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Verbo irregolare

Indice Verbo irregolare

Si definiscono verbi irregolari quei verbi che non seguono le comuni regole di flessione o i paradigmi coniugativi di una determinata lingua.

Indice

  1. 31 relazioni: Apprendimento della seconda lingua, Assimilazione (linguistica), Coniugazione (linguistica), Diacronia, Dittongo mobile, Fricativa dentale sorda, Lingua inglese, Lingua italiana, Lingua latina, Lingua materna, Lingua spagnola, Lingua tedesca, Linguistica storica, Modo (linguistica), Occlusiva velare sonora, Participio, Passato remoto, Past participle, Past simple, Perfetto, Presente, Presente indicativo, Psicolinguistica, Sincope (linguistica), Supino, Tempo (linguistica), Terza coniugazione, Verbi irregolari italiani, Verbo, Verbo irregolare, Vocale tematica.

Apprendimento della seconda lingua

Lapprendimento della seconda lingua (in inglese, Second language acquisition o SLA, ovvero Acquisizione della seconda lingua) è il processo per cui persone imparano le lingue in aggiunta alla loro lingua nativa; è il termine per qualsiasi lingua appresa dopo la prima infanzia, incluso ciò che è nel tempo la terza o un'ulteriore lingua.

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Assimilazione (linguistica)

Lassimilazione è un fenomeno che si verifica quando un segmento fonologico modifica il segmento precedente (assimilazione regressiva o anticipatoria) o il segmento successivo (assimilazione progressiva o perseverativa).

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Coniugazione (linguistica)

In linguistica, la coniugazione di un verbo (dal latino coniugatio, 'unione', da coniugere, letteralmente 'porre sotto lo stesso giogo'.) è il complesso sistematizzato delle forme verbali prodotte dal meccanismo di flessione verbale.

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Diacronia

In linguistica, diacronia (termine formato con il prefisso greco (diá-), che suggerisce differenziazione, e il sostantivo (chrónos), "tempo") indica lo studio e la valutazione dei fatti linguistici considerati secondo il loro divenire nel tempo, secondo una prospettiva dinamica ed evolutiva.

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Dittongo mobile

In linguistica, il dittongo mobile è un fenomeno, presente in alcune lingue neolatine, che consiste nella regressione dei dittonghi originati inizialmente da dittongazione romanza a semplici monottonghi dovuto allo spostamento dell'accento a causa di coniugazione, alterazione e derivazione.

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Fricativa dentale sorda

La fricativa dentale sorda è una consonante fricativa presente in alcune lingue, che in base all'alfabeto fonetico internazionale è rappresentata col simbolo.

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Lingua inglese

Linglese (nome nativo: English) è una lingua indoeuropea, parlata da circa 1,452 miliardi di persone al 2022. Secondo Ethnologue 2022 (25ª edizione), è la lingua più parlata al mondo per numero di parlanti totali (nativi e stranieri) ed è la terza per numero di parlanti madrelingua (L1) (la prima è il cinese e la seconda è lo spagnolo).

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Lingua italiana

Litaliano è una lingua romanza parlata principalmente in Italia. Per ragioni storiche e geografiche, l'italiano è la lingua romanza meno divergente dal latino (complessivamente a pari merito, anche se in parametri diversi, con la lingua sarda).

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Lingua latina

Il latino è una lingua indoeuropea appartenente al gruppo delle lingue latino-falische. Veniva parlata nel Lazio (Lătĭum in latino) già agli inizi del I millennio a.C.; oggi rimane la lingua ufficiale soltanto di uno stato nel mondo: la Città del Vaticano.

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Lingua materna

La lingua materna, lingua nativa o prima lingua (detta anche L1), è la prima lingua a cui una persona è esposta dalla nascita, normalmente corrispondente con quella parlata dai suoi genitori.

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Lingua spagnola

Lo spagnolo (nome nativo: español), detto anche castigliano (castellano), è una lingua appartenente al gruppo delle lingue romanze della famiglia delle lingue indoeuropee.

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Lingua tedesca

Il tedesco è una lingua indoeuropea appartenente al ramo occidentale delle lingue germaniche. È la lingua con il maggior numero di locutori madrelingua del continente europeo e dell'Unione europea, riconosciuta come lingua ufficiale in Germania, Austria, Svizzera, Liechtenstein, Belgio, Lussemburgo, Namibia (ufficiale come lingua regionale), nella Provincia autonoma di Bolzano in Italia e nel voivodato di Opole in Polonia.

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Linguistica storica

La linguistica storica (detta anche glottologia) è la disciplina che si occupa dello studio in prospettiva storica delle lingue, delle loro famiglie e gruppi di appartenenza e delle origini etimologiche delle parole, considerando, dunque, i loro rapporti e sviluppi da un punto di vista diacronico.

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Modo (linguistica)

In linguistica, il modo è una delle principali categorie grammaticali che compongono il sistema di coniugazione verbale (assieme a tempo e aspetto).

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Occlusiva velare sonora

L'occlusiva velare sonora è una consonante, rappresentata con il simbolo nell'alfabeto fonetico internazionale (IPA). Nella lingua italiana tale fono è rappresentato dalla lettera G seguita dalle vocali A, O o U o dal digramma GH.

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Participio

Il participio è un modo verbale molto vicino all'aggettivo e al sostantivo. Deve il suo nome al fatto che partecipa (in latino partem capit, cioè prende parte) a queste categorie.

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Passato remoto

Il passato remoto (o meno comunemente perfetto semplice) è una forma verbale del modo indicativo. Normalmente il passato remoto viene usato per indicare avvenimenti dall'aspetto verbale puntuale anziché duraturo (il che lo distingue dall'imperfetto) e considerati come compiuti in un passato considerato psicologicamente come lontano, povero di rapporti espliciti con il presente (inteso come il momento dell'enunciazione), il che lo distingue dal passato prossimo.

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Past participle

Il past participle è una forma verbale inconiugabile della lingua inglese, equivale al participio passato dell'italiano. Una differenza fondamentale è che il past participle non viene marcato in numero e in genere, ha sempre la forma invariabile.

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Past simple

Il past simple (in italiano passato semplice) è un tempo verbale della lingua inglese. Si usa per descrivere un'azione, una situazione o un evento concluso in maniera definitiva e permanente, sia che essa sia avvenuta in un passato recente che distante.

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Perfetto

Il perfetto è una categoria del verbo che in molte lingue viene espressa attraverso forme specifiche. Dal punto di vista dell'aspetto verbale, indica un'azione considerata nella sua completezza, svoltasi nel passato o anche nel futuro.

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Presente

Il presente è un punto nella linea temporale dell'osservatore, posto tra il passato e il futuro.

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Presente indicativo

Il presente indicativo è una forma verbale coniugabile non marcata utilizzata in innumerevoli lingue. È in genere anche quella che mostra il maggior numero di usi e di forme irregolari.

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Psicolinguistica

La psicolinguistica o psicologia del linguaggio può essere definita come lo studio dei fattori psicologici e neurobiologici che stanno alla base dell'acquisizione, della comprensione e dell'utilizzo del linguaggio negli esseri umani.

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Sincope (linguistica)

La sìncope è un fenomeno di fonetica storica che consiste nell'eliminazione di uno o più fonemi all'interno della parola.

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Supino

In grammatica latina, il supino è un nome verbale appartenente alla quarta declinazione, di cui sono rimasti in vigore solamente due casi: l'accusativo (auditum) in -um e l'ablativo in -ū (auditu); le forme hanno un uso piuttosto raro e limitato e possono essere sostituite da altre costruzioni.

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Tempo (linguistica)

In linguistica, il tempo è una categoria grammaticale. Insieme al modo e all'aspetto struttura il sistema di coniugazione verbale. Tale categoria indica il momento in cui l'azione espressa dal verbo viene collocata dal parlante, sia rispetto all'istante in cui viene prodotto l'enunciato (es.

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Terza coniugazione

In italiano, la terza coniugazione verbale è quella dei verbi aventi l'infinito in -ire, erede della quarta coniugazione latina. Contiene all'incirca un migliaio di verbi a lemma nei dizionari di cui la stragrande maggioranza incoativi, cioè verbi che formano regolarmente la coniugazione con l'aggiunta di un infisso in alcune voci verbali.

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Verbi irregolari italiani

Nella lingua italiana sono presenti diversi verbi irregolari (quasi tutti concentrati nella seconda coniugazione), ossia verbi che mostrano una sorta d'irregolarità sotto i seguenti punti di vista.

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Verbo

Il verbo (dal latino verbum, "parola") è una parte del discorso variabile, che indica un'azione che il soggetto compie o subisce, l'esistenza o uno stato del soggetto, il rapporto tra il soggetto e il nome del predicato.

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Verbo irregolare

Si definiscono verbi irregolari quei verbi che non seguono le comuni regole di flessione o i paradigmi coniugativi di una determinata lingua.

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Vocale tematica

Si chiama vocale tematica un elemento linguistico composto da una vocale che può trovarsi aggiunta alla radice per formare il tema. In termini più formali, la vocale tematica è un morfema grammaticale che può realizzarsi sotto forma di vocale oppure sotto forma di un morfo vuoto.

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Conosciuto come Verbi difettivi, Verbi irregolari.