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53 relazioni: Al-Mansur, Al-Muthanna ibn Haritha, Arco di Settimio Severo, Arsacidi di Partia, Baghdad, Banu Bakr ibn Wa'il, Battaglia di Ctesifonte, Caduta dell'Impero romano d'Occidente, Califfato abbaside, Califfato dei Rashidun, Campagna sasanide di Caro e Numeriano, Campagna sasanide di Giuliano, Campagne partiche di Lucio Vero, Campagne partiche di Settimio Severo, Campagne partiche di Traiano, Campagne sasanidi di Galerio, Campagne sasanidi di Odenato, Chiesa d'Oriente, Città, Civiltà romana, Cosroe I, Ecbatana, Eraclio I, ʿOmar ibn al-Khaṭṭāb, Flavio Claudio Giuliano, Galerio, Gordiano III, Guerra romano-persiana del 602-628, Impero bizantino, Impero partico, Impero romano, Impero sasanide, Iraq, Lingua persiana, Lucio Vero, Marco Aurelio Caro, Mesopotamia, Mitridate I di Partia, Palmira, Sa'd ibn Abi Waqqas, Sapore I, Seleucia al Tigri, Settimio Severo, Taq-i Kisra, Tigri, Traiano, Urbanistica, Via della seta, Vologesia, Zuhra ibn al-Ḥawiyya al-Tamīmī, ... Espandi índice (3 più) »
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Al-Mansur
Regnò dal 754 al 775 ed è maggiormente noto per aver disposto la fondazione nel 762 di una nuova residenza e di un nuovo palazzo califfale (la cosiddetta "Città Rotonda"), presso l'antico villaggio preislamico persiano di Baghdad - che sarà spesso chiamata in seguito Madīnat al-Salām (Città della Pace) - destinandola a diventare la nuova capitale califfale.
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Al-Muthanna ibn Haritha
Considerato come uno dei conquistatori dell'odierno Iraq nel VII secolo grazie alla vittoria da lui conseguita a Qādisiyya, nella quale trovò la morte, al-Muthannā ibn Ḥāritha al-Shaybānī era un beduino ambizioso e di grande capacità.
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Arco di Settimio Severo
Larco di Settimio Severo è un arco trionfale a tre fornici (con un passaggio centrale affiancato da due passaggi laterali più piccoli), situato a Roma, all'angolo nord-ovest del Foro Romano e sorge su uno zoccolo in travertino, in origine accessibile solo per mezzo di scale.
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Arsacidi di Partia
La dinastia degli Arsacidi di Partia governò il regno dei Parti dal 247 a.C. al 224-226 d.C. La dinastia parta era legata a quella del regno di Armenia.
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Baghdad
Baghdad (in età abbaside Madīnat al-Salām,, in italiano antico Baldacco, Baldacca, Baldracca o Baudac), o Bagdad, è la capitale dell'Iraq e dell'omonima provincia.
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Banu Bakr ibn Wa'il
I Banū Bakr ibn Wāʾil furono una tribù araba germinata dalla più ampia tribù dei Banu Rabi'a, del gruppo cosiddetto adnanita che includeva anche gli ʿAnaza, i Taghlib e i Banu Hanifa.
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Battaglia di Ctesifonte
La battaglia di Ctesifonte fu combattuta il 26 maggio 363 di fronte a Ctesifonte, tra l'esercito dell'imperatore romano Giuliano e quello sasanide che difendeva la propria capitale.
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Caduta dell'Impero romano d'Occidente
La caduta dell'Impero romano d'Occidente viene fissata formalmente dagli storici nel 476 d.C., anno in cui Odoacre depose l'ultimo imperatore romano d'Occidente, Romolo Augusto.
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Califfato abbaside
Il califfato abbaside fu una forma di governo che resse il mondo islamico dal 750 al 1258, sopravvivendo in alcune aree, tra il 1261 e il 1517.
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Califfato dei Rashidun
L'espressione Califfato dei Rāshidūn, ossia "Califfato degli Ortodossi", identifica il trentennio circa di storia islamica (632-661) in cui la Umma fu retta dai quattro Califfi: Abū Bakr, ʿUmar ibn al-Khattāb, ʿUthmān b. ʿAffān e ʿAlī b. Abi Tālib (اَلْخُلَفَاءُ ٱلرَّاشِدُونَ al-Khulafāʾ ar-Rāšidūn).
