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26 relazioni: Anastasio I Dicoro, Concilio, Concilio di Calcedonia, Cristiano (religione), Dittico, Elia I di Gerusalemme, Enotico, Gerusalemme, Giovanni Domenico Mansi, Giovanni II (III) di Alessandria, Giovanni II di Cappadocia, Liturgia, Macedonio II, Patriarcato di Alessandria, Patriarcato di Antiochia, Patriarcato ecumenico di Costantinopoli, Patriarchi di Costantinopoli, Pietro Fullo, Regno Unito, Sacerdote, Severo di Antiochia, Simbolo niceno-costantinopolitano, Tebaide (Egitto), Trisagion, Venerdì santo, 517.
Anastasio I Dicoro
L'impopolarità nelle province europee che caratterizzò il suo impero (in particolare presso l'aristocrazia), legata alla sua difesa del monofisismo, venne sfruttata da Vitaliano per organizzare una pericolosa ribellione, nella quale venne assistito da un'orda di Unni (514-515).
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Concilio
Il concilio o sinodo è, nella vita di alcune Chiese cristiane (come quelle ortodosse orientali, quella cattolica romana, e diverse Chiese riformate), una riunione di rappresentanti delle diverse chiese locali, per raggiungere un consenso attorno a un argomento riguardante la fede o per prendere decisioni di natura pastorale o disciplinare.
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Concilio di Calcedonia
Il concilio di Calcedonia, quarto concilio ecumenico della storia del cristianesimo, fu convocato dall'imperatore Marciano ed ebbe luogo nella città omonima nel 451.
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Cristiano (religione)
Un cristiano è un seguace e discepolo di Cristo. È cristiano chiunque sia stato battezzato nel nome del Padre, del Figlio, e dello Spirito Santo.
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Dittico
Il dittico (dal greco δίπτυχον, Dis-, "due" + ptychē, "piega") era una tavoletta formata di due assicelle riunite a libro da un lato, con una cerniera o un legaccio di cuoio.
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Elia I di Gerusalemme
Elia fu il primo patriarca di origine araba.. Era discepolo dell'abate Eutimio. Fu eletto il 25 luglio 494. Si oppose ai monofisiti al sinodo di Sidone convocato nel 512, insieme a Flavio II di Antiochia.
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Enotico
L'Enotico, o Henotikon (henōtikón.
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Gerusalemme
Gerusalemme (AFI:;, Yerushalayim, Yerushalaim e/o Yerushalaym;, "la (città) santa", sempre, in greco Ιεροσόλυμα, Ierosólyma, in latino Hierosolyma o Ierusalem, per antonomasia è definita La Città Santa), capitale giudaica tra il X e il VI secolo a.C., è la capitale contesa di Israele, città santa nell'Ebraismo, nel Cristianesimo e nell'Islam.
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Giovanni Domenico Mansi
Mansi è noto per le sue estese ricerche sui Concili ecumenici. Nato da famiglia patrizia, morì arcivescovo della sua città natale.
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Giovanni II (III) di Alessandria
È enumerato Giovanni III dalla Chiesa ortodossa e dalla Chiesa cattolica perché riconoscono Giovanni Talaia come Giovanni I, e Giovanni II dalla Chiesa copta che respinge Talaia.
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Giovanni II di Cappadocia
Il suo breve patriarcato è memorabile per le celebri Acclamazioni di Costantinopoli e per la riunione di Oriente e Occidente dopo uno scisma durato 34 anni.
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Liturgia
La liturgia (traslitterazione del greco λειτουργία, letteralmente "azione per il popolo") è, in ambito religioso, il servizio che si deve rendere agli dei, soprattutto nelle religioni dei misteri, da persone a ciò deputate, ovvero in senso tecnico, il servizio di culto che si deve a DioGiglioni, cap.
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Macedonio II
Presbitero di Costantinopoli,. probabile nipote di Gennadio I, nel 495 fu nominato al posto del patriarca Eufemio dall'imperatore Anastasio.
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Patriarcato di Alessandria
Il Patriarcato di Alessandria è il nome tradizionale della Chiesa cristiana di Alessandria d'Egitto, sorta, secondo la tradizione, con la predicazione di San Marco.
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Patriarcato di Antiochia
Il titolo di patriarca di Antiochia, città dell'odierna Turchia, è posseduto tradizionalmente dal vescovo di Antiochia di Siria, antica sede apostolica.
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Patriarcato ecumenico di Costantinopoli
Il Patriarcato di Costantinopoli costituiva, prima del Grande Scisma del 1054, una delle cinque sedi principali della cristianità stabilite dai primi 4 concili.
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Patriarchi di Costantinopoli
La presente voce contiene l'elenco in ordine cronologico dei patriarchi di Costantinopoli.
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Pietro Fullo
Pietro ricevette il soprannome dall'attività di follatore di vestiti che svolgeva quando era monaco. Tillemont ritiene che Pietro fosse inizialmente un membro del monastero degli Akoimetoi, in Bitinia, sulla riva asiatica del Bosforo, a Gomon, il "Grande Monastero", e che sia stato espulso da lì per il suo comportamento e per la sua dottrina eretica.
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Regno Unito
Il Regno Unito, ufficialmente Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord (abbreviato in UK,; sigla italiana RU), è uno Stato insulare dell'Europa occidentale con una popolazione di circa 68 milioni di abitanti.
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Sacerdote
Il termine sacerdote (maschile) o sacerdotessa (femminile) deriva dal latino sacer, sacro, unito al radicale dot, (dal PIE *dʰoh1-t- o *deh3): "io do", nel senso di un ministro che aveva il compito di offrire sacrifici alla divinità.
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Severo di Antiochia
Severo può essere considerato il maggiore autore in materia di teologia cristiana vissuto nell'epoca giustinianea. La letteratura che fiorì in questo periodo fu principalmente dogmatica, nel senso che nel campo teologico, considerata conclusa la fase nota come Patristica con le decisioni del Concilio di Calcedonia del 451, l'interesse maggiore fu volto a definire il dogma nella sua essenza, in base a quanto raggiunto dalla teologia dei Padri della Chiesa.
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Simbolo niceno-costantinopolitano
Il Simbolo niceno-costantinopolitano o Credo niceno-costantinopolitano (Symbolum Nicaenum Costantinopolitanum), è una formula di fede relativa all'unicità di Dio, alla natura di Gesù e, implicitamente, pur senza usare il termine, alla trinità delle persone divine.
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Tebaide (Egitto)
La Tebaide (Thēbaís) è una regione dell'antico Egitto con capitale Tebe.
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Trisagion
Il Trisagion ("tre volte santo"), chiamato anche Trisagion angelico, è un inno usato in maniera comune nella liturgia delle Chiese orientali cattoliche e ortodosse e presente anche nella Chiesa latina.
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Venerdì santo
Il Venerdì santo è il venerdì che precede la Pasqua cristiana. In questo giorno i cristiani commemorano la passione e la crocifissione di Gesù Cristo.
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517
017.
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