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31 relazioni: Anomei, Antiochia di Siria, Arcadio, Aureliano (console 400), Consoli tardo imperiali romani, Costantinopoli, Ellebico, Flavio Eutichiano, Flavio Eutolmio Taziano, Flavio Rufino, Flavio Tauro (console 361), Fravitta, Gainas, Libanio, Licia, Lingua latina, Magister officiorum, Nonio Attico Massimo, Onorio (imperatore), Osiride, Patrizio (titolo), Praefectus urbi, Prefettura del pretorio d'Oriente, Proculo (praefectus urbi), Quaranta martiri di Sebaste, Saturnino (console 383), Sinesio di Cirene, Teodosio, Tirso (santo), Tralles, 392.
- Magistri officiorum
- Prefetti del pretorio d'Oriente
Anomei
Gli Anomei (greco: Ἀνομοίοι), Aeziani, o Eunomiani, furono una corrente teologica dell'Arianesimo creatasi a seguito del concilio di Nicea e fiorita nel IV secolo.
Vedere Flavio Cesario e Anomei
Antiochia di Siria
Antiochia di Siria (l'odierna Antiochia in Turchia;; t2 o) o anche Antiochia sull'Oronte, fu fondata all'incirca nel 300 a.C. da Seleuco I Nicatore, uno dei generali di Alessandro Magno, e per più di due secoli fu la capitale del Regno dei Seleucidi.
Vedere Flavio Cesario e Antiochia di Siria
Arcadio
Arcadio era il figlio maggiore di Teodosio I ed Elia Flaccilla e fratello di Onorio. Teodosio cominciò ad educare il figlio all'arte del governo sin dalla minore età; suo precettore fu Sant'Arsenio il Grande, che fu mandato a Costantinopoli nel 394 dall'imperatore di Roma su richiesta di Teodosio, che voleva che i figli fossero educati da uno degli uomini più colti dell'Impero; Arcadio ordì una congiura contro Sant'Arsenio, che fu però sventata.
Vedere Flavio Cesario e Arcadio
Aureliano (console 400)
Praefectus urbi di Costantinopoli dal 393 al 394, Aureliano venne elevato alla prefettura del pretorio d'Oriente dal goto Gainas nell'agosto del 399, al posto del proprio fratello Eutichiano, che era stato scelto da Eutropio, un avversario di Gainas.
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Consoli tardo imperiali romani
La lista dei consoli tardo imperiali romani dall'ascesa al trono di Diocleziano (nel 284) al 476 (caduta dell'Impero romano d'Occidente) e poi fino al 541, quale elenco successivo al precedente consoli alto imperiali romani.
Vedere Flavio Cesario e Consoli tardo imperiali romani
Costantinopoli
Costantinopoli (Kōnstantīnoúpolis), o Nuova Roma (in latino Nova Roma, in greco, Néa Rhṓmē), o ancora la Città d'Oro, sono alcuni dei nomi e degli epiteti dell'odierna città di Istanbul, sulle rive del Bosforo, maggior centro urbano della Turchia.
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Ellebico
Fu nominato magister militum per Orientem nel 383, in sostituzione di Ricomere. In tale capacità, corrispondette con l'oratore antiocheno Libanio e con Gregorio Nazianzeno, che gli scrisse per chiedergli una raccomandazione.
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Flavio Eutichiano
Eutichiano era figlio del console del 361, Tauro, e fratello di Aureliano, console nel 400; è noto che ebbe una moglie. Va identificato col personaggio di Tifone nell'opera allegorica Aegyptus sive de providentia di Sinesio di Cirene, in cui rappresenta il partito pro-goti; Sinesio racconta che ebbe una giovinezza selvaggia e sfrenata.
Vedere Flavio Cesario e Flavio Eutichiano
Flavio Eutolmio Taziano
La famiglia degli Eutolmii era originaria della Siria; Taziano, nacque a Sidyma, figlio di Antonio Taziano, praeses (governatore) della Caria dal 360 al 364 circa.
Vedere Flavio Cesario e Flavio Eutolmio Taziano
Flavio Rufino
Dopo la sua morte, il poeta Claudio Claudiano pubblicò l'opera In Rufinum per attaccarlo.
Vedere Flavio Cesario e Flavio Rufino
Flavio Tauro (console 361)
Suo padre era di umili origini; ebbe tre figli, Armonio, morto nel 391 circa, Eutichiano, prefetto del pretorio d'Oriente e console nel 398, e Aureliano, prefetto del pretorio d'Oriente e console del 400.
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Fravitta
Fravitta faceva parte della nobiltà gota, ed era pagano, ragione per la quale venne lodato da Eunapio. Il suo popolo aveva stretto un accordo con l'imperatore Teodosio I (382), in base al quale i Goti sarebbero stati accolti nell'impero, stanziandosi nel basso Danubio col rango di foederati.
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Gainas
All'inizio della sua carriera, Gainas era un semplice soldato dell'esercito, ma già nel 394 era salito nella gerarchia militare, visto che l'imperatore Teodosio I gli affidò il comando del contingente di foederati barbari durante la campagna contro l'usurpatore Eugenio.
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Libanio
Nacque in Antiochia di Siria nel seno di una famiglia che in altri tempi era stata ricca ed influente, poi decaduta. All'età di 14 anni, Libanio scopri la retorica e concentrò tutte le proprie energie nello studio, cui consacrerà l'intera sua esistenza.
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Licia
La Licia (Licio: Trm̃misa) è una regione storica dell'Asia Minore, situata sulla costa meridionale dell'Anatolia, nella moderna provincia turca di Adalia.