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Campagna sasanide di Caro e Numeriano
La campagna sasanide di Caro e Numeriano fu una campagna militare condotta dall'Imperatore romano Caro contro i Persiani Sasanidi nel 283.
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Campagna sasanide di Giuliano
La campagna sasanide di Giuliano fu l'ultima operazione militare delle guerre romano sasanidi (224-363) voluta e comandata dell'imperatore romano Giuliano nel 363, allo scopo di conquistare il regno dei Sasanidi, all'epoca governato dal Re dei Re Sapore II.
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Campagne partiche di Lucio Vero
Le campagne partiche di Lucio Vero (161-166) costituiscono uno degli ultimi momenti dell'offensivismo romano prima della sua definitiva crisi, avvenuta con il III secolo.
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Campagne partiche di Settimio Severo
Le campagne partiche di Settimio Severo (195-198) costituirono l'ennesimo successo delle armate romane sui Parti per la supremazia sul vicino regno d'Armenia.
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Campagne partiche di Traiano
Le campagne partiche di Traiano (113-117) costituiscono la prima vera campagna militare da parte dei Romani fino al "cuore" dell'impero partico con la conquista della stessa capitale, Ctesifonte, e il raggiungimento del golfo persico.
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Campagne sasanidi di Galerio
Le campagne sasanidi di Galerio furono una serie di spedizioni militari che videro scontrarsi i romani ed i persiani sasanidi, le quali furono parte di una guerra durata complessivamente dal 296 al 298.
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Campagne sasanidi di Odenato
Le campagne sasanidi di Odenato (261?-265?) costituirono l'ennesimo successo delle armate romane o meglio, in questo specifico caso romano-palmirene, sulle armate dei Sasanidi per la supremazia del vicino regno d'Armenia e della Mesopotamia settentrionale.
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Chiesa d'Oriente
La Chiesa d'Oriente o Chiesa siriaca orientale (in siriaco ܥܕܬܐ ܕܡܕܢܚܐ Ēdṯāʾ d-Maḏenḥā), detta impropriamente Chiesa nestoriana o Chiesa persiana è stata una Chiesa cristiana pre-efesina, sorta in Mesopotamia nel V secolo e durata fino al 1552.
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Città
Una città (detto anticamente cittade) è un insediamento umano, esteso e stabile, che si differenzia da un paese o un villaggio per dimensione, densità di popolazione, importanza o status legale, frutto di un processo più o meno lungo di urbanizzazione.
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Civiltà romana
La civiltà romana è la civiltà fondata nell'antichità dai Romani, una popolazione indoeuropea di ceppo italico e appartenente nello specifico al gruppo dei popoli latino-falisci, stanziatisi in epoca protostorica nell'attuale Lazio, la quale riuscì, a partire dal V secolo a.C., ad estendere il proprio predominio sull'Italia e, successivamente, sull'intero bacino del Mediterraneo e in gran parte dell'Europa centro-occidentale.
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Cosroe I
Figlio e successore di Kavad I (regnante dal 488 al 496 e dal 498/499-531), è forse il più noto dei re della dinastia sasanide, rimasto al potere dal 531 al 579.
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Ecbatana
Ecbatana (AFI:; 𐏃𐎥𐎶𐎫𐎠𐎴, Hagmatāna) è stata una città del Vicino Oriente antico, capitale del Regno dei Medi. Fu poi capitale della satrapia achemenide di Media e residenza estiva degli imperatori persiani.
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Eraclio I
Il suo regno fu segnato da diverse campagne militari. L'anno in cui Eraclio salì al potere, l'impero fu minacciato su più frontiere. Eraclio scacciò i Sasanidi persiani dall'Asia Minore e si spinse in profondità nel loro territorio, surclassandoli nettamente nel 627 nella battaglia di Ninive.
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ʿOmar ibn al-Khaṭṭāb
Appartenente al clan meccano dei Banū ʿAdi, della tribù dei Bànu Quraysh, ʿOmar non fu uno dei primissimi convertiti e, anzi, si distinse inizialmente per un acceso odio nei confronti dell'Islam (per questo è chiamato da qualche studioso il San Paolo dell'Islam).
