lorenzo Tio. Suonò con le band dei Frankie Duson, Kid Ory, e Joe "King" Oliver.

Vedere DownBeat e Johnny Dodds

Johnny Hodges

Suonò principalmente il contralto, ma sporadicamente anche il soprano. Fu il principale solista dell'orchestra di Duke Ellington nella quale suonò dal 1928 fino agli ultimi suoi giorni di vita, esclusa una parentesi di quattro anni, dal 1951 al 1955, in cui si cimentò nella direzione di una propria orchestra.

Vedere DownBeat e Johnny Hodges

Keith Jarrett

La sua carriera inizia con Art Blakey, Charles Lloyd e soprattutto con Miles Davis. Fin dai primi anni settanta riscuote grande successo nel jazz e nella musica classica, come leader e come solista.

Vedere DownBeat e Keith Jarrett

Kenny Clarke

Proveniente da una famiglia di musicisti, Clarke iniziò la sua carriera suonando con Roy Eldridge nel 1935. Dopo essersi trasferito a New York, Kenny divenne il batterista stabile del Minton's Playhouse all'inizio degli anni 1940 e, come tale, prendeva regolarmente parte alle famose jam session che vi si svolgevano a tarda ora, nelle quali prese forma lo stile che fu poi detto bebop.

Vedere DownBeat e Kenny Clarke

King Oliver

Fu tra i pionieri del jazz e mentore di Louis Armstrong.

Vedere DownBeat e King Oliver

Lee Morgan

Nacque a Filadelfia, in Pennsylvania (USA). Debuttò giovanissimo nella big band di Dizzy Gillespie, per poi passare nei Jazz Messengers di Art Blakey ("Moanin'", The Big Beat, "A Night in Tunisia").

Vedere DownBeat e Lee Morgan

Lennie Tristano

Negli anni quaranta, mentre la scena newyorkese era dominata dal bebop, Tristano sviluppò parallelamente un suo stile estremamente personale e sofisticato.

Vedere DownBeat e Lennie Tristano

Leonard Feather

Noto soprattutto per la sua attività di pubblicista e storico del jazz, il nome di Feather divenne noto agli appassionati di jazz di tutto il mondo che, anche se non possedevano nessuna delle sue opere, leggevano le sue note di copertina sulle centinaia di album che presentò.

Vedere DownBeat e Leonard Feather

Lester Bowie

È stato membro della Association for the Advancement of Creative Musicians (AACM) e cofondatore dell'Art Ensemble of Chicago.

Vedere DownBeat e Lester Bowie

Lester Young

È famoso per il suo personalissimo stile come solista e per aver costituito un modello musicale per generazioni di jazzisti, sia quelli che avrebbero dato l'avvio al movimento bebop sia quelli che avrebbero definito il successivo cool jazz.

Vedere DownBeat e Lester Young

Lionel Hampton

Lionel Hampton è stato uno dei grandi della swing era, della tradizione, delle vulcaniche performance, supportate da un'orchestra percussiva, trascinante, fluviale nell'impeto.

Vedere DownBeat e Lionel Hampton

Louis Armstrong

Armstrong è stato uno tra i più famosi musicisti jazz del XX secolo, raggiungendo la fama inizialmente come trombettista, per poi affermarsi come uno dei più importanti cantanti jazz anche presso il grande pubblico, soprattutto verso la fine della carriera.

Vedere DownBeat e Louis Armstrong

Mary Lou Williams

Ha guadagnato un posto di rilievo nella storia del jazz per la sua grande versatilità che le permise negli oltre cinquant'anni di carriera di percorrere fasi musicali stilisticamente diverse, dallo swing al bebop fino al free jazz.

Vedere DownBeat e Mary Lou Williams

Max Roach

È considerato uno dei più importanti esponenti del suo strumento nella storia del jazz.

Vedere DownBeat e Max Roach

Maynard Ferguson

Nato in una famiglia di musicisti (la madre era violinista nella Ottawa Symphony Orchestra, il padre insegnante a una high school), lui e il fratello Percy ricevevano in regalo strumenti musicali.

Vedere DownBeat e Maynard Ferguson

McCoy Tyner

Alfred McCoy Tyner nasce a Filadelfia l'11 dicembre 1938. Incoraggiato dalla madre, comincia lo studio del pianoforte all'età di 13 anni.