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Lingua latina
Il latino è una lingua indoeuropea appartenente al gruppo delle lingue latino-falische. Veniva parlata nel Lazio (Lătĭum in latino) già agli inizi del I millennio a.C.; oggi rimane la lingua ufficiale soltanto di uno stato nel mondo: la Città del Vaticano.
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Magister officiorum
Il magister officiorum era un alto funzionario della burocrazia istituita nel tardo impero romano, molto vicino all'imperatore ed in possesso di vasti poteri.
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Nonio Attico Massimo
Nonio, che era un cristiano e appartenente all'aristocrazia senatoriale, fu prefetto del pretorio d'Italia (383-384) e console (397).
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Onorio (imperatore)
Definito "l'imperatore indifferente" da Edward Gibbon, dimostrò tutta la sua inettitudine nell'amministrare l'impero, insofferente dinanzi a invasioni, rivolte e perdite di alcune province.
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Osiride
Osiride (anche Usiride, Osiris o Osiri, Ὄσιρις., ellenizzazione dell'originale egizio Asar o Asir) è una divinità egizia appartenente alla religione dell'antico Egitto, membro dell'Enneade e faraone mitico dell'antico Egitto.
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Patrizio (titolo)
Patrizio è un titolo nobiliare di antica origine, tipicamente italiano, in uso presso alcuni comuni medievali e presso le repubbliche aristocratiche.
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Praefectus urbi
Nell'antichità romana, il praefectus urbi era il prefetto della città di Roma. Secondo la tradizione, la carica sarebbe stata istituita già in età regia, dallo stesso Romolo, come custos urbis, venendo poi indicata per la prima volta come praefectus urbi all'epoca dei decemviri, nel 451 a.C..
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Prefettura del pretorio d'Oriente
La prefettura del pretorio d'Oriente (latino: praefectura praetorio Orientis; greco: ἔπαρχότητα/ὑπαρχία τῶν πραιτωρίων τῆς ἀνατολῆς) era una delle quattro grandi prefetture del pretorio in cui era diviso il tardo Impero romano.
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Proculo (praefectus urbi)
Era figlio di Eutolmio Taziano. Ricoprì le cariche di governatore della Palestina e della Fenicia; tra il 383 e il 384 fu comes Orientis.
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Quaranta martiri di Sebaste
I Quaranta martiri di Sebaste o Santi Quaranta (in greco Katharevousa) sono dei santi cristiani.
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Saturnino (console 383)
Saturnino era probabilmente cristiano: è accertato che abbia ospitato un vescovo, che abbia donato un monastero e che sia stato brevemente in contatto con Gregorio Nazianzeno.
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Sinesio di Cirene
Fu autore di inni religiosi, saggi (tra cui la sua opera più importante, gli Egizi, o della provvidenza) e lettere. Ebbe anche interessi scientifici, come attestato da una sua lettera ad Ipazia in cui è presente il più antico riferimento ad un idrometro; un lavoro sull'alchimia sotto forma di commento allo pseudo-Democrito; un trattato sulla costruzione di un astrolabio.
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Teodosio
Fu l'ultimo imperatore dell'impero romano prima della separazione tra Pars Occidentalis e Pars Orientalis. Nel 380 con l'editto di Tessalonica fece del Cristianesimo la religione unica e obbligatoriaCodex Theodosianus, 16, 1.2 dell'Impero; per questo fu chiamato Teodosio il Grande dagli scrittori cristiani e le Chiese orientali lo venerano come santo (San Teodosio I il Grande, commemorato il 17 gennaio).
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Tirso (santo)
Egli subì il martirio a causa della persecuzione dei cristiani sotto l'imperatore Decio, verso il 250.
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Tralles
Tralles o Tralle o Tralli (Τράλλεις) era un'antica città dell'Asia Minore, nella valle del Meandro: fu ricompresa nella regione della Caria e poi della Lidia.
Vedere Flavio Cesario e Tralles
392
Questo anno è l'ultimo registrato nella Cronaca universale alessandrina.
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Vedi anche
Magistri officiorum
- Antemio (prefetto del pretorio)
- Cassiodoro
- Claudio Rutilio Namaziano
- Decenzio (magister officiorum)
- Elione
- Ermogene (magister officiorum)
- Flavio Celere
- Flavio Cesario
- Flavio Nomo
- Giovanni (console 467)
- Illo (generale)
- Longino di Cardala
- Marcellino (magister officiorum)
- Marcello Empirico
- Pamprepio
- Pentadio (magister officiorum)
- Pietro Patrizio
- Sesto Martiniano
- Severino Boezio
- Siburio
- Triboniano
- Valerio (console 432)
Prefetti del pretorio d'Oriente
- Ablabio
- Aezio (prefetto del pretorio)
- Antemio (prefetto del pretorio)
- Antemio Isidoro
- Antioco Chuzon
- Apollonio (prefetto del pretorio)
- Aureliano (console 400)
- Ciro di Panopoli
- Costantino (console 457)
- Dario (prefetto del pretorio)
- Domizio Modesto
- Ermogene (prefetto del pretorio)
- Eustazio (console 421)
- Filippo (console 348)
- Flavio Asclepiodoto
- Flavio Cesario
- Flavio Eutichiano
- Flavio Eutolmio Taziano
- Flavio Ierio
- Flavio Rufino
- Flavio Tauro (console 428)
- Florenzio (console 429)
- Giovanni di Cappadocia
- Illo Puseo
- Marino (prefetto del pretorio)
- Materno Cinegio
- Monaceio
- Neoterio
- Pietro Barsime
- Pompeo Probo
- Quinto Clodio Ermogeniano Olibrio
- Rufino (prefetto del pretorio)
- Saturnino Secondo Salustio
- Settimio Acindino
- Strategio Musoniano
- Viviano (console 463)
Conosciuto come Flavio Cesareio.