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Governo De Gasperi I

Indice Governo De Gasperi I

Il Governo De Gasperi I fu il 65º e ultimo governo del Regno d'Italia; fu nominato da Umberto di Savoia allora Luogotenente generale del Regno, e presentò le proprie dimissioni dopo il Referendum istituzionale del 1946 con l'insediamento del Capo provvisorio dello Stato eletto dall'Assemblea Costituente.

Indice

  1. 156 relazioni: Achille Grandi, Achille Marazza, Ad interim, Agostino Novella, Alberto Cianca, Alberto Simonini, Alcide De Gasperi, Alto commissariato per la Sicilia, Amnistia Togliatti, Angelo Corsi, Angelo Costa, Antonio Cifaldi, Antonio Pesenti (economista), Antonio Priolo, Antonio Segni, Assemblea Costituente (Italia), Bari, Basilica di Massenzio, Bolzano, Bruno Visentini, Capo provvisorio dello Stato, Celeste Negarville, Ciampino (zona di Roma), Confederazione Generale Italiana del Lavoro, Confindustria, Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana, Consulta nazionale, Corte suprema di cassazione, Costituzione della Repubblica Italiana, Dante Veroni, Democrazia Cristiana, Emilio Lussu, Emilio Sereni, Enrico De Nicola, Enrico Molè, Enzo Storoni, Epicarmo Corbino, Falcone Lucifero, Fausto Gullo, Francesco Saverio Nitti, Gaetano Barbareschi, Gennaro Cassiani, Gino Bergami, Giorgio Amendola, Giovanni Cassandro, Giovanni Gronchi, Giovanni Persico (politico 1878), Giuseppe Di Vittorio, Giuseppe Romita, Giuseppe Spataro, ... Espandi índice (106 più) »

Achille Grandi

Iniziò a lavorare nel 1894, a soli 11 anni come apprendista tipografo, e questa esperienza segnò la sua maturazione. Nel 1906 si sposò con Maria Croato.

Vedere Governo De Gasperi I e Achille Grandi

Achille Marazza

Volontario nella prima guerra mondiale, durante il conflitto subì una mutilazione. Dopo il primo conflitto mondiale militò nell'Azione Cattolica e nel 1919 aderì a Partito Popolare Italiano (1919).

Vedere Governo De Gasperi I e Achille Marazza

Ad interim

La locuzione latina ad interim significa "per ora" (interim significa "frattanto", "nel frattempo"). È utilizzata per indicare l'esercizio delle funzioni assegnate da una carica assegnate ad un esercitatore provvisorio, senza che tal carica abbia un titolare ufficiale, e in attesa della nomina di uno.

Vedere Governo De Gasperi I e Ad interim

Agostino Novella

Rimasto orfano in giovane età, per sopperire alle difficoltà economiche seguite alla perdita del padre, entrò nel mondo del lavoro come operaio.

Vedere Governo De Gasperi I e Agostino Novella

Alberto Cianca

È stato deputato all'Assemblea Costituente, e senatore nella II e III legislatura.

Vedere Governo De Gasperi I e Alberto Cianca

Alberto Simonini

Nasce a Reggio Emilia il 19 febbraio 1896, nel sobborgo di Villa Ospizio, da Augusto (manovale della stazione ferroviaria) e Faustina Gallinari (contadina).

Vedere Governo De Gasperi I e Alberto Simonini

Alcide De Gasperi

Nato in Trentino, allora nella Cisleitania dell'Impero austro-ungarico, fu membro della Camera dei deputati austriaca per il collegio uninominale della Val di Fiemme nella contea del Tirolo; dopo la prima guerra mondiale e l'unione del Trentino al Regno d'Italia, fu esponente del Partito Popolare Italiano.

Vedere Governo De Gasperi I e Alcide De Gasperi

Alto commissariato per la Sicilia

L'Alto commissariato per la Sicilia fu un organo di governo istituito dal Regno dell'Italia del Sud per governare la Sicilia dal 1944. Fu mantenuto anche dal 1946 dalla Repubblica Italiana, fino al 1947, quando ci furono le prime elezioni regionali.

Vedere Governo De Gasperi I e Alto commissariato per la Sicilia

Amnistia Togliatti

La cosiddetta "amnistia Togliatti" fu un provvedimento di estinzione delle pene (decreto presidenziale 22 giugno 1946, n.4) proposto alla fine della Seconda guerra mondiale nella neonata Repubblica Italiana dal ministro di grazia e giustizia Palmiro Togliatti e approvato dal governo De Gasperi I.

Vedere Governo De Gasperi I e Amnistia Togliatti

Angelo Corsi

È stato deputato all'Assemblea Costituente e nel Regno d'Italia. È stato Sottosegretario di Stato alla Marina (Marina Mercantile) nel II Governo Bonomi, nel Governo Parri e nel I Governo De Gasperi, e Sottosegretario di Stato all'Interno nel II Governo De Gasperi.

Vedere Governo De Gasperi I e Angelo Corsi

Angelo Costa

Nato in una famiglia che già da due generazioni commercializzava olio di oliva e poi negli anni venti, si indirizzava al settore armatoriale.

Vedere Governo De Gasperi I e Angelo Costa

Antonio Cifaldi

Lontano dalla politica durante il regime fascista, alla caduta di Mussolini entrò nel Partito democratico liberale, fondato da Raffaele De Caro, del quale fu uno dei più stretti collaboratori.

Vedere Governo De Gasperi I e Antonio Cifaldi

Antonio Pesenti (economista)

Iscrittosi a Giurisprudenza a Pavia, nel 1931 vi si laureò, quale alunno dell'Almo Collegio Borromeo. Si recò a Londra, Vienna, Berna e Parigi per frequentarvi corsi di perfezionamento in economia.

Vedere Governo De Gasperi I e Antonio Pesenti (economista)

Antonio Priolo

Socialista interventista, partecipò da ufficiale alla prima guerra mondiale nei Granatieri di Sardegna. Il 12 gennaio 1915 fu iniziato in Massoneria nella loggia "Giovanni Bovio" di Reggio Calabria, appartenente al Grande Oriente d'Italia, loggia nella quale figurava pure suo padre Luigi.

Vedere Governo De Gasperi I e Antonio Priolo

Antonio Segni

Dopo aver ricoperto diversi incarichi governativi nei governi Bonomi III, Parri, De Gasperi I, De Gasperi VII e Pella, Segni fu per due volte Presidente del Consiglio dei ministri, dal 6 luglio 1955 al 20 maggio 1957 e dal 16 febbraio 1959 al 26 marzo 1960.

Vedere Governo De Gasperi I e Antonio Segni

Assemblea Costituente (Italia)

LAssemblea Costituente fu, in Italia, l'organo legislativo elettivo preposto alla stesura di una Costituzione per la neonata Repubblica e diede vita alla Costituzione della Repubblica Italiana nella sua forma originaria.

Vedere Governo De Gasperi I e Assemblea Costituente (Italia)

Bari

Bari (AFI:; Bare o Vare in dialetto barese; fino al 1931 Bari delle Puglie) è un comune italiano di 315 653 abitanti, capoluogo della regione Puglia e dell'omonima città metropolitana.

