Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
UscenteArrivo
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Pentadio (magister officiorum)

Indice Pentadio (magister officiorum)

Era notarius quando, nel 354, fu incaricato dall'imperatore romano Costanzo II di condurre a Pola, assieme a Eusebio e Mallobaude, il processo contro Costanzo Gallo, cesare d'Oriente, cugino e cognato di Costanzo, accusato di malvessazioni.

Indice

  1. 26 relazioni: Ammiano Marcellino, Apodemio, Arnold Hugh Martin Jones, Calcedonia, Cesare (titolo), Costantinopoli, Costanzo Gallo, Costanzo II, Decenzio (magister officiorum), Eusebio (praepositus sacri cubiculi), Euterio, Flavio Claudio Giuliano, Gallia, Gaudenzio, John Morris (storico), Lingua latina, Magister officiorum, Mallobaude, Nebridio, Paolo, Pola, Saturnino Secondo Salustio, Sereniano, The Prosopography of the Later Roman Empire, Zosimo (storico), 354.

  2. Magistri officiorum

Ammiano Marcellino

Sebbene nato in Siria nel seno di una famiglia ellenofona, scrisse la sua opera interamente in latino. È il maggiore degli storici romani del IV secolo la cui opera sia stata preservata, seppure in parte.

Vedere Pentadio (magister officiorum) e Ammiano Marcellino

Apodemio

Era un agens in rebus,Ammiano Marcellino, xiv.11.19.Ammiano Marcellino, xiv.11.23. una sorta di agente segreto, che operò durante il regno dell'imperatore romano Costanzo II (337—361) e fu coinvolto nella morte del cesare d'Oriente Costanzo Gallo.

Vedere Pentadio (magister officiorum) e Apodemio

Arnold Hugh Martin Jones

Jones è noto per due importanti opere, The Later Roman Empire, 284-602 ("Il tardo impero romano, 284-602", 1964) e The Prosopography of the Later Roman Empire (1971).

Vedere Pentadio (magister officiorum) e Arnold Hugh Martin Jones

Calcedonia

Calcedonia fu una colonia greca nella Bitinia, un'area dell'Asia minore, posta presso il mar di Marmara, di fronte a Bisanzio. Corrisponde a Kadıköy, oggi un moderno quartiere di Istanbul.

Vedere Pentadio (magister officiorum) e Calcedonia

Cesare (titolo)

Cesare (latino: Caesar; pronuncia classica o ''restituta'':, pronuncia ecclesiastica) è un titolo attribuito ad una persona di dignità imperiale, che trae le sue origini dal cognomen di Gaio Giulio Cesare (Gaius Iulius Caesar).

Vedere Pentadio (magister officiorum) e Cesare (titolo)

Costantinopoli

Costantinopoli (Kōnstantīnoúpolis), o Nuova Roma (in latino Nova Roma, in greco, Néa Rhṓmē), o ancora la Città d'Oro, sono alcuni dei nomi e degli epiteti dell'odierna città di Istanbul, sulle rive del Bosforo, maggior centro urbano della Turchia.

Vedere Pentadio (magister officiorum) e Costantinopoli

Costanzo Gallo

A causa del suo governo giudicato fallimentare e odioso, l'imperatore Costanzo II, suo cugino e cognato, ne ordinò l'arresto e l'esecuzione.

Vedere Pentadio (magister officiorum) e Costanzo Gallo

Costanzo II

Nominato Cesare (imperatore subordinato a un Augusto) dal padre, assieme ai fratelli, alla morte di Costantino I assunse il potere nella parte orientale dell'Impero, lasciando gli altri fratelli a spartirsi l'Occidente.

Vedere Pentadio (magister officiorum) e Costanzo II

Decenzio (magister officiorum)

Nel 360 ricopriva il rango di tribunus et notarius alla corte dell'imperatore Costanzo II, il quale lo inviò presso il cugino e cesare Giuliano, per chiedere di inviargli le sue truppe migliori, gli Heruli, i Batavi, i Celtae e i Petulantes, oltre a trecento uomini scelti dalle altre unità.

Vedere Pentadio (magister officiorum) e Decenzio (magister officiorum)

Eusebio (praepositus sacri cubiculi)

Eusebio era il praepositus sacri cubiculi dell'imperatore Costantino I nel 337, anno della morte dell'imperatore.

Vedere Pentadio (magister officiorum) e Eusebio (praepositus sacri cubiculi)

Euterio

Pagano,Giuliano, Lettere, 29. era nativo dell'Armenia; venne catturato da dei nemici, castrato e venduto ai Romani. Entrò a far parte della corte di Costantino I, dove le sue qualità vennero apprezzate; alla morte dell'imperatore, passò alla corte del figlio Costante I, che però non tenne conto in più occasioni dei buoni consigli del suo eunuco.