Vedere DownBeat e McCoy Tyner

Michael Brecker

Brecker nacque a Filadelfia, Pennsylvania. Il padre, un pianista jazz dilettante, influì certamente sui gusti musicali dei figli, e li spinse a studiare musica: Michael inizialmente studiò il clarinetto, passando poi al sax alto e infine al tenore durante le scuole superiori.

Vedere DownBeat e Michael Brecker

Miles Davis

È difficile non riconoscere a Davis un ruolo di innovatore e genio musicale. Dotato di uno stile inconfondibile e un'incomparabile gamma espressiva, per quasi trent'anni Miles Davis è stato una figura chiave del jazz e della musica popolare del XX secolo in generale.

Vedere DownBeat e Miles Davis

Milt Hinton

Nel corso della sua carriera ha collaborato, tra gli altri, con Sonny Stitt, Ike Quebec, Joe Newman, Charles Mingus, Helen Merrill, Herbie Mann, Quincy Jones, Hank Jones, Willis Jackson, Curtis Fuller e Al Cohn.

Vedere DownBeat e Milt Hinton

Milt Jackson

Milt Jackson è stato considerato, durante tutta la sua carriera, uno fra i migliori vibrafonisti in circolazione. Scoperto da Dizzy Gillespie, che lo include nella sua Big Band nel 1946, registra con lui un disco diventando, dopo questa esperienza, molto richiesto come sideman.

Vedere DownBeat e Milt Jackson

Nat King Cole

Nathaniel Adams Coles nacque a Montgomery, in Alabama, nel 1919. Anche il 1917 e il 1915 sono stati a volte indicati come suoi anni di nascita ma, secondo la biografia di Daniel Mark Epstein, era registrato come neonato nel censimento del 1920.

Vedere DownBeat e Nat King Cole

Orlando (Florida)

Orlando (AFI:; in inglese americano) è una città degli Stati Uniti d'America, capoluogo della Contea di Orange, in Florida. È situata nella Florida centrale ed è il cuore dell'Area Metropolitana di Orlando, con più di 2.5 milioni di abitanti.

Vedere DownBeat e Orlando (Florida)

Ornette Coleman

È considerato il padre del movimento free jazz.

Vedere DownBeat e Ornette Coleman

Oscar Peterson

Straordinario virtuoso del pianoforte, è stato uno dei pianisti più prolifici della storia della musica afroamericana. Peterson è anche autore di numerosi testi di esercizi jazz per giovani pianisti oltre che grande compositore.

Vedere DownBeat e Oscar Peterson

Paul Desmond

Dopo il congedo militare, cambiò legalmente il suo cognome da Breitenfeld a Desmond nel 1946. Giunto alla notorietà con la sua partecipazione al The Dave Brubeck Quartet dal 1951 al 1967, Desmond è l'autore del massimo successo del quartetto, il brano Take Five.

Vedere DownBeat e Paul Desmond

Pee Wee Russell

All'inizio della sua carriera suonava sia il clarinetto sia il sassofono, ma successivamente preferì concentrarsi esclusivamente sul primo.

Vedere DownBeat e Pee Wee Russell

Rahsaan Roland Kirk

Di origini africane, era cieco e noto fra l'altro per la sua capacità di suonare fino a tre sassofoni per volta. È considerato (assieme ad Herbie Mann) il fondatore del flauto jazz moderno.

Vedere DownBeat e Rahsaan Roland Kirk

Ray Brown

Ha un posto di rilievo nella vasta schiera di pittsburghiani assieme ad altri musicisti jazz di prestigio tra i quali Erroll Garner, Kenny Clarke e Mary Lou Williams, e fa parte, assieme a Oscar Pettiford, Charlie Mingus e Percy Heath, della generazione di bassisti allievi di Jimmy Blanton.

Vedere DownBeat e Ray Brown

Red Rodney

Come trombettista ha suonato con Serge Chaloff, Buddy Rich, Jimmy Dorsey, Georgie Auld, Benny Goodman, Charlie Parker, Dizzy Gillespie e Jimmy Hastings.

Vedere DownBeat e Red Rodney

Roy Eldridge

Il suo uso sofisticato dell'armonia, che includeva l'uso di sostituzioni tritonali (flat fifth substitution), lo portò ad essere considerato un trait-de-union fra l'epoca di Louis Armstrong e l'epoca del bebop.

Vedere DownBeat e Roy Eldridge

Roy Haynes

Roy Haynes iniziò la sua carriera professionale nel 1945 e fu nel gruppo di Lester Young dal 1947 al 1949. Nel corso degli anni cinquanta, Haynes inanellò una serie di importanti collaborazioni, lavorando con Charlie Parker (1949-1952), Bud Powell, Stan Getz, Sarah Vaughan (1953-1958), Thelonious Monk, Lennie Tristano, Miles Davis, Chick Corea.