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Flavio Claudio Giuliano
Membro della dinastia costantiniana, fu Cesare in Gallia dal 355; un pronunciamento militare nel 361 e la contemporanea morte del cugino Costanzo II lo resero imperatore fino alla morte, avvenuta nel 363 durante la campagna militare in Persia.
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Galerio
Proveniente da una famiglia provinciale di modesta estrazione socio-economica, Galerio salì rapidamente la gerarchia nell'esercito romano, fino ad essere notato dall'imperatore Diocleziano, di cui sposò la figlia Valeria e di cui divenne cesare il 1º marzo 293, ricevendo il controllo delle province orientali dell'Impero romano.
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Gordiano III
A causa della sua giovane età (salì al trono a tredici anni e regnò fino a diciannove), il governo dell'impero fu nelle mani di reggenti appartenenti all'aristocrazia senatoriale, che si dimostrarono capaci; Gordiano funse da simbolo dell'unità dell'impero, riscuotendo il sostegno del popolo.
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Guerra romano-persiana del 602-628
La guerra romano-persiana del 602-628 fu combattuta tra l'impero romano d'Oriente (comunemente chiamato impero bizantino, da Bisanzio, l'antico nome della sua capitale) e i persiani Sasanidi.
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Impero bizantino
LImpero bizantino (o Impero romano d'Oriente) è stato un impero di cultura prevalentemente greca, separatosi dalla parte occidentale, di cultura quasi esclusivamente latina, dopo la morte di Teodosio I nel 395.
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Impero partico
LImpero partico o arsacide fu una delle potenze politiche e culturali iraniche nell'antica Persia. Era retto dalla dinastia arsacide, fondata da Arsace I, capo della tribù nomade scitico-iranica dei Parni, che fondò l'Impero a metà del III secolo a.C. conquistando la Partia, nel nord-est dell'Iran, una satrapia allora in rivolta contro l'Impero seleucide.
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Impero romano
LImpero romano fu lo Stato romano consolidatosi nell'area euro-mediterranea tra il I secolo a.C. e il XV secolo; in questa voce si tratta il periodo che va dalla sua fondazione, generalmente indicata con il 27 a.C. (primo anno del principato di Augusto), al 395, quando, dopo la morte di Teodosio I, l'Impero fu suddiviso dal punto di vista amministrativo ma non politico in una pars occidentalis e in una pars orientalis.
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Impero sasanide
LImpero sasanide o sassanide fu un'entità politica istituita da Ardashir I in seguito alla caduta dell'Impero partico e alla sconfitta dell'ultimo re della dinastia arsacide, Vologase VI.
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Iraq
LIraq o Irak (raramente indicato anche come Irac), ufficialmente Repubblica d'Iraq, è uno Stato del Medio Oriente. Confina con Turchia a nord, Arabia Saudita e Kuwait a sud, Siria e Giordania a ovest, e Iran (provincia del Kurdistan) a est.
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Lingua persiana
Il persiano (nome nativo: فارسی; fārsī) è una lingua indoeuropea parlata in Iran, in Tagikistan, dove è ufficialmente denominato (forsi-i) tojiki (lingua tagica), in Afghanistan, dove è ufficialmente denominato (fārsī-ye) dari (lingua dari) e in Uzbekistan.
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Lucio Vero
Vero era figlio di Lucio Elio Cesare, uomo molto vicino all'imperatore Adriano e sua prima scelta come successore, attraverso la moglie Avidia.
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Marco Aurelio Caro
Durante il suo breve regno ottenne un'importante vittoria contro i Persiani, anche se la sua morte non permise ai Romani di capitalizzare il successo.
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Mesopotamia
La Mesopotamia (dal greco Μεσοποταμία, Mesopotamía, comp. di μέσος-, mésos-, 'centrale', 'che sta in mezzo', e ποταμός, potamós, 'fiume', con il suffisso -ia, 'landa'; quindi 'terra fra i fiumi', il Tigri e l'Eufrate) è una regione storica del Vicino Oriente antico, parte della cosiddetta Mezzaluna Fertile.
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Mitridate I di Partia
Mitridate era il figlio del sovrano partico Friapazio, a sua volta figlio del pro-nipote del primo sovrano della dinastia, Arsace I. Era quindi fratello di Fraate I, Artabano I e Bagaside.
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Palmira
Palmira (in palmireno, Tadmor, "palma"; greco Παλμύρα, Palmyra, come in latino; in aramaico, Tadmor,, Tadmur), chiamata anche la Sposa del Deserto, fu in tempi antichi una delle più importanti città della Siria, e per un certo periodo capitale dell'importante Regno di Palmira, un impero di breve durata governato dalla regina Zenobia in contrasto con l'impero romano nel III secolo d.C.
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Sa'd ibn Abi Waqqas
Appartenente al clan coreiscita dei Banu Zuhra, fu tra i primi a convertirsi all'Islam (nel 611 o nel 612) e fu uno dei Dieci Benedetti, Compagni del profeta Maometto a cui questi aveva rivelato, già in vita, il premio eterno del Paradiso.
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Sapore I
Conseguì diverse vittorie contro eserciti dell'Impero romano, avendo tra l'altro modo di catturare Valeriano.
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Seleucia al Tigri
Seleucia al Tigri (greco antico: Σελεύκεια) è un'antica città fondata tra il 305 e il 301 da Seleuco I Nicatore, iniziatore della dinastia seleucide, come sua capitale.
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Settimio Severo
L'ascesa di Settimio Severo costituisce uno spartiacque nella storia romana; è considerato infatti l'iniziatore della nozione di "dominato" in cui l'imperatore non è più un privato gestore dell'impero per conto del Senato, come durante il principato, ma è unico e vero dominus, che trae forza dall'investitura militare delle legioni (anche se anticipazioni di questa tendenza si erano avute durante la guerra civile seguita alla morte di Nerone).
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Taq-i Kisra
La Taq-i Kisra (persiano طاق كسرى, arabo إيوان كسرى, ovvero iwan di Cosroe') è un monumento persiano nella città di Al-Mada'in, l'unica struttura visibile restante della città di Ctesifonte.
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Tigri
Il Tigri (dall'antico persiano Tigrā, poi divenuto Tigr, conservato nel curdo Tîj / Tûj / Tîr, mentre in sumero era 𒀀𒇉𒈦𒄘𒃼 ÍDigna o ÍDigina "fiume acqua corrente" o "fiume dalle acque rapide" e in accadico 𒇉𒈦𒄘𒃼 Idiqlat, da cui derivano l'aramaico ܕܝܓܠܐܬ Deqlath - o anche דגלה Diǧla -, il siriaco ܕܹܩܠܵܬ Deqlath, l'arabo دجلة Dijla, il turco Dicle e l'ebraico חדקל ḥiddeqel) è un importante fiume dell'Asia occidentale lungo 1.900 km.
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Traiano
Traiano nacque nella città di Italica, colonia di italici nella provincia dell'Hispania Baetica (attuale Andalusia, Spagna). La gens Ulpia di cui faceva parte proveniva dall'Umbria, in particolare da Todi.
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Urbanistica
L'urbanistica è una disciplina che studia lo spazio urbano e ne progetta gli interventi. La progettazione dello spazio urbano è indirizzata sia a migliorare e ripensare il tessuto urbano consolidato già esistente, sia a pianificare nuovi aggregati.
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Via della seta
Per via della seta (in cinese) s'intende il reticolo, che si sviluppava per circa km, costituito da itinerari terrestri, marittimi e fluviali lungo i quali nell'antichità si erano snodati i commerci tra l'Impero cinese e l'Impero romano.
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Vologesia
Vologesia (in greco: Οὐολγεσία) fu una città dell'impero dei Parti, fondata dal re arsacide Vologase I, William Smith, LLD. Londra. Walton and Maberly, Upper Gower Street and Ivy Lane, Paternoster Row; John Murray, Albemarle Street.
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Zuhra ibn al-Ḥawiyya al-Tamīmī
Arabo dei Banū Tamīm, Zuhra fu un generale musulmano tra i più intrepidi. Partecipò alle guerre contro l'Impero sasanide e comandò l'avanguardia dell'esercito califfale che portò all'assedio e alla caduta della capitale sasanide di Ctesifonte.
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L'Impero Romano raggiunge la sua massima estensione con la presa della città persiana di Susa. Traiano porta così i confini del dominio di Roma nel cuore delle terre partiche.
Vedere Ctesifonte e 116
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083.
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Vedi anche
Rogo di libri
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