Indice
33 relazioni: A, Affricata postalveolare sonora, Alfabeto greco, Alfabeto italiano, Alfabeto latino, C, Consonante sonora, Consonante sorda, Digramma, Digrammi e trigrammi della lingua italiana, E, Filologia classica, Fonologia, G carolingia, G dolce, G dura, G insulare, Gamma (lettera), I, Laterale approssimante palatale, Lingua etrusca, Nasale palatale, O, Occlusiva velare sonora, Onomastica romana, Roma, Spurio Carvilio Massimo Ruga, Tipografia, Trigramma, U, Y, Yogh, Z.
A
A (minuscolo a; nome italiano "a") è la prima lettera dell'alfabeto latino, greco e italiano, nonché della maggior parte degli alfabeti derivanti da quello fenicio.
Vedere G e A
Affricata postalveolare sonora
L'affricata postalveolare sonora è una consonante affricata presente in alcune lingue, che in base all'alfabeto fonetico internazionale è rappresentata col simbolo (in passato). Nella lingua italiana tale fono, detto G dolce, è reso ortograficamente con la lettera seguita dalle vocali e, i, oppure col digramma seguito dalle vocali a, o, u; non compare mai a fine parola o prima di altra consonante, a differenza di altre lingue.
Vedere G e Affricata postalveolare sonora
Alfabeto greco
Lalfabeto greco è un sistema di scrittura composto da 24 lettere (7 vocali e 17 consonanti) e risale al IX secolo a.C.; deriva dall'alfabeto fenicio, nel quale a ogni segno era associato un solo suono.
Vedere G e Alfabeto greco
Alfabeto italiano
Lalfabeto italiano è l'insieme delle lettere usate nel sistema di scrittura alfabetico utilizzato per trascrivere i fonemi propri della lingua italiana.
Vedere G e Alfabeto italiano
Alfabeto latino
L'alfabeto latino, tecnicamente chiamato sistema di scrittura latino, è un insieme di grafi usato dalla maggior parte dei sistemi di scrittura del mondo, tra i quali l'alfabeto della lingua latina, l'alfabeto italiano e della maggior parte delle altre lingue romanze, l'alfabeto inglese, l'alfabeto turco, l'alfabeto vietnamita e molti altri sistemi di scrittura europei ed extra-europei, che lo hanno adottato durante il XX secolo.
Vedere G e Alfabeto latino
C
La C o c (chiamata "ci" in italiano) è la terza lettera dell'alfabeto latino e di quello italiano. In italiano la C non ha un suono univocamente definito, si è soliti infatti distinguere fra C dolce (corrispondente all'affricata postalveolare sorda) e C dura (corrispondente all'occlusiva velare sorda) a seconda se precede le lettere vocali E e I, o A, O e U; e può variare sempre, a seconda del contesto, se è accompagnato dalle lettere h o i.
Vedere G e C
Consonante sonora
In linguistica viene definita sonora la consonante il cui suono viene accompagnato dalla vibrazione delle corde vocali. Sono sonore le consonanti e sorde le consonanti, che invece vengono articolate senza far vibrare le corde vocali.
Vedere G e Consonante sonora
Consonante sorda
In linguistica, viene definito consonante sorda il suono articolato senza vibrazione delle corde vocali. Per esempio, sono sorde le consonanti /k/, /f/, /t/ /p/, /s/, /ts/, /tʃ/ e /ʃ/, mentre sono sonore le corrispettive /ɡ/, /v/, /d/, /b/, /z/, /dz/, /dʒ/ e /m/, /n/, /ʎ/, /r/ e /ŋ/ poiché queste ultime, contrariamente alle prime, hanno bisogno della vibrazione delle corde vocali.
Vedere G e Consonante sorda
Digramma
In linguistica, un digramma è una sequenza di due grafemi (o lettere) che all'interno di una lingua identificano graficamente un fonema (o un gruppo di fonemi) indipendente dal valore fonologico singolarmente assunto dalle lettere che lo compongono.
Vedere G e Digramma
Digrammi e trigrammi della lingua italiana
Nella lingua italiana alcuni suoni non corrispondono a un singolo grafema, cioè a singola lettera dell'alfabeto, ma vengono trascritti per mezzo di digrammi e trigrammi.
Vedere G e Digrammi e trigrammi della lingua italiana
E
E (maiuscola) o e (minuscola) è la quinta lettera dell'alfabeto italiano, largamente modellato su quello latino. È anche la quinta lettera dell'alfabeto etrusco e nello stampatello maiuscolo ha la stessa forma della maiuscola dellepsilon greco (Ε; ε) e dellЕ cirillico.
Vedere G e E
Filologia classica
La filologia classica o filologia greco-latina è la scienza che studia i documenti scritti in lingua greca o latina, in vista della retta edizione e della corretta interpretazione di essi nel contesto dell'epoca e della civiltà che li ha prodotti.
Vedere G e Filologia classica
Fonologia
La fonologia è la branca della linguistica che studia i sistemi di suoni ("sistemi fonologici") delle lingue del mondo. Più in particolare la fonologia si occupa di come i suoni linguistici (foni) siano usati contrastivamente (ossia per distinguere significati) e della competenza che i parlanti posseggono nei riguardi del sistema fonologico della propria lingua.
Vedere G e Fonologia
G carolingia
La G carolingia o G francese (𝗴) è una delle due forme storicamente assunte dalla lettera G che erano in uso nell'alfabeto del medio inglese; l'altra variante era rappresentata dalla G insulare o G irlandese.
