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Jacobus Henricus van 't Hoff

Indice Jacobus Henricus van 't Hoff

Da ragazzo si interessò alla chimica sperimentale, soprattutto degli esplosivi, oltre che alla musica e alla poesia. Studiò chimica pratica al Politecnico di Delft, dove si distinse per aver completato in due soli anni i tre anni del corso, classificandosi al primo posto all'esame finale.

Indice

  1. 47 relazioni: Accademia delle scienze di Berlino, Acido malonico, Auguste Comte, Bonn, Carbonio, Charles-Adolphe Wurtz, Chimica fisica, Cinetica chimica, Coefficiente di van 't Hoff, Costante dei gas, Costante di equilibrio, Costante di velocità, Entalpia, Equazione, Equazione di van 't Hoff (osmosi), Equazione di van 't Hoff (termochimica), Equilibrio chimico, Esplosivo, Fisica, Friedrich August Kekulé von Stradonitz, Gas ideale, Heinrich Rudolf Hertz, Henri Le Châtelier, Hippolyte Taine, Isomeria, Joseph Achille Le Bel, Legge di azione di massa, Massa molecolare, Molecola, Parigi, Potere rotatorio, Premio Nobel per la chimica, Pressione osmotica, Principio di Le Châtelier, Reazione chimica, Robert Boyle, Saccarosio, Stereochimica, Svante Arrhenius, Temperatura assoluta, Tetraedro, Università di Amsterdam, Università di Leida, Università tecnica di Delft, Wilhelm Friedrich Philipp Pfeffer, Wilhelm Ostwald, William Whewell.

  2. Chimici organici
  3. Studenti dell'Università tecnica di Delft

Accademia delle scienze di Berlino

L'Accademia delle scienze di Berlino (in tedesco Berlin-Brandenburgische Akademie der Wissenschaften) venne creata nel 1700, con il nome di Kurfürstlich Akademie der Wissenschaften, da Federico III, principe elettore del Brandeburgo, anche se il suo vero ideatore, organizzatore e primo presidente fu Gottfried Wilhelm Leibniz, filosofo, matematico ed erudito universale.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Accademia delle scienze di Berlino

Acido malonico

L'acido malonico (nome sistematico: acido 1,3-propandioico) è un acido bicarbossilico, ovvero la sua molecola reca due gruppi carbossilici (-COOH); nella sua molecola questi sono uniti da un ponte metilene; la sua formula molecolare è quindi HOOC−CH2−COOH.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Acido malonico

Auguste Comte

Discepolo di Henri de Saint-Simon, che fu il primo a usare il termine Positivismo, è generalmente considerato l'iniziatore della corrente filosofica positivista.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Auguste Comte

Bonn

Bonn (AFI:; in passato italianizzato in Bonna) è una città extracircondariale di abitanti della Germania situata al centro dell'Europa, nel Land della Renania Settentrionale-Vestfalia.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Bonn

Carbonio

Il carbonio è l'elemento chimico della tavola periodica degli elementi che ha numero atomico 6 e simbolo C. È il primo elemento del gruppo 14 del sistema periodico, facente parte del blocco p. È un elemento non metallico, tetravalente (e raramente bivalente), insolubile nei comuni solventi, inodore e insapore.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Carbonio

Charles-Adolphe Wurtz

È ricordato soprattutto per la sua pluridecennale difesa della teoria atomica e per le sue idee sulle strutture dei composti chimici, che andavano contro lo scetticismo di chimici come Marcellin Berthelot ed Henri Sainte-Claire Deville.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Charles-Adolphe Wurtz

Chimica fisica

La chimica fisica è la branca della chimica che studia le leggi fisiche che sottostanno ai processi chimici, ovvero studia il dettaglio dei processi chimici considerando molecole e atomi come sistemi fisici.

