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37 relazioni: Asia, Battaglia di Farsalo, Battaglia di Munda (45 a.C.), Battaglia di Zela (47 a.C.), Brindisi, Brutus (Cicerone), Campidoglio, Castore (nome), Deiotaro, Fabio Gasti, Foro (urbanistica), Gaio Giulio Cesare, Galazia, Gneo Pompeo Magno, Labico, Laelius de amicitia, Lazio, Lucio Cornelio Balbo (maggiore), Marco Tullio Cicerone, Mitilene, Orator, Parilia, Parti, Pro Marcello, Pro Quinto Ligario, Publio Cornelio Dolabella, Publio Nigidio Figulo, Quinto Ligario, Regno armeno di Cilicia, Repubblica, Roma, Senato romano, Spagna romana, Tito Pomponio Attico, Trebiano, Volci (popolo), 46 a.C..
Asia
LAsia è una regione geografica del mondo, comunemente considerata un continente, a sua volta parte del supercontinente euroasiatico insieme all'Europa e di quello eurafrasiatico insieme ad Europa ed Africa.
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Battaglia di Farsalo
La battaglia di Farsàlo fu lo scontro decisivo combattuto presso Farsalo il 9 agosto del 48 a.C. tra l'esercito del console Gaio Giulio Cesare, rappresentante della fazione dei populares, e quello di Gneo Pompeo Magno, leader degli optimates.
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Battaglia di Munda (45 a.C.)
La battaglia di Munda si svolse il 17 marzo 45 a.C. nelle pianure di Munda, nel sud della Spagna. Fu l'ultima battaglia della guerra civile tra Giulio Cesare ed i repubblicani conservatori.
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Battaglia di Zela (47 a.C.)
La battaglia di Zela, che prende il nome dall'omonima città (oggi Zile, nella Turchia orientale), si svolse nel 47 a.C.: Giulio Cesare sconfisse Farnace II, figlio di Mitridate VI e re del Ponto.
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Brindisi
Brindisi (AFI:; Brinnisi in dialetto brindisino) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Puglia. Centro tra i più popolosi del Salento, la città riveste un importante ruolo commerciale e culturale, dovuto alla sua fortunata posizione sul mare Adriatico.
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Brutus (Cicerone)
Il Brutus (in italiano Bruto, dal nome del dedicatario) è un dialogo platonico di Cicerone sull'oratoria romana, scritto nel 46 a.C. Il libro vede come protagonisti lo stesso Cicerone, l'amico Attico e appunto Bruto.
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Campidoglio
Il Campidoglio, detto anche Monte Capitolino (Mons Capitolinus), è il più piccolo dei colli su cui venne fondata Roma. Sul colle sorge il Palazzo Senatorio, sede del municipio della città eretto nel 1144.
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Castore (nome)
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Deiotaro
Durante la terza guerra mitridatica, Deiotaro scacciò le truppe di Mitridate VI del Ponto dalla Frigia. Il suo maggiore alleato fu Gneo Pompeo Magno, il quale lo ricompensò nel 63/62 a.C. allargandone il dominio alla Piccola Armenia in occasione della risistemazione dell'Asia minore.
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Fabio Gasti
Originario di Predosa, dopo gli studi liceali a Novi Ligure, si è formato presso l'Università di Pavia, alunno dello storico Collegio Ghislieri, istituzione con cui ha mantenuto sempre un rapporto di collaborazione affettiva e culturale.
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Foro (urbanistica)
Nella storia romana il foro era la principale piazza, o comunque il più importante luogo di pubblico ritrovo, di ogni città e di ogni territorio rurale (in zone prive di insediamenti urbani).
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Gaio Giulio Cesare
Ebbe un ruolo fondamentale nella transizione del sistema di governo dalla forma repubblicana a quella imperiale. Fu dittatore (dictator) di Roma alla fine del 49 a.C., nel 47 a.C., nel 46 a.C. con carica decennale e dal 44 a.C. come dittatore perpetuo, e per questo ritenuto da Svetonio il primo dei dodici Cesari, in seguito sinonimo di imperatore romano.
