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Tzniut

Indice Tzniut

Il termine tzniut (ebraico: צניעות, tzniut, pronuncia sefardita tzeniut(h); ashkenazita tznius, "modestia", o "riservatezza") è usato nell'ambito dell'ebraismo e ha la sua maggior importanza come concetto nell'ebraismo ortodosso, a volte anche nell'ebraismo conservatore.

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  1. 37 relazioni: Aschenaziti, Charedì, Ebraismo, Ebraismo conservatore, Ebraismo ortodosso, Ebraismo ortodosso moderno, Ebrei, Edizioni Dehoniane Bologna, Etica ebraica, Fede, Halakhah, Letteratura rabbinica, Libro dei Proverbi, Libro di Michea, Lingua ebraica, Matrimonio (religione), Midrash, Mikveh, Mosè, Neviìm, Numeri (Bibbia), Parole imparentate, Rabbini del Talmud, Rabbino, Sefarditi, Sheitel, Shmuley Boteach, Storia degli ebrei, Sukkah, Talmud, Talmud babilonese, Tanakh, Tōrāh, Tevilah, Tichel, Umiltà, Zaddiq.

Aschenaziti

Gli aschenaziti, o ashkenaziti o anche askenaziti (AFI:; anche, yehudei ashkenaz) costituiscono un gruppo etnoreligioso ebraico originario dell'Europa centrale e orientale e tradizionalmente di lingua e cultura yiddish.

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Charedì

Charedì o Haredì (חֲרֵדִי traslitt. ḥaredi, IPA-ebr.: χaʁeˈdi), o ebraismo charedi/chareidi (plur. ḥaredim) è una forma molto conservatrice dell'ebraismo ortodosso, tra quelle cui spesso ci si riferisce come ultra-ortodosso.

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Ebraismo

Lebraismo è una religione monoteista abramitica ed etnica, che comprende le tradizioni religiose e culturali e lo stile di vita del popolo ebraico.

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Ebraismo conservatore

Per ebraismo conservatore o ebraismo masoretico (dall'ebraico tradizionale) si intende quella forma di ebraismo nata negli Stati Uniti nei primi anni del Novecento sulla scia delle idee liberali e progressiste che stavano cambiando il panorama ebraico fin dall'Ottocento.

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Ebraismo ortodosso

Ebraismo ortodosso è la denominazione più antica e maggioritaria dell'ebraismo rabbinico. Gli ebrei ortodossi sono quelli che seguono più strettamente e si attengono con maggior fedeltà alle leggi della ''Torah'' scritta e di quella orale,C.

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Ebraismo ortodosso moderno

L'Ebraismo Ortodosso Moderno è un movimento religioso, nell'ambito dell'ebraismo ortodosso, che promuove una sintesi dei principi di fede ebraici e dell'osservanza dell'halakhah con il mondo moderno secolare.

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Ebrei

Gli ebrei (ʿivrîˈ, anche יְהוּדִים, Yhudim o jehuˈdim) consistono in un insieme di comunità costituenti un gruppo etnoreligioso*.

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Edizioni Dehoniane Bologna

Edizioni Dehoniane Bologna, abbreviata in EDB, nasce come casa editrice della Congregazione dei sacerdoti del Sacro Cuore di Gesù, noti come dehoniani dal nome del fondatore, padre Leone Dehon (1843-1925).

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Etica ebraica

Etica ebraica indica un'intersecazione dell'Ebraismo con la tradizione etica del Mondo occidentale. Come per altri tipi di etica religiosa, la numerosa letteratura sull'etica ebraica intende rispondere ad una vasta gamma di questioni morali e, quindi, può esser classificata come "etica normativa".

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Fede

La fede è definibile come l'adesione a un messaggio o un annuncio fondata sull'accettazione di una realtà invisibile, la quale non risulta cioè immediatamente evidente, e viene quindi accolta come vera nonostante l'oscurità che l'avvolge.

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Halakhah

Halakhah (in ebraico הלכה) — traslitterato anche con Halakha, Halakhà, Halacha, o Halocho; plurale halakhot — è la tradizione "normativa" religiosa dell'Ebraismo, codificata in un corpo di Scritture e include la legge biblica (le 613 mitzvòt) e successive leggi talmudiche e rabbiniche, come anche tradizioni e usanze.