Vedere Governo De Gasperi I e Bari

Basilica di Massenzio

La basilica di Massenzio, a volte citata anche come di Costantino, è l'ultima e la più grande basilica civile del centro monumentale di Roma, posta anticamente sul colle della Velia, che raccordava il Palatino con l'Esquilino.

Vedere Governo De Gasperi I e Basilica di Massenzio

Bolzano

Bolzano (AFI:,, pronuncia locale //; Bozen in tedesco, AFI:; Balsan, Bulsan o Busan in ladino, AFI: o; Pouzen, Poazen o Pöazen in dialetto sudtirolese; Bolzan in dialetto trentino, AFI:; Bolsan in veneto; Bolgiano in italiano antico) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia autonoma in Trentino-Alto Adige.

Vedere Governo De Gasperi I e Bolzano

Bruno Visentini

Militò nel Partito d'Azione e poi nel Partito Repubblicano del quale fu uno dei principali esponenti accanto a Ugo La Malfa. Allievo di Ezio Vanoni, fu per due volte Ministro delle Finanze, rinnovando la struttura amministrativa del ministero e riformando profondamente il sistema fiscale.

Vedere Governo De Gasperi I e Bruno Visentini

Capo provvisorio dello Stato

Il capo provvisorio dello Stato è stata una carica istituzionale dell'ordinamento giuridico italiano a cui furono attribuite le funzioni di Capo dello Stato nel periodo intercorrente fra l'abolizione della monarchia a seguito del referendum del 2 giugno 1946 e l'entrata in vigore della nuova Costituzione repubblicana.

Vedere Governo De Gasperi I e Capo provvisorio dello Stato

Celeste Negarville

Nacque ad Avigliana, ma la sua famiglia si trasferì a Torino nel 1912, quando il padre trovò lavoro come operaio alla Fiat.

Vedere Governo De Gasperi I e Celeste Negarville

Ciampino (zona di Roma)

Ciampino è la zona urbanistica 10X del Municipio Roma VII di Roma Capitale. Si estende sulla zona Z. XX Aeroporto di Ciampino. Prende il nome dal Monsignor Giovanni Giustino Ciampini, che fu proprietario del tenimento.

Vedere Governo De Gasperi I e Ciampino (zona di Roma)

Confederazione Generale Italiana del Lavoro

La Confederazione Generale Italiana del Lavoro (CGIL) è un sindacato italiano. Fondato a Roma nel 1944, è la più antica organizzazione del lavoro esistente in Italia ed è ideale continuazione della preesistente Confederazione Generale del Lavoro, fondata nel 1906 e sciolta forzosamente dal fascismo.

Vedere Governo De Gasperi I e Confederazione Generale Italiana del Lavoro

Confindustria

La Confindustria, abbreviazione di Confederazione generale dell'industria italiana, è la principale organizzazione rappresentativa delle imprese manifatturiere e di servizi italiane, raggruppando su base volontaria oltre imprese, comprendendo anche banche e dal 1993 anche aziende pubbliche per un totale di addetti.

Vedere Governo De Gasperi I e Confindustria

Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana

Il Consiglio dei ministri è il principale organo collegiale esecutivo del Governo della Repubblica Italiana; è costituito dal Presidente del Consiglio dei ministri, ovvero il capo del governo, e dai ministri.

Vedere Governo De Gasperi I e Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana

Consulta nazionale

La Consulta nazionale fu un'assemblea legislativa del Regno d'Italia di natura provvisoria e non elettiva, istituita dopo la fine della seconda guerra mondiale allo scopo di sostituire il consueto parlamento del Regno d'Italia fino a quando non fosse stato possibile indire regolari elezioni politiche.

Vedere Governo De Gasperi I e Consulta nazionale

Corte suprema di cassazione

La Corte suprema di cassazione, nell'ordinamento giudiziario vigente nella Repubblica Italiana, rappresenta il giudice di legittimità di ultima istanza delle sentenze emesse dalla magistratura ordinaria.

Vedere Governo De Gasperi I e Corte suprema di cassazione

Costituzione della Repubblica Italiana

La Costituzione della Repubblica Italiana è la legge fondamentale dello Stato italiano, e si posiziona al vertice della gerarchia delle fonti nell'ordinamento giuridico della Repubblica.

Vedere Governo De Gasperi I e Costituzione della Repubblica Italiana

Dante Veroni

Di professione avvocato, esponente del Partito Radicale Italiano, viene eletto per la prima volta alla Camera dei deputati nel 1909, e confermato poi nel 1913.

Vedere Governo De Gasperi I e Dante Veroni

Democrazia Cristiana

La Democrazia Cristiana (abbreviata in DC e soprannominata "Balena bianca", ma anche "Scudo Crociato") è stato un partito politico italiano di ispirazione democratico-cristiana e moderata, fondato nel 1943 e attivo per quasi 51 anni, sino al 1994.

Vedere Governo De Gasperi I e Democrazia Cristiana

Emilio Lussu

Nacque ad Armungia (piccolo centro situato nel territorio detto il Gerrei, nel sud-est della Sardegna), figlio di Giovanni Lussu e Lucia Mereu; la famiglia apparteneva al ceto contadino benestante.

Vedere Governo De Gasperi I e Emilio Lussu

Emilio Sereni

Nato in una famiglia ebraica di intellettuali antifascisti, si diplomò al Liceo Terenzio Mamiani di Roma. Fratello del sionista-socialista Enzo Sereni, cofondatore del kibbutz Givat Brenner, e di Enrico Sereni, uno scienziato legato ai movimenti antifascisti di Giustizia e Libertà e morto suicida in giovane età; nel 1926 si iscrisse al Partito Comunista Italiano ed un anno dopo si laureò in agronomia a Portici, iniziando poco dopo un'opera di proselitismo nel napoletano, come nel caso di Giorgio Amendola.

Vedere Governo De Gasperi I e Emilio Sereni

Enrico De Nicola

Fu eletto capo provvisorio dello Stato dall'Assemblea Costituente il 28 giugno 1946 e ricoprì tale carica dal 1º luglio dello stesso anno al 31 dicembre 1947.

Vedere Governo De Gasperi I e Enrico De Nicola

Enrico Molè

Laureato in giurisprudenza, è avvocato e giornalista. Candidato al Parlamento nel 1919 senza successo, viene eletto nel 1921 con una elezione annullata, poi nel 1923, fu tra i deputati dichiarati decaduti nel 1927 per lAventino Nel 1944 fondò a Roma il quotidiano L'Indipendente, di cui fu anche direttore ed editorialista.

Vedere Governo De Gasperi I e Enrico Molè

Enzo Storoni

Nacque nella capitale da Emilio Storoni, avvocato civilista che fu deputato liberale fino alla dichiarazione di decadenza nel 1926, di cui fu fatto segno in quanto aventiniano.