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Cinetica chimica

La cinetica chimica è quella branca della chimica che studia la velocità di reazione, cioè la velocità di evoluzione nel tempo di sistemi chimici che tendono a raggiungere una condizione di equilibrio, La velocità dipende principalmente dalle concentrazioni dei reagenti, catalizzatori, natura del solvente e temperatura.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Cinetica chimica

Coefficiente di van 't Hoff

Il coefficiente di van 't Hoff (o fattore di dissociazione) è un coefficiente correttivo che viene introdotto nel calcolo delle proprietà colligative nel caso in cui la soluzione contenga elettroliti.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Coefficiente di van 't Hoff

Costante dei gas

La costante dei gas (o costante universale dei gas), simboleggiata dalla lettera R è una costante che mette in relazione la pressione p, la temperatura T (espressa in kelvin), il volume V e la quantità di sostanza n, secondo l'equazione: nota come equazione di stato dei gas perfetti in quanto riferita a un ipotetico gas ideale, composto da sole particelle puntiformi prive di interazioni attrattive o repulsive tra loro.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Costante dei gas

Costante di equilibrio

La costante di equilibrio, nella chimica, denota una grandezza che esprime quantitativamente la dipendenza delle concentrazioni di prodotti e reagenti in una reazione chimica all'equilibrio.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Costante di equilibrio

Costante di velocità

La costante di velocità, costante cinetica o costante specifica di velocità è un parametro utilizzato per descrivere e quantificare la cinetica di una reazione chimica.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Costante di velocità

Entalpia

L'entalpia posseduta da un sistema termodinamico (solitamente indicata con H) è una funzione di stato definita come la somma dell'energia interna U e del prodotto della pressione p per il volume V: L'entalpia può essere espressa in joule (nel Sistema internazionale) oppure in calorie, ed esprime la quantità di energia interna che un sistema termodinamico può scambiare con l'ambiente.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Entalpia

Equazione

Un'equazione (dal latino aequatio) è una uguaglianza matematica tra due espressioni contenenti una o più variabili, dette incognite. L'uso del termine risale almeno al Liber abbaci del Fibonacci (1228).

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Equazione

Equazione di van 't Hoff (osmosi)

L'equazione di van 't Hoff (anche nota come relazione di van 't Hoff) misura quantitativamente la pressione osmotica, intesa come la pressione che si deve applicare per impedire la diluizione del soluto, apponendo una correzione alla formula utilizzata per soluzioni di non-elettroliti: dove: π.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Equazione di van 't Hoff (osmosi)

Equazione di van 't Hoff (termochimica)

L'equazione di van 't Hoff, nota anche come isobara di van 't Hoff (e impropriamente come isocora di van 't Hoff), è la relazione matematica che esprime linearmente (se la variazione d'entalpia di reazione è considerata indipendente dalla temperatura) la variazione della costante di equilibrio di una reazione chimica in funzione del variare della temperatura.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Equazione di van 't Hoff (termochimica)

Equilibrio chimico

Lequilibrio chimico è la condizione dipendente dalla temperatura in cui le concentrazioni delle specie chimiche che partecipano a una reazione chimica non variano complessivamente nel tempo.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Equilibrio chimico

Esplosivo

Un esplosivo (o materiale esplosivo) è una sostanza o una miscela o miscuglio in cui avviene decomposizione chimica con grandissima rapidità e la cui decomposizione avviene con Autopropagazione e sviluppa una grande quantità di calore e gas, generando un'onda di pressione attraverso la quale si propaga l'esplosione.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Esplosivo

Fisica

La fisica (termine che deriva dal latino physica, "natura" a sua volta derivante pp, nato da, entrambi derivati dall'origine comune indoeuropea) è la scienza della natura che studia la materia, i suoi costituenti fondamentali, il suo movimento e comportamento attraverso lo spazio tempo, e le relative entità di energia e forza.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Fisica

Friedrich August Kekulé von Stradonitz

Il suo nome è associato alla definizione della struttura del benzene e dei composti aromatici in generale, basata sulla risonanza; struttura che raccontò essergli stata ispirata nel sonno e che fino a quel momento era stata un enigma per i chimici dell'epoca.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Friedrich August Kekulé von Stradonitz