Vedere DownBeat e Roy Haynes

Sarah Vaughan

Vinse due Grammy Award; il National Endowment for the Arts le assegnò il premio NEA Jazz Masters nel 1989. Dotata di una voce di contralto, è stata definita da Scott Yanow "una delle voci più stupefacenti del ventesimo secolo".

Vedere DownBeat e Sarah Vaughan

Sidney Bechet

Considerato tra i più grandi clarinettisti del XX secolo, lo si ricorda anche come maestro del sassofono soprano (Bechet fu, forse, in assoluto, il primo sassofonista jazz degno di nota).

Vedere DownBeat e Sidney Bechet

Sonny Rollins

Rollins ha i primi contatti con la musica a undici anni, quando prende lezioni di pianoforte e di sassofono; dopo una breve esperienza con il sassofono contralto, passa permanentemente al sax tenore nel 1946, all'età di sedici anni.

Vedere DownBeat e Sonny Rollins

Stan Getz

Getz nacque a Filadelfia il 2 febbraio 1927 da genitori ebrei di origine ucraina e cominciò a suonare giovanissimo. Già a sedici anni suonava professionalmente per Jack Teagarden (trombonista dei Louis Armstrong All Stars).

Vedere DownBeat e Stan Getz

Stan Kenton

Stan Kenton è tra le grandi figure del firmamento della storia del jazz. La sua orchestra, caratterizzata da un particolare suono, sapiente e seducente, anche grazie alla collaborazione di diversi ottimi arrangiatori come Pete Rugolo, Lennie Niehaus, Gene Roland, Gerry Mulligan e lo sperimentatore Bob Graettinger, getta un ponte tra la musica jazz afro-americana e le acquisizioni raffinate e suggestive della musica colta del novecento.

Vedere DownBeat e Stan Kenton

Stati Uniti d'America

Gli Stati Uniti d'America (comunemente indicati come Stati Uniti, o anche solo United States; in sigla USA) sono una repubblica federale dell'America settentrionale composta da cinquanta Stati e un distretto federale.

Vedere DownBeat e Stati Uniti d'America

Stéphane Grappelli

Chiamato Stefano alla nascita, prese le prime lezioni da suo padre Ernesto, professore di filosofia e nobile italiano che era giunto in Francia da Alatri, dove i marchesi Grappelli, «una delle famiglie più distinte di Alatri che per ricchezza e per influenza aveva avuto una parte importante nella storia della città», possedevano un antico palazzo munito di torre (torre Grappelli).

Vedere DownBeat e Stéphane Grappelli

Steve Lacy

Venendo alla ribalta negli anni '50 come musicista dixieland progressivo, Lacy ebbe una lunga e prolifica carriera. Ha lavorato a lungo nel jazz sperimentale e si dilettava nella libera improvvisazione, comunque la musica di Lacy era melodica e ben strutturata.

Vedere DownBeat e Steve Lacy

Sun Ra

Figura eccentrica ed enigmatica, per molto tempo le notizie sulla sua vita furono frammentarie e contraddittorie, in quanto lui stesso ha affermato di non essere originario di un luogo sulla terra ma di appartenere alla "razza degli angeli" e di provenire da Saturno.

Vedere DownBeat e Sun Ra

Teddy Wilson

Nato nel Texas, crebbe a Tuskegee, Alabama dove suo padre era insegnante di inglese e sua madre bibliotecaria all'università.

Vedere DownBeat e Teddy Wilson

Thad Jones

È il fratello di altri due grandi jazzisti, Hank ed Elvin. Musicista di rango, fu definito da Charles Mingus «il più grande trombettista che abbia mai ascoltato».

Vedere DownBeat e Thad Jones

Thelonious Monk

Uomo dominato dalla stranezza comportamentale, da un mutismo eccessivo e da un forte egocentrismo che inevitabilmente influenzarono la sua musica spesso screditata da critiche superficiali.

Vedere DownBeat e Thelonious Monk

Tony Williams (batterista)

Nato a Chicago e cresciuto a Boston, Williams inizia gli studi con il maestro batterista Alan Dawson in giovane età. Il padre è un sassofonista e Anthony lo segue nelle serate nei club, dove ha l'opportunità di esibirsi.