Vedere Governo De Gasperi I e Enzo Storoni

Epicarmo Corbino

Fu deputato all'Assemblea Costituente, deputato alla Camera nella I legislatura e più volte ministro.

Vedere Governo De Gasperi I e Epicarmo Corbino

Falcone Lucifero

Figlio di Armando Lucifero e cugino di Roberto Lucifero d'Aprigliano, al termine della prima guerra mondiale, alla quale partecipò come ufficiale, si laureò in giurisprudenza a Torino.

Vedere Governo De Gasperi I e Falcone Lucifero

Fausto Gullo

Fu soprannominato "Ministro dei contadini" per il suo impegno in favore della riforma agraria e contro il latifondismo.

Vedere Governo De Gasperi I e Fausto Gullo

Francesco Saverio Nitti

Presidente del Consiglio dei ministri del Regno d'Italia, più volte ministro. Fu il primo Presidente del Consiglio proveniente dal Partito Radicale Italiano e il primo nato dopo l'unità d'Italia.

Vedere Governo De Gasperi I e Francesco Saverio Nitti

Gaetano Barbareschi

Operaio della UITE, è stato sindacalista della CGIL. Per il Partito Socialista Italiano è Ministro del lavoro nel governo presieduto da Ferruccio Parri, insediatosi il 21 giugno 1945, conservando la carica anche nel successivo governo De Gasperi I. Considerato tra i precursori dell'autonomia del Psi dal Pci e vicino alle posizioni di Saragat, si oppose tuttavia, assieme al compagno Sandro Pertini, alla scissione di Palazzo Barberini del gennaio 1947.

Vedere Governo De Gasperi I e Gaetano Barbareschi

Gennaro Cassiani

Ha ricoperto l'incarico di ministro delle Poste e delle Telecomunicazioni nei governi Fanfani I e Scelba e di ministro della Marina Mercantile negli esecutivi Segni I e Zoli.

Vedere Governo De Gasperi I e Gennaro Cassiani

Gino Bergami

Docente dal 1936 di fisiologia umana all'Università degli Studi di Napoli Federico II, si dedicò a ricerche nel campo della fisiologia dell'alimentazione e dell'elettrofisiologia.

Vedere Governo De Gasperi I e Gino Bergami

Giorgio Amendola

Figlio del liberale antifascista Giovanni Amendola e dell'intellettuale ebrea lituana Eva Kühn, fu arrestato per la prima volta dal regime fascista il 27 giugno 1924 mentre cercava di commemorare Giacomo Matteotti sul luogo della scomparsa: era alle 15 sul Lungotevere quando, deposti i fiori da Velia Titta e dal figlioletto primogenito, la folla si infittì e "cercai di spezzare il cordone dei carabinieri, ma il mio tentativo rimase isolato.

Vedere Governo De Gasperi I e Giorgio Amendola

Giovanni Cassandro

Laureatosi giovanissimo in giurisprudenza all'Università di Bari, pubblicò la sua tesi di laurea sul diritto pubblico dal titolo Lineamenti del Regno di Sicilia, citra Farum, sotto gli Aragonesi negli «Annali» del Seminario giuridico economico dell'Università.

Vedere Governo De Gasperi I e Giovanni Cassandro

Giovanni Gronchi

Già sottosegretario all'Industria nel Governo Mussolini, fu Ministro dell'agricoltura, dell'industria e del commercio nei governi Bonomi II, Bonomi III e De Gasperi I e fu il primo democristiano ad essere eletto Presidente della Repubblica.

Vedere Governo De Gasperi I e Giovanni Gronchi

Giovanni Persico (politico 1878)

Laureato in giurisprudenza, è avvocato. Massone, nel 1903 figura come Maestro nella loggia "Lira e Spada" di Roma. Nel 1921 viene eletto deputato del Regno, confermando il seggio anche alle elezioni del 1924; è poi fra i deputati che partecipano alla secessione dell'Aventino.

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Giuseppe Di Vittorio

Fondatore e segretario generale della CGIL fino alla morte, fu uno dei più importanti sindacalisti del secondo dopoguerra italiano. A livello internazionale coprì la carica di presidente della federazione sindacale mondiale.

Vedere Governo De Gasperi I e Giuseppe Di Vittorio

Giuseppe Romita

Il suo percorso politico è diviso in tre periodi: il primo, dagli esordi nel Partito Socialista fino all'elezione a deputato nel 1919; segue il periodo delle persecuzioni fasciste che iniziò per lui quasi in contemporanea con il decreto di scioglimento dei partiti e si concluse con la liberazione; infine, dal secondo dopoguerra, il periodo della sua maturità politica che affianca ad un'intensa opera come membro dell'Assemblea costituente prima e ministro poi, l'attività politica di socialista autonomista che lo portò a fondare il Partito Socialista Unitario nel 1949.

Vedere Governo De Gasperi I e Giuseppe Romita

Giuseppe Spataro

Quando si trasferì a Roma per studiare Giurisprudenza entrò nella Federazione Universitaria Cattolica Italiana (FUCI), di cui fu presidente dal 1920 al 1922.

Vedere Governo De Gasperi I e Giuseppe Spataro

Giustino Arpesani

Nasce in una famiglia di origine piemontesi e tradizioni liberali: il padre Cecilio (1853-1924), nato a Casale Monferrato, è un noto architetto attivo soprattutto a Milano che lascia numerose opere di sicuro valore sia in campo civile che religioso (in Milano: Istituto Salesiani con annessa chiesa di Sant'Agostino, Istituto Marcelline, Chiesa di Santa Croce, Chiesa di Santa Maria di Caravaggio, ecc.).

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Governatore della Banca d'Italia

Il governatore della Banca d'Italia è un organo centrale dell'istituto, di cui detiene la rappresentanza legale. Sebbene la Banca d'Italia sia stata fondata nel 1893, la carica di governatore è stata istituita solo nel 1928; precedentemente le sue competenze erano assegnate al direttore generale.

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Governi italiani per durata

Questa pagina contiene un elenco dei governi italiani che si sono susseguiti dal 1861 a oggi, in ordine di durata. Il periodo indicato più avanti nelle colonne «Giorni» e «Periodo in carica» parte con il giorno di giuramento dei ministri del governo e finisce con il giorno in cui il governo cessa di ricoprire il potere esecutivo, cioè quando entra in carica il governo successivo.

Vedere Governo De Gasperi I e Governi italiani per durata

Governo De Gasperi II

Il Governo De Gasperi II è stato il primo esecutivo della Repubblica Italiana, il primo dell'Assemblea Costituente, costituito dopo il referendum del 2 giugno 1946 col quale il popolo italiano votò a favore della Repubblica.

Vedere Governo De Gasperi I e Governo De Gasperi II

Governo di unità nazionale

Un governo di unità nazionale, o governo di coalizione nazionale, è un governo di coalizione che si forma in situazioni particolari di emergenza nazionale, caratterizzato dal temporaneo abbandono delle categorie di maggioranza e opposizione e dal sostegno di tutti o quasi i partiti politici, per fini e/o scopi comuni agli schieramenti contrapposti.