Vedere Pentadio (magister officiorum) e Euterio

Flavio Claudio Giuliano

Membro della dinastia costantiniana, fu Cesare in Gallia dal 355; un pronunciamento militare nel 361 e la contemporanea morte del cugino Costanzo II lo resero imperatore fino alla morte, avvenuta nel 363 durante la campagna militare in Persia.

Vedere Pentadio (magister officiorum) e Flavio Claudio Giuliano

Gallia

La Gallia (o Gallia transalpinaAtlante Storico De Agostini, Novara 1979, p.26.) era, secondo la nomenclatura geografica dell'età antica, la terra dei Galli, termine che identificava, nel lessico latino, un ampio insieme di popolazioni celtiche continentali.

Vedere Pentadio (magister officiorum) e Gallia

Gaudenzio

.

Vedere Pentadio (magister officiorum) e Gaudenzio

John Morris (storico)

È conosciuto soprattutto per l'opera The Age of Arthur (L'età di Artù, 1973), in cui cercò di ricostruire la storia della Britannia e quella dell'Irlanda nei "secoli bui" successivi al ritiro dei romani dalla Britannia, basandosi sugli sparuti resti archeologici e sulle cronache storiche dell'epoca.

Vedere Pentadio (magister officiorum) e John Morris (storico)

Lingua latina

Il latino è una lingua indoeuropea appartenente al gruppo delle lingue latino-falische. Veniva parlata nel Lazio (Lătĭum in latino) già agli inizi del I millennio a.C.; oggi rimane la lingua ufficiale soltanto di uno stato nel mondo: la Città del Vaticano.

Vedere Pentadio (magister officiorum) e Lingua latina

Magister officiorum

Il magister officiorum era un alto funzionario della burocrazia istituita nel tardo impero romano, molto vicino all'imperatore ed in possesso di vasti poteri.

Vedere Pentadio (magister officiorum) e Magister officiorum

Mallobaude

Nel 354 era tribuno della schola armaturarum: fu tra gli ufficiali inviati a interrogare il deposto caesar d'Oriente Costanzo Gallo, agli arresti a Pola, riguardo alle condanne a morte da lui firmate durante il suo governo.

Vedere Pentadio (magister officiorum) e Mallobaude

Nebridio

Nativo dell'Etruria, fece carriera nell'amministrazione imperiale. Nel 354, numerosi briganti isaurici assediavano a Seleucia sul Calicadno le truppe del comes Castricio.

Vedere Pentadio (magister officiorum) e Nebridio

Paolo

.

Vedere Pentadio (magister officiorum) e Paolo

Pola

Pola (AFI:; in croato Pula; in istroveneto Poła; in istrioto Puola; in sloveno Pulj; in tedesco Pola) è una città della Croazia di 52.220 abitanti (stando al censimento del 2021), la maggiore dell'Istria nonché suo capoluogo storico.

Vedere Pentadio (magister officiorum) e Pola

Saturnino Secondo Salustio

Amico dell'imperatore romano Giuliano, ne condivise il programma di restaurazione della religione romana, ma fu così equilibrato che fu prefetto del pretorio d'Oriente (361-367 con una breve pausa nel 365) sotto quattro imperatori.

Vedere Pentadio (magister officiorum) e Saturnino Secondo Salustio

Sereniano

Sereniano era alla corte dell'Imperatore romano Costanzo II; nel 354 fu inviato a comunicare al cesare Costanzo Gallo, detenuto a Pola, la condanna a morte, poi eseguita da Sereniano stesso, da Pentadio e da Apodemio.

Vedere Pentadio (magister officiorum) e Sereniano

The Prosopography of the Later Roman Empire

The Prosopography of the Later Roman Empire («Prosopografia del tardo impero romano»), spesso abbreviato in PLRE, è un'opera in tre volumi, che descrive ogni persona attestata dalle fonti storiche coeve che sia vissuta nel mondo dell'impero romano tra il 260 e il 641.

Vedere Pentadio (magister officiorum) e The Prosopography of the Later Roman Empire

Zosimo (storico)

Secondo Fozio, Zosimo visse a Costantinopoli e fu essenzialmente conte e advocatus fisci, ossia avvocato fiscale. Ulteriori notizie provengono da cenni nella sua opera: Zosimo doveva essere pagano, visto che critica il cristianesimo dell'imperatore Costantino ed esalta le virtù del "restauratore" del paganesimo Giuliano.

Vedere Pentadio (magister officiorum) e Zosimo (storico)

354

Anno di pubblicazione del Cronografo del 354.

Vedere Pentadio (magister officiorum) e 354

Vedi anche

Magistri officiorum