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Galazia
La Galazia era un'antica regione dell'Anatolia centrale, oggi parte della Turchia. Confinava a nord con la Bitinia e la Paflagonia, a est con il Ponto, a sud con la Licaonia e la Cappadocia e a ovest con quel che rimaneva della Frigia (la Frigia orientale, invasa dai Galati, era entrata a far parte della Galazia)).
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Gneo Pompeo Magno
Abile generale e condottiero sagace ed esperto, Pompeo, originario del Piceno e figlio di Gneo Pompeo Strabone, divenne famoso fin dalla giovane età per una serie di brillanti vittorie durante la guerra civile dell'83-82 a.C. divenendo il principale luogotenente di Lucio Cornelio Silla.
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Labico
Labìco è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Roma Capitale nel Lazio.
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Laelius de amicitia
Il Laelius de amicitia (titolo completo Laelius seu De amicitia - più noto come De amicitia: "Sull'amicizia"), opera dell'ultimo periodo ciceroniano, è un dialogo di carattere filosofico (immaginato svolgersi nel 129 a.C.) scritto da Cicerone tra l'estate e l'autunno del 44 a.C.
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Lazio
Il Lazio è una regione a statuto ordinario dell'Italia centrale di abitanti, con capoluogo Roma, capitale del Paese. È la seconda regione italiana per popolazione (dopo la Lombardia), mentre figura al nono posto per estensione territoriale.
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Lucio Cornelio Balbo (maggiore)
Membro di un'antica e potente famiglia di origine sconosciuta, si mosse accompagnato dalla leggenda che il suo nome derivasse dal dio Baal (suo vero nome prima della romanizzazione in Balbus).
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Marco Tullio Cicerone
Esponente di un'agiata famiglia dell'ordine equestre, fu una delle figure più rilevanti dell'antichità romana. La sua vastissima produzione letteraria, dalle orazioni politiche agli scritti di filosofia e retorica, oltre a offrire un prezioso ritratto della società romana negli ultimi travagliati anni della repubblica, rimase come esempio per tutti gli autori del I secolo a.C.
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Mitilene
Mitilene (Mytilíni; anche Metelino) è una città e comune della Grecia sull'isola di Lesbo, capoluogo della periferia dell'Egeo Settentrionale nonché dell'unità periferica di Lesbo.
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Orator
Orator (in italiano Oratore) è un'opera retorica scritta da Cicerone nel 46 a.C. e dedicata a Marco Giunio Bruto. Il trattato fa parte di una trilogia che comprende anche il De oratore e il Brutus e si propone di definire le caratteristiche del perfetto oratore.
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Parilia
I Palilia o Parilia erano un'antichissima festa pastorale della religione romana, che si celebrava il 21 aprile in onore del numen Pale, a volte descritto come semplice genio, a volte come divinità femminile.
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Parti
I Parti furono una antica popolazione iranica, forse di origine nomade. Nel III secolo a.C. si stanziarono nell'altopiano iranico, in una regione (poi detta Partia) posta tra la catena degli Elburz, il fiume Amu Darya, il Mar Caspio e il deserto centrale (Dasht-e Kavir).
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Pro Marcello
La Pro Marcello è una orazione di Marco Tullio Cicerone pronunciata in senato nel settembre del 46 a.C. Si tratta della prima delle tre cosiddette orazioni ‘cesariane’ (successivamente saranno composte la ''Pro Ligario'' e la Pro rege Deiotaro) enunciate per ringraziare Cesare, fautore del richiamo in patria di alcuni suoi avversari politici.
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Pro Quinto Ligario
La Pro Quinto Ligario (In difesa di Quinto Ligario) è un'orazione del celebre retore romano Marco Tullio Cicerone. Venne pronunciata sul finire del 46 a.C. al termine della guerra civile che aveva visto contrapporsi Cesare e Pompeo. L'obiettivo dell'arpinate è qui quello di salvare l'ex militante pompeiano Quinto Ligario dall'accusa di perduellione (alto tradimento) mossagli da Quinto Tuberone.
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Publio Cornelio Dolabella
Appiano indica come data di nascita di Dolabella il 69 a.C. Questa data, tuttavia, è difficilmente compatibile con gli incarichi che Dolabella ebbe a ricoprire negli anni successivi (in particolare, sarebbe stato ammiraglio di una flotta e supervisore della sua realizzazione a meno di vent'anni).