Vedere DownBeat e Tony Williams (batterista)

Universal Pictures

Universal Pictures (ufficialmente Universal City Studios LLC, spesso nota come Universal Studios o come Universal) è una casa di produzione e distribuzione cinematografica statunitense facente parte di NBCUniversal, a sua volta divisione di Comcast.

Vedere DownBeat e Universal Pictures

Wayne Shorter

Il padre lo inizia involontariamente alla musica jazz ascoltando la radio al ritorno dal lavoro; grazie alla trasmissione quotidiana di Martin Block, il giovane Wayne scopre infatti Bud Powell, Thelonious Monk, Charlie Parker, il bebop, Coleman Hawkins e Lester Young.

Vedere DownBeat e Wayne Shorter

Wes Montgomery

È riconosciuto universalmente come uno dei maggiori chitarristi nella storia del jazz, capace di seguire ed evolvere la traccia lasciata dai grandi pionieri dello strumento, come Django Reinhardt e Charlie Christian.

Vedere DownBeat e Wes Montgomery

Woody Herman

Herman è noto soprattutto per essere stato un formidabile scopritore di talenti e per aver entusiasticamente diretto una lunga serie di orchestre (chiamate "herds", cioè "mandrie" o "greggi" da un gioco di parole sul suo cognome: in inglese Herman si pronuncia come "herdsman", cioè "mandriano" o "pastore") che ebbero quasi sempre un grande successo anche dopo la fine dell'era delle big band (che vide il suo culmine tra gli anni venti e gli anni quaranta del XX secolo), allineando il proprio messaggio musicale alle tendenze della musica del periodo e rimanendo in attività fino quasi alla sua morte.

Vedere DownBeat e Woody Herman

Woody Shaw

Trombettista, flicornista, cornettista e compositore di musica jazz, è spesso considerato l'ultimo grande innovatore del linguaggio improvvisativo trombettistico.

Vedere DownBeat e Woody Shaw

Zoot Sims

John Haley "Zoot" Sims nasce nel 1925 a Inglewood, California, da Kate Haley e John Sims, entrambi artisti di vaudeville. Durante la sua lunga carriera collabora con tantii importanti musicisti jazz e, si esibisce come leader affiancato da Jimmy Rowles, Bucky Pizzarelli (chitarra), Milton Hinton (basso) e Buddy Rich (batteria).

Vedere DownBeat e Zoot Sims

1960

Fu soprannominato "anno dell'Africa", per via dei numerosi paesi africani che ottennero l'indipendenza.

Vedere DownBeat e 1960

2000

È stato l'ultimo anno del XX secolo e del II millennio secondo il calendario gregoriano. Nel calendario cinese è l'anno del Dragone e, nel calendario astrologico occidentale, è l'anno del Leone.

Vedere DownBeat e 2000

2001

È stato il primo anno del XXI secolo e del III millennio dell'Era cristiana.

Vedere DownBeat e 2001

2004

È stato proclamato anno internazionale del riso.

Vedere DownBeat e 2004

Conosciuto come Down Beat.

, Horace Silver, J. J. Johnson, Jack Teagarden, Jackie McLean, Jaco Pastorius, James P. Johnson, Jazz, Jelly Roll Morton, Jimi Hendrix, Jimmy Smith, Joe Henderson, Joe Venuti, Joe Zawinul, John Carter (jazzista), John Coltrane, John Lewis (pianista), Johnny Dodds, Johnny Hodges, Keith Jarrett, Kenny Clarke, King Oliver, Lee Morgan, Lennie Tristano, Leonard Feather, Lester Bowie, Lester Young, Lionel Hampton, Louis Armstrong, Mary Lou Williams, Max Roach, Maynard Ferguson, McCoy Tyner, Michael Brecker, Miles Davis, Milt Hinton, Milt Jackson, Nat King Cole, Orlando (Florida), Ornette Coleman, Oscar Peterson, Paul Desmond, Pee Wee Russell, Rahsaan Roland Kirk, Ray Brown, Red Rodney, Roy Eldridge, Roy Haynes, Sarah Vaughan, Sidney Bechet, Sonny Rollins, Stan Getz, Stan Kenton, Stati Uniti d'America, Stéphane Grappelli, Steve Lacy, Sun Ra, Teddy Wilson, Thad Jones, Thelonious Monk, Tony Williams (batterista), Universal Pictures, Wayne Shorter, Wes Montgomery, Woody Herman, Woody Shaw, Zoot Sims, 1960, 2000, 2001, 2004.