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Letteratura rabbinica

Letteratura rabbinica, in senso lato, può indicare l'intera gamma di scritti rabbinici nel corso di tutta la storia dell'ebraismo rabbinico.

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Libro dei Proverbi

Il Libro dei Proverbi (mishlèy;, paroimíes) è un testo contenuto nella Bibbia ebraica (Tanakh) e cristiana. È scritto in ebraico e, secondo l'ipotesi maggiormente condivisa dagli studiosi, la redazione definitiva del libro è avvenuta in Giudea nel V secolo a.C., raccogliendo testi composti da autori ignoti lungo i secoli precedenti fino al periodo monarchico (XI-X secolo a.C.).

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Libro di Michea

Il Libro di Michea (ebraico מיכה, mikà; greco Μιχαίας, michaías; latino Michaeas) è un testo contenuto nella Bibbia ebraica (Tanakh) e cristiana.

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Lingua ebraica

Con lingua ebraica (in ebraico israeliano: עברית - ivrit) si intende sia l'ebraico biblico (o classico) sia l'ebraico moderno, lingua ufficiale dello Stato di Israele e dell’oblast' autonoma ebraica in Russia; l'ebraico moderno, cresciuto in un contesto sociale e tecnologico molto diverso da quello antico, contiene molti elementi lessicali presi in prestito da altre lingue.

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Matrimonio (religione)

Molte religioni hanno numerosi insegnamenti riguardanti il matrimonio. La maggior parte delle Chiese cristiane danno una qualche forma di benedizione al matrimonio; la cerimonia di nozze tipicamente include una qualche forma di impegno da parte della società in appoggio alla relazione della coppia.

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Midrash

Midrash (ebr. מדרש; plurale midrashim) è un metodo di esegesi biblica seguito dalla tradizione ebraica. Il termine viene usato anche per designare il genere letterario relativo a tale metodo e per indicare un'opera o una raccolta di opere risultanti dall'applicazione di esso.

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Mikveh

Nell'Ebraismo, il mikveh o anche mikvah (in tiberiense miqwe, pl. mikva'ot; in yiddish mikves) è un bagno rituale purificatorio (o abluzione); nella Bibbia ebraica, la parola mikveh vale letteralmente 'raccolta' (in genere 'd'acqua')Jewish Encyclopedia -.

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Mosè

Mosè (latino: Moyses; Moisè in italiano arcaico; in ebraico: משֶׁה, standard Moshé, tiberiense Mōšeh; greco: Mωϋσῆς, Mōysễs;; in copto: Ⲙⲱⲥⲛ, Mōsē; ge'ez: ሙሴ, Musse) fu per gli ebrei il rabbino per antonomasia (Moshé Rabbenu, Mosè il nostro maestro), e tanto per gli ebrei quanto per i cristiani egli fu la guida del popolo ebraico secondo il racconto biblico dell'Esodo; per i musulmani, invece, Mosè fu innanzitutto uno dei profeti dell'Islam la cui rivelazione originale, tuttavia, andò perduta.

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Neviìm

I Neviìm (o libri dei profeti) sono il seguito della storia del popolo di Israele, dalla morte di Mosè fino alla costruzione del secondo Beit Hamikdash (il secondo Tempio di Gerusalemme).

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Numeri (Bibbia)

Il Libro dei Numeri (in ebraico במדבר bemidbàr, "nel deserto", dall'incipit; greco Αριθμοί, arithmòi, "numeri", in quanto inizia con la descrizione di un censimento; latino Numeri) o Quarto Libro di Mosè è il quarto libro della Torah ebraica e della Bibbia cristiana.

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Parole imparentate

In linguistica le parole imparentate o affini (in inglese words cognates, in spagnolo palabras cognadas, in francese mots apparentés) sono parole che hanno la stessa origine etimologica, propriamente possiedono un etimo comune, il quale da una parte forma la morfologia radicale e basica della parola più primitiva del gruppo, dall'altra parte mantiene semanticamente un'idea originaria e omogenea al gruppo delle parole imparentate.