Vedere G e G carolingia
G dolce
In italiano, G dolce è l'espressione usata per indicare il suono affricato postalveolare sonoro /ʤ/, rappresentato, a seconda dei casi, con G oppure GI, in opposizione alla cosiddetta G dura avente, rispetto a questa, un comportamento praticamente complementare.
Vedere G e G dolce
G dura
In italiano, G dura è l'espressione usata per indicare il suono occlusivo velare sonoro, rappresentato, a seconda dei casi, dalla lettera G o dal digramma GH, in opposizione alla cosiddetta "G dolce" avente, rispetto a questa, un comportamento praticamente opposto e complementare.
Vedere G e G dura
G insulare
Forma della G insulare G insulare è una forma alternativa della lettera g che assomiglia alla z tagliata, usata nelle isole britanniche. Caratteristica della scrittura insulare, a sua volta derivata dalla semionciale, fu usata inizialmente in Irlanda, passando quindi nell'antico inglese e dando luogo nel medio inglese alla lettera yogh; il medio inglese ha ripreso la g carolingia dal continente, usando le due forme della g come lettere distinte.
Vedere G e G insulare
Gamma (lettera)
Gamma (maiuscolo Γ, minuscolo γ; in greco:; in latino: gamma) è la terza lettera dell'alfabeto greco.
Vedere G e Gamma (lettera)
I
I o i è la nona lettera dell'alfabeto italiano e latino. Nella sua forma maiuscola, il simbolo può anche rappresentare la lettera iota dell'alfabeto greco o la vocale quasi anteriore quasi chiusa non arrotondata nell'alfabeto fonetico internazionale.
Vedere G e I
Laterale approssimante palatale
La laterale palatale è una consonante, rappresentata con il simbolo nell'alfabeto fonetico internazionale (IPA). Nell'ortografia dell'italiano tale fono è rappresentato dal trigramma.
Vedere G e Laterale approssimante palatale
Lingua etrusca
La lingua etrusca è stata una lingua tirrenica che fu parlata e scritta dagli Etruschi adottando l'alfabeto euboico di Calcide probabilmente a Pithecusa nell'VIII secolo a.C., sull'isola di Ischia, o a Cuma.
Vedere G e Lingua etrusca
Nasale palatale
La nasale palatale è una consonante, rappresentata con il simbolo nell'alfabeto fonetico internazionale (IPA).
Vedere G e Nasale palatale
O
La O od o è la tredicesima lettera dell'alfabeto italiano e la quindicesima dell'alfabeto latino. Si può leggere sia aperta, come nella parola italiana "però", in cui è una vocale posteriore semiaperta arrotondata (translitterazione IPA), sia chiusa, come nella parola "pero", in cui è una vocale posteriore semichiusa arrotondata (transl.
Vedere G e O
Occlusiva velare sonora
L'occlusiva velare sonora è una consonante, rappresentata con il simbolo nell'alfabeto fonetico internazionale (IPA). Nella lingua italiana tale fono è rappresentato dalla lettera G seguita dalle vocali A, O o U o dal digramma GH.
Vedere G e Occlusiva velare sonora
Onomastica romana
L'onomastica romana è lo studio dei nomi propri di persona, delle loro origini e dei processi di denominazione nella Roma antica. L'onomastica latina prevedeva che i nomi maschili tipici contenessero tre nomi propri (tria nomina) che erano indicati come praenomen (il nome proprio come intendiamo oggi), nomen (equivalente al nostro cognome che individuava la gens, ovvero era il cosiddetto "gentilizio") e cognomen (che indicava la famiglia in senso nucleare, all'interno della gens).
Vedere G e Onomastica romana
Roma
Roma (AFI) è la capitale dell’Italia. È il capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Lazio. Il comune di Roma è dotato di un ordinamento amministrativo speciale, denominato Roma Capitale e disciplinato dalla legge dello Stato.
Vedere G e Roma
Spurio Carvilio Massimo Ruga
Eletto console nel 234 a.C., fu il quinto capo della spedizione inviata dal Senato in Corsica durante la prima guerra punica, ma a causa di una tempesta fu costretto a ritornare a Roma.
Vedere G e Spurio Carvilio Massimo Ruga
Tipografia
Si definisce tipografia (pp) l'insieme dei processi di composizione e stampa effettuati mediante l'uso di matrici in rilievo composte di caratteri mobili o di cliché inchiostrati.
Vedere G e Tipografia
Trigramma
In linguistica, il trigramma è una sequenza di tre grafemi che identificano un fonema (o un gruppo di fonemi) diverso dai fonemi rappresentati dalle lettere che lo compongono.
Vedere G e Trigramma
U
La U o u è la diciannovesima lettera dell'alfabeto italiano e la ventunesima dell'alfabeto latino. nell'alfabeto fonetico internazionale è il simbolo usato per rappresentare una vocale posteriore alta ("chiusa") e arrotondata ("procheila").
Vedere G e U
Y
La Y (in minuscolo y), detta ipsilon, o anche i greca o i greco, è la venticinquesima lettera dell'alfabeto latino moderno e la ventiduesima di quello latino antico.
Vedere G e Y
Yogh
La lettera yogh (Ȝ ȝ; in medio inglese ȝogh) veniva usata nel medio inglese e nel medio scozzese per la semiconsonante palatale (come la i di iuta) e vari fonemi velari.
Vedere G e Yogh
Z
La Z o z (in italiano chiamata zeta) è la ventunesima e ultima lettera dell'alfabeto italiano e la ventiseiesima e ultima dell'alfabeto latino.
Vedere G e Z