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Publio Nigidio Figulo
Nato in una famiglia plebea, si suppone che il cognomen Figulus («vasaio») derivi dalla sua dimostrazione della rotazione della Terra su se stessa (similmente alla ruota dei vasai); in uno scolio alla Farsaglia di Lucano è riferito che Nigidio ebbe il soprannome di «Figulo» («vasaio») perché «regressus a Graecia dixit se didicisse orbem ad celeritatem rotae figuli torqueri» («ritornato dalla Grecia disse che aveva imparato che la Terra gira con la rapidità del tornio del vasaio»).
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Quinto Ligario
Ligario fu condottiero romano, di famiglia d'Ordine equestre. Fu un repubblicano vicino al partito di Gneo Pompeo Magno. Governatore della provincia d'Africa come legato del proconsole Gaio Considio Longo, Ligario fu accusato di tradimento da Quinto Tuberone per essersi opposto a Gaio Giulio Cesare e condannato all'esilio da Roma in Africa.
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Regno armeno di Cilicia
Il Regno armeno di Cilicia, noto anche come Armenia Minor o Piccola Armenia (da non confondere con il Regno d'Armenia o Armenia maggiore dell'antichità), fu creato durante il Medioevo dagli esuli armeni che fuggivano dall'invasione dei Selgiuchidi della loro madrepatria.
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Repubblica
La repubblica (dal latino: res publica, "cosa pubblica", da intendersi come "stato del popolo") è una forma di governo di uno Stato, appartenente alle forme di democrazia rappresentativa o aristocratica, in cui la sovranità viene esercitata dal popolo secondo forme stabilite dal sistema politico che, nei sistemi repubblicani moderni, può prevedere una costituzione scritta o una serie di leggi costituzionali.
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Roma
Roma (AFI) è la capitale dell’Italia. È il capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Lazio. Il comune di Roma è dotato di un ordinamento amministrativo speciale, denominato Roma Capitale e disciplinato dalla legge dello Stato.
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Senato romano
Il Senato romano (in latino Senatus) fu la più autorevole assemblea istituzionale nell'antica Roma, organo rimasto invariato nel corso delle trasformazioni politiche della storia dell'Urbe, il cui significato era assemblea degli anziani, e i cui membri erano chiamati Patres (nel significato di patrizio).
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Spagna romana
Per Spagna romana (Hispania) si intende quel periodo storico in cui la penisola iberica passò sotto controllo romano. Espulsi i Cartaginesi dalla costa mediterranea occupata della Hispania nel corso della seconda guerra punica (206 a.C.), Roma fondò la nuova provincia e iniziò una lenta occupazione della penisola, che si prolungò per buona parte del II secolo a.C.
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Tito Pomponio Attico
La maggior parte delle notizie su Tito Pomponio Attico sono state ricavate dalla Vita di Attico di Cornelio Nepote e dalle Lettere ad Attico di Cicerone (quest'ultime ritrovate da Petrarca).
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Trebiano
Trebiano o Trebiano Magra è una frazione del comune ligure di Arcola, nella val di Magra, in provincia della Spezia. Già comune autonomo, fu accorpato nel 1870 al comune di Arcola, all'epoca in provincia di Genova.
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Volci (popolo)
I Volci erano un popolo celtico originario della valle del Danubio in una zona compresa fra la Franconia e la Boemia. Il loro nome, tradotto in varie lingue, sarà utilizzato come sinonimo di popolo non-germanico per antonomasia, a meno che il loro nome stesso non nasca da un termine germanico indicante l'essere straniero.
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46 a.C.
Il 46 a.C. durò 445 o, secondo altre fonti, 446 giorni. Essendo l'ultimo anno prima dell'introduzione del Calendario giuliano si rese infatti necessaria l'introduzione di 67 giorni (oltre alla consueta introduzione del mercedonio dopo la metà di febbraio, che aggiungeva 22 o 23 giorni ad anni alterni) per compensare gli errori accumulati in passato e riportare l'equinozio primaverile al 25 marzo.
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