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Rabbini del Talmud

I rabbini del Talmud o maestri ebrei, come tutti i profeti dell'ebraismo nel corso della storia del popolo d'Israele, hanno sempre avuto il ruolo di guide spirituali, anche impartendo gli insegnamenti morali, etici e religiosi della Torah comandati ed indicati da Dio.

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Rabbino

Il termine rabbino (dall'ebraico biblico: רַבִּי, traslitt. rabi, AFI:, "mio maestro", singolare possessivo רבנים, rabanim, – la parola "maestro" רב, rav, letteralmente significa "grande", "distinto") viene inteso come "maestro" nell'ebraico post-biblico.

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Sefarditi

I sefarditi (dall'ebraico: ספרד - Sefarad, "Spagna") sono gli ebrei che abitavano la penisola iberica fino al XV secolo e i loro discendenti.

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Sheitel

Sheitel (yiddish:שייטל, sheytl m.sing., שייטלעך, sheytlekh m.plur. o שייטלען, sheytlen m.plur.) è una parola yiddish che significa parrucca o mezza-parrucca, indossata dalle donne ortodosse sposate in osservanza del requisito della Legge ebraica sulla copertura dei capelli.

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Shmuley Boteach

Consulente spirituale di Michael Jackson nel periodo tra il 2000 e il 2001, candidato politico alla Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti nel 2012, la rivista Newsweek l'ha citato tra i 50 rabbini più influenti d'America per tre anni di seguito (sesto nel 2010).

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Storia degli ebrei

La storia degli ebrei risalirebbe, secondo la tradizione ebraica, ai patriarchi Abramo, Isacco e Giacobbe, che vissero a Canaan verso il XVIII secolo a.C..

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Sukkah

Sukkah, in ebraico סוכה, in italiano capanna o anche, in senso rituale, succà o tabernacolo, viene riferita alle capanne erette dagli ebrei osservanti per la festa autunnale di Sukkot, in italiano appunto detta Festa delle Capanne, una delle Feste di pellegrinaggio o Shalosh regalim.

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Talmud

Il Talmud (talmūd, che significa insegnamento, studio, discussione dalla radice ebraica ל-מ-ד) è uno dei testi sacri dell'ebraismo. Tradizionalmente viene citato col termine Shas, un'abbreviazione ebraica di shisha sedarim, i "sei ordini", riferimento ai sei ordini della Mishnah.

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Talmud babilonese

Il Talmud babilonese detto anche Talmud Bavlì, sigla TB, è un talmud redatto nelle accademie rabbiniche (Yeshivot) della Mesopotamia, tra il III e il V secolo.

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Tanakh

Tanàkh (TNK, raramente Tenàkh) è l'acronimo, formato dalle prime lettere delle tre sezioni dell'opera secondo la tradizionale divisione ebraica, con cui si designano i testi sacri dell'ebraismo.

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Tōrāh

La Tōrāh (italianizzata anche in torah o torà, lett. "istruzione, insegnamento") è il riferimento centrale dell'ebraismo e ha una vasta gamma di significati.

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Tevilah

La Tevilah è la pratica rituale ebraica di abluzione mediante l'immersione completa del corpo., articolo di Bernard Drachman & Kaufmann Kohler, su Jewish Encyclopedia.

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Tichel

Il tichel (ebraico:טיכעל), chiamato anche mitpachat, è un foulard indossato come copricapo dalle donne ebree sposate, nel rispetto del codice della modestia noto come tzniut.

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Umiltà

L'umiltà è la prerogativa dell'umile. Nonostante esistano diversi modi di intendere questo termine nel quotidiano, una persona umile è essenzialmente una persona modesta e priva di superbia, che non si ritiene migliore o più importante degli altri.

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Zaddiq

Zaddiq o Tzadik/Zadik/Sadiq («giusto»; plur., ṣaddīqīm) è un titolo onorifico usato nell'ebraismo, generalmente conferito a coloro che vengono considerati giusti, come un personaggio biblico, un maestro spirituale o un rabbino.

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Conosciuto come Modestia (ebraismo).