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Governo Parri

Il Governo Parri fu in carica dal 21 giugno al 10 dicembre 1945, per un totale di 172 giorni, ovvero 5 mesi e 19 giorni.

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Igino Coffari

Prefetto di carriera, ebbe come prima sede Trapani nel 1918. Fu poi prefetto a Reggio Calabria, Venezia, Napoli, Firenze. Consigliere di Stato dal 1931 al 1944.

Vedere Governo De Gasperi I e Igino Coffari

Il Popolo

Il Popolo è stato un quotidiano politico fondato a Roma il 5 aprile 1923 da Giuseppe Donati. Fu organo del Partito Popolare Italiano (1924-1925), della Democrazia Cristiana (1944-1994) e di nuovo del Partito Popolare Italiano (1994-2002).

Vedere Governo De Gasperi I e Il Popolo

Isola di Lampedusa

Lampedusa (Lampidusa in) è un'isola dell'Italia appartenente all'arcipelago delle isole Pelagie, in Sicilia. Facente parte del libero consorzio comunale di Agrigento, è l'isola più estesa dell'arcipelago delle isole Pelagie nel mar Mediterraneo, e la più meridionale dell'Italia, e dell’ Europa ma solo dal punto di vista amministrativo e giuridico perché geologicamente appartiene alla placca africana.

Vedere Governo De Gasperi I e Isola di Lampedusa

Italia

LItalia (AFI), ufficialmente Repubblica Italiana, è uno Stato membro dell'Unione europea, situato nell'Europa meridionale e occidentale, il cui territorio coincide in gran parte con l'omonima regione geografica.

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Italia settentrionale

Con i termini Italia settentrionale, Nord Italia, Alta Italia o semplicemente Nord o Settentrione, s'intende comunemente una regione culturale, geografica e statistica composta dall'insieme delle regioni italiane più a nord del Paese, vale a dire la Valle d'Aosta, il Piemonte, la Lombardia, il Trentino-Alto Adige, il Veneto, il Friuli-Venezia Giulia, la Liguria e l'Emilia-Romagna.

Vedere Governo De Gasperi I e Italia settentrionale

Ivan Matteo Lombardo

Esponente del Partito Socialista Italiano, ufficialmente non aderì a nessuna corrente interna, ma le sue simpatie per le posizioni riformiste erano note.

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Jugoslavia

La Jugoslavia o Iugoslavia, anche detta Yugoslavia (AFI:; in croato e in sloveno: Jugoslavija, in serbo e in macedone: Југославија; letteralmente "terra degli slavi del sud"), fu un'entità statale che, a più riprese e attraverso diversi assetti istituzionali, amministrò la penisola balcanica occidentale per gran parte del XX secolo.

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L'Unità

l'Unità è un quotidiano politico italiano, fondato il 12 febbraio 1924 da Antonio Gramsci. Storico quotidiano comunista italiano e giornale del PCI, successivamente ha abbracciato gradualmente posizioni più moderate e riformiste in seguito alle evoluzioni del partito di riferimento, spostandosi progressivamente su posizioni socialiste democratiche e socialdemocratiche.

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La Stampa

La Stampa è un quotidiano italiano, con sede a Torino. È il quarto quotidiano italiano per diffusione con una media di copie vendute a maggio 2023.

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Leone Cattani

Dal dicembre 1944 al dicembre 1945 fu segretario generale del Partito Liberale Italiano; nel 1955 fu tra i fondatori del Partito radicale.

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Londra

Londra (AFI:; in inglese: London) è la capitale e maggiore città dell'Inghilterra, della Gran Bretagna e del Regno Unito, con i suoi abitanti.

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Luigi Cacciatore

Iscritto al Partito Socialista Unitario di Turati e Matteotti nel 1919, entrò giovanissimo nel movimento sindacale e fu chiamato prima alla segreteria della Camera del lavoro, poi alla direzione degli operai tessili della Campania.

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Luigi Chatrian

Comandante del 9º reggimento alpini nel 1935/37, della Scuola Militare Nunziatella tra il 1937 ed il 1940 e della LI^ brigata speciale Lecce dal 16 febbraio 1942 al 21 marzo 1943 a Creta.

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Luigi Einaudi

Intellettuale ed economista di fama mondiale, Luigi Einaudi è considerato uno dei padri della Repubblica Italiana. Ebbe tre figli, Giulio (che fondò la famosa casa editrice che porta il suo nome, la Giulio Einaudi Editore), Roberto (ingegnere e imprenditore) e Mario (politologo e docente universitario).

Vedere Governo De Gasperi I e Luigi Einaudi

Luigi Gasparotto

Il padre Leopoldo Gasparotto, piccolo proprietario terriero e garibaldino, lo educò agli ideali democratici e laici. Trasferitosi a Milano, esercitò la professione di avvocato e frequentò la Società democratica lombarda.

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Luigi Longo

Esponente storico del comunismo italiano e mondiale, assunse un ruolo di rilievo durante gli anni trenta partecipando alla guerra di Spagna come principale dirigente delle Brigate internazionali.

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Luigi Renato Sansone

Si iscrisse giovanissimo, a 17 anni, al Partito Socialista Italiano. Figlio del Presidente del Tribunale di Napoli, studiò Giurisprudenza all'Università degli Studi di Napoli Federico II.

Vedere Governo De Gasperi I e Luigi Renato Sansone

Luogotenente (Italia)

Luogotenente è un grado militare delle forze armate italiane, al vertice della categoria Sottufficiali. Va distinto dal Luogotenente generale, un antico grado delle forze armate, corrispondente all'attuale tenente generale.

Vedere Governo De Gasperi I e Luogotenente (Italia)

Manlio Brosio

Nacque a Torino il 10 luglio 1897 da Edoardo Brosio e Fortunata Curadelli. Mentre era studente alla Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Torino, nel 1916 fu chiamato alle armi e, dopo aver frequentato la scuola allievi ufficiali, prese parte alla prima guerra mondiale come ufficiale degli Alpini nel corso della quale fu decorato con una medaglia d'argento al valor militare e una croce di guerra.

Vedere Governo De Gasperi I e Manlio Brosio

Mario Bracci

Docente di Diritto pubblico nell'Università di Siena, di cui è stato rettore dal 1944 al 1955, il primo dopo la Liberazione, è stato una delle figure più eminenti della cultura laica e socialista nell'Italia del secondo dopoguerra.

Vedere Governo De Gasperi I e Mario Bracci

Mario Cevolotto

Avvocato penalista, fu volontario nella prima guerra mondiale, dove raggiunse il grado di capitano per meriti di guerra. Massone, nel 1919-20 fu eletto Maestro venerabile della Loggia Fraternitas, di Roma, successivamente fu membro della loggia romana Propaganda massonica del Grande Oriente d'Italia, raggiunse il 33º grado del Rito scozzese antico ed accettato e fu presidente del Consiglio dei Venerabili della Valle del Tevere e nel 1925 dell'Areopago di Roma del 30º grado.

Vedere Governo De Gasperi I e Mario Cevolotto

Mario Scelba

Fu parlamentare italiano dal 1946 (nell'Assemblea Costituente) fino al 1983, ministro dell'Interno dal 2 febbraio 1947 al 7 luglio 1953 e dal 26 luglio 1960 al 21 febbraio 1962.

Vedere Governo De Gasperi I e Mario Scelba

Mauro Scoccimarro

Nato in una famiglia nazionalista, figlio da Teresa Caputo e Antonio Scoccimarro, impiegato delle ferrovie, trascorse la prima adolescenza nella terra d’origine del padre, la Puglia, in un ambiente solo sfiorato dagli echi delle dure lotte bracciantili di quegli anni.

Vedere Governo De Gasperi I e Mauro Scoccimarro

Milano Sera

Milano Sera è stato un quotidiano d'informazione del pomeriggio, di orientamento progressista, pubblicato a Milano dal 7 agosto 1945 al 4 novembre 1954.

Vedere Governo De Gasperi I e Milano Sera

Ministeri economici

La locuzione ministeri economici indica, in Italia e fino al 2001, quei ministeri del Governo italiano che avevano la competenza della gestione dell'economia e delle finanze pubbliche.

Vedere Governo De Gasperi I e Ministeri economici

Ministero (Italia)

Il ministero è, nell'ordinamento Italiano, la struttura di vertice dell'Amministrazione statale preposta ad amministrare un determinato settore della pubblica amministrazione.

Vedere Governo De Gasperi I e Ministero (Italia)

Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale

Il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale (MAECI) è un dicastero del governo italiano. Esso ha il compito di attuare la politica estera dell'Italia e di rappresentare il Paese nel contesto delle relazioni internazionali.

Vedere Governo De Gasperi I e Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale

Ministero dei lavori pubblici

Il Ministero dei lavori pubblici era il dicastero del Governo italiano che aveva competenza sulle reti infrastrutturali, quali quella stradale, autostradale, ferroviaria, portuale e aeroportuale, a servizio dei mezzi di trasporto.

Vedere Governo De Gasperi I e Ministero dei lavori pubblici

Ministero dei trasporti

Il Ministero dei trasporti era il dicastero del governo Italiano preposto ai trasporti sulle reti stradali, autostradali, ferroviarie, aeroportuali.

Vedere Governo De Gasperi I e Ministero dei trasporti

Ministero del commercio internazionale

Il Ministero del commercio internazionale era un dicastero del Governo italiano col compito di promuovere l'internazionalizzazione delle imprese italiane e il relativo commercio.

Vedere Governo De Gasperi I e Ministero del commercio internazionale

Ministero del lavoro e della previdenza sociale

Il Ministero del lavoro e della previdenza sociale era il dicastero del Governo Italiano che si occupava di lavoro, previdenza e mercato del lavoro in Italia.

Vedere Governo De Gasperi I e Ministero del lavoro e della previdenza sociale

Ministero del tesoro

Il Ministero del tesoro fu l'organo, in periodi alterni, del Governo italiano addetto alla supervisione e gestione del debito pubblico, delle spese dello Stato e della sua politica monetaria.

Vedere Governo De Gasperi I e Ministero del tesoro

Ministero dell'aeronautica

Il Ministero dell'aeronautica è stato un dicastero del Regno d'Italia, e successivamente della Repubblica Italiana, con competenza sull'Aviazione sia militare che civile.

Vedere Governo De Gasperi I e Ministero dell'aeronautica

Ministero dell'assistenza postbellica

Il Ministero dell'assistenza postbellica venne istituito con Decreto Luogotenenziale n. 380 del 21 giugno 1945.

Vedere Governo De Gasperi I e Ministero dell'assistenza postbellica

Ministero dell'interno

Il Ministero dell'interno è un dicastero del governo italiano. Ha competenza sull'ordine pubblico nella sua qualità di massima autorità nazionale di pubblica sicurezza.

Vedere Governo De Gasperi I e Ministero dell'interno

Ministero dell'istruzione e del merito

Il Ministero dell'istruzione e del merito (MIM) è un dicastero del governo italiano. È preposto alla funzione dell'istruzione e dell'educazione della gioventù del Paese, con speciale riferimento al sistema scolastico statale.

Vedere Governo De Gasperi I e Ministero dell'istruzione e del merito

Ministero della giustizia

Il Ministero della giustizia è un dicastero del governo italiano. È preposto all'organizzazione dell'amministrazione giudiziaria civile, penale e minorile, dei magistrati e di quella penitenziaria.

Vedere Governo De Gasperi I e Ministero della giustizia

Ministero della guerra

Il Ministero della guerra fu uno storico dicastero presente sin dall'unità d'Italia, nel governo Cavour. Gestiva le forze militari del Regio Esercito, mentre il Ministero della marina si occupava della Regia Marina.

Vedere Governo De Gasperi I e Ministero della guerra

Ministero della marina

Il Ministero della marina, noto nel suo ultimo anno come Ministero della marina militare, è stato un dicastero del Regno d'Italia, e successivamente della Repubblica Italiana, responsabile della gestione della marina militare italiana, la Regia Marina, poi diventata Marina Militare.

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Ministero delle colonie

Il Ministero delle colonie è stato un dicastero del Regno d'Italia, con competenza sull'amministrazione dei possedimenti coloniali. Istituito nel 1912, nel 1937 cambiò nome in Ministero dell'Africa Italiana; venne soppresso nel 1953.

Vedere Governo De Gasperi I e Ministero delle colonie

Ministero delle comunicazioni

Il Ministero delle comunicazioni è stato un dicastero del Governo Italiano cui erano attribuiti funzioni e compiti in materia di poste, telecomunicazioni, reti multimediali, informatica, telematica, radiodiffusione sonora e televisiva, tecnologie innovative applicate al settore delle comunicazioni (art.

Vedere Governo De Gasperi I e Ministero delle comunicazioni

Ministero delle imprese e del made in Italy

Il Ministero delle imprese e del made in Italy (MIMIT) è un dicastero del governo italiano. Si occupa di politica industriale, di commercio e di comunicazioni.

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Ministero per la Consulta nazionale

Il Ministero per la Consulta nazionale è stato un ministero del Governo italiano, esistito nel 1945 con il compito di predisporre le norme riguardanti la Consulta nazionale e le misure volte ad assicurarne il funzionamento.

Vedere Governo De Gasperi I e Ministero per la Consulta nazionale

Ministero per la Costituente

Il Ministero per la Costituente è stato un ministero del Governo italiano, esistito fra 1945 e 1946, con lo scopo di preparare la convocazione dell'Assemblea Costituente e la redazione della Costituzione.

Vedere Governo De Gasperi I e Ministero per la Costituente

Ministero per le terre liberate dal nemico

Il Ministero per la ricostruzione delle terre liberate dal nemico fu un ministero del Regno d'Italia, istituito per coordinare i vari interventi nelle zone colpite dalla prima guerra mondiale.

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Ministri dei lavori pubblici della Repubblica Italiana

I Ministri dei lavori pubblici della Repubblica Italiana si sono avvicendati dal 1946 al 2001, quando le funzioni del dicastero confluirono nel Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.

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Ministri del lavoro e delle politiche sociali della Repubblica Italiana

I ministri del lavoro e delle politiche sociali della Repubblica Italiana si sono avvicendati dal 1946 in poi.

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Ministri del tesoro della Repubblica Italiana

I ministri del tesoro della Repubblica Italiana si sono succeduti dal 1946 al 1997, quando il Ministero del tesoro e il Ministero del bilancio e della programmazione economica (che allora, sotto il governo Prodi I, facevano già capo a un medesimo titolare, ossia Carlo Azeglio Ciampi) furono accorpati per costituire il Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, a sua volta unito nel 2001 al Ministero delle finanze per costituire il Ministero dell'economia e delle finanze.

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Ministri dell'interno della Repubblica Italiana

I ministri dell'interno della Repubblica Italiana si sono avvicendati dal 1946 in poi.

Vedere Governo De Gasperi I e Ministri dell'interno della Repubblica Italiana

Ministri della giustizia della Repubblica Italiana

I ministri della giustizia della Repubblica Italiana si sono avvicendati dal 1946 in poi.

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Ministro senza portafoglio della Repubblica Italiana

È detto ministro senza portafoglio il ministro del governo della Repubblica Italiana non preposto ad alcun Ministero, ma svolge funzioni delegate dal presidente del Consiglio.

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Movimento per l'Indipendenza della Sicilia

Il Movimento per l'Indipendenza della Sicilia (MIS) è stato un movimento politico indipendentista attivo in Sicilia tra il 1943 e il 1951, che auspicava alla realizzazione di uno stato siciliano separato dallo Stato Italiano.

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Napoli

Napoli (IPA:; Napule in napoletano, pronuncia) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della regione Campania e dell'omonima città metropolitana, centro di una delle più popolose e densamente popolate aree metropolitane d'Europa; è inoltre il comune più popoloso del Meridione d'Italia, il terzo d'Italia per popolazione (dopo Roma e Milano), il primo, tra i grandi comuni, per densità abitativa e rientra tra le venti città più popolose dell'Unione europea.

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Nascita della Repubblica Italiana

La Repubblica Italiana nacque in seguito ai risultati del referendum istituzionale, indetto per il 2 giugno 1946 per determinare la forma di Governo a seguito della fine della seconda guerra mondiale.

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Nicola Perrotti

Uno dei pionieri della psicoanalisi in Italia, dal 1945 contribuì a diffondere nella cultura italiana le teorie freudiane e l'interesse per la psicopatologia quotidiana.

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Nicolò Carandini

Ufficiale degli Alpini nella Prima Guerra Mondiale, proprietario terriero e bonificatore della bonifica di Torre in Pietra (Roma), ministro del ministero Bonomi, primo ambasciatore italiano presso il Regno Unito dopo la Seconda Guerra Mondiale, delegato alla conferenza della pace, membro del Comitato di Liberazione Nazionale, deputato all'assemblea costituente, presidente della SIOI, capo della delegazione italiana al Congresso dell’Aia nel maggio 1948, iniziatore e direttore del Movimento Federalista Europeo, fondatore e membro del comitato esecutivo del Consiglio Italiano del Movimento Europeo, direttore dell'Unione dei Federalisti Europei, delegato nel Comitato di coordinamento del Movimento Europeo Internazionale, vicepresidente del Consiglio d'Europa, direttore nonché primo presidente dell'Alitalia, presidente della IATA e dell'Istituto Italiano di Credito Fondiario, membro del consiglio nazionale del Partito Liberale Italiano, fondatore del Partito Radicale e del Movimento Liberale Indipendente.

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Padova

Padova (AFI:,; Pàdova, Pàdoa, Pàoa, anticamente anche Pàva in veneto) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della provincia omonima in Veneto.

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Palmiro Togliatti

Membro fondatore del Partito Comunista d'Italia nel 1921, ne fu segretario e capo indiscusso dal 1927 fino al 1964, con un'interruzione dal 1934 al 1938, durante il quale fu il rappresentante all'interno del Comintern (per le sue capacità di mediatore fra le varie anime del partito fu chiamato il «giurista del Comintern», appellativo attribuitogli da Lev Trockij), l'organizzazione internazionale dei partiti comunisti d'osservanza moscovita.

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Pantelleria

Pantelleria (Pantiḍḍrarìa in) è un comune italiano di abitanti del libero consorzio comunale di Trapani in Sicilia. Il comune copre l'intera isola di Pantelleria che è estesa più di (4 volte circa l'isola di Lampedusa) e si trova a a sud ovest della Sicilia e a a nord est della Tunisia, la cui costa è spesso visibile a occhio nudo.

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Parigi

Parigi (AFI:; in francese Paris, pronuncia; con riferimento alla città antica, Lutezia, in francese Lutèce, dal latino Lutetia Parisiorum) è la capitale e la città più popolata della Francia, capoluogo della regione dell'Île-de-France e l'unico comune a essere nello stesso tempo dipartimento, secondo la riforma del 1977 e i dettami della legge PML che espansero i vecchi confini comunali.

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Partito Comunista Italiano

Il Partito Comunista Italiano (PCI) è stato un partito politico italiano di sinistra, nonché il maggiore partito comunista dell'Europa occidentale.

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Partito d'Azione

Il Partito d'Azione (PdA) è stato un partito politico italiano di centro-sinistra fondato nel 1942. Trasse il nome dall'omonimo partito fondato da Giuseppe Mazzini nel 1853 e scioltosi nel 1867, che aveva avuto tra i suoi obiettivi le elezioni a suffragio universale, la libertà di stampa e di pensiero, la responsabilizzazione dei governi nei confronti del popolo.

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Partito Democratico del Lavoro (Italia)

Il Partito Democratico del Lavoro (PDL), fino al 13 giugno 1944 Democrazia del Lavoro (DL), è stato un partito politico italiano di ispirazione progressista, i cui maggiori esponenti erano Ivanoe Bonomi, Meuccio Ruini, Mario Cevolotto, Luigi Gasparotto, Enrico Molè.

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Partito Democratico Italiano

Il Partito Democratico Italiano è stato un partito politico di ispirazione monarchica fondato nel giugno 1944 dalla fusione di diversi raggruppamenti conservatori.

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Partito Liberale Italiano

Il Partito Liberale Italiano (PLI) è stato un partito politico italiano, fondato sull'impostazione liberale, liberista e laica dello Stato, che rappresentava idealmente la tradizione moderata del Risorgimento, erede dell'Unione Liberale, o anche Partito Liberale Costituzionale (o Destra storica), che aveva avuto in Camillo Benso di Cavour il massimo rappresentante.

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Partito Socialista Italiano

Il Partito Socialista Italiano (PSI) è stato un partito politico italiano di ispirazione socialista, attivo dal 1892 al 1994. A parte la breve esperienza del Partito Socialista Rivoluzionario Italiano, che tenne il suo primo Congresso Nazionale a Forlì nel 1884, è il più antico partito politico in senso moderno e la prima formazione organizzata della sinistra in Italia, oltre ad aver rappresentato anche il prototipo del partito di massa.

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Pasquale Schiano

A Napoli fu tra gli organizzatori dei primi gruppi di riscossa antifascista meridionale, poi prese poi parte alla guerra di liberazione.

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Piazza del Popolo (Roma)

Piazza del Popolo è una delle più celebri piazze di Roma, ai piedi del Pincio.

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Piero Mentasti

Iniziò la sua carriera politica a Rovigo nel 1919, nelle file del Partito Popolare italiano. In quell'anno dirigeva il settimanale diocesano Il Popolo, dalla tiratura - secondo fonti della Prefettura - di circa duemila copie.

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Pietro Mastino

Di professione avvocato, viene eletto per la prima volta alla Camera nel 1919, e confermato poi nel 1921 e nel 1924; fu quindi dichiarato decaduto nella seduta del 9 novembre 1926 per aver partecipato alla secessione aventiniana.

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Pietro Nenni

Nacque il 9 febbraio 1891 a Faenza, in provincia di Ravenna, da una modesta famiglia: i genitori Giuseppe e Angela Castellani erano mezzadri dei conti Ginnasi.

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Pietro Pinna Parpaglia

Nacque a Pozzomaggiore il 12 gennaio 1891, figlio di una famiglia di latifondisti del paese.. Compì gli studi di giurisprudenza, insieme a Palmiro Togliatti e Mario Berlinguer, laureandosi nel 1913.

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Pompeo Colajanni

Ufficiale di cavalleria, divenne comandante delle Brigate Garibaldi della Valle Po, distinguendosi, con il nome di battaglia di "Nicola Barbato", per capacità e combattività durante tutto il corso della guerra partigiana.

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Porto (Portogallo)

Porto (in italiano anche conosciuta come Oporto) è una città del Portogallo, capoluogo del distretto omonimo, quarto comune e seconda città più popolosa del Paese, con 240.592 abitanti nel 2022.

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Portogallo

Il Portogallo (in portoghese: Portugal), ufficialmente Repubblica Portoghese (in portoghese: República Portuguesa), è uno Stato membro dell'Unione europea.

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Presidente del consiglio dei ministri

Il presidente del consiglio dei ministri è la carica che designa il capo del governo in alcuni degli ordinamenti nei quali la guida dell'esecutivo non è attribuita, o non è attribuita in via esclusiva, al capo di Stato, e cioè nei sistemi di tipo parlamentare o semipresidenziale.

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Presidenti del Consiglio dei ministri del Regno d'Italia

I presidenti del Consiglio dei ministri del Regno d'Italia si sono avvicendati dal 1861 (proclamazione del Regno d'Italia) al 1946 (nascita della Repubblica Italiana), sono stati 30 e hanno presieduto complessivamente 65 governi.

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Presidenza del Consiglio dei ministri

La Presidenza del Consiglio dei ministri è la struttura di cui si avvale il Presidente del Consiglio per l'esercizio delle autonome funzioni di impulso, di indirizzo e di coordinamento attribuitegli, distinte da quelle proprie del governo nel suo complesso.

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Provincia autonoma di Bolzano

Aiuto:Provincia --> La provincia autonoma di Bolzano (Autonome Provinz Bozen in tedesco; provinzia Autonoma de Balsan/Bulsan in ladino), comunemente nota come Alto Adige (in tedesco e ladino Südtirol), è la più settentrionale delle province della regione Trentino-Alto Adige e d'Italia, con abitanti e una superficie di, che la rende la seconda provincia più estesa d'Italia dopo quella di Sassari.

Vedere Governo De Gasperi I e Provincia autonoma di Bolzano

Provincia di Udine

La provincia di Udine (Provincie di Udin in friulano, Pokrajina Videm in sloveno, Provinz Udine in tedesco) è un'ex provincia italiana della regione autonoma Friuli-Venezia Giulia con capoluogo Udine.

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Quirinale (colle)

Il Colle Quirinale (in latino, Collis Quirinalis) è uno dei sette colli su cui venne fondata Roma. Con questo nome viene anche indicata la residenza ufficiale del Presidente della Repubblica Italiana che ha sede nel palazzo omonimo.

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Raffaele de Courten

Ministro della Marina, fu l'ultimo capo di stato maggiore della Regia Marina e il primo della Marina Militare.

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Re d'Italia

Re d'Italia (in latino Rex Italiae) è stato un titolo utilizzato da numerosi sovrani a partire dal Medioevo.

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Regno Unito

Il Regno Unito, ufficialmente Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord (abbreviato in UK,; sigla italiana RU), è uno Stato insulare dell'Europa occidentale con una popolazione di circa 68 milioni di abitanti.

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Renato Morelli

Braccio destro di Benedetto Croce fu Sottosegretaro di Stato (alla Presidenza del Consiglio e agli Affari Esteri) in vari governi tra il 1944 e il 1946, anno nel quale fu eletto all'Assemblea Costituente.

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Riccardo Lombardi (politico)

Dapprima militante del Partito Popolare Italiano, d'ispirazione liberalcattolica e popolarista, di cui fu esponente della corrente interna di sinistra (poi scissasi nel Partito Cristiano del Lavoro), divenne membro del movimento antifascista Giustizia e Libertà, nelle cui file partecipò attivamente come partigiano alla Resistenza.

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Roma

Roma (AFI) è la capitale dell’Italia. È il capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Lazio. Il comune di Roma è dotato di un ordinamento amministrativo speciale, denominato Roma Capitale e disciplinato dalla legge dello Stato.

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Rosario Pasqualino Vassallo (politico 1884)

Laureato in giurisprudenza, avvocato. Membro della Consulta Nazionale, approdò successivamente all'Assemblea Costituente in rappresentanza di Democrazia del Lavoro, ma la sua elezione non fu convalidata; fu così sostituito da Michelangelo Galioto, cui fu riconosciuto un maggior numero di preferenze.

Vedere Governo De Gasperi I e Rosario Pasqualino Vassallo (politico 1884)

Salvatore Aldisio

Salvatore Aldisio nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela) il 29 dicembre 1890, da Gaetano Aldisio Vella e Gaetana Trevigne; la cittadina si trovava al centro di una vasta zona agricola in cui iniziavano a prosperare vari organismi dell'associazionismo cattolico e socialista (scuole, cooperative, istituti di credito, ecc.) e le nuove idee alimentavano negli ambienti cattolici l'attenzione verso i problemi della società rurale e delle classi povere.

Vedere Governo De Gasperi I e Salvatore Aldisio

Sandro Pertini

Fu il settimo presidente della Repubblica Italiana dal 1978 al 1985, primo socialista e unico esponente del PSI a ricoprire la carica. Durante la prima guerra mondiale, Pertini combatté sul fronte dell'Isonzo e, per diversi meriti sul campo, fu proposto per la medaglia d'argento al valor militare nel 1917, ma essendo stato segnalato come simpatizzante socialista su posizioni neutrali, l'onorificenza gli fu conferita solo nel 1985.

Vedere Governo De Gasperi I e Sandro Pertini

Sicilia

La Sicilia (AFI:; Sicilia in siciliano, Səcəlia in galloitalico di Sicilia, Σικελία in neogreco), ufficialmente denominata Regione Siciliana, è una regione italiana a statuto speciale di abitanti, con capoluogo Palermo.

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Sottosegretario di Stato (ordinamento italiano)

Il sottosegretario di Stato, nell'ordinamento giuridico italiano, è un componente del governo con la funzione di coadiuvare il ministro ed esercitare i compiti che gli siano stati delegati dal ministro stesso.

Vedere Governo De Gasperi I e Sottosegretario di Stato (ordinamento italiano)

Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri

Nel sistema politico italiano, il titolo di sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri è attribuito alla figura istituzionale che svolge le funzioni di sottosegretario di Stato nell'ambito dei dipartimenti e degli uffici della Presidenza del Consiglio dei ministri, in maniera del tutto analoga ai sottosegretari di Stato nei vari ministeri.

Vedere Governo De Gasperi I e Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri

Ugo La Malfa

Con un passato antifascista, fu tra i fondatori del Partito d'Azione nel 1942 e ministro dei trasporti sotto Ferruccio Parri. Eletto nel 1946 all'Assemblea Costituente nelle file della Concentrazione Democratica Repubblicana, da lui fondata con lo stesso Parri, portò il partito a confluire nel Partito Repubblicano Italiano nel medesimo anno.

Vedere Governo De Gasperi I e Ugo La Malfa

Umberto II di Savoia

La brevissima durata del suo regno, appena quaranta giorni, gli valse il soprannome di «Re di maggio». Il 13 giugno 1946, dato l'esito del referendum istituzionale del 2 giugno, il Consiglio dei ministri – con atto che il re definì «rivoluzionario» – trasferì le funzioni accessorie di capo provvisorio dello Stato al Presidente del Consiglio Alcide De Gasperi.

Vedere Governo De Gasperi I e Umberto II di Savoia

United Nations Relief and Rehabilitation Administration

L'United Nations Relief and Rehabilitation Administration (UNRRA) era un'organizzazione internazionale con sede a Washington, istituita il 9 novembre 1943 per assistere economicamente e civilmente i Paesi usciti gravemente danneggiati dalla seconda guerra mondiale, entrata a far parte delle Nazioni Unite nel 1945, e sciolta il 3 dicembre 1947.

Vedere Governo De Gasperi I e United Nations Relief and Rehabilitation Administration

Venezia Giulia

La Venezia Giulia (Julisch Venetien in tedesco, Julijska Krajina in sloveno e croato, Venesia Jułia in veneto, Vignesie Julie in friulano) è una regione storico-geografica concettualmente definita nell'Ottocento al pari delle Tre Venezie; attualmente - politicamente e amministrativamente - è divisa tra Italia, Slovenia e Croazia, con la parte rimasta all'Italia dopo la seconda guerra mondiale in seguito ai trattati di pace di Parigi del 1947 e del Memorandum di Londra del 1954, che costituisce, insieme al Friuli, la regione autonoma del Friuli-Venezia Giulia.

Vedere Governo De Gasperi I e Venezia Giulia

Vicepresidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana

Il Vicepresidente del Consiglio dei ministri è chiamato a coadiuvare e, in caso di necessità, a sostituire temporaneamente il Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana.

Vedere Governo De Gasperi I e Vicepresidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana

Viminale (colle)

Il Colle Viminale, 57 metri di altezza nei pressi di p.za San Bernardo, è uno dei sette colli su cui venne fondata la città di Roma. Deve il suo nome alle piante di vimini (Salix Viminalis) che al tempo ne ricoprivano le pendici.

Vedere Governo De Gasperi I e Viminale (colle)

Vincenzo Selvaggi (politico)

Laureato in scienze politiche negli Stati Uniti, fondò nel 1944 il Partito Democratico Italiano, di tendenza filo monarchica.

Vedere Governo De Gasperi I e Vincenzo Selvaggi (politico)

, Giustino Arpesani, Governatore della Banca d'Italia, Governi italiani per durata, Governo De Gasperi II, Governo di unità nazionale, Governo Parri, Igino Coffari, Il Popolo, Isola di Lampedusa, Italia, Italia settentrionale, Ivan Matteo Lombardo, Jugoslavia, L'Unità, La Stampa, Leone Cattani, Londra, Luigi Cacciatore, Luigi Chatrian, Luigi Einaudi, Luigi Gasparotto, Luigi Longo, Luigi Renato Sansone, Luogotenente (Italia), Manlio Brosio, Mario Bracci, Mario Cevolotto, Mario Scelba, Mauro Scoccimarro, Milano Sera, Ministeri economici, Ministero (Italia), Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, Ministero dei lavori pubblici, Ministero dei trasporti, Ministero del commercio internazionale, Ministero del lavoro e della previdenza sociale, Ministero del tesoro, Ministero dell'aeronautica, Ministero dell'assistenza postbellica, Ministero dell'interno, Ministero dell'istruzione e del merito, Ministero della giustizia, Ministero della guerra, Ministero della marina, Ministero delle colonie, Ministero delle comunicazioni, Ministero delle imprese e del made in Italy, Ministero per la Consulta nazionale, Ministero per la Costituente, Ministero per le terre liberate dal nemico, Ministri dei lavori pubblici della Repubblica Italiana, Ministri del lavoro e delle politiche sociali della Repubblica Italiana, Ministri del tesoro della Repubblica Italiana, Ministri dell'interno della Repubblica Italiana, Ministri della giustizia della Repubblica Italiana, Ministro senza portafoglio della Repubblica Italiana, Movimento per l'Indipendenza della Sicilia, Napoli, Nascita della Repubblica Italiana, Nicola Perrotti, Nicolò Carandini, Padova, Palmiro Togliatti, Pantelleria, Parigi, Partito Comunista Italiano, Partito d'Azione, Partito Democratico del Lavoro (Italia), Partito Democratico Italiano, Partito Liberale Italiano, Partito Socialista Italiano, Pasquale Schiano, Piazza del Popolo (Roma), Piero Mentasti, Pietro Mastino, Pietro Nenni, Pietro Pinna Parpaglia, Pompeo Colajanni, Porto (Portogallo), Portogallo, Presidente del consiglio dei ministri, Presidenti del Consiglio dei ministri del Regno d'Italia, Presidenza del Consiglio dei ministri, Provincia autonoma di Bolzano, Provincia di Udine, Quirinale (colle), Raffaele de Courten, Re d'Italia, Regno Unito, Renato Morelli, Riccardo Lombardi (politico), Roma, Rosario Pasqualino Vassallo (politico 1884), Salvatore Aldisio, Sandro Pertini, Sicilia, Sottosegretario di Stato (ordinamento italiano), Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Ugo La Malfa, Umberto II di Savoia, United Nations Relief and Rehabilitation Administration, Venezia Giulia, Vicepresidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana, Viminale (colle), Vincenzo Selvaggi (politico).