Gas ideale

Un gas ideale, o gas perfetto, è un gas descritto dall'equazione di stato dei gas perfetti, e che quindi rispetta la legge di Boyle-Mariotte, la prima legge di Gay-Lussac o legge di Charles, e la seconda legge di Gay-Lussac, in tutte le condizioni di temperatura, densità e pressione.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Gas ideale

Heinrich Rudolf Hertz

Per primo dimostrò sperimentalmente l'esistenza delle onde elettromagnetiche previste teoricamente da James Clerk Maxwell con un apparato di sua costruzione, il dipolo hertziano, in grado di emettere e ricevere onde radio.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Heinrich Rudolf Hertz

Henri Le Châtelier

Nato in una famiglia di ingegneri ed architetti, ebbe i primi insegnamenti dal padre. Studiò presso il Collège Rollin all'École polytechnique.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Henri Le Châtelier

Hippolyte Taine

È stato il principale teorico del naturalismo francese, uno dei principali fautori del positivismo sociologico, e uno dei primi operatori di Critica storicistica.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Hippolyte Taine

Isomeria

L'isomeriaJöns Jacob Berzelius Berzelius (1830): "" ("On the composition of tartaric acid and racemic acid (John's acid of the Vosges), on the molecular weight of lead oxide, together with general observations on those bodies that have the same composition but distinct properties").

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Isomeria

Joseph Achille Le Bel

Le Bel è noto per le sue ricerche sulla stereochimica. Iniziò i suoi studi presso l'École Polytechnique di Parigi. Nel 1874 formulò una teoria che metteva in relazione l'attività ottica di un composto con la struttura molecolare, creando di fatto un nuovo settore della chimica che prenderà il nome di stereochimica.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Joseph Achille Le Bel

Legge di azione di massa

In chimica, l'azione di massa è la teoria secondo la quale un gran numero di piccole particelle (in particolare atomi o molecole), pur agendo ciascuna individualmente di moto casuale, possano di fatto essere ricondotte a un modello maggiore.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Legge di azione di massa

Massa molecolare

La massa molecolare di una sostanza (detta pure impropriamente peso molecolare, che non differisce dalla massa molare se non per l'unità di misura) è il rapporto tra la massa di una data quantità di quella sostanza e il numero di moli della stessa quantità di quella sostanza.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Massa molecolare

Molecola

In fisica e chimica, la molecola (dal latino scientifico molecula, derivato a sua volta da moles, che significa "mole", cioè "piccola quantità") è un'entità elettricamente neutra composta da due o più atomi uniti da un legame covalente.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Molecola

Parigi

Parigi (AFI:; in francese Paris, pronuncia; con riferimento alla città antica, Lutezia, in francese Lutèce, dal latino Lutetia Parisiorum) è la capitale e la città più popolata della Francia, capoluogo della regione dell'Île-de-France e l'unico comune a essere nello stesso tempo dipartimento, secondo la riforma del 1977 e i dettami della legge PML che espansero i vecchi confini comunali.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Parigi

Potere rotatorio

Il potere rotatorio è la misura quantitativa dell'attività ottica di una sostanza, caratteristica quest'ultima che rappresenta la proprietà di ruotare il piano di vibrazione della luce polarizzata posseduta dai composti otticamente attivi.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Potere rotatorio

Premio Nobel per la chimica

Il premio Nobel per la chimica è un'onorificienza di valore mondiale attribuita alle personalità che hanno apportato le migliori scoperte, invenzioni, tesi, innovazioni ecc.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Premio Nobel per la chimica

Pressione osmotica

La pressione osmotica è una proprietà colligativa associata alle soluzioni. Quando due soluzioni con lo stesso solvente, ma a concentrazioni diverse di soluto, sono separate da una membrana semipermeabile (cioè che lascia passare le molecole di solvente ma non quelle di soluto), le molecole di solvente si spostano dalla soluzione con minore concentrazione di soluto (quindi maggiore concentrazione di solvente) alla soluzione con maggiore concentrazione di soluto (quindi minore concentrazione di solvente), in modo da uguagliare (o meglio, rendere vicine) le concentrazioni delle due soluzioni; la pressione applicata dalle particelle di solvente, che passano dalla soluzione a concentrazione minore a quella a concentrazione maggiore, è detta "pressione osmotica".

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Pressione osmotica

Principio di Le Châtelier

Il principio di Le Châtelier (anche detto principio di Le Châtelier-Braun o principio dell'equilibrio mobile) è un principio di termodinamica chimica, secondo il quale ogni sistema tende a reagire ad una perturbazione impostagli dall'esterno minimizzandone gli effetti.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Principio di Le Châtelier

Reazione chimica

Una reazione chimica è una trasformazione della materia che avviene senza variazioni misurabili di massa, in cui una o più specie chimiche (dette "reagenti") modificano la loro struttura e composizione originaria per generare altre specie chimiche (dette "prodotti").

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Reazione chimica

Robert Boyle

Nel 1661 pubblicò il suo famoso libro The sceptical chymist (Il chimico scettico) che è stato, forse, il primo libro di chimica.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Robert Boyle

Saccarosio

Il saccarosio, comunemente chiamato zucchero, è un composto organico della famiglia dei glucidi disaccaridi,. in quanto la sua molecola è costituita da due monosaccaridi: glucosio e fruttosio.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Saccarosio

Stereochimica

Con il termine stereochimica si intende lo studio delle proprietà spaziali delle molecole (assenza o presenza di centri, piani e assi di simmetria riflessiva o rotazionale) e come queste ultime si riflettano sul comportamento chimico delle sostanze.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Stereochimica

Svante Arrhenius

Nel 1860 i genitori decisero di trasferirsi a Uppsala dove il ragazzo crebbe e frequentò le scuole della Cattedrale, avendo un bravo insegnante di fisica.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Svante Arrhenius

Temperatura assoluta

La temperatura assoluta, o temperatura termodinamica, è la temperatura misurata da una scala in cui lo zero corrisponde allo zero assoluto. La scala kelvin è la scala adottata dal Sistema internazionale di unità di misura (SI).

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Temperatura assoluta

Tetraedro

In geometria, un tetraedro è un poliedro con quattro facce. Un tetraedro è necessariamente convesso, le sue facce sono triangolari, ha 4 vertici e 6 spigoli.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Tetraedro

Università di Amsterdam

L'Università di Amsterdam (in olandese Universiteit van Amsterdam), è una delle due università della città di Amsterdam. Conta sette facoltà e fornisce un insegnamento fortemente votato all'internazionalità offrendo molti programmi in lingua inglese.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Università di Amsterdam

Università di Leida

L'Università di Leida (in olandese Universiteit Leiden, Academia Lugduno-Batava in latino) è la più antica università dei Paesi Bassi, situata nella città di Leida.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Università di Leida

Università tecnica di Delft

L'Università tecnica di Delft (in lingua originale: Technische Universiteit Delft), conosciuta anche come TU Delft, è la più grande e antica università tecnica olandese, situata nella città di Delft, nella provincia dell'Olanda Meridionale.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Università tecnica di Delft

Wilhelm Friedrich Philipp Pfeffer

Fu anche un apprezzato fisiologo vegetale.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Wilhelm Friedrich Philipp Pfeffer

Wilhelm Ostwald

Vinse il premio Nobel per la chimica nel 1909 per le sue ricerche sui principi fondamentali che governano l'equilibrio chimico e la velocità di reazione.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e Wilhelm Ostwald

William Whewell

Aveva vasti interessi, fu autore di trattati di meccanica, mineralogia, geologia, astronomia, economia politica, teologia e architettura, anche se la sua fama è dovuta in gran parte alle opere di storia e scienza e per aver coniato per la prima volta il termine scienziato.

Vedere Jacobus Henricus van 't Hoff e William Whewell

Vedi anche

Chimici organici

Studenti dell'Università tecnica di Delft

Conosciuto come Jacobus Henricus Van't Hoff, Jacobus van 't Hoff, Jacobus van't Hoff, Van